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Giovedì 10 ottobre è stata presentata la terza edizione di Sbrisolona&Co, in programma dal 18 al 20 ottobre, tra le vie del centro storico di Mantova. Un appuntamento gratuito imperdibile, per tre giorni la città sarà immersa dai profumi dei numerosi dessert caratteristici virgiliani tra cui la Sbrisolona, il prodotto più celebre della pasticceria regionale italiana.

“Sono entusiasta di annunciare il ritorno di Sbrisolona&Co., un appuntamento che ormai è diventato un simbolo per la nostra città. – ha dichiarato Iacopo Rebecchi, assessore al Commercio del Comune di Mantova -. Dal 18 al 20 ottobre, Mantova si trasformerà nel palcoscenico della dolcezza, dove la Sbrisolona, insieme a tante altre prelibatezze locali, sarà la vera protagonista. Questa manifestazione non è solo un omaggio ai nostri dolci tipici, ma una celebrazione dell’eccellenza mantovana, della nostra storia e delle tradizioni che ci rendono unici. Invito tutti a vivere questi tre giorni magici, dove gusto e cultura si incontrano per rendere Mantova la capitale italiana della pasticceria”.

“Sbrisolona&Co permette di esplorare la storia della pasticceria mantovana attraverso attività, spettacoli e laboratori, oltre a offrire degustazioni dei dolci tipici del territorio - ha affermato Carlo Zanetti, commissario straordinario della Camera di Commercio di Mantova -. La Camera di commercio, contribuendo alle sinergie messe in atto, fin dalla sua prima edizione sostiene attivamente l’evento e le imprese mantovane che partecipano alla rassegna, in linea con la filosofia e la mission dell’ente che, tra i propri compiti istituzionali, ha quello di promuovere e valorizzare l’economia locale e le eccellenze del territorio, in tutte le sue forme”.

“É scattato il conto alla rovescia per Sbrisolona & Co, festival che coinvolgerà, come e più degli scorsi anni, la città e la sua rete commerciale: negozi, pubblici esercizi, attività ricettive saranno in prima linea nell'organizzare una serie di eventi e momenti di grande impatto e richiamo che coinvolgeranno i visitatori.– ha detto Angelica Isabella Sargenti, Confcommercio Mantova -. Siamo orgogliosi di promuovere questa tre giorni in programma dal 18 al 20 ottobre prossimi, prezioso momento di valorizzazione e richiamo per la nostra città, patrimonio Unesco”.

“Torna il festival della sbrisolona dopo i grandi successi degli scorsi anni, sia come pubblico che come vendite per l’ottima qualità e le numerose aziende presenti alla manifestazione – ha spiegatp Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi, organizzatore –, una kermesse pensata per celebrare la sbrisolona ma anche il distretto dolciario di Mantova che vanta svariati dolci della tradizione. Cuore della kermesse saranno 40 produttori dolciari, dai dolci mantovani, ai lombardi, alle produzioni famose in tutta Italia ma anche un focus sul cioccolato artigianale. Anche quest’anno non mancherà un ricco palinsesto di eventi, degustazioni e showcooking Tra tutti un grande eventi con Edoardo Raspelli accompagnato da Antonio Santini Dal Pescatore di Canneto, insieme ad altri grandi chef hanno fatto la storia della cucina mantovana e nazionale come il Rigoletto, l’Aquila Nigra, Il Bersagliere di Goito, Il Cigno e l’Ambasciata di Quistello in un appuntamento di cui si parlerà di aneddoti curiosità e segreti della cucina mantovana. Ma anche il Premio Virgilio di Zucchero che andrà a Gianni Margini, titolare della Pasticceria Atena o il Premio Gemma dei Gonzaga che verrà consegnato al musicista mantovano Gianni Dall’Aglio, batterista e percussionista di grandi artisti italiani come Adriano Celentano, Lucio Battisti, Mina e Patty Pravo. Non mancheranno gli appuntamenti POP tutti da ammirare e degustare come la maxi sbrisolona realizzata da Bottoli di 16mq su cui il maestro cioccolatiere Mirko della Vecchia realizzerà lo stemma della città dei Gonzaga senza dimenticare la tradizione con la rievocazione storica del matrimonio tra Isabella d’Este e Francesco II Gonzaga. Un programma ricco, variegato e corposo per una manifestazione che anche quest’anno conta di essere una delle più golose in Italia”.

L’evento è promosso da Confcommercio Mantova, realizzato con il contributo di Regione Lombardia, con il patrocinio del Comune di Mantova e della Camera di Commercio di Mantova, e organizzato da SGP Grandi Eventi. Vanta come partner tecnico l’Istituto Bonomi Mazzolari di Mantova. Un ringraziamento all’azienda Bottoli - Clecla per il supporto e la realizzazione della maxi-sbrisolona.

Dolcezza, gusto, storia e tradizione si incontrano nel centro storico di Mantova dal 18 al 20 ottobre, tre giorni di incontri, showcooking, premiazioni, degustazioni guidate e tanto altro, un appuntamento a ingresso libero da non perdere.

Info: www.sbrisolonafestival.it

 

BibiewA partire dal 1° ottobre 2024 il Teatro Scientifico Bibiena è stato chiuso al pubblico per l’attuazione di una serie di opere di riqualificazione. I lavori, che avranno una durata di circa un anno, verranno realizzati da Tea Reteluce e Sauber, e prevedono: il rifacimento dell'impianto radiante di riscaldamento e del pavimento del piano terreno del teatro, l’adeguamento dell’impianto di illuminazione, il restauro delle pareti perimetrali della cavea e i nuovi servizi igienici.

Martedì 8 ottobre, presso il Foyer del Teatro Sociale di Mantova è stata presentata la stagione teatrale di spettacoli 2024-2025. Ne hanno parlato l’assessore comunale Alessandra Riccadonna, la presidente della Fondazione Artioli Federica Restani, il presidente del Teatro Sociale Paolo Protti, il maestro Carlo Fabiano di Oficina Ocm e Antonio Occhiato di Mister Wolf.


Dopo il grande successo di pubblico della precedente stagione teatrale, con ben 54 appuntamenti tra spettacoli ed eventi, le porte del Sociale si riaprono per una nuova ed entusiasmante stagione il cui cartellone poliedrico volge lo sguardo ad un pubblico sempre più ampio e interessato, con proposte multidisciplinari e trasversali.


Frutto del coordinamento tra Comune di Mantova e Fondazione “Umberto Artioli” Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, in collaborazione con alcune tra le più importanti realtà culturali del territorio, la nuova stagione propone un programma che offriranno al pubblico una vastissima scelta di titoli, tra prosa, musica, danza, intrattenimento, musical, e il grande ritorno dell'opera lirica.
Dopo l’anno che ha celebrato il bicentenario del Teatro Sociale, la scorsa stagione di spettacoli ha confermato un successo in costante crescita di pubblico, il quale può assistere agli spettacoli, riscoprendo le proprie passioni e le proprie emozioni in un luogo sempre più accogliente.


In occasione della presentazione è stato, inoltre, svelato il libretto ufficiale della stagione teatrale, strumento gratuito disponibile, oltre che in biglietteria del Teatro, anche nei più importanti punti informativi della città. Il libretto contiene gli spettacoli in programma fino al 31 dicembre, mentre gli appuntamenti in programma a partire dal 1° gennaio troveranno spazio in un secondo libretto disponibile prossimamente.
Caratterizzata da un linguaggio pop e coloratissimo ispirato agli anni Ottanta, l’estetica del libretto e, più in generale, della campagna promozionale della stagione, rievoca l’immaginario di un’epoca nella quale il linguaggio visivo rifletteva il forte entusiasmo di vivere a colori gli spettacoli e la società. Il Teatro Sociale diviene sempre di più un luogo popolare, e svela un programma “Fenomenale!” slogan scelto quest’anno per rappresentare un calendario di eventi che riflette questo entusiasmo e questa gioia, da vivere nell’atmosfera unica e ineguagliabile degli spettacoli dal vivo.


“Il Teatro Sociale di Mantova si conferma, ancora una volta – ha fatto sapere il sindaco di Mantova Mattia Palazzi - come il cuore pulsante della vita culturale della nostra città. La nuova stagione teatrale si presenta come un mosaico ricchissimo di proposte artistiche, capace di soddisfare e stimolare un pubblico sempre più vasto e diversificato. Questa varietà non è solo sinonimo di ricchezza, ma rappresenta la volontà di parlare a tutte le generazioni, con un’attenzione particolare ai più giovani, per i quali il teatro può diventare una straordinaria opportunità di crescita e scoperta. Il programma di quest’anno riflette una visione culturale ambiziosa e inclusiva. Questa miscela di tradizione e innovazione è la perfetta espressione di un teatro che sa guardare al futuro senza dimenticare le proprie radici. Il Teatro Sociale non è più solo un luogo di spettacolo, ma si è trasformato in un vero e proprio incubatore di esperienze, idee e vissuti comuni. Qui, la cultura diventa strumento di coesione sociale, di riflessione e di crescita personale. Auguro a tutti una stagione ricca di scoperte e di incontri memorabili. Che il nostro Teatro continui a essere un faro di cultura e di aggregazione per Mantova, contribuendo a plasmare un futuro in cui l’arte e la partecipazione culturale siano al centro della vita di ogni cittadino”.


La stagione di spettacoli 2024-2025 vede in programma il grande ritorno dell’opera lirica con Madama Butterfly. Nato dalla collaborazione tra il Teatro Sociale di Mantova e Fondazione Artioli, l’appuntamento al massimo cittadino con l’opera di Giacomo Puccini è fissato per l’8 novembre e vedrà sul palco una rappresentazione di grande prestigio con artisti di caratura nazionale, tra i quali Daria Masiero nel ruolo della Madama Butterfly, e l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal maestro Riccardo Bianchi.


All’interno del cartellone ritroviamo anche l’appuntamento con importanti rassegne teatrali: Fondazione Artioli propone la nuova stagione di prosa Mantova Teatro con sette appuntamenti che portano in scena grandi classici e opere contemporanee, temi di grande attualità con lo scopo suscitare forti emozioni, riflessioni e divertimento, e che vedrà in scena grandi nomi del panorama teatrale italiano come Alessandro Preziosi, Ambra Angiolini, Sergio Rubini e Maria Paiato, la quale ha recentemente vinto il premio “Le Maschere del Teatro Italiano” proprio per la sua interpretazione nello spettacolo in cartellone.


Oficina Ocm propone la nuova stagione concertistica Tempo d’Orchestra, che sul palco del massimo cittadino vedrà esibirsi nomi internazionali della musica classica, tra i quali Kristof Barati, l’Orchestra di Padova e del Veneto, Kian Soltani, Jungle Deutsche Philharmonie, in un programma di grande prestigio che proporrà, tra le altre, opere di Niccolò Paganini, Franz Schubert, Gustav Holst, Antonín Dvořák, Igor Stravinskij.
Mister Wolf presenta la nuova edizione di Mantova Live Theatre che vedrà esibirsi sul palco del Sociale grandi nomi dell’intrattenimento, tra i quali Roberta Bruzzone, Drusilla Foer, i Legnanesi, Alee Franz, Giuseppe Giacobazzi, oltre ai concerti di, tra gli altri, Ligabue, Michele Zarrillo, Diodato. All’interno della rassegna tornano anche i musical con Aladin, scritto da Stefano D’Orazio con musiche dei Pooh, e la danza contemporanea di Parsons Dance.

Il 26 dicembre il Teatro Sociale porta sul palco la grande tradizione dei balletti con Il Lago dei Cigni sulle celebri musiche di Tchaikovsky. Un evento imperdibile nella magica atmosfera del periodo natalizio, durante il quale Teatro Verdi di Montecatini Terme proporrà Lo Schiaccianoci, un balletto di grande fascino e prestigio, anch’esso con le indimenticabili musiche del grande compositore romantico russo.


“La nuova stagione teatrale – ha aggiunto Restani - è un appuntamento atteso con curiosità e interesse dalla nostra città, che ben chiarisce come la partecipazione all’esperienza culturale sia divenuta una profonda e reale esigenza. Il luogo fisico si è trasformato da contenitore ad incubatore di esperienze, di idee, di vissuti comuni. Fondazione Artioli, quest’ anno ha coordinato una proposta teatrale variegata e densa grazie all’azione svolta in sinergia con il Teatro Sociale, Mr. Wolf, Ocm e altri programmatori cittadini, realizzando un palinsesto di eventi che per tematica, concezione e realizzazione offrirà al pubblico l’accesso ad un alto livello qualitativo. Accanto all’intrattenimento e alla musica classica e moderna Fondazione propone una prosa importante per tematiche e nomi, ad esprimere una chiara visione di politica culturale volta a diffondere il sentimento di consapevolezza di ogni singolo elemento della comunità di essere agente imprescindibile del cambiamento attraverso la conoscenza della tradizione e la sua reinterpretazione in chiave contemporanea. Ci auguriamo che sia una stagione in grado di aprire visioni e suggerire prospettive per il futuro, che vada ad accrescere la partecipazione che ha avuto la precedente e a diffondere l’idea di teatro come luogo condiviso della comunità”.


“Il costante successo degli spettacoli presso il nostro Teatro Sociale – ha sottolineato Protti - conferma la proficua collaborazione tra la proprietà del Teatro e la Fondazione Artioli e consolida il ruolo centrale del “Massimo” nella vita culturale di Mantova e del suo territorio. Un successo che ci sprona a perseguire la difficile strada anche del risanamento strutturale del Teatro.


Quest’anno a novembre grazie a questa sinergia il Teatro tornerà a proporre una importante recita lirica con “Madama Butterfly”. Dopo il concerto del Bicentenario facciamo un nuovo passo verso l’opera classica e coltiviamo l’auspicio di un progressivo rafforzamento su questa strada che si era smarrita”.


Sono già disponibili anche le Gift card, l’idea originale e di qualità per un regalo completamente personalizzabile: l’acquirente potrà decidere l’importo della carta, e il destinatario potrà utilizzare il suo valore nell’acquisto di uno o più biglietti a propria scelta per gli spettacoli all’interno della stagione 2024-2025.
Viene, inoltre, inaugurata una nuova iniziativa che vede la collaborazione tra Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo e il Teatro Ponchielli di Cremona: Opera coast to coast, un servizio di trasporto andata/ritorno da Mantova a Cremona, totalmente gratuito, in occasione delle recite della Stagione d’Opera 2024 del Teatro Ponchielli.
L’iniziativa è promossa nell’ambito del progetto Io s(u)ono sud Lombardia, grazie al sostegno della Fondazione Monte di Lombardia, Fondazione Cariplo e Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona.
Maggiori info al link https://www.teatroponchielli.it/2024/09/opera-coast-to-coast/

Il Teatro Sociale si riafferma sempre di più come cuore pulsante dello spettacolo a Mantova: la qualità degli appuntamenti in cartellone confermano come il teatro massimo sia fulcro culturale per tutti, confermando la volontà, da parte del Comune e di tutti gli organizzatori, di valorizzare la cultura e l’arte della città, il cui patrimonio artistico e storico si riflette nel valore delle proposte culturali.


La stagione 2024-2025 al Teatro Sociale di Mantova è promossa da Comune di Mantova e Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, con il contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia.
Main sponsor: Fondazione Marcegaglia. In collaborazione con Mister Wolf, Teatro Sociale di Mantova, Oficina Ocm, Teatro Verdi di Montecatini Terme. Sponsor tecnico: Mailboxes etc Mantova. Radio ufficiale: Radio Bruno.

 

BIGLIETTERIA
Piazza Cavallotti 14/A, 46100 Mantova
orari: martedì dalle ore 10:00 alle ore 13:00
giovedì dalle ore 16:00 alle ore 19:00
sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00
Telefono: 0376 1590869 (negli orari di apertura)
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per tutte le informazioni sulla rassegna completa di spettacoli 2024-2025:

www.mantovateatro.it

 

La Giunta Palazzi, martedì 1° ottobre, ha rinnovato il Bonus Trasporto Studenti per i residenti nel Comune di Mantova. Per finanziarlo sono stati stanziati 8mila euro che saranno a carico del bilancio 2024.

Il Bonus, alla sua terza edizione per il Comune capoluogo, è rinnovato anche nei Comuni di Borgo Virgilio, Porto Mantovano e San Giorgio Bigarello, per un impegno in carico ai singoli bilanci comunali.

“Siamo contenti di essere stati pionieri di questa misura – commenta l’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, che ha tenuto i rapporti con le Amministrazioni limitrofe –, ma ancora di più che sia condivisa e intrapresa con altri Comuni della Grande Mantova, anche a fronte di un non rinnovo del Bonus da parte del Governo. L’obiettivo della misura è quello di sostenere le famiglie che, ad inizio anno scolastico, già si trovano a dover far fronte a molte spese, tra cui anche quella del trasporto pubblico, in particolare per gli spostamenti casa-scuola, e di promuovere, in un’ottica di mobilità sostenibile, la riduzione dell’uso dell’auto privata, incentivando così l’utilizzo del trasporto pubblico con connessa riduzione dell'inquinamento e delle emissioni di CO2”.

Per ottenere il Bonus bisogna avere la residenza nei Comuni di Mantova, Borgo Virgilio, Porto Mantovano e San Giorgio Bigarello, ed essere in possesso dell’abbonamento scolastico annuale, per Zona A, Zona B o interurbano, intestato al figlio residente in uno dei quattro comuni aderenti ed emesso da Apam Spa, gestore del trasporto pubblico della Provincia di Mantova.

I contributi erogati saranno assegnati fino all'esaurimento della somma complessiva disponibile. Per ogni singolo abbonamento il contributo sarà di 60 euro per i percorsi interurbani e urbani zona B, mentre per gli abbonamenti urbani zona A sarà di 50 euro.

La domanda deve essere presentata entro il 1° dicembre 2024 compreso con una delle seguenti modalità:
Via mail all’indirizzo pec del comune di residenza:
- Comune di Mantova: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Comune di Borgo Virgilio: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Comune di Porto Mantovano: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Comune di San Giorgio Bigarello: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Consegna cartacea presso l'APAM Infopoint di Piazza Cavallotti 10 a Mantova, aperto da lunedì a venerdì dalle 7.30 alle 18.30 sabato dalle 7.30 alle 13.30.

Qui sotto l'avviso pubblico e il modulo per la domanda di contributo da compilare per richiedere il bonus:

pdf Bonus Trasporto Studente avviso pubblico 24 (1.10 MB)

pdf Bonus Trasporto Studente domanda contributo 24 (485 KB)

 

 

Parte il progetto “Il potere delle rime: LEGAMI”, un ciclo di laboratori artistico musicali, rivolti a ragazzi e ragazze, nei quali i giovani apprenderanno le nozioni base del genere musicale rap/trap/drill/pop e le modalità di scrittura creativa. L’iniziativa, voluta dal Comune di Mantova-Assessorato alle Politiche Giovanili, è inserita nell’ambito dell’azione immateriale Laboratori per gli spazi ai giovani del Progetto “Generare il Futuro: dalla scuola alla città” a valere sul Programma Regionale co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo per il periodo 2021-2027.

Il progetto è stato presentato venerdì 4 ottobre, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dall’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dal presidente di Rp Musiconic Max Caso e dal master tutor e responsabile artistico di Musiconic Ets Emilio Zito in arte Resa.

L’intervento educativo si concretizza in un ciclo gratuito di sei laboratori che si svolgeranno nella Sala Peppino Impastato della Biblioteca Mediateca Baratta di Mantova, in corso Garibaldi 88, da ottobre a febbraio 2025. Si tratta di un’esperienza in grado di offrire ai giovani occasioni di informazione e riflessione che consentano di acquisire la consapevolezza sul significato del proprio comportamento e di attivarsi con nuove strategie per raggiungere gli stessi scopi in modo salutare. In questo modo i laboratori dell’Associazione Rap Pirata-Musiconic non faranno altro che promuovere la creatività giovanile, dare spazio al protagonismo e alle nuove produzioni culturali e musicali, facilitare lo sviluppo di iniziative in stretto collegamento con il territorio e favorirne l'aggregazione e l’integrazione. È importante, parallelamente, la valorizzazione e la promozione del senso di empowerment delle “life skills” ossia tutte quelle competenze secondarie, che rendono il soggetto capace di affrontare le sfide evolutive. I ragazzi/e avranno l’opportunità di partecipare a un’esperienza fatta di crescita e socializzazione prevenendo il disagio e l'emarginazione, rafforzando reti informali e formali di cittadinanza attiva.

In questo secondo ciclo dal titolo “Il potere delle Rime” è stata aggiunta la parola “Legami”; un termine che incorpora tanti significati come collegamento, connessione, correlazione e che aiuterà a sviluppare, nel corso dei laboratori, un nesso tra le tante tematiche che stanno a cuore ai giovani. “LEGAMI” significa anche fare rete tra varie realtà, come è avvenuto nel ciclo precedente che ha visto la partecipazione attiva ai laboratori di alcuni ragazzi residenti presso le case alloggio della Fondazione Don Calabria e del Villaggio SOS Bambini di Mantova con un alto riscontro di interesse e coinvolgimento.

“I giovani hanno bisogno di essere ascoltati ed esprimere sé stessi e la musica è uno degli strumenti più potenti per parlare di sé e per far sentire la propria voce. Da precedenti consultazioni con i giovani, ho appreso che i ragazzi hanno bisogno di essere presi in considerazione, hanno tanto da dare e tanto da esprimere ed è per questo che ho deciso di continuare a sostenere questo progetto” ha dichiarato l’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna.

IL POTERE DELLE RIME: LEGAMI
LABORATORI ARTISTICO-MUSICALI DI SCRITTURA CREATIVA (RAP, TRAP, DRILL, POP)

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI
- Sabato 26 ottobre 2024 ore 15 - Introduzione antropologica sull' Hip Hop e la sua collocazione attuale.
- Sabato 16 novembre 2024 ore 15 - La rima e le rime composte; La scansione metrica nei vari stiri musicali; Il flow. (esercizi di gruppo).
- Sabato 11 gennaio 2025 ore 15 - Il Tempo; I quattro quarti; Le basi strumentali e i beat. (esercizi di gruppo).
- Sabato 18 gennaio 2025 ore 15 - Il mix e il mastering di un brano; La produzione e costruzione di un brano digitale. Cenni sulla pubblicazione editoriale discografica. (esercizi di gruppo).
- Sabato 1° febbraio 2025 ore 15 - L'interpretazione di un brano musicale. Il tono, la timbrica, le pause e gli accenti vocali. Tenuta del palco e presenza scenica. (esercizi individuali).
- Sabato 8 febbraio 2025 ore 15 - Recap e correzione dei lavori svolti.

Al termine del percorso è previsto uno spettacolo musicale che coinvolgerà i partecipanti e giovani talenti emergenti del panorama musicale italiano. Uno spettacolo sarà a marzo all’Arci Tom e uno in maggio in centro città in occasione del MantovArt Youth Day.

I laboratori si svolgono nella Sala "Peppino Impastato" della Biblioteca Mediateca Gino Baratta, in Corso Garibaldi 88. Tutti gli incontri e i laboratori sono gratuiti.
Posti limitati - per partecipare è obbligatoria la prenotazione a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 366 2142444

 

Il sindaco Mattia Palazzi venerdì 4 ottobre ha firmato l’ordinanza con la quale vengono disposte le misure temporanee di emergenza che verranno applicate nel caso in cui i superi di concentrazione delle polveri sottili Pm10 nell’aria dovessero perdurare per più giorni consecutivi. Tali misure potranno essere attivate dal 1° ottobre 2024 fino al 31 marzo 2025.


Le misure di limitazione riguarderanno la circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti, in base alla classe ambientale di appartenenza, sono pertanto coinvolti dal fermo gli autoveicoli di tutte le categorie di classe Euro 0 e 1 di tutte le alimentazioni e di classe Euro 2, 3 e 4 alimentati a gasolio.


Le limitazioni si applicano anche ai veicoli Euro 4 diesel dotati di Fap. Un’altra novità riguarda l’anticipo dell’applicazione delle misure di 1° livello che scattano dopo due soli giorni di supero delle concentrazioni di legge.
Il fermo della circolazione sarà tra le 7.30 e le 19.30, per tutta la durata della condizione di supero della concentrazione limite delle polveri sottili.


Per i dettagli dell'Ordinanza Antismog si veda apposita sezione.


Per avere informazioni aggiornate sulle limitazioni temporanee attive è possibile accedere al sito infoaria di Regione Lombardia
https://www.infoaria.regione.lombardia.it/infoaria/#/stato-attivazione .


Non va dimenticato che oltre alle misure temporanee sono in vigore tutto l’anno, le misure strutturali che comportano il divieto di circolazione, dalle 7.30 alle 19.30, da lunedì a venerdì con esclusione delle festività infrasettimanali degli autoveicoli di classe Euro 0 e 1 di tutte le alimentazioni e di classe Euro 2, 3 e 4 alimentati a gasolio, salvo l’adesione al servizio Move-in . Altre informazioni su possono trovare in questa pagina: https://www.movein.regione.lombardia.it/movein/#/index .

L'ordinanza si può consultare o scaricare qui.

 

Torna per la sua XIX edizione Segni New Generations Festival, rassegna internazionale d’arte e teatro organizzata a Mantova dall’Associazione Segni d’infanzia Ets. Con oltre 200 appuntamenti, il festival è dedicato alle nuove generazioni e propone un ricco calendario di spettacoli, laboratori, masterclass, musica ed eventi speciali per scuole, famiglie, adolescenti, e operatori culturali.

Novità 2024. Il programma del festival comincerà già dall’inizio di ottobre, con spettacoli rivolti a tutto il pubblico nelle domeniche e nei sabati, tra Mantova e provincia, e con proposte dedicate alle scuole già a partire da questa domenica, 6 ottobre.
L’iniziativa promossa e sostenuta da Comune di Mantova, Ministero della Cultura (MiC) quest'anno vede anche il contributo di Regione Lombardia e rientra fra le prime attività nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. Contribuiscono alla realizzazione deI festival anche Comune di Castellucchio, Fondazione Comunità Mantovana e Fondazione BAM, con il patrocinio di Comitato Unicef Italia, Provincia di Mantova, Confindustria Mantova e Camera di Commercio di Mantova, e vede il supporto di sponsor come il Gruppo Tea, Global Informatica, ConfoCity di Conforama, Levoni, MyNet, S.Martino e Vittoria Assicurazioni, sezione di Mantova.

Segni Festival è sostenuta anche dalla Commissione Europea - Europa Creativa, a supporto delle attività di cooperazione, ricerca e ospitalità del progetto ForesTeen, con Segni d'infanzia Associazione come capofila.

Il visual della XIX edizione:
Il Polpo manifesto, realizzato da Nicole Tecchio giovane artista della provincia mantovana, è un inno alla capacità di immaginazione, ma anche di cura e l’impegno per dare forma ad uno spazio accogliente, stabile e di crescita che gli adulti realizzano per bambini e bambine. Grazie alla Call indetta il febbraio scorso, aperta a giovani artisti fino ai 30 anni, Nicole Tecchio è stata scelta come Artista Testimonial e riceverà il premio di 500 euro messo in palio da Segni Associazione, mentre a SIGLA Comunicazione, che collabora con Segni sin dalle prime edizioni, il compito di estrapolarne l’immagine e crearne il Visual, distribuito ora in formato social, libretto tascabile, locandine, manifesti, ma anche in versione promo tv - sulla televisione nazionale, grazie alla media partnership con DeAjunior e sulla televisione locale TeleMantova - e promo cinema, grazia allo sponsor tecnico Medianet.

L’Animale Simbolo per Segni è il totem che ne caratterizza le attività per tutto l’anno. Il 2024 è l’anno del Polpo: con le sue braccia flessibili e la sua abilità nel mutare colore, ricorda la capacità di adattamento e di connessione delle persone, in un'ottica di comunità e transgenerazionalità - parole chiave per l’Associazione mantovana. Ma non solo: all’animale simbolo è legato lo storico Concorso creativo a premi “Colora e Racconta il Polpo”, un’attività creativa che da quasi vent’anni accompagna famiglie, gruppi, generazioni di studenti e studentesse di ogni grado a partire dai Nidi, passando per Scuole Primarie e Secondarie, con premi in palio come uno speciale evento con la nostra Direttrice Artistica Cristina Cazzola e una selezione di libri tratta dalla Bibliografia del Polpo, realizzata in collaborazione con Lettore Ambulante, Biblioteca Gino Baratta e Rete Bibliotecaria Mantovana. Per le famiglie o gruppi che partecipano, invece, un soggiorno ed escursioni sull’Isola del Giglio grazie a Maregiglio.

Il Concorso è già attivo e la scadenza per la presentazione della propria opera è domenica 20 ottobre, tramite il form presente sul sito, segnidinfanzia.org nella sezione dedicata.

Segni in Movimento
La XIX edizione del festival si allarga e si estende nel tempo, diventando un evento tentacolare che coinvolge il territorio per tutto il mese di ottobre. L’intento è quello di offrire maggiori opportunità di partecipazione a scuole e famiglie, con eventi che si spostano dalla città alla provincia e oltre.
Il programma prevede appuntamenti ogni domenica e lunedì, culminando nel weekend di Ognissanti, quando il festival accoglierà visitatori da tutta Italia e dall'estero. Paesi ospiti come Finlandia, Australia, Francia, Olanda e tanto altro, spettacoli che sono vere e proprie esperienze e includono il concerto con attivisti ambientali e musicisti come Sara Segantin e Eugenio Cesaro, realizzato in collaborazione con Parco Del Mincio, un evento con una camminata in campagna ed una performance in un complesso di recupero dell’Ecomuseo della risaia, dei fiumi, del paesaggio rurale mantovano grazie ai fondi del Pnrr Italia Domani Regione Lombardia, di proprietà della famiglia Angrigliani Fario-Portioli. Un festival sempre di più attento alle visioni di futuro da consegnare insieme a strumenti di lettura e per affrontare la realtà, un'occasione per le famiglie di consolidare relazioni e creare dialogo con i bambini come un posto in cui ragazzi e ragazze possono essere protagonisti di narrazioni positive ma senza necessariamente essere eroi.

Segni quest’anno prevede il ritorno della Ludoteca, nata lo scorso anno, grazie al sostegno di Fondazione Comunità Mantovana e Banca Agricola Mantovana nel progetto Disconnessi Ad Arte. Denominata ora Octosensoriale perché ispirata agli otto sensi del Polpo di SEGNI, la ludoteca sensibilizza all’ambiente e all’accessibilità, come all’importanza del movimento e organizza tanti laboratori all’interno della Loggia del Grano, che diventa un luogo accogliente, ad ingresso gratuito, grazie al contributo di Gruppo Tea, dove attivare la creatività, stimolare i sensi e fare un break tra uno spettacolo ed un altro.
Tante altre le attività gratuite in programma, come i laboratori presso la Biblioteca Baratta, lo Stretching del Tentacolo con lo studio YouBalance, il laboratorio di cucina offerto da S.Martino, la Nuova Scuola di Musica con Polpi Di Musica e Sonata in Polpo Maggiore, quest’ultima realizzata in collaborazione con Lega Navale Italia - Sezione Mantova.
Ma non solo: le opportunità rivolte agli adolescenti e le attività come La Corsa Continua, Spuntini Critici, Attraversare Picasso, rientranti nel progetto ForesTeen che permettono ai Teen di interfacciarsi con il mondo dell’Arte, Cultura e Teatro gratuitamente grazie al cofinanziamento di Europa Creativa - Commissione Europea e Fondazione Cariplo.

Infine, il programma Fringe del Festival, dedicato ad operatori ed operatrici culturali, adolescenti ed insegnanti crea uno spazio di scambio e networking offrendo un palinsesto di appuntamenti unici su accessibilità, ambiente, disabilità, danza e teatro con le Masterclass Pasta Madre.
È anche per questo che con Segni, Mantova si presta ad essere crocevia di incontri con numerose strutture culturali europee che ad ottobre e novembre sceglieranno Segni Festival come luogo per incontrarsi e per incontrare il territorio attraverso il programma della manifestazione e soggiornando in città. 


COME OTTENERE I BIGLIETTI
Per gli eventi gratuiti, la prenotazione è necessaria tramite eventbrite.it - salvo diversamente indicato
Per gli eventi a pagamento:
Telefonando in biglietteria (Tel. 0376752882)
Online su vivaticket.com (previsti costi di prevendita e commissioni di servizio)
Presso la biglietteria del festival:
In via L.C. Volta, 9/B, sede dell’associazione Segni d’infanzia.
Il 13, 27 e 28 ottobre, presso il desk del Teatro SOMS a Castellucchio.

Per tutti i materiali della conferenza stampa, le parole delle istituzioni, i comunicati, il programma completo e le immagini della XIX edizione di Segni New Generations Festival clicca qui

 

Il settore Servizi educativi e Pubblica istruzione del Comune di Mantova, grazie al progetto PePaMa, effettuerà due incontri dedicati ai genitori di bambini d’età compresa tra 0 e 6 anni.

Entrambi gli appuntamenti si terranno presso la scuola dell’infanzia Ferrari, in via Conciliazione 65, con inizio alle 17. L’accesso sarà libero ma è richiesta l’iscrizione.

Il primo sarà lunedì 7 ottobre e, dopo una breve presentazione del progetto a cura dell’assessore comunale Serena Pedrazzoli, si parlerà del tema “Incontro e separazione”. Durante il colloquio, guidato dalla dottoressa Mirka Capuano, si discuterà dell’importanza che assumono distacco e ricongiungimento tra bambini e genitori, sia per la crescita dei piccoli che nella vita di tutti i giorni ed in particolare nel periodo dell’ambientamento al Nido e alla Scuola dell’Infanzia.

Il secondo appuntamento è previsto per il 18 novembre e l’argomento trattato sarà “Fratelli e sorelle”. La Capuano affronterà con i genitori il tema di come si modificano le relazioni in famiglia quando arriva un nuovo bambino, confrontandosi sul rapporto tra fratelli e sorelle e tra bambini e genitori “per affrontare piccoli dispetti, grandi gelosie e nuovi arrivi in famiglia”, spiegano gli organizzatori dell’incontro.

 

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UFFICIO COMUNALE CENSIMENTO (UCC)

Ingresso da Via Frattini 60 – MANTOVA
ricevimento pubblico c/o SPORTELLO URP

L’accesso all'ufficio è possibile solo su appuntamento dal 07 ottobre 2024 al 23 dicembre 2024 (clicca qui per prenotare)

Recapiti dell’Ufficio
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
telefono: 0376/338618-710

  • dal lunedì al venerdì orario 8:30 – 12:00
  • lunedì, martedì e giovedì pomeriggio orario 15:00 – 16:30

ATTENZIONE
Il censimento permanente coinvolge SOLO ALCUNE FAMIGLIE estratte a campione da ISTAT e alle quali è stata inviata apposita lettera informativa pdf vedi fac-simile (227 KB) .
La raccolta dei dati è permanente perchè si svolge ogni anno e avviene tramite un questionario da compilare autonomamente ONLINE oppure presso l’Ufficio Comunale di Censimento (UCC). Nel 2024 la raccolta dati è attiva dal 07 ottobre al 23 dicembre 2024.

Info e supporto:  numero verde ISTAT 800 188 802

Rispondere al censimento E' OBBLIGATORIO, come previsto dal Programma Statistico Nazionale. Sono previste sanzioni in caso di rifiuto o qualora vengano fornite consapevolmente notizie errate o incomplete.

 

Cos'è il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni? Leggi la Nota Informativa

Perchè rispondere al Censimento? Scarica la brochure:  image Brochure informativa digitale - Censimento 2024 (308 KB)

Per maggiori informazioni (risultati anni precedenti, documentazione, normativa e FAQ) è possibile consultare il sito di ISTAT.

ISTAT

E' stata intitolata a Franco Basaglia la piazzetta situata in via dei Toscani 1 davanti all’ingresso della palazzina della Direzione Generale dell’Ats Val Padana, sede di Mantova.


Cogliendo la richiesta proveniente da un gruppo di cittadini mantovani, l’Ats ha organizzato l’iniziativa per celebrare il centenario della nascita dello psichiatra e neurologo, “padre” della Legge Basaglia sulla riforma psichiatrica che ha ridefinito l’intera concezione di malattia e cura dei malati portando alla chiusura dei manicomi.


L’ex Ospedale psichiatrico di Dosso del Corso, oggi sede dell’Ats Val Padana e del centro sanitario Green Park, fu inaugurato il 28 ottobre del1930; a partire dal primo gennaio del 1980 cessarono i nuovi ricoveri e vi rimasero un gruppo di pazienti sino alla fine degli anni Novanta. Lo smantellamento dei manicomi fu infatti un percorso lungo e certamente non facile, iniziato con la prima riforma del 1968 - con la Legge Mariotti che abolì l’obbligo di iscrizione nel Casellario giudiziale, introdusse la possibilità del ricovero volontario e istituì i Centri di Igiene Mentale - e proseguito con la Legge Basaglia, la Legge 180 del 13 maggio 1978, che puntò al definitivo superamento degli ospedali psichiatrici.


Alla cerimonia di intitolazioneerano, avvenuta mercoledì 2 ottobre, erano presenti Ida Ramponi, Direttore Generale dell’Ats, il vicesindaco di Mantova, Giovanni Buvoli insieme agli assessori Andrea Caprini e Chiara Sortino, Anna Gerola, Direttore Generale di Asst Mantova, Amelia Anghinoni, responsabile Struttura Salute Mentale e Dipendenze di Ats e Giovanni Rossi, psichiatra già direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Mantova.


“L’Ats ha da subito accolto con entusiasmo la richiesta della cittadinanza di ricordare il professor Basaglia – ha introdotto Ramponi -. Con questo atto si intende rendere merito ad un medico che ha speso la sua vita per restituire dignità ad ogni paziente, considerandolo non come oggetto da aggiustare o di cui vergognarsi, recludendolo e nascondendolo alla società dietro mura invalicabili. Il malato psichiatrico per Basaglia è persona da accogliere, ascoltare, comprendere e aiutare”.


“Sono felice di esprimere, in rappresentanza del Comune di Mantova, il sostegno e l’appoggio a questa iniziativa – ha proseguito il vicesindaco Buvoli -. Il dottor Basaglia è stato il precursore della politica di inclusione e accettazione della fragilità e della diversità, fino ad allora negata e ignorata. Grazie al suo operato, oggi viviamo in una società che ha restituito dignità, rispetto e progettualità alle persone fragili, che grazie agli aiuti messi in campo a tutti i livelli istituzionali, possono ambire ad una vita a loro misura, rispettosa delle loro fragilità ma anche delle loro potenzialità.”


"La salute mentale – ha commentato Anna Gerola - deve stare a cuore all'intera comunità che partecipa insieme ai professionisti della sanità, alle associazioni di volontariato, alle istituzioni e ai familiari dei malati a una rete di sostegno fondamentale. L'intitolazione di questo luogo fisico al medico che ha fatto compiere alla psichiatria un salto evolutivo nella cura dei pazienti ha un valore simbolico molto forte in questa direzione".


“Franco Basaglia – ha concluso Giovanni Rossi - è ancora oggi lo psichiatra italiano più conosciuto al mondo. La ragione sta nel fatto che avendo coniugato simpatia e competenza nella relazione di cura al più rigoroso rispetto della democrazia e dei diritti umani delle persone fragili ha saputo realizzare una pratica terapeutica efficace nel trattamento delle persone i cui disturbi mentali erano, e sono, diagnosticati incurabili. La chiusura dei manicomi, luogo di controllo e di cronicità, è stata la diretta ed inevitabile conseguenza di quanto i "laboratori basagliani" hanno scientificamente dimostrato. C'è stato un periodo in cui l'Italia era piena di tali laboratori. Dosso del Corso, il manicomio di Mantova, è stato certamente uno di questi. A conclusione di tali sperimentazioni la legge 180 ha stabilito il diritto universale a ricevere trattamenti di quella qualità ed efficacia. La piazza italiana si caratterizza da sempre come luogo di incontro, scambio e di socialità. Grazie, dunque, ai cittadini che hanno proposto ed alla Direttrice Generale dottoressa Ramponi che ha deciso di nominare piazzetta Franco Basaglia lo spazio che fu di transizione tra il fuori ed il dentro del manicomio".

 

E’ stato pubblicato il bando per presentare le proposte di benemerenze 2024 per il Virgilio d’Oro del Comune di Mantova. Il termine è giovedì 31 ottobre alle 12. Le candidature si devono consegnare in busta chiusa all’ufficio di Presidenza del Comune di Mantova in via Roma 39 con l’indicazione “Proposta di Benemerenza”, oppure via pec all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .


Il Comune di Mantova ha istituito le benemerenze per riconoscere l’attività dei mantovani di nascita o di adozione che, con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano giovato alla città di Mantova, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni.

“Le Civiche Benemerenze sono costituite da un’ “Edicola di Virgilio in oro” e da un attestato – ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti –. Vengono conferite in una pubblica cerimonia alle tre persone, individuate tra quelle proposte”. Per eventuali chiarimenti contattare l’ufficio di presidenza del consiglio comunale telefono: 0376 338339. Il presente bando è pubblicato dall’ufficio di presidenza del consiglio all’albo pretorio del Comune.

Per vedere o scaricare il bando clicca qui.

 

“Avvio delle attività dell'Ambito di consultazione permanente sull’accessibilità cittadina”. E’ questo il titolo dell’incontro, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Mantova con altri enti nell'ambito delle attività previste per la redazione del Peba, Piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche che si svolgerà mercoledì 2 ottobre, alle 10.30, presso la Sede del Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Mantova in via Scarsellini 13, aula A.0.4.


Questo momento di incontro rappresenta la prima tappa di confronto attivato dall’Ambito di consultazione permanente sull’accessibilità cittadina. La partecipazione dei soggetti invitati è condizione imprescindibile per assicurare una stesura del piano capace di configurarsi come un percorso condiviso e partecipato dai cittadini e dalle comunità che vivono il nostro territorio.


Nel giugno 2023 l’Amministrazione Comunale di Mantova ha affidato l’incarico professionale per la redazione del Peba – Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche indicando di voler intraprendere un percorso di redazione funzionale ad integrare l'attenzione ai temi della accessibilità con i principi dell'inclusione sociale, così come intesa dalla Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità.


In questo senso, l’Ambito di consultazione permanente sull’accessibilità cittadina è da intendere come strumento fondamentale per la consultazione della cittadinanza e dei portatori d’interesse al fine di avviare, sviluppare e monitorare il Piano in chiave accessibile e inclusiva.


Questa azione contribuisce, inoltre, al raggiungimento dell'Obiettivo 11 dell’agenda Onu 2030 per rendere le città e le comunità maggiormente inclusive, sicure, resilienti e sostenibili.

 

In occasione della Festa in Centro, sabato 28 settembre è stato inaugurato presso le Pescherie di Giulio Romano il “Mantova e Sabbioneta Heritage Centre”, un sistema diffuso di spazi culturali che si propone di diventare punto di riferimento per la narrazione del sito Unesco in una chiave valoriale.

"L'inaugurazione del Mantova e Sabbioneta Heritage Center nelle Pescherie di Giulio Romano – ha commentato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi – rappresenta un momento di grande importanza per la nostra città perché non solo restituisce vita a questi spazi ma rafforza anche il legame tra i cittadini e il loro patrimonio storico-culturale, valorizzando la nostra identità e aprendo nuove prospettive per il futuro della città". L’assessora comunale alla Valorizzazione del sito Unesco Alessandra Riccadonna ha sottolineato come “l’intesa tra Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale Unesco e Fondazione Pescherie ha consentito di valorizzare ulteriormente lo spazio attraverso un allestimento emozionale e interattivo, che coniuga innovazione tecnologica e recupero della memoria, superando la logica dell’allestimento museale tradizionale e riportando in primo piano il profondo e radicato legame tra la Città e l’acqua”.

È dalla Loggia di Levante che parte il percorso immersivo nell’area delle Pescherie, Beccherie (macellerie) e Logge del mercato, attraverso ricostruzioni di scene di vita quotidiana ambientate attorno al 1600. Un viaggio nel tempo reso possibile grazie alla realizzazione di una app in Realtà Aumentata fruibile direttamente sullo smartphone senza bisogno di scaricare alcuna applicazione.
Gli ambienti interni, altamente suggestivi, vengono esaltati da percorsi sensoriali, installazioni luminose, sonore e visive che danno vita al progetto integrato “Memorie d’Acqua”. Proprio la memoria del luogo entra a pieno titolo nel percorso di visita del monumento, attraverso l’ascolto di canti popolari e la visione di un video racconto da parte di testimoni che hanno vissuto il Rio e le Pescherie nel ‘900. La video narrazione è frutto di una “call to action”, finalizzata ad attivare la comunità e i cittadini per recuperarne i racconti e le testimonianze, mettendo in relazione il passato e il presente.

L’allestimento delle Pescherie come Heritage Centre del sito Unesco è stato curato dalla ditta Capitale Cultura Group e rientra nel più ampio progetto “Mantova e Sabbioneta Heritage Centre: uno spazio diffuso per l’interpretazione del sito”, finanziato dal Ministero della Cultura.

“Gli edifici coinvolti sono luoghi significativi per la comunità – ha commentato il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali – renderli accessibili e fruibili, riempirli di contenuti e di attività rivolte alla comunità da pienamente risposta alla mission del Piano di Gestione del sito Unesco: ‘Assegnare agli elementi che costituiscono il sito Mantova e Sabbioneta, nelle sue componenti materiali e immateriali, una funzione nella vita collettiva’”.
La festa di inaugurazione è stata accompagnata anche dai canti popolari della Brigata Corale Tre Laghi, a cui è seguito un aperitivo curato da Hortus Agricoltura Sociale, interpretando così il tema “radici in movimento” della rassegna IT.A.CÀ.

Da domenica 29 settembre sino al 31 dicembre, Le Pescherie di Giulio Romano saranno aperte tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi (ad esclusione del 25 e 26 dicembre), dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, grazie agli operatori messi a disposizione dalla Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano e al contributo di Regione Lombardia per il progetto "Mantova e Sabbioneta per tutti".
"Siamo orgogliosi di sostenere iniziative come questa, che riportano alla luce il patrimonio storico della nostra regione e lo rendono accessibile a tutti – ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso –. Le Pescherie di Giulio Romano rappresentano un esempio straordinario di come sia possibile unire tradizione e innovazione, offrendo una nuova prospettiva sulla storia di Mantova e Sabbioneta e permettendo alle generazioni future di apprezzare il nostro straordinario patrimonio”.

All’evento sono intervenuti anche Paolo Corbellani della Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano e Antonio Scuderi Ceo Capitale Cultura.

 

L’Associazione Stella Argeade, partner dell’Università degli Studi Link per il progetto europeo “Buth-AI”,  ha organizzato per venerdì  27 settembre 2024 un convegno a Mantova sull’Intelligenza Artificiale che si inserisce nel progetto BuTH-AI, Building Trust in Human-Centric Artificial Intelligence.

Si tratta di un progetto di 36 mesi nell’ambito del programma Erasmus+, ottenuto dall'Università degli Studi Link di Roma sul tema dell’Intelligenza Artificiale e che mira a:

- promuovere i valori europei riguardanti l’utilizzo sicuro e legale dell’AI, nel rispetto dei diritti umani fondamentali;

- contribuire alle politiche dell’UE per lo sviluppo e il miglioramento della consapevolezza e delle competenze relative all’AI;

- sviluppare fiducia nei confronti dell’AI promuovendo attività ed eventi di ricerca, didattica e divulgazione su tali tematiche.

Il convegno coinvolgerà i vari attori che, a diverso titolo, interloquiranno con l’AI, cercando di analizzare i vari aspetti, dall’ambito giuridico, a quello etico a quella della cybersecurity. Portano i saluti del Comune di Mantova Adriana Nepote, Assessore all’università, ricerca, innovazione, cittadinanza europea, coordinamento ufficio progettazione, smart city e Alessandra Riccadonna, Assessore alle biblioteche e archivio, valorizzazione del sito Unesco, politiche giovanili, legalità e solidarietà internazionale

Il convegno è organizzato con il patrocinio del Comune di Mantova e del Progetto “Lungo le vie dell’ACQUA Ambiente, Cultura, Qualità di Vita per Educare alla Cittadinanza Globale”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

 

Domenica 29 settembre si terrà l’iniziativa “Scorre il Rio. Passeggiata Patrimoniale”, che prevede una camminata in gruppo, con partenza alle ore 9, da Ponte Arlotto-Porto Catena, in via Fondamenta 1, fino a concludersi alle Pescherie di Giulio Romano.

“La passeggiata patrimoniale – spiegano gli organizzatori – non è e non vuole essere una visita guidata, ma un itinerario che porta all’esplorazione del territorio attraverso la condivisione delle esperienze di tutti i partecipanti. Sarà una camminata, con accompagnatori, lungo un itinerario che permetterà ai partecipanti di rivivere la quotidianità del passato, i ricordi di giochi e di lavoro e gli avvenimenti storici, attraverso le voci di cittadini/testimoni cresciuti lungo il Rio”.
Si tratta, dunque, di un itinerario in gruppo che si snoda lungo il Rio, dalle 9 alle 12, partendo da Ponte Arlotto e passando per varie tappe: via Massari 8 (con accesso a una porta d’acqua privata sul Rio), Vicolo Sottoriva, piazza Martiri e infine le Pescherie.

L’evento è gratuito ed aperto al pubblico ma su prenotazione all’Infopoint Casa del Rigoletto di piazza Sordello, numero di telefono 0376 288208 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’iniziativa, a cura dell'Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, in collaborazione con Pantacon, Charta e Zero Beat, gode di un finanziamento del Ministro del Turismo nell’ambito del progetto “Mantova e Sabbioneta: due città un sito”.

La Passeggiata Patrimoniale rientra nell’ampia cornice di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, a cui Mantova e Sabbioneta aderiscono per il II° anno, proponendo una rassegna di eventi che andranno avanti fino al 6 ottobre (info: www.festivalitaca.net).

Incontro dal titolo: "Presentazione Rapporti Antigone sulle condizioni della detenzione nelle carceri italiane e sguardo alla realtà mantovana"

 

16/10/2024 ore 16.00 - Mantova - Palazzo Soardi - Sala degli Stemmi

L'incontro vuole essere un'occasione di conoscenza e di confronto aperto sul carcere. Sono invitati cittadini, rappresentanti di enti locali e scolastici, operatori di servizi territoriali e dell'esecuzione pnale, persone in esecuzione penale e loro familiari, volontari, insegnanti e studenti, membri di associazioni e di cooperative, avvocati, membri di enti religiosi e loro servizi caritativi e altri soggetti di privato sociale.

Locandina incontro dal titolo: "Presentazione Rapporti Antigone sulle condizioni della detenzione nelle carceri italiane e sguardo alla realtà mantovana"

 

 

Il Festival dei Vini e dei Sapori è un'occasione unica per incontrare le ricchezze enogastronomiche e culturali della Lombardia, regione dove si incrociano una miriade di scorci diversi, di prodotti e “saper fare” territoriali. L'evento si terrà domenica 29 settembre dalle 11 alle 18 presso la Loggia dei Mercanti di Palazzo Andreani (in via Spagnoli a Mantova).

Organizzato dalla Federazione delle Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia, il Festival celebra le undici Strade della Federazione attraverso degustazioni e assaggi, offrendo uno sguardo approfondito sul mondo delle eccellenze lombarde. Oltre a promuovere i prodotti e il "saper fare" territoriale, l'evento avrà anche una forte connotazione sociale: l'intero ricavato sarà devoluto in beneficenza alla cooperativa sociale Onlus Il Ponte, centro diurno per disabili e centro servizi alla persona.


L’evento è stato presentato lunedì 23 settembre nella Sala Consiliare del Comune di Mantova. Sono intervenuti il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, il presidente della Federazione delle Strade dei vini e sapori di Lombardia Gianni Boselli, il vicepresidente della Federazione delle Strade dei vini e sapori di Lombardia Flavio Bonardi, il direttore Federazione delle Strade dei vini e sapori di Lombardia Federico Patera, il presidente di Enoteca Regionale della Lombardia Giorgio Allegrini, il presidente della Strada del riso e risotti mantovani e sindaco di Villimpenta Daniele Trevenzoli.


“È un bellissimo segnale che le strade dei vini e dei sapori Lombardi si incontrino si incontrano a Mantova – ha commentato il vicesindaco di Mantova Buvoli -. Il nostro territorio, infatti, in questi anni si è speso molto a tutti i livelli sia istituzionali che degli operatori professionali per promuovere la nostra importantissima enogastronomia, sia facendo squadra con Cremona Bergamo e Brescia nel progetto Ieast Lombardy sia promuovendo i nostri prodotti che caratterizzano un’importante tradizione enogastronomica che attrae ulteriori flussi turistici nel nostro territorio”.


Durante questa giornata, i visitatori potranno conoscere, assaggiare e acquistare i prodotti identitari del territorio lombardo in una location di arte ed eleganza. Dopo la prima edizione a Broni, presso l’Enoteca Regionale della Lombardia, quest’anno il Festival si sposta nel suggestivo centro rinascimentale di Mantova, la città “degna c’un si muove mille miglia per vederla”, come la descrisse Torquato Tasso, che unitamente a Sabbioneta costituisce un sito Patrimonio Mondiale Unesco Altra novità della seconda edizione, la presenza al Festival della Strada del Riso e dei Risotti Mantovani, nella campagna del Mincio al confine con il veronese, dove la coltivazione del riso risale al periodo di Francesco Gonzaga (1500-1540), e la Strada del Riso dei tre fiumi, l’ultima nata in ordine temporale tra le Strade del Vino e dei Sapori della Regione Lombardia, con sede nel Pavese, a Mortara.


“Con questo Festival, la Federazione ha l’obiettivo di valorizzare le diverse espressioni lombarde, facendole anzitutto conoscere al consumatore finale - racconta Gianni Boselli, Presidente della Federazione -. Sarà una giornata di festa, in cui i protagonisti saranno i prodotti lombardi identitari, quelli autenticamente legati ai territori che immediatamente vengono associati a una zona, in una città come Mantova, un vero e proprio gioiello del Rinascimento famoso in tutto il mondo per la sua storia, l’enogastronomia, i tesori d'arte e le bellezze naturali, e insignita, non a caso, del titolo di Capitale Italiana della Cultura per l'anno 2016”.


La Federazione delle Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia radunerà in un unico mosaico tutte le eccellenze enogastronomiche che co-esistono in Lombardia. Un’impresa ambiziosa se si pensa alla varietà di paesaggi, luoghi e cultura presente in questa vasta regione: dalla Strada del Vino della Valtellina, con il suo Sforzato di Valtellina DOCG e la Bresaola, alla Strada del Vino Valcalepio e sapori della bergamasca, con il suo omonimo vino DOC e i suoi formaggi e alla Strada del Franciacorta, vino che nel 1995 è divenuto il primo territorio e vino italiano prodotto con il metodo della rifermentazione in bottiglia; dal vino Botticino DOC dei Colli Longobardi Strada del vino e dei sapori alla Strada del Riso e dei Risotti Mantovani, con il suo celebre Risotto alla Pilota, cucinato per assorbimento dell’acqua aggiunta successiva di pesto di maiale; ancora, dalla Strada del Vino del San Colombano e dei Sapori Lodigiani, con la famosa raspadüra e il suo San Colombano DOC Rosso, al salame di Varzi della Strada dell’Oltrepò Pavese.

Presente anche il riso della lomellina, con la Strada del Riso dei Tre Fiumi e la mostarda cremonese con la Strada del gusto cremonese nella terra di Stradivari. I visitatori avranno anche la possibilità di assaggiare il raffinato olio del Garda, prodotto d’eccellenza della Strada dei vini e dei sapori del Garda. Infine, sarà presente la Strada dei vini e sapori mantovani, che offrirà al pubblico la possibilità di assaggiare il Lambrusco mantovano, i vini dei Colli mantovani e il Parmigiano Reggiano. Questo è solo un assaggio di ciò che si può scoprire nella ricca regione lombarda.


Il Festival rappresenta infine l’occasione di riunire le Strade dei vini e dei sapori che operano nei territori East Lombardy, brand che unisce produttori e ristoratori che si fanno garanti della cultura di un cibo sano, sostenibile, che rispetta la biodiversità locale. East Lombardy, marchio della regione gastronomica della Lombardia Orientale, ha l'obiettivo di favorire l’evoluzione dell’enogastronomia nelle quattro province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, supportando la notorietà delle eccellenze dei suoi produttori e dei suoi ristoratori a livello nazionale ed internazionale.

Costo d’ingresso: 5 euro che sarà interamente devoluto in beneficenza.

Per informazioni: scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., contattare il numero 346 503 7718 oppure visitare le pagine social https://www.facebook.com/viniesaporidilombardia.ithttps://www.instagram.com/viniesaporidilombardia.it/

 

La Rete delle città legate alla biografia e all’opera di Virgilio si arricchisce di una nuova protagonista: Brindisi, ultima tappa del percorso esistenziale del poeta dell’Eneide. La rete di “Città Virgiliane”, veicolo di promozione per l’eredità culturale del poeta mantovano e dei territori e luoghi legati alla sua vita e cantati nell’Eneide, è nata lo scorso anno, promossa dal Comune di Mantova, in collaborazione con la Associazione Culturale Rotta di Enea, itinerario culturale certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021.

Per celebrare questo nuovo ingresso è stato organizzato, sabato 21 settembre, nella sala conferenze AdSpmam, il convegno “La Rotta di Enea a Brindisi: Brindisi, Mantova e la rete delle città virgiliane” che ha visto la partecipazione di numerose autorità, studiosi, accademici e studenti. La data scelta del meeting non è casuale, ma coincide con l’ultimo giorno della vita di Virgilio, che si spense nella città pugliese nel 19 a.C. di ritorno da un viaggio ad Atene.
L’adesione della città di Brindisi alla Rete delle “Città Virgiliane” è stata celebrata, a conclusione del convegno, con la sottoscrizione di un manifesto dei valori, la “Carta di Mantova”, ispirato all’opera e al lascito spirituale di Virgilio, da parte del sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna e del vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, presente alla cerimonia insieme alla coordinatrice delle città gemellate Maddalena Portioli. Inoltre, per suggellare tale momento, è stato siglato dalle autorità anche un Patto di Amicizia tra le due realtà.
Per l’importante iniziativa era presente ed è intervenuto anche il presidente dell’Associazione Rotta di Enea Giovanni Cafiero.

“Questo incontro rappresenta sia un punto di arrivo – ha detto Buvoli, portando i saluti anche da parte del sindaco Mattia Palazzi – perché celebra ‘La rotta di Enea’ e sancisce l’adesione della Vostra bellissima realtà alla rete delle città virgiliane, aggiungendo ad essa valore e prestigio, ma è anche una partenza perché è un passo fondamentale per ampliare e consolidare le relazioni culturali e turistiche tra Mantova e Brindisi.
Il richiamo al Virgilio uomo, prima che al mito – ha continuato il vicesindaco –, è per me importante perché nell’era del digitale, dell’accesso in tempo reale a qualsiasi informazione, e ancora di più oggi con l’avvento dell’intelligenza artificiale, è importante non perdere di vista un aspetto fondamentale dell’arte e della cultura: ovvero che la loro grandezza nasce, cresce e arricchisce quando se ne fa esperienza diretta, quando ad un nome colleghi un luogo, una città, una storia presente e viva”.
Buvoli, poi, ha fatto presente che: “il 7 dicembre a Mantova nascerà il Museo Virgilio, in uno dei palazzi storici più antichi della città, il Palazzo del Podestà da poco restaurato e riqualificato”.

“L’importante iniziativa – ha detto il sindaco Marchionna – che unisce Brindisi a Mantova nel nome di Virgilio mostra come la cultura superi i confini creando connessioni tra storie e luoghi. L’incontro rafforza i valori che sostengono la candidatura di Brindisi a Capitale Italiana della Cultura 2027”.

Con Brindisi diventano 15 i Comuni che hanno aderito finora alla rete delle Città Virgiliane.
Terminata la cerimonia del mattino, è seguita al tramonto, alla Scalinata Virgiliana, presso la colonna dell'Appia, la rappresentazione "L'arrivo di Virgilio" dal romanzo "La morte di Virgilio" di Hermann Broch da un'idea di Giovanni Cafiero, con Raffaele Gangale e Andrea Sirianni nei panni del poeta mantovano e dell’imperatore Ottaviano Augusto, con la regia di Cinzia Maccagnano.
La giornata dedicata a Virgilio è stata organizzato dal Comune di Brindisi e dall’Associazione Rotta di Enea con il patrocinio del Comune di Mantova.

 

Prende il via la seconda edizione del Festival del turismo responsabile "Mantova, Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga", tappa locale di Itacà Migranti e Viaggiatori (www.festivalitaca.net) che si svolgerà sul nostro territorio dal 26 settembre al 6 ottobre prossimi.

"Radici in movimento. Dove mai andiamo? Sempre a casa” (Novalis). E' questo è il tema scelto nel 2024 per raccontare i territori, nella convinzione che ogni viaggio sia un viaggio dentro sé stessi, alla ricerca della propria identità, continuamente ridisegnata grazie agli incontri che facciamo. In dialetto bolognese, infatti, Itacà significa ‘Sei a casa’. Il viaggio di Itacà’è sempre un viaggio circolare, dove si parte da casa per arrivare a casa.

Il programma del Festival è stato illustrato mercoledì 18 settembre nella Sala Consiliare del Comune di Mantova nel corso di una conferenza stampa. Sono intervenuti l’assessora all’Unesco del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali, Mariangela Busi dell’ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, Francesco Foroni di Hortus Agricoltura Sociale, Luigi Ravarotto dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, sezione di Mantova e Dafne Pierin della Delegazione Fai Mantova.

Riccadonna, assessora alla valorizzazione del sito Unesco del Comune di Mantova ci ricorda che “la metafora delle radici in movimento ci spinge a interrogarci sulle storie individuali e collettive e su come gli spostamenti migratori, esterni e interni, ridisegnino gli equilibri dei nostri ecosistemi umani”.

Questo programma nasce dalla collaborazione tra diverse realtà impegnate nella cura del patrimonio come presupposto per il dialogo tra le culture, nel promuovere un racconto dei luoghi che sia sostenibile in termini economici, sociali e ambientali, offrendo ai viaggiatori ed alla comunità la possibilità di ri-scoprire spazi noti e meno noti, con chiavi di lettura spesso inedite.

Pasquali, dal canto suo, sottolinea come “il grande patrimonio culturale che abbiamo il dovere di custodire deve sapersi porre come punto di riferimento per la crescita culturale e sociale dei cittadini. Per questo è importante la massima collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio”.

Ecco quindi che, in un viaggio tra storia e memoria, la tappa prevede di esplorare il sito Mantova e Sabbioneta e l’ambiente che lo circonda attraverso passeggiate a piedi o in e-bike, una cena al buio, una festa di quartiere, un’inaugurazione.

Il programma apre a Sabbioneta, e prende il via dal Sabbioneta Chamber Opera Festival, iniziativa che dal 21 settembre al 6 ottobre porterà la musica lirica, riconosciuta dall’Unesco nel 2023 come testimonianza unica della nostra tradizione culturale, all’interno del Teatro all’Antica (Concetto Armonico Aps).

Molte le passeggiate urbane o periurbane, ciascuna caratterizzata da un punto di vista originale e inconsueto: si inizia il 27 settembre con l’escursione notturna Sonata al chiaro di luna (Pantacon in collaborazione con Alkemica, Charta, Teatro Magro e Zero Beat), per proseguire il 28 settembre con la passeggiata letteraria Di acqua e di terra, sulla sponda sinistra del lago inferiore (Gli Scarponauti, in collaborazione con Biblioteca Teresiana, Associazione Bibliofficina e Mantova Carolingia). Domenica 29 settembre sarà il turno di Scorre il Rio, passeggiata patrimoniale alla scoperta della storia del Rio attraverso le voci dei testimoni locali (Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, in collaborazione con Pantacon, Charta e Zero Beat).

Pienamente in sintonia con il tema del turismo delle radici, la passeggiata di sabato 5 ottobre Nascimento e Renascimento, in lingua portoghese e rivolta ai brasiliani residenti a Mantova (Delegazione Fai di Mantova). Domenica 6 ottobre con Da Sabbioneta a Mantova in bicicletta riproponiamo l’ormai tradizionale ciclotour in e-bike, questa volta con visita all’Ecomuseo Terre d’Acqua, nell’ex centrale termoelettrica dell’impianto idrovoro di Bocca Chiavica (Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, in collaborazione con Gli Scaraponauti, Le Regge dei Gonzaga e l’Ecomuseo Terre d’Acqua).

L’immagine delle radici che si intrecciano rappresenta efficacemente anche l’iniziativa Il territorio, in tutti i sensi: una cena (al buio) di degustazione a base di piatti tipici del territorio ma arricchiti dai profumi delle tradizioni dei paesi d’origine delle cuoche di Hortus (Hortus Agricoltura Sociale, in collaborazione con la sezione di Mantova dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).

Sabato 28 settembre si svolgerà l’Inaugurazione del Mantova e Sabbioneta Heritage Centre – Pescherie di Giulio Romano. Da questo momento il complesso delle Pescherie di Giulio Romano ospiterà una delle sedi del Mantova e Sabbioneta Heritage Centre, spazio diffuso per la narrazione del sito Unesco, con un nuovo allestimento pensato per raccontare la storia di questo importante complesso, dal Rinascimento ad oggi (Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei mantovani, in collaborazione con Hortus Agricoltura Sociale e Brigata Corale Tre Laghi).

Il recupero della memoria più recente è al centro anche delle celebrazioni San Luigi 1964 – 2024, dal 3 al 6 ottobre (Parrocchia di San Luigi Gonzaga). Un’occasione per ricordare, attraverso pannelli espositivi e un cortometraggio, le vicende legate alla costruzione della Chiesa, occasione di riscatto per un quartiere destinato all’emarginazione sociale. Il 5 e 6 ottobre l’iniziativa Giochi di una volta sarà l’occasione per provare i giochi tradizionali, espressione della cultura popolare (Parrocchia di San Luigi Gonzaga, in collaborazione con Centro Sportivo Italiano - Comitato di Mantova).

Lunedì 30 settembre sarà la volta del workshop Interpretazione, accessibilità ed inclusione dedicato al tema dell’interpretazione accessibile del patrimonio culturale e rivolto principalmente alle guide turistiche, educatori museali, guide ambientali escursionistiche, operatori dell’accoglienza museale e turistica (Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale e Studio Pan di Vanessa Vaio, con la partecipazione di ViviAmo Mantova).

La tappa è promossa dall’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale (Comune di Mantova e Comune di Sabbioneta), in partnership con: l'Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, Fondazione Sabbioneta Heritage, Pro Loco di Sabbioneta, Concetto Armonico Aps, Associazione Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga, Gli Scarponauti - Circolo di Turismo Attivo, Biblioteca Teresiana, Associazione Bibliofficina, Associazione Mantova Carolingia, Ecomuseo Terre d’Acqua, Studio Pan di Vanessa Vaio, ViviAmo Mantova, Pantacon, Alkemica, Charta, Teatro Magro, Zero Beat, Delegazione FAI di Mantova, Hortus Agricoltura Sociale, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti - sezione di Mantova, Brigata Corale Tre Laghi, Parrocchia di San Luigi Gonzaga, Centro Sportivo Italiano - Comitato di Mantova.

Il festival è promosso da: Yoda aps, Nexus Emilia Romagna con il patrocinio di: Aitr Associazione Italiana Turismo Responsabile, Legambiente Onlus, Rai per la Sostenibilità - Esg.


Main Media Partner IT.A.CÀ 2024: Rai Pubblica Utilità | Tgr, Focus, Dove, Green Me, Italia Che Cambia, Altreconomia, Plein Air e Plein Club, Tesori d’Italia, EcoBnb, Orticalab, All Podcast.

Per consultare il programma: https://drive.google.com/file/d/15OwlUTin7BOAXlKPoxEauPWSYuWVuObe/view

 

 

Come ogni anno, anche all’inizio di questa stagione sportiva, è immancabile il Memorial fratelli Pasolini, giunto alla tredicesima edizione, al quale dallo scorso anno si è affiancato anche il Memorial Castelli-Giovannoni “Trofeo Città di Mantova”. I Memorial sono stati organizzati dal Mantova Calcio a 5 con il patrocinio del Comune di Mantova.

Il programma dell’iniziativa, realizzata in memoria di quattro mantovani “amici” del calcio biancorosso e dello sport in generale, è stato presentato giovedì 19 settembre, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal capo di Gabinetto del Sindaco Stefano Simonazzi, dall’avvocato Danio Nespoli, in rappresentanza degli amici di Lucio Castelli, e per il Mantova Calcio a 5 dal presidente Jessica Purgato, dal direttore generale Cristiano Rondelli e dall’allenatore Pino Milella. Presenti anche i giocatori della prima squadra del Mantova Calcio a 5.

Tutti i relatori hanno ricordato la figura delle quattro persone prematuramente scomparse.
“Due appuntamenti creati appositamente per rendere omaggio e non dimenticare degli amici, delle grandi persone amanti dello sport – ha sottolineato Rondelli – e che hanno legato con un doppio filo la loro passione con i colori biancorossi”.
Mauro e Gerry Pasolini erano appassionati di sport e di calcio, Giulio Giovannoni un grande professionista, legato al Mantova e al Mantova Calcio a 5, a cui ha sempre dedicato attaccamento e interesse. Lucio Castelli grande maestro di musica, legato al Mantova Calcio di cui fu anche addetto stampa nell’epoca Lori e poi al Mantova Calcio a 5, di cui ricoprì la carica di presidente dal 2014 al 2017.

“Grandi amici dello sport mantovano – ha detto Simonazzi, il quale ha portato i saluti anche da parte del sindaco Palazzi – che non possiamo dimenticare e che meritano di essere ricordati con questi appuntamenti che ogni anno abbiamo deciso di dedicargli”.
“Questo è un anno speciale – ha ricordato Purgato – perché il Mantova Calcio a 5 festeggia i 10 anni e abbiamo voluto organizzare delle edizioni un po’ speciali di questi tornei”.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale per la vicinanza dimostrata al Mantova Calcio a 5 – ha sottolineato mister Milella, dopo aver ricordato anch’egli gli amici a cui sono dedicati i Memorial –. Abbiamo una grande squadra e siamo pronti per mettere in campo un campionato di alto livello. Il nostro obiettivo in questa stagione è preciso”.

Entrando nello specifico dei Memorial, si parte domenica 22 settembre al Neolu con il triangolare di Calcio a 5 categoria Under 17 con Mantova, Cornedo e Cuore Avanzi VR, durante il quale verranno ricordati i fratelli Pasolini.
Poi, sabato 28 settembre triangolare di Calcio a 5 con Mantova, Lecco e Olimpia Regium, seguito domenica 29 settembre in cui per la categoria under 19 si sfideranno Mantova, Cornedo e Lecco Calcio a 5. Gli appuntamenti del weekend, in ricordo di Lucio Castelli e Giulio Giovannoni, si svolgeranno invece al Palasport “Marco Sguaitzer” di Mantova.

Tutti i triangolari in programma prenderanno il via dalle ore 14, l’ingresso al pubblico è libero e gratuito.

 

Sarà una stagione ricca di eventi fino a dicembre 2024 quella proposta da 4D TEATRO: la rete territoriale composta da 4 realtà teatrali consolidate a Mantova (ARS Creazione e Spettacolo, Teatro Magro, Carrozzeria Orfeo e Teatro all’Improvviso) unite per promuovere la drammaturgia contemporanea riportando il pubblico alla socialità ed allo stare insieme rendendolo, al contempo, parte attiva dello spettacolo. Saranno due le linee principali della nuova stagione: “Virgilio Me Genuit” ovvero una serie di spettacoli e un laboratorio a cura delle compagnie mantovane per celebrare la prossima inaugurazione presso il Palazzo del Podestà del Museo dedicato a Virgilio, figura di rilievo per la città di Mantova, realizzata con il contributo del Ministero della Cultura (MiC) nell'ambito del bando FNSV 2024 Progetti Speciali 2024; e le 5 “Ospitalità” ovvero una rassegna di spettacoli con compagnie teatrali provenienti da tutta Italia ospitate a Mantova realizzata con il contributo di Regione Lombardia, Comune di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana e Gruppo Tea Srl.

Il programma è stato presentato martedì 17 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessora alle Politiche giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, da Federica Restani per Ars Creazione e Spettacolo, Flavio Cortellazzi per Teatro Magro, Luisa Supino per Carrozzeria Orfeo e Saya Namikawa per Teatro all'Improvviso.

Il primo evento ha già debuttato a giugno con lo spettacolo “Walkie Talkie” a cura di Teatro Magro. La stagione proseguirà poi Venerdì 20 Settembre ore 18.30 presso Spazio Gradaro - Mantova con “Il circo senza tetto” di Lampisteria Teatro (una fiaba raccontata attraverso il teatro delle ombre, uno spettacolo per tutti a partire dai 7 anni), Venerdì 27 Settembre ore 18 presso Sottoportico dei Lattonai - Mantova con “Me Genuit” di ARS Creazione e Spettacolo (un'installazione sonora che unisce sonorità quotidiane e suggestioni virgiliane), Venerdì 11 e Sabato 12 Ottobre dalle ore 17 alle ore 21.40 presso le Pescherie di Giulio Romano – Mantova con “Nel mezzo dell'inferno” di CSS Teatro stabile di innovazione e LAC Lugano Arte e Cultura (un progetto teatrale con tecnologia della Realtà Virtuale applicata alla tematica del viaggio dantesco), dal 14 al 17 Ottobre presso Sala degli Stemmi – Mantova con “Lasciateci migliorare la vita attraverso la scienza e l'arte” di Carrozzeria Orfeo (un laboratorio di drammaturgia contemporanea condotto da Gabriele Di Luca rivolto a professionisti del settore e non), Venerdì 15 Novembre ore 21 presso Corte Maddalena – Curtatone con “Caino e Abele” di Compagnia Rodisio (uno spettacolo con due giovani ballerini di break dance), Domenica 24 Novembre ore 17 presso Spazio Studio Sant'Orsola – Mantova con “PLUTO – ovvero sulla ricchezza” di Gruppo della Creta (ispirato all'omonima opera di Aristofane per rispondere alla domanda “Cosa succederebbe se tutti fossimo ricchi?”), Sabato 30 Novembre ore 19 presso Sala dei Trionfi Superiore – Museo MACA – Mantova con “Il combattimento di Tancredi e Clorinda” di Teatro all'Improvviso (una rilettura del capolavoro di C. Monteverdi nell’anno in cui si festeggiano i 400 anni dalla sua prima rappresentazione, spettacolo per tutti dai 12 anni) ed infine Sabato 7 Dicembre ore 21 presso HOME di Teatro Magro – Mantova con “Dove tutto è stato perso” di Bartolini/Baronio (il concetto di “casa” è al centro di questa narrazione teatrale, uno spettacolo che sa affrontare e spiegare cosa accade nella vita di tutti noi).

Gli eventi sono aperti a tutta la cittadinanza e dedicati a tutte le età a partire dai 7 anni. Sono previste riduzioni per under12 (riservato agli spettacoli per bambini), under18, over65 e allievi delle scuole di teatro di Mantova. Per info, costi e prenotazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o consultare il sito www.arscreazione.it/it-ww/4d-teatro.aspx

Locandine singoli eventi
https://drive.google.com/drive/folders/1wpcPutDjsJsFl4JRnPe3TP6oXL5hqZ8Y

Programma completo
https://drive.google.com/drive/folders/1qMkv11fgr8Q0dY0rnF-qzffqZ6Ev_tZ1

Pieghevole stampato
https://drive.google.com/drive/folders/1pgEqN7SzdLM7aGdm22v4bPysQsOeJVxR

 

Torna il festival dedicato alla cultura che il consorzio Pantacon è lieto di offrire ai mantovani, e non, da ormai 11 edizioni. Un’occasione per parlare di cultura e contemporaneità, analizzandone e valutandone il ruolo nella società odierna. Cultura come valore e necessità, ma cultura anche come possibilità. Possibiità concreta e reale se si pensano alle svariate professionalità legate a questo concetto apparentemente astratto. L’edizione 2024 di Fatti di Cultura vuole portare alla luce le opportunità generate dalla cultura, interpellando protagonisti e testimoniando con esperienze reali di chi della cultura appunto ne ha fatto centro del proprio lavoro.

Ne hanno parlato lunedì 16 settembre nella Sala Consiliare del Comune di Mantova in via Roma 39 alla conferenza stampa di presentazione del Festival giunto quest’anno alla undicesima edizione. Hanno parlato l’assessora ai Giovani Alessandra Riccadonna, il presidente di Pantacon Matteo Rebecchi, Flavio Cortellazzi per il Teatro Magro e Andrea Poltronieri per i giovani co-protagonisti.

Il dialogo sempre aperto con le nuove generazione farà generare il dibattio evidenziando la speciale attenzione che sempre il festival manifesta nei confronti dei giovani. Non mancheranno ovviamente momenti di spettacolo e di intrattenimento esperienzale. Nelle parole di Matteo Rebecchi, presidente di Pantacon, il sunto dell’iniziativa.


“Pantacon con Alkémica, Charta, Teatro Magro e Zero Beat si impegnano quotidianamente con passione e con professionalità per contribuire al processo di coesione sociale e di cittadinanza attiva a Mantova e nei luoghi che riescono a raggiungere con il proprio lavoro culturale in tutta Italia: dal 2014 Fattidicultura (www.fattidicultura.it) rappresenta l’appuntamento che ogni anno segna il momento di riflessione sui temi dell’innovazione culturale intesa come strumento di sviluppo nella contemporaneità. Partendo dalla convinzione che la cultura e il suo ruolo devono essere al centro della riflessione, ogni edizione di Fattidicultura pone domande significative sulla produzione culturale, sui Beni comuni, sulla rigenerazione urbana, sul ruolo delle giovani generazioni, sulla connessione con le nuove tecnologie. Dalla cultura come forma di sviluppo, nell’edizione del 2015, al significativo appuntamento del 2016 di Mantova con il titolo di Capitale Italiana della Cultura e poi, via via, le riflessioni sul ruolo delle Città e delle periferie (2017- 2018), la definitiva apertura al tema delle nuove generazioni (2019), le due edizioni segnate dalla pandemia (2020-2021) dedicate al tema della “cura” e della cooperazione, il decennale di Pantacon (2021), il confronto su welfare e cambiamento climatico (2022), e ancora il futuro e i giovani (2023).


Seguendo l’evoluzione delle politiche culturali e dei nuovi linguaggi, ogni anno il dibattito si rinnova. Per l’edizione 2024 abbiamo scelto il tema del lavoro culturale indagato sotto molteplici punti di vista: quale ruolo oggi per le professioni culturali e creative, che percorsi seguire per intraprenderle, come raccontarle e presentarle alle nuove generazioni. Per questo abbiamo individuato temi specifici e invitato best practice a livello regionale e/o nazionale che potranno testimoniare successi, criticità, visioni e prospettive.”


Anche il sindaco di Mantova Mattia Palazzi sottolinea il valore del progetto:“Fatticult, un appuntamento che quest’anno si concentra su temi fondamentali come l’innovazione nella produzione artistica, il protagonismo culturale dei giovani e la valorizzazione del nostro patrimonio come motore di nuove economie. Questi sono argomenti cruciali non solo per gli operatori del settore, ma anche per il pubblico che ha l’opportunità di partecipare attivamente a una serie di eventi e incontri. I giovani sono al centro di questa edizione, perché rappresentano non solo il futuro, ma anche il presente della nostra comunità. Sono loro a portare la vera possibilità di cambiamento, grazie alla loro creatività, intraprendenza e capacità di adattamento. È quindi fondamentale offrire loro occasioni per incontrare professionisti, confrontarsi con esperti e sviluppare una visione del mondo capace di affrontare le sfide globali.

Fatticult è l’occasione perfetta per scoprire e riscoprire le professioni legate al mondo della cultura, per confrontarsi con le esperienze più innovative che stanno trasformando le città italiane. Quest’anno, grazie all’opera sempre attenta e aderente alla realtà di Pantacon, intendiamo attivare processi di partecipazione creativa e dare voce ai giovani di Mantova, rendendoli protagonisti di un dialogo aperto e costruttivo.


Come osservava François-René de Chateaubriand, i giovani di oggi sono immersi in una miriade di stimoli, ma spesso mancano di esperienze significative. FATTICULT vuole essere il luogo dove queste esperienze possono nascere e crescere, offrendo un terreno fertile per sviluppare una visione di vita solida e orientata al futuro. Vi invito a partecipare con entusiasmo e curiosità, perché solo insieme possiamo costruire una
comunità più forte, creativa e consapevole del proprio potenziale".

Il programma: https://www.fattidicultura.it/programma2024/

 

 

Richieste stagione sportiva 2024 - 2025

 Le richieste di concessione in uso di spazi nelle palestre scolastiche per la prossima stagione sportiva 2024/2025 dovranno essere inviate e/o consegnate all’Ufficio Sport dal 17/09/2024 al 23/09/2024 utilizzando l’apposito modulo (reperibile tramite IL SEGUENTE LINK alla voce AVVISO CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO - STAGIONE 2024/2025) compilato in ogni sua parte.

Potranno presentare richiesta esclusivamente le Associazioni legalmente costituite che siano affiliate ad una Federazione Sportiva o ad un Ente di Promozione Sportiva.

Saranno considerate prioritariamente le richieste delle Associazioni aventi sede legale nel Comune di Mantova.

N.B.: la concessione degli spazi è subordinata all’ effettiva disponibilità degli impianti e degli orari oltre al rispetto delle modalità di utilizzo delle palestre, come stabilito nel Protocollo d’intesa sottoscritto con le Istituzioni Scolastiche di competenza.

Le richieste potranno essere presentate, entro il termine del 23/09/2024, secondo le seguenti modalità:

  • A mezzo di posta elettronica, indicando nell’oggetto “Richiesta di concessione in uso palestre scolastiche – stagione sportiva 2024/2025”, ai seguenti indirizzi:

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  • A mano nei giorni di martedì e giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, presso l’Ufficio Sport – Via Frattini 60 – previo appuntamento concordato direttamente con l’Ufficio Sport (0376 -352 - 901 – 905- 904- 918).

Alla domanda, compilata in ogni sua singola parte, dovrà essere allegato il documento di identità del legale rappresentante.

Documenti da presentare:

  1. Modulo di richiesta;
  2. Documento di identità del legale rappresentante;
  3. Statuto aggiornato

 

E’ stata inaugurata la scuola Salvador Allende rimessa a nuovo. L’edificio sorge nel quartiere di Lunetta. Sabato 14 settembre il sindaco Mattia Palazzi, insieme agli assessori Serena Pedrazzoli e Nicola Martinelli e alle altre autorità scolastiche e ai tecnici, hanno tagliato il nastro, quindi le famiglie del quartiere hanno potuto visitare i locali del plesso scolastico completamente rinnovato dopo un anno di lavori che hanno riguardato l’adeguamento sismico e le controsoffittature, il rifacimento dei bagni e l’abbattimento delle barriere architettoniche.


I locali sono stati dotati di nuovi serramenti con sistema di oscuramento automatizzato e di una nuova illuminazione a led. È stata rifatta la pavimentazione esterna e, nel complesso, lo stabile è passato dalla classe energetica “F” alla classe energetica “B”. Tutto ciò per garantire ambienti sicuri, esteticamente belli e piacevoli agli alunni e al personale che quotidianamente abitano la scuola.
Il nuovo look dell’edificio è anche caratterizzato dai colori vivaci che danno un tocco di bellezza agli ambienti esterni ed interni, in sintonia con il progetto “Whithout frontiers” che ha portato a dipingere sulle facciate dei palazzi numerosi dipinti realizzati da artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo.


“Da nove anni – ha dichiarato il sindaco Palazzi – il nostro impegno per avere scuole migliori, più belle, colorate, accoglienti e sostenibili è costante. Se i luoghi sono piacevoli i bambini sono più felici. E questo vale per tutti gli ambienti della città che vogliamo più verde, con i parchi, le aree giochi e le attrezzature sportive”.


Anche la scuola Allende ha aperto i battenti per gli alunni giovedì12 settembre, come prevedeva il calendario scolastico regionale. Sabato 14 settembre c’è stata l’apertura alla cittadinanza dell’edificio rimesso a nuovo. Contestualmente all’inaugurazione è stato presentato il progetto “Sportivamente Insieme”, che da ottobre 2024 realizzerà attività ludico sportive nel quartiere di Lunetta appositamente dedicate ai giovani dai 6 ai 14 anni.


La Allende è una scuola primaria che ospita 162 bambini divisi in 9 classi. I lavori sono costati 1.700.000 euro, 1.611.942 provenienti da fondi Pnrr e 88.058 dalle casse comunali. Dopo il taglio del nastro il pubblico ha potuto assistere ad una performance a cura del Collettivo Lan-De-Sì con i giochi animati dalla Cooperativa Alce Nero e dalla Csa.

L’Amministrazione Comunale, nell’ottica di valorizzare la partecipazione dei giovani all’attività sportiva come opportunità di crescita e di integrazione sociale e, al contempo, aiutare le famiglie in difficoltà a sostenere i costi di iscrizione a corsi e attività sportive, ha attivato il Bonus Sport Comunale 2024-2025. Clicca qui per i dettagli del bando.

 

Oficina Ocm ha presentato la stagione 24/25, un cartellone di appuntamenti musicali che si sviluppa da ottobre 2024 a maggio 2025 e si articola in distinte rassegne, ciascuna destinata a uno specifico pubblico, per quanto indistintamente fruibili dall’intera collettività.


Il programma è stato illustrato martedì 10 settembre nella Sala Consiliare di Palazzo Municipale alla conferenza stampa dove sono intervenuti il sindaco Mattia Palazzi, il direttore Artistico Oficina Ocm Carlo Fabiano e il direttore del Centro Te Stefano Baia Curioni.


Con il Teatro Bibiena - storica casa dell’Orchestra da Camera di Mantova - inagibile per alcuni mesi, causa lavori di inderogabile ristrutturazione, al Teatro Sociale di Mantova si affiancano Sala delle Capriate, anch’essa nel cuore della città, e altre sedi decentrate quali sale individuate per accogliere i singoli appuntamenti in cartellone.

 

Alla 32esima edizione di Tempo d'Orchestra, storica stagione concertistica dell'Orchestra da Camera di Mantova, s'abbinano Aperitivi d'Arte, ciclo di incontri divulgativi in cui musica, parole, sapori e atmosfere si mixano, Madama DoRe, serie di spettacoli musicali per bambini e non (che si declina anche nella versione per le scuole Classica in Classe) e Assaggi di Festival, occasioni d'ascolto aspettando Trame Sonore 2025.


La stagione 2024/25 si realizza grazie al sostegno del Comune di Mantova, che annualmente condivide la progettazione di Oficina Ocm, con un occhio di riguardo alle ricadute positive sulla città e la collettività territoriale, oltre a Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Fondazione Bam, Fondazione della Comunità Mantovana e grazie ai contributi di aziende come Unical e Staff, oltre alla Corporate Membership Ocm composta dal Marcegaglia, Made Hse, Truzzi, Levoni, Pusterla, TConsult, Rampi, Belleli, EuroConsulting, Oneida. L’Associazione Amici dell’Ocm affianca Oficina Ocm per l’intera progettualità, che ha i patrocini di Comune e Provincia di Mantova. Fondazione Palazzo Te interviene rinnovando la sinergia che dallo scorso anno la vede affiancare Oficina Ocm quale ente coproduttore.

Tempo d’Orchestra (10 ottobre 2024 - 31 marzo 2025) si articola in 11 concerti, distribuiti su 10 serate (uno è previsto in doppio turno). L’inaugurazione è affidata a Sergei Babayan, pluripremiato pianista armeno, artista Deutsche Grammophon, che giovedì 10 ottobre (Sala delle Capriate, ore 20.45) proporrà “Songs”, vera e propria celebrazione del dono melodico che abbina autori come Robert Schumann e Sergej Rachmaninov a Charles Trenet e George Gershwin. Quattro sono le produzioni commissionate all’Orchestra da Camera di Mantova (Ocm), compagine residente.

A novembre, l’Ocm porterà al Teatro sociale di Mantova il violinista Kristóf Baráti, sotto la direzione di Felix Mildenberger (martedì 5, ore 20.45), impegnata in un programma che al Concerto per violino e orchestra di Paganini abbina la Sinfonia “Tragica” di Schubert. A gennaio, martedì 14 (Sala delle Capriate, ore 20.45) un ensemble di cameristi dell’Ocm in dialogo con la giovane pianista Martina Consonni, all’avvio di una carriera internazionale che lascia presagire grandi prospettive, omaggerà la memoria del soggiorno mantovano di Mozart con una locandina cameristica interamente dedicata al Salisburghese. Sempre a gennaio, mercoledì 22, l’Ocm tornerà a ranghi completi per impaginare una locandina che associa Haydn, Ghedini e Boccherini, con Enrico Bronzi, violoncello solista e direttore (Teatro Sociale, ore 20.45).

Su sollecitazione della Fondazione Palazzo Te, con cui si conferma una sinergia produttiva importante che porterà i cartelloni dei due enti a intersecarsi, mercoledì 12 marzo, l’Ocm con la violinista Viviane Hagner, interpreterà le celeberrime Quattro Stagioni di Vivaldi, in occasione della riapertura delle restaurate Fruttiere di Palazzo Te. Il gran finale porterà al Teatro Sociale, lunedì 31 marzo (ore 20.45) l’eccellente Junge Deutsche Philharmonie con uno dei soliti più in auge del momento, il violoncellista Kian Soltani, per un programma di grande fascino, che al Concerto per violoncello di Dvorák associa La sagra della primavera di Stravinskij. Cameristica e sinfonica si spartiscono i restanti appuntamenti, che vedono protagonisti, al Teatro Sociale, l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius (giovedì 19 dicembre, ore 20.45 - Musiche di Holst) e Orchestra Leonore con il Premio Busoni 2024 Arsenii Moon, sotto la guida di Danile Giorgi (martedì 4 febbraio, ore 20.45 - Musiche di Chopin e Schumann), e, in Sala delle Capriate, Quartetto Gringolts (giovedì 28 novembre, ore 20.45 - Musiche di Haydn, Wolf e Schubert) e il trio composto da Massimo Quarta, violino, Enrico Dindo, violoncello, e Pietro De Maria, pianoforte (domenica 23 febbraio, ore 18 e ore 20.45 - Musiche di Ravel). Le musiche proposte nel corso della stagione spaziano da Vivaldi (1678-1741) a Desyatnikov (1955-), passando per i grandi classici, in ottica cameristica e sinfonica, offrendo un quadro della complessità del panorama musicale classico che tante volte erroneamente si ritiene monolitico.

La campagna abbonamenti apre martedì 10 settembre 2024: tre diverse formule - Omnia (tutti i concerti - 170 < 190 €; 50 € under 30), Smart (selezione di 6 concerti 70 < 120 €; 40 € under 30) e Prime Note (4 concerti per chi non si è mai abbonato - 50 €) - andranno in sottoscrizione ciascuna con tempistiche proprie per cui si rimanda al sito oficinaocm.com. I biglietti singoli (10 < 30 €) saranno in vendita a partire dal 9 ottobre. Prevendita online su oficinaocm.vivaticket.it. Per info Boxoffice Oficina OCM (piazza Sordello 12, T. 0376 360476, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Giunge alla terza edizione e si consolida nella programmazione di Oficina Ocm la rassegna Aperitivi d’Arte, la proposta più accessibile e informale della stagione. Qui la divulgazione incontra la socialità, grazie ad appuntamenti che mixano cibo e cultura, mettono al centro la musica, ma allargano lo sguardo a nuove proposte, sollecitando il dialogo e l’interazione fra pubblico e musicisti, in un allegro brindisi nel segno delle arti tutte. Quest’anno la proposta degli Aperitivi d’Arte privilegia il coinvolgimento di narratori, cui di volta in volta viene affidato un tema da trattare e una controparte musicale. Si inaugura in grande stile il 4 ottobre con il teatro di Lucia Poli e l’accompagnamento musicale di Marco Scolastra, per il curioso omaggio teatrale “La pianessa”, una singolare esplorazione attorno alla figura di Alberto Savinio, genio multiforme e poliedrico, fratello e collega di Giorgio De Chirico. A suggellare la serie d’incontri, una presenza storica della divulgazione targata Oficina Ocm: Giovanni Bietti che il 27 marzo 2025 saluterà la prima esecuzione a Mantova della Sagra della Primavera con uno speciale approfondimento sulla musica dionisiaca e il più rivoluzionario dei balletti classici.

Nel mezzo, un calendario fatto di piacevoli scoperte e graditi ritorni, che spazia dal jazz di Yakir Arbib in dialogo con Giorgio Signoretti (21 novembre) alla contrapposizione classica/leggera di “Collisioni. Perché anche i Beatles sono classici, presentato del pianista Alessandro Zilioli e del divulgatore Alfredo Bruno. Il 2025 riprenderà sotto gli auspici di Mozart, con il ritorno di Sandro Cappelletto con il QuartettOCMantova (10 gennaio), per passare ai labirintici racconti storici di Stefano Scansani (7 febbraio 2025) e accogliere il celebre critico e storico della musica Enzo Restagno in un tributo ai 150 anni dalla nascita di Maurice Ravel (21 febbraio, con il pianoforte della giovanissima Anna Rigoni). I biglietti hanno un costo di 15 € (ridotto a 12 per gli Amici dell’Ocm) e sono in vendita alla biglietteria di Oficina Ocm e online su oficinaocm.vivaticket.it dal 19 settembre.

Inaugura a fine novembre la rassegna più attesa dalle famiglie e dai bambini: Madama DoRe, il ciclo di spettacoli musicali che da 13 anni invita i più giovani a vivere l’esperienza emozionante e coinvolgente della musica d’arte dal vivo, in un contesto di condivisione intergenerazionale e di sapiente leggerezza. Il cartellone 2024/2025 programma 5 appuntamenti affidati alle migliori realtà nazionali del settore educational e caratterizzati da approccio multidisciplinare e interattivo e da una molteplicità di linguaggi espressivi. Domenica 24 novembre (ore 16.30, al Teatro Sociale) “Musica Maestro” di Auriga Teatro avvia la stagione con un imprevedibile e scatenato concerto tragicomico che unisce musica classica, interpretata da 5 musicisti dell’Orchestra da Camera di Mantova, e clownerie.

Domenica 15 dicembre, Sala delle Capriate alle ore 16.30, con “Alberi” la compagnia Realtà Debora Mancini propone un suggestivo spettacolo di letture animate con canzoni e musiche originali e illustrazioni in tempo reale. Si prosegue il 12 gennaio 2025 (Sala delle Capriate alle ore 16.30) con “Baby Mozart - K1, K2, K3...Stella”, spettacolo teatrale di Fucina Culturale Machiavelli incentrato sulla figura di Mozart bambino. “Pizz ‘n’ Zip”, con l’umorismo di un duo di originali musiciste, è il titolo del quarto spettacolo musicale in cartellone (domenica 9 febbraio, ore 16.30, Sala delle Capriate), mentre si concluderà domenica 9 marzo (ore 16.30, Sala delle Capriate), con le emozionanti avventure sottomarine di “Melodina” di Ensemble Zefiro. L’ingresso agli spettacoli è gratuito fino ai 3 anni, costa 5 € per i bambini, 6 € per l’adulto che li accompagna, 8 € per tutti gli altri.

Da lunedì 14 ottobre è possibile sottoscrivere, alla biglietteria di Oficina Ocm e online su oficinaocm.vivaticket.it, abbonamenti (adulti 25 €, under 14 20 €) e tessere a scalare da condividere (Madama DoRe Card 45 €), mentre i biglietti singoli (5<8 €) saranno in prevendita dal 14 novembre. A fine novembre prende il via anche Classica in Classe, l’insieme di proposte didattico/musicali dedicate alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, pensate per riportare la musica al centro della crescita dei più giovani, accendendo in loro la scintilla della curiosità. Gli spettacoli, i medesimi della rassegna Madama DoRe, vengono proposti il lunedì mattina alle 09.30. L’ingresso (riservato a classi di istituti scolastici) costa 5 euro. Per garantire l’inclusività della proposta, sono previste gratuità ove la presenza di un biglietto d’accesso renda impossibile la partecipazione. Per informazioni e per prenotare gli spettacoli di Classica in Classe inviare una mail all’indirizzo dedicato (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Ecco, infine, nel cartellone 2024/25 gli Assaggi di Festival, proposte d’ascolto in stile Trame Sonore, sperimentate qualche anno fa e che ora tornano a descrivere un percorso di graduale avvicinamento allo spirito di fruizione informale del festival internazionale di musica da camera, giunge quest’anno alla 13esima edizione (29 maggio / 2 giugno 2025). I 3 concerti (biglietti 5 < 10 €), in programma il primo al Teatro Sociale di Mantova, il secondo a Verona in Sala Maffeiana e il terzo alla Palazzina di Caccia di Bosco Fontana alle porte della città, saranno occasioni per scoprire contestualmente il programma, gli artisti e i filoni tematici di Trame Sonore 2025.

Domenica 27 aprile (ore 18) l’orchestra I Pomeriggi Musicali, con il sassofonista Federico Mondelci, ci calerà nelle atmosfere di Bernstein e Rota, domenica 11 maggio Alexander Lonquich - Artist in Residence del festival – interpreterà l’op. 109 di Beethoven mentre domenica 18 maggio sarà Monteverdi il musicista al cuore della proposta di ascolto dell’Accademia RossoPorpora.

 

Sono vietati l’accesso e la sosta dei veicoli nell’area interna via Frattini 21 in città dove hanno sede la scuola secondaria “Maurizio Sacchi”, la scuola primaria “Roberto Ardigò” e la scuola di formazione professionale For. Ma. Lo stabilisce un’ordinanza della Polizia Locale del Comune di Mantova firmata lunedì 9 settembre a pochi giorni dall’apertura del nuovo anno scolastico.

“E’ necessario limitare la circolazione e la sosta dei veicoli all’interno dell’area – si legge nel provvedimento - al fine di garantire la sicurezza degli utenti e degli alunni, anche minorenni, fruitori degli istituti scolastici”. Possono entrare solo i veicoli autorizzati. I velocipedi devono essere condotti a mano.

 

 

 

 

 

 

Con la pubblicazione della graduatoria provvisoria il Comune di Mantova ha concluso con successo il bando per l'assegnazione di 67 alloggi sas (a canone moderato) destinati principalmente a giovani lavoratori con l’obiettivo di attrarre nuovi residenti, incentivare l’occupazione e contribuire al ripopolamento della città. Tali alloggi sono stati riqualificati nell’ambito del Pinqua (Piano Nazionale per la Qualità dell’Abitare), e sono situati nel quartiere di Borgochiesanuova, oggetto di numerosi progetti di rigenerazione urbana dall’offerta formativa, con una nuova scuola moderna e funzionale, a un processo di rigenerazione associativa che garantisca coesione e welfare generativo. Ad essi si aggiungono una serie di interventi da parte di soggetti privati che, anche in virtù dell’investimento pubblico, hanno deciso di investire a loro volta in quell’area.

La notizia è stata diffusa alla conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Consiliare di via Roma sabaro 7 settembre dal sindaco Mattia Palazzi, dall’assessore ai Lavori Pubblici e alle Politiche per la casa del Comune di Mantova Nicola Martinelli e dalla dirigente del settore Welfare Mariangela Remondini.


Una strategia più ampia
Il bando “Abitare a Borgochiesanuova” del quale sono state pubblicate oggi le graduatorie, rientra in un’ampia strategia messa in atto in questi anni dall’Amministrazione per contrastare il calo demografico, comune a molte città di medie dimensioni, e rilanciare il tessuto sociale ed economico del territorio, incrementando la fascia di popolazione che produce reddito, con particolare attenzione ai giovani lavoratori provenienti da fuori provincia.


Il bando infatti si affianca ad un secondo bando ancora aperto “Benvenuti in città” che prevede l’erogazione di un contributo affitto di 150 euro al mese per il primo anno a beneficio di lavoratori che prendono la residenza a Mantova, in particolare under 36, e per due anni ai lavoratori under 36 già residenti a Mantova che vogliono uscire dal nucleo familiare, e altre misure a sostegno delle famiglie come ad esempio quella relativa ai nidi comunali gratis, in vigore già dal 2020.


I dati del bando
Il bando ha visto un totale di 167 domande accoglibili, con una composizione molto variegata sia in termini di provenienza geografica sia di fasce reddituali, segnalando un interesse diffuso e trasversale:
• Numero totale delle domande accoglibili: 167
• Stranieri coinvolti: 27 (16%)
• Nuclei familiari con membri invalidi: 4 (2%)
• Suddivisione per fasce di reddito ISEE:
o ISEE tra €14.000 e €20.000: 41 domande
o ISEE tra €20.001 e €25.000: 10 domande
o ISEE tra €25.001 e €30.000: 5 domande
o ISEE tra €30.001 e €40.000: 2 domande


L’assegnazione riguarda 67 nuclei familiari, con la distribuzione degli alloggi suddivisa tra diverse tipologie abitative (bilocali, trilocali e quadrilocali/duplex), il Comune proporrà gli abbinamenti più coerenti con la composizione del nucleo assegnatario. È in corso una trattativa con Regione Lombardia per ampliare il numero di alloggi assegnabili da 67 a 77, un potenziale incremento che permetterebbe di accogliere ulteriori 10 nuclei, di cui 6 residenti già nel Comune di Mantova. Nello specifico nel caso di 77 alloggi saranno:
• 19 assegnazioni a residenti nel Comune di Mantova
• 44 assegnazioni a residenti in Comuni della provincia (con prevalenza da Curtatone, Borgo Virgilio e Porto Mantovano)
• 14 assegnazioni a residenti fuori regione, con una forte rappresentanza da Campania, Puglia e Calabria ma anche dal Veneto, dal Lazio, dalla Sicilia e dalla Basilicata.

Stima del numero delle persone beneficiarie
Essendo i nuclei spesso composti da più individui complessivamente il numero di persone che beneficerà dell’accesso agli alloggi Pinqua sarà con 67 alloggi ci saranno 40 persone dalla città e 119 nuovi residenti da fuori
Dei 119 nuovi residenti:, 80 provengono dalla provincia di cui 67 dall’interland (11 Curtatone, 15 Borgo Virgilio, 12 Rodigo, 6 Roncoferraro, 3 Castel d’Ario, 9 San Giorgio, 7 Porto Mantovano, 4 Marmirolo) e 13 da altri comuni (Magnacavallo, Gonzaga, Ostiglia, Poggio Rusco, Piubega e Suzzara), 6 provengono da altre provincie lombarde (2 Brescia, 3 Milano, 1 Pavia), 33 provengono da altre Regioni (4 Puglia, 6 Sicilia, 4 Calabria, 4 Basilicata, 2 Lazio, 8 Veneto, 2 Emilia Romagna, 3 Campania).


Nel caso gli alloggi salgano a 77, ci saranno 57 persone dalla città e 122 nuovi residenti da fuori.

Specifica Under 36

Nel caso di 67 alloggi saranno 36 Under 36, nel caso di 77 alloggi saranno 44 Under 36.


Tempistiche

A partire dal 30 settembre verranno convocati i potenziali assegnatari per gli ultimi adempimenti, quindi si procederà all’assegnazione ed entro 30 giorni va sottoscritto il contratto. Successivamente il nucleo ha 30 giorni per insediarsi nell’alloggio e ulteriori 20 giorni per spostare la residenza a Mantova, pena la decadenza.


Una risposta a più bisogni
Dall’analisi delle domande si conferma, come previsto, un elevato bisogno abitativo tra il ceto medio dei lavoratori, grazie anche all’incremento dell’offerta di lavoro, proveniente dall’aumento in questi anni di insediamenti produttivi e di logistica sul territorio mantovano. Un bisogno quindi di casa che si scontra con la scarsità, l’inadeguatezza e gli alti costi dell’offerta presente sul libero mercato.


Questo bando si è dimostrato dunque uno strumento efficace nel perseguire l'obiettivo di attrarre nuovi residenti lavoratori, in particolare giovani, da diverse aree geografiche, grazie ad una distribuzione equa degli alloggi e un sistema di assegnazione che ha favorito l’inclusione di persone con diversi livelli di reddito capaci di garantire la sostenibilità dei canoni.


Infatti la spesa sociale del Comune di Mantova negli anni si è concentrata sull’urgenza di sostenere in le fasce economicamente più deboli che però oggi, più di ieri, faticano anche a sostenere i canoni più bassi previsti per gli alloggi popolari sap, generando insoluti che nel tempo possono compromettere la possibilità di riqualificare nuovi alloggi per renderli poi assegnabili.

Da queste considerazione nasce la filosofia che ha ispirato questo nuovo bando comunale Sas, con il quale l’Amministrazione assegnerà alloggi Sas completamente riqualificati e di differenti metrature per poter accogliere le diverse composizioni dei nuclei familiari, attraendo così nuovi residenti lavoratori con un reddito capace di garantire oltre al pagamento dei canoni di locazione, una più generale sostenibilità di contribuzione a beneficio del mix sociale e a sostegno ai servizi della città.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti contattare l’ufficio casa del Comune di Mantova ai seguenti riferimenti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

La mostra Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza, a cura di Annie Cohen-Solal e in collaborazione con Johan Popelard, si presenta come la produzione principale del programma culturale 2024 dedicato al tema della Metamorfosi, e in particolare al rapporto tra Giulio Romano e il poema di Ovidio che ha ispirato la costruzione di Palazzo Te dal 1525 al 1535.
Allestita a Palazzo Te dal 5 settembre 2024 al 6 gennaio 2025, prodotta dalla Fondazione Palazzo Te con la collaborazione del Museo Nazionale Picasso di Parigi e della famiglia dell’artista, la mostra presenta al pubblico circa 50 opere del Maestro simbolo del Novecento, tra cui alcuni dipinti per la prima volta esposti in Italia.

L'esposizione è stata presentata alla stampa ed inaugurata giovedì 5 settembre dal presidente della Fondazione Palazzo Te Enrico Voceri, dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dal direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni e dalla curatrice della mostra su Picasso Annie Cohen-Solal. Per l'occasione era presente ed è intervenuta anche la cantautrice, poetessa e artista statunitense Patti Smith, a Mantova per il concerto “Patti Smith, Picasso and the Sea” al PalaUnical (programmato inizialmente alla Esedra di Palazzo Te ma poi spostato a causa delle avverse condizioni meteo).

Nel 1930, quattrocento anni dopo la realizzazione della sala dei Giganti a Mantova, Picasso crea una serie di incisioni dedicate alle Metamorfosi di Ovidio: una proposta affascinante che offre un dialogo diretto con Giulio Romano e le pitture rinascimentali del palazzo. Ma dietro il confronto dell’artista con la tradizione mitologica si nasconde una straordinaria avventura.
Emigrato in Francia nel 1900, marchiato dalla polizia e dall’Accademia di Belle Arti come straniero, anarchico e artista avanguardista fino al 1944, Picasso viene inizialmente accolto da un piccolo gruppo di poeti marginali. È nella poesia e nel mondo dei poeti che trova i mezzi per superare gli ostacoli legati alla sua condizione di straniero. L’artista naviga magistralmente tra le molteplici tensioni della società francese utilizzando la metamorfosi come strategia. Diventa quindi, a livello estetico, personale, e professionale un artista mercuriale che pochissimi critici, soprattutto in Francia, riescono a decifrare.

La mostra fa parte dell’accordo di collaborazione stretto da Fondazione Palazzo Te, Musei Civici con il Comune di Mantova, e Palazzo Reale con il Comune di Milano, per promuovere le due mostre dedicate a Pablo Picasso.
A Milano, dal 20 settembre 2024 al 2 febbraio 2025, Palazzo Reale ha infatti in programma Picasso lo straniero, una mostra co-prodotta con Marsilio Arte.
Le mostre di Mantova e di Milano – entrambe a cura di Annie Cohen-Solal, con catalogo Marsilio Arte – nascono dalla collaborazione con il Museo Nazionale Picasso di Parigi e fanno emergere un Picasso radicalmente sconosciuto, in risonanza con il nostro contemporaneo: il poeta e lo straniero.
Con il biglietto di ingresso della prima esposizione i visitatori potranno accedere all’altra con il ridotto.

Info: www.palazzote.it

Materiale stampa

 

 

La ventottesima edizione del Festivaletteratura è stata inaugurata mercoledì 4 settembre con il tradizionale saluto, nel “tendone Tea” allestito in piazza Sordello, da parte del Comitato Festivaletteratura e delle autorità, tra ringraziamenti, entusiasmo, passione e uno sguardo sempre rivolto al futuro. Presenti per seguire l’evento inaugurale tantissimi cittadini e turisti provenienti da tutto il mondo.

La kermesse letteraria è stata aperta dalla presidente del Consiglio direttivo del Festivaletteratura Laura Baccaglioni ricordando i diversi temi del Festival.
Sono state ringraziate tutte le istituzioni, gli enti e gli sponsor che sostengono la manifestazione, le banche, le fondazioni e tutti i collaboratori. Un grande applauso per le magliette blu, i volontari del Festivaletteratura, che sono circa 600.
Sono intervenuti, poi, il presidente di Tea Massimiliano Ghizzi, l’assessore regionale Alessandro Beduschi, il presidente della Provincia Carlo Bottani e il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. Presenti anche varie autorità locali, tra cui, il vescovo di Mantova Marco Busca, il prefetto Gerlando Iorio, il comandante provinciale della Guardia di Finanza il Colonnello Antonello Cefalo e il nuovo questore Annarita Santantonio, al quale è stato dato il benvenuto da parte di tutta la città. Sul palco anche il gonfalone del Comune di Mantova con gli agenti della Polizia Locale.

“È con gioia che saluto la ventottesima edizione di Festivaletteratura – ha sottolineato Palazzi –, un evento che continua a crescere e rinnovarsi, offrendo alla nostra città, ancora una volta, l’occasione di essere al centro del dibattito culturale e letterario. Festivaletteratura non è solo un appuntamento di rilevanza internazionale, ma è anche un momento di aggregazione per la nostra comunità, un’opportunità per ritrovarsi e confrontarsi attraverso le parole e i pensieri di autori provenienti da tutto il mondo”.

Infine, un brindisi per l’apertura ufficiale del Festivaletteratura 2024, in una piazza Sordello già gremita di persone.
La kermesse culturale si svolge a Mantova da mercoledì 4 a domenica 8 settembre con circa trecento appuntamenti in vari luoghi della città, dal centro storico ai quartieri. Saranno presenti autrici e autori da tutto il mondo di fama internazionale, oltre trecento, che tratteranno anche varie tematiche di attualità. Fra gli ospiti, il premio Nobel per la Pace Maria Ressa, il premio Pulitzer 2024 Nathan Thrall, il vincitore del Booker Prize 2023 Paul Lynch, lo storico Peter Burke e Emmanuel Carrère, Olivia Laing, Deborah Levy e Tobias Wolff. Questa edizione porta poi due spettacoli e un concerto nei teatri di provincia: a Gonzaga, Canneto sull'Oglio e Castiglione delle Stiviere. C'è anche un tour dedicato ad Arnoldo Mondadori a Ostiglia.

Il programma completo (scaricabile anche in formato Pdf), gli aggiornamenti e tutte le informazioni utili si possono trovare sul sito www.festivaletteratura.it.

Open day Servizi Bibliotecari 10 settembre 2024Martedì 10 settembre 2024 i Servizi Bibliotecari della città di Mantova organizzano l'open day "Due Biblioteche per voi" e aprono le porte a tutte le/i docenti per presentare la nuova proposta dei percorsi didattici per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Dopo la pausa estiva la Biblioteca Teresiana e la Biblioteca Baratta presentano alle/agli insegnanti le proposte per l’anno scolastico 2024/2025, per dar modo di inserire la visita in biblioteca nella programmazione del nuovo anno scolastico.

L’open day “Due Biblioteche per voi” è un’occasione per confrontarsi con il personale specializzato, conoscere i vari percorsi (che saranno visibili sui siti di Baratta e Teresiana da venerdì 6 settembre), sperimentare la metodologia di lavoro e visionare i materiali.

Saranno disponibili due turni: il primo dalle 15.00 alle 16.00 per le scuole secondarie di primo e secondo grado e il secondo dalle 16.30 alle 17.30 per le scuole primarie.

Per partecipare prenotarsi alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

pdf Locandina open day Servizi Bibliotecari_10 settembre 2024 (1.55 MB)

 

 

“Uno nessuno centomila”, spettacolo basato sul celebre omonimo libro di Luigi Pirandello, interpretato dall’attore Enrico Lo Verso, con regia di Alessandra Pizzi, andrà in scena il 4 settembre, alle 21, a Mantova presso Esedra di Palazzo Te.


A otto anni dal debutto, dopo oltre 700 repliche nei più importanti festival e teatri nazionali ed internazionali e oltre 500mila spettatori, continua con successo la tournée dello spettacolo con cui l'attore siciliano rende omaggio ad uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi, portando in scena la sua opera chiave.


Lo spettacolo ha realizzato oltre 600 sold out in Italia e all'Estero, coinvolgendo oltre 500.00 spettatori, tra repliche serali e matinée. Insignito di premi e riconoscimenti, come il premio Franco Enriquez (ed. 2017) e il Premio Delia Cajelli per il teatro (ed. 2018), scritto in occasione del 150esimo anniversario della morte di Luigi Pirandello, da oltre 6 anni in tournée, continua a conquistare l’attenzione del pubblico e della critica. Merito di una riscrittura “minimal” ed essenziale (curata da Alessandra Pizzi, anche regista dello spettacolo) che è riuscita a “ridare vita” ai personaggi del romanzo in forma nuova ed attuale, tutti inseriti nel racconto delle vicende di un solo uomo, che è poi tutti. Ed è riuscita così a convincere un Enrico Lo Verso, ormai assente dalle scene teatrali da oltre un decennio, a dare corpo e voce a tutta la vicenda.

Enrico Lo Verso torna così in teatro con uno spettacolo classico, ma estremamente attuale, parla di maschere e di crisi dell’io, ma lo fa con la leggerezza e il sarcasmo necessari a conquistare gli spettatori che tornano, e ritornano, a vedere lo spettacolo. Un fenomeno inconsueto quello attivato dallo spettacolo che registra il sold out ovunque e che vanta la presenza di pubblico che ha già visto lo spettacolo tante, e tante, volte. Un’operazione teatrale ben riuscita, di facile allestimento e di grande resa, che ha contribuito, forse, anche al recupero e alla conoscenza (specie tra i giovani), di uno dei più importanti esponenti del nostro Paese.


Lo spettacolo, come è stato definito dalla critica, è una seduta di psicanalisi, in cui un conturbante, quanto istrionico Lo Verso, attraversa i meandri della conoscenza e restituisce al pubblico risposte, quelle semplici che fanno parte della nostra quotidianità, ma a cui spesso, presi dalle sovrastrutture sociali, non sappiamo guardare.


In 70 minuti la fisicità dell’attore irrompe sul palco, né manca l’omaggio a quella sicilianità a cui, Pirandello prima, Alessandra Pizzi poi, e Lo Verso dopo, guardano con affetto e con quel giusto umorismo, come lo stesso autore di Girgenti ci ha insegnato a fare. Uno spettacolo supportato da una intensa ed efficace campagna di comunicazione che lo ha reso “nazional popolare”, trasformando la partecipazione ad un evento teatrale, in un rito collettivo in cui è bello esserci, per scoprire, anche grazie al teatro, quello straordinario patrimonio culturale della nostra Italia.


Un omaggio a Luigi Pirandello attraverso l’adattamento teatrale, curato da Alessandra Pizzi, del più celebre dei suoi romanzi. La storia di un uomo che sceglie di mettere in discussione la propria vita, a partire da un dettaglio, minimo, insignificante. Il pretesto è un appunto, un’osservazione banale che viene dall’esterno. I dubbi di un’esistenza si dipanano intorno a un particolare fisico. Le cento maschere della quotidianità lasciano il posto alla ricerca del sé autentico, vero, profondo. L’ironia della scrittura rende la situazione paradossale, grottesca, accentua gli equivoci. La vita si apre come in un gioco di scatole cinesi, nel fondo è l’essenza: abbandonare i centomila per cercare l’uno, a volte, può significare fare i conti con il nessuno. Ma forse è un prezzo che conviene pagare, pur di assaporare la vita.


Enrico Lo Verso torna in teatro, dopo dodici anni di assenza, e “veste” i panni di Vitangelo Moscarda, o di “quel Gengè” che il protagonista del romanzo è per sua moglie Dida, e rende magistralmente omaggio a tutti i personaggi del racconto, ma soprattutto rende omaggio all’universalità del pensiero di Pirandello. Lo fa con una mimica e una parlata sensazionali, anima una scena minima ed essenziale che pare affollata dalle domande, dai dubbi, dal continuo, incessante bisogno di trovare risposte, tipico della scrittura di Pirandello.


Alessandra Pizzi ha preso un testo, «quello che meglio riesce a sintetizzare il pensiero nel modo più completo» a detta dello stesso autore, e ci ho scavato dentro, togliendo orpelli, barocchismi, metafore, alla ricerca dell’essenziale. Il risultato è uno spettacolo di forte impatto dinamico, una seduta di psicoterapia, come lo ha definito la critica, in cui il pubblico si immerge in una storia che crede di conoscere, ma approda a un risultato inaspettato. Nell’atto unico, sale sul palco la forza dirompente dell’IO che cerca lo specchio, non per trovare sicurezze nella proiezione della propria immagine, per “romperlo” e dimostrare al mondo che non c’è forma oltre la veritàà. Il Vitangelo Moscarda di Lo Verso è un eroe contemporaneo, l’uomo “senza tempo”.Un’interpretazione naturalistica, immediata, “schietta”, volta a sottolineare l’attualità di un messaggio universale, univoco, perenne: la ricerca della propria essenza, dentro la giungla quotidiana di omologazioni. La voglia di arrivare in fondo ed assaporare la vita, quella autentica, oltre le imposizioni sociali dei ruoli. La paura di essere soli, fuori dal grido sociale della massa. Ed infine, il piacere unico, impagabile della scoperta del proprio “uno”: autentico, vero, necessario.

Lo spettacolo è inserito nella rassegna “Metti un Libro a Teatro”, prodotto da Ergo Sum Produzioni, con il sostegno del Ministero della Cultura (programma FUS 2022/2024). Lo spettacolo è in collaborazione con il Comune di Mantova.

Biglietti a 25 euro ridotto 22.


In vendita online su: https://www.ciaotickets.com/biglietti/uno-nessuno-centomila-mantova

Info e prenotazioni 3279097113.


Fb: unonessunocentomila

 

Il Comune di Mantova ha emanato nella giornata di mercoledì 28 agosto un'ordinanza sindacale volta alla prevenzione e al controllo delle infestazioni di ratti e topi sul territorio comunale, con l'obiettivo di tutelare il benessere e la salute pubblica. Tale provvedimento si rende necessario a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini, che evidenziano una crescente presenza di roditori nelle aree urbane.


L’ordinanza, firmata dal sindaco Mattia Palazzi, prevede che le misure già messe in atto dalla pubblica amministrazione vengano rafforzate da una serie di specifiche ulteriori misure obbligatorie, rivolte sia ai cittadini che ai proprietari e gestori di immobili.


Per una maggiore efficace, infatti, è necessaria la collaborazione dei cittadini, per affiancare alle azioni del Comune che hanno come oggetto gli spazi pubblici, altre azioni negli spazi privati, dove la pubblica amministrazione non può intervenire.

Principali disposizioni dell'ordinanza
1. Divieto di alimentazione della fauna selvatica: è assolutamente vietato distribuire alimenti a colombi, gabbiani o altri animali selvatici su tutto il territorio comunale, sia in aree pubbliche che private, al fine di evitare l’attrazione dei roditori.
2. Gestione degli immobili: i proprietari e i gestori di immobili sono obbligati a mantenere pulite le aree esterne e a eseguire interventi periodici di sfalcio dell’erba. Inoltre, devono assicurarsi che i rifiuti organici siano conferiti correttamente e custoditi in contenitori chiusi, evitando così di creare condizioni favorevoli alla nidificazione dei roditori.
3. Interventi di derattizzazione: nella zona compresa tra corso Garibaldi, via Allende, il lago e Porto Catena, i proprietari di immobili devono effettuare interventi di derattizzazione entro 30 giorni dall’ordinanza, con un secondo intervento previsto a distanza di altri 30 giorni. Questi interventi devono essere eseguiti da ditte specializzate e autorizzate, nel rispetto delle normative vigenti.
4. Misure preventive: viene richiesto di chiudere eventuali fessure o passaggi nelle strutture degli edifici che potrebbero costituire punti di accesso per i roditori. Inoltre, ogni apertura verso l’esterno deve essere protetta con reti metalliche adeguate, e gli alimenti devono essere conservati in contenitori chiusi.

Sanzioni e controlli
L’inosservanza delle disposizioni previste dall’ordinanza comporterà sanzioni secondo l’art. 650 del codice penale. Il Corpo di Polizia Locale, insieme ad altre forze dell’ordine, sarà incaricato di vigilare sull’attuazione delle misure e di eseguire controlli regolari, anche attraverso sopralluoghi.

Pubblicizzazione e informazione

Per garantire la massima diffusione del provvedimento, l’ordinanza sarà pubblicata sull’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune di Mantova. Saranno inoltre coinvolti i principali organi di stampa e informazione locale per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di adottare comportamenti corretti e contribuire attivamente alla lotta contro le infestazioni di ratti e topi.

Ricorsi
È possibile presentare ricorso contro il provvedimento al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, oppure ricorrere al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
Il Comune di Mantova invita tutti i cittadini e le imprese a collaborare attivamente per il successo di questa iniziativa, fondamentale per la tutela della salute pubblica e il mantenimento del decoro urbano.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Settore Territorio e Ambiente.

 

 

Sono stati premiati 43 studenti che si sono diplomati presso gli Istituti superiori mantovani con il risultato di 100 e lode nell’anno scolastico 2023/2024. A consegnarli sono stati il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e l’assessore comunale alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli, mercoledì 28 agosto, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma.


Ai giovani che si sono distinti per il loro impegno negli studi è stato offerto il libretto di Festivaletteratura, il libro “La storia di Mantova in 21 oggetti” di Stefano Scansani, la Supercard Cultura, che verrà attivata nei prossimi giorni e l’ingresso gratuito a due eventi di Festivaletteratura a scelta tra quelli selezionati dal comitato organizzatore.


Nella sala consiliare affollata sono risuonati i complimenti del sindaco. “Siamo orgogliosi di voi – ha detto- perché rappresentate un’eccellenza della nostra città. Un complimento va anche alle vostre famiglie. Abbiamo voluto premiare il vostro impegno. Bisogna anche divertirsi. Mantova offre tanti stimoli a livello culturale. Per questo vi doniamo un libro sulla storia di Mantova, la Supercard Cultura per favorire la frequentazione dei musei, e gli eventi di Festivaletteratura. L'Italia è uno dei Paesi dove si legge di meno, è nostro compito incentivare la lettura”.


L’assessore Pedrazzoli ha ricordato che in questi anni sono stati ampliati i servizi per i giovani. “Al Baratta – ha aggiunto - abbiamo allungato l’orario per agevolare la permanenza nella biblioteca, in centro storico si stanno cercando gli spazi autogestiti per i giovani, il museo di Virgilio a Palazzo del Podestà, che sarà aperto a fine anno, si baserà sulle nuove tecnologie e sulla interattività in sintonia con il linguaggio dei giovani”.


Al termine il confronto sì è aperto al contributo dei giovani premiati che hanno parlato delle loro esperienze vissute nelle rispettive scuole, del sostegno avuto dalle famiglie e delle future scelte universitarie.


Ecco chi sono i premiati con gli Istituti di appartenenza: Camilla Baroni, Simone Cappa, Anna Carraro, Diego Ceresa, Giulia Faggioli, Giulia Fornasari, Andrea Gavioli, Luca Guernieri, Marco Mantovani, Francesca Manzelli, Alessandro Moreschi, Silvia Sbarbada, Elisa Genovesi, Giulia Gorni, Lucia Maramotti, Anita Provvedini, Irene Tedeschi (Itis Fermi), Sofia Araldi, Camilla Guarnerio, Giulia Mogliani, Ortensia Margot Ottolini, Francesca Zucchini, Lucrezia Maria Visentini, Agnese Scaglioni, Martina Bertagna, Gianmaria Galli, Angelica Porrini (Liceo Virgilio), Dimitri Felice Giorgio, Miriam Marfia, Giulia Merlin Liceo Scientifico Belfiore), Andrea Burigana, Veronica Caffarra, Sara Franceschini, Anita Gheno, Lucia Bruzzi (Liceo D’Este), Gaia Limido, Sofia Elena Pasetto, Margherita Vagliani (Istituti Redentore), Anna Pavarotti, Silvia Maccarini (Istituto Strozzi), Beatrice Leoni, Greta Marconi e Manuel Bedani (Istituto Pitentino).

 

Il sindaco Mattia Palazzi mercoledì 28 agosto ha firmato un’ordinanza che stabilisce il divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro, in lattine, nonché in bottiglie in plastica chiuse in occasione degli spettacoli pubblici della rassegna Mantova Live dal 28 agosto al 5 settembre 2024 presso il giardino dell’Esedra di Palazzo Te.


Gli spettacoli si svolgeranno in viale Te 13 nelle seguenti date: 28 agosto “Panariello vs Masini”; 29 agosto concerto “Cccp”; 30 agosto concerto “Roberto Vecchioni”; 31 agosto – concerto “Loredana Bertè; 2 settembre spettacolo “Paolo Crepet”; 3 settembre concerto “Antonello Venditti”; 4 settembre spettacolo “Uno nessuno centomila”; 5 settembre concerto “Patti Smith”.


Gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande presenti all’interno dell’area di Palazzo Te (pubblico esercizio e punti di somministrazione temporanea allestiti in occasione dei suddetti eventi) dovranno rispettare seguenti disposizioni:
• il divieto di vendita di bevande di qualsiasi genere in bottiglia di vetro o di plastica (chiusa con il tappo) ed in lattina, a partire dalle 19 e sino all’ora successiva alla conclusione degli stessi;


• il divieto, già previsto per legge, di somministrazione di bevande con contenuto alcolico superiore al 21% del volume, contenute in contenitori di qualsiasi specie o materiale, a partire dalle ore 19 e sino all’ora successiva alla conclusione degli stessi;


• il divieto per chiunque di introdurre, all’interno del Giardino dell’Esedra, bevande e contenitori soggetti ai divieti di cui sopra, sia per uso personale sia con l’intento di distribuirle agli spettatori, anche se a titolo gratuito.

 

 

 

 

 

 

Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi venerdì 23 agosto ha firmato un’ordinanza che stabilisce le disposizioni relative alla vendita e alla somministrazione delle bevande in occasione degli incontri di calcio della locale squadra “Mantova 1911 srl” allo stadio Martelli nella stagione sportiva 2024-2025 ed eventuali altri incontri.


Si ordina, all’interno dello stadio Martelli ed all’esterno dello stesso, in occasione di tutte le partite di calcio del campionato nazionale e di altre manifestazioni calcistiche di analogo rilievo, che si disputeranno presso il predetto impianto:


• il divieto di vendita di bevande di qualsiasi genere in bottiglia di vetro o di plastica (chiusa con il tappo) o di altro materiale (chiusa con il tappo) ed in lattina, a partire dalle tre ore precedenti l’inizio delle partite e sino all’ora successiva alla conclusione delle stesse all’interno dello stadio Martelli ed all’esterno dello stesso nel raggio di 250 metri (come da allegata planimetria);


• il divieto di vendita di bevande con contenuto alcolico superiore al 5%, contenute in contenitori di qualsiasi specie o materiale, a partire dalle tre ore precedenti l’inizio delle partite e fino all’ora successiva alla conclusione delle stesse all’interno dello stadio Martelli ed all’esterno dello stesso nel raggio di 250 metri (come da planimetria pubblicata);


• Il divieto, oltre che della vendita, anche della somministrazione di bevande con contenuto alcolico superiore al 5% del volume all’interno dello stadio Martelli ed all’esterno dello stesso nel raggio di 200 metri (come da allegata planimetria);


• il divieto per chiunque di introdurre all’interno dello stadio bevande e contenitori soggetti ai divieti di cui sopra, sia per uso personale sia con l’intento di distribuirle agli spettatori, anche se a titolo gratuito;


• i divieti indicati potranno essere oggetto di ulteriori limitazioni qualora se ne ravvisasse la necessità per esigenze di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

 

 

 

 

 

 

Nell’ambito della misura di finanziamento PNRR per la Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura(M1C3 – Investimento 1.2 – Istituti pubblici non afferenti al MiC e privati) è stato finanziato anche l’intervento per potenziare l’accessibilità della Biblioteca Comunale Teresiana.

Il progetto si compone delle seguenti Linee d’Intervento, complementari tra loro:

  1. redazione del Piano Strategico per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), nei musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici, archivi e biblioteche;
  2. realizzazione degli interventi necessari per rendere i luoghi di cultura italiana fruibili al maggior numero di persone;
  3. realizzazione di un sistema informativo per la qualità della fruizione dei beni culturali da parte di chiunque, attraverso piattaforma web dedicata all’accessibilità;
  4. realizzazione di attività formative dirette agli operatori culturali e campagne di sensibilizzazione e informazione sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione.

In tale ottica, pertanto, anche per la Biblioteca Comunale Teresiana è stato redatto ed approvato il   pdf Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche – PEBA (20.74 MB)  (D.G.C. n. 127 del 23/05/2023) propedeutico alla definizione degli interventi finanziati nell’ambito di questo progetto.

Il progetto consiste nell’attuazione di interventi per l’abbattimento delle barriere fisiche ma anche per l’adozione di strumenti funzionali all’abbattimento delle barriere cognitive quali, ad esempio, una sezione del sito della biblioteca completamente dedicato al tema dell’accessibilità sia degli spazi sia anche del patrimonio in essa conservato, con l’obiettivo di ampliare l’accesso e la partecipazione ad un bene comune estremamente prezioso per la Città di Mantova:

https://accessibilita.bibliotecateresiana.it

Vedi anche:

https://www.gazzettadimantova.it/territorio-mantovano/mantova-per-la-biblioteca-teresiana-e-caccia-ai-fondi-pnrr-1.12352729

https://www.gazzettadimantova.it/territorio-mantovano/quasi-mezzo-milione-per-rendere-piu-agevole-l-accesso-alla-biblioteca-teresiana-1.11725519

https://www.gazzettadimantova.it/territorio-mantovano/ok-a-progetti-pnrr-per-60-milioni-a-mantova-ora-forte-teresiana-e-fotovoltaico-1.11711227

https://mantovauno.it/comune-di-mantova/teresiana-ok-ai-progetti-500mila-euro-dal-pnrr-per-eliminare-le-barriere-architettoniche-e-cognitive/

 

Sulla scia del notevole successo artistico e di pubblico della stagione 2023 (“Out To Lunch, ricette per un mainstream progressivo”), Mantova Jazz intende proseguire anche per l’edizione 2024 nell’esplorazione di quei territori creativi che, pur mantenendo un saldo e diretto rapporto con la tradizione, presentano tratti estremamente curiosi ed innovativi.
Il programma della rassegna è stato presentato giovedì 22 agosto, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal sindaco Mattia Palazzi, dal vicepresidente provinciale Arci Marco Monici e da Roberto Biaggi, Giorgio Signoretti e Mauro Negri direttori artistici del Circolo del Jazz.

Il cartellone di quest’anno si incardina solidamente su due grandi maestri della tradizione contemporanea, il pianista Fred Hersch (martedì 5 novembre) e il batterista Peter Erskine (venerdì 11 ottobre), e su due maestri più giovani, Taylor Eigsti (sabato 16 novembre) e Donny McCaslin (giovedì 31 ottobre), che stanno contribuendo a ridisegnare il paesaggio jazzistico dei nostri giorni. Hersch, maestro conclamato di Brad Mehldau, si esibirà in splendida solitudine, Erskine con un quartetto nel quale spicca la voce saxofonistica dell’immenso Bob Mintzer. Il quinto evento, non meno importante, è dedicato alla valorizzazione del panorama jazzistico mantovano con il doppio concerto della Gramelot Ensemble di Simone Guiducci, arricchito dalla formidabile tromba di Ralph Alessi, e del Federico Negri Quartet (sabato 26 ottobre).

L’edizione 2024 di Mantova Jazz sarà dedicata ad Enzo Galetti, inseparabile partner musicale di Roberto Chiozzini, cofondatore negli anni Cinquanta del Circolo Jazzistico Mantovano e figura anch’essa fondamentale nel trasmettere amore per il jazz moderno a nuove generazioni di talenti mantovani. L’auspicio è che la cucina del jazz, come fa ormai da più di un secolo, continui a sfornare ricette così significative ancora per molto tempo.
MantovaJazz - Festival “Roberto Chiozzini”, è frutto di una storica partnership tra ARCI Provinciale e Circolo del Jazz e porta a Mantova ininterrottamente dal 1981 il più grande jazz della scena statunitense ed europea, individuando ogni anno un tema complessivo che serva da stimolo, rivolto a spettatori, musicisti e studenti, per una riflessione sempre più consapevole sul valore assoluto che il jazz ha assunto come forma espressiva universale e straordinariamente ricca e vitale.

I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili in prevendita dal 1° settembre sul sito (www.vivaticket.it) o nei punti vendita VivaTicket oppure il giorno stesso del concerto direttamente sul luogo dell’evento a partire dalle ore 19.00. Per l’edizione di quest’anno, oltre ai biglietti dei singoli concerti, è possibile acquistare l’abbonamento a tutti e cinque i concerti al costo di 90 €. Maggiori informazioni sul sito mantovajazz.it, alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 348 0072215.
Inoltre, a sottolineare l’impegno di MantovaJazz nella diffusione della musica jazz verso le nuove generazioni sono previste agevolazioni per gli/le studenti del Conservatorio di Mantova e delle scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School.
Gli studenti interessati possono contattare direttamente la scuola di musica di riferimento per avere maggiori informazioni.

MantovaJazz è organizzato da Arci Mantova e Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini” con il sostegno del Comune di Mantova, della Fondazione Comunità Mantovana e della Fondazione Banca Agricola Mantovana, in collaborazione con il Conservatorio di Mantova “Lucio Campiani” e le scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School.

IL PROGRAMMA DEI CONCERTI

Venerdì 11 ottobre 2024
PETER ERSKINE QUARTET
Ore 21.00 - Teatro Ariston (Via Principe Amedeo 20 – Mantova)
Molto semplicemente il più grande ed eclettico batterista bianco degli anni Settanta. Uscito dalla grande scuola della big band di Stan Kenton, con la quale si esibì al teatro Ariston a Mantova il 2 febbraio 1973, pochi anni dopo era il batterista degli inarrivabili Weather Report. Il mito è ancora più che mai vivo e Mantova jazz è lieta di veder tornare questo maestro della percussione in compagnia di Bob Mintzer, uno dei più grandi tenorsassofonisti viventi.

Sul palco:
Peter Erskine – batteria
Bob Mintzer – sassofono
Alan Pasqua – pianoforte
Darek Oles – basso
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 30 € - abbonamento a tutti i concerti 90 €

Sabato 26 ottobre 2024
GRAMELOT ENSEMBLE & RALPH ALESSI + FEDERICO NEGRI QUARTET
Ore 21.00 - Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
L’edizione 2024 del Chiozzini istituzionalizza, con “Made in MN”, una finestra già riservata in passato a quei musicisti mantovani che legano l’uscita di un proprio lavoro a un momento significativo della propria evoluzione artistica. Questa edizione segnalerà in un doppio concerto di altissima qualità sia il nuovo disco dello storico Gramelot Ensemble di Simone Guiducci, una delle realtà più fresche ed originali del jazz italiano, arricchito dalla formidabile tromba di Ralph Alessi, sia la pregevolissima esperienza compositiva del bravissimo batterista Federico Negri, che si esibirà alla testa del suo quartetto presentando il recente CD “My Quiet Place”.

Sul palco:

GRAMELOT ENSEMBLE
Simone Guiducci - chitarra
Fausto Beccalossi - fisarmonica
Achille Succi - clarinetto basso e sax contralto
Oscar Del Barba - pianoforte
Salvatore Maiore - contrabbasso
Andrea Ruggeri - percussioni
+ special guest Ralph Alessi - tromba

FEDERICO NEGRI QUARTET
Federico Negri - batteria
Alfonso Santimone - pianoforte
Manuel Caliumi - sax alto
Martino De Franceschi - contrabbasso
Inizio concerto ore 21, apertura auditorium ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 20 € - abbonamento a tutti i concerti 90 €

Giovedì 31 ottobre 2024
DONNY McCASLIN QUARTET
Ore 21.00 - Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
Ricombinatore lucido e originalissimo degli innumerevoli rivoli nei quali il sax tenore ha suddiviso l’indagine post-coltraniana, McCaslin ha prodotto una sintesi talmente perfetta da attirare l’attenzione di David Bowie che l’ha voluto con sé nel suo ultimo visionario sforzo discografico, quel “Black Star” che costituisce ancora oggi un termine di paragone inarrivabile per i più recenti sviluppi del rapporto tra canzone contemporanea e jazz.

Sul palco:
Donny McCaslin – sassofono
Jason Lindner – pianoforte
Tim Lefebvre – basso
Zach Danziger – batteria
Inizio concerto ore 21, apertura auditorium ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 20 € - abbonamento a tutti i concerti 90 €


Martedì 5 novembre 2024
FRED HERSCH PIANO SOLO
Ore 21.00 - Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
Con Fred Hersch approda a Mantova uno dei massimi esponenti del pianoforte jazz degli ultimi decenni. Puro, immacolato, impressionante nella propria capacità di creare musica fresca e profonda, Hersch continua a essere una delle più splendenti gemme del jazz di oggi. Tradizionale ma sorprendente, innovativo ma fortemente radicato nella storia della musica afroamericana, è il maestro davanti al quale ogni musicista non può che togliersi il cappello.

Sul palco:
Fred Hersch – pianoforte
Inizio concerto ore 21, apertura auditorium ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 20 € - abbonamento a tutti i concerti 90 €

Sabato 16 novembre 2024
TAYLOR EIGSTI GROUP
Ore 21.00 - Teatro Ariston (Via Principe Amedeo 20 – Mantova)
In linea con le rivelazioni folgoranti di Joey Alexander e Tigran Hamasyan nelle ultime edizioni, e accanto alla classicità divina di Fred Hersch, il pianoforte continua ad essere lo strumento sul quale si incardina la curiosità esplorativa del Chiozzini. È la volta di quello del californiano Taylor Eigsti, intorno alla cui maestria esecutiva e compositiva ruota un numeroso e formidabile gruppo di talenti delle ultime generazioni, arricchito dalle magnifiche e diversissime voci di Gretchen Parlato e Casey Abrams. Eigsti è fresco vincitore di un grammy per il disco Tree Falls, registrato proprio con questa formazione. Di lui Dave Brubeck ebbe a dire: “È il talento più straordinario che abbia incontrato: ricordatevi questo nome”. La formidabile progressione poetica di Eigsti sta pienamente confermando quella profezia.

Sul palco:
Taylor Eigsti – pianoforte
Jonathan Maron – basso
Reggie McNeil – tastiere
Zack Graybeal – batteria
Ben Wendel – sassofono
Gretchen Parlato – voce
Casey Abrams – voce
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 30 € - abbonamento a tutti i concerti 90 €

 

Era l’11 agosto 1953 quando Tazio Nuvolari, l’indimenticabile asso della moto e dell’auto, si spense nella casa di via delle Rimembranze, a Mantova.


Domenica 11 agosto, 71 anni dopo, l’Automobile Club Mantova ed il Museo Tazio Nuvolari, con la partecipazione del Comune di Mantova, hanno ricordato i 71 anni dalla sua scomparsa, deponendo una corona di alloro sul monumento di Largo Pradella.


Sono intervenuti il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti insieme al vicepresidente dell’Automobile Club Mantova Enrico Marocchi e ad altri rappresentanti del Museo Tazio Nuvolari e di altri club. Erano presenti anche diversi agenti della Polizia Locale. Vicino al gruppo di persone che hanno assistito all’evento c’erano anche due auto d’epoca.


Durante la cerimonia è stata consegnata a tutti i presenti la digital card “Nivola forever on the road”, con contenuti speciali dedicati a Tazio Nuvolari, realizzata dall’Automobile Club Mantova con la collaborazione del partner Global Media. Mentre nel Museo Tazio Nuvolari, a Mantova, via Sauro, angolo via Giulio Romano, nell’occasione è rimasto aperto dalle 10 alle 18.
Nuvolari è nato a Castel d’Ario il 16 novembre 1892, figlio di agiati proprietari terrieri. Iniziò la sua carriera di pilota sportivo nel 1920.


E’ la prima guerra mondiale a ritardare il suo esordio nelle corse, che avviene soltanto a 28 anni, dopo aver ottenuto la licenza di corridore motociclista. Ed è proprio correndo in moto che raggiunge rapidamente una vasta popolarità.
Nel 1924 è Campione d’Italia delle 500 con la Norton e nel 1926 con la Bianchi 350, la leggendaria “Freccia Celeste” con la quale vince tutto ciò che c’è da vincere. Diventa così il campionissimo delle due ruote, ma gli rimane l’auto nel cuore. Nel 1927 la sua scelta è fatta correrà in auto ma non rinuncerà del tutto alla moto, che lascerà a fine 1930. Nell’inverno tra il 1927 e 1928 fonda a Mantova la Scuderia Nuvolari e corre su Bugatti con sorte alterna. Nel 1930 l’Alfa Romeo gli offre una macchina ufficiale una 6C 1750 GS per la Mille Miglia. Tazio fa impazzire mezza Italia.


Vince la grande corsa ed è il primo pilota che percorre i 1600 chilometri del tracciato a oltre 100 di media. Da quel momento il “Mantovano volante” costruisce, gara dopo gara, la sua leggenda di pilota invincibile. Con le Alfa raccoglie una serie strepitosa di vittorie nelle competizioni più importanti. Per citarne solo alcuni la Targa Florio (1931,1932), la Coppa Ciano (1931,1932,1935,1936), di nuovo la Mille Miglia (1933), Il Gran Premio di Monaco (1932), il Gran Premio d’Italia (1931,1932,1938), la 24 Ore di Le Mans (1933), il Tourist Trophy (1930 e 1933), il Gran Premio di Pau (1935). Ma il suo capolavoro lo realizza sulla pista del Nurburgring, dove il 28 luglio 1935 si disputa il Gran Premio di Germania. I tedeschi sono certi: le Mercedes e le Auto Union stracceranno gli italiani.


Ma Nuvolari li sorprende: con la sua vecchia e stanca Alfa Romeo Tipo B P3, dopo una spettacolare rimonta, supera la Mercedes di Manfred Von Brauchitsch poco prima del traguardo. L’Italia intera impazzisce per lui e perfino gli americani ne fanno un eroe quando conquista nel 1936 sul Circuito di Roosevelt Field, la prestigiosa Coppa Vanderbilt. I tedeschi fanno di più gli offrono di correre per la Auto Union, vettura su cui Nuvolari ottiene altri successi memorabili i Gran Premi d’Italia e di Donington del 1938 e quello di Jugoslavia del 1939.


La guerra interrompe la sua carriera. Alla ripresa, viene dato per spacciato e lui stanco e invecchiato non smette di gareggiare, anche se ormai è ultracinquantenne raccoglie le sue ultime vittorie. Passano poco più di tre anni dall’ultima competizione e quello che Ferdinand Porsche aveva definito “il più grande pilota del passato, del presente e del futuro” taglia il suo ultimo traguardo alle 6 del mattino dell’11 agosto 1953.


Nel corso della sua lunga vita sportiva Nuvolari ha partecipato a non meno di 340 competizioni, 127 in motocicletta e 213 in automobile, conquistando 91 vittorie assolute e 70 di classe e facendo registrare 101 colte il giro più veloce. E’ stato due volte Campione d’Europa (una in moto ed una in auto), 7 volte campione d’Italia (2 in moto e 5 in auto) ed ha conquistato 5 primati internazionali di velocità, stabilendo nel 1935 il record sul miglio lanciato a 323,125 Km orari.

E’ stato anche coinvolto in numerosi gravi incidenti, riportando ferite e fratture in tutto il corpo. Ha rischiato di morire bruciato vivo nel rogo della sua macchina o di rimanere schiacciato. Ma nulla lo ha mai fermato. Le sue imprese hanno fatto di lui una leggenda.

 

E’ stata inaugurata sabato 10 agosto presso Casa di Rigoletto, in piazza Sordello 23, la mostra "L'arte celata del Sol Levante" curata da Paolo Yuno Vassalle (nipote dell’artista) e patrocinata dal Comune di Mantova.

L'esposizione raccoglie una selezione rappresentativa della collezione in gesso realizzata dall’artista giapponese Akihiko Takeda a Mantova tra il 1990 e il 1993, oltre ad alcune opere in metallo esposte nel 1984 in Giappone. Takeda è stato un artista poliedrico che ha elaborato anche pezzi in metallo, rame, vetro smaltato, ceramica, gioielli e opere multimateriche. E’ nato nella città di Toyohashi ed ha studiato nella vicina Nagoya.

E’ stato in più occasioni a Mantova a trovare la figlia Yoko – che era presente alla mostra - mentre era studentessa di lirica al Conservatorio. E’ anche l’occasione per ricordare il gemellaggio storico siglato nel 2005 tra Mantova e Omihachiman, in Giappone, uno scambio culturale che testimonia il profondo legame tra queste due città. Anche gli artigiani di Omihachiman hanno contribuito ad insegnare all’artista la tecnica della lavorazione dei materiali. La mostra è gratuita e rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18 fino al 1° settembre 2024.

Allo stadio Danilo Martelli sono stati effettuati i lavori per l’adeguamento dello stadio comunale alle normative infrastrutturali richieste dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B.


Le opere completate sono state spiegate venerdì 9 agosto in un tour all’interno dell’impianto sportivo dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dall’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, dal dirigente dei Lavori Pubblici Carmine Mastromarino, dal tecnico Simone Stancari e dal direttore operativo della società di calcio Alessandro Raffa e dalle ditte che hanno lavorato. Era presente anche il capo di gabinetto del sindaco Stefano Simonazzi.


Il progetto era stato redatto dall’ingegner Donato Antonio Contini, ed è stato un passo importante e necessario per garantire il rispetto dei più alti standard di sicurezza e funzionalità in occasione della promozione della squadra locale al campionato di serie B per la stagione 2024/25.


Complessivamente le opere realizzate dal Comune di Mantova hanno un valore di 2.860.000 euro, ed hanno riguardato i lavori di risanamento delle strutture in calcestruzzo armato, il rinforzo di elementi strutturali, la realizzazione di controventature metalliche, e l’implementazione di altri miglioramenti quali la manutenzione dei servizi igienici con nuovi bagni, il nuovo bar e i nuovi percorsi. E’ stato anche installato il nuovo impianto di illuminazione realizzato da Tea Rete Luce.


Per quanto concerne gli adeguamenti infrastrutturali richiesti della Lega nazionale professionisti di serie B sono stati rimodulati gli spazi fra cui gli spogliatoi, l’infermeria, la stanza delegati, i servizi igienici e la tribuna stampa. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla sicurezza e all’accessibilità, con l’installazione di un moderno sistema di videosorveglianza e nuove sedute individuali per gli spettatori.
Questi miglioramenti sono stati finanziati tramite un prestito dell’Istituto per il Credito Sportivo, già integrato nel piano finanziario del triennio 2024-2026.


La realizzazione del progetto è stata suddivisa in lotti funzionali, una strategia che non solo ha ottimizzato il processo di esecuzione ma ha anche promosso la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese locali agli appalti pubblici. Ora l’impianto ha l’agibilità per 11.219 posti, manca solo l’ultimo ok della Lega.


Queste le ditte che hanno lavorato dal 20 maggio: Tea Rete Luce, Bottoli Costruzioni, Rcc Impianti, Mce Impianti, Zl Impianti, Idronova, Bertoletti Edilizia, Carnevali, Siel Impianti, My Net, Massimo Rizzi Cartongessi, Bertelè e Paradello.


Hanno collaborati i seguenti professionisti: ingegner Enrico Salomoni, ingegner Donato Antonio Contini, ingegner Massimiliano Saccani, ingegner Lorenzo Auri, ingegner Alberto Mani e geometra Antonio Fabbri.

Un "Silent Reading" è in programma al parco Te giovedì 8 agosto alle 18,30 per sostenere la candidatura di Mantova Capitale del Libro nel 2025. E’ una delle tante iniziative in campo per sostenere la corsa per diventare la regina del libro. Si tratta dell’unica città lombarda in lizza. L’appello a ritrovarsi al parco per leggere un libro in compagnia è rivolto a tutti i tipi di lettori.

L’evento durerà un'ora. Il "Silent Reading" è promosso dall'associazione di volontari Bibliofficina con il supporto della Biblioteca Baratta e del gruppo informale di confronto e informazione WEgino. L’iniziativa vuole suscitare l’interesse sulla candidatura. L'appuntamento è nell'area "Arena 5 - Isola del Sapere" dei nuovi giardini del Te. Qui ci si può sedere nell’arena, sui cuscini oppure sui teli sul prato.

I libri possono essere portati da casa, oppure possono provenire dalla biblioteca Baratta come prestito temporaneo. La scelta della capitale del libro sarà presa entro il mese di novembre. Alla città vincitrice verrà assegnato un contributo di 500mila euro da parte del Ministero della Cultura. Mantova potrebbe avere tutte le carte in regola per essere capitale del libro grazie all’esperienza di Festivaletteratura e la fitta rete di gruppi di lettura del sistema bibliotecario.

Ventennale Karatemantova"Dall'Arte allo Sport: la Metamorfosi": gli eventi in programma presso Palazzo Te sono volti alla promozione delle bellezze della nostra Città, a sottolineare il connubio tra arte e arte marziale.

Con l'evento di apertura delle celebrazioni per il Ventennale della Fondazione di Karatemantova ASD e APS, Società del terzo settore che si occupa di arti marziali per tutti, disabili compresi, si è voluto evidenziare la Metamorfosi tra arte marziale e arte rinascimentale, e la fusione delle due. Si è voluto, altresì, promuovere le bellezze della nostra Città nel mondo sportivo marziale.

In evidenza, nel video realizzato, lo stemma del Comune di Mantova e della Fondazione Palazzo Te, che hanno patrocinato l'inizio del Ventennale.

L'evento continuerà poi il 6 ottobre, sempre a Palazzo Te, con una manifestazione nei giardini dell'Esedra.

 

VIDEO di apertura celebrazioni Ventennale Karatemantova

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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La Giunta Comunale di Mantova ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione funzionale e il potenziamento della fruizione degli spazi della biblioteca Gino Baratta. L'intervento, dal valore complessivo di 1.471.460 euro, è finanziato in parte da Regione Lombardia attraverso i fondi strutturali e di investimento europei 2021-2027, nell'ambito del progetto "Generare il futuro: dalla scuola alla città".

Il progetto prevede una serie di lavori mirati a rinnovare e ottimizzare gli ambienti interni ed esterni della storica biblioteca cittadina, situata nell'ex macello comunale costruito nel 1870. Tra i più significativi, interventi nell’area esterna del cortile, il raffrescamento dell’ala orientale (mediateca, sala bambini e ragazzi, sala Peppino Impastato e sede della Rete Bibliotecaria Mantovana) e la riqualificazione dell’appartamento dell’ex custode per lo spostamento di uffici e la conseguente creazione di un’area dedicata ai giovani.

Gli interventi previsti al Baratta sono stati presentati, giovedì 1° agosto, nella sala Consiliare del Municipio, dal sindaco Mattia Palazzi e dagli assessori del Comune di Mantova ai Lavori pubblici Nicola Martinelli e al Sistema bibliotecario Alessandra Riccadonna. Presenti anche la direttrice delle biblioteche comunali Francesca Ferrari, la dirigente comunale del settore Cultura Giulia Pecchini e il curatore del progetto l’architetto Cristiano Guernieri.

Tra le opere principali si annoverano:
- La rifunzionalizzazione della casa ex custode, trasformando gli spazi attualmente utilizzati come magazzino in nuovi uffici per il personale, accessibili anche tramite una nuova piattaforma elevatrice. Questo intervento permetterà di rifunzionalizzare altri spazi oggi occupati da uffici;
- La riqualificazione impiantistica meccanica dell’ala Est, con interventi sui sistemi di riscaldamento e raffrescamento;
- La compartimentazione dell’area Mediateca;
- Il rifacimento completo dei servizi igienici pubblici;
- La riqualificazione della pavimentazione esterna del cortile e il miglioramento del sistema di drenaggio delle acque meteoriche;
- Un importante intervento di riqualificazione illuminotecnica, che interesserà sia gli spazi interni rinnovati che le aree esterne, inclusi il cortile e i portici del chiostro;
- Il recupero degli intonaci del cortile, con particolare attenzione al restauro conservativo.
Sono inoltre previste opere secondarie che includeranno il completamento della revisione degli intonaci del cortile, ulteriori interventi sull'illuminazione esterna e la riorganizzazione degli spazi del cortile con l'installazione di un sistema di sedute fisse.

Durante i lavori la biblioteca Baratta rimarrà aperta e fruibile al pubblico.

Il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi: “Questo intervento rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione di uno dei principali luoghi della cultura mantovana. La biblioteca Gino Baratta non è solo uno spazio di studio e ricerca, ma un vero e proprio polo di aggregazione sociale. Con questi lavori, puntiamo a renderla ancora più funzionale, accogliente e accessibile per tutti i cittadini”.

L'Assessore del Comune di Mantova ai Lavori pubblici Nicola Martinelli: “Con l’approvazione di tale progetto, ora seguirà l'iter autorizzativo e l'approvazione del progetto esecutivo. I lavori i inizieranno entro il primo semestre 2025 e termineranno entro il medesimo anno”.

L’Assessore del Comune di Mantova al Sistema bibliotecario e alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna: “Il progetto si inserisce in una più ampia strategia di rigenerazione urbana e culturale. Oltre agli interventi strutturali, stiamo lavorando per potenziare i servizi offerti, con particolare attenzione alle esigenze dei giovani e alla promozione della lettura nelle scuole.
Gli interventi materiali saranno volti alla creazione/riqualificazione di diversi spazi dedicati alla cittadinanza e, in particolare, per quanto concerne la Biblioteca di pubblica lettura, verrà realizzato uno spazio dedicato ai giovani, di incontro e confronto. Infatti, gli interventi presso la biblioteca Baratta permetteranno di allestire, nella zona che oggi ospita alcuni uffici, uno spazio di accoglienza e consulenza nell'ambito del servizio Informagiovani, servizio già avviato in primavera ed oggi temporaneamente collocato nella sala ‘Peppino Impastato’. Saranno inoltre predisposti, nei medesimi ambienti, un'area per ‘piccole conferenze’ e confronto dei ragazzi e un'area dedicata ai lavori di gruppo e/o laboratori.
In questo modo il tavolo Politiche giovanili, i gruppi informali già costituitisi (come WeGino, gruppo di dibattito che da un paio di anni ha trovato ‘casa’ nel Centro Baratta) e altre proposte, che auspichiamo arriveranno dai ragazzi mantovani, potranno avere uno spazio dedicato”.

Proseguono le attività di GREENSTAGE, progetto avviato a gennaio 2024, finanziato dal programma Europa Creativa per quasi un milione di euro, nato per rendere il settore delle arti performative e dei teatri più sostenibile.

Economia circolare, sostenibilità, strumenti di valutazione dell’impatto ambientale, misurazione dei risultati, buone pratiche e partecipazione sono solo alcune delle tematiche che stanno venendo affrontate dai 12 partner europei, tra cui il Comune di Mantova, le città tedesche Oberhausen, Gelsenkirchen, Wuppertal e Dortmund, oltre a Vienna, Lubiana e Riga. Sono inoltre coinvolti quattro partner appartenenti al settore delle arti performative e il Wuppertal Institute, istituto di ricerca tedesco che sviluppa strategie e strumenti per uno sviluppo sostenibile.

Dopo un primo incontro svoltosi a Wuppertal a marzo, i partner si sono riuniti nuovamente a Vienna a giungo 2024. Uno dei focus principali su cui si sono svolte diverse sessioni di lavoro è stata la creazione di uno Strumento di Valutazione della Sostenibilità per le Arti Performative – SAPA che genererà 5 piani d'azione per i teatri e i settori delle arti performative delle città coinvolte, consentendo l’introduzione di soluzioni pratiche e immediate per gli operatori culturali che concorrano a ridurre l’impatto ambientale dei teatri e delle loro attività. Una volta ultimato, SAPA, sarà disponibile gratuitamente sul sito greenstage.eu - attualmente in fase di costruzione.

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Il meeting viennese ha inoltre permesso ai partner di approfondire: le linee guida sulla sostenibilità così come quelle inerenti la parità di genere, diversità e inclusione; buone pratiche dal resto dell’Europa; soluzioni per rendere più sostenibili i teatri comprendendone i limiti e le potenzialità (riutilizzo di materiali di scena e costumi laddove non protetti da copyright o realizzati su misura, utilizzo di materiali biodegradabili e sostenibili, digitalizzazione delle informazioni e dei biglietti solo per fare alcuni esempi) e infine il coinvolgimento degli stakeholder.

Proprio su quest’ultimo punto gioca un ruolo chiave il Comune di Mantova, responsabile dell’azione relativa al Policy Making. Il progetto GREENSTAGE mira, infatti, a identificare soluzioni condivise e sviluppare un insieme di raccomandazioni politiche che possano essere applicate nel lungo periodo. A livello locale, queste raccomandazioni saranno concrete e attuabili, mentre a livello transnazionale saranno riassunte nella “Dichiarazione GREENSTAGE”, che verrà approvata durante l’evento finale che si terrà a Mantova nel 2027 dai partner di progetto e da tutte le parti interessate e presentata ai decisori competenti a Bruxelles. Per arrivare a questi risultati, dalla fine del 2024 si terranno dei “Policy Hubs”, gruppi di lavoro locali e transnazionali a cui parteciperanno i partner di progetto, i decisori politici e gli stakeholder di ciascuna realtà coinvolta.

Greenstage 02

 

Il progetto GREENSTAGE è ancora nella sua fase di avvio, i prossimi mesi saranno cruciali per la finalizzazione di SAPA e la costruzione di una “Zero-Waste Toolbox”, ovvero un insieme di strumenti e buone pratiche esistenti pertinenti all'economia circolare che potranno essere applicate ai teatri e al settore delle arti performative.


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La Giunta Palazzi, martedì 30 luglio, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica denominato “Realizzazione di nuovo spazio polifunzionale all’interno del cortile di pertinenza della scuola secondaria di primo grado Gabriele Bertazzolo”, per un investimento complessivo pari a 1.158.463 euro attraverso fondi regionali strutturali e di investimento Europei 2021-2027 “Generare il Futuro: dalla scuola alla città” e del Comune di Mantova.

Il progetto, redatto dalla società Area Progetti Consulting Engineering Srl di Castel Goffredo, prevede l’esecuzione di un nuovo spazio polifunzionale, ad un solo piano fuori terra, con accessi separati e spazio mensa, per una superficie totale di circa 327 metri quadrati.


Tale immobile sarà suddiviso al proprio interno in tre parti:
- nella porzione ovest del fabbricato, ossia nella parte più prossima all’edificio scolastico esistente, verrà realizzata la mensa a servizio della scuola con una superficie di circa 70 metri quadrati, per circa 60 posti a sedere;
- nella porzione est, ovvero verso via della Conciliazione, vi sarà il vero e proprio spazio polifunzionale composto da una sala civica, con una superficie di circa 133 metri quadrati e una capienza di massimo 100 persone;
- nella porzione sud, adiacente al percorso carraio di servizio, verranno realizzati dei locali di servizio (tecnici, spogliatoi e servizi igienici).

Il fabbricato sarà realizzato con criteri energetici Nzeb (edifici ad energia quasi zero).
Il nuovo corpo di fabbrica prevede tre accessi distinti: uno da nord, per la mensa e per la sala civica polifunzionale, ad esclusivo servizio della scuola secondaria di primo grado “Gabriele Bertazzolo”; uno da est, indipendente dal primo e attestato su via della Conciliazione, per la sala civica polifunzionale, a servizio della comunità cittadina; e infine uno da sud, per gli spazi di servizio alla mensa e per il locale tecnico, adiacente al percorso carraio secondario della scuola.

“Uno spazio che arricchirà sia la scuola che il quartiere – ha detto l’assessore del Comune di Mantova alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli –. Darà la possibilità di avere un luogo protetto in cui i ragazzini possono fermarsi, fare pausa pranzo e studiare insieme”.

 

L’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, lunedì 29 luglio, ha ricevuto, nella sala Consiliare del Municipio, il presidente della Ong Pobic Odv Paolo Novellini, affiancato da alcuni volontari, attualmente nel territorio mantovano per il progetto “Cuore Aperto”, che ha lo scopo di aiutare a curare dei bambini indigenti con gravi difetti cardiaci che richiedono un intervento chirurgico urgente.

Presenti, infatti, anche tre bambine ugandesi, accompagnate dalle loro mamme, da poco operate al cuore all'ospedale pediatrico specializzato in cardiochirurgia Giannina Gaslini di Genova, convenzionato con l’Ong.

Una delle mission di Pobic, infatti, consiste nell’aiutare i bambini malati nei Paesi del Terzo Mondo (Nigeria, Uganda, Marocco, Costa d'Avorio, etc), portarli in Italia per le cure necessarie, guarirli, e successivamente favorire l’adozione a distanza per garantire loro un futuro certo.

“Oltre 60 bambini sono stati operati con successo negli ultimi anni – ha sottolineato il presidente Novellini –, e più di 400 sono stati visitati grazie al nostro impegno, sempre in collaborazione con l’ospedale Gaslini di Genova. Invitiamo i mantovani a donare un piccolo contributo per l’adozione a distanza dei bambini, che è molto importante per dare a questi medicinali, visite mediche e specialmente un’istruzione”.

“Le iniziative messe in atto dell’associazione Pobic – ha detto Caprini – sono molto importanti e significative. Vi siamo vicini e vi ringraziamo per l’impegno che mettete in aiuto delle persone dei Paesi più poveri, specialmente in soccorso dei più piccoli”.

Pobic Odv è un’organizzazione non governativa iscritta all'Aics (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo). La Pobic ha la sede operativa a Bozzolo. Informazioni su donazioni e adozione a distanza sul sito Internet www.pobic.org 

 

La rassegna musicale, organizzata dall’Associazione Disanima Piano con il patrocinio del Comune di Mantova, si terrà dal 7 al 9 settembre presso due location diverse: il tradizionale Giardino Scalori (eventi pomeridiani) e Corte Gesuita agli Angeli di Mantova (eventi serali).
L’evento è stato presentato venerdì 26 luglio, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da l’assessore del Comune di Mantova Andrea Caprini e per l’Associazione Disanima Piano il presidente Stefano Guernelli, il direttore artistico Davide Guernelli, la segretaria Alessandra Scalori e Paola Bruschi delle pubbliche relazioni.

La musica come cardine della undicesima edizione del Festival “Disanima Piano” nelle sue varie declinazioni e rappresentazioni sul palco. Gli artisti che prenderanno parte a questo Festival sono di assoluta qualità e la scelta degli eventi presentati quest’anno è, come nostra consuetudine, frutto di mesi di valutazioni delle diverse proposte pervenute. La ricerca del giusto equilibrio tra la popolarità degli artisti, voci meno note e differenti tipologie interpretative, ha generato un programma policromo che ha come obiettivo il coinvolgimento di un pubblico trasversale che coltivi il desiderio di ascoltare in profondità senza sottrarsi al divertimento.

DISANIMA PIANO è un’Associazione Culturale no profit costituita da un team di amanti delle arti attiva principalmente nell’ambito musicale, ma che spazia tra eventi di teatro, cabaret, fotografia, arte figurativa. Il nucleo fondatore conduce l'associazione per passione delle arti con l'aiuto di sponsor, enti, fondazioni quali la fondazione BAM e la fondazione Comunità Mantovana) e privati sostenitori (associati). Nel tempo si sono avvicendati diversi artisti, tra i più noti: Mario Venuti, Alberto Fortis, Eugenio Finardi, Maurizio Fabrizio, Alberto Patrucco, Antonella Ruggiero, Marina Rei, Francesco Sarcina, Tosca, Irene Grandi, Sarah Jane Morris, Nada, Oblivion, Flavio Oreglio, Sergio Sgrilli, Leonardo Manera, Vincenzo Albano oltre a numerosi musicisti nazionali e del territorio. L’obiettivo dell’Associazione è crescere ulteriormente offrendo alla città e alle aziende momenti culturali alternativi grazie a un cartellone di appuntamenti di alto live. 

PROGRAMMA DISANIMA PIANO FESTIVAL

7 settembre ore 16.30

EVEQUARTETT – “La musica non ha confini”
Giardino Scalori
La musica non ha confini, questo è il pensiero degli Evequartett, quartetto di archi.
La musica è un linguaggio universale che ha radici antichissime, ma che si evolve in continuazione. Per questo motivo la formazione ha superato i clichè mettendosi alla prova per oltrepassare i limiti che può porre uno strumento. Il repertorio di questo progetto comprende brani rock, pop rock, metal, rock garage, grunge.

 

7 settembre ore 21.15

PAOLA TURCI & GINO CASTALDO – “Il tempo dei giganti”
Corte il Gesuita – Angeli di Mantova
I tre anni magici della canzone d’autore raccontati e cantati da Paola Turci e Gino Castaldo. Negli anni d’oro dal 1979 al 1981, un storytelling intrecciato di ricordi, analisi e interpretazioni dal vivo, parole e musica in un unico racconto

 

8 settembre ore 17.00

CARLO MARRALE – “Da cuore a cuore”
Giardino Scalori
Carlo Marrale salirà sul palco proponendo alcuni successi scritti per i Matia Bazar e canzoni del suo repertorio solista

 

8 settembre ore 21.15

CLAUDIO BATTA – “Solo”
Corte il Gesuita - Angeli di Mantova
Il meglio di trent’anni di carriera di Claudio Batta

 

9 settembre ore 21.15

SOLIS STRING QUARTET & CLAUDIA GERINI – “Qualche estate fa”
Corte il Gesuita - Angeli di Mantova
Vita, poesia e musica di Franco Califano

 

INGRESSI

Tutti gli eventi necessitano di prenotazione obbligatoria al numero di telefono 338 4947909

ASSOCIATI DISANIMA PIANO
ingresso gratuito a tutti gli eventi - diritto di prelazione prenotando entro 26 agosto

 

BIGLIETTI


EVENTI POMERIDIANI (Evequartett, Carlo Marrale)
Prelazione per i tesserati 2024, contattare la segreteria per eventuale disponibilità

 

PAOLA TURCI & GINO CASTALDO
intero: euro 20 / ridotto ragazzi entro i 18 anni: euro 15

 

CLAUDIO BATTA
intero: euro 15 / ridotto ragazzi entro i 18 anni: euro 10

 

SOLIS STRING QUARTET & CLAUDIA GERINI
intero: euro 25 / ridotto ragazzi entro i 18 anni: euro 20

 

Info: www.disanimapiano.com

 

Contatti: cell. 338 4947909 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (segreteria)
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Giovedì 25 luglio, in via Bolivia, si è svolta la cerimonia di inaugurazione di 13 nuovi alloggi nel quartiere di Due Pini riqualificati da Aler con finanziamento da parte del Comune di Mantova con risorse Pnrr.
Durante l’evento sono intervenuti il sindaco Mattia Palazzi, il presidente Aler di Brescia, Cremona e Mantova Amedeo Ghidini e l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli. Presenti anche il direttore Generale Aler di Brescia, Cremona e Mantova Marco Praderio e il responsabile Uog di Mantova Claudia Terragnoli, alcuni assessori e consiglieri comunali, oltre a vari cittadini.

Dopo aver illustrato gli interventi realizzati, per i quali l’Amministrazione comunale ha investito 843.350 euro attraverso fondi Pnrrr, soggetto attuatore Aler, le autorità, come da tradizione, hanno tagliato il nastro davanti agli appartamenti recuperati.
Infine, si è tenuta anche una visita ad alcuni dei nuovi alloggi Aler per vedere da vicino i lavori portati a termine.

Si fa presente che degli 843.350 euro investiti per l’importante intervento di recupero, 730.000 euro sono stati finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’abitare (PINQuA). La restante somma di 113.350 euro, che si tratta di un incremento dovuto alla revisione prezzi, è stata coperta attingendo a fondi propri di Aler Mantova secondo quanto indicato da un Decreto del Presidente di Aler Mantova (aggiornamento Programma Triennale dei lavori 2022-2024).

L’intervento ha visto la ristrutturazione di 13 appartamenti dislocati in diversi edifici siti in via Bolivia, nel quartiere di Due Pini. I 13 alloggi sono di fatto “nuovi” perché completamente riqualificati.
I lavori hanno visto la realizzazione e sostituzione dei serramenti ed infissi, la posa di nuovi pavimenti e rivestimenti (quelli vecchi sono stati demoliti), il rifacimento dei servizi igienici, la ripresa di intonaci e la tinteggiatura di tutti gli ambienti interni. Anche i balconi sono stati sistemati. Inoltre, il rifacimento degli impianti meccanici ed elettrici e la posa di nuovi portoncini di ingresso.

Nello specifico, di seguito, l’elenco di tutte le lavorazioni eseguite.
Rimozione di verande abusive; revisione, pulizia e pitturazione dei balconi; rimozione dei vecchi serramenti, doppi infissi, avvolgibili, apparecchi igienico-sanitari, tubazioni a vista o sottotraccia, zoccolini, rivestimenti in carta da parati e piastrelle (in bagno e cucina), linee di alimentazioni e del quadro elettrico per ogni appartamento. Poi, demolizioni di tramezzi, di pavimenti (se presenti pavimenti sovrapposti). E ancora, scrostamento intonaco, pulizia pavimenti non demoliti per garantire una buona adesione, installazione di caldaietta murale, impermeabilizzazione con membrana liquida elastica, chiusura di vani in zona cucina, stuccatura saltuaria laddove erano presenti crepe, intonaco rustico in bagno e cucina, ripresa intonaco, pavimento in piastrelle in tutti gli ambienti, rivestimento in piastrelle in bagno (fino a 210 centimetri) e in cucina (fino a 160 centimetri).
Porte interne in legno della misura esistente (nei bagni allargata a 80 centimetri). Portoncino blindato d’ingresso. Finestre e portefinestre in pvc con doppio vetro e intercapedine riempita con argon. Pitturazione a due riprese in tutti gli ambienti. Avvolgibile e zoccolino in legno in tutti gli ambienti.

Per quanto riguarda i nuovi impianti.
Fornitura e posa in opera di nuovo impianto: elettrico dell’alloggio, del tipo incassato a parete/pavimento; di distribuzione del gas, a partire dalla nuova posizione del contatore gas, spostato a piano terra negli appositi armadi esistenti (spostamento incluso); idrico-sanitario e termico.
Revisione anche degli impianti: citofonico, tv, telefonico ed elettrico della cantina (a partire dal quadro elettrico dell’alloggio a valle del contatore Enel).

Gli appartamenti dislocati nelle palazzine di via Bolivia sono di tre diverse metrature: due alloggi di 40 metri quadrati di superficie calpestabile (55 mq superficie commerciale/catastale); sette di 65 metri quadrati (85mq superficie commerciale/catastale) e quattro di 85 metri quadrati (110 superficie commerciale/catastale).
I nuovi alloggi verranno assegnati entro l'anno.

“E’ un bel giorno – ha detto il sindaco Palazzi – perché con questo intervento non solo riqualifichiamo degli alloggi ma anche il quartiere e diamo una casa a 13 nuclei familiari. Un momento che rappresenta una collaborazione importante tra Comune di Mantova e Aler, che speriamo possa essere messa in campo più spesso, ognuno con le proprie responsabilità e competenze. Sono ancora molti, infatti, gli appartamenti Aler sfitti da riqualificare a Mantova, chiediamo per questo a Regione Lombardia che faccia la sua parte e metta più risorse a disposizione per sistemare tali alloggi. Molte persone aspettano di avere una casa, che è un diritto di tutti. Dovere dei ‘proprietari’ è quello di tenere a posto i propri immobili”.

“Il caso di Mantova è sicuramente un bell’esempio di collaborazione tra Istituzioni del territorio a sostegno del benessere dei cittadini – ha sottolineato Amedeo Ghidini, presidente Aler Brescia-Cremona-Mantova –. L’impegno dell’Ente è costante ed è mirato al welfare abitativo che è proprio della filosofia regionale”.

“Esprimo soddisfazione per questo intervento per due motivi – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli – il primo è che quest'anno verranno assegnati 13 nuovi alloggi, i quali avevano bisogno di manutenzioni importanti e che erano sfitti da tempo. La seconda è che questi lavori sono stati pensati come un completamento degli interventi sulle aree esterne che abbiamo fatto nel quartiere Due Pini. Di fatto abbiamo lavorato fuori dal condominio, ma anche dentro pensando ai nuovi residenti che daranno vita al quartiere”.

 

É stata presentata, giovedì 25 luglio, presso il Palazzo della Lombardia a Milano, la terza edizione di Sbrisolona&Co., l’evento dedicato interamente ai più celebri prodotti della pasticceria regionale italiana, con un focus sulla Sbrisolona e sui diversi dolci tipici dell’area mantovana, che si terrà dal 18 al 20 ottobre a Mantova.

“Non solo arte, musei, storia e tradizioni, Mantova attrae turisti anche per le sue specialità gastronomiche e dolciarie - spiega Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia - Per il terzo anno ‘Sbrisolona&Co’, il Festival dedicato alla tipica torta mantovana e ai dolci tradizionali italiani, offrirà un weekend di degustazioni e spettacoli in piazza delle Erbe, nel cuore del centro storico. Qui le principali attrazioni cittadine - Palazzo della Ragione, la Torre dell’Orologio e la Rotonda di San Lorenzo- faranno da preziosa cornice all’iniziativa, con le ‘porte aperte’ a chiunque volesse conciliare ‘cultura e sapori’. Regione ha sostenuto convintamente Sbrisolona&Co., perché eventi come questo sono straordinari volani di attrattività turistica, ma rappresentano anche presidi culturali di ‘saperi’ della nostra tavola e storia della comunità locale”.

“La nostra città è attrattiva certamente per il suo importantissimo patrimonio artistico culturale e naturalistico ma in questi anni abbiamo promosso anche la nostra buona cucina – afferma Giovanni Buvoli, Vicesindaco del Comune di Mantova - La nostra è una cucina rinascimentale sia di principi che di popolo e oltre il buon cibo e il buon vino abbiamo un’importante tradizione dolciaria con una ampia gamma di prodotti di pasticceria come accade in tutti i territori dove ci sono state delle corti, nel nostro caso quella dei Gonzaga. Tra questi prodotti il più rappresentativo è la sbrisolona per le sue caratteristiche, nato secoli fa come dolce povero si è via via raffinato ed oggi è presente nelle ricette familiari dei Mantovani oltre che nei fornai e nelle pasticcerie”.

“Il Festival della Sbrisolona coinvolgerà la città e la sua rete commerciale: negozi, pubblici esercizi, attività ricettive saranno in prima linea nell'organizzare una serie di eventi e momenti di grande impatto e richiamo che coinvolgeranno i visitatori – dice Angelica Isabella Sargenti, Confcommercio Mantova - Tra i momenti più suggestivi troviamo i cortei storici, i menù dedicati nei ristoranti e negli alberghi dove verranno proposte pietanze tipiche della tradizione mantovana; Sweet Drinks Cocktail nei locali, con speciali bevande abbinate alla Sbrisolona; showcooking e sfide culinarie tra professionisti della ristorazione, che rivisiteranno il dolce protagonista della rassegna in chiave moderna; premiazione di pasticceri e imprenditori del terziario che si sono distinti nella loro attività; vetrine dei negozi a tema”.

“Un evento gastronomico culturale ideato e apprezzato dal pubblico per le sue molteplici proposte, dai grandi eventi all’area commerciale ma anche spettacoli di animazione e intrattenimento e tantissimi showcooking e degustazioni guidate per celebrare la sbrisolona, il dolce iconico del territorio mantovano - spiega Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi, organizzatore - L’obiettivo è far emergere Mantova come capitale dei dolci e della pasticceria italiana. Dalla torta Elvezia alla Torta delle Rose, dalla Torta San Biagio ma anche la torta di Tagliatelle senza dimenticare l’Anello di Monaco, fino ad arrivare appunto alla sbrisolona, il dolce sicuramente più apprezzato, ammirato e conosciuto in tutta Italia e non solo”.

Tre giorni all’insegna di dolcezza, gusto, storia e tradizione per celebrare il dolce tipico mantovano attraverso showcooking, premiazioni, degustazioni guidate e tanto altro. Un evento a ingresso gratuito da non perdere assolutamente che avrà luogo dal 18 al 20 ottobre nel centro storico di Mantova.

L’evento è promosso da Confcommercio Mantova, realizzato con il contributo di Regione Lombardia, con il patrocinio del Comune di Mantova e della Camera di Commercio di Mantova, e organizzato da SGP Grandi Eventi.

 

La cartella stampa con i comunicati e le foto dell'evento

 

Dal 1 agosto cambia il  pdf modulo EA25 (397 KB) per effettuare alcune tipologie di occupazioni di suolo pubblico.

Il nuovo modulo è utilizzabile per occupazioni di breve durata, per piccoli interventi (traslochi, spurghi o aree di cantiere per piccoli lavori edili) e verrà pubblicato nella sezione “Sportello occupazione suolo – Moduli e informazioni".

 Si tratta di una autocertificazione in cui il richiedente dichiara le caratteristiche dell'occupazione suolo che intende effettuare, che deve essere:

  • senza manomissione di suolo;
  • senza modifica della circolazione veicolare/pedonale o con modifica di max un giorno;
  • qualora sia in area mercatale, nei giorni di occupazione non deve essere compreso il giorno di mercato;
  • della durata di max 5 gg eventualmente prorogabili di ulteriori 5 gg;

Deve essere presentata almeno entro i 5 gg lavorativi (7 gg in caso di chiusura strada) precedenti alla data di occupazione suolo (escludendo dal conteggio sabato, domenica e giorni festivi).

Il modulo va inviato da mail ordinaria all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

oppure da indirizzo PEC all’indirizzo PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Gli uffici a seguito di valutazione circa la complessità dell’occupazione o la criticità dell’area possono riservarsi di chiedere la presentazione di modello EA20 in sostituzione del presente modulo.

 

Da allegare:

  • planimetria quotata della zona dell’occupazione, con le dimensioni dell’occupazione stessa, nonché le misure del contesto (marciapiedi, carreggiata, ecc.);
  • copia documento d’identità del firmatario.

 

COSA CAMBIA?

  • durata dell'occupazione: fino a 5 gg prorogabili una sola volta per massimo altri 5 gg.
  • tipologia dell'occupazione: questo modulo serve per effettuare occupazioni semplici (traslochi, spurghi o aree di cantiere per piccoli lavori edili) senza modifiche della viabilità pedonale o stradale per più di un giorno. Non possono essere richieste con EA25 occupazioni per ponteggi, per grù, nè occupazioni complesse.

Per le occupazioni con manomissione, con modifica della circolazione pedonale o stradale per più di un giorno, con ponteggi, gru, o in area mercatale (quando sono compresi giorni di mercato) oppure per occupazioni suolo superiori ai 5 gg, o in area critica, o che presentano particolari complessità, è necessario presentare il modulo EA20 per l'ottenimento di concessione/ordinanza.

 

Sul territorio comunale, nell’anno 2023, la Polizia Locale ha rilevato un totale di 277 incidenti stradali, con un decremento percentuale pari al 7% rispetto all’anno precedente, nel corso del quale erano stati rilevati 299 incidenti.
Sul totale complessivo di 277 incidenti stradali registrati nel 2023, 186 sono stati con feriti (1 in meno dell’anno precedente), 91 con soli danni ai veicoli o alle cose e 0 incidenti mortali.

Il report con tutti i dati sulla incidentalità a Mantova, riferito al 2023, è stato presentato, mercoledì 17 luglio, presso il Comando di viale Fiume, dall’assessore del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dal comandante della Polizia locale Paolo Perantoni e dal vicecomandante Luigi Marcone.

I grafici all'interno del report della Polizia Locale presentano tutti i dati numerici e le percentuali relativi alla tipologia di incidente: con feriti, con soli danni ai veicoli e/o alle cose, mortali.

Di seguito lo studio completo sull'incidentalità nel Comune di Mantova - anno 2023

document Report incidenti Mantova 2023 (1.67 MB)

 

Al via martedì 16 luglio, in piazza Filippini, il primo appuntamento della rassegna “Festa di Piazze” organizzato dall'associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani con la collaborazione e il sostegno del Comune di Mantova giunta quest'anno alla sua quarta edizione.
Quattro, come sempre le piazze scelte, in luglio il 16 Filippini e il 30 San Leonardo, in agosto il 6 Seminario e il 20 Parco Te.

Un ciclo di eventi diffuso e partecipato, in zone diverse della città, in piazze che, almeno per una volta, verranno valorizzate viste in una chiave diversa anche grazie al contributo degli artisti mantovani.
Quest'anno, oltre agli spettacoli, di danza, teatro e musica, ci saranno dei focus sulle arti nell'intervallo tra la prima e la seconda performance.
La manifestazione culturale è stata presentata mercoledì 10 luglio, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dal vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli e dal presidente dell’associazione Amici di palazzo Te e dei Musei Mantovani Italo Scaietta.

Nelle quattro serate saranno ospiti rappresentanti delle istituzioni, Comune e Provincia, Federica Restani, presidente della Fondazione “Umberto Artioli” - Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, e Francesca Campogalliani, presidente dell'Accademia Teatrale “Francesco Campogalliani”, per parlare di teatro, della musica si dialogherà con Gianluca Pugnaloni, direttore del Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova, e sui musei interverranno Stefano Baia Curioni e Stefano L'Occaso, rispettivamente direttori di Fondazione Palazzo Te e del Complesso Museale di Palazzo Ducale.

Saranno poi allestite alcune bancarelle per arricchire l'atmosfera di festa nelle piazze.
Tra le novità di questa quarta edizione ci sarà anche una bancarella di fiori di stagione, grazie alla collaborazione del vivaio Bustaffa, piantine fiorite e colorate che, oltre ad aggiungere un pizzico di bellezza, con il ricavato dalla loro vendita, andranno a concorrere alla raccolta fondi per il restauro delle Pescherie di Giulio Romano.

“Le piazze da sempre, sono teatri a cielo aperto in cui tutto può accadere, sono anche dei musei, con una loro storia, o dei salotti – dice Italo Scaietta, presidente dell’associazione Amici di palazzo Te e dei Musei Mantovani -. Visto il successo delle scorse edizioni, anche quest'anno, con qualche novità, sempre di qualità e sempre legate alla valorizzazione del territorio, torniamo a proporre, nei mesi estivi, una fruizione diversa di alcune piazze, del centro storico della città, da conoscere e vivere in modo inusuale da parte dei cittadini e dei turisti, luoghi non topici ma tutti da scoprire”.

“Per il quarto anno sosteniamo e collaboriamo alla realizzazione di questa bella manifestazione – sottolinea Buvoli – che valorizza il nostro patrimonio storico artistico, specialmente alcune piazze ‘poco vissute’ della città. Con Festa di Piazze, infatti, vengono mostrate in tutta la loro bellezza e ravvivate con eventi di musica, danza e teatro. Spettacoli aperti gratuitamente a tutti i mantovani e anche ai turisti, naturalmente, presenti in città in questo periodo estivo”.

Martedì 16 luglio, in piazza Filippini, si parte con il saluto delle autorità e, a seguire con la performance teatrale di Ars Creazione Spettacolo, dedicata al mito e alla metamorfosi. Sarà un reading con protagonisti Federica Restani e Raffaele Latagliata.
La musica sarà jazz con i Drumless, composti da Igor Palmieri (sax), Franco Capiluppi (tromba), Riccardo Barba (piano), Marco Cocconi (basso elettrico)
Questa formazione si rifà al grande trombettista Chet Baker. Il famoso musicista ha spesso suonato in gruppi privi del supporto della batteria, accompagnato dal basso e dal pianoforte. Questa particolare soluzione esprime una sonorità unica e molto intima, permettendo all'ascoltatore di cogliere ogni più piccola sfumatura degli strumenti impiegati. La scelta dei brani copre tutto il periodo dell'attività di Baker, dagli anni '50 sino agli anni '80 del Novecento.

Il secondo appuntamento sarà martedì 30 luglio piazza San Leonardo.
La prima performance in programma sarà “Cinque” di Oma Progetto Danza. Uno spettacolo liberamente ispirato al romanzo “Dieci donne” di Marcela Serrano che racconta percorsi di vita e di corpi, corpi diversi tra loro sia per età sia per estrazione sociale ma accomunati da un unico denominatore: lo stesso bisogno di essere ascoltati. Si propone di mettere in scena risvegli, volontà, guarigioni, gabbie ed apparenze, perché, in fondo, chi si è mai risparmiato la fatica di apparire nella forma migliore?
coreografi | Alessandro Marconcini e Sara Ongaro
danzatori | Antonio Benevento, Alice Gualtieri, Chiara Scaglioni, Giorgia Marrazzo, Lisa Freddi
musica | Gustavo Santaolalla, Philip Glass, Aukai, Antonio Vivaldi, Hermanos
Gutiérrez, Leningrad, Burial, Marc Ribot.
Dopo sarà la volta del concerto di Apogeo String Orchestra, formazione mantovana diretta da Luca Bertazzi e Carlo Cantini che valorizza i compositori e i musicisti del territorio.
Saranno eseguiti brani del compositore Stefano Gueresi (Mantova 1960-2017) “Il
destino dei sogni”, “Il ritorno”, “Oggi sarà bello” e “Camminava in un aprile di pioggia” oltre a “The Embrace of Renè” di Carlo Cantini.
La formazione è composta da Carlo Cantini e Luca Bertazzi (violino), Eva Impellizzeri (viola), Silvia Dal Paos (violoncello), Gabriele Rampi Ungar (contrabbasso) e Mario Lino Rossi (tastiere).

Martedì 6 agosto, in piazza Seminario, sarà la volta dell'Accademia Teatrale Francesco Campogalliani in “La moglie del mondo” di Carol Ann Duffy con la regia di Maria Grazia Bettini
La moglie del mondo (The World’s Wife) è una raccolta di poesie le cui protagoniste sono donne, vere o immaginarie, in cerca di un loro ruolo nella storia e nel mito. Sono le mogli di uomini famosi, come la signora Pilato, la signora Esopo, la signora Freud e altre ancora;
oppure sono donne tradizionalmente definite tramite i loro uomini, come Dalila o Euridice. Sono le mogli del mondo secondo l’efficace titolo.
La seconda parte sarà dedicata al blues con “Follon Brown & Martin” che presenteranno uno show di brani che attraversano il Blues, il Soul ed il Roots Rock americano.
Follon Brown: chitarra e voce
Martin Iotti: chitarra basso e voce.

L'ultima serata sarà nella piazza del Parco Te martedì 20 agosto. “Omaggio a Debussy” di CodDANZA, con la coreografia di Chiara Olivieri sarà la prima delle performance. In questa occasione “bucolica” urbana la danza incontra la musica di Debussy con due pezzi iconici del repertorio del musicista francese “L’apres midi du faun” e “La mer”. Saranno eseguiti due passi a due di danza delicati, con i danzatori che richiamano la sensibilità empatica di Claude Debussy verso la natura. Una performance di grande raffinatezza estetica, dal gusto impressionista, “en plein air” come suggerisce l’atmosfera del Parco.
Concluderà l'appuntamento una formazione di allievi e docenti del conservatorio di musica “Campiani” con formazione, programma, musicisti.

Tutti gli eventi, con inizio alle ore 21, della durata di un'ora e mezza circa, sono liberi e gratuiti.


info: pagine social dell'associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani

Festa di Piazze 2024 – ore 21
- martedì 16 luglio piazza Filippini
- martedì 30 luglio piazza San Leonardo
- martedì 6 agosto piazza Seminario
- martedì 20 agosto "piazza" Parco Te

Aggiornamento in merito all’attacco informatico subito da Tea nella notte del 16 aprile 2024. Alla luce degli aggiornamenti diffusi a mezzo stampa da Tea Spa sui dati personali esfiltrati durante l’attacco informatico dello scorso 16 aprile e dopo le precedenti comunicazioni di aprile e maggio, il Comune di Mantova comunica ed informa a sua volta i cittadini che tali dati “sono stati pubblicati sul dark web (vale a dire la parte di Internet non indicizzata e raggiungibile solo mediante specifici software e reti) - come recita la nota diffusa da Tea – Ciò significa che non è possibile risalire a tali documenti attraverso una semplice ricerca con i comuni motori di ricerca.


Tuttavia, l’accesso non autorizzato e la diffusione illegittima di dati personali, hanno comportato la perdita del controllo di tali informazioni”. Pertanto, continua la nota “non è possibile escludere che le informazioni carpite possano essere utilizzate in maniera illegittima da parte di terzi soggetti non autorizzati, anche con intenti malevoli, ad esempio a fini di furto di identità, frodi e comunicazioni indesiderate, nonostante le operazioni necessarie a effettuare il download dei documenti siano estremamente complesse”.


A causa della eterogeneità dei documenti esfiltrati ad oggi non è stato ancora possibile individuare con precisione ciascun soggetto i cui dati personali, trattati da Tea in nome e per conto del Comune di Mantova, siano effettivamente stati coinvolti nella violazione.


Pertanto, ai sensi dell’art. 34 del GDPR, anche il Comune di Mantova, così come la Società, ha scelto di comunicare pubblicamente, tramite stampa, l’esito dell’attacco informatico e della conseguente violazione di dati personali, ritenendo tale misura la più adeguata a veicolare in maniera estesa e diffusa le informazioni relative alla violazione di dati personali.


Come si ricorderà, nella notte del 16 aprile Tea aveva subito un attacco informatico ad alcuni sistemi. L’evento era stato tempestivamente gestito da Tea, mettendo in campo tutte le misure di sicurezza previste a tutela dei propri dipendenti, fornitori e dei clienti ai quali è stata comunque sempre garantita la normale fruibilità dei servizi. La Società e conseguentemente il Comune di Mantova avevano avviato, nei tempi previsti, le interlocuzioni di legge con le autorità competenti e gli enti interessati.


Da allora, Tea sta intraprendendo ogni azione migliorativa e di irrobustimento della security per cautelarsi ancora di più da simili azioni malevoli.


Si fa presente che è stata pubblicata ed è sempre disponibile sul sito internet del Gruppo (www.teaspa.it) un’ampia e dettagliata informativa a supporto dell’utenza.


Per qualsiasi dubbio su quanto accaduto o per ulteriori informazioni, sono a disposizione, inoltre, i seguenti punti di contatto:


• il numero verde predisposto da Tea 800 903693


• il responsabile della Protezione dei dati del Comune di Mantova, avvocato Rosario Imperiali D’Afflitto, contattabile all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Interno Verde inaugura l’estate nella meraviglia dei giardini e dei parchi affacciati sui laghi, proponendo un’edizione speciale del festival, interamente dedicata alla natura specchiata nell’acqua del Mincio. Per questo motivo la manifestazione, che a Mantova festeggia nel 2024 la sesta candelina, non si svolge come da tradizione in primavera o a settembre: l’anima più rigogliosa della città si potrà scoprire sabato 6 e domenica 7 luglio, per ammirare all’apice del suo splendore la spettacolare fioritura delle isole di loto.

L’evento è stato presentato, mercoledì 3 luglio, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, in via Roma 39, dall’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, dalla responsabile dell'iniziativa Licia Vignotto, dal presidente dell'azienda “Levoni” Nicola Levoni e dalla presidente del Garden Club Mantova Katiuscia Modenese. Presenti alla conferenza stampa anche tanti giovani delle scuole superiori mantovane, volontari della manifestazione, oltre a vari rappresentanti di associazioni del territorio che collaborano con l’evento.

«Da 2019 ad oggi l’iniziativa si è consolidata ed è cresciuta; è stato un percorso ricco di bellezza e socialità, che trasformato in modo significativo lo sguardo degli abitanti e il loro modo di percepire il tessuto urbano», racconta Licia Vignotto, responsabile dell’evento. «Interno Verde ha svelato una città di fiori, alberi e aiuole nascosta dentro la città dei palazzi, un arcipelago vegetale denso di storia ma soprattutto fitto di voci e volti del tempo presente, che hanno voglia di incontrarsi e conoscersi. Ci è sembrato fosse arrivato il momento di osare un passo in più: puntare il riflettore sui giardini, sugli orti e sui parchi affacciati sui laghi e sul Rio che - sebbene più difficoltosi da raggiungere, perché distesi su un territorio più ampio - hanno tanto da raccontare. Essi, infatti, testimoniano l'unicità della natura mantovana, che non può essere pensata disgiunta dal paesaggio fluviale e lacustre con il quale si rapporta, in un dialogo necessariamente dinamico».

Da questa riflessione è nato Interno Verde Acqua: un ricco weekend che comprende escursioni in barca, passeggiate guidate, itinerari in bicicletta e in sup, per esplorare i quartieri di Belfiore, Borgo Angeli e Porta Giulia, fino a raggiungere per la prima volta anche la Riserva Naturale delle Vallazza, con il Parco Museo Virgilio appena inaugurato.

L’area ristoro della Zanzara, ai Giardini Barbato, sarà il centro dell'evento: lì sarà a disposizione dei visitatori l’infopoint del festival e si svolgeranno le attività aperte - che non necessitano prenotazione - comprese nel programma: presentazioni di libri a tema, laboratori per bambini e live musicali. Dalla Zanzara inoltre prenderanno il via la maggior parte delle gite, sarà dunque un punto di partenza e di arrivo, di sosta e relax.

«Interno Verde è stato fin da subito un evento che ha riscosso molto successo in città – ha detto l’assessore Murari –. Siamo quindi felici di questa nuova edizione speciale che vuole valorizzare, oltre al verde, anche l’acqua con tante iniziative sui nostri laghi e sulle sponde».

Tra le novità di quest’anno vi è infine la straordinaria partecipazione di Levoni. La storica azienda di Castellucchio ha voluto affiancarsi al Comune nel supportare l'evento e renderlo gratuito per tutti.
«Come Levoni, abbiamo sempre cercato di sostenere il territorio che da oltre un secolo ci ospita: un segno di gratitudine, vicinanza, supporto a quelle persone e a quelle realtà che si impegnano a valorizzarlo ogni giorno», spiega Marella Levoni, Direttrice Comunicazione e Relazioni Esterne di Levoni. «Per questo motivo, non appena gli organizzatori di Interno Verde ci hanno chiesto di supportare questa speciale edizione, abbiamo deciso di prendere questo impegno, affiancandoci al contributo della pubblica amministrazione. Un regalo per la nostra città ed il nostro territorio».

Interno Verde si avvale del patrocinio del Comune di Mantova, dell’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dell’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia.

Collaborano alla sua organizzazione: Aster, Coop Alleanza 3.0, Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, Istituto Pitentino, Liceo Virgilio, Museo Andreas Hofer, Parco Museo Virgilio, Alkemica, Amici della Vallazza, B&B Borgo Angeli, Fiab, Garden Club, Corraini, Dove sei tu, Gli Scarponauti, Mantova Bike Experience, Oligo Editore, Navigazine Mincio, Navi Andes, Società Canottieri Mincio, WhatsUP Mantova, Zanzara.

Info e prenotazioni:
www.internoverde.it / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / 3245495715.

Per restare aggiornati sul festival:
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Tornano nel mese di luglio i grandi concerti live in piazza Sordello con il “Mantova Summer Festival”, organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova e il contributo di Regione Lombardia.

Si parte giovedì 4 luglio con i Simple Minds, sold out da tempo, con il loro "Global tour", si prosegue venerdì 5 con Umberto Tozzi, per una tappa de "L'ultima Notte rosa. The final tour". Domenica 7 luglio è in programma l’unica data in Italia dei Greta Van Fleet, la hard-rock band americana capitanata da Joshua Kiszka vincitrice di un Grammy, che fa ritorno nel nostro Paese celebrando l'ultimo disco "Starcatcher".

Giovedì 11 di luglio in ritorna a Mantova Mahmood con il suo “Summer tour 2024”. Il 12 luglio sul palco di piazza Sordello sarà protagonista la musica internazionale di Diana Krall. La prima sessione di concerti estivi si conclude sabato 13 luglio con un altro gradito ritorno, quello dei Massive Attack, che proporrà la magia del trip hop con un grande show.

Inoltre, si fa presente che il 10 luglio sempre in Piazza Sordello ci sarà anche il concertone gratuito di "Radio Number One Live".

L'orario d'inizio per tutti gli show è intorno alle 21.30. Pochi sono i biglietti rimasti disponibili (Simple Minds tutto esaurito), acquistabili sul sito www.mantovasummerfestival.it, alla biglietteria del Sociale e nei punti vendita autorizzati.

I parcheggi suggeriti, collegati da bus navetta gratuiti ogni 10 minuti dalle 15 all'una di notte, con sospensione del servizio dalle 21.30 alle 23, sono quelli dell'area "Boma" (PalaUnical), Campo Canoa e piazzale Montelungo (Palazzo Te).

La seconda parte di Mantova Summer Festival partirà in agosto all'Esedra di Palazzo Te. Il 28 ci sarà "Panariello VS Masini - Il Ritorno", una nuova sfida fra battute e canzoni, il 29 Cccp - Fedeli alla linea con il tour "In fedeltà la Linea c'e", il 30 sarà la volta di Roberto Vecchioni, a Mantova con il suo "Tra il Silenzio e il Tuono Tour" e il 31 agosto arriverà Loredana Berte. In settembre gli ultimi appuntamenti, il 2 con lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet, il 3 settembre il concerto di Antonello Venditti e il 5 chiuderà Patti Smith con "Picasso and the Sea".

 

L’Amministrazione comunale di Mantova ha consegnato le Civiche Benemerenze 2023, la prestigiosa Edicola d’Oro di Virgilio è stata conferita all’editore Gianluigi Arcari, all’ex assessora Maria Barletta, all’ex direttore del “Mazzali” Paolo Portioli e, alla memoria, all’ex prorettore del Polo Territoriale mantovano del Politecnico di Milano Federico Bucci.

La cerimonia si è svolta lunedì 1° luglio nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale in via Roma 39 dove sono intervenuti il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il presidente del Consiglio Comunale Massimo Allegretti, affiancato dai vice Fabio Madella e Eugenio Anceschi.
Alla cerimonia hanno partecipato la Giunta e i Consiglieri comunali, oltre a varie autorità civili, militari e religiose locali.
La ventesima edizione delle Benemerenze civiche, la prima fu istituita nel 2003 (nel post covid le edizioni 2021 e 2022 sono state accorpate in una unica cerimonia), è stata aperta da un breve momento musicale a cura del Coro “Voci in Festa Città di Mantova”, gestito dall’Associazione Culturale Pomponazzo, presieduta da Claudia Mantovani con la collaborazione del segretario Mauro Patuzzi. I giovani, delle Scuole Primarie e Secondarie cittadine, diretti da Elena Orto, hanno proposto il brano “Give Peace a chance”, di John Lennon, per trasmettere un messaggio di pace.
La cerimonia, poi, è entrata nel vivo con la lettura delle biografie e delle motivazioni che hanno portato alla scelta dei premiati. Ecco di seguito i testi completi.

Gianluigi Arcari è da decenni una presenza discreta ma attentissima, insostituibile punto di riferimento per il mondo culturale mantovano e per le istituzioni.
L’amore per la cultura classica e per la lingua latina, l’ha condotto a ricercare
testimonianze mantovane sull’immagine di Virgilio; ha pubblicato volumi di ricerca e creato collane editoriali, al centro delle quali spicca la collana «Fonti per la storia di Mantova e del suo territorio», quale emblema di un impegno esemplare. Gianluigi Arcari ha dimostrato il proprio merito e l’amore attento per la cultura mantovana.
Possiamo dire che nell’editoria Gianluigi Arcari ha concentrato ogni risorsa,
mettendo a disposizione di lettori esigenti e di specialisti, ricerche storiche rilevanti. L’opera editoriale di Gianluigi Arcari forma, dunque, un mosaico armonioso, coerente e scientificamente qualificato, che ha contribuito e contribuisce a diffondere il valore di Mantova a livello nazionale e internazionale”.
La candidatura di Arcari era stata proposta da Italo Scaietta, presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani
La motivazione recita: “Per aver dimostrato, in anni di continua attività, il proprio raffinato gusto artistico e l’amore per Mantova, in veste di editore, gallerista, collezionista. Già appare assai significativo l’elenco delle mostre da lui allestite nell’arco di alcuni decenni, tutte intese a esplorare la creatività della capitale virgiliana nei secoli. Altrettanto prezioso si è rivelato il suo apporto editoriale, nella pubblicazione di una rassegna di testi rari, che illuminano la storia e la letteratura della nostra comunità e si rivelano fondamentali presupposti per ulteriori studi. Infine, la sua sapienza collezionistica, specialmente nel campo dell’incisione e della bibliofilia, gli ha consentito di conservare tracce fondamentali del nostro passato. Tutto questo, ponendosi con garbo come attento consigliere nelle ricerche altrui, mosso da una sensibilità estetica squisita e da una competenza culturale straordinaria”.

Maria Barletta già Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha operato incessantemente sia nel campo amministrativo quale Consigliere e Assessore del Comune di Mantova sia nel settore Socio – Sanitario.
Maria Barletta ha lavorato presso l’Ospedale “Carlo Poma” come operatore professionale raggiungendo il grado di Dirigente capo-ostetrica dal 1960 al 1996. Viene eletta Presidente del Collegio delle Ostetriche della Provincia di Mantova dal 1978 al 1999, poi Presidente Onoraria dal 1999 ad oggi.
Dal 1987 è coordinatrice del Gruppo operativo provinciale di O.M.S. Europa (Organizzazione Mondiale della Sanità).
Durante la sua attività ha organizzato vari Convegni sugli obiettivi di Salute dell’O.M.S. i cui atti sono stati raccolti e pubblicati in volumi.
Attualmente è impegnata nel progetto sperimentale intergenerazionale per l’invecchiamento sano ed attivo messo a punto da O.M.S. Europa provinciale”.
La candidatura della Barletta era stata proposta da Daniela Mantovanelli presidente dell’Ordine della Professione Ostetrica della Provincia di Mantova.
La motivazione: “Per aver dedicato l’intera vita alla professione di Ostetrica e alla creazione di reti sanitarie che fossero di aiuto alle donne in difficoltà, promuovendo la collaborazione fra enti diversi, a tutto vantaggio della salute pubblica. Cavaliere al Merito della Repubblica italiana, Consigliere e Assessore del Comune di Mantova, Presidente del Collegio delle Ostetriche della Provincia, quindi Presidente onoraria, coordinatrice del Gruppo operativo provinciale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sezione Europa, oggi Maria Barletta è impegnata nel progetto ‘La Casa della Salute delle Donne e del Bambino e Centro nascita’. Donne e bambini: parole che illustrano decenni di impegno appassionato svolto con lungimiranza assolutamente moderna. In lei devozione al lavoro, dedizione alla cura, intelligenza e amore per la comunità si uniscono in modo indissolubile”.

Alla memoria: “Federico Bucci è stato Professore Ordinario di Storia dell’Architettura presso il Politecnico di Milano, dove dal 2012 era Prorettore del Polo Territoriale di Mantova e responsabile della Cattedra UNESCO in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities.
Nell’ambito di questo programma ha ideato e curato MantovArchitettura, un evento annuale che dal 2014 promuove conferenze, mostre e workshop tenuti dai protagonisti della cultura architettonica contemporanea nei luoghi storici delle città di Mantova e Sabbioneta.
Presso il Politecnico di Milano, dal 2018 fu Delegato del Rettore per le Politiche Culturali e, dal 2020, Delegato del Rettore per la Rete delle Università italiane per la Pace (RUniPace), promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
Grazie al suo impegno lavorativo ed istituzionale il professor Federico Bucci ha contribuito a far crescere i corsi di laurea della facoltà di architettura del Politecnico presso la sede di Mantova aumentando non solo il prestigio dell'Ateneo ma anche di tutta la città.
Il suo costante impegno per l'internazionalizzazione dei corsi di laurea presso la sede di Mantova ha contribuito ad estendere la fama della nostra città nel mondo della cultura all'estero e ad attirare tantissimi studenti di diverse nazionalità presso il capoluogo virgiliano.
L'Architetto Federico Bucci era un professore colto, libero e sinceramente appassionato, sempre in grado di trasmettere il suo entusiasmo e la sua passione per la storia dell'architettura come strumento di progetto e di rapire l'attenzione dei suoi interlocutori”. La candidatura era stata proposta dal Consigliere Comunale Pierluigi Baschieri.
L’Edicola di Virgilio in oro è stata ritirata in sala Consiliare dalla moglie di Bucci, Emanuela Bergomi.
La motivazione: “Per aver ricoperto con dedizione e maestria il ruolo di Prorettore del Polo Territoriale mantovano del Politecnico di Milano, distinguendosi per capacità organizzative e dimostrandosi instancabile protagonista culturale. Ne fanno fede le numerose iniziative da lui create e condotte, innanzitutto come responsabile della cattedra Unesco in Architectural Preservation and Planning in World Heritage Cities. Per lui l’architettura non fu mai un elenco statico di occorrenze pur meravigliose. Al contrario, la tutela delle opere del passato si univa, grazie alla loro attenta analisi, alle suggestioni del futuro, come ha dimostrato ad esempio la rassegna da lui ideata e curata, ovvero MantovArchitettura. Così, prima che un destino ingiusto lo rapisse ai suoi amati studenti, egli riuscì a promuovere con efficacia il Politecnico nella sua sede mantovana, mentre instancabilmente coltivava relazioni con i principali attori del territorio, in modo da provocare energie sempre nuove, a vantaggio di Mantova e della disciplina che egli coltivava con passione e metodo”.

Paolo Portioli si è da sempre distinto per la sua principale attività in veste di Direttore Generale della Fondazione Monsignor Arrigo Mazzali di Mantova. Un impegno generico a tutto campo, espresso attraverso il dialogo con le diverse istruzioni del territorio, senza mai dimenticarsi di porre al centro delle sue attività il bene degli anziani, delle famiglie e dei dipendenti di tutti i servizi della Fondazione.
Con lui il Mazzali ha fatto un salto di qualità ponendosi a capo fila delle R.S.A. della provincia di Mantova, istituendo nell’anno 2004. L’Associazione degli enti assistenziali della provincia di Mantova che raggruppa venticinque R.S.A. e che nasce con lo scopo di promuovere, coadiuvare, coordinare e rappresentare gli associati nei rapporti con Istituzioni, Enti, Società e professionisti del settore. All’interno della Fondazione ha contribuito alla crescita e sviluppo di numerosi servizi come il Centro Diurno Integrato, il Consultorio geriatrico e l’ambulatorio Neurologico. Membro del Gruppo 79 Mantova di Amnesty International, organizzazione internazionale in difesa dei diritti umani nel mondo, di cui fa parte da circa 40 anni.
Ha permesso un gemellaggio con l’Ospedale africano Saint Vincent di Bukavu nella repubblica Democratica del Congo con l’obbiettivo di promuovere una crescita professionale per gli operatori sanitari africani, garantendo anche un sostegno nell’approvvigionamento di farmaci e presidi per i malati africani”. La proposta di candidatura era pervenuta dai Consiglieri Comunali Alessandro Vezzani, Giorgio Bassi, Patrizia Benasi, Barbara Gerola e Matteo Campisi.
La motivazione: “Per aver speso, nel corso di un’esperienza pluridecennale, il proprio ingegno, la propria attenzione nei confronti dell’altrui disagio, il proprio impegno di uomo giusto e gentile nell’incarico non facile di Direttore generale presso la Fondazione Monsignor Mazzali di Mantova. Con l’animo sempre pronto ad affrontare e risolvere le numerose difficoltà che il ruolo centrale nella nostra comunità dell’Istituto di accoglienza proponeva e propone, si è dimostrato capace di creare preziose sinergie con altri enti pubblici e privati, così che l’onere sopportato dalle famiglie degli ospiti fosse in parte alleviato. È stato inoltre promotore di numerosi servizi innovativi, fra cui occorre ricordare il Centro Diurno Integrato, il Consultorio Geriatrico, l‘Ambulatorio Neurologico, l’Assistenza Domiciliare Integrata. Contribuendo così a costruire negli anni un’eccellenza mantovana, capace di dialogare anche con realtà lontane, come l’Ospedale africano Saint Vincent di Bukavu”.

Ai benemeriti, che hanno pronunciato in aula Consiliare un breve intervento, è stata quindi consegnata da parte del sindaco Palazzi e dal presidente Allegretti l’Edicola di Virgilio in oro e una pergamena.
Oltre ai tanti applausi dei presenti rivolti ai premiati, la cerimonia è stata chiusa con la tradizionale foto di rito con tutti i benemeriti sotto il Gonfalone del Comune di Mantova.
Il sindaco Palazzi e il presidente Allegretti hanno fatto i complimenti ai premiati per aver lasciato nella città di Mantova un segno tangibile, attraverso il loro lavoro e talento.
Il prestigioso riconoscimento, infatti, viene conferito ogni anno a quelle “eccellenze” mantovane che hanno fatto grande il nome di Mantova nei vari settori, dalle scienze allo sport, dalla medicina alla cultura e l’arte, passando anche per la politica, il sociale e il volontariato.

 

Giovedì 4 luglio tornano gli attesi momenti socializzanti della rassegna ai Giardini Valentini.

Due i pomeriggi previsti ogni settimana, dal 4 al 30 luglio: ogni martedì e giovedì, dalle 16.30 e per un paio d'ore circa.

In tutto otto appuntamenti, con ingresso libero e partecipazione gratuita a tutti gli spettacoli, dalla musica da ascoltare in compagnia, alle tombolate.

Il primo appuntamento in programma sarà giovedì 4 luglio alle 16.30 con il sempre gradito ed atteso tombolone per tutti coordinato, come sempre, dagli instancabili volontari di Lunetta. La tombola sarà protagonista dei pomeriggi ai Valentini anche martedì 9, giovedì 11, 18 e 25 luglio. Naturalmente la partecipazione sarà sempre gratuita.

L’intrattenimento musicale, invece, vedrà martedì 16 luglio l’esibizione dell'orchestra “I Favalli”, martedì 23 l'orchestra "Eros Valbusa e gli Evergreen" e, in chiusura di rassegna, Elide Pizzi con il suo imperdibile show.

La rassegna è organizzata da Quisport, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Mantova, assessorato al Welfare.
Info: 0376 362435 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il 25 maggio scorso al Teatro Bibiena si è tenuto il convegno “Le parole del sollievo”. Si può vedere la prima e la seconda parte dell'incontro cliccando qui sotto.

 

 

Il Teatro Sociale di Mantova, simbolo e cuore pulsante della città, riapre le proprie porte per accogliere un pubblico trasversale e composito che, grazie al palinsesto eclettico della nuova stagione Mantova Teatro, potrà vivere le grandi emozioni che solo il teatro può regalare.


Dopo il grande successo di pubblico e critica della scorsa stagione, Comune di Mantova e Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo annunciano la nuova stagione di prosa Mantova Teatro 2024-2025.
Il calendario è composto da sette spettacoli, tra grandi classici e opere contemporanee, con nomi di primissimo piano del panorama teatrale italiano come Alessandro Preziosi, Nando Paone, Sonia Bergamasco, Ambra Angiolini, Paolo Calabrese, Valeria Solarino, Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, Sergio Rubini, Daniele Russo, Maria Paiato.


La stagione si aprirà mercoledì 23 ottobre con la versione contemporanea di uno dei più grandi classici di William Shakespeare: “Aspettando Re Lear” diretto e interpretato da Alessandro Preziosi affiancato da Nando Paone. L’opera si concentrerà sulle vicende dei personaggi positivi della trama approfondendo con grande attualità il rapporto tra padri e figli scandagliato mirabilmente dalla poesia del Bardo. La regia con immersiva visionarietà si avvarrà dell’innovativa presenza nello spazio scenico delle opere del maestro Michelangelo Pistoletto, materiali artistici che rappresentano tutto il percorso del maestro biellese e che si animeranno magicamente della presenza degli attori definendo la scacchiera onirica e concettuale della messa in scena.


Martedì 26 novembre sarà la volta di “La locandiera” di Carlo Goldoni. Un grande classico che racconta le vicende di Mirandolina divisa tra la gestione della Locanda ereditata dal padre e l’ordine di sposarsi con Fabrizio, il primo servitore di quest’ultima. “Una grande operazione civile e culturale…un manifesto teatrale che dà iniziò al teatro contemporaneo», secondo il regista Antonio Latella, con Sonia Bergamasco nel ruolo della protagonista, affiancata da un prestigioso cast di attori tra cui anche il mantovano Giovanni Franzoni, per un omaggio a Goldoni e a un testo che riscrive la storia e per questo ci riguarda tutti.


Martedì 17 dicembre, il terzo appuntamento della stagione sarà dedicato a un romanzo che prende spunto da una storia vera: Oliva Denaro. La storia è quella di Franca Viola, ragazza siciliana che a metà degli anni Sessanta fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Una storia di crescita ed emancipazione che vede sul palco Ambra Angiolini a scandagliare le contraddizioni dell’amore (tra padri, madri e figlie) e a interpretare una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.


Il nuovo anno sarà inaugurato il 23 gennaio da “Perfetti sconosciuti”, adattamento teatrale della celebre pellicola diretta da Paolo Genovese che firma anche la regia teatrale, portando in scena una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che vedrà quattro coppie di amici a confrontarsi tra loro e scoprire di essere “perfetti sconosciuti”.


Martedì 11 febbraio Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli saranno i protagonisti de “L’anatra all’arancia” classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi su una scacchiera piena di trabocchetti, rivelando di sé le emozioni, i timori, l’amore. Ad affiancare i protagonisti in questa commedia sagace e travolgente ci sarà un grande cast di attori, diretti da Claudio Greg Gregori.


Venerdì 28 febbraio, Sergio Rubini e Daniele Russo saranno i protagonisti de “Il caso Jeckyll”, adattamento del celebre racconto di Robert Louis Stevenson a cura di Carla Cavallucci e Sergio Rubini. La drammaturgia si spoglia delle soluzioni allegoriche e dischiude una drammaturgia freudiana che studia il doppio che alberga nell’essere umano, nelle sue luci e nelle sue ombre.


La stagione di prosa si chiuderà lunedì 10 marzo con titolo imperdibile: “Boston Marriage”. L’opera, ambientata negli Stati Uniti di fine Ottocento, racconta l’incontro tra due amiche affettate le quali, un tempo, furono una coppia molto affiatata. L’espressione “Boston Marriage” era infatti in uso per alludere alla convivenza, anche omosessuale, tra due donne indipendenti dagli uomini. Ad impersonare le protagoniste sul palco saranno la grande Maria Paiato, affiancata da Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria.


La stagione è stata illustrata venerdì 28 giugno presso il Foyer del Teatro Sociale di Mantova dall’assessora alle Biblioteche civiche del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dalla presidente della Fondazione Artioli Federica Restani, dal direttore artistico della stagione di prosa Raffaele Latagliata e da Federico Ferrari coordinatore delle attività della Fondazione Artioli.


“Dopo il grande successo della scorsa stagione – ha fatto sapere il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, intervenuto con un commento -, il Teatro Sociale si riconferma un luogo simbolo della cultura e della storia della nostra città. Frutto della collaborazione tra Comune di Mantova e Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, a partire dal 23 ottobre un cartellone poliedrico ed appassionante porterà sul palco nomi di grande prestigio del panorama teatrale, valorizzando la vocazione del Sociale per gli spettacoli dal vivo. Tanti e di alto valore artistico gli eventi che andranno in scena in questa nuova e imperdibile stagione di prosa che saprà ancora una volta conquistare il cuore di un pubblico sempre più affezionato, appassionato e ampio. Venite dunque a vivere con noi la magia del teatro, un’occasione per vivere un’esperienza straordinaria e unica e al tempo stesso per sostenere un progetto che celebra e promuove la nostra identità culturale”.


“Il Comune di Mantova – ha aggiunto Riccadonna – sostiene fermamente la stagione ed apprezza in particolare il coinvolgimento dei giovani. Il teatro è un’arte da valorizzare perché stimola la creatività e la riflessione, arriva direttamente al cuore dello spettatore e stimola la partecipazione. E’ bello riportare il pubblico nei teatri dopo l’esperienza del Covid che ci ha chiuso in casa per tanto tempo”.

“La nuova stagione di prosa ha proseguito Restani - è ormai un appuntamento atteso con curiosità e interesse dalla nostra città, che ben chiarisce come la partecipazione all’esperienza culturale sia divenuta una profonda e reale esigenza della nostra comunità. Il luogo fisico si è trasformato da contenitore ad incubatore di esperienze, di idee, di vissuti comuni. Fondazione Artioli, estrinsecando la propria missione di diffondere il valore dell’arte teatrale, dai Gonzaga ad oggi, esercita un ruolo cardine nella creazione di un palinsesto di eventi che per tematica, concezione e realizzazione offre al pubblico un alto livello artistico. Viene espressa così in quest’ultima stagione su tutte una limpida visione di politica culturale, che intende diffondere il sentimento di consapevolezza di ogni singolo elemento della comunità dell’essere agente imprescindibile del cambiamento attraverso la conoscenza della tradizione e la sua reinterpretazione in chiave contemporanea. Una prosa importante per tematiche e nomi quella di quest’anno che sarà in grado di aprire visioni e suggerire prospettive per il futuro, ad accrescere il successo della precedente stagione”.

“In questo cammino che porta Fondazione Artioli a celebrare 25 anni di attività – ha detto Ferrari – sono definiti alcuni assetti imprescindibili per la nostra comunità: la consapevolezza di costruire una proposta di cartellone aperta ad un pubblico eterogeneo e multigenerazionale, la sensibilizzazione del pubblico attraverso una politica culturale che avvicina tutta la comunità a frequentare il teatro massimo della città, la capacità di saper coinvolgere soggetti culturali in grado di costruire una rete solida e radicata. Queste caratteristiche ci spingono a migliorare la nostra visione generale e ci aiutano ad affrontare nuove sfide. La stagione 2024/2025, oltre alla stagione di Prosa, accoglie il ritorno della grande Opera Lirica. In cartellone tra gli eventi speciali ospiteremo Madama Butterfly di Giacomo Puccini con un cast di altissimo livello. Un attesissimo ritorno della lirica nel Teatro Massimo della Città di Mantova è una conquista che ci rende orgogliosi di dire che la strada intrapresa è quella giusta”.

Un cartellone trasversale e poliedrico – ha concluso Latagliata - che spazia tra autori classici e contemporanei e propone titoli eterogenei all'insegna della contaminazione e del confronto tra identità artistiche differenti in modo da aprire uno sguardo il più ampio possibile sulla società in cui viviamo e offrire spunti di riflessione su temi di grande attualità. L'obiettivo è quello di avvicinare sempre di più il pubblico ad un teatro che sia luogo in cui si genera bellezza capace di trasformare l’ordinario in straordinario, in cui si svelano mondi meravigliosi e si suscitano stupore e curiosità, ma soprattutto un luogo in cui si riesce ancora a toccare il cuore delle persone emozionandole profondamente come solo lo spettacolo dal vivo è in grado di fare”

Il programma

23 ottobre 2024, ore 21:00
ASPETTANDO RE LEAR
di Tommaso Mattei
Da William Shakespeare
con ALESSANDRO PREZIOSI, NANDO PAONE
e con Arianna Primavera, Roberto Manzi, Valerio Ameli
regia Alessandro Preziosi
opere in scena Michelangelo Pistoletto
costumi Città dell’arte / Fashion B.E.S.T.
musiche Giacomo Vezzani
supervisione artistica Alessandro Maggi
una coproduzione Pato / Teatro Stabile del Veneto / Teatro della Toscana

Aspettando Re Lear è un adattamento da Shakespeare con un evidente richiamo a Aspettando Godot di Samuel Beckett, uno spettacolo sul difficile rapporto tra padri e figli, sulla relazione tra Uomo e Natura e sulla perdita e il ritrovamento dei valori. Nello spettacolo si parla di follia, di potere che distrugge, di solitudine di caos dentro e fuori, “l’unico ordine possibile” per Michelangelo Pistoletto. E in scena ci sono le opere e i costumi del maestro, costumi iconici realizzati dal collettivo Fashion B.E.S.T. con materiali sostenibili, come anche delle musiche composte da Giacomo Vezzani sono ispirate ad opere dell’artista.
Re Lear è la metafora della condizione umana: caduta e creazione. Ama solo sé stesso, la mancanza d’amore l’ha portato alla follia e alla solitudine; vaga in una landa di nulla con cui il sovrano senza più corona dovrà fare i conti. È come se Re Lear prevedesse l’inevitabile nulla che ci attende come risultato del fatiscente ordine permanente, proprio come Aspettando Godot ci rivela quel che accade “dopo che il vecchio cade”. A pagare le conseguenze della “cecità” dei padri, dovranno essere i figli?

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

26 Novembre 2024, ore 21:00
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
con SONIA BERGAMASCO,
Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Annibale Pavone, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo
regia Antonio Latella
drammaturgia Linda Dalisi
scene Annelisa Zaccheria
costumi Graziella Pepe
musiche e suono Franco Visioli
luci Simone De Angelis
assistente alla regia Marco Corsucci
assistente alla regia volontario Giammarco Pignatiello
produzione Teatro Stabile dell’Umbria

Mirandolina seduta sul letto di morte del padre riceve in eredità la Locanda, ma anche l’ordine di sposarsi con Fabrizio, il primo servitore della Locanda. In questo credo che ci sia una inconsapevole identificazione del padre con il servo, come erede virtuale in quanto maschio. Più che un uomo per la figlia, il padre sceglie un uomo per la Locanda, un uomo pronto a tutto pur di proteggere la Locanda.
Credo che Goldoni con questo testo abbia fatto un gesto artistico potente ed estremo, un gesto di sconvolgente contemporaneità: innanzitutto siamo davanti al primo testo italiano con protagonista una donna, ma Goldoni va oltre, scardina ogni tipo di meccanismo, eleva una donna formalmente a servizio dei suoi clienti a donna capace di sconfiggere tutto l’universo maschile, soprattutto una donna che annienta con la sua abilità tutta l’aristocrazia. Di fatto Mirandolina riesce in un solo colpo a sbarazzarsi di un cavaliere, di un conte e di un marchese. Scegliendo alla fine il suo servitore come marito fa una scelta politica, mette a capo di tutto la servitù, nobilita i commercianti e gli artisti, facendo diventare la Locanda il luogo da dove tutta la storia teatrale del nostro paese si riscriverà, la storia che in qualche modo ci riguarda tutti. Antonio Latella

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

17 Dicembre 2024, ore 21:00
OLIVA DENARO
dal romanzo di Viola Ardone
con AMBRA ANGIOLINI
regia Giorgio Gallione
drammaturgia Giorgio Gallione
in collaborazione con Ambra Angiolini
scene e costumi Guido Fiorato
disegno luci Marco Filibeck
musiche a cura di Paolo Silvestri
produzione Agidi - Goldenart Production

C’è una storia vera, e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, avrebbe automaticamente estinto la condanna, cerca il suo posto nel mondo. Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso. Una storia di crescita e di emancipazione dove Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Con la scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

23 Gennaio 2025, ore 21:00
PERFETTI SCONOSCIUTI
uno spettacolo di Paolo Genovese
con (in ordine alfabetico): Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino
scene Luigi Ferrigno
costumi Grazia Materia
luci Fabrizio Lucci
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana e Lotus Production

Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento di “Perfetti sconosciuti”.
Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento. Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare?
Eva e Rocco, sposati da anni, ma in crisi, decidono di organizzare una cena a casa loro, invitando alcuni loro amici di vecchia data: Cosimo e Bianca, novelli sposi che desiderano fortemente avere un figlio; Lele e Carlotta, anche loro in forte crisi matrimoniale, sposati da dieci anni e con due figli; Peppe che aveva promesso di presentare agli amici la sua nuova compagna Lucilla, la quale tuttavia non ha potuto prendere parte alla cena. Eva decide di proporre un “esperimento sociale”: mettere i propri cellulari sul tavolo e far sapere a tutti il contenuto di ogni messaggio o telefonata ricevuti nell’arco della serata. Nonostante un’iniziale riluttanza, alla fine tutti decidono di partecipare. Quello che doveva essere un semplice gioco si trasforma ben presto in un paradossale tour de force di equivoci e segreti inconfessabili che vengono alla luce, scatenando il caos all’interno della casa. Fino a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”. Oppure no?

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

11 Febbraio 2025, ore 21:00
L’ANATRA ALL’ARANCIA
di William Douglas-Home e Marc-Gilbert Sauvajon
con EMILIO SOLFRIZZI, CARLOTTA NATOLI
Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino
e con Antonella Piccolo
regia Claudio Greg Gregori
scene Fabiana Di Marco
costumi Alessandra Benaduce
disegno luci Massimo Gresia
produzione Compagnia Moliere
in coproduzione conTeatro Stabile di Verona

"L'Anatra all'Arancia" è un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Ogni mossa dei protagonisti, però, ne rivela el emozioni, el mete anudo apoco apoco eli cinismo lascia li passo ai timori, all'acredine, ala rivalità, ala gelosia; ni una parola all'Amore, poiché èdi questo che si parla. "L'Anatra all'Arancia" èuna commedia che ti afferra immediatamente e ti trascina nel suo vortice di battute sagaci, solo apparentemente casuali, perché tuto èarchitettato come una partita ascacchi. La trasformazione dei personaggi avviene morbida, grazie a una regia che al modella con cromatismi e movimenti talvolta sinuosi, talvolta repentini, ma sempre nel rispetto di un racconto sofisticato in cui le meschinità dell'animo umano ci servano asorridere, ma anche asuggerirci li modo di sbarazzarsene.

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

28 Febbraio 2025, ore 21:00
IL CASO JECKYLL
tratto da Robert Louis Stevenson
adattamento Carla Cavallucci e Sergio Rubini
con SERGIO RUBINI, DANIELE RUSSO
e con Geno Diana, Roberto Salemi, Angelo Zampieri, lesais Santalucia
regia Sergio Rubini
scene Gregorio Botta
scenografia Lucia Imperato
costumi Chiara Aversano
disegno luci Salvatore Palladino
progetto sonoro Alessio Foglia
Produzione Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini, Marche Teatro, Teatro Stabile di Bolzano

Henry Jekyll è uno stimato e blasonato studioso della mente vissuto tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, proprio nello stesso periodo in cui nasce e si sviluppa la psicanalisi. Dopo un’affannosa e solitaria ricerca sui disturbi psichici dei propri pazienti, il grande luminare è approdato all’individuazione delle cause della malattia mentale: all’origine di quei disturbi vi è il conflitto tra l’Io e la sua parte oscura, la sua Ombra, quella battezzata in quegli anni con il nome di Inconscio. Egli decide così di sperimentare su se stesso le sue teorie tirando fuori dalla caverna del conscio ciò che è a lui stesso nascosto, a cui dà il nome di Edward Hyde. Ciò che il dottore non mette in conto è che una volta liberato quel suo famigliare oscuro, questi, anziché soggiacere alle regole del dialogo impostate dalla sua parte razionale, inizia progressivamente a vivere di vita propria dando libero sfogo alle sue inclinazioni più malvagie e violente fino a prendere il sopravvento sull’intera vita dell’esimio scienziato. A cadere vittima di Edward Hyde, oltre a tutte le figure chiave della vita del medico, ignare di chi si nasconda dietro quell’essere spregiudicato, sarà Jekyll stesso, che al culmine degli orrori collezionati dal suo doppio malvagio, sarà messo di fronte all’amara scelta se continuare a tenere in vita Edward Hyde o “disinnescarlo” anche a costo di ucciderlo .

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

10 Marzo 2025, ore 21:00
BOSTON MARRIAGE
di David Mamet
traduzione Masolino D’Amico
con MARIA PAIATO, MARIANGELA GRANELLI, LUDOVICA D’AURIA
Regia Giorgio Sangati
scene Alberto Nonnato
luci Cesare Agoni
musiche Giovanni Frison
assistente alla regia Michele Tonicello
Produzione Centro Teatrale Bresciano, Teatro Biondo di Palermo
in accordo con Arcadia e Ricono Ltd
per gentile concessione di A3 Artist Agency

Stati Uniti, fine Ottocento, un salotto, due dame e una cameriera. Tutto farebbe pensare a una trama convenzionale, un incontro tra amiche un po’ affettate, ma alla forma non corrisponde la sostanza: nella conversazione dal vocabolario ricercato fioccano volgarità e veniamo a sapere che le due sono state un tempo una coppia molto affiatata. L’espressione «Boston Marriage», infatti, era in uso nel New England a cavallo tra il XIX e il XX secolo per alludere a una convivenza tra donne economicamente indipendenti da uomini. Dopo la separazione, Anna, la padrona di casa, ha trovato un uomo ricco che la mantiene e vorrebbe ora approfittare della protezione di lui per riprendere con sé Claire, appena arrivata in visita. Ma Claire non è lì per quello; è tornata per ben altri motivi e la riconquista si rivelerà molto più complicata del previsto, con colpi di scena rocamboleschi che coinvolgeranno anche la giovane cameriera, in un crescendo ritmico esilarante, quasi da farsa. Il continuo gioco di facciate diventa la chiave di questa messa in scena che cerca di amplificare la funzione di prestidigitazione dell’opera, che nasconde da un lato per rivelare dall’altro: un set di un film o di una serie dove la finzione sembra essere l’unico modo per dire la verità. Giorgio Sangati

Biglietti disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10:00-13:00, giovedì 16:00-19:00, sabato 10:00-13:00)
Abbonamento per l’intera stagione di prosa disponibile a prezzo vantaggioso

 

Policy Prezzi
- Platea Gold: € 35,00;
- Platea: € 30,00
- I, II, III ordine di palchi: € 27,00;
- Loggia: € 20,00
- Loggione: € 17,00;

- Abbonamento Platea Gold: € 210,00;
- Abbonamento Platea: € 180,00.

Informazioni su riduzioni presso la Biglietteria del Teatro Sociale e sul sito www.mantovateatro.it

 Biglietti in vendita
- online su Ticketone.it
- presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova, piazza Cavallotti 14/a - 46100 Mantova:
Orari di apertura: martedì dalle 10 alle 13, giovedì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 13
Telefono: 0376 1590869 (negli orari di apertura) - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ride N FunL'evento organizzato dalla ASD R84 Factory Team domenica 23/06/2024, ha avuto grande riscontro tra gli appassionati e partecipazione nonostante la pioggia e le condizioni meteo instabili. Si è svolto dalle 9 alle 20 e durante la mattina si sono tenuti giri liberi di prova del circuito con l'assistenza dei giovani di R84FT, nel pomeriggio si sono svolte prove tra cui la gara a tempo, best trick e salto in alto. Le esibizioni degli atleti sono state accompagnate da DJ set, stand espositivi di bici e accessori, servizio food con pizza e bibite. Una giornata di valorizzazione del circuito nel quartiere di Valletta Valsecchi e di promozione delle discipline Pump e freestyle, che rappresenta un punto di partenza per il futuro dell'Associazione.

Video Ride N Fun

 

 

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La corsa/camminata non competitiva 5.30 torna anche questo anno a Mantova con ritrovo e partenza venerdì 28 giugno in piazza Sordello alle 5.30 di mattina.
La manifestazione è stata presentata mercoledì 26 giugno, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma 39, dall’assessore del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, Stefano Alia di Quisport, dagli ideatori e referenti della “5.30” Sergio Bezzanti, Sabrina Severi e Fabrizio Gadioli.

Come da consuetudine, anche la 10ª edizione della 5.30 in città, organizzata grazie alla collaborazione fra Ginger SSD, Quisport Mantova e Comune di Mantova, si svolgerà in un giorno lavorativo. Previsto un ristoro a base di ciliegie e, solo per la città di Mantova, di yogurt del Caseificio Corte Forte d’Attila. La manifestazione “ha l’obiettivo di promuovere abitudini di vita sane – spiegano gli organizzatori – attraverso il movimento quotidiano, il cibo, la cultura, l’arte e l’esperienza. Il tutto nel contesto in cui la gente vive e lavora, con un evento sostenibile a basso impatto sull’ambiente”.

Il percorso della corsa/camminata non competitiva è di 5 chilometri e si snoderà per le strade e le vie della città (dettagli su https://www.run530.com/portfolio/mantova-7/). Il percorso interamente cittadino non comporterà modifiche alla viabilità ordinaria che sarà sempre garantita. Lungo alcuni tratti del percorso saranno presenti dei volontari per gestire l’iniziativa. Ci si può iscrivere online sul sito www.run530.com, oppure in città presso: Polisport in via Gaetano Bonoris 1, Inkiostra in via Principe Amedeo 24/A e Quisport in via Ilaria Alpi 6 (prima di recarvi nel punto iscrizione, verificare gli orari d’apertura). Il costo per partecipare alla manifestazione è di 15 euro.
Attualmente sono oltre un migliaio gli iscritti alla run 5.30 di Mantova.
Compresi nell’iscrizione: una T-shirt 5.30, l’adesivo 5.30, il ristoro con ciliegie, yogurt, acqua. Presente anche l’assistenza medica e assicurazione rc. Foto dell’evento e magazine digitale sono scaricabili su www.run530.com..
Ritiro delle t-shirt 5.30 Mantova. È consigliato il ritiro nei giorni mercoledì 26 e giovedì 27 giugno, dalle 10 alle 18, orario continuato, presso le Logge di Giulio Romano di via Pescheria. È possibile ritirarle anche direttamente il 28 giugno in piazza Sordello prima dell’evento (sconsigliato per non creare eventuali file e il conseguente ritardo della partenza dell’iscritto).

La prima edizione si svolse a Modena nel 2009 (570 i partecipanti). Il progetto 5.30 è stato portato nelle scuole ed università, nelle aziende, nelle carceri, ha collaborato con la Fondazione Guggenheim di Venezia, è stato esportato nel Regno Unito e negli USA (New York).
Lo slogan del tour 2024 è “Love what you are!” Amati come sei! Ideato dal pubblicitario Sergio Bezzanti e dalla biologa nutrizionista Sabrina Severi, 5.30 è un grande progetto di comunicazione incentrato sull’importanza di adottare uno stile di vita sano e sostenibile, per vivere il benessere quotidiano.
Le 11 città del tour 2024 di 5.30 - Nove tappe in Italia e due nel Regno Unito Verona 10 maggio, Palermo 17 maggio, Milano 24 maggio, Torino 31 maggio, Modena 6 giugno, Bologna 14 giugno, Ferrara 21 giugno, Mantova 28 giugno, Venezia 5 luglio, 5.30 Virtual 12 luglio; Brighton 12 luglio e conclusione a Nottingham il 19 luglio.
5.30 Scuole - Un progetto di attivazione e solidarietà. Dal 2010 il progetto 5.30 ha incontrato una larga adesione anche nelle scuole superiori di Verona, Milano, Torino e Modena per favorire negli studenti uno stile di vita sano. Per approfondire il progetto nelle scuole: https://www.run530.com/scuola/
5.30 per il benessere - Ciliegie per tutti i partecipanti della 5.30 per iniziare la giornata mangiando frutta fresca e yogurt, per chi vuole approfondire come promuovere il proprio benessere, un’ampia sezione del sito curata dalla biologa nutrizionista Sabrina Severi è a disposizione per stimolare l’adozione di uno stile sostenibile a tavola e nel tempo libero, in base alle evidenze scientifiche.

Un tour a impatto zero per l’ambiente
- Una maglia 100% in cotone, stampata ad acqua e con un solo passaggio d’inchiostro per una t-shirt bella e amica dell’ambiente;
- L’acqua al ristoro viene servita in bicchieri in resina di mais, totalmente compostabili;
- Ristoro con ciliegie appena raccolte, confezionate in un meraviglioso cofanetto di carta studiato apposta per 5.30;
- Yogurt fresco confezionato in vasetti di vetro per mantenere inalterato il profumo e il sapore;
- Nelle 11 tappe del tour è attiva una campagna di sensibilizzazione per coinvolgere attivamente tutti i partecipanti in un’attenta raccolta differenziata (la carta per i cofanetti delle ciliegie, l’organico per i noccioli ciliegie e bicchieri, il vetro per i vasetti di yogurt).

5.30 per il sociale - Oltre al progetto 5.30 Scuola, 5.30 propone a tutti partecipanti che si iscrivono online di fare una donazione alla Fondazione Hospice “Dignità per la vita Cristina Pivetti”; in tutte le tappe del tour, 5.30 dona da 1 euro per ogni iscritto all’associazione che collabora nella gestione dell’evento per la realizzazione di un progetto sul territorio.
Alla fine di ogni tappa, tutte le ciliegie rimaste (a Mantova anche lo yogurt) vengono donate a realtà locali della città ospitante. A Mantova la donazione è in favore di C.A.S.A. San Simone, un’associazione locale per le persone indigenti. Inoltre, tutte le t-shirt che rimangono a fine tour, sono donate alla Protezione Civile; per questo motivo 5.30 è stata insignita con le medaglie di benemerenza dalla Croce Rossa Italiana e dall’ Ordine dei Cavalieri di Malta.
5.30 per la sostenibilità̀ - Allineata ai 17 punti di agenda 2030 dell’ONU La passione per uno sviluppo sostenibile ha guidato le scelte di 5.30 fin dall’esordio nel 2009. Su sito web potete scoprire cosa significa organizzare i nostri eventi in modo sostenibile e relazionarci con i partner locali, i collaboratori e gli sponsor allineandoci ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Qui bit.ly/530-agenda2030 c’è il pdf dedicato alla sostenibilità di 5.30.
Gli sponsor del tour 5.30 Arcese www.arcese.com e Marazzi Group www.marazzi.it

Chiusura estiva della Biblioteca Comunale Teresiana, del Centro Baratta e dell’Archivio

Per lee Biblioteche comunali Teresiana e Baratta e l’Archivio (Storico e Deposito), normalmente aperte al pubblico con erogazione di servizi sia al mattino che al pomeriggio, si rende necessario programmare la chiusura tecnica in periodo estivo dei suddetti servizi per lo svolgimento di attività straordinarie, non praticabili in periodi di apertura al pubblico.

Si è decisa quindi la chiusura tecnica secondo questi tempi:

  • Archivio Comunale (storico e deposito):
    dal 5 al 9 agosto chiusura al pubblico con erogazione del servizio su prenotazione;
    chiusura al pubblico dal 12 al 14 e chiusura totale il 16 agosto;

  • Biblioteca “Gino Baratta”:
    chiusura al pubblico dal 05 al 18 agosto e tutte le domeniche dei mesi di luglio e agosto;

  • Biblioteca Comunale Teresiana:
    chiusura al pubblico dal 12 al 24 agosto

  • Informagiovani:
    dal 5 al 7 agosto apertura al pubblico dalle 9 alle 13;
    chiusura al pubblico dal 12 al 14 agosto. 

 

L’Amministrazione ha presentato ai cittadini e alla stampa, con un incontro pubblico tenutosi venerdì 21 giugno presso la sala dei Trionfi di San Sebastiano, il progetto dei lavori di riqualificazione dell’area di intersezione di viale Montello e viale Monte Grappa, che inizieranno in estate e che non vedranno alcuna modifica della viabilità.
Gli interventi sono stati illustrati dal vicesindaco Giovanni Buvoli e dagli assessori del Comune di Mantova ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli e alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi. Presente anche il progettista dell'intervento Giuseppe Garbin.

Con un investimento di 243 mila euro sono previsti interventi di manutenzione straordinaria per la moderazione del traffico veicolare e l’abbattimento delle barriere architettoniche sia in viale Montello che in viale Monte Grappa.
Questo intervento è parte integrante del piano di riqualificazione urbana e messa in sicurezza viaria della città, con l’obiettivo di migliorare la gestione del traffico e garantire maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti.

Obiettivi dell'intervento:
• Riorganizzazione della viabilità: La moderazione delle velocità e la riorganizzazione degli spazi viari permetteranno una gestione più ordinata delle manovre e degli spazi di parcheggio, migliorando la sicurezza dei percorsi pedonali e ciclabili.
• Messa in sicurezza degli attraversamenti: Gli attraversamenti pedonali saranno dotati di piattaforme rialzate e isole spartitraffico che garantiranno una maggiore protezione per i pedoni e indurranno un aumento dell’attenzione da parte degli automobilisti.
• Adeguamento dell’illuminazione pubblica: Verranno implementati nuovi punti luce dedicati agli attraversamenti pedonali e ciclabili per migliorare la visibilità e la sicurezza nelle ore notturne.
• Ridefinizione delle aree di parcheggio: Le aree di parcheggio saranno riorganizzate per eliminare le interferenze attuali con la viabilità, garantendo spazi di sosta più ordinati e sicuri.
• Creazione di spazi verdi: L'inserimento di aree verdi di mitigazione contribuirà a migliorare la qualità dell'ambiente urbano e la percezione degli spazi da parte degli utenti della strada.

Dettagli tecnici dell'intervento:
• Moderazione delle velocità: Riduzione della larghezza e del numero di corsie su viale Montello, ridefinizione delle aiuole per migliorare la guida e separazione dei flussi pedonali e ciclabili.
• Sicurezza degli attraversamenti: Realizzazione di due isole spartitraffico su viale Montello e rialzo della piattaforma stradale in corrispondenza dell’attraversamento su viale Monte Grappa, con installazione di illuminazione dedicata e segnaletica retroilluminata e lampeggiante.
• Riorganizzazione degli stalli di sosta: Creazione di 18 posti auto nella controstrada e 8 posti per carico/scarico subito dopo il semaforo.
• Percorsi pedonali: Ridefinizione delle aiuole all'angolo tra viale Montello e viale Monte Grappa per un corretto indirizzamento di pedoni e ciclisti.
• Accessibilità per non vedenti: Installazione di percorsi tattili LOGES-VET e segnaletica verticale e luminosa per migliorare l'accessibilità e la sicurezza stradale.

I lavori, che si terranno questa estate, rappresentano l’ennesimo passo verso una città più sicura e accessibile per tutti i cittadini, rispondendo alle esigenze di una moderna gestione della mobilità urbana.

 

Si svolgerà il prossimo 10 luglio a Mantova alle ore 21, nella splendida cornice di piazza Sordello, la prima edizione di Radio Number One Live, il grande evento musicale che promette di diventare uno degli appuntamenti più attesi dell'estate con i nomi più celebri della musica italiana contemporanea.


L’evento è stato presentato giovedì 20 giugno nella Sala Consiliare del Comune di Mantova. Sono intervenuti l’assessora ai Giovani del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, il direttore della radio Stefano Carboni, il responsabile dell’ufficio stampa dell’evento Giangiacomo Secchi e il direttore di FM Media Salvo Ferrara.


Carboni ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione dell’evento: “Siamo orgogliosi – ha affermato - di portare a Mantova un evento di tale portata, che conferma e rafforza la presenza sul territorio di Radio Number One, andando ad arricchire ulteriormente l’offerta culturale della città”.


L’evento, fortemente voluto da Radio Number One e patrocinato dal Comune di Mantova, è stato reso possibile dalla stretta collaborazione con FMedia srl SB e il suo patron Salvo Ferrara. La serata si inserisce nel contesto del Mantova Summer Festival 2024, una kermesse di musica dal vivo riconosciuta ormai come uno dei più prestigiosi festival in Italia.


Un'altra grande novità di questa prima edizione del Radio Number One Live, è senza dubbio il nuovo media partner Real Time, canale televisivo del gruppo Warner Bros, Discovery. Tale collaborazione permetterà di ampliare ulteriormente la visibilità della serata. L’evento sarà trasmesso in differita, visibile sul Canale 31 del Digitale Terrestre e disponibile anche su discovery+. La data dell’evento verrà comunicata a breve.


L'obiettivo è offrire a tutti la possibilità di godere gratuitamente di una serata di musica dal vivo, trasmessa anche in diretta radio ed in streaming, presentata dai talent di Radio Number One.


Il palco di piazza Sordello vedrà esibirsi artisti di grande calibro come: Aiello, Coma Cose, Ermal Meta, Gianmaria, Irene Grandi, Malika Ayane, Mameli, Nina Zilli, Rocco Hunt, Santi Francesi, Vale LP, Virginio. Radio Number One Live si preannuncia quindi come un evento imperdibile, capace di trasformare una serata estiva in un'esperienza memorabile di musica e divertimento. Mantova è pronta ad accogliere questo nuovo appuntamento con entusiasmo e passione, confermando ancora una volta la sua vocazione per il territorio, l'arte e la cultura.


La partecipazione all’evento è gratuita, previo accreditamento sul sito radionumberone.it, a partire da venerdì 21 giugno. Scaricando il biglietto in formato digitale si avrà accesso diretto al concerto.

 

Domenica 23 giugno nella pista Pump Track di Mantova, presso i giardini di via Grossi-via Torelli, si terrà l’evento “Ride N’Fun”, un’intera giornata ludico-sportiva dedicata esclusivamente a promuovere e integrare le attività su due ruote.

La manifestazione prenderà il via dalle 9.30 del mattino per concludersi alle 23 della sera. La giornata sostanzialmente sarà divisa in due momenti, al mattino con il “camp” aperto ai più giovani e al pomeriggio le sfide tra i “rider”, con Dj set fino a sera.
L’evento è stato presentato venerdì 21 giugno, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma 39, dall’assessore alla Mobilità sostenibile del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dal presidente di R84 Factory Team Alessandro Genovesi e dal vicepresidente Marco Masotto, dal presidente del Fci provinciale di Mantova Fausto Armanini. Presenti anche due giovani “rider” che seguiranno gli eventi di domenica: Leonardo Artioli e Filippo Ferrarini.

La prova guidata con bici al Pump Track che si terrà al mattino è aperta a tutte le età, specialmente ai bambini (accompagnati da genitori/familiari), per far conoscere le nuove discipline ciclistiche (riconosciute da Coni e Uci), mentre le prove sportive saranno aperte ai ragazzi/e maggiori di 10 anni con l’eccezione della prova di salto in alto che sarà riservata ai maggiori di 13 anni.
Alla sera, infine, a partire dalle 19.30 circa è prevista la musica del DJ Nicolas Scaglione sino alla chiusura della manifestazione.

Si fa presente che l’area della pista Pump Track sarà completamente transennata per motivi di sicurezza. Verranno installati diversi gazebo e il palco/pedana all’interno dei giardini. A lato del palco verranno posizionate anche due torri faro per garantire un’adeguata illuminazione durante le ore serali dell’evento. Sarà presente anche una piccola officina per le biciclette.

Le iscrizioni per poter partecipare all’iniziativa saranno aperte dalle 9.30 del mattino del 23 giugno. Verrà chiesto il pagamento di 5 euro solo ai partecipanti alle prove sportive per coprire le spese assicurative e organizzative. L’evento, invece, è aperto gratuitamente al pubblico.
La manifestazione sportiva si svolgerà con l’ausilio di un’ambulanza con il personale di Porto Emergenza. Presso l’area sarà presente anche un mezzo di Biopizza (con forno a legna) che somministrerà cibi e bevande.
L’evento è organizzato da R84 Factory Team, Comune di Mantova e Fci Comitato provinciale di Mantova. Per Info: 347 9123391 e pagine social di R84 Factory Team.

Il programma della giornata è il seguente:

MATTINO
- Ore 9.30 Apertura del parco e apertura delle iscrizioni
- Ore 10 Prova guidata della Pump Track con assistenza dei ragazzi di R84FT (gratuita)
- Ore 12 Apertura della manifestazione. Introduzione e saluti istituzionali

POMERIGGIO
- Ore 13.30 Inizio delle prove e sfide:
1 GARA A TEMPO
2 BEST TRICK
3 SALTO IN ALTO (OVER 13)
4 SUONO DELLA CAMPANA 
5 MIGLIORE CADUTA 
6 MIGLIORE STILE
7 MIGLIOR JOLLY

- Ore 18 Fine prove
- Ore 19 Distribuzione dei regali e dei premi.
- Ore 19.30 Dj set
- Ore 23 Chiusura della manifestazione

“Ci aspettiamo un’affluenza di circa 400 persone nel momento di punta dell’evento” ha sottolineato Alessandro Genovesi.

E’ stata resa nota giovedì 20 giugno l’ordinanza del sindaco di Mantova Mattia Palazzi che disciplina, ai fini della sicurezza e dell’incolumità dei bagnanti, la balneazione, nel Lago Superiore nel territorio di competenza del Comune diMantova. La stagione balneare, come da disposizioni regionali, è compresa tra il 1° maggio e il 31 ottobre.

Durante la stagione balneare è consentita la balneazione e ogni attività sportiva che comporti l’immersione in acqua nella porzione del Lago Superiore adiacente al tratto di sponda destra dal chiosco “Zanzara” al chiosco “Che c’è c’è” e nella porzione del Lago Superiore adiacente al tratto di sponda sinistra antistante la Società Canottieri Mincio dal Ponte dei Mulini al canale Cavo Parcarello.


Lo spazio acqueo espressamente riservato alla balneazione, che nella stagione balneare 2024 consente ai bagnanti l’accesso al lago in sicurezza, è costituito da una piccola area con ghiaia degradante verso il lago ubicata nella porzione antistante la sponda destra tra il chiosco Zanzara e il pontile esistente e opportunamente delimitata in acqua con boe segnaletiche di colore giallo.


Nello spazio acqueo espressamente riservato alla balneazione non è previsto il servizio di salvataggio, non è assicurato il limite del metro di profondità, è consentito l’accesso in condizioni meteorologiche favorevoli ovvero con assenza di vento o con brezza di vento, è vietata la balneazione dal tramonto al sorgere del sole, è vietato l’ingresso, l’ormeggio, l’ancoraggio o l’alaggio di qualsiasi imbarcazione o natante da diporto a motore, a remi o a pedali, compresi Sup e canoe, è vietata la pesca di qualsiasi genere, da terra, da natante o subacquea. È vietato, inoltre, caricare l’arma subacquea in presenza di bagnanti e attraversare le zone frequentate con un'arma subacquea carica, è vietato tuffarsi da imbarcazioni o manufatti e mettere in atto comportamenti pericolosi.


Non essendo operante il servizio di salvamento nella zona riservata alla balneazione, sarà apposta la segnaletica “Attenzione: mancanza di apposito servizio di salvataggio”.
Nelle adiacenze dello spazio acqueo espressamente riservato alla balneazione è posizionato un salvagente anulare munito di sagola, pronto per l’impiego in caso di necessità.


In caso di emergenza si consiglia di chiamare il numero unico europeo per le emergenze 112 o il numero telefonico di soccorso dei Vigili del Fuoco 115.
La balneazione è permanentemente vietata nelle aree del Lago Superiore esterne alle porzioni considerate come balneabili.


Nelle aree del Lago Superiore individuate come balneabili, la balneazione è comunque vietata negli specchi d’acqua antistanti gli attracchi delle imbarcazioni e nelle aree di manovra delle stesse, nelle zone interessate da manufatti idraulici e in quelle in cui sfociano canali o collettori di qualunque genere, dal tramonto al sorgere del sole e in condizioni metereologiche avverse, nelle zone dichiarate momentaneamente non balneabili dalle competenti autorità sanitarie.


Nelle aree del Lago Superiore individuate come balneabili sono, inoltre, vietati comportamenti pericolosi come tuffarsi da manufatti, pontili, imbarcazioni, eccetera, salvo che nelle manifestazioni sportive autorizzate.
La navigazione da diporto è disciplinata dalle norme vigenti. La conduzione di imbarcazioni e natanti da diporto dovrà essere tale da evitare disturbo e incidenti ai bagnanti, oltre le collisioni con altri scafi.

Per leggere l'ordinanza clicca qui.

 

Il libro “Muoio per te” del politico e scrittore italiano Riccardo Nencini, edito da Mondadori (maggio 2024), verrà presentato venerdì 21 giugno, alle 17.45, nella sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, in via Frattini 60.

“Il 10 giugno 2024 cadono i cento anni dal delitto Matteotti – spiega una nota di presentazione del volume –, celebriamo il coraggio di un uomo politico unico, il primo vero nemico di Mussolini, con un romanzo che lo vede protagonista insieme alla moglie Velia e ad altre celebri coppie della politica di quegli anni tormentati e cruciali. È Velia – continua –, l’amatissima moglie, a rendere invulnerabile l’intransigenza morale di Giacomo Matteotti quando gli scrive: ‘Non ti è più concessa nessuna viltà, dovesse costarti la vita’. Una vita d’inferno, un amore sconfinato. Una vedova bianca che non condivide con lui la passione politica e tuttavia resta al suo fianco”.

L’autore, nel presentare il libro, dialogherà con la giornalista Paola Cortese.
L’incontro, organizzato dalla Presidenza del Consiglio comunale di Mantova e voluto dal presidente Massimo Allegretti, è ad ingresso libero e gratuito per il pubblico.

 

Venerdì 21 giugno al Teatro Bibiena di via Accademia si terrà il convegno “Mantova città d’acqua” che sarà aperto alle 9.30 con i saluti e la presentazione dei lavori da parte dell’assessore all'Ambiente e all'Urbanistica del Comune di Mantova Andrea Murari, del presidente Tea Massimiliano Ghizzi e del presidente Aess, Climate Pact Ambassador Benedetta Brighenti. Subito dopo il convegno entrerà nel vivo con gli interventi di Maurizio Pellizzer, presidente Parco del Mincio, Gianluca Zanichelli, Agenzia Interregionale per il fiume Po – Aipo, Andrea Fiozzi, Tavolo del Mincio, Carlo Peraboni, Politecnico di Milano, e Simone Venturini, Tecnithal. Modera il giornalista Enrico Comaschi.

Poi, si discuterà sulle tematiche "Gomma, ferro, acqua" con l’introduzione da parte del sindaco di Mantova Mattia Palazzi e gli interventi di Cesare Bernabei di Active Senior Adviser Europe Commission (in collegamento), Diego Cattoni Ceo di A22, Fabio Viani, presidente Confindustria Mantova, e Alessadro Gatti, dirigente Pianificazione territoriale e della navigazione Provincia di Mantova. Modera il giornalista Giulio Cisamolo.

Il convegno continua con la tavola rotonda "Turismo città dell'acqua". L’introduzione ai lavori sarà da parte del vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli. Seguiranno gli interventi di Simona Franzoni di Unibs Mantova, Pierpaolo Romio di Girolibero Viaggi nave+bici, Tanya Lytvynenko di Artes e Nicola Pascal di Propeller Mantova.

Chiuderanno l’incontro, alle 12.45 circa, le conclusioni dell’assessore al Turismo di Regione Lombardia Barbara Mazzali (in collegamento), del presidente di Comunità del Garda Maria Stella Gelmini, del presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani e del sindaco Mattia Palazzi.

Il convegno, con ingresso libero e gratuito al pubblico (previa registrazione), è organizzato da Aess e Comune di Mantova con il contributo di Tea e il supporto di Renael.

 

Continuano i lavori per la riqualificazione urbana di Piazza Cavallotti e del tratto terminale di Corso Umberto I. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita urbana, incrementare l'attrattività del centro storico e facilitare l'accessibilità e la fruibilità dei suoi spazi pubblici.

L’investimento da parte del Comune per la riqualificazione dell’area è di 1.070.000 euro (di cui 400 mila euro dal Bando Duc) ai quali si sommano 380 mila euro investiti da Tea per rifare i sottoservizi.
La nuova fase di lavori riguarda sempre la sostituzione delle reti gas, acqua e teleriscaldamento, da parte di Tea, in piazza Cavallotti che sarà occupata in parte da cantiere. Sarà comunque garantita la viabilità nell’area ma ci saranno alcune modifiche temporanee al traffico veicolare.

E così, dalle 8 di lunedì 17 giugno alle 20 di martedì 16 luglio, o comunque fino alla conclusione dei lavori, si terrà l’inversione del senso unico di marcia del tratto di via Arrivabene, compreso tra piazza Folengo e via Fratelli Bandiera, che diventerà nella direzione citata. Quindi, cambia il senso di marcia dell’ultimo tratto di via Arrivabene, che sarà con direzione dal Teatro Sociale verso via Fratelli Bandiera.
Si terrà la chiusura al traffico veicolare dell’imbocco di via Marangoni da piazza Cavallotti; l’istituzione del doppio senso di circolazione, con transito riservato ai soli veicoli diretti ai passi carrabili, in via Marangoni, da piazza San Francesco a piazza Cavallotti; l’imposizione del divieto di sosta con rimozione dei veicoli nel tratto di via Arrivabene compreso tra via Fratelli Bandiera e piazza Folengo, in occasione dell’inversione del senso unico di marcia a inizio lavori e del successivo ripristino dell’originario senso unico al termine degli interventi e, infine, l’imposizione del divieto di sosta con rimozione coatta in via Marangoni.

Nell’area interessata dal cantiere e nelle zone limitrofe verrà posizionata tutta la segnaletica di avviso dei lavori e di modifica temporanea della viabilità. Sarà temporaneamente coperta tutta la segnaletica verticale fissa in contrasto con quella provvisoria di cantiere.

L'intervento complessivo di riqualifica di piazza Cavallotti mira nello specifico a migliorare significativamente l'estetica e la funzionalità delle aree coinvolte, eliminando le barriere architettoniche e ampliando gli spazi a disposizione dei pedoni per favorire la socializzazione. Verrà implementata l’illuminazione e molta attenzione sarà dedicata alla mitigazione delle isole di calore attraverso l'introduzione di nuovo verde pubblico.
I lavori, durante i quali sarà sempre garantita la viabilità, vedono prima il rinnovo dei sottoservizi ad opera di Tea e a seguire le opere di riqualificazione di Piazza Cavallotti e del tratto iniziale di Corso Umberto, che procederanno in tempi sfasati rispetto alla progressione dei lavori sui sottoservizi.

 

Inoltre, iniziano gli interventi del Piano Asfalti in città a cura dal Comune di Mantova. Da lunedì 17 al 28 giugno si terranno i lavori di asfaltatura nelle vie Brescia e Caduti di via Fani, in strada Lago Paiolo e in viale Fiume. Durante gli interventi, nelle strade sopracitate, sarà garantito il traffico veicolare ma con senso unico di marcia alternato.

Prosegue la nona edizione di MantovaMusica. Il progetto, nato nel 2016, vuole rinnovare al massimo livello un’iniziativa di rete promossa in sinergia dalle associazioni Società della Musica, Artico e Diabolus in musica insieme alle istituzioni culturali del territorio.


La seconda parte della stagione concertistica è stata presentata lunedì 10 giugno nella Sala Consiliare del Comune di Mantova. Sono intervenuti l’assessora alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli e i direttori artistici Stefano Giavazzi, Stefano Maffizzoni e Leonardo Zunica.


Il rinnovamento del pubblico e l’avvicinamento dei giovani alla musica d’arte restano tra gli obiettivi principali di MantovaMusica, oltre ad una ricerca approfondita sul senso da dare oggi all'organizzazione artistico-musicale, in un momento di crisi culturale che sembra permeare nel profondo la società odierna.


MantovaMusica offre un cartellone di circa 50 concerti, suddivisi in due ampie programmazioni, da gennaio a maggio e da giugno a dicembre.


Molteplici sono le forze in campo che esprimono progettualità e idee innovative, sensibili alle sfide culturali della contemporaneità: perché proporre musica oggi significa anche porsi in relazione con i mutamenti sociali globali, pensando alla musica non solo come intrattenimento, ma come occasione di riflessione e arricchimento personale.


Il cartellone degli spettacoli si può consultare sul sito: www.mantovamusica.com

 

“Noi siamo i tempi” è il titolo dell’edizione 2024 del seminario estivo della Fondazione Symbola che si terrà a Mantova presso il Teatro Scientifico Bibiena dal 27 al 29 giugno 2024.

Un motto estrapolato dalla famosa frase di Sant’Agostino “Sono tempi cattivi, dicono gli uomini. Vivano bene e i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi” scelto per richiamare le responsabilità delle persone – le scelte culturali, economiche e sociali che dobbiamo fare – per affrontare le crisi presenti, incombenti e future; climatica, demografica, energetica e geopolitica.

Il successo dell’edizione dello scorso anno con 13 appuntamenti e 108 relatori, con una buona partecipazione di pubblico e un ottimo riscontro sui media locali e nazionali, ha confermato la scelta di Mantova come sede del seminario estivo promosso da Fondazione Symbola con Unioncamere insieme al Comune, al Gruppo Tea, al Gruppo Saviola e le principali associazioni di categoria del territorio.

Il seminario estivo anche quest’anno darà visibilità e rappresentazione alle tante realtà istituzionali, imprenditoriali e sociali che con il loro impegno dimostrano che è possibile costruire tempi migliori promuovendo un’economia e una società a misura d’uomo. Un ricco programma di convegni, dibattiti, appuntamenti e presentazione di libri che vedrà la partecipazione di imprenditori, scienziati, intellettuali e rappresentanti dell’economia, della politica e della società.

Per vedere il programma ed avere più informazioni sul seminario clicca qui.

Dal 13 al 23 giugno tornano i Mangiari sul Lungolago Gonzaga, dalle 18 alle 24, il grande festival dedicato al buon cibo e al buon bere, dove la cucina italiana e quella internazionale regalano ai visitatori un’esperienza unica alla scoperta di abbinamenti inediti, ricette della tradizione e nuove proposte sempre più sfiziose.

La fiera è stata presentata venerdì 7 giugno nella sala Consiliare del Comune di Mantova dall’assessore al Commercio e Attività produttive del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, dall’organizzatore dell’evento Alessandro Carbonieri di Green Studio, da Lorenzo Capelli di Confartigianato e da Anna Facchin responsabile marketing di Giovanzana.

Undici giorni tra food, intrattenimento e musica immersi in un parco vista lago: tutto questo è I Mangiari. Tutti i giorni dall’aperitivo fino a tarda notte, oltre quaranta stand tra street food e taverne all’aperto, veri e propri ristoranti che si trasferiscono nel parco, accolgono migliaia di visitatori pronti a farsi coccolare, a stare in compagnia, a mangiare bene e a divertirsi con la spensieratezza di sentirsi in vacanza.

Oltre alla possibilità di fare un viaggio gastronomico tra la cucina italiana e quella internazionale, il festival offre un ricco e variegato calendario di musica, eventi e intrattenimento che accompagneranno queste serate d’estate.

La grande novità di quest’anno sono le tre aree di intrattenimento, ognuna con un focus differente per riuscire a soddisfare le esigenze del pubblico variegato dei Mangiari.

Confartigianato Village
Un’area dedicata alla valorizzazione dell’artigianato, ai servizi che offre l’Associazione ma anche al fitness, al cibo e all’intrattenimento. Il Village, ogni sera, ospiterà professionisti del fitness che terranno corsi e lezioni per tutti, talk con personaggi del mondo del food e infine un palinsesto musicale con esibizioni live in acustico. Grazie al main partner di questa edizione, Confartigianato Mantova, i Mangiari si arricchiscono di un nuovo spazio, interattivo e coinvolgente.

Giovanzana Radio Garden
Un vero e proprio garden sul Lungolago dove poter degustare dai cocktail più classici a quelli più stravaganti, divertendosi e ballando sulle note dei dj che animeranno tutte le sere il Giovanzana Radio Garden. Ogni serata vedrà come protagonista un dj diverso, per far ballare tutto il Garden a ritmo della musica del momento e non solo.
Un perfetto angolo per il dopo-cena ai Mangiari, grazie al mobility partner di questa edizione.

Villaggio Latino
Un corner dalle vibes latine con cucina spagnola, argentina e messicana, cocktail dal sapore caraibico e ogni sera un’offerta musicale caratterizzata da ritmi raggaeton e latini, per gli appassionati del genere e non solo.

L’offerta gastronomica spazia dalla tradizione italiana, alla cucina etnica e internazionale, passando per birrifici artigianali, cocktail d’autore, cantine vinicole, per arrivare a dolci e pasticceria regionale ed europea.

Food
La Griglieria Toscana – cucina toscana, carne alla griglia, lampredotto, trippa
Festival Della Cucina Mantovana – risotti
Passion e Mexico Lindo – carne argentina alla griglia e cucina messicana: tacos, fajitas, enchilada, burritos
Kalìdea – pita farcita, souvlaki, moussaka, gyros
Giovannino Re Dell'arrosticino – arrosticini e fritto misto ascolano, birra e bibite
Ciocapiat – tortelli di zucca, maccheroncini allo stracotto, carbonara, gricia, cacio e pepe, schiacciata e salumi, panino con il cotechino, macedonia, gin tonic, americano e birra
Hispania – paella e sangria
Paninoteca Le Follie – panini (salsiccia, porchetta), focacce, piadine, patatine fritte, bibite
Osteria Argentina – panini con salsiccia, roastbeef grill, hamburger angus grill, tagliata gluten free grill, tortilla con coppa al forno, menù salsiccia gluten free grill
Indian Street Food – samosa, aloo tikki burger, riso con pollo al curry, paneer pakora, chicken pakora, chole bhature, pani puri
Sicily Street Food – rosticceria e pasticceria siciliana, gelato e granita al pistacchio
Eternal City Pub – pulled pork, pulled beef chicken, sausage pork, burger vegetariano, ribs, patatine, polpette di pulled
L'officina Del Dolce – bomboloni, frittelle, waffle, pasticceria napoletana e siciliana
Churritos – churros
Da Monica on the road – fritti misti di pesce, panini di pesce
Vizi e virtù street food – panini pulled beef, pollo e vegetariani, pancake
La bombetta di Alberobello – bombetta, salsiccia
Amor di patata – patatine fritte

Beverage
Birrificio Abbà – birra artigianale
La Casa de Cuba – cocktail cubani
Torrefazione Brasil – caffè in grani e macinato, caffetteria, liquori
Barmacy Truck – cocktail, amari, bibite
Dragon Pub – birra
Eternal City Pub – birra artigianale, drink, vino, bibite, acqua
Doolin – birra
Borgo la caccia – mescita e vendita bottiglie “Borgo la caccia”
1000 Litri Street Pub – birra artigianale, sidro
Marzadro – amari e grappe
Primo Piano – cocktail, bibite

Oltre al food, è da sempre un punto di forte attrattiva lo spazio dedicato allo shopping, tra artigianato e non solo, e alla promozione di prodotti e/o realtà aziendali. L’importante bacino d’utenza che confluisce nell’area del festival, garantisce la possibilità di avere una vetrina unica all’interno di una manifestazione ben radicata e affascinante.

Shopping
Officina Renovatio – bigiotteria
Mantra Italian Design – bigiotteria, abbigliamento e prodotti olistici
Giostra dei cavalli
Tutto liquirizia – pura, dolce, salata e liquori
Orecchini italiani by Eros Menci – gioielli artigianali in bronzo con dimostrazione della lavorazione, sul posto, a cesello e sbalzo
La casetta delle uova – uova fresche, pasta fresca
Club Amici del Toscano – degustazione gratuita di sigaro toscano
I Biscottini della fortuna cattivi – biscottini della fortuna irriverenti
GDR, Gocce Di Rugiada – depuratori per uso domestico
Klimatica – climatizzatori
Isolacasa – isolamento termoacustico in fibra di cellulosa

I Mangiari si sviluppano lungo il magnifico lungolago di Mantova, nel verde tratto del Lago Inferiore, alle spalle di Palazzo Ducale e del Castello di San Giorgio, il Lungolago Gonzaga. A due passi dal centro storico, e comodamente collegato a parcheggi e piste ciclabili.


Parcheggi per auto e moto nei pressi del Festival:
- Gonzaga Parking
- Parcheggio Anconetta
- Parcheggio di Campo Canoa

 Il festival organizzato da Green Studio.

Main partner: Confartigianato Imprese Mantova
Mobility partner: Giovanzana
Media partner: Gruppo Athesis, Gazzetta di Mantova, TeleMantova
Partner: Virgiliana Autoscuola e Nautica

Per saperne di più clicca qui.

Nelle giornate di sabato 8 e di domenica 9 giugno 2024 si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Per consentire di seguire in tempo reale l’andamento delle elezioni durante lo spoglio dei voti e fino alla conclusione delle operazioni si potranno consultare i risultati elettorali sul sito istituzionale del Comune di Mantova. Si può accedere ai dati delle sezioni elettorali sul territorio comunale cliccando qui.

 

La città di Mantova ha ospitato, nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 EUCityCalc, un evento di grande importanza per il futuro sostenibile del nostro territorio, ovvero il convegno “I Territori verso la Neutralità Climatica - Mantova Climate Neutral”, che si è svolto nella giornata di giovedì 6 giugno presso il Salone Mantegnesco della Fondazione UniverMantova in via Scarsellini 2. Organizzato dal Comune di Mantova, dagli assessorati Ambiente e Progettazione Europea, con il patrocinio del Coordinamento Nazionale Agende 21 Locali Italiane, l’evento ha offerto una panoramica completa delle politiche, strategie e azioni intraprese a livello locale, nazionale ed europeo per raggiungere la neutralità climatica. Al convegno hanno partecipato esperti, amministratori locali e rappresentanti di importanti enti e aziende impegnate nel percorso di decarbonizzazione.

Dalla presentazione del progetto europeo EUCityCalc alle testimonianze delle Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte, dalle iniziative di Confindustria e Confagricoltura Mantova alle esperienze territoriali raccontate dagli assessori all’Ambiente di Mantova, Bologna, Modena, Parma e Verona, l’evento è stato un'occasione unica per approfondire le strategie in atto e confrontarsi su buone pratiche e innovazioni.

La sessione dei lavori del mattino è stata aperta e chiusa dall’assessore del Comune di Mantova Andrea Murari. “Gli obiettivi climatici richiedono un forte lavoro di squadra – ha detto Murari –. Per questo abbiamo costruito un importante momento di confronto e di studio tra città, regioni, associazioni di categoria. L’idea è condividere le esperienze, mutuare le migliori pratiche, lanciare una forte collaborazione tra territori per il clima. Durante il convegno abbiamo presentato anche lo studio realizzato sul bilancio delle emissioni di Co2 della provincia di Mantova, che è la base per costruire il progetto per la neutralità carbonica. Abbiamo, infatti, lanciato l’alleanza provinciale per raggiungere prima del 2050 tale obiettivo. Il convegno di oggi è un punto di partenza, ora cominceremo a ragionare soprattutto su quali siano le azioni necessarie da implementare e sulle quali accelerare”.

Poi, dopo l’intervento dell’assessora comunale Adriana Nepote, è stata Beatrice Monteleone, della Società Ecometrics, a fare la presentazione del calcolatore Europeo EUcityCalc. che permetterà al Comune di Mantova e alle nove città pilota di progettare scenari futuri verso la transizione ecologica del territorio.
Il progetto H2020 EUCityCalc e la partecipazione di molti stakeholder territoriali hanno permesso di impostare una prima analisi su scala provinciale dello scenario emissivo in termini di Co2.

“Lo sviluppo di un calcolatore per le città pilota del progetto – ha detto la Monteleone – servirà ad avere una idea di quelle che sono ad oggi le emissioni di gas serra a Mantova e a simulare quali saranno invece le emissioni in futuro a seconda delle politiche che l’amministrazione comunale deciderà di adottare. Abbiamo visto e riscontrato che, con l’applicazione delle attuali politiche adottate dal Comune di Mantova, le emissioni sia al 2030 che al 2050 andranno a ridursi. Azioni, infatti, come l’implementazione delle piste ciclabili e delle quote di veicoli elettrici, piuttosto che un incremento dell’efficienza energetica degli edifici, saranno fondamentali per arrivare a raggiungere quelli che sono i target di neutralità climatica stabiliti dall’Unione Europea”.

All’interno del progetto EUCityCalc, dunque, il Comune di Mantova ha avuto la possibilità di destinare una parte di budget sul bilancio delle emissioni del territorio provinciale, che è stato fondamentale all’interno dell’ambito dell’alleanza della Carbon Neutrality a cui aderiscono circa 17 enti locali e stakeholder territoriali. “Il bilancio sul territorio della provincia di Mantova – ha concluso Beatrice Monteleone – ha portato ad una quantificazione di emissioni totali di gas serra di 6,22 milioni di tonnellate, di cui il 32 per cento dovuto al settore agricoltura e il restante da settori dell’industria e domestico-terziario”.

Nella sessione pomeridiana, invece, sempre nel salone Mantegnesco della Fondazione UniverMantova, si è tenuto il tavolo di lavoro “Politiche comunali – le esperienze delle città italiane ed europee verso la neutralità climatica”, coordinato da Benedetta Brighenti, presidente Aess e ambasciatrice EUClimatePact. Sono intervenuti i rappresentanti di vari Comuni italiani, portando le loro esperienze e strategie. Oltre a Murari per Mantova, hanno preso la parola gli assessori di Bologna Anna Lisa Boni, di Modena Alessandra Filippi, di Parma Gianluca Borghi e di Verona Tommaso Ferrari.

Atti del convegno:

folder I territori verso la neutralità climatica - Convegno del 6-6-24

Arriva per la prima volta a Mantova una manifestazione ufficiale di nuoto della Fisdir, la federazione paraolimpica degli sport praticati da persone con disabilità intellettiva e relazionale.
Canottieri Mincio, che già negli anni scorsi aveva ospitato la tappa di nuoto delle Virgiliadi, può oggi presentare un meeting inter regionale a cui prenderanno parte tutte le società sportive di nuoto paraolimpico della Lombardia, oltre che di alcune regioni limitrofe (Veneto ed Emilia).
Si tratta dell’ultima prova in vasca lunga prima dei campionati italiani assoluti che si terranno a Terni a metà luglio, ossia di un importante appuntamento per la prova dei tempi cronometrici in previsione dell’assise più importante della stagione.
Le gare in programma del resto sono quelle classiche della vasca grande, i 100 e i 200 metri di ogni specialità, oltre alle staffette.
Saranno premiati tutti gli atleti partecipanti e le società presenti.

Al termine della gara si terrà UN SIMPATICO fuori gara col TROFEO SPRINT, una prova non agonistica sui 50 sl riservata a tutti gli atleti dei centri e delle associazioni del territorio, da nuotare come si vuole, anche con l’ausilio della tavoletta o dell’operatore.
Per Canottieri è un onore ed un previlegio entrare a far parte a pieno titolo del mondo FISIDR, organizzando una propria manifestazione di alto livello, visto che la squadra special biancorossa è già stata protagonista del mondo paraolimpico, conseguendo la medaglia di bronzo ai recenti campionati italiani assoluti di pallanuoto svoltisi a Venezia, mentre nel nuoto, vanta una campionessa italiana assoluta uscente nei 200 rana C21 e nei 600 metri in acque libere, vinti a Terni ed Oristano, Giulia Bisi, fresca detentrice di due titoli regionali, conseguiti a Cremona, sulla distanza dei 200 rana e 200 misti oltre che della tripletta nazionale CSI ai recentissimi campionati di Lignano Sabbiedoro nei 200 sl, 200 misti e 100 rana.

Coi colori della Canottieri, poi, Giulia si appresta a partecipare ai prossimi campionati assoluti in vasca lunga e alle fasi eliminatorie del campionato assoluto di fondo ad Oristano. Insomma la Cano, grazie all’impegno di una direzione da tempo lungimirante, è divenuta una solida realtà che punta allo sport come fenomenale volano di inclusione sociale.

 

Per info:

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Polisportiva Andes H

  

 

L'associazione “Stefano Gueresi” anche quest'anno organizza un concerto dedicato al musicista e compositore nell'anniversario della sua scomparsa.

L'appuntamento è domenica 9 giugno, alle 17, nel giardino della ex chiesa di San Cristoforo (con ingresso da via Acerbi 2), grazie alla ospitalità della associazione “Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani”, che gestisce questo spazio e che con questo evento lo inaugura.

Ad esibirsi, in un programma di musiche di Stefano Gueresi (1960-2017), sarà un quintetto d’archi della “Apogeo String Orchestra” composto da Luca Bertazzi e Carlo Cantini al violino, Eva Impellizzeri alla viola, Nicolò Nigrelli al violoncello, Gabriele Rampi Ungar al contrabbasso, con l’intervento del pianista Mario Lino Rossi alle tastiere. Saranno eseguiti i brani “Il destino dei sogni”, “Diario di un giorno di pioggia”, “Il ritorno”, “Le nuvole azzurre di Ramsgate”, “Oggi sarà bello” e “Camminava in un aprile di pioggia”.

L’evento, con ingresso libero e gratuito al pubblico, sarà introdotto dagli interventi di Italo Scaietta, presidente dell’associazione “Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani”, Annamaria Mortari, curatrice del progetto di ripristino del giardino in collaborazione con la Casa Circondariale di Mantova e Bonini Garden, Nicola Lorenzi, presidente dell'associazione “Stefano Gueresi” e Giovanni Buvoli, vicesindaco di Mantova. La presentazione è affidata a Diego Fusari, attore della “Accademia Teatrale Francesco Campogalliani“.
Il concerto ha il patrocinio e il contributo del Comune di Mantova.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.stefanogueresi.com 

Servizio di ristorazione scolastica

A partire dall'anno scolastico 2024-2025 cambiano le modalità di iscrizione (e il rinnovo dell'iscrizione) al servizio di Ristorazione Scolastica per tutti i bambini che usufruiscono del Servizio presso le Scuole dell'Infanzia comunali e statali, nonchè presso le Scuole Primarie e Secondarie di I Grado statali. Per conoscere la nuova procedura, attiva dal 1 Giugno 2024, è possibile consulare la pagina dedicata, cliccando qui

Per assistenza e informazioni sull’estratto conto pasti, sulle ricariche effettuate e sul certificato di pagamento delle rette:
CIR Food - sede di Reggio Emilia (dal mese di gennaio 2018 non è più attiva la sede di San Giorgio di Mantova)
Tel. 0522 530225-530252-530226
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Si è riunito il consiglio dei ragazzi e delle ragazze di Mantova che comprende le scuole secondarie di primo grado Bertazzolo, Alberti e Sacchi. Il consiglio ha l’obiettivo di educare i giovani alla partecipazione democratica, coinvolgerli nelle decisioni cittadine che li riguardano e prepararli a farsi soggetti attivi della comunità.

A promuovere il progetto è stato il Comune di Mantova, su iniziativa dell’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli, in collaborazione con il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti. In apertura è intervenuto il sindaco Mattia Palazzi. Il consiglio ha l’obiettivo di educare i giovani alla partecipazione democratica, coinvolgerli nelle decisioni cittadine che li riguardano e prepararli a farsi soggetti attivi della comunità. La riunione è stata l’occasione per rilanciare il progetto e proiettarlo nei prossimi anni scolastici. Con il progetto collabora la cooperativa sociale Alce Nero con la consulenza della dottoressa Cristina Bertazzoni.

La seduta si è tenuta venerdì 31 maggio nell’aula consiliare del Comune di Mantova. Con il progetto collabora la cooperativa sociale Alce Nero che gestisce l’intero ciclo di vita del consiglio tramite gli educatori professionali e il supporto di un consulente scientifico, la dottoressa Cristina Bertazzoni, mentre i tre Istituti Comprensivi di Mantova sono coinvolti non solo attraverso i docenti referenti di plesso e i ragazzi eletti, ma anche con la partecipazione di tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, attivi sia nella fase elettorale che in quella di restituzione del lavoro svolto da parte dei consiglieri nelle classi.

L’evento è stato pensato come incontro di idee tra i giovani consiglieri, i consiglieri adulti e la Giunta comunale. Sono stati coinvolti tre istituti, 1.200 alunni, 56 classi, 112 candidati, 33 eletti, quattro educatori, un coordinatore, un responsabile scientifico e quattro referenti scolastici. Il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è uno spazio per disegnare insieme futuri nuovi e diversi della città, per esprimere i sogni e i desideri collettivi dei nostri giovani, per elaborare proposte da sottoporre al mondo adulto, per individuare piani di azione da intraprendere insieme e per costruire nuovi orizzonti civici, possibili e desiderati. Il tutto attraverso un metodo preciso, il Future Lab, che è stato illustrato dalla professoressa Bertazzoni.

Al consiglio hanno partecipato gli insegnanti e molti genitori dei giovani consiglieri.