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La città di Mantova ha celebrato il 20° anniversario del gemellaggio con la città giapponese di Ōmihachiman, rinnovando un legame di amicizia e collaborazione che dura dal 2005.

L’anniversario è stato festeggiato giovedì 16 ottobre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma, con una cerimonia ufficiale suggellata dalla stretta di mano e dagli interventi dei sindaci delle due realtà, Mattia Palazzi e Osamu Konishi.

Presenti anche il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, che ha dato il benvenuto in aula agli ospiti, il vicesindaco e assessore al Turismo Giovanni Buvoli e la responsabile dei Gemellaggi Maddalena Portioli, oltre ad una nutrita delegazione ufficiale, una ventina di persone, proveniente dal Giappone.

“Il gemellaggio con Ōmihachiman non è solo un simbolo di amicizia tra due città lontane – ha detto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi –, ma il risultato concreto di relazioni costruite con rispetto e serietà nel tempo. In vent’anni abbiamo condiviso esperienze, cultura e valori che continuano a unirci. Mantova è una città che dialoga con il mondo, e questo legame con il Giappone ci ricorda quanto la collaborazione internazionale possa essere un modo reale per crescere insieme, nel segno della cultura e delle persone”.
Il sindaco Osamu Konishi ha ringraziato per la calorosa ospitalità da parte della città di Mantova, con l’augurio di mantenere e portare avanti nel tempo il legame tra le due realtà gemellate.
I due sindaci hanno ringraziato anche tutte quelle persone, sia dei Comuni che delle Associazioni coinvolte, che hanno sempre tenuto vivo in questi 20 anni tale gemellaggio.

Durante la cerimonia è stato letto anche un messaggio del Console Generale del Giappone a Milano Kobayashi Toshiaki. Sono intervenuti, poi, il presidente del “Mantova Club” di Ōmihachiman Hirofumi Takaoka e gli ex sindaci di Mantova Gianfranco Burchiellaro, firmatario del gemellaggio dell’allora Azuchi, e Nicola Sodano che ha portato avanti il rapporto firmando con l’attuale Ōmihachiman. Infine, un saluto è stato portato anche da Mario Sonsini, presidente dell’Associazione Ukigumo, impegnata nella promozione della cultura giapponese in città.

In sala Consiliare sono state consegnate anche delle pergamene di riconoscimento ad alcuni membri del “Mantova Club” di Ōmihachiman e a due cuochi e due pasticceri giapponesi che parteciperanno con uno stand ed uno show cooking al “Festival della Sbrisolona & Co.”, in città dal 17 al 19 ottobre. Inoltre, al termine della cerimonia si è proceduto al consueto scambio di doni tra le due Amministrazioni comunali (tra cui la statuetta del Virgilio in Cattedra, simblo di Mantova) e anche con le delegazioni mantovane e giapponesi.

Per l’occasione è stato allestito presso il Municipio di via Roma anche un pannello esplicativo delle ragioni del gemellaggio tra Mantova e la storica città giapponese di Azuchi, poi confluita amministrativamente in Ōmihachiman nel 2010.
Negli anni, il legame tra Mantova e Ōmihachiman si è concretizzato attraverso visite istituzionali, mostre d’arte, iniziative culturali e attività di promozione turistica. In Giappone opera inoltre il “Mantova Club”, fondato per diffondere la conoscenza della città e delle sue eccellenze, a testimonianza di un’amicizia viva e reciproca.

Si ricorda che sabato 18 ottobre, alle 20.30, si terrà il Concerto “Echoes of the Screen”, del gruppo Apogeo 2+1 Cinematic Project, al Teatro Bibiena, con ingresso libero e gratuito per il pubblico. Il programma prevede delle colonne sonore più iconiche del cinema italiano e internazionale e grandi melodie rivisitate in chiave originale e contemporanea. L’ensemble è composta da due violini, Carlo Cantini e Luca Bertazzi, protagonisti melodici e narrativi, e al basso elettrico Fiorenzo Delegà, base armonica melodica e ritmica dal timbro moderno. Il progetto rielabora musiche di grandi compositori e icone della cultura pop-rock: Hans Zimmer, Ennio Morricone, Nino Rota, Vangelis e Richter.
La delegazione giapponese sarà a Mantova fino al 19 ottobre.

 

Per l’ottavo anno, l’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani APS ETS promuove il Festival “Le Vie dei Tesori 2025”, che tanto successo ha riscosso nelle precedenti edizioni, ma, quest’anno, accanto al Festival con le “tradizionali” aperture speciali dei luoghi narrati, c’è la nuova proposta di due eventi lanciati da “Monumenti Aperti”, cui l’Associazione mantovana e lo stesso Le “Vie dei Tesori” hanno aderito con entusiasmo.

L’edizione 2025 di “Monumenti Aperti” si presenta sotto il titolo di “Dove tutto è possibile”, che vuole essere un invito a lasciarsi sorprendere, a guardare con occhi nuovi la straordinaria eredità culturale che ci viene consegnata, a creare connessioni tra passato e futuro, come scrive Massimiliano Messina, presidente di Imago Mundi, l’Associazione che ha creato "Monumenti Aperti”.
Monumenti Aperti 2025 a Mantova si lega dunque strettamente al progetto Le Vie dei Tesori - Mantova 2025, per il quale l’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani ha ricevuto il patrocinio oneroso del Consiglio Regionale della Lombardia.

Le Vie dei Tesori sono uno dei più grandi e partecipati festival italiani di scoperta del patrimonio, dove questo termine non si ferma a luoghi e monumenti, ma pesca in ogni realtà fattiva della comunità; un unico museo diffuso, trasversale – ormai maggiorenne visto che in Sicilia, in cui è nato, è alla diciannovesima edizione- un progetto che scopre beni culturali, diventa vettore turistico, investe sui giovani, accresce il senso di comunità. Premiata per sette anni consecutivi con la Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica, due anni fa la Fondazione Le Vie dei Tesori, che promuove il Festival a cui Mantova aderisce dal 2018, ha ricevuto l’Encomio al Premio del Paesaggio del Ministero dei Beni culturali come riconoscimento alla sua attività.

L’iniziativa propone ai cittadini un’alleanza nel segno della cultura, della riappropriazione degli spazi. E di contro, offre ai turisti la possibilità di visitare città aperte, raccontate, dense di nuove prospettive e invita tutti a guardare con occhi nuovi tesori di cui ascoltare la storia, condizione essenziale per conoscerli davvero, perché “un luogo non raccontato è un luogo muto” come dice il leitmotiv de “Le Vie dei Tesori”.

Nel 2025, come negli anni precedenti, attraverso una consolidata ed estesa rete di contatti, in ottobre-novembre, l’Associazione aprirà per tre fine settimana, nei giorni 18 e 19, 25 e 26 ottobre; 1 e 2 novembre, oltre una decina di luoghi il cui notevole valore storico-artistico non è adeguatamente conosciuto e valorizzato per carenza di informazione e/o per l’oggettiva indisponibilità dei proprietari a concedere, se non eccezionalmente, l’accesso al pubblico.
E come negli anni precedenti, durante la Rassegna i siti saranno narrati ai visitatori attraverso un coinvolgente storytelling di volontari: cittadini, universitari del Politecnico di Milano-polo di Mantova, studenti degli Istituti cittadini aderenti al progetto.
Sul piano nazionale la comunicazione si avvale di social e media, del sito “Le Vie dei Tesori” e “Monumenti Aperti” in cui compaiono pagine dedicate, pagine Facebook dell’Associazione e di quanti collaborano al progetto.

Il programma Le Vie dei Tesori 2025 prevede, oltre ai numerosi luoghi visitabili, anche percorsi tematici.

Siti pubblici
1. Palazzo di Giustizia, via Poma 11, (insieme all’esperto d’arte i magistrati illustrano le attuali
funzioni dei locali e dialogano su temi della giustizia)
2. Accademia Nazionale Virgiliana, via Accademia 47, (accompagnati dal presidente si visita
l’Accademia e si accede in via straordinaria alla Sala di Maria Teresa o sala Piermarini)
3. Ex chiesa San Cristoforo -Via Giulio Romano3/via Acerbi 2 (dove viene allestita una
inedita mostra fotografica che ha avuto il contributo della Fondazione BAM)
4. Chiesa di Santa Paola, Istituti Santa Paola, (dove il Direttore Enrico Furgoni illustrerà la chiesa)
5. Pescherie di Giulio Romano (accompagnati dagli studenti del Liceo Artistico)
6. Istituto Mantovano di Storia contemporanea, corso Garibaldi 88
(visite guidate dagli studenti Università)
7. MACA – Collezione Acerbi (accompagnati dagli studenti del Liceo Scientifico)
8. Chiesa Madonna della Vittoria- affreschi delle volte (visita “speciale” accompagnati dagli studenti
del Liceo Scientifico

Visite speciali
9. Villa Galvagnina (Moglia-Pegognaga, di proprietà del Comune di Mantova)
10. Ex Infermeria monastica San Benedetto Po
11. Chiesa Immacolata di Suzzara

Percorsi “della memoria”:
12. Giardini Nuvolari (storia degli antichi giardini e dei monumenti di mantovani famosi)
13. Cimitero Ebraico (storia del luogo e delle sepolture nella tradizione ebraica)
14. Cimitero Monumentale di Mantova (scultura mantovana attraverso i monumenti funebri più
rilevanti)

Il programma “Monumenti Aperti”, invece, prevede:
- Palazzo d’Arco - Gabinetto naturalistico; Sala dello Zodiaco; Giardino
Piazza Carlo d’Arco 4
Sabato 18 ottobre h 15-18
Visite guidate a cura della classe IV^B della Scuola Primaria “Pietro Pomponazzo” di Mantova

- Museo “Virgilio”
Palazzo del Podestà, Piazza Erbe 4
Domenica 19 ottobre h 10-13
Visite guidate a cura delle classi IV A e IV B delle scuole “Redentore” di Mantova

“Le Vie dei Tesori” e “Monumenti Aperti” si avvalgono della collaborazione di:
Ministeri di Grazia e Giustizia; dell’Istruzione e del Merito; della Cultura
Diocesi di Mantova
Comuni di Mantova, San Benedetto Po e Suzzara
Accademia Nazionale Virgiliana
Istituto mantovano di Soria contemporanea
Istituti Santa Paola
Politecnico di Milano - polo di Mantova;
Liceo scientifico “Belfiore”
Liceo artistico “Giulio Romano”
Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano
Fondazione Palazzo d’Arco
Comunità Ebraica di Mantova
Tea

Possiamo sinteticamente riassumere che gli eventi 2025 vogliono essere:
- un’occasione di scoperta e di valorizzazione del patrimonio culturale di Mantova;
- un momento di conoscenza non superficiale che conduca i cittadini a una sempre maggiore consapevolezza
del valore delle loro città e susciti nel turista il desiderio di conoscere più intimamente e quindi di
apprezzare meglio la meta del proprio viaggio;
- una sfaccettata opportunità formativa per gli studenti partecipanti, che svolgono compiti sia di accoglienza,
sia di guida culturale dei gruppi di visitatori.

Festival Mantova 2025 - INFO: tel. 338 8284909; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Con il patrocinio e il contributo di REGIONE LOMBARDIA, FONDAZIONE BAM.
Con il patrocinio dei COMUNI di MANTOVA, SAN BENEDETTO PO e SUZZARA e di TEA

Info: www.leviedeitesori.com/mantova/

 

Mantova celebra la dolcezza. È stato presentato mercoledì 8 ottobre, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, il programma ufficiale di Sbrisolona&Co., il festival che dal 17 al 19 ottobre accenderà i riflettori sulla storica tradizione del dolce simbolo della città e delle eccellenze della pasticceria italiana. L’evento, ideato da SGP Grandi Eventi e promosso da Confcommercio Mantova, gode del patrocinio e contributo del Comune di Mantova, della Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia e di Regione Lombardia. Per tre giorni, piazze e vie cittadine si trasformeranno in un grande laboratorio del gusto, con showcooking, degustazioni, laboratori, spettacoli e performance per tutte le età.

“Si tratta di un appuntamento ormai consolidato nella nostra città che ha accolto moltissima gente, sia Mantovani che non, nelle piazze del centro storico – ha dichiarato Giovanni Buvoli, Vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Mantova -. È una delle iniziative che valorizza i prodotti tipici della nostra gastronomia, in particolare la sfaccettata tradizione dolciaria di cui la Sbrisolona ne rappresenta una “fetta” importante. E, allo stesso tempo, è un’occasione per i turisti, specialmente per conoscere le bellezze del nostro patrimonio culturale”.

“Il Festival della Sbrisolona è un appuntamento che vogliamo continuare a mantenere e valorizzare negli anni a venire. - aggiunge Iacopo Rebecchi, Assessore al Commercio e Attività produttive del Comune di Mantova -. È una grande festa dell’enogastronomia del nostro territorio, capace di mettere in luce il lavoro e la creatività delle nostre imprese e di animare Mantova con eventi e spettacoli per tutto il mese di ottobre. Un’occasione che rende ancora più piacevole venire a scoprire la nostra città, non solo per i mantovani e per il territorio provinciale, ma anche per i visitatori che arrivano da tutta Italia”.

A portare la presenza istituzionale della Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia è stata Nicoletta Rossi, Funzionario dell’ente, mentre il Presidente Gian Domenico Auricchio ha inviato una nota: “La Camera di Commercio, anche nella sua nuova veste di Camera accorpata, sostiene Il Festival della sbrisolona e dei dolci italiani, ormai giunto alla sua quarta edizione. Un viaggio alla scoperta della secolare storia della pasticceria mantovana dove, grazie alle numerose attività proposte, agli spettacoli e ai laboratori che animeranno la città nei giorni della kermesse, sarà possibile scoprire la storia e la provenienza dei dolci del nostro territorio, unito alla possibilità di degustazione. La manifestazione non solo valorizza uno dei nostri prodotti tipici più rappresentativi, ma mette anche in risalto il forte legame con il territorio, richiamando una grande attenzione sia da parte del pubblico sia da parte dei media”.

A portare la presenza istituzionale di Confcommercio Mantova è stata Angelica Isabella Sargenti, mentre in una nota hanno sottolineato il valore della kermesse anche il Presidente Lamberto Manzoli e il DG Nicola Dal Dosso: “Anche quest’anno Sbrisolona & Co. coinvolge la città e le sue imprese del terziario: negozi, pubblici esercizi, attività ricettive sono ancora una volta in prima linea sia nell’organizzare eventi sia nell’accogliere i visitatori. Il ricco calendario di appuntamenti, la qualità della proposta, confermano il radicamento e lo sviluppo di una manifestazione capace di coinvolgere la nostra bella Mantova sotto la regia di Confcommercio. Vogliamo sottolineare anche l’importanza di fare rete: nessun evento vive da solo, ma diventa grande quando sa coinvolgere come in questo caso le imprese, molte delle quali nostre Associate, e i cittadini”.

Per Stefano Pelliciardi, amministratore SGP Grandi Eventi, “con Sbrisolona&Co., possiamo parlare di una scommessa vinta. Il grande successo dell’evento lo dimostra: poche città possono vantare una tradizione dolciaria così ricca e radicata nel territorio. Anche quest’anno abbiamo messo in campo una manifestazione ambiziosa, con un palinsesto ricco e attrattivo e numerosi espositori provenienti da tutta Italia, pronti a far conoscere e vendere il meglio delle proprie specialità”.

L'evento è promosso da Confcommercio Mantova, realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Mantova, della Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia e Regione Lombardia, e organizzato da SGP Grandi Eventi. Si avvale della collaborazione dell’Istituto Bonomi Mazzolari di Mantova come partner tecnico.

Sbrisolona&Co. si preannuncia come un'occasione unica per vivere l'eccellenza enogastronomica in un contesto storico e festoso, celebrando l'artigianalità e il profondo legame tra la pasticceria e la tradizione mantovana.

Informazioni e programma sul sito web: www.sbrisolonafestival.it

Per tre giorni, dunque, il centro storico di Mantova diventerà un paradiso per gli amanti dei dolci, celebrando la regina della tradizione dolciaria mantovana: la Sbrisolona. Questa torta, dalle origini antichissime che risalgono addirittura prima del '600 e che deliziò persino la corte dei Gonzaga, sarà protagonista indiscussa. Ma non solo! Il festival darà spazio anche alle dolci eccellenze enogastronomiche di tutta la penisola, offrendo un'occasione unica per deliziare il palato di grandi e piccini. Sarà un appuntamento imperdibile per chiunque voglia immergersi nel mondo della pasticceria, dagli appassionati ai professionisti del settore. Un'opportunità unica per degustare, acquistare e scoprire i segreti dei dolci della tradizione.

Il ricco calendario di eventi si concentrerà per il fine settimana presso la Loggia del Grano. Preparati a vivere esperienze uniche, tra showcooking mozzafiato con i più talentuosi pasticceri che sveleranno i loro segreti, degustazioni guidate che si trasformano in un viaggio sensoriale tra i sapori della tradizione, laboratori interattivi per imparare l'arte della pasticceria e sfide culinarie, un booster di emozione nella competizione tra maestri. A questo mix non mancheranno poi interviste esclusive con ospiti illustri del panorama culinario della pasticceria e non solo. Non mancheranno momenti dedicati ad esibizioni e intrattenimento, laboratori e giochi per bambini e ovviamente spettacoli musicali che renderanno l'atmosfera ancora più magica.

Come ogni anno, Sbrisolona&Co. sarà anche l'occasione per celebrare l'eccellenza e l'impegno. Durante il festival, verranno conferiti prestigiosi riconoscimenti a personalità che si sono distinte nel mondo della gastronomia contribuendo a valorizzare il territorio mantovano e oltre, come Massimo Foroni e Greta Belladelli, titolari della Gelateria Chantilly di Moglia, che riceveranno il Premio Virgilio di Zucchero 2025. Sarà un momento per onorare coloro che, con talento e dedizione, diffondono la cultura del gusto e la tradizione italiana. Verranno anche premiate associazioni che, con il loro lavoro instancabile, promuovono l'inclusione e il benessere della comunità, come Sol.Co Mantova a cui verrà consegnato il Premio Inclusione 2025 per il progetto “Luoghi magici”. La prossima edizione di Sbrisolona&Co. si preannuncia un successo straordinario, dove la dolcezza si fonde armoniosamente con la tradizione, creando un evento che saprà deliziare e sorprendere.

Il fulcro degli appuntamenti, vero punto di forza di questa edizione, si concentrerà interamente nel fine settimana, animando la storica Loggia del Grano. Qui si svolgeranno le experience più coinvolgenti, tutte ad accesso libero.
Il programma prevede La Sfida Enogastronomica dell’Istituto Bonomi Mazzolari, dove gli studenti si cimenteranno nella creazione di un dolce tradizionale e di un cocktail in abbinamento. Si proseguirà con Sbrisolona su di Giri, un incontro di sapori tra il dolce di Marino Tanfoglio e i vini delle Cantine Giubertoni.

Imperdibile la Sbrisolona Masterclass, una dimostrazione live che svelerà i segreti della Pasticceria Antoniazzi, eletta 'Pasticceria dell’anno 2024/2025'. Non mancherà una lezione di storia culinaria con la presentazione della Buffetta e il Chisöl della Casa del Pane, due dolci contadini che raccontano secoli di tradizione mantovana. Il Giappone tornerà nella città dei Gonzaga con la presentazione, in occasione del ventennale del gemellaggio, del Decchi Yokan da parte del pasticciere Yoshikazu Ogawa.

Gli appassionati di cucina potranno inoltre degustare la torta di tagliatelle del Panificio Freddi e la creazione dai sapori natalizi della Pasticceria Busuoli: il Panettone Elvezia che unirà tradizione, innovazione e amore per il territorio.
Non mancherà inoltre la rubrica Sweet Drinks, dove due locali mantovani, il Bar Venezia e il Caffè Sociale, prepareranno due cocktail in abbinamento alla sbrisolona, offrendo un'esperienza unica per scoprire nuove combinazioni di sapori. All’ora dell’aperitivo avremo il piacere di far degustare anche Rosso Gino, il caratteristico cocktail della città, e il famoso Caravatti che ancora oggi viene servito secondo la ricetta originale.

L'atmosfera festosa culminerà con la spettacolare distribuzione in Piazza delle Erbe della Maxi Sbrisolona di Bottoli, affiancata da una Maxi scritta che renderà omaggio alla città di Mantova. A rendere l'esperienza indimenticabile, ci saranno i giochi di una volta, la musica itinerante della Bedizzole Marching Band e l'emozionante spettacolo degli Sbandieratori e Musici in costume, che sfileranno in centro per un autentico tuffo nel passato. Per i visitatori più curiosi, saranno disponibili anche speciali menu Gonzaga e itinerari turistici tematici.

Per tre giorni, il cuore di Mantova si trasforma in un paradiso per gli amanti del gusto. L'esperienza inizia con i prodotti tipici mantovani e la regina indiscussa: la Sbrisolona, affiancata dai dolci della tradizione mantovana e altri dolci da forno. Dalle creme spalmabili, passando per il torrone e il cioccolato artigianale con le sue declinazioni in cioccolata calda e in Cuneesi e Dragees. Non mancano dolci curiosità come la liquirizia e tutti i derivati e i sapori alpini con i prodotti tipici dell'Alto Adige. La ricerca continua con le dolci frittelle zuccherate e le frittelle di castagna, insieme a crêpes e il confortante vin brulé. Si possono scoprire anche prodotti come il miele e altri prodotti dell'alveare, e abbinamenti unici tra cioccolato, mostarda e gelato. Per i palati più esigenti, stand dedicati offrono erbe officinali, erbe aromatiche, fiori edibili, pepi pregiati, sali rari, tisane esotiche e spezie, il tutto da accompagnare con una selezione di birra artigianale.

Un dolce appuntamento da segnare in calendario: dal 17 al 19 ottobre 2025 nel centro storico di Mantova, a ingresso libero.

La cartella stampa con Programma 2025 e foto

 

L’Associazione Rap Pirata Musiconic opera prevalentemente in tutto il territorio italiano per la produzione, educazione, diffusione della musica rispondendo alle necessità d'innovazione, ricerca e sperimentazione in ambito musicale a 360°. Il progetto ha sempre posto particolare attenzione alla valorizzazione della cultura di base e alle esigenze aggregative del territorio in cui opera.
Determinante è il “fare musica” attraverso l’integrazione con altre espressività artistiche in generale, senza vincoli e discriminazione di generi, aprendo a tutti la fruizione e la produzione culturale. L’idea di utilizzare il Rap come mezzo di comunicazione, ad esempio, appare particolarmente adeguata proprio perché incontra il gusto di tanti giovani e rappresenta una modalità di aggancio e di socialità oltre che di manifestazione di emozioni. Il modo di comunicare attraverso un testo “parlato”, infatti, può rendere più accessibile il “prendere la parola” anche per i più timidi e meno esuberanti.

I laboratori artistici di scrittura creativa (Rap, Trap, Pop, Drill e altro ancora) permettono di costruire per i più giovani, spazi di narrazione e di trasformarli in composizioni musicali utilizzando il linguaggio musicale come strumento pedagogico volto alla condivisione di uno storytelling di gruppo. I giovani, guidati sia nella fase di scrittura sia in quella di produzione musicale, sviluppano la capacità di esprimere le proprie riflessioni ed emozioni, di collaborare tra pari e sono gratificati dalla creazione di un prodotto finito.
Il risultato finale è l’esibizione in pubblico sul palco e la registrazione, audio e video, di un brano partecipato che riunisce le riflessioni in rima dei ragazzi intorno ad un tema.
Il tema scelto per quest’anno è quello di dare “Voce alla pace”.

La voce della pace, espressa attraverso la scrittura di canzoni da parte dei ragazzi, può essere un modo potente per comunicare messaggi di speranza, unità e comprensione. I ragazzi, con la loro energia creativa e la loro prospettiva unica, possono affrontare temi cruciali come il conflitto, l’amore, l’inclusione e il rispetto anche attraverso loro storie personali. I messaggi di unità lanciati con la loro importanza di unire le persone indipendentemente dalle differenze culturali, di razza e opinione incoraggiano a scrivere insieme ad altri e a combinare diverse prospettive. La musica ha una capacità unica di unire le persone e le canzoni scritte da giovani possono diventare inni potenti per un futuro più pacifico.

Il programma della nuova edizione è stato presentato mercoledì 8 ottobre, nella sala Consiliare del palazzo Municipale, dall’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dal presidente dell'Associazione Rap Pirata Musiconic Max Caso e dal master tutor e responsabile artistico Emilio Zito (in arte Resa).

LABORATORI NELLO SPECIFICO

Il ciclo di laboratori di scrittura creativa, volto ormai alla sua terza edizione, vedrà impegnati come Tutor Max Caso, presidente dell’Associazione ed Emilio Zito in arte Resa, veterano del circuito Hip Hop nazionale.

Si tratta di sei incontri che avranno luogo sempre di sabato, alle 15, nella sala Peppino Impastato presso la Biblioteca comunale Baratta, in Corso Garibaldi 88.

È possibile aderire ai laboratori (non ci sono limiti d’età) inviando una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nome, cognome e data di nascita oppure chiamando il numero 366/2142444.

La partecipazione agli incontri è completamente gratuita e coloro che porteranno a termine il ciclo avranno l’opportunità di esibirsi nell’evento live conclusivo (marzo 2026) che darà modo ai partecipanti di presentare le proprie opere al pubblico.

Di seguito il programma
• 25 ottobre 2025 – presentazione e introduzione antropologica sull’hip hop e la sua collocazione attuale. Proiezione di docufilm
• 8 novembre 2025 – la rima e le rime composte. La scansione metrica nei vari stili musicali. Il Flow. Esercizi di gruppo
• 29 novembre 2025 – il tempo. I quattro quarti. Le basi strumentali e i beat. Le melodie. Esercizi individuali e di gruppo
• 10 gennaio 2026 – il mix e il mastering di un brano. La produzione e la costruzione di un brano digitale. Cenni sulla pubblicazione editoriale
• 21 gennaio 2026 – l’interpretazione di un brano musicale. Il tono, la timbrica, le pause e gli accenti vocali. Tenuta sul palco e presenza scenica
• 14 febbraio 2026 – recap dei temi trattati. Preparazione al live show e presentazione dei lavori svolti

Il progetto è inserito nell’ambito del Progetto “Generare il Futuro: dalla scuola alla città” del Comune di Mantova a valere sul Programma Regionale co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo per il periodo 2021-2027.

“I tempi cambiano così come il modo di comunicare dei giovani. Talvolta timidi, schivi e introversi, faticano a veicolare le loro emozioni che, in alcuni casi, vengono esplicitate in atteggiamenti di chiusura, o attraverso modalità aggressive e di astio. La musica può essere un metodo per veicolare stati d’animo e sensazioni e al contempo un modo per mandare dei messaggi. La pace è uno di questi. Come Assessora alla Solidarietà Internazionale trovo la tematica della terza edizione ‘Voci di Pace’ importante. È molto significativo che i ragazzi possano in un qual modo farsi portavoce di messaggi positivi e di speranza”, sostiene l’assessora alle Politiche Giovanili e Solidarietà Internazionale del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna.

 

Venti anni di spettacoli, laboratori e incontri, venti anni di inclusione, partecipazione e creatività, di relazioni che hanno unito Mantova all’Europa, venti anni di bambini e bambine diventati poi ragazzi e ragazze, adulti di oggi e di domani. È pronto a tornare con un’edizione speciale SEGNI New Generations Festival, il festival internazionale di teatro, arte e spettacolo dedicato alle nuove generazioni, lungo un mese, dal 15 ottobre al 16 novembre, a Mantova e nei comuni della provincia, curato come sempre dall’associazione Segni d’infanzia. Per festeggiare i primi venti anni di festival e dare il via ai prossimi progetti, immaginando e raccontando il futuro con la voce di chi lo vivrà in prima persona.

Dall’apparizione dello straordinario “popolo luminoso” all'insolita passeggiata di “giraffe” nelle vie della città, dal ricordo del compleanno di Virgilio, sommo poeta originario del mantovano, che cade il giorno d’inizio del festival, all’incontro con attori e professionisti da tutta Europa, per vivere la vita nelle sale dei palazzi della cultura più esclusivi di Mantova, ora accessibili come palcoscenico. Saranno oltre 300 gli appuntamenti con compagnie, mostre, camminate e percorsi, insieme ai più piccoli e alle loro famiglie, ai giovani di tutte le età, come alle scuole e a tutto il pubblico di professionisti e animatori culturali, che come ogni anno torneranno a incontrarsi. Con un’unica regola aurea, valida per tutti gli eventi del festival: in prima fila i più piccoli e dietro tutti gli altri, per lasciarsi guidare dall’animo fanciullesco che ognuno di noi conserva. L’Animale Simbolo della rassegna di quest’anno è la Lince, a cui è dedicata la copertina disegnata dalla giovane mantovana Gaia Deleidi.

All’animale simbolo è legato lo storico Concorso creativo a premi “Colora e Racconta la LINCE”, un’attività creativa che da vent’anni accompagna famiglie, gruppi, generazioni di studenti e studentesse di ogni grado a partire dai Nidi, passando per Scuole Primarie e Secondarie, con premi in palio come una esclusiva attività didattica a Palazzo Ducale e una selezione di libri tratta dalla Bibliografia del Polpo, realizzata in collaborazione con Lettore Ambulante, Biblioteca Gino Baratta e Rete Bibliotecaria Mantovana. Per le famiglie o gruppi che partecipano, invece, un soggiorno ed escursioni sull’Isola del Giglio grazie a Maregiglio. Si rinnova anche per quest’anno lo speciale Premio Gazzetta che regala un abbonamento annuale all’autore o autrice dell’opera selezionata direttamente dalla Redazione di Gazzetta di Mantova.
Il Concorso è già attivo e la scadenza per la presentazione della propria opera è venerdì 24 ottobre, tramite il form presente sul sito, segnidinfanzia.org nella sezione dedicata.

Imparare ad amare l’arte e crescere nella bellezza: si rinnova ancora una volta la missione di SEGNI New Generations Festival, che porterà le famiglie nei luoghi d'arte del centro storico di Mantova - da Palazzo Te a Palazzo Ducale, dal Teatro Bibiena al Museo MACA, dalla Loggia del Grano di Palazzo Andreani all’ex chiesa di Madonna delle Vittorie - allestiti a spazi teatrali. E per questa edizione, il festival si allarga a tutto il territorio mantovano, coinvolgendo come luoghi di spettacolo i comuni di Castiglione delle Stiviere (al Teatro Sociale), Suzzara (al Museo Galleria del Premio di Suzzara), Castellucchio e nei luoghi di rigenerazione urbana dell'Ecomuseo delle risaie, dei fiumi, del paesaggio rurale mantovano, al Castello di Castel d'Ario e Corte Dosso Cadè a San Giorgio Bigarello.

“Vent’anni sono una tappa importante, ma SEGNI non è solo una festa di compleanno. - ha dichiarato Cristina Cazzola, Direttrice Artistica di Segni d’infanzia - È un invito a riscoprire lo sguardo fanciullesco che ognuno di noi conserva. Gli spettacoli di quest’anno ci parlano di inclusione, libertà, creatività: valori fondamentali non solo per i bambini, ma anche per noi adulti che viviamo in un mondo sempre più complesso. SEGNI 2025 è un’edizione speciale, che da Mantova si allarga al territorio, con iniziative diffuse e con il coinvolgimento di tutta la comunità locale. Ma è anche un festival connesso all’Europa, perché i nostri progetti e le nostre collaborazioni ci portano a dialogare con le nuove generazioni in un contesto internazionale. SEGNI è ovunque, ed è di tutte e tutti.”

Il mese ricco di eventi, spettacoli e appuntamenti per tutte le età propone un palinsesto denso e stimolante, pensato sia per le scuole che per il pubblico di famiglie, con appuntamenti originali e imperdibili, anche per adulti non accompagnati da bambini. Pensati per i più piccolini, giovedì 30 e venerdì 31 ottobre alla Sala delle Capriate di Sant’Andrea, la compagnia del Lussemburgo Kopla Bunz invita i bambini a esplorare un mondo nuovo di corde e nodi, tra altalene, funi e giochi di movimento con Knuet (Nodo), mentre Reverie Teatro con Fiabel trasforma ombre e luci in personaggi e paesaggi onirici, dando vita a un’esperienza poetica e immersiva. Dai 4 anni in sù invece, nello stesso weekend (anche il 1° e 2 novembre, nell’Aula Magna Isabelle D’Este) Intrecci Teatrali dalla provincia di Varese accoglierà il pubblico in un micromondo per esperienza multisensoriale con LIFE, un invito a riflettere sul proprio percorso di crescita e sulle meraviglie della vita.

Per la fascia d’età delle primarie, un fantastico appuntamento sarà quello a Castiglione delle Stiviere al Teatro Sociale (domenica 19 ottobre) che inaugura il palinsesto in provincia: dall’Olanda Andreas Denk di Plan d- con Tinker Tales! coinvolge gli spettatori in una performance interattiva di danza e invenzione, in cui ogni tubo suona e ogni gesto diventa parte di una macchina straordinaria - accessibile anche con traduzione LIS. Il viaggio in provincia prosegue a Castellucchio (22 ottobre, ore 16) con un appuntamento gratuito aperto a tutti e tutte a partire dai 6 anni: Sara Zoia torna a Mantova con Amore e Psiche. Tra pennello e scalpello raccontando il mito attraverso le opere d’arte e mostrando come i personaggi possano vivere in epoche e linguaggi differenti senza perdere la loro essenza. Ancora, per i bambini dagli 8 anni in su, spettacoli come Game Theory dalla compagnia di danza svizzera Joshua Monten uniscono danza e gioco, esplorando regole, libertà e slancio corporeo, il 2-3 novembre al Teatro Bibiena, mentre Teatro Telaio con Every Brilliant Thing accompagna i ragazzi in un percorso emotivo, inno alla vita in un mondo in crisi, che parte dalla lista di piccole e grandi cose per cui vale la pena vivere, il 31 ottobre al Salone Mantegnesco presso l’’Università di Mantova. La scoperta del mondo prosegue con Just Walking di Campsirago Residenze, per adolescenti dai 14 anni, che trasforma il gesto quotidiano del camminare in riflessione e ritmo, guidando lo spettatore in un percorso di osservazione del corpo e della relazione con lo spazio, il prossimo venerdì 17 ottobre, da Piazza Erbe.

Mercoledì 15 ottobre inizia ufficialmente il festival con l’evento speciale che accompagnerà il pubblico – grandi e piccoli – verso le celebrazioni dei 20 anni di SEGNI Festival, tra Animali Simbolo, visioni e memoria condivisa, con “A spasso con la lince”, una passeggiata “totemica” dalle 18.30 da Piazza Erbe: in cammino con 20 maschere realizzate da una maschera Ja, che incarnano 20 diversi Animali Simbolo, i tanti “volti” di Segni nel corso degli anni. Nei giorni a seguire, il viaggio nel tempo tra gli animali “totem” prosegue, sia con percorsi itineranti (tra le vie e gli esercizi del centro storico di Mantova) sia attraverso la mostra allestita (al Centro Famiglie Insieme e Madonna delle Vittorie): sarà l’occasione per ricordare o scoprire tutte le opere storiche dell’archivio di Segni d’infanzia, con gli imperdibili disegni degli Animali Simbolo che i vari artisti hanno donato negli anni - tra cui si ricordano il lupo di Dario Fo, la chiocciola di Giorgia, la balena di Vinicio Capossela, l’aquila di Licia Colò, il camaleonte di Arturo Brachetti, il ragno di Alessandro Bergonzoni, l’ape bombo di Altan e la cicogna di Virgilio Sieni.

Appuntamento speciale al giro di boa del festival: dopo vent’anni tornano a Mantova gli artisti di Xirriquiteula con “Girafes”, spettacolo che inaugurò la prima edizione del festival nel 2006. Un ritorno carico di emozioni, capace di far rivivere al pubblico di ieri, oggi adulti, le stesse meraviglie di allora, in un simbolico passaggio di testimone e di memoria collettiva nello stile unico del festival, nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 novembre in Piazza Mantegna. Subito prima, sarà ospite del festival Antonio Catalano, attore, scultore, pittore, scrittore, poeta, o artista artigiano, come ama definirsi, che porterà la sua Biblioteca delle Meraviglie, leggendo ai giovani spettatori pagine di mondi fantastici capaci di cambiare il mondo con il solo potere della creatività, nella giornata di venerdì 31 ottobre presso l’ex chiesa della Madonna della Vittoria.
Durante il Festival i veri protagonisti saranno i ragazzi e le ragazze. Gli adolescenti avranno l’occasione di diventare guide museali per la mostra d’eccezione “Isaac Julien. All that changes you”, conducendo un percorso interattivo (anche in inglese) in collaborazione con Fondazione Palazzo Te. SEGNI Festival mette a disposizione un ricco programma ad ingresso gratuito dedicato al pubblico dai 14 ai 25 anni, con spettacoli, incontri e momenti di confronto come il TEEN Kitchen Table e gli Spuntini Critici, la speciale tavola rotonda che mette in dialogo ragazzi e artisti.

Ma non è tutto: grazie ai due diversi progetti europei di cui Segni d’infanzia è partner, Mantova diventerà crocevia di giovani da tutta Europa. Da un lato, con ForesTEEN, arriveranno delegazioni internazionali di adolescenti che parteciperanno al Festival e visiteranno la città; dall’altro, con EXIT THE ROOM (programma Erasmus+), Mantova ospiterà giovani artisti under 25 selezionati attraverso una call internazionale. La città sarà la prima tappa di una residenza artistica che proseguirà poi a Francoforte (Germania) e Graz (Austria).

Novità di quest’anno è il coinvolgimento dei comuni del mantovano. Oltre ai già citati, lo spettacolo continua a Suzzara al Teatro Cinema Dante, dove ci sarà un doppio appuntamento a cura di Omozero Teatro, di e con Alessandro Lucci: prima con “Italoporompompò” (7 novembre), un viaggio in un’Italia fatta di suoni, dialetti, abitudini e gesti che spesso diamo per scontati, poi con “Il Re è nudo - ovvero: tutto quello che avreste voluto sapere sul potere ma non avete mai avuto il coraggio di chiedere” (9 novembre), una fiaba che parla a tutti, che con ironia e leggerezza proverà a svelare con coraggio il mistero del potere. Un balzo nel futuro prossimo, ancora, a Curtatone presso Corte Maddalena, dove arriverà “Timer” della compagnia ScenaMadre (il 30 e 31 ottobre), spettacolo che esplora le difficoltà reali della comunicazione umana, sull’illusione di capirci davvero tra relazioni digitali e tecnologie.

Gran finale di festival domenica 16 novembre: alle 11 ci sarà la Premiazione del concorso Colora l’Animale Simbolo 2025, a cui seguirà la performance di danza con le maschere di Roberta Bianchini, presso Palazzo Ducale, Atrio degli Arcieri. Sarà anche il momento dei ringraziamenti finali, con il coinvolgimento dei tanti ospiti e di chi ha reso possibile l’ampliamento del festival anche nella provincia mantovana, come i rappresentanti dei Comuni coinvolti. La 20a edizione terminerà infatti fuori dalla città di Mantova: l’appuntamente finale è a Castellucchio, al Teatro Soms - sempre domenica 16 novembre, alle 17 - con “La Burla” di Madame Rebiné, evento di circo contemporaneo che unisce magia e poesia per raccontare la fine di un negozio di giocattoli.

Il programma dei numerosi spettacoli si divide per fasce di età, per orientare al meglio grandi e piccoli nella scelta e nei percorsi didattici: dai 12 mesi ai 4 anni, dai 5 ai 7 anni, dagli 8 agli 11 anni, dai 14 e dai 18 anni, a cui saranno dedicati laboratori e masterclass di incontro con i professionisti del mondo culturale. Naturalmente, la partecipazione è sempre aperta ai giovani di tutte le età, e agli adulti non accompagnati dai bambini.

PROGRAMMA COMPLETO

Per i piccoli dai 12 mesi ai 4 anni in sù
Al fianco dei più piccoli per guardare il mondo con occhi diversi e crescere insieme: per i bambini dai 12 mesi in sù, il festival presenta, grazie al supporto di Kultur LX - Arts Council Luxemburg, lo spettacolo “Knuet (Nodo)” della compagnia Kopla Bunz dal Lussemburgo, un viaggio simbolico nel filo della vita dove protagonisti sono proprio i legami fisici tra spettatori e artisti, in un intreccio vivo di emozioni e connessioni difficili da sciogliere (30-31/10, Sala delle Capriate di Sant’Andrea). Dai Paesi Bassi ci sarà poi la compagnia Wonderland Collectief di Makiko Ito, con lo spettacolo dal titolo “Koro Koro”, spettacolo interattivo di danza e musica, un’esperienza poetica e giocosa firmata dove artisti e bambini comunicano senza parole, tra suoni e movimenti improvvisati (13-14/10, Palazzo Te). Dai 2 anni in sù, in programma “Sphera” del Teatro di carta/ombre bianche, circo di luci e ombre in un viaggio sorprendente, un'avventura unica in un mondo dei ricordi, con uno strano presentatore alla ricerca di un piccolo esserino che fugge (7-8/10, Palazzo Te); “Come se•me” della compagnia italiana Kuziba Teatro, un racconto gestuale e ritmico, fatto di suoni e poche parole, linguaggio semplice e accessibile ai più piccoli ma suggestivo per i più grandi, che svela la vita attraverso l’arte della pazienza (1-2/11, Palazzo Te); e ancora “Shhh! The Touch of Sound” degli italo-olandesi Factory Compagnia Transadriatica, dove movimento e immaginazione seguono il suono che diventa protagonista assoluto attraverso il corpo, la voce, gli strumenti musicali (30-31/19, 1/11, Palazzo Te). Per i bambini dai 3 anni, in rassegna arriva “Fiabel” dalla compagnia Reverie Teatro, che racconta tre fiabe tradizionali da un punto di vista inedito: quello dei personaggi secondari che diventano narratori alternativi, oggetti e piccoli giocattoli prendono vita grazie alla magia della lavagna luminosa (30-31/10, Sala delle Capriate di Sant’Andrea); “Toc Toc”, una produzione La Luna nel Letto, racconta invece di Deda, avventuriera che colleziona pezzi di mondo e piccoli tesori per giocare, che in un mondo nuovo troverà nuove sorelle (1-2-3/11, Sala delle Capriate di Sant’Andrea); ancora, “Qui. Storia di un inizio” di e con Alessandro Nosotti Orsini, dove una palla gigante prende vita generando un personaggio curioso che viaggia tra colori, musica e movimento, per riconoscere attraverso la danza le emozioni di tutti i giorni (3/11, Palazzo Te). Per i giovanissimi dai 4 anni in sù, infine, ci sarà “Life” di Intrecci Teatrali, esperienza immersiva che celebra la meraviglia dell’esistenza e il viaggio per diventare sé stessi. dove narrazioni parallele si intrecciano in una “bolla temporale” da vivere insieme, a tutte le età (30-31/10, 1-2/11, Aula Magna Isabelle D’Este).

Per i bambini e le bambine dai 5 ai 7 anni in sù
Dai primi passi e le prime parole si passa direttamente alla scoperta del mondo: per i giovanissimi dai 5 anni in sù, e le loro famiglie, il festival presenta “WroOng!” della compagnia Orto degli Ananassi, che ragiona su cosa è giusto e sbagliato, con due scienziati strampalati che inseguono la perfezione, tra ambizioni e errori, invenzioni impazzite e colpi di scena (2-3/11, Spazio Mazzali). Per i bambini dai 6 anni, in programma uno speciale evento al Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere, lo spettacolo (accessibile anche con traduzione LIS) “Tinker Tales” di Andreas Denk (plan d-), un cantiere folle e creativo tra spruzzi d’acqua, blackout e grondaie intasate, che diventa un’esperienza interattiva di danza, ritmo e invenzione, dove ogni partecipante diventa parte dell’ingranaggio (19/10). E ancora “Nella pancia del lupo” del Kuziba Teatro, che racconta la crescita con una metafora della trasformazione, attraverso la parte della storia di Cappuccetto Rosso che nessuno racconta mai (30-31/10, Teatro Ariston); “Cenerentola 301” della compagnia Burambò, dove realtà e immaginazione si confondono nel classico racconto della fiaba tra cambi di prospettiva e inusuali matrigne, sorellastre e principi (1/11, Teatro Ariston); “Pinolo” della compagnia Nardinocchi/Matcovich invece porta una divertente narrazione sull’identità, in uno spettacolo che vuole parlare ai bambini e alle bambine dell’importanza di essere liberi, di poter scegliere (1-2/11, Sala delle Capriate di Sant’Andrea). Per concludere con “Piccolo Sushi” a cura di Factory Compagnia Transadriatica, storia di un’esplorazione dell’identità attraverso le radici della propria famiglia, tra ricordi, gesti, silenzi e domande (1-2-3/11, Spazio Studio Sant’Orsola), e “Il Paese dove non si muore mai” del Teatro delle Albe, spettacolo di danza e musica che racconta una fiaba italiana raccolta da Italo Calvino, insieme a tre artisti senegalesi e una danzatrice italiana, un incontro vivo tra culture diverse (2-3/11, Teatro Ariston). Per i bambini dai 7 anni in sù, ci sarà la “Biblioteca delle Meraviglie” di e con Antonio Catalano, una produzione Casa degli Alfieri: l’attore regalerà agli spettatori la sua personale raccolta che accoglie libri “presi a prestito” dalla Villa della Scalogna di Pirandello. Letture immaginifiche per un pubblico di ogni età curioso e a cuore aperto (31/10, Madonna delle Vittorie).

Per i bambini e le bambine dagli 8 agli 11 anni in sù
I primi passi nella gioventù iniziano presto: per bambini e bambine dagli 8 anni in sù, in rassegna c’è “Game Theory” degli svizzeri Joshua Monten Dance Company, che ci ricorda che, prima di tutto, la danza è un gioco fatto di regole e libertà, di rischio e sorpresa, in uno spettacolo che intreccia rigore coreografico e vivacità (2-3/11, Teatro Bibiena); su ambiente e natura, arriva “Siamo moltitudini - Batteri, simbiosi e la vita che non vediamo” a cura di SemiVolanti/Altri Mondi Bike Tour, una narrazione visionaria che ci mostra, con basi scientifiche, come potremmo imparare a collaborare invece di combattere inutilmente (26-27-28/11, Sala delle Capriate di Sant’Andrea); “Vita nuova. Un dante adolescente” di Centopercento Teatro sarà invece uno spettacolo poetico e acrobatico di danza aerea che parte da una curiosa domanda: e se Dante fosse stato un cantautore indie? (30/10, Teatro Bibiena). “Dreamborn. L’aldilà per principianti” a cura di La Luna nel Pozzo, in collaborazione con La Radice dei Viandanti, presenta una narrazione sciamanica che unisce comicità e mistero (3-4/11, Sala delle Capriate di Sant’Andrea); infine, a cura di Omozero Teatro, di e con Alessandro Lucci, doppio appuntamento a Suzzara (MN) al Teatro Cinema Dante: “Italoporompompò” sarà un viaggio in un’Italia fatta di suoni, dialetti, abitudini e gesti che spesso diamo per scontati (7/11), mentre “Il Re è nudo - ovvero: tutto quello che avreste voluto sapere sul potere ma non avete mai avuto il coraggio di chiedere” presenta una fiaba che parla a tutti, con parole semplici e domande profonde, l’attore con ironia e leggerezza proverà a svelare il mistero del potere, per chi ha il coraggio di guardarlo davvero (9/11). Per le bambine e i bambini dai 10 anni in sù, dalla Norvegia con il supporto dell’Ambasciata di Norvegia arriva la compagnia Teater Fusentast con “Greetings from…Madonna della Vittoria”, con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia, spettacolo breve e intenso, tra risate e momenti profondi, che porta in un viaggio divertente e emozionante, che parla del nostro tempo con leggerezza: Jaap den Hertog, il simpatico artista norvegese, torna a Segni dopo 18 anni (8-9/11, Madonna delle Vittorie); insieme a lui, ci sarà “La Burla” di Madame Rebiné, evento di circo contemporaneo che unisce magia e poesia per raccontare la fine di un negozio di giocattoli, per tutta la famiglia (16/11, Castellucchio, Teatro Soms), e “Giochi di musica” della Nuova Scuola di Musica, momento musicale che unisce cinema e sentimenti con giovani musicisti provenienti da quattro orchestre, che si uniscono per creare un’esperienza unica e coinvolgente (15/11, Teatro Bibiena). In conclusione, per ragazze e ragazzi dagli 11 anni in sù, il festival consiglia “Timer” della compagnia ScenaMadre, dove tre adolescenti esplorano le difficoltà reali della comunicazione umana, e su quanto spesso ci illudiamo di capirci tra tecnologie in un mondo complesso (30-31/10, Curtatone (MN), Corte Maddalena), e “Strada Maestra” di Nardinocchi/Matcovich, spettacolo leggero e profondo che porta a passeggio, letteralmente, dove gli spettatori in cammino diventeranno protagonisti della propria storia e dell'ambiente che li circonda (8-9/11, Spazio Mazzali).

Per i teen dai 14 anni in sù
Da spettatori a protagonisti: il festival presenta anche delle attività per - e condotte da - adolescenti, luoghi e momenti di incontro con l’arte, laboratori culturali e finestre sul mondo professionistico di domani. A cominciare dalla visita guidata a cura dei giovani del progetto ForesTEEN, alla mostra "Isaac Julien. All that changes you", percorso interattivo all’interno della mostra (che apre dal 4 ottobre) a Palazzo Te: i ragazzi raccontano l’arte dal loro punto di vista, stimolando adulti e coetanei a guardare le opere con occhi nuovi (30/10 in inglese, 7-13/11). Sempre a Palazzo Te, set per eccellenza del dibattito e del confronto, ci sarà il “Teen Kitchen Table”, crocevia tra lo sguardo visionario delle nuove generazioni e l’esperienza di professionisti ed esperti: una discussione condotta su tematiche di volta in volta differenti (31/10). Alla Loggia del Grano, infine, AperiTEEN ospita gli “Spunti(ni) Critici”, l’appuntamento per rimanere aggiornati, tra giovani, ed esprimere le proprie opinioni sugli spettacoli, intervistare artisti e compagnie: il microfono è aperto a tutti e a tutte (31/10, 1-2/11).
Il programma degli spettacoli continua anche per questa fascia di età. Tre gli eventi itineranti: si esordisce con “Just Walking” a cura di Campsirago Residenza, una camminata appunto, gesto semplice eppure fondamentale per scoprire nuovi mondi, in un percorso come dettato dai passi di Virgilio che guida Dante (17/10, ritrovo a Piazza Erbe); con “Le colline sussurrano” di ARS Creazione Arte e Spettacolo il viaggio dà voce ai personaggi di Spoon River attraverso i ragazzi e le ragazze protagonisti, una poesia in cammino (18/10, ritrovo a Castel d’Ario, Piazza Castello); e “Creature” di DanzArea e COD Danza, performance in cui esplorare la simbologia della maschera animale, per superare limiti fisici ed emotivi (25/10, ritrovo Gazzo di San Giorgio Bigarello, alla Stazione dei treni). In un evento a due tappe da vivere in sequenza o separate (31/10), in programma ci sarà “Camminando verso il futuro” in collaborazione con Nuova Scuola di Musica, un concerto con passeggiata in partenza dalla Sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio, a cui segue “Every brilliant thing” di Teatro Telaio, uno spettacolo per cambiare il proprio sguardo sul bicchiere mezzo vuoto e trasformarlo in uno che sappiamo come riempire in caso si svuoti troppo. Ancora, in programma “Onde” di Ars Creazione Arte e Spettacolo, un’esperienza collettiva con giovani attori e fantasmi, che raccontano l’amore nelle sue molteplici forme (8/11, Museo Maca, Sala dei Trionfi Superiore). Infine, ci sarà spazio anche allo studio di Diana Anselmo sulla storia della sordità, con la mostra “Je vous aime” di Diana Anselmo, che indaga la relazione tra pre-cinema e l’oppressione della comunità Sorda, esaminando il periodo post-Congresso di Milano del 1880, quando le lingue dei segni vennero proibite in Europa (6-7-8-9/11, Madonna della Vittoria), la lecture-performance dall’omonimo titolo, in uno spettacolo che svela la sua antistoria e ci invita a riflettere su diversità e corpo (7-8/11, Università di Mantova, Salone Mantegnesco), e lo spettacolo “You have to be deaf to understand”, che nasce dalla poesia del poeta Sordo WJ. Madsen e usa il Visual Sign, una forma poetica segnata che tutti possono capire, anche chi non conosce la lingua dei segni (7/11, Università di Mantova, Salone Mantegnesco).
Segni d’infanzia mette a disposizione diverse opportunità per fare esperienze formative e di pratica delle lingue straniere, rivolte a ragazzi e ragazze a partire dai 15 anni per l’Anno Scolastico 2025/2026 (dai tirocini al volontariato, alle visite a festival in tutta Europa, dai laboratori alle residenze artistiche internazionali): tutte le info sul sito segnidinfanzia.org/news/opportunita-teen/.

Dai 18 anni in sù
Non ultimi, gli spazi in cui esplorare il teatro di immagine e di figura, per un pubblico di maggiorenni: il 31 ottobre alla Sala delle Capriate di Sant’Andrea saranno presentati al pubblico due project work con giovani artisti giovani dal corso di Animateria. Teatro di figura. Ci sarà prima “Buon compleanno Morgan” di e con Rita Castaldo e Matteo Sintucci (ore 20.30) e poi “Gnancanabusia”, una creazione di Le Mòsine, con Valentina Alberto, Alessandra Lauriola, Arianna Mazzone, Emma Tramontana (ore 21.30). Infine, presente ancora l’attore Alessandro Lucci con “Faro’ Filo’”, una veglia poetica e teatrale che parte da un mazzo di 123 carte, ciascuna legata a una storia dal mondo: zen, afro, yiddish, vangeli canonici e apocrifi, nativi americani, letteratura contemporanea, in un racconto che diventerà oracolare (8/11, Portici Pescherie di Giulio Romano).

Per tutti e tutte
Aperto a tutti e dedicato in particolare a un pubblico neuro-divergente, ci sarà “Il Giardino Segreto” a cura di ArteVox Teatro, uno spettacolo immersivo, sensoriale e sperimentale. Il Giardino Segreto (tutte le info anche sul sito: https://segninonda.org/it/il-giardino-segreto/19944/) è prima di tutto uno “spazio abilitato”, ovvero un luogo raccolto, sgombro, pulito e privo di stimoli eccessivi, caratterizzato da un’estetica studiata, fatta di colori chiari e rilassanti, che permette un accesso graduale all’attività proposta nel rispetto dei tempi e delle esigenze di tutti e tutte. Sarà un luogo progettato partendo dalle caratteristiche e necessità dei partecipanti, evitando frustrazioni, sovrastimolazioni e fatiche legate all’adattamento a uno spazio preesistente. I partecipanti sono accolti con fotografie, canzoni personalizzate e la presenza di mediatori che facilitano l’incontro, dalla durata variabile (4-5/11, Madonna delle Vittorie).

Laboratori e masterclass
Dedicata a operatori e operatrici culturali, insegnanti e adolescenti, guidate da artisti, direttrici e direttori artistici, personalità di rilievo del panorama culturale nazionale e internazionale, trova spazio la sezione delle opportunità di formazione non formale dal titolo “Pasta Madre”, che richiama la forza generativa del lievito madre: da un piccolo nucleo nasce un processo di moltiplicazione di saperi e competenze. Le Masterclass favoriscono l’incontro tra pari e nuove forme di cooperazione, con uno sguardo olistico al management culturale. La partecipazione è gratuita, su prenotazione via mail. Alcuni incontri si tengono in inglese, con possibilità di supporto linguistico. Tante diverse Masterclass Pasta Madre attendono i visitatori anche quest’anno - dal 30 ottobre al 9 novembre - nelle preziose cornici di Palazzo Te, Madonna della Vittoria, Salone Mantegnesco dell’Università di Mantova e alla Galleria del Premio a Suzzara (MN), su diversi temi come accessibilità del “Teatro ragazzi”, sviluppo della comunità e presentazione di progetti europei. Il programma completo è sul sito segninonda.org (per informazioni su come partecipare, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Tra i laboratori per ragazzi, ancora, i giovani da 6 anni in sù si potranno cimentare in “Cucinare è un gioco da ragazz*” condotto dallo chef Gianfranco Allari con il contributo di San Martino, per immergersi negli ingredienti di prima qualità in un’occasione gastronomica unica per aspiranti cuochi di liberare la propria creatività culinaria (8/11, La Cucina Ristorante). A cura di DanzArea - COD Danza con Emanuela Rosenberg e Piera Esposito, ci sarà invece per i ragazzi di 14 anni in sù, il workshop speciale “Di Creature” (14-15/11, Danzarea) dove si impara a muoversi come animali usando maschere artigianali realizzate dall’artista Roberta Bianchini, a cui seguirà una performance collettiva sorprendente in programma il 16 novembre alle ore 11 al Palazzo Ducale, Atrio degli Arcieri.

Segni d’infanzia è capofila del progetto culturale e di inclusione Gioco di Squadra, realizzato con il contributo di Regione Lombardia, inserita nell'ambito dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, che punta a ispirare i giovani alla cittadinanza attiva e alla collaborazione, attraverso un percorso che intreccia cultura, sport e valori universali come la connessione con la natura e la ricerca del benessere comune.

Il festival è promosso e sostenuto da MIC Ministero della Cultura, Comune di Mantova, Comune di Castiglione delle Stiviere, Comune di Suzzara, Comune di Castellucchio; gode del contributo di Regione Lombardia nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. Il festival inoltre vede il contributo di Fondazione Cariplo (nell'ambito del progetto TransFORMATion), Fondazione del Monte di Lombardia, Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione Banca Agricola Mantovana ed il patrocinio di Comitato Unicef Italia, Provincia di Mantova, Confindustria Mantova e Camera di Commercio di Mantova; tra gli sponsor di SEGNI Festival Gruppo TEA, Global Informatica, TEC Lumen, S. Martino e Vittoria Assicurazioni - ufficio Mantova Pradella.
SEGNI Festival è sostenuto anche dalla Commissione Europea - Europa Creativa, a supporto delle attività di cooperazione, ricerca e ospitalità del progetto ForesTEEN, con Segni d'infanzia Associazione come capofila.

 INFO BIGLIETTERIA: Biglietto unico: € 8,00 (a partire da 12 mesi) | Biglietto scuole: € 7,00 a studente
Riduzioni: per persone con disabilità; per famiglie: l’acquisto di 4 eventi per almeno 1 adulto e 1 bambino/ragazzo dà diritto alla riduzione di 1 € su tutti i biglietti.
BIGLIETTO SOSPESO: è possibile acquistare un Biglietto sospeso, che l’Associazione potrà destinare a coloro che non hanno le risorse necessarie per partecipare agli eventi del festival.
CONTATTI BIGLIETTERIA: Tel. +39.0376.752882 | +375.6382711 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SITO: segnidinfanzia.org
SOCIAL: @segnidinfanzia su Instagram, Facebook e Linkedin

Per ulteriori informazioni:
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Quinto ed ultimo evento dell’iniziativa “Mantova, Città d’acqua, sapori e poesia, sulle tracce di Virgilio” promossa dal Comune di Mantova che intende valorizzare il percorso di collegamento fluviale tra il Comune capoluogo e Borgo Virgilio, e non solo, attraverso esperienze che uniscono natura, enogastronomia e poesia.

L’appuntamento è per mercoledì 15 ottobre e avrà come tema “Mantova al tramonto e i sapori di Virgilio”.
Partenza alle 18 con ritrovo presso il pontile sul Lago di Mezzo, imbarco sulla motonave Andes 2000 e navigazione dei laghi bassi e della valle del Mincio. Nella valle delle ninfee e davanti alla “casa di Virgilio” a Pietole verrà servita la degustazione con sapori del territorio legati alla letteratura virgiliana. Rientro in città alle 20 circa.

“Mantova si può scoprire da visuali diverse – spiega una nota – ma è al tramonto che diventa più affascinante, misteriosa e struggente. Nella sera i monumenti riappaiono illuminati e si specchiano nell’acqua scura del lago con straordinario effetto scenografico”.

Gli appuntamenti sono gratuiti fino al raggiungimento del numero massimo consentito. Info e prenotazioni all’Infopoint inLombardia in piazza Andrea Mantegna 6, tel. 0376 432432 - 351 147 2959, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Attività realizzata nell’ambito del progetto ''Navigando fra Storia, Fiume e Sapori - un percorso esperienziale in un territorio autentico della Lombardia'' a valere sul bando regionale Lombardia Style 2025.


Censimento 2025

 

📢 È partito il Censimento permanente della Popolazione e delle abitazioni 2025.

Se ricevi la lettera, compila il questionario: le tue risposte sono fondamentali per conoscere meglio il territorio e i suoi bisogni.

📌 Hai tempo fino al 23 dicembre 2025 per partecipare.

💻 Puoi farlo online o con il supporto dei rilevatori Istat.

 

Scopri di più su: https://www.istat.it/statistiche-per-temi/censimenti/popolazione-e-abitazioni/

 

Per maggiori informazioni: 

CENTRO COMUNALE di RILEVAZIONE (CCR)

Ingresso da Via Frattini 60 – MANTOVA
ricevimento pubblico c/o U.R.P. (ufficio relazioni con il pubblico)

L’accesso all'ufficio è possibile solo su appuntamento dal 06 ottobre al 23 dicembre 2025 (clicca qui per prenotare)

Recapiti dell’ufficio
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
telefono: 0376 338618

  • dal lunedì al venerdì orario 8:30 – 12:00
  • lunedì, martedì e giovedì pomeriggio orario 15:00 – 16:30

 

Info e assistenza: 

numero unico ISTAT 1510 (gratuito) 

oppure ci si può rivolgere al Contac Centre ISTAT (clicca sul logo per accedere)

ISTAT Contact Centre

 

 

Per celebrare il Cinquecentenario di Palazzo Te, l’artista e regista britannico Isaac Julien presenta in anteprima mondiale la sua nuova installazione filmica multischermo, All That Changes You. Metamorphosis, 2025, dal 4 ottobre 2025 al 1° febbraio 2026 a Mantova.

Il progetto, curato da Lorenzo Giusti, è presentato negli spazi rinnovati delle Fruttiere di Palazzo Te che riaprono per l’occasione.
Il film, girato a Palazzo Te, vede come protagoniste le attrici di fama internazionale Sheila Atim e Gwendoline Christie. Le due interpreti assumono il ruolo di entità celesti, profetiche e ultraterrene, come se prendessero vita direttamente dagli affreschi che decorano le pareti del palazzo.

All That Changes You. Metamorphosis prende spunto dal capolavoro architettonico rinascimentale di Giulio Romano e usa la sontuosità del palazzo e delle sue pareti affrescate per esplorare e riconsiderare i temi della metamorfosi, della filosofia, dell’antropologia e dell’ecologia nel contesto del mondo contemporaneo. Il film si muove tra diverse ambientazioni, tra cui la straordinaria casa postmoderna Cosmic House di Charles Jencks a Londra e le rigogliose foreste del Redwood National and State Park in California, espandendo la riflessione sull’etereo, il trascendente e le nozioni di tempo.

Isaac Julien sul progetto:

“All That Changes You. Metamorphosis è ambientato nell’incredibile Palazzo Te, questo sogno estetico, politico e mitologico progettato e costruito da Giulio Romano tra il 1525 e il 1535. Attraverso la fantasia e l’allegoria di questa nuova installazione filmica, cerco di sovvertire l’egemonia visiva che domina i regimi tecnologici della rappresentazione. Sviluppata in collaborazione con Mark Nash, l’opera si basa su una visione condivisa per reimmaginare la poetica della creazione dell’immagine.
Gli straordinari affreschi del Palazzo hanno ispirato la creazione di due dee – interpretate da Gwendoline Christie e Sheila Atim – le cui origini affondano in fonti letterarie come il lavoro filosofico e politico di Donna Haraway, Staying with the Trouble (2016), che sfida le narrazioni dominanti dell’apocalisse, e il romanzo di Naomi Mitchison, Memoirs of a Spacewoman (1962), in cui una scienziata e viaggiatrice temporale racconta le sue esperienze di ricerca, comunicazione e innamoramento con forme di vita extraterrestri. Il personaggio di Sheila Atim è basato sul romanzo di narrativa speculativa del 1993 Parable of the Sower di Octavia E. Butler, un'opera profetica ambientata in una Terra post-apocalittica colpita dal cambiamento climatico e dalle disuguaglianze sociali. La sceneggiatura finale è stata sviluppata in collaborazione con Mark Nash e Vladimir Seput, unendo prospettive intellettuali ed estetiche diverse.
Entrambe le protagoniste viaggiano nel tempo attraverso una serie di spazi architettonici che funzionano come metafore visive e personaggi, delineando differenti temporalità: da Palazzo Te costruito nel XVI secolo con i notevoli affreschi di Giulio Romano, passando per la postmodernista Cosmic House di Charles Jencks a Londra del XX secolo, fino a una futuristica “astronave” di vetro, progettata da Richard Found e situata tra le campagne inglesi, e al padiglione per la Kramlich Collection di media art creato da Herzog & de Meuron. Questi ambienti possiedono ciascuno un’identità propria.
Nell’attraversare differenti temporalità, le protagoniste assumono identità differenti, mentre cercano di andare oltre una visione del mondo antropocentrica e discutono su come condividere il pianeta con la natura e altri esseri, offrendo spazio alla rappresentazione di prospettive non umane.

L’installazione filmica a dieci schermi costruisce un repertorio d’immagini autonomo e oppositivo, generando una propria poetica. Attraverso la ricomposizione delle scene in una coreografia visiva architettonica, il linguaggio delle immagini interrompe il telos narrativo che plasma la percezione. Il film offre una grammatica visiva alternativa che restituisce alla natura un ruolo attivo, là dove memoria, poesia e immaginazione convergono in un atto di resistenza contro la distruzione del pianeta, riconfigurando visivamente il presente e il futuro, e creando ciò che Judith Butler definisce un “immaginario alternativo.”

L’opera è prodotta da Palazzo Te in collaborazione con Rosenkranz Foundation, Canyon, Linda Pace Foundation, Jessica Silverman, Jack Weinbaum Family Foundation, Mellon Fund, e l’University of California, Santa Cruz.

Il progetto rientra nelle attività del Cinquecentenario di Palazzo Te, promosso dal Comune di Mantova, prodotto e organizzato da Palazzo Te con il contributo di Regione Lombardia, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Fondazione Comunità Mantovana e Victoria Miro, con la sponsorizzazione di Poste Italiane e BPER Banca, e con la sponsorizzazione tecnica di Coldiretti e PlantaRegina, con la media partnership di Gruppo Editoriale Athesis, con il supporto di Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, in sinergia con Mantova città d’arte e di cultura.

"Palazzo Te compie cinquecento anni e non smette di sorprenderci - dichiara il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -. Nato dalla visione di Giulio Romano, come spazio di libertà e metamorfosi, oggi ci offre un nuovo significato grazie allo sguardo di Isaac Julien, che lo interpreta come luogo di passaggio tra epoche, linguaggi e immaginari.
Questa esposizione non è solo una celebrazione: è un invito a guardare il nostro tempo con occhi nuovi, a stare dentro le sue contraddizioni, a riconoscerci parte di un orizzonte più grande, dove arte, natura e mito si intrecciano.
Mantova vuole ritagliarsi qui il proprio ruolo: non solo città della storia e del Rinascimento, ma città che accoglie l’arte contemporanea, che dialoga con artisti di livello internazionale e si lascia trasformare da loro. È così che custodire diventa anche innovare, e che un capolavoro del passato diventa soglia verso il futuro.
Un grazie sincero a Isaac Julien, a Lorenzo Giusti e a chi ha reso possibile questa avventura che unisce la bellezza antica di Palazzo Te alla necessità, oggi, di immaginare insieme ciò che verrà".

Sir Isaac Julien, RA (nato nel 1960), è un artista e film-maker britannico di fama internazionale. La sua ricerca abbatte i confini tra le diverse discipline artistiche, attingendo da cinema, fotografia, musica, teatro, pittura e scultura, per intrecciarli in potenti narrazioni visive realizzate attraverso installazioni video multicanale.
Nel 2018 Julien è entrato a far parte della facoltà della University of California di Santa Cruz, dove ricopre il ruolo di Distinguished Professor of the Arts e dirige il Moving Image Lab insieme al Professore di Arti Visive Mark Nash.
Tra le mostre personali più recenti e in corso si ricordano: Isaac Julien: I Dream a World, de Young Museum, San Francisco, USA; Isaac Julien: A Marvellous Entanglement, São Paulo Museum of Art, San Paolo, Brasile; Isaac Julien, Lessons of the Hour, The Museum of Modern Art, New York, USA, 2024; Isaac Julien: What Freedom is to Me, Bonnefanten Museum, Maastricht, Paesi Bassi, 2024; K21, Düsseldorf, Germania, 2023; Tate Britain, Londra, UK, 2023; Lina Bo Bardi, A Marvellous Entanglement, Philadelphia Museum of Art, Philadelphia, USA, 2023; Lessons of the Hour, Virginia Museum of Fine Art, Virginia, USA, 2022–23; Once Again… (Statues Never Die), Barnes Foundation, Philadelphia, USA, 2022; Lina Bo Bardi – A Marvellous Entanglement, Bechtler Museum of Modern Art, Charlotte, USA, 2022.
Julien ha ricevuto il Charles Wollaston Award della Royal Academy of Arts nel 2017 e il Kaiserring Goslar Award nel 2022. Nello stesso anno ha ricevuto il titolo di Cavaliere per meriti culturali nel contesto del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II.

Lorenzo Giusti è uno storico dell’arte, curatore e scrittore italiano. Dal 2018 è Direttore della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo. Ha curato mostre in Italia e all’estero e pubblicato opere dedicate sia a figure di spicco sia a personalità riscoperte dell’arte del Novecento, oltre che ad artisti e temi contemporanei.
In diversi ruoli ha collaborato con istituzioni e organizzazioni pubbliche e private come Kunsthaus Baselland, Università Bocconi, Art Dubai, Biennale di Venezia, Artissima Torino, Festival Curated by Vienna, Palazzo Grassi–Punta della Dogana a Venezia, OGR Torino, Biennale dell’Animazione di Shenzhen, FRAC Corse, Triennale Milano, Palazzo Strozzi a Firenze e altri.

SCHEDA INFORMATIVA

SEDE
Palazzo Te
Viale Te 13, Mantova

DATE AL PUBBLICO
4 ottobre 2025 – 1 febbraio 2026

ORARI
Tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
Martedì dalle 13.00 alle 19.00
Il biglietto di Palazzo Te consente anche l’ingresso a Museo MACA e al Tempio Leon Battista Alberti ed è valido per un ingresso in ogni sede entro tre mesi dall’acquisto.

BIGLIETTI
- Intero € 15
- Ridotto € 11
gruppi di 20 persone (insegnante accompagnatore o guida abilitata omaggio); visitatori oltre i 65 anni; soci TCI, FAI, ACI, ITALIA NOSTRA; cittadini residenti nel Comune di Mantova; un accompagnatore per persona con disabilità in possesso di Disability card; possessori delle seguenti tessere: biglietto d'ingresso al Vittoriale degli italiani, biglietto/abbonamento Torino Piemonte - Valle d'Aosta, tessera Associazione Circoli Cooperativi Lombardia, tessera Treccani Card, biglietto di ingresso alla Pinacoteca Tosio Martinengo, biglietto mostra del Museo di Santa Giulia di Brescia, Verona Card, biglietto d’ingresso a Palazzo Maffei, Vicenza Card o Card 4Musei, biglietto di ingresso al Labirinto della Masone, biglietto di ingresso a Fondazione Luigi Rovati, Tessera Archeo Club ita, Card Cultura del Comune di Bologna o biglietti Musei Civici Bologna.
- Ridotto speciale € 7
visitatori tra i 12 e i 18 anni; studenti universitari, triennali, magistrali e a ciclo unico
- Omaggio
bambini fino agli 11 anni, giornalisti; possessori Disability card; possessori tessera ICOM, possessori di Abbonamento Musei Regione Lombardia – Valle d’Aosta; forze dell'ordine in servizio; due insegnanti accompagnatori per gruppo di studenti, guide abilitate accompagnartici di gruppi; guide dell’Unione Europea in possesso di patentino; dipendenti del comune di Mantova

- Supercard Cultura
Abbonamento per i cittadini di Mantova e Provincia (validità 365 giorni dalla sottoscrizione)
intero € 12
ridotto studenti € 6

- Biglietto famiglia € 40
famiglie composte da genitori e figli fino a un massimo di 5 componenti, di cui non più di 2 paganti tariffa intera.
- Mantova e Sabbioneta Card
siti museali inclusi nella visita: Complesso Museale di Palazzo Ducale (Corte Vecchia), Museo Archeologico Nazionale, Palazzo Te, Museo MACA, Museo Diocesano, Teatro Scientifico Bibiena, Museo Tazio Nuvolari, Palazzo della Ragione e Torre dell'Orologio, Tempio di San Sebastiano, Museo di Palazzo d'Arco, Musei di Sabbioneta
€ 25 intero
€ 13 ridotto

INFORMAZIONI
Biglietteria +39 0376 323266
Call center: 800 714049

www.centropalazzote.it

PRENOTAZIONI
allthatchangesyoumetamorphosis.org
palazzote.it
vivaticket.it

 

“Percorsi Sonori”, proposte d’ascolto musicale nei luoghi dell’arte, della cultura e dell'intrattenimento, al via la III edizione per la stagione 2025-2026.

Dal 2023 la Nuova Scuola di Musica, rispetto alla sua tradizionale e storica vocazione di realtà prettamente didattica, si è messa in gioco in modo nuovo dando vita ad una rassegna di piccoli ma numerosi eventi che hanno abbracciato un’ampia offerta musicale. Il progetto era finalizzato a offrire ai propri associati l’opportunità di approcciarsi in modo semplice e accattivante alla storia, agli autori e ai differenti repertori della musica antica e moderna.

Il 1° ottobre 2025 verrà inaugurata una terza edizione di percorsi di ascolto che, attraverso la produzione ex novo di concerti o la promozione di eventi già strutturati, spazieranno tra i diversi generi del panorama musicale: dalla musica rinascimentale a quella pop, dalla classica alla lirica, dal jazz allo swing, dal folk al cantautorato italiano.
I momenti musicali saranno indirizzati ad un pubblico di associati e di non associati alla Scuola che sia più ampio possibile, con l’obiettivo di intercettare i gusti e gli interessi più vari.

Il programma della rassegna è stato presentato venerdì 26 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da: Andrea Caprini, assessore al Welfare Comune di Mantova, Federica Nota, vicesindaco Comune di San Giorgio Bigarello, Pietro Cecchi e Simone Rega, assistenti progetti culturali Fondazione Palazzo Te, Federica Pradella, storica e guida turistica. Per l'Associazione MusicaNuova da: Marianna Filippini, presidente dell'Associazione e direttrice della Nuova Scuola di Musica e Massimo Piccoli, direttore Artistico della Nuova Scuola di Musica.

Gli eventi verranno realizzati in via prevalente da docenti della Scuola di Musica e da professionisti esterni.
Le scelte di repertorio e le modalità di approccio sono state studiate per risultare facili da apprezzare e comprendere anche per un pubblico privo di competenza e formazione musicale approfondita, ma non eccessivamente o esclusivamente di livello scolastico.

La finalità prioritaria della rassegna è quella di stimolare ed accrescere nel potenziale pubblico una sensibilità, una curiosità e un interesse per la cultura musicale, offrendo eventi di facile fruibilità ma al contempo di elevato contenuto.
Come già sperimentato e risultato efficace nelle edizioni precedenti, viene utilizzata talvolta la formula della lezione concerto, della guida all'ascolto o dello spettacolo, affiancando all'esecuzione musicale vera e propria interventi illustrativi relativi alla materia che viene proposta, curati da docenti con competenze musicali, letterarie, storiche e teatrali.

I “percorsi sonori” a progetto sono pensati per essere sia momenti d’ascolto per un pubblico variegato sia occasioni di valorizzazione del corpo docenti della Scuola di Musica che trova nella rassegna l’opportunità di dar vita a nuove e originali produzioni musicali, concretizzando i propri progetti artistici e dando espressione al proprio talento. Ad oggi nella realtà di Mantova quest’iniziativa rimane una delle pochissime occasioni di espressione progettuale per giovani artisti, in particolare della sezione musicale classica.
Inoltre, il fatto che gli esecutori degli eventi siano proprio gli insegnanti dell’Associazione si è dimostrato essere un elemento di attrattiva e uno stimolo alla partecipazione per gli allievi anche più giovani, dato lo stretto rapporto che si crea tra docente e discente nella didattica musicale in forma individuale.

Nella progettazione e produzione di alcuni eventi a programma verranno inoltre coinvolti gli allievi delle classi avanzate dei corsi di musica individuali oppure gli organici collettivi dell’Associazione, quali cori e orchestre. In questo modo le tematiche dei concerti diventeranno oggetto dell'attività didattica e laboratoriale della Scuola stessa e l’intero progetto diventerà ancor più partecipato dai giovani e indirizzato ai giovani.
Scopo prioritario dell’intero percorso infatti è quello di rendere la proposta musicale accessibile non solo al pubblico adulto ma anche e soprattutto a quello giovane, nel quale è più importante favorire la creazione di interessi culturali.

Il progetto, inoltre, nel suo sviluppo triennale ha dimostrato una significativa capacità di coinvolgimento, portando letteralmente sul palco ogni anno oltre 30 docenti, 25 musicisti professionisti e circa 200 allievi degli organici collettivi della Scuola di Musica, senza considerare attori, ballerini ed esperti di storia e letteratura.
La rassegna è ovviamente aperta e indirizzata anche a spettatori esterni all’Associazione allo scopo di raggiungere una platea molto ampia e diventare concretamente una significativa proposta divulgativa per la diffusione della cultura musicale.

Gli eventi a progetto verranno realizzati in ambienti concessi in uso alla Scuola di Musica da parte di enti e associazioni del territorio Mantovano.
La rassegna, infatti è stata fin dall’inizio ideata per intrecciare un doppio percorso: oltre ad accompagnare i propri affezionati spettatori in un ideale viaggio tra i generi e le epoche musicali, intende guidarli fisicamente in un itinerario nei luoghi dell’arte e negli spazi generalmente adibiti ad attività culturali e di intrattenimento.
Verranno coinvolti a vario titolo palazzi ricchi di cultura artistica, luoghi della didattica, teatri e cinema quali: Palazzo Te, Palazzo San Sebastiano, Palazzo D’Arco, Casa del Mantegna, Museo Virgilio, Liceo Virgilio e UniverMantova, Teatro Scientifico Bibiena, Teatro Comunale di Marmirolo, Auditorium Frida Kahlo e Cinema del Carbone.
Inoltre, Fondazione Palazzo Te e Nuova Scuola di Musica promuoveranno congiuntamente, come avvenuto nelle precedenti edizioni, la diffusione della Super Card Cultura in modo da incentivare ulteriormente il potenziale pubblico alla conoscenza e frequentazione del patrimonio artistico della città.

In questa terza edizione la Rassegna diventerà ancor più un’occasione di divulgazione culturale a 360°, non limitandosi esclusivamente all’offerta musicale, ma concedendo sempre più spazio a differenti espressioni artistiche.
A fianco degli abituali eventi, verranno infatti riproposte 2 produzioni di spettacoli musicali già realizzati in precedenza, ma rielaborati in funzione della collaborazione con l’Associazione culturale Segni d’Infanzia, nell’ambito del Progetto Olimpiadi della Cultura di Regione Lombardia in vista di Milano-Cortina 2026. Tali eventi intrecceranno alla proposta strettamente musicale quella teatrale allo scopo di promuovere, in particolare nei giovani, gli ideali dello spirito olimpico.
Inoltre, il programma verrà arricchito da un calendario di visite guidate tematiche nei palazzi storici della città, che spazieranno dalle arti figurative rinascimentali alla storia dei Gonzaga, dalla figura del poeta Virgilio all’arte contemporanea fino alla storia del costume.

L’intera rassegna, ancora più ampia e ricca rispetto alle precedenti edizioni, prevede nel complesso la realizzazione di 10 eventi musicali principali, 2 progetti collaterali in collaborazione con Segni d’infanzia e 4 visite guidate tematiche.
L’intero calendario di appuntamenti verrà realizzato nel periodo compreso tra ottobre 2025 e giugno 2026.
L’apertura della rassegna, come anticipato, è programmata per mercoledì 1° ottobre alle ore 21.00 presso il Cinema del Carbone con l’evento dal titolo Le divine del Cinema, che intende rendere omaggio alle grandi icone femminili del grande schermo attraverso i brani musicali che le hanno rese celebri. Il concerto vede come interpreti l’ensemble JAS-Jazz Acoustic Strings insieme a Valeria Perboni.
L’ambizioso progetto della Rassegna Percorsi Sonori verrà concretizzato grazie al sostegno e alla collaborazione di un’ampia rete di enti del territorio.

Il Comune di Mantova in particolare ha offerto all’Associazione fin dalla prima edizione sia il patrocinio sia la possibilità di realizzare e allestire le proprie produzioni nei più prestigiosi palazzi storici, musei e teatri della città.
Dallo scorso anno si sono aggregati alla rete di sostenitori dell’iniziativa anche la Provincia di Mantova, il Comune di San Giorgio Bigarello e il Comune di Marmirolo.
Da quando la rassegna ha mosso i primi passi si è intrecciata una vivace sinergia progettuale soprattutto con Fondazione Palazzo Te, Fondazione Palazzo D’Arco e tutto il sistema museale della città di Mantova.
Preziosi sono stati inoltre il contributo economico continuativo e la fiducia periodicamente rinnovata dagli enti finanziatori quali Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione Cariplo, Fondazione Franchetti e Fondazione Banca Agricola Mantovana, insieme al sostegno di sponsor privati.

La rassegna “Percorsi Sonori”, promossa a partire dal 2023 da Associazione MusicaNuova-Nuova Scuola di Musica, oltre a rappresentare un'importante proposta culturale rivolta a un ampio pubblico con specifico intento divulgativo, consente agli spettatori coinvolti di spaziare tra diversi generi musicali, tra differenti espressioni artistiche e tra i luoghi dell'arte, della cultura e dell'intrattenimento.

Per info e prenotazioni è possibile rivolgersi ai numeri 3493633545 e 3476560294 oppure visitare il link: https://linktr.ee/NuovaScuolaDiMusicaMN .

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cell: 3476560294-3664875316
Info: https://linktr.ee/NuovaScuolaDiMusicaMN

Sito: www.nuovascuoladimusica.it
Facebook: Nuova Scuola di Musica - Instagram: nsmusica

 Scarica il programma della rassegna:

pdf Programma rassegna Percorsi Sonori 25 26 (9.59 MB)

 

Si è svolta, mercoledì 24 settembre, al Museo Virgilio la conferenza stampa di presentazione di Autunno Virgiliano, il calendario di eventi che da settembre a dicembre accompagnerà cittadini e visitatori alla scoperta del grande poeta mantovano e del museo che ne custodisce memoria e opere.

La rassegna è promossa dal Comune di Mantova e dall’Accademia Nazionale Virgiliana, in collaborazione con l’Associazione Rotta di Enea e il Museo Virgilio, e vede la partecipazione di importanti realtà culturali e sociali del territorio: ASST, Segni d’Infanzia, BibliOfficina, Fondazione Artioli, Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, Parco Museo Virgilio.
Il programma propone incontri, conferenze, spettacoli teatrali, performance urbane, letture collettive, laboratori e percorsi speciali che mettono al centro l’eredità di Virgilio, i luoghi simbolo della città e il valore del patrimonio culturale condiviso.

Tra gli appuntamenti di apertura spicca il 27 settembre con “Virgilio Experience”, giornata di visite guidate e apertura straordinaria del Museo Virgilio fino alle 23, accompagnata da una speciale promozione legata allo spettacolo ÂME – Viaggio nell’inferno di Dante al Teatro Sociale.
Seguiranno nei mesi successivi navigazioni tematiche, attività per famiglie e scuole, laboratori per over 65, giornate di studio, maratone di lettura e spettacoli teatrali, fino alle celebrazioni di dicembre con eventi dedicati alle Georgiche e alla fortuna iconografica del poeta.

“Autunno Virgiliano rappresenta un’occasione per valorizzare la figura di Virgilio e il suo legame con Mantova, intrecciando cultura, comunità e territorio in un percorso condiviso che unisce passato e presente” ha dichiarato Giovanni Buvoli, vicesindaco di Mantova.

Il programma si realizza con il sostegno e supporto di Tea.

Tutti gli eventi sono consultabili sul sito del Museo Virgilio (www.museovirgilio.it)

 

Dichiarazione di Giovanni Cafiero presidente dell’Associazione Rotta di Enea:

“E’ con grande gioia che partecipiamo alle manifestazioni per l’autunno Virgiliano rinnovando la collaborazione con il Comune di Mantova avviata nel 2023 con il varo del progetto “Rete delle città virgiliane” e la promulgazione della Carta di Mantova.
L’Itinerario Rotta di Enea, ispirato dal racconto dell’Eneide, ha riportato all’attenzione dell’Europa la figura di Virgilio come fonte d’ispirazione per una missione umanistica basata sul valore dell’incontro, sull’anelito alla pace, sulla solidarietà tra generazioni. In questa nostra missione crediamo che la cultura e l’arte abbiano un ruolo fondamentale e promuoviamo per questo espressioni artistiche legate all’Eneide e al suo autore.
La rappresentazione teatrale “L’Arrivo di Virgilio”, tratta dal romanzo “La Morte di Virgilio” di Hermann Broch, per la prima volta a Mantova dopo la prima sulla Scalinata Virgiliana a Brindisi, ci conduce, con il racconto dell’ultimo giorno di Virgilio, il 21 settembre del 19 a.C., attraverso le vicende della mancata distruzione dell’Eneide in una riflessione sull’arte e sulla vita di enigmatica intensità e sempre attuale”.

La Rotta di Enea è un itinerario certificato dal Consiglio d’Europa dal 2021 che coinvolge e attraversa 5 paesi, Turchia, Grecia, Albania, Tunisia e Italia. Ha ottenuto nel 2025 il rinnovo della certificazione fino al 2030. Si avvale di un prestigioso comitato scientifico internazionale e di un network che comprende oltre 70 enti locali, musei, siti archeologici, università, istituzioni culturali in Italia, Turchia, Albania, Grecia, Tunisia, Spagna, Gran Bretagna e Francia.

 

Scarica di seguito la locandina ed il programma della rassegna culturale "Autunno Virgiliano" 2025:

Programma Autunno Virgiliano 2025

 

 

 

 

Il PalaUnical si prepara a una nuova stagione, spettacoli, fiere e meeting aziendali: oltre 20 eventi in cartellone e grandi novità per il 2026

Il PalaUnical di Mantova si prepara a vivere una nuova e intensa stagione di appuntamenti, presentando ufficialmente il calendario degli eventi da settembre a gennaio, che portera sul palco grandi protagonisti della scena teatrale e musicale, oltre a fiere e manifestazioni capaci di coinvolgere appassionati, famiglie e curiosi.

Con oltre 20 appuntamenti gia in programma, il PalaUnical conferma la propria vocazione a proporre un’offerta culturale ricca e trasversale: dal teatro comico alla musica d’autore e pop, passando per talks, musical e show unici.
Un cartellone che si propone come un viaggio tra emozioni, risate e riflessioni, pensato per un pubblico ampio ed eterogeneo.

Ma le sorprese non finiscono qui: per i mesi successivi sono attese grandi novita di palinsesto, con l’arrivo di artisti di fama nazionale e internazionale che renderanno la programmazione ancora piu prestigiosa e attrattiva. Gia annunciate tre date di Renato Zero a Marzo ‘26 al PalaUnical Arena, e Angelo Pintus a Marzo ‘26 al PalaUnical Teatro.

La struttura si conferma non solo palcoscenico privilegiato di spettacoli unici, sia nell’arena che nel teatro, ma anche una cornice ideale per eventi aziendali. Sempre piu imprese mantovane scelgono il PalaUnical come luogo di riferimento per meeting, convention ed eventi commemorativi. Con le sue due grandi sale, il palazzetto e in grado di ospitare anche oltre 1000 persone sedute a cena in un’unica sala, offrendo spazi moderni e versatili per esigenze differenti.

Negli ultimi anni il PalaUnical ha inoltre visto crescere costantemente il numero di eventi fieristici ospitati, consolidandosi come polo multifunzionale e punto di riferimento per l’intero territorio.
Un progetto che non solo valorizza la tradizione teatrale, ma guarda anche al futuro, con l’obiettivo di rendere il teatro e gli spazi del PalaUnical sempre piu inclusivi e accessibili, capaci di dialogare con generazioni diverse attraverso linguaggi contemporanei e artisti di grande talento.

Prosegue l’ora mai consolidata collaborazione con l’azienda Unical che per diversi anni si conferma ma in partner della struttura e si rinnova anche la preziosa collaborazione con Tea Energia e Mynet.

Per info e aggiornamenti:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.palaunical.com
Tel. (+39) 340 1913538

Il comunicato con il programma completo degli eventi:

pdf CS PROGRAMMA PALAUNICAL TEATRO INVERNO 2025 (1.33 MB)

 

Mantova si prepara a rivivere un evento imperdibile: sabato 27 settembre, il cuore pulsante del centro storico si trasformerà in un grande palcoscenico di vitalità, divertimento e cultura con “Centro in Festa”. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Comune di Mantova, Fondazione Artioli, le Associazioni di categoria e i commercianti locali, rappresenta un’occasione unica per riscoprire e valorizzare le meraviglie della nostra città, promuovendo le attività commerciali e l’artigianato locale in un contesto di festa e condivisione per tutte le età.

Il programma dell'evento è stato presentato lunedì 22 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, l’assessore al Commercio e Attività produttive del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, Federico Ferrari di Fondazione Artioli, Angelica Isabella Sargenti per Confcommercio e Sciko Saccani per Locali Mantovani Uniti.

Dalle 17 alle 24, le vie, le piazze, gli spazi iconici e i negozi di Mantova si animeranno di eventi, spettacoli e iniziative pensate per coinvolgere cittadini e visitatori durante una giornata che unisce cultura, intrattenimento e socialità, in un’atmosfera gioiosa, magica e coinvolgente. Il centro storico, con il suo patrimonio artistico e architettonico, farà da sfondo a questa giornata di grande festa.
Il tema portante di questa nuova edizione sarà il “gioco”, inteso come strumento per mettersi alla prova, per creare occasioni di socializzazione, incontro e, perché no, competizione positiva e divertimento. Giochi tradizionali e attività ludiche saranno il fil-rouge per le attività che vestiranno le proprie vetrine con allestimenti tematici, proponendo prodotti speciali e promozioni dedicate al tema, e organizzeranno giochi a premi, offrendo ai visitatori un’esperienza coinvolgente e originale. Le vetrine si arricchiranno di prodotti artigianali, specialità gastronomiche e oggetti unici, creando un itinerario tra tradizione e innovazione.

Sarà attivo il servizio notturno di trasporto pubblico, fino alle ore 24, delle linee urbane hinterland 5, 8, 9 11, 12. Sarà inoltre garantito il servizio navetta per Piazzale Montelungo e per Campo Canoa.

“Centro in Festa” rappresenta un momento di incontro e di scoperta, un’occasione per riscoprire il fascino del centro storico di Mantova tra musica dal vivo, installazioni artistiche, laboratori creativi, giochi per grandi e piccini e performance multidisciplinari, in un’atmosfera magica, nel segno dell’allegria e del piacere di stare insieme.

L’appuntamento è quindi per sabato 27 settembre dalle 17 alle 24 nel centro storico della città.
Mantova vi aspetta: il Centro è in Festa!

Info e programma completo al link
https://centro-in-festa.mailchimpsites.com
E sui canali social della Città di Mantova e di Fondazione Artioli

La cartella stampa dell'iniziativa "Centro in Festa"

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“Centro in Festa” è organizzato e promosso da Comune di Mantova, Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, DUC - Distretto Urbano del Commercio di Mantova, Confartigianato Mantova, Confesercenti della Lombardia Orientale, Confcommercio Mantova, CNA Mantova, Museo Virgilio, Associazione Locali Uniti Mantova, APAM servizi per la mobilità, Segni d’Infanzia e i commercianti del centro cittadino.

Gli esercizi commerciali protagonisti di Centro in Festa sono:
Alessandra Casella, Avis Comunale Mantova, Bar Brasile, Bar Posta, Bernardelli Stores, Blanco, Blazer, BP Factory, Brunello Sport, Caffè alla Pace, Città del sole, La DolCeLia Bakery & cafe, Eliograf di Previti Gian Stefano, Euphemia Lab Travel, Foto Ottica Benatti, F.lli Latartara, Funside Mantova, Gallery Bijoux, Gioielleria Marchini, Hollywood Saleone, Kelly accessori moda, Kiko, Laboratorio, Libraccio, Libreria Coop Nautilus, Mondadori Bookstore, Mosso vape house, L'Officina delle erbe, Orefici 31 by Sportime, Il Piccolo Giardiniere srl, Pizza al taglio da Ketty, Pizza del Corso, Point Fixe 37, Pommes de Claire, Pop Start, Ristorante Giallozucca, Salumeria Bacchi Giovanni, Sedici, Se Fosse…, Silvestri & Taddei, Sorelle Pezzoli, Spazio 11, Sücar Brüsc, Tazio Toys, Teatro delle Birre, VEgX Public.

 

 

Domenica 28 settembre torna l’importante appuntamento della Mantova Half Marathon, corsa competitiva nazionale di 21,097 km.
Giunta alla 30^ edizione, l'evento organizzato da Quisport e High Five verrà celebrato con diverse sorprese e iniziative esclusive, sempre legate al territorio.

La MHM è da sempre l'appuntamento podistico più importante della provincia. Diventata un'iniziativa ormai consolidata, non solo nel panorama nazionale, (almeno 14 paesi rappresentati), si conferma come uno dei più significativi eventi sportivi, capace di attirare un pubblico internazionale, promuovendo attraverso il turismo sportivo la nostra città con tanti elementi positivi a favore del tessuto economico.

Per il trentesimo compleanno si conferma la prestigiosa collaborazione con Fondazione Palazzo Te, che lega un altro importante traguardo per la città: il cinquecentenario della reggia estiva dei Gonzaga.
Grazie a questa preziosa sinergia, iniziata quest’anno con la Minciomarcia, la grafica dell'evento ha potuto beneficiare di elementi artistici che caratterizzano il nostro territorio, tra arte, storia, cultura e, perché no, sport. T-shirt ufficiale e medaglia ne sono perfetta sintesi.
Inoltre, i partecipanti potranno per la prima volta attraversare Palazzo Te: un passaggio davvero suggestivo, unico nel panorama delle corse su strada.

Tornando alle info tecniche e logistiche, la partenza di questa edizione sarà alle ore 8:30, sempre dal ponte di San Giorgio.
La corsa su strada di 21,0975 km si snoda su un percorso interamente cittadino. Il tracciato prevede sempre un doppio giro in città, fluido e divertente, attraverso i quartieri di Mantova ed alla scoperta delle bellezze storiche, culturali ed artistiche: vero valore aggiunto della manifestazione.

Confermata l'iniziativa ludico-motoria alla scoperta dei pregevoli ambiti naturalistici del nostro territorio. Con partenza alle 9:30 dal Campo Canoa, il percorso non competitivo di circa 9 km, farà vivere da protagonisti il circuito cittadino, fino a tagliare il traguardo in piazza Sordello.

Sabato 27 settembre, dalle 15 alle 18, al Campo Canoa, come da prassi consolidata, ci sarà l'occasione di ritirare in anticipo pettorale e pacco gara. Stavolta il momento logistico sarà vissuto come evento socializzante grazie ad una collaborazione che ci permetterà di trascorrere alcune ore in compagnia per un momento di festa e allegria.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale dell'iniziativa www.mantovahalfmarathon.it, oppure scrivere all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vicine al sold-out, le iscrizioni saranno comunque aperte fino a giovedì 25 settembre sulla piattaforma www.endu.net

La Mantova Half Marathon, organizzata con il contributo del Comune di Mantova, può contare anche sul contributo di Regione Lombardia e sull’importante partnership di aziende ed imprese del nostro territorio.
E’ doveroso ringraziare, in particolare, Tea Energia, Bottoli Costruzioni, Gruppo Bossoni, insieme alle aziende del gruppo Bossoni Automobili e Agricar, Marazzi Noleggio, MisterB e Bottoli Schiacciatine.

Senza dimenticare il prezioso supporto di gruppi e volontari, dell’associazione Club Virgiliano, dell’Ufficio Sport del Comune di Mantova e della Polizia Locale.

 

PERCORSO MANTOVA HALF MARATHON 2025

21,097 KM


Via Legnago 
Strada Lunetta
Viale Lombardia
Via San Geminiano
Strada Madonnina
Via Paride Suzzara Verdi
Strada Cipata
Via Legnago
Lungolago dei Gonzaga
Vicolo Barche
Vicolo Maestro
Via Diga Masetti
Via Leopoldo Camillo Volta
Via Alessandro Luzio
Viale Te
PALAZZO TE
Via Francesco Primaticcio
Viale Montello
Viale Gino Vesci

Viale Montenero
Viale Fiume
Viale Piave
Via Luca Fancelli
Via Dugoni
Via Chiassi
Piazza Martiri di Belfiore
Corso della Liberta
Piazza Felice Cavallotti
Via Giovanni Arrivabene
Via Domenico Fernelli
Via Verdi
Piazza Mantegna
Piazza Erbe
Via Broletto
Via dell'Accademia
Piazza Arche
Largo vigili del fuoco
Lungolago dei Gonzaga
(inizio secondo giro, uguale fino a via Broletto, con arrivo in piazza Sordello)

Di seguito l'Ordinanza relativa alla viabilità con chiusure, divieti e modifiche al traffico durante l'iniziativa:

pdf Ordinanza Half Marathon 2025 (335 KB)

 

 

 

Terza edizione per Mantova, Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga, tappa locale di IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, (www.festivalitaca.net) in programma nel nostro territorio dal 26 settembre al 5 ottobre. L’iniziativa è coordinata dall’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale dei Comuni di Mantova e di Sabbioneta, con la collaborazione di diverse associazioni ed enti culturali locali che si impegnano per costruire una nuova idea di viaggio e di turismo, fondato su lentezza, sostenibilità e partecipazione.

Il programma della rassegna è stato presentato, venerdì 19 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da l’assessora alla valorizzazione del sito Unesco del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna (che ha portato i saluti anche da parte del sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali), il presidente della Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano Paolo Corbellani, Mariangela Busi dell’ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale e Alessandra Moreschi del Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga.

CUSTODIRE IL FUTURO. Dalle scelte di oggi, il volto di domani
Questo è il tema scelto nel 2025, che invita a riflettere sull’impatto delle azioni presenti nel plasmare il futuro dei territori.

“Il patrimonio che ci circonda, fatto di città, paesaggi e natura, non è soltanto un insieme di luoghi da visitare, ma spazi vivi da abitare, raccontare e soprattutto da custodire”, afferma Alessandra Riccadonna, assessora alla valorizzazione del sito Unesco del Comune di Mantova. “Con questo programma vogliamo valorizzare i saperi e le memorie che ci arrivano dal passato, perché possano offrirci strumenti e insegnamenti utili a prenderci cura del presente e a trasmettere intatto, e possibilmente arricchito, il nostro mondo alle generazioni future”.

Il cuore della manifestazione: il Mantova e Sabbioneta Heritage Centre - Pescherie di Giulio Romano
Fulcro delle iniziative sarà il complesso delle Pescherie di Giulio Romano, che dal 2024 è sede del Mantova e Sabbioneta Heritage Centre, spazio diffuso per la narrazione del sito Unesco, in partnership con la Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano e l’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei mantovani. Dall’inizio dell’anno, il MSHC – Le Pescherie è aperto nei fine settimana grazie alla collaborazione dell’Associazione con l’UEPE (Ufficio di esecuzione penale esterna) di Mantova, per il coinvolgimento di volontari in una sperimentazione di alto interesse sociale che coniuga volontariato culturale e giustizia riparativa.

Al Mantova e Sabbioneta Heritage Centre – Pescherie di Giulio Romano, si svolgeranno molte delle iniziative in calendario:
• Domenica 28 settembre, ore 15.00 – Premiazione del concorso Generare Storie (Ass. Dove sei tu APS, con Insieme – Centro per le Famiglie di Mantova), seguito dall’inaugurazione della mostra fotografica Sguardi sulla Cambogia di Matteo Gasparotto;
• Martedì 30 settembre, ore 21.00 – Proiezione del film collettivo Con i miei occhi. Sabbioneta / Giambellino, alla presenza del regista Alessandro Penta e dei giovani autori (Coop. Codici, Coop. Charta);
• Mercoledì 1° ottobre, ore 18.30 – Incontro Le Pescherie: anticamente moderne, modernamente antiche con l’architetto Sebastiano Giorgio Bertoni, sul recupero e la rifunzionalizzazione dell’architettura di Giulio Romano;
• Giovedì 2 ottobre, ore 18.30 – Dialogo su biodiversità e tutela ambientale con Bosco Fontana: ieri, oggi, domani (FAI Delegazione di Mantova, Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità di Bosco Virgiliano)

Prospettive sul sito UNESCO
Due le iniziative speciali, promosse dall’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, offrono nuove prospettive sul sito Mantova e Sabbioneta:
• Domenica 28 settembre, partenza ore 8.00 - il Ciclotour Mantova – Sabbioneta. La natura nelle terre dei Gonzaga, una passeggiata in bicicletta lungo l’itinerario che connette le due città del sito (in collaborazione con il Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga e l’Ass. Scarponauti), con il sostegno del Ministero della Cultura;
• Venerdì 3 ottobre, alle ore 18.00 - Fema filòs. Voci di strada e cortile una Passeggiata Patrimoniale alla scoperta della storia del centro storico di Mantova (da piazza Marconi a piazza Cavallotti) attraverso le voci e i ricordi dei testimoni locali (in collaborazione con Coop. Charta, ZeroBeat, Moonshine Swing Dance), con il sostegno del Ministero del Turismo;

Rigenerazione urbana
• Sabato 4 ottobre, dalle ore 15.00 –Sabbioneta, a passeggiata urbana Spazi vacanti propone una riflessione sui “vuoti percepiti” del centro storico, ripensati attraverso lo sguardo delle nuove generazioni (Coop. Codici, Coop. Charta, in collaborazione con Istituto Superiore Ettore Sanfelice di Viadana e Fondazione Sabbioneta Heritage).

“Nel rapporto tra antico e moderno – spiega Marco Pasquali, Sindaco di Sabbioneta - abbiamo voluto coinvolgere i giovani delle scuole superiori, chiedendo di interpretare a modo loro gli spazi della città percepiti come vuoto urbano, un modo per riconnettere nello spazio e nel tempo visioni originali ed attivare energie creative. Sia Spazi Vacanti che il video Con i miei occhi sono azioni realizzate grazie al progetto PNRR “Sabbioneta Open City”, volto alla rigenerazione degli spazi pubblici del centro urbano.

Natura, benessere e inclusione
La tappa guarda inoltre agli spazi naturali periurbani di Mantova quali luoghi di benessere e inclusione:
• sabato 4 ottobre, con partenza alle 16.00 - Inco-Mincio. Camminata non competitiva con obiettivo di inclusione attorno al lago di Mezzo (Coop. La Stazione, in collaborazione con La Zanzara e Alce Nero);
• domenica 5 ottobre, alle 15.00 - Forest bathing al bosco Virgiliano, un’esperienza di connessione totale con la Natura ispirata alla pratica giapponese dello shinrin – yoku o bagno di foresta (Ass. Gli Scarponauti).

Esplorazioni sul territorio
Grazie alla collaborazione con il Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga il programma interessa inoltre i borghi del territorio:
• venerdì 26 settembre, ore 18.00 – Bozzolo, inaugurazione della mostra Di terra e di acque, con fotografie di Giulia Flavia Baczynski (in collaborazione con il Comune di Bozzolo);
• sabato 27 settembre, ore 14.30 – Redondesco, visita guidata Redondesco: tra storia, spiritualità e memoria (in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Redondesco);
• domenica 5 ottobre, ore 9.30 – San Martino dell’Argine, visita naturalistica guidata Alla scoperta dell’Oasi Margonare (in collaborazione con Comune di San Martino dall’Argine e Ass. Oasi Margonare).

La tappa è promossa dall’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale (Comune di Mantova e Comune di Sabbioneta), in partnership con:
Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, Fondazione Sabbioneta Heritage, Associazione Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga,
Comune di Bozzolo, Comune di Redondesco, Comune di San Martino dell’Argine, Coop. Charta, ZeroBeat, Istituto Superiore Ettore Sanfelice di Viadana, Codici, Ass. Dove sei tu, Insieme – Centro per le Famiglie di Mantova – Generare il Futuro, Ass. Oasi Margonare, Pro Loco di Redondesco, Coop. La Stazione, La Zanzara, Alce Nero, FAI Delegazione di Mantova, Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità di Bosco Fontana, Gli Scarponauti - Circolo di Turismo Attivo, il Cinema del Carbone, Moonshine Swing Dance.

Il festival è promosso da: YODA aps, NEXUS Emilia Romagna.
Con il patrocinio di: A.I.T.R Associazione Italiana Turismo Responsabile, Legambiente Onlus, PiccolaGrandeItalia, Borghi Autentici D'Italia.

Media Partner Nazionali IT.A.CÀ 2025: Rai Pubblica Utilità, FOCUS, DOVE, Green Me, Italia Che Cambia, Altreconomia, Plein Air e PLEIN AIR CLUB, Itinerari & Luoghi, Orticalab, EcoBnb.

www.festivalitaca.net
Il festival è nato nel 2009 a Bologna, da YODA aps, NEXUS Emilia Romagna e COSPE onlus. Negli anni ha creato una rete importante che oggi conta oltre 700 realtà locali, nazionali e internazionali, coinvolgendo territori e regioni italiane. È il primo e unico Festival in Italia che si occupa di turismo responsabile e innovazione turistica in un’ottica sostenibile, per vivere i territori nel rispetto delle culture e dell’ambiente. Nel 2018 ottiene un riconoscimento importante per l'eccellenza e l'innovazione nel turismo da parte dell’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite). Ogni anno IT.A.CÀ invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e delle comunità. Un cammino unico in tanti territori diversi, per trasformare l‘incoming in becoming. Coniugando la sostenibilità del turismo con il benessere dei cittadini. Il Festival si rivolge a: cittadini, studenti, organizzazioni no profit, aziende, agenzie viaggi, turisti, volontari, istituzioni ed enti locali, comunità di immigrati, artisti e a chi vuole davvero conoscere cosa significa fare “turismo responsabile”.

 

Oficina OCM presenta la STAGIONE 25/26, un cartellone di appuntamenti musicali che si sviluppa da ottobre 2025 a maggio 2026 e si articola in cinque rassegne, distinte - ciascuna è pensata per uno specifico pubblico – e complementari – nel loro insieme pensate per includere l’intera collettività nella proposta d’ascolto complessiva.

Con il Teatro Bibiena - storica casa dell’Orchestra da Camera di Mantova – che torna agibile, le sale che accolgono la programmazione salgono a 7: al teatro scientifico si affiancano a Mantova il Teatro Sociale, la Sala delle Capriate, la Sala di Manto a Palazzo Ducale, la Sala dei Cavalli a Palazzo Te, nonché la Palazzina di Caccia di Bosco Fontana a Marmirolo e il Foyer del Teatro alla Scala di Milano.

Alla 33esima edizione di TEMPO D'ORCHESTRA, storica stagione concertistica dell'Orchestra da Camera di Mantova, s'abbinano APERITIVI D'ARTE, ciclo di incontri divulgativi in cui musica, parole, sapori e atmosfere si mixano, MADAMA DORE, serie di spettacoli musicali per bambini e non (che si declina anche nella versione per le scuole CLASSICA IN CLASSE) e ASSAGGI DI FESTIVAL, occasioni d'ascolto aspettando la 14esima edizione di Trame Sonore (29 maggio-2 giugno 2026).
Il ricco programma della rassegna musicale è stato presentato giovedì 18 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dal direttore artistico delle attività di Oficina Ocm Carlo Fabiano, dall’assessore del Comune di Mantova Andrea Murari e dal presidente dell’associazione Amici dell’Ocm Alberto Bertuzzi. In collegamento video è intervenuto il direttore di Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni.

La stagione 2025/26 si realizza grazie al sostegno del Comune di Mantova, che annualmente condivide la progettazione di Oficina OCM, con un occhio di riguardo alle ricadute positive sulla città e la collettività territoriale, oltre a Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Fondazione Bam, Fondazione della Comunità Mantovana e grazie ai contributi di Gruppo Tea e delle aziende Unical e Staff, oltre alla Corporate Membership OCM composta da Marcegaglia, Made Hse, Truzzi, Levoni, TConsult, Rampi, Belleli, EuroConsulting, Oneida, Naturasì. L’Associazione Amici dell’OCM affianca Oficina OCM per l’intera progettualità, che ha i patrocini di Comune e Provincia di Mantova. Fondazione Palazzo Te e la Direzione di Palazzo Ducale concorrono, così come il Comune di Marmirolo e la Fondazione Teatro alla Scala, mettendo a disposizione luoghi straordinari per singoli appuntamenti in cartellone.

TEMPO D’ORCHESTRA (29 ottobre 2025 - 17 aprile 2026) si articola in 14 concerti. L’inaugurazione si terrà al Teatro Sociale, mercoledì 29 ottobre (ore 20.30): la pianista Anna Fedorova, protagonista di una sfavillante carriera che affonda le basi su ben 14 affermazioni nei principali concorsi internazionali, approda a Mantova con l’eccellente Savarian Symphony Orchestra, per una serata di grande impatto nel segno di Beethoven, Schumann, Liszt e Kodaly.
Quattro sono le produzioni commissionate all’Orchestra da Camera di Mantova (OCM), compagine residente, che torna a eleggere il Teatro Bibiena quale propria location privilegiata. A novembre (giovedì 13, ore 20.30), con il giovane pianista Gabriele Strata, talento avviato a un’importante carriera internazionale, muoverà tra Mozart e Čajkovskij. A dicembre (martedì 9, ore 20.30), con Louis Lortie, grande nome della scena internazionale celebre per l’originalità delle scelte interpretative, abbinerà Ravel a Mozart e Čajkovskij. Febbraio 2026 vedrà l’OCM condividere il palcoscenico del Bibiena con due solisti straordinari, già apprezzati dal pubblico mantovano in occasione del festival Trame Sonore, il violinista Ilya Gringolts e il violista Lawrence Power (musiche di Mozart e Mendelssohn). Infine, a marzo, nel segno di Beethoven e Mendelssohn, l’orchestra tornerà di scena al fianco della violinista Veronika Eberle, talento straordinario al centro di una carriera che la vede protagonista nei più grandi teatri al mondo, dalla Carnegie Hall di New York al Concertgebouw di Amsterdam per non citare che due templi della musica d’arte (sabato 14 marzo, ore 20.30).
Dicembre porterà al Bibiena gli appassionanti Swingle Singers (giovedì 18, ore 20.30), protagonisti di “Together at Christmas”, concerto che vedrà il celeberrimo ensemble vocale spaziare da Corelli a Hathaway passando per canti della tradizione. A gennaio, venerdì 16 (ore 20.30), Tempo d’Orchestra omaggerà la memoria del soggiorno mantovano di Mozart con una locandina interamente dedicata al Salisburghese e affidata a quattro eccellenze del camerismo internazionale: la pianista Shani Diluka, il violoncellista Edgar Moreau, la violinista Raphaelle Moreau e la violista Lyda-Chen Argerich. Il gran finale vedrà sul palcoscenico del Teatro Sociale, venerdì 17 aprile 2026 (ore 20.30), l’orchestra barocca Akademie für Alte Musik Berlin, chiamata a interpretare le Quattro Suite per orchestra BWV 1066, 1067, 1068 e 1069 di Johann Sebastian Bach. Completano il parterre ospiti il soprano Polina Pasztircsák, i pianisti Kit Armstrong, Marie-Angie Nguci, Jan Philip Schulze e Mariangela Vacatello, il violoncellista Mario Brunello, il Quartetto Hermès, il direttore Hossein Pishkar, l’Orchestra della Toscana.
L’offerta musicale della stagione spazia da Bach (1685-1750) a Weinberg (1919-1996), ponendo al centro i grandi classici, in ottica cameristica e sinfonica, offrendo un quadro della varietà e della complessità del panorama musicale classico.
La campagna abbonamenti è in corso, dando al solito diritto di prelazione a chi la scorsa stagione sottoscrisse abbonamenti Omnia (a loro va la precedenza nella sottoscrizione e nella scelta del posto). Le formule tra cui scegliere salgono a quattro: alle già sperimentate Omnia (10 concerti - 150 < 190 €; 50 € under 30), Smart (7 concerti 70 < 130 €; 40 € under 30) e Prime Note (4 concerti per chi non si è mai abbonato - 50 €; 30 € under 30) si aggiunge Omnia Plus (tutti i concerti, 190 < 230 €; 65 € under 30). Omnia Plus nasce alla luce della specifica configurazione del cartellone 2025/26 che prevede alcune parziali sovrapposizioni di programma e si rivolge a chi non voglia perdere alcun interprete. Per le tempistiche di sottoscrizione di ciascuna formula si rimanda al sito oficinaocm.com. I biglietti singoli (10 < 40 €) saranno in vendita a partire dal 22 ottobre, una settimana prima del concerto inaugurale, al Boxoffice di Oficina OCM (piazza Sordello 12, T. 0376 360476, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Prevendita online su oficinaocm.vivaticket.it.

APERITIVI D’ARTE, la proposta divulgativa della stagione, giunge alla quarta edizione e debutta venerdì 24 ottobre con un appuntamento in Sala di Manto a Palazzo Ducale, per poi proseguire in Sala delle Capriate e andare a concludersi, il 9 aprile 2026, al Teatro Bibiena. Con gli Aperitivi d’arte la divulgazione incontra la socialità, saperi e sapori si mixano: al centro sta la musica, lo sguardo spazia, il dialogo e l’interazione fra pubblico e musicisti producono simbolicamente un allegro brindisi nel segno delle arti tutte.
Gli appuntamenti sono 8, tutti programmati, naturalmente, in orario aperitivo, con inizio alle 19. Si inaugura in grande stile il 24 ottobre condotti dal baritono Leo Nucci – che ha vestito i panni di Rigoletto in oltre 500 recite in giro per il mondo - alla scoperta dell’omonima opera di Giuseppe Verdi e dei luoghi mantovani in cui è ambientata. A Palazzo Ducale, uno di tali luoghi, Leo Nucci dialoga con il direttore di OperaClick, Danilo Boaretto, e interagisce con un Ensemble dell’Orchestra da Camera di Mantova. Gran finale il 9 aprile al Bibiena con un gradito ritorno: il matematico Piergiorgio Odifreddi si interroga, insieme con il violoncellista Lamberto Curtoni, sul mistero delle comete, raccontando di Galileo e della rivoluzione copernicana tra musica e scienza. Nel mezzo, un calendario fatto di piacevoli scoperte. D’ispirazione letteraria l’appuntamento del 21 novembre in Sala delle Capriate, con “Il mugnaio urlante” che richiama l’omonimo romanzo di Arto Paasilinna e vede protagonisti il pianista Claudio Sanna e il fumettista e pittore Alessandro Sanna. Se a dicembre, venerdì 12, in Sala delle Capriate approderà lo storico della musica Fabio Sartorelli per un one-man-show tra microfono da divulgatore e sgabello da pianista dedicato a Čaikovskij, gli Aperitivi d’arte inaugureranno il 2026 sotto gli auspici di Mozart: mercoledì 14 gennaio, Alfredo Bruno, narratore, e Laura Sebastiani, pianista, ripercorreranno la storia professionale di Mozart, partita iva ante litteram. Alla celebrazione della Giornata della Memoria sarà dedicato, giovedì 22 gennaio, il racconto in musica “La belva”, che, affidato alla voce narrante di Guido Barbieri e alla musica eseguita dal violoncellista Michele Marco Rossi, ricostruisce la vicenda di Hertzko Haft, pugile internato a Birkenau, e della sua lotta per la sopravvivenza. Giovedì 19 febbraio, al centro della scena sarà Fortunato Ortombina: mantovano d’origine, l’attuale sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala dialogherà con il critico musicale Angelo Foletto, con commento musicale del pianista Alessandro Zilioli. Opera e pianismo saranno anche al centro dell’incontro programmato per il 4 marzo, sempre in Sala delle Capriate, con lo scrittore e giornalista Alberto Mattioli, e il musicista e compositore Orazio Sciortino: “Prima la musica poi le parole” è il titolo della serata che indaga il richiamo irresistibile di teatri e sale da concerto.
I biglietti per gli Aperitivi d’arte 2025/26 hanno un costo di 15 € (ridotto a 12 per gli Amici dell’Ocm) e sono in vendita a partire dal 23 settembre 2025 alla biglietteria di Oficina OCM (piazza Sordello 12, T. 0376 360476, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e online sul circuito Vivaticket.

Inaugura alla metà di novembre la rassegna più attesa dalle famiglie e dai bambini: MADAMA DORE, ciclo di spettacoli musicali che da 14 anni invita i più giovani a vivere l’esperienza emozionante e coinvolgente della musica d’arte dal vivo, in un contesto di condivisione intergenerazionale e di sapiente leggerezza.
Il cartellone 2025/2026 programma 5 appuntamenti affidati alle migliori realtà nazionali del settore educational e caratterizzati da approccio multidisciplinare e interattivo e da una molteplicità di linguaggi espressivi. Domenica 16 novembre (ore 16.30, al Teatro Sociale) lo spettacolo di circo contemporaneo musicale "Sonata per tubi", della Compagnia Nando e Maila, inaugura la stagione con la magica atmosfera di un’esperienza teatrale innovativa e originale, in cui la musica, senza confini, da Bach e Beethoven ai Rolling Stones, è la protagonista assoluta. Domenica 14 dicembre, al Teatro Bibiena alle ore 16.30, con “L'elefante e la pioggia” la compagnia Musicamorfosi propone una suggestiva fiaba musicale, ispirata a un'antica favola africana, in cui narrazione, canto, danza e musica si intersecano invitando al rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi. Si prosegue il 18 gennaio 2026 (Teatro Bibiena alle ore 16.30) con “Mio fratello Amadè”, favola in forma di sonata di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, che narra dell’infanzia eccezionale dei fratelli Amadè e Nannerl Mozart e della loro bruciante passione in comune: la musica. Con il quarto spettacolo musicale in cartellone, lo scatenato e imprevedibile concerto comico "Toyboys" dei Jashgawronsky Brothers, la rassegna si sposta al mattino, alle ore 11.00 di domenica 22 febbraio, al Teatro Bibiena. Madama DoRe va, quindi, a concludersi domenica 15 marzo (ore 16.30, Teatro Bibiena) con "Rodari Smart" della compagnia I Teatrini, un appassionante e delicato omaggio musicale all'autore che ha dedicato la sua vita e il suo immaginario ai bambini e ai loro mondi possibili.
Da martedì 7 ottobre è possibile sottoscrivere, alla biglietteria di Oficina OCM (piazza Sordello 12, T. 0376 360476, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), abbonamenti (adulti 35 €, under 14 20 €) e tessere a scalare da condividere (Madama DoRe Card 45 €), mentre i biglietti singoli (10 € intero, 8 € ridotto, 5 € bambini fino a 14 anni) saranno in prevendita dal 7 novembre. L’ingresso agli spettacoli è gratuito fino ai 3 anni.

A fine novembre prende il via anche CLASSICA IN CLASSE, l’insieme di proposte didattico/musicali dedicate alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, pensate per riportare la musica al centro della crescita dei più giovani, accendendo in loro la scintilla della curiosità. Gli spettacoli, i medesimi della rassegna Madama DoRe, vengono proposti il lunedì mattina alle 09.30.
L’ingresso (riservato a classi di istituti scolastici) costa 5 euro. Per garantire l’inclusività della proposta, sono previste gratuità ove la presenza di un biglietto d’accesso renda impossibile la partecipazione. Per informazioni e per prenotare gli spettacoli di Classica in Classe inviare una mail all’indirizzo dedicato (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Il cartellone 2025/26 si completa con la seconda edizione di ASSAGGI DI FESTIVAL, proposte d’ascolto in stile Trame Sonore, pensate per favorire un percorso di graduale avvicinamento allo spirito di fruizione informale del festival internazionale di musica da camera, che giunge quest’anno alla 13esima edizione (29 maggio / 2 giugno 2025). I 3 concerti (biglietti 5 < 10 €) saranno occasioni per scoprire contestualmente il programma, gli artisti e i filoni tematici di Trame Sonore 2026. Domenica 3 maggio (ore 18) i solisti dell’Orchestra da Camera di Mantova si esibiranno nella cornice di Palazzo Te a Mantova, domenica 10 maggio (ore 16) Alexander Lonquich - Artist in Residence di Trame Sonore – sarà protagonista nel Ridotto dei palchi “Arturo Toscanini” del Teatro alla Scala di Milano, mentre domenica 17 maggio (ore 18) la Palazzina di Caccia di Bosco Fontana a Marmirolo ospiterà l’Accademia strumentale italiana.

LA STAGIONE 2025/2026 DI OFICINA OCM

Tempo d’Orchestra
29 ottobre 2025 – 17 aprile 2026 | Mantova, Teatro Sociale e Teatro Bibiena

Aperitivi d’Arte
24 ottobre 2025 – 09 aprile 2026 | Mantova, Sala Capriate, Teatro Bibiena e Palazzo Ducale

Madama DoRe e Classica in Classe
16 novembre 2025 - 16 marzo 2026 | Mantova, Teatro Sociale e Teatro Bibiena

Assaggi di Festival
3, 10 e 17 maggio 2026 | Mantova, Palazzo Te - Marmirolo, Bosco Fontana - Palazzina di Caccia - Milano, Teatro alla Scala

Download CARTELLA STAMPA: bit.ly/Stagione_25_26

Infowww.oficinaocm.com

 

Il Comune di Mantova celebra i mecenati dell’Art Bonus per il restauro e il nuovo allestimento di Palazzo della Ragione, futura sede della Sonnabend Collection Mantova

Nella Sala Consiliare del Comune di Mantova, mercoledì 17 settembre, si è svolta la conferenza stampa dedicata ai mecenati che, attraverso lo strumento dell’Art Bonus, hanno reso possibile il completamento degli interventi per la rifunzionalizzazione di Palazzo della Ragione, che dal prossimo 29 novembre 2025 ospiterà la Sonnabend Collection Mantova, una delle più prestigiose collezioni di arte contemporanea al mondo.
Grazie al sostegno di imprese e privati che hanno contribuito fino ad oggi con oltre 340.000 euro, la città potrà inaugurare un nuovo spazio museale accessibile e innovativo, rafforzando la propria vocazione culturale internazionale.

I mecenati dell’Art Bonus
Il Comune di Mantova rivolge un sentito ringraziamento ai mecenati che hanno sostenuto il progetto con generosità e visione:
- Cartiera Mantovana
- Gruppo Finservice SpA
- Gruppo Saviola
- Lubiam
- Marcegaglia
- Molino Pasini SB
- Staff SpA
- Tea SpA SB

Il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi ha dichiarato: «Oggi celebriamo la rinascita di Palazzo della Ragione insieme alla generosità di chi ha creduto in questo progetto. I nostri mecenati hanno dimostrato come l’amore per l’arte e per la città possa tradursi in un gesto concreto, capace di lasciare un segno duraturo nella comunità. Il restauro di Palazzo della Ragione è un tassello fondamentale nel percorso che porterà Mantova ad accogliere la Sonnabend Collection, un patrimonio artistico di rilevanza mondiale che traghetterà la nostra città nelle mappe del Grand Tour dell’arte contemporanea. È un traguardo che non avremmo potuto raggiungere senza il sostegno dei mecenati, ai quali va il nostro più sentito grazie a nome dell’Amministrazione e di tutta la città».

Gli interventi realizzati
Gli interventi hanno reso Palazzo della Ragione idoneo ad accogliere le quasi cento opere della Sonnabend Collection, con particolare attenzione al nuovo allestimento museale, concepito per integrare soluzioni tecnologiche e architettoniche senza alterare le murature storiche.
Le principali azioni hanno riguardato: il potenziamento degli impianti elettrici e di sicurezza (antincendio, antintrusione, videosorveglianza); la climatizzazione e il controllo dell’umidità, indispensabili per la conservazione delle opere; un allestimento che, in dialogo con la Soprintendenza, ha saputo valorizzare gli spazi, preservando e mantenendo visibili gli affreschi medievali e garantendo al tempo stesso standard museali internazionali.

Palazzo della Ragione: memoria e futuro
Costruito tra l’XI e il XII secolo come Palatium Novum del Comune, fu per secoli il cuore della vita civile di Mantova. Ha attraversato secoli di trasformazioni – dalla Torre dell’Orologio del 1472 al recupero novecentesco di Aldo Andreani – fino a diventare sede espositiva dei Musei Civici. Il grande salone conserva affreschi di notevole interesse storico e artistico, tra cui un Giudizio Universale e raffigurazioni di santi legati alla storia cittadina.

Sonnabend Collection
Sonnabend Collection è una delle raccolte più importanti di arte moderna e contemporanea, nata dalla visione di Ileana Sonnabend (1914–2007).
Attraverso la sua galleria ha promosso movimenti e artisti che hanno segnato la storia del Novecento: dalla Pop Art americana con Warhol, Lichtenstein, Johns, all’Arte Povera e alla Transavanguardia italiane. La presenza della collezione a Mantova rappresenta un’occasione unica per consolidare il ruolo della città nel panorama internazionale.
Il progetto Sonnabend Collection Mantova è nato grazie alla collaborazione tra Comune di Mantova, Sonnabend Collection Foundation e Marsilio Arte. La direzione artistica è affidata a Mario Codognato.

A margine della conferenza stampa alcuni commenti da parte di mecenati presenti all’incontro in sala Consiliare:

Alberto Marenghi, Amministratore Delegato Cartiera Mantovana
“Sono convinto che l’attenzione ed il sostegno ai patrimoni artistici e culturali della nostra comunità siano uno dei modi per restituire al nostro territorio quello che abbiamo ricevuto nel corso degli anni o, nel nostro caso, dei secoli. Il nostro contributo a Palazzo della Ragione per accogliere in maniera permanente le importanti opere della Collezione Sonnabend segue l’ingresso nel 2016 come soci nella Fondazione Palazzo Te”.
Guido Rovesta, Presidente Gruppo Finservice
“Noi di Gruppo Finservice, fin dalla nostra fondazione, abbiamo scelto di radicarci e crescere a Mantova, unendo lo spirito d’impresa alla passione per il bello, con l’obiettivo di rendere la nostra città sempre più viva, attrattiva e capace di parlare a tutte le generazioni. Siamo quindi profondamente orgogliosi di poter contribuire alla realizzazione del nuovo Museo di Arte Contemporanea, un’iniziativa che proietta la nostra città anche ai vertici dell’espressione artistica contemporanea, in perfetta continuità con la sua grande storia culturale”.

Edgardo Bianchi, Ceo Lubiam
“Siamo orgogliosi di partecipare a un’iniziativa che restituisce bellezza e visione alla nostra città. Mantova ha una vocazione culturale profonda, e crediamo che l’impresa debba essere parte attiva nel promuoverla e custodirla”.

Emma Marcegaglia, presidente e amministratore delegato di Marcegaglia Holding
“La passione per l’acciaio e l’essere vicini alle comunità e ai territori dove operiamo sono una nostra cifra distintiva. A maggior ragione quando questo territorio è “casa”: siamo molto orgogliosi di aver contribuito a questo importante progetto che porta nella nostra città una collezione di assoluta fama mondiale, riaprendo al pubblico anche uno dei nostri Palazzi più prestigiosi. È un’operazione che abbiamo sostenuto insieme ad altri partner industriali nella consapevolezza che Mantova può e deve avere un respiro internazionale. Mai come oggi – continua la presidente – credo serva ribadire quanto forte può essere il ruolo dell’arte e della bellezza, un mezzo potente per scuotere le coscienze, farci riflettere, spingere al miglioramento. Viviamo un momento storico condizionato da guerre, prospettive di chiusure e scontri che alzano il livello del conflitto e azzerano il dialogo, nessuno può sottrarsi alla responsabilità di reagire, di costruire un modello di progresso e di convivenza tra i popoli che sia, nei fatti, più ‘bello’, inclusivo e sostenibile”.

Fabio Viani, Presidente e Amministratore Delegato di Molino Pasini
“Il sostegno alla nascita del nuovo museo Sonnabend Collection negli spazi del Palazzo della Ragione di Mantova rappresenta per noi un gesto di responsabilità culturale e di profondo legame con il territorio. Si tratta di un progetto di rilevanza internazionale che porterà a Mantova un patrimonio artistico unico, rafforzando il dialogo tra la città e il mondo. Crediamo che il ruolo di un’azienda come la nostra si esprima anche attraverso il mecenatismo e l’investimento nella bellezza, nell’arte e nella comunità. Mantova merita di essere un luogo in cui l’eccellenza produttiva e quella culturale dialogano, creando valore condiviso”.

Michele Borghi, Presidente Staff S.p.A
“Abbiamo scelto di sostenere questo progetto attraverso l’Art Bonus perché crediamo che il vero investimento sia nelle persone, nei loro talenti e nella loro capacità di costruire futuro. Palazzo della Ragione è stato per secoli il cuore della vita civile di Mantova e oggi rinasce come casa della Sonnabend Collection: un luogo che unisce memoria e innovazione, radici e visione internazionale. Per noi di Staff è un onore contribuire a un progetto che non valorizza solo un patrimonio artistico, ma crea occasioni di crescita per la comunità, facendo emergere energie e competenze come avviene ogni giorno nel mondo del lavoro”.

Enrico Voceri, Presidente Tea
”Tea è una società benefit, persegue pertanto anche obiettivi di beneficio comune per creare effetti positivi sulle nostre comunità, gli enti, le attività culturali e sociali. Sostenere la cultura, e con essa il territorio, è dare concretezza alla nostra mission. In tale prospettiva si inserisce il sostegno, erogato attraverso lo strumento dell’Art Bonus, al progetto di restauro e nuovo allestimento del Palazzo della Ragione che consentirà di ospitare una delle più prestigiose collezioni di arte contemporanea al mondo. Rendere accessibile a un vasto pubblico iniziative artistiche e culturali è un valore che sentiamo strettamente connesso al nostro ruolo”.

L’Art Bonus: un modello di mecenatismo
L’Art Bonus è un provvedimento introdotto dalla legge n. 106/2014 che consente a cittadini e imprese di sostenere la cultura attraverso erogazioni liberali, ottenendo in cambio un credito d’imposta pari al 65% della somma donata.
Si tratta di uno strumento innovativo di mecenatismo moderno che ha già permesso di finanziare centinaia di interventi in tutta Italia, favorendo la tutela del patrimonio storico-artistico e la nascita di nuovi progetti culturali.
Il caso di Palazzo della Ragione a Mantova ne è un esempio virtuoso: grazie a questo strumento, la generosità dei mecenati ha contribuito a restituire alla città uno spazio unico, pronto a dialogare con il mondo dell’arte contemporanea.
Il Comune di Mantova ha attiva una raccolta fondi aperta per il sostegno di Palazzo della Ragione-Sonnabend Collection Mantova, tramite Art Bonus. Maggiori info sul portale: www.artbonus.gov.it

 

Interno Verde chiude l’estate nella meraviglia dei giardini, degli orti e dei parchi affacciati sui laghi, sabato 20 e domenica 21 settembre. Dopo il successo della scorsa estate, il festival conferma e consolida il nuovo format, che valorizza la natura specchiata nel Mincio, con un fitto programma di gite e attività, e un concorso di illustrazione dedicato alle piante acquatiche.

Il programma è stato presentato mercoledì 17 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessore all'Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, dalla responsabile del festival Interno Verde Acqua Licia Vignotto, dalla presidente del Garden Club Katiuscia Modenese e da Luca Scapini direttore settore turismo della cooperativa Alce Nero che gestisce il ristoro della Zanzara.

L’evento sarà ricco di sorprese, con tanti spazi pubblici e privati pronti ad accogliere i curiosi, mantovani e turisti, interessati ad esplorare la città da questa inedita e affascinante prospettiva, tra foglie di loto e salici piangenti.

L’area ristoro della Zanzara funzionerà da epicentro e snodo dell’iniziativa, che si svilupperà in modo diffuso andando a raggiungere i quartieri di Belfiore, Borgo Angeli e Porta Giulia, fino a toccare la Riserva Naturale della Vallazza e il Forte di Pietole, con il Parco Museo Virgilio.

Il weekend comprenderà gite in barca, scampagnate in bicicletta, passeggiate guidate, itinerari in sup, ma anche presentazioni di libri a tema, laboratori per adulti e bambini, mostre fotografiche e talk. Da non perdere la passeggiata microclimatica, organizzata insieme all’Università di Parma a Palazzo Ducale, nella mattina di domenica: si attraverseranno i giardini i più affascinanti della residenza nobiliare, per misurare con le innovative tecnologie utilizzate dai ricercatori dell’ateneo come varia il microclima, anche solo spostandosi di pochi passi. Accompagnerà l’originale sperimentazione il racconto di come, attraverso le opere d’arte raccolte nelle sale, si può leggere e interpretare il paesaggio mantovano.

Tra le novità di questa settima edizione c’è il lancio di un concorso di illustrazione, promosso insieme al Garden Club, che invita giovani grafici e disegnatori a realizzare un’opera dedicata alla vegetazione caratteristica del territorio, ovvero alle piante acquatiche. A giudicare i lavori ci sarà una giuria d’eccezione, composta da Emiliano Ponzi, illustratore di fama internazionale, Silvia Molinari, artista specializzata in acquerello botanico, Renato Bruni, direttore dell’Orto Botanico di Parma. Il bando – consultabile online al sito di Interno Verde - resterà aperto fino al 17 novembre. Le dieci migliori tavole verranno esposte la prossima primavera in città: in occasione dell’inaugurazione della mostra verrà svelato il nome del primo classificato, che vincerà un premio di 500 euro.

Per stimolare i ragazzi e le ragazze interessate alla sfida, Interno Verde Acqua propone due workshop di illustrazione botanica en plein air, condotti da Nadia Lafrizi, per sperimentare la tecnica della monotipia. Si terranno nel pomeriggio di sabato e di domenica, all’ombra dei cipressi calvi dei Giardini Barbato.

Anche quest’anno l’evento sarà gratuito e aperto a tutti, grazie alla straordinaria collaborazione di Levoni S.p.A. Società Benefit, che si è affiancata al Comune nel supportare l’iniziativa. Per partecipare basterà prenotare online il percorso o le attività preferite. «Siamo profondamente grati all’azienda di Castellucchio» chiude Riccardo Gemmo, presidente di Interno Verde. «Ha subito sposato l’idea di proporre l’intero calendario di attività gratuitamente. il suo contributo rappresenta di fatto un bellissimo regalo per la comunità, un invito a lasciarsi stupire da un territorio che merita, nella sua bellezza e peculiare biodiversità, di essere amato, tutelato e valorizzato».

Interno Verde si avvale del patrocinio del Comune di Mantova, della Regione Lombardia, dell’Associazione Nazionale Pubblici Giardini. Si realizza grazie al supporto di: Comune di Mantova, Levoni, Garden Club. Sponsor tecnico: Coop Alleanza 3.0.

Collaborano alla sua organizzazione: Aster, Fondazione D’Arco, Palazzo Ducale, Museo Andreas Hofer, Parco Museo Virgilio, Università degli Studi di Parma, Alkemica, Amici della Vallazza, B&B Borgo Angeli, 4D Teatro, Casa del Pittore, Fiab, Dove sei tu, Gli Scarponauti, Gruppo Pesca Porta Giulia, La Papessa, Mantova Bike Experience, Oligo Editore, Navigazione Mincio, Navi Andes, Sementerie Artistiche, Studio Nilo, Teatro all’improvviso, WhatsUP Mantova, Zanzara.

Info, programma e prenotazioni:
www.internoverde.it / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / 324 5495715.

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Si terrà a Mantova il decimo raduno nazionale delle città del sollievo, promossa annualmente dalla fondazione Gigi Ghirotti. Appuntamento sabato 27 e domenica 28 settembre al Teatro Scientifico Bibiena, per un confronto fra professionisti della sanità, istituzioni, mondo del terzo settore e cittadini, in uno spirito comunitario.
Il programma dell’iniziativa è stato presentato lunedì 15 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, dal direttore socio sanitario di Asst Mantova Angela Bellani, dalla vicepresidente dello Iom Mara Grossi, dalla psicologa dello Iom Paola Aleotti, dal presidente di Abeo Vanni Corghi, da Lorenzo Corradini per la Casa del Sole e, in collegamento video, dal dottor Mario Santarelli consigliere della Fondazione Gigi Ghirotti e direttore dell’unità complessa radioterapia oncologica dell’Ospedale San Camillo di Rieti.

IL PROGRAMMA
Si parte il 27 alle 14, con il coordinamento di Matilde Cesaro, analista biografica a orientamento psicologico. Dopo i saluti, sarà presentato il raduno a cura del presidente della fondazione Ghirotti Vincenzo Morgante.
Valèria Milewski, dottore di ricerca in scienze del linguaggio all’Università Paris Ouest Nanterre La Défense, presenterà il libro scritto insieme a Fanny Rinck “Racconti di sé di fronte alla malattia”. Un volume di grande rilievo, tradotto in lingua italiana da Milena Mantovani, dottore di ricerca in letterature francofone all’università di Bologna, grazie al sostegno di Iom-Istituto Oncologico Mantovano. Sarà la traduttrice a introdurre la presentazione del libro.
A seguire, il direttore delle Cure Palliative di Asst Mantova Sabina Mediani e il direttore dell’Oncologia di Asst Mantova Matteo Brighenti parleranno del “volto umano della medicina”.
“La rete del sollievo a Mantova” è invece il tema affrontato dall’assessore al Welfare, Terzo Settore e Immigrazione del Comune di Mantova Andrea Caprini dal direttore socio sanitario di Asst Mantova Angela Bellani.
I lavori si concluderanno alle 18 con la possibilità per i partecipanti di visitare il centro storico della città. È inoltre prevista una cena nel giardino di Palazzo D’Arco e, successivamente, la visione dello spettacolo teatrale “Il malato Immaginario” di Molière, rappresentato dagli attori dell’Accademia Teatrale Francesco Campogalliani.
Domenica, nuovo incontro al Teatro Bibiena alle 9.15, con un tavolo di confronto tra le città del sollievo, coordinato dalla Fondazione Gigi Ghirotti. Sono poi in programma interventi dei rappresentanti del Tavolo Mantova Città del Sollievo. Un aperitivo concluderà la due giorni di scambio e riflessione.

LA RETE CITTÁ DEL SOLLIEVO
La fondazione Gigi Ghirotti, con il patrocinio dell’Anci-associazione nazionale Comuni italiani, riconosce alle città che ne fanno richiesta l’attestato simbolico di “città del sollievo”, a testimonianza dell’impegno a livello di partecipazione, informazione e formazione alla “cultura del sollievo” attraverso le associazioni locali di volontariato, le istituzioni sanitarie territoriali e scolastiche.
Una direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri ha inoltre istituito per l’ultima domenica di maggio la “giornata nazionale del sollievo”. Nel 2025, Mantova ha organizzato l’evento dal titolo ‘La cultura della cura’, nell’auditorium del seminario vescovile.
Requisiti fondamentali per ottenere il titolo di ‘città del sollievo’ sono la presenza sul proprio territorio di realtà socio sanitarie dedite alla ricerca, al ricovero, alla cura, all’accoglienza della persona sofferente che si sono distinte nella realizzazione di progetti di umanizzazione delle cure e affrancamento dal dolore inutile o l’esistenza di associazioni di volontariato punti di riferimento nel “prendersi cura” della persona sofferente in tutti i suoi bisogni.

LA REALTÁ MANTOVANA
Nel 2019, per dare forma e sostanza al riconoscimento ottenuto, è nato il tavolo permanente Mantova città del sollievo. Del tavolo, coordinato dal Comune di Mantova in partnership con l'ASST di Mantova, fanno parte l'associazione Casa del Sole onlus, IOM Odv, Abeo Mantova Odv, Maria Bianchi Mantova Odv, Avulss Mantovana Odv, CSV Lombardia Sud, consorzio Sol.co, ASPEF e Fondazione Monsignor Mazzali.

“Il percorso che ha portato la città di Mantova a diventare città del sollievo nel 2017 – commenta l’assessore comunale Andrea Caprini - si è sempre più rafforzato e consolidato in questi anni, grazie alla rete delle cure palliative ospedaliere e domiciliari e all’apporto prezioso e insostituibile delle associazioni e dei volontari che dedicano il loro tempo alle persone che soffrono. Ogni anno, iniziative, convegni, appuntamenti per sensibilizzare la cittadinanza e diffondere sempre più la cultura del sollievo, che significa capacità di ascoltare, di rispettare i tempi del malato, di essere presenza discreta al fianco dei parenti quando si affrontano decisioni difficili. Siamo lieti e orgogliosi – continua - di poter ospitare nella nostra bellissima città, nella magnifica cornice del teatro Bibiena, questo momento importante di condivisione di buone pratiche e progettualità, di confronto per offrire sguardi e prospettive comuni. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dell’iniziativa, la fondazione Gigi Ghirotti che coordina la rete nazionale, i componenti del tavolo permanente mantovano, il cui contributo di pensiero e di appassionata partecipazione è stato costante e determinante per la buona riuscita del progetto”.

Il direttore socio sanitario di Asst Mantova Angela Bellani dichiara: “Mi unisco ai ringraziamenti dell’assessore Caprini, sono molto onorata di far parte del tavolo permanente e di essere presente in questa iniziativa così importante per la città e per la nostra azienda. Asst Mantova ha avviato nel 2008 l’attività di cure palliative domiciliare cui è seguita nel 2010 l’apertura dell’hospice con 10 posti letto. La nostra azienda ha sempre creduto ed investito sia in termini di risorse umane che di formazione per lo sviluppo e la crescita del servizio anche grazie al supporto preziosissimo del volontariato, costantemente al nostro fianco, con una particolare attenzione a questo settore di cura”.
Nel 2021 le Cure Palliative, aggiunge Angela Bellani, hanno ottenuto il rinnovo di un prestigioso riconoscimento europeo dalla Società Europea di Oncologia Medica ESMO-European Society for Medical- European Society for Medical Oncology, riconoscimento assegnato a strutture che si distinguono per l'eccellenza nell'integrazione tra le terapie oncologiche e le cure palliative: “L’ascolto e l’incontro autentico con la persona malata e la sua famiglia, la comunicazione, veritiera ed empatica, l’approccio individualizzato e rispettoso della storia di ciascun paziente, la multi-professionalità come metodo di lavoro per il sostegno del paziente nel percorso di malattia nei vari setting di cura (ambulatorio, hospice e domicilio) sono i valori portanti di questo servizio”.

 

Mostre fotografiche, maratone di idee, concerti e la tradizionale passeggiata notturna in luoghi inconsueti della città: un programma ricco di iniziative per accendere come ogni anno un faro sul lavoro culturale come presidio di coesione e motore di cambiamento nelle comunità.

Dal 20 al 28 settembre il consorzio di cooperative culturali mantovane Pantacon organizza in luoghi significativi della città Fattidicultura, festival dedicato all’innovazione culturale.
L'edizione 2025 prosegue il percorso tematico iniziato negli anni precedenti, concentrando l'attenzione sul futuro della produzione e della fruizione culturale e, in particolare, sul ruolo delle giovani generazioni.

“Nella nuova edizione abbiamo scelto di riportare la nostra attenzione sui giovani - spiega Matteo Rebecchi, presidente di Pantacon - quale ruolo possono ricoprire oggi rispetto al tema della cittadinanza attiva? Come possono essere protagonisti di azioni significative rispetto ai temi del cambiamento climatico e dello sfruttamento delle risorse naturali? E ancora quali sono le professioni della cultura che potranno vederli in prima linea nel loro futuro lavorativo? La nostra proposta parte dalla convinzione che la cultura e il suo ruolo devono essere al centro della riflessione. Ogni edizione di Fattidicultura d’altronde ha posto domande significative sulla contemporaneità, dalla produzione culturale ai Beni comuni, dalla rigenerazione urbana, alla connessione con le nuove tecnologie”. Il programma è stato presentato, oltre da Rebecchi di Pantacon, dall'assessora Alessandra Riccadonna, Emanuele Salmin e Caterina di Salvo dell'ufficio Fundraising e progettazione europea del Comune di Mantova.

E scorrendo i programmi delle scorse edizioni, risulta evidente la capacità del festival di seguire l’evoluzione delle politiche culturali e dei nuovi linguaggi, all’insegna di un dibattito che ogni anno si rinnova. Dalla cultura come forma di sviluppo, nell’edizione del 2015, al significativo appuntamento del 2016 di Mantova con il titolo di Capitale Italiana della Cultura e poi le riflessioni sul ruolo delle Città e delle periferie (2017-2018), la definitiva apertura al tema delle nuove generazioni (2019), le due edizioni segnate dalla pandemia (2020-2021) dedicate al tema della “cura” e della cooperazione, il decennale di Pantacon (2021), il confronto su welfare e cambiamento climatico (2022), e ancora il futuro e i giovani (2023 e 2024).

Il programma 2025 propone una variegata offerta di eventi. Si inizia sabato 20 settembre, dalle 10.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 con una giornata di dibattito sul linguaggio fotografico, Immagini in transizione. Fotografia, schermi e intelligenza artificiale nella cultura visuale contemporanea, a cura di “Frammenti di Fotografia”. Visto il successo dello scorso anno, domenica 21 sarà riproposta la passeggiata notturna; questa speciale camminata, dal titolo Mantova suppergiù: camminare in città tra cielo e terra, si terrà il dalle 21.30 a mezzanotte e sarà a cura delle cooperative che animano l'ecosistema Pantacon: Zero Beat, Charta, Alkémica e Teatro Magro. Lunedì 22 sarà il turno di un centinaio di studenti delle scuole superiori di Mantova, che al Creative Lab parteciperanno alla Maratona delle Idee dal titolo Acqua fatto di cultura; promosso dal progetto “Acquam - Mantova, una provincia tra terra e acqua”. L’evento Le professioni della cultura offrirà mercoledì 24 un focus sulle opportunità lavorative in ambito culturale; sette professionisti nell’ambito della grafica, del digitale, della produzione dei contenuti, della performance e della cura del patrimonio si racconteranno a una platea di studenti e risponderanno alle loro domande. Sulla sostenibilità ecologica del lavoro culturale si interrogherà invece L’erba del vicino; organizzato dal Comune di Mantova insieme a 4D Teatro il 25 settembre. Il Creative Lab sarà protagonista dell’evento di venerdì 26, dalle 18.30, con la doppia inaugurazione delle mostre di TEN e GALLERY 2.0; ospiti saranno rispettivamente Antonello Cassinati con un’esposizione tra arte e teatro, Artaud e i suoni della crudeltà, e i fotografi Francesca Bianchi, Luca Bortolato, Mattia Valentini, per una collettiva a cura di BASC - Biennale d'Arte Sociale e di Comunità dal titolo La Relazione nel Ritratto Fotografico; seguiranno dalle 21.30 i concerti di Cybele (drum ‘n bass) e A/lpaca (psych-punk). Nella giornata conclusiva, domenica 28 settembre, ci saranno due eventi; alle 10.30 la Biblioteca Teresiana aprirà le porte per una visita speciale volta a presentare i nuovi dispositivi digitali che renderanno più fruibile il patrimonio librario, frutto del progetto OLTRE - Percorsi tra reale e virtuale per vedere "quello che non si vede" promosso da Pantacon, Charta e Zero Beat; in chiusura, operatori culturali e amministratori parteciperanno invece a UPSIDE DOWN - Living the city, un incontro finalizzato a delineare politiche per lo sviluppo culturale e sociale della città, a cura di BAG Magazine e Comune di Mantova.

Alcuni eventi saranno aperti al pubblico, altri riservati agli addetti ai lavori o alle scuole, quindi si raccomanda di consultare il programma sul sito www.fattidicultura.it e sui social di Fattidicultura e Pantacon.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Mantova nell'ambito del progetto GENERARE IL FUTURO Dalla scuola alla città.

L’Amministrazione Comunale, nell’ottica di valorizzare la partecipazione dei giovani all’attività sportiva come opportunità di crescita e di integrazione sociale e, al contempo, aiutare le famiglie in difficoltà a sostenere i costi di iscrizione a corsi e attività sportive, ha attivato il Bonus Sport Comunale 2025-2026. Clicca qui per i dettagli del bando.

I Servizi Bibliotecari del Comune di Mantova organizzano mercoledì 10 settembre 2025 presso la sala delle Vedute della Biblioteca Teresiana un incontro di presentazione dei percorsi di promozione degli spazi, dei servizi e del patrimonio delle Biblioteche civiche, dedicati ai diversi ordini di scuola per far conoscere agli studenti le due principali biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano: la Biblioteca Comunale Teresiana e la Biblioteca “Gino Baratta”.

Locandina dell'evento qui

 

L’incontro è stato pensato per far conoscere nel dettaglio ai/alle docenti gli obiettivi, le attività e le metodologie adottate, nonché sperimentare direttamente i percorsi proposti ed è così strutturato:

ore 09:30-10:30 per le scuole secondarie di primo grado e di secondo grado

ore 11:00-12:00 per le scuole primarie

Per la partecipazione si consiglia ai docenti l'iscrizione entro lunedì 8 settembre scrivendo ad uno dei seguenti indirizzi mail:

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Mantova, Città d’acqua, sapori e poesia, sulle tracce di Virgilio
Terzo appuntamento il 13 settembre con “I laghi di Mantova, il Parco del Mincio e le chiuse di Leonardo”

Il Comune di Mantova è tra i promotori del progetto “Navigando fra Storia, Fiume e Sapori – un percorso esperienziale in un territorio autentico della Lombardia”, finanziato dalla Regione nell’ambito del bando “Lombardia Style 2025”. L’importante iniziativa mette in rete la nostra città con le realtà di Cremona (capofila), Bergamo, Lodi e Pavia attraverso un palinsesto congiunto di eventi dedicati alla scoperta del patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico dei territori interessati.
Il calendario promosso dal Comune di Mantova dal titolo “Mantova, Città d’acqua, sapori e poesia, sulle tracce di Virgilio” intende valorizzare il percorso di collegamento fluviale tra il Comune capoluogo e Borgo Virgilio, e non solo, attraverso esperienze che uniscono natura, enogastronomia e poesia. Partendo da Mantova sarà possibile, passando dalla Riserva Naturale della Vallazza, visitare anche i luoghi del poeta latino Publio Virgilio Marone e gustare i sapori del territorio.

Il prossimo appuntamento si svolgerà sabato 13 settembre con “I laghi di Mantova, il Parco del Mincio e le chiuse di Leonardo”. La partecipazione è come sempre gratuita e le iscrizioni sono già aperte.

Partenza alle 11.15 con Motonavi Andes dal pontile B, navigazione sul Lago di Mezzo e Inferiore “in vista dello scenario architettonico più classico della città gonzaghesca – spiega una nota dell’iniziativa – che si specchia nelle acque dei suoi laghi. La navigazione procede poi nella Vallazza fra le caratteristiche presenze di flora e di fauna che vivono in questa zona umida protetta del Parco Naturale del Mincio, dove fioriscono ninfee bianche e gialle, castagne d’acqua e fiori di loto nei mesi estivi. Nel cuore della Riserva, una “conca di navigazione” che ci consentirà di superare il dislivello di 1.50 metri circa. E come un ‘ascensore’ si avrà l’accesso dalla Riserva al porto commerciale di Valdaro e al Fissero Tartaro Canalbianco. Rientro a Mantova, pranzo libero e a seguire visita guidata al centro storico e al Museo Virgilio”.

Le altre iniziative il 27 settembre e il 15 ottobre.
Gli appuntamenti sono gratuiti fino al raggiungimento del numero massimo consentito. Prenotazione obbligatoria a partire da dieci giorni prima dell’evento. Info e prenotazioni all’Infopoint inLombardia in piazza Andrea Mantegna 6, tel. 0376 432432 - 351 147 2959, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Per consultare il programma: www.comune.mantova.it (Mantova da Vivere)

 

Come ogni anno, anche all’inizio di questa stagione sportiva, è immancabile il Memorial fratelli Pasolini, giunto alla quattordicesima edizione, al quale si è affiancato anche il Memorial Giovannoni-Castelli “Trofeo Città di Mantova” e da quest’anno anche il Memorial Marco Sguaitzer.

Il programma dell’iniziativa sportiva, realizzata in memoria di quattro mantovani “amici” del calcio biancorosso e dello sport in generale, è stato presentato giovedì 4 settembre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma 39, dall’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, dall’avvocato Danio Nespoli, in rappresentanza degli amici di Lucio Castelli, e per il Mantova Calcio a 5 dal presidente Jessica Purgato, dal direttore generale Cristiano Rondelli e dall’allenatore Pino Milella. Presenti anche i giocatori della prima squadra del Mantova Calcio a 5.

Tutti i relatori hanno ricordato la figura delle quattro persone prematuramente scomparse: “grandi amici della città, che hanno dato tanto per lo sport e per Mantova”.
Mauro e Gerry Pasolini erano appassionati di sport e di calcio, Giulio Giovannoni un grande professionista, legato al Mantova e al Mantova Calcio a 5, a cui ha sempre dedicato attaccamento e interesse. Lucio Castelli raffinato compositore, legato al Mantova Calcio di cui fu anche addetto stampa nell’epoca Lori e poi al Mantova Calcio a 5, di cui ricoprì la carica di presidente dal 2014 al 2017. Marco Sguaitzer ex calciatore del Mantova e simbolo della lotta alla Sla.
Oltre al ricordo affettuoso e commosso da parte di tutti i relatori, l’assessore Caprini ha fatto sapere che la prossima settimana la Giunta comunale approverà anche quest’anno il “Bonus Sport” rivolto alle famiglie mantovane a sostegno dei giovani, dai 6 ai 17 anni compiuti, che praticano attività sportive.

Entrando nello specifico dei tornei, si parte sabato 6 settembre con il Memorial Giovannoni-Castelli “Trofeo Città di Mantova” al Palasport “Marco Sguaitzer”, in via Rino Gaetano, dalle ore 14, ingresso libero e gratuito, con il triangolare tra le prime squadre di Mantova Calcio a 5, EnergySaving Futsal e Pgs Isola Calcio a 5.

Si prosegue, poi, domenica 21 settembre con due Memorial: uno dedicato ai fratelli Pasolini, categoria under 19, ed uno intitolato, per la prima volta, a Marco Sguaitzer, categoria under 15.
Le partite dei due triangolari si svolgeranno sempre al PalaSguaitzer con ingresso libero e gratuito. Il primo Memorial Marco Sguaitzer sarà al mattino dalle 9.30, mentre il 14° Memorial fratelli Pasolini sarà al pomeriggio, dalle ore 14, e in quest’ultimo si sfideranno i ragazzi del Mantova, del Verona Calcio a 5 e Asd Compagnia Malo.

I Memorial hanno il patrocino del Comune di Mantova.

 

Si è concluso mercoledì 3 settembre il Mantova Summer Festival, tra le rassegne estive più apprezzate in Italia, riconosciuta per la peculiare capacità di coniugare una programmazione di eccellenze in due contesti esclusivi, Piazza Sordello e Palazzo Te, in cui l’arte, la cultura e la storia della Città di Mantova si intrecciano con la musica e gli spettacoli di prestigio.

L’evento, organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova, come da tradizione è andato in scena tra luglio in Piazza Sordello e settembre a Palazzo Te, presentando anche per l’edizione 2025 un cartellone che si è distinto per la qualità dei nomi in programma, declinato secondo una precisa volontà di offrire appuntamenti di interesse per un pubblico trasversale.

30.000 gli spettatori complessivi che si sono lasciati emozionare dagli appuntamenti in programma, che hanno avuto fra i protagonisti nomi di spicco della scena musicale mondiale e italiana.

Quattro gli appuntamenti con grandi artisti di fama internazionale. Dal concerto, sold out, di Santana, uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi, che il 2 luglio ha aperto il festival in piazza Sordello, a un’altra leggenda della musica, Nile Rodgers & Chic, sempre in piazza Sordello, passando per l’emozionante performance, sul palco della storica piazza nel cuore della Città, di Nick Cave, accompagnato dal bassista Colin Greenwood, fino ad arrivare alla serata che conclusiva di questa nuova edizione con protagonista Tony Hadley, accompagnato dalla sua The Fabulous TH Band, che nel suggestivo scenario dell’esedra di Palazzo Te ha celebrato i suoi quarantacinque anni di carriera.

Tra i grandi artisti italiani che hanno regalato emozioni in musica a un pubblico che si è lasciato immergere nell’atmosfera unica di Palazzo Te, capolavoro del Rinascimento italiano, Willie Peyote, che ha inaugurato il 27 agosto la seconda tranche del festival, l’intramontabile eleganza di Massimo Ranieri, la voce e la poetica di Diodato, il concerto - sold out con oltre un mese di anticipo - di Lucio Corsi, che ha visto in apertura di serata Filippo Dallinferno e una delle voci femminili più belle e iconiche del nostro Paese, Fiorella Mannoia accompagnata sul palco dall’orchestra Sinfonica Saverio Mercadante di Altamura diretta dal M° Rocco De Bernardis.

“Il Mantova Summer Festival è uno dei fiori all’occhiello della nostra programmazione - dice Fulvio De Rosa, head manager di Mister Wolf - Quest’anno abbiamo presentato un cartellone ambizioso, che ha indubbiamente aggiunto nuove note di prestigio a questo festival che ormai da diversi anni gode di un sentito riconoscimento sia da parte del pubblico che dagli stessi artisti, di cui molti internazionali, che sono stati protagonisti sui palchi di Piazza Sordello e Palazzo Te. Grazie a un consolidato lavoro di squadra e alla sinergica collaborazione con l’amministrazione comunale, abbiamo dato vita a un evento unico, che si distingue nel panorama dei festival estivi e che negli anni è divenuto identitario della Città di Mantova anche grazie all’armonica combinazione tra la qualità della programmazione e l’esclusività dei luoghi in cui si svolge. Siamo onorati di poter contribuire con i nostri eventi ad avvalorare l’indiscutibile ruolo chiave che la Città di Mantova svolge nella tutele e promozione del patrimonio culturale. Per il 2026, abbiamo già fissato in calendario il 4 luglio, data dell’atteso live di Caparezza, che ha scelto ancora una volta piazza Sordello per una tappa del suo ritorno sui palchi dal vivo. Rivolgiamo un doveroso e sentito ringraziamento a tutti gli sponsor, ai preziosi collaboratori, ai fornitori, ai tecnici, alle forze dell’ordine e ai soccorritori che hanno prestato servizio con professionalità e devozione per garantire la buona riuscita del festival”.

Per la stagione invernale, Mister Wolf, organizzatore e promotore del Mantova Summer Festival, ha già presentato un cospicuo cartellone per la tradizionale rassegna Mantova Live Theatre, in programma al Teatro Sociale e al PalaUnical. Proprio al PalaUnical si terrà il 29 settembre il recupero dell’appuntamento con Gianluca Gotto, originariamente previsto a Palazzo Te e riprogrammato per maltempo.

 

Syncronie Culturali no profit annuncia la prima edizione di “Goodbye Summer”, l’evento gratuito che riunisce in un unico palcoscenico le performance Dj Set dei giovani Collettivi mantovani e dintorni.

Patrocinato dal Comune di Mantova, l’evento si svolgerà sabato 6 settembre al Campo Canoa. L’iniziativa, rivolta ad un pubblico giovanile maggiorenne, è un nuovo appuntamento estivo che propone un’esperienza unica di musica elettronica e atmosfere positive, ambientata nella suggestiva cornice sul Lago. Tanta buona musica e molto altro: street food, drink e momenti di socializzazione per un’esperienza piacevole e inclusiva dalle prime ore del tramonto fino a mezzanotte.

Come annunciato dallo stesso presidente di Syncronie Culturali, Paolo Pecorari: “L’evento mira a offrire un momento di aggregazione culturale, musicale e di intrattenimento di qualità, valorizzando la scena locale e l’offerta turistica della città”. L’obiettivo è promuovere, valorizzare e ispirare il pubblico giovanile attraverso linguaggi artistici contemporanei. Syncronie Culturali, no profit, nasce da un progetto artistico collettivo e itinerante che prende forma in luoghi esclusivi e non convenzionali della cultura.

Dettagli principali dell’evento al Campo Canoa di sabato 6 settembre: dalle 17.30 alle 22 accrediti attivi e fino alle 24 special drink&food e performance Dj Set.
Accesso: ingresso gratuito fino a esaurimento posti con registrazione obbligatoria tramite il link https://syncronie-culturali-goodbyesummer2025.eventbrite.it

Contenuti: Dj Set e musica elettronica, accompagnati da proposte di street food e momenti di intrattenimento, per un’esperienza immersiva al tramonto. Concept: il primo evento musicale che riunisce i principali Collettivi di Mantova e dintorni che sono Abbronzatissima, Marea, Poncho.
Partner tecnici: Masseria Ristorante-Pizzeria, Consorzio Tutela dei Vini Mantovani, Cherimoya, Antica Trattoria da Mario. Special Thanks: ICG - Italiana Costruzioni Generali Srl.

Si ricorda il servizio gratuito delle navette Apam al Campo Canoa (andata/ritorno) fino alle 24.

Info: https://goodbyesummer2025.weebly.com

 

La ventinovesima edizione di Festivaletteratura è stata inaugurata e la famosa kermesse letteraria si svolgerà a Mantova fino a domenica 7 settembre. Quest’anno è più forte che mai il desiderio di ritrovarsi per mettere a confronto le storie, lasciare spazio alle idee, trovare parole per leggere e affrontare quello che ci succede intorno. 300 autrici e autori provenienti da tutto il Mondo si riuniranno tra i palazzi storici e le piazze di Mantova in occasione del Festival letterario più longevo d’Italia.

Il Festivaletteratura, nato nel 1997, è diventato un momento in cui la città si reinventa e si apre al dialogo, accogliendo idee, lingue, visioni e storie. Per cinque giorni Mantova si trasforma in un laboratorio dove la letteratura è al servizio della realtà e della sua interpretazione.

All'inaugurazione del Festivaletteratura, mercoledì 3 settembre, sotto la tenda Tea di piazza Sordello, il primo caloroso applauso è andato al fondatore Luca Nicolini scomparso cinque anni fa. A ricordarlo è stata la presidente del comitato Laura Baccaglioni, la quale ha introdotto la serie degli interventi che hanno dato il via alla ventinovesima edizione della manifestazione culturale più importante della città. Oltre alle autorità, sotto la tenda affollata, si sono radunati amici del festival, scrittori e volontari. La presidente Baccaglioni ha ricordato anche la figura dell'ex assessore regionale alla Cultura Marzio Tremaglia, scomparso 25 anni fa, il quale capì che il festival poteva avere un futuro di successo e non fece mancare il sostegno economico. Il presidente della Tea Massimiliano Ghizzi, alla sua nona e ultima edizione al vertice della azienda, in quanto sta terminando il suo mandato, ha sottolineato che sono tanti i temi trattati in sintonia con le politiche ambientali care a Tea. L'assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Beduschi ha messo in evidenza che si tratta di un evento unico nel panorama mondiale. Subito dopo ha portato i saluti in video l'assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso. Poi, gli interventi da parte del presidente della Provincia Carlo Bottani e dell'ex presidente della Camera di Commercio Carlo Zanetti. Il sindaco Mattia Palazzi ha definito il festival portatore “di ritmo, energia e confidenza. A Mantova, durante il Festivaletteratura, le persone si parlano anche se non si conoscono” ha detto citando, poi, ‘Le città invisibili’ di Italo Calvino invitando a guardare oltre le apparenze: “Non è importante questa o quella pietra, ma la linea dell’arco che le unisce”. “Essere città della cultura - ha detto - non significa solo celebrare la nostra storia, ma progettare il futuro” e concludendo ha sottolineato: “Non esiste una città in Italia, per numero di abitanti, che produca tanta cultura come Mantova. Il Festivaletteratura è una delle nostre finestre sul mondo”.

L'inaugurazione si è conclusa con il tradizionale brindisi offerto da Garda Doc e un rinfresco aperto al pubblico in piazza, a sancire lo spirito aperto e partecipativo del Festival. Con lo sguardo già rivolto alla trentesima edizione del 2026, Festivaletteratura continua a essere una delle manifestazioni culturali più significative d'Europa.

Si fa presente che la ventinovesima edizione cade in un anno speciale per Mantova: 500 anni fa apriva il cantiere di Palazzo Te, la residenza gonzaghesca suburbana realizzata da Giulio Romano che per il Festival è stata ispirazione e sede di molti dei suoi eventi più originali. L’anniversario è una delle occasioni che Festivaletteratura coglie per cercare come sempre di rovesciare la prospettiva e tornare a lasciarsi stimolare da opere e autori del passato prossimo o dei secoli più remoti.

Tra gli ospiti di quest’anno Elizabeth Strout, Roberto Saviano, Adania Shibli, Cecilia Sala, Ocean Vuong, Antonio Scurati, Guus Kuijer, Antonio Albanese, Vasco Brondi, Marija Stepanova, Armistead Maupin, Lydie Salvayre, Andrea Pennacchi, Teresa Ciabatti, Mariana Enríquez, Jan Brokken, Gad Lerner, Omar El Akkad, Jamaica Kincaid, Mieko Kawakami, Alejandro Zambra, Paul Murray, Beppe Severgnini, David Almond, Camila Sosa Villada, Melania G. Mazzucco, Didier Fassin e molti altri in città fino al 7 settembre.

Info: www.festivaletteratura.it

 

Il Comune di Mantova è tra i promotori del progetto “Navigando fra Storia, Fiume e Sapori – un percorso esperienziale in un territorio autentico della Lombardia”, finanziato dalla Regione nell’ambito del bando “Lombardia Style 2025”. L’importante iniziativa mette in rete la nostra città con le realtà di Cremona (capofila), Bergamo, Lodi e Pavia attraverso un palinsesto congiunto di eventi dedicati alla scoperta del patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico dei territori interessati.

Il calendario promosso dal Comune di Mantova dal titolo “Mantova, Città d’acqua, sapori e poesia, sulle tracce di Virgilio” intende valorizzare il percorso di collegamento fluviale tra il Comune capoluogo e Borgo Virgilio, e non solo, attraverso esperienze che uniscono natura, enogastronomia e poesia. Partendo da Mantova sarà possibile, passando dalla Riserva Naturale della Vallazza, visitare anche i luoghi del poeta latino Publio Virgilio Marone e gustare i sapori del territorio.

Il secondo appuntamento della rassegna si svolgerà sabato 6 settembre con l’evento dal titolo "Virgilio in città, Mantova-Pietole", con ritrovo al mattino alle 9 presso il Museo Virgilio in piazza Erbe.
La giornata prevede “ingresso e visita guidata al Museo Virgilio, otto sale, otto momenti alla scoperta della vita e della scrittura del poeta – spiega una nota –, della sua sensibilità e delle sue idee, della sua epoca e anche della nostra. Un museo interattivo, nell'importante Palazzo del Podestà. A seguire, partenza dal Lago di Mezzo, navigazione dei laghi di Mantova e dell'oasi protetta. La guida sulla nave illustrerà gli aspetti artistici e storici. Si entra nella ‘Vallazza', nell'oasi del Mincio. È il paesaggio naturalistico – continua –, dove si è avvolti dalle castagne d'acqua e le ninfee. Qui gli aironi si levano in volo, i cigni sfilano. È uno tra i più interessanti ambienti umidi, ora tutelato dal WWF per permettere un'equilibrata convivenza tra uomo e la natura. Nel risalire verso la Riserva Naturale, si incontrano sul percorso le sgarze ciuffetto, le garzette, gli aironi rossi e qualche castorino di fiume. Arrivo a Pietole e sbarco preso l’Arci Amici della Vallazza, tempo libero per la visita alle terre di Virgilio e al Forte, con il relativo Museo. Infine, ritorno a Mantova”. Le iscrizioni sono aperte dal 27 agosto.

Le altre iniziative il 13 e il 27 settembre e il 15 ottobre.
Gli appuntamenti sono gratuiti fino al raggiungimento del numero massimo consentito. Prenotazione obbligatoria a partire da dieci giorni prima dell’evento. Info e prenotazioni all’Infopoint inLombardia in piazza Andrea Mantegna 6, tel. 0376 432432 - 351 147 2959, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Per consultare il programma: www.comune.mantova.it (Mantova da Vivere).

 

La città di Mantova ha un nuovo spazio urbano: piazza Cavallotti e l’ingresso di corso Umberto I sono stati completamente riqualificati, restituendo alla cittadinanza un’area più bella, sicura, accessibile e sostenibile.

L’inaugurazione si è svolta sabato 30 agosto alla presenza del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dell’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, dei progettisti di Studio associato Archiplan, dei tecnici dell'impresa La Goitese e del responsabile della sicurezza Gilberto Paraluppi che hanno seguito e realizzato l’intervento. Oltre al sindaco Palazzi e all'assessore Martinelli, sono intervenuti anche Stefano Gorni Silvestrini di Archiplan Studio e Marco Bui del Museo Diffuso "Giuseppe Gorni" di Nuvolato di Quistello. L'assessore regionale Guido Guidesi ha inviato un messaggio scritto. La cerimonia è stata accompagnata dalla Banda Città di Mantova “Alessio Artoni” e si è conclusa con il taglio del nastro presso il “Monumento alla Donna” di Giuseppe Gorni. Tante le autorità ed i cittadini presenti per l'evento.

Obiettivi e benefici per la città
L’intervento, dal valore complessivo di 1,17 milioni di euro (di cui 400.000 € dal Bando Duc), ha puntato a:
• Migliorare la qualità della vita urbana
• Rendere l’area più sicura per pedoni, ciclisti e automobilisti
• Favorire la socialità grazie a nuovi spazi senza barriere
• Valorizzare il centro storico con materiali di pregio e nuove illuminazioni
• Aumentare il verde urbano per ridurre le isole di calore e migliorare la vivibilità

Le principali novità per i cittadini
o Eliminazione delle barriere architettoniche
o Nuove rampe di accesso e segnaletica per ipovedenti
o Creazione di nuovi attraversamenti ciclopedonali che collegano Corso Vittorio Emanuele e Corso Umberto I, ristabilendo un’asse interrotto da anni
o Revisione della circolazione stradale con una nuova mini-rotatoria
o Nuove aree per carico e scarico e parcheggi disabili più vicini ai negozi
o Spostamento del parcheggio biciclette per migliorare la fruibilità della piazza
o Nuove piantumazioni con alberi e fiori
o Superfici drenanti per una migliore gestione delle acque
o Aree d’ombra per mitigare le isole di calore
o Potenziamento dell’illuminazione pubblica e nuovo gioco di luci sul colonnato del Teatro Sociale
o Ampliamento dell’impianto di videosorveglianza per una maggiore sicurezza
o Rifacimento delle pavimentazioni con materiali di qualità
o Spostamento e valorizzazione del Monumento alla Donna di Gorni
o Miglioramento dell’arredo urbano con nuovi cestini, dissuasori e rastrelliere

Fasi dei lavori
L’intervento è stato realizzato in più tappe:
1. Rifacimento dei sottoservizi a cura di Tea (380.000 € investiti)
2. Riqualificazione dell’area urbana e creazione di nuovi spazi pedonali
3. Restyling delle aree adiacenti come Teatro Sociale e Corso Umberto I
4. Completamento, rifiniture e installazione degli arredi

Nonostante i lavori, la circolazione veicolare è stata sempre garantita, così come l’accesso a case, negozi e passi carrabili.

Con questo intervento, la città si dota di un nuovo ingresso al centro storico, più moderno, sicuro e vivibile. La nuova piazza Cavallotti diventa così uno spazio di incontro, mobilità sostenibile e verde urbano, contribuendo alla qualità della vita dei cittadini e alla valorizzazione dell’identità storica di Mantova.

 

Ancora una volta le turbolenze del mondo spingono a riflettere su cosa il jazz abbia rappresentato nell’invenzione novecentista dell’“Occidente allargato”. “It don’t mean a thing if it ain’t got that swing”, diceva Duke Ellington nel 1931, tra una guerra mondiale e l’altra. Lo “swing”, il carattere ritmico originario del jazz, così potentemente fisico, eppure così inafferrabile ed intrascrivibile, sembra da subito essere la lingua di un’oralità globale, di un’umanità non arruolabile, affamata di canto, di danza, di costruzione collettiva. Nei decenni e nella geografia quello “swing” cambierà forme e nomi, ma non la sua energia contagiosa e ricombinatrice. Resisterà allo spirito semplificatore delle guerre e getterà ponti tra culture che clandestinamente si feconderanno reciprocamente. Non smetterà di incarnare, neppure nei momenti in cui quell’Occidente allargato sembrerà implodere, il messaggio di una disperata socialità. Stabilirà relazioni nel deserto della politica e scaverà sotto i muri che le vorrebbero vietare. Se vogliamo la pace, sembra dirci la sua storia fatta di Africa, ma anche di America Latina, Europa e Asia, se vogliamo disinnescare le guerre disegnate dai fabbricanti di armi, continuiamo a “swingare” come ci ha indicato Duke con quella canzone del 1931.

L’edizione di “MantovaJazz 2025” è stata presentata venerdì 29 agosto, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma 39, dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi e per il festival da Giorgio Signoretti e Roberto Biaggi della direzione artistica e dal responsabile Marco Monici.

Il cartellone 2025 del Chiozzini ruoterà intorno a quattro maestri che del jazz hanno fatto un terreno di incontro con lo “swing del mondo”. Tre di questi sono pianisti, quasi a voler continuare l’opera di ricognizione che negli ultimi anni ha portato a Mantova maestri classici e nuovissimi come Carla Bley, Fred Hersch, Joey Alexander e Tigran Hamasyan. Due sono autentici campioni delle sensibilità latine del Centro-America, come il panamense Danilo Pérez (sabato 8 novembre) e il cubano Gonzalo Rubalcaba (mercoledì 12 novembre), il terzo è un musicista cosmopolita come l’israeliano Shai Maestro (sabato 22 novembre), la cui straordinaria qualità pianistica sarà pienamente percepibile anche in una masterclass pomeridiana con gli studenti del Conservatorio. Il cartellone è completato dal formidabile contraltista afroamericano Immanuel Wilkins (domenica 2 novembre), che sta vivendo un momento artistico straordinariamente felice che lo vede come voce di punta della sempre imprescindibile scena del jazz di New York.

MantovaJazz - Festival “Roberto Chiozzini”, è frutto di una storica partnership tra ARCI Provinciale e Circolo del Jazz e porta a Mantova ininterrottamente dal 1981 il più grande jazz della scena statunitense ed europea, individuando ogni anno un tema complessivo che serva da stimolo, rivolto a spettatori, musicisti e studenti, per una riflessione sempre più consapevole sul valore assoluto che il jazz ha assunto come forma espressiva universale e straordinariamente ricca e vitale.

I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili in prevendita dai primi di settembre sul sito (www.vivaticket.it) o nei punti vendita VivaTicket oppure il giorno stesso del concerto direttamente sul luogo dell’evento a partire dalle ore 19.00. Per l’edizione di quest’anno, oltre ai biglietti del singolo evento, è possibile acquistare l’abbonamento a tutti e quattro i concerti al costo di 60 €. Maggiori informazioni sul sito mantovajazz.it, alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 348 0072215.

Inoltre, a sottolineare l’impegno di MantovaJazz nella diffusione della musica jazz verso le nuove generazioni, sono previste agevolazioni per gli/le studenti del Conservatorio di Mantova e delle scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School. Gli studenti interessati possono contattare direttamente la scuola di musica di riferimento per avere maggiori informazioni.

MantovaJazz è organizzato da Arci Mantova e Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini” con il patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno della Fondazione Comunità Mantovana e della Fondazione Banca Agricola Mantovana, in collaborazione con il Conservatorio di Mantova “Lucio Campiani” e le scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School.

IL PROGRAMMA DEI CONCERTI

Domenica 2 novembre 2025
IMMANUEL WILKINS BLUES BLOOD
Ore 21.00 - Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
Ogni anno il Chiozzini dedica almeno un appuntamento al riconoscimento di quei talenti esplosivi che usano la propria onnipotenza jazzistica per allargare i confini espressivi della musica afroamericana. Non poteva mancare Immanuel Wilkins. Il suo concept Blues Blood, coprodotto da Meshell Ndegeocello ed ispirato a una vicenda di violenza razziale del 1964, ha fatto gridare al miracolo per l’incontro tra il rigore jazzistico del giovane saxofonista di Philadelphia e i linguaggi della più poetica canzone contemporanea. Un’opera jazz che si colloca alla stessa siderale altezza di quelle fondative di Duke Ellington o di Carla Bley.
Sul palco:
Immanuel Wilkins – sax alto
Micah Thomas – pianoforte
Ryoma Takenaga – basso
Kweku Sumbry – batteria
Yaw Agyeman – voce
June McDoom – voce
Malaya - voce
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 25 € - abbonamento a tutti i concerti 60 €

Sabato 8 novembre 2025
DANILO PÉREZ – JOHN PATITUCCI – ADAM CRUZ TRIO
Ore 21.00 - Teatro Bibiena (Via Accademia 47 – Mantova)
Danilo Perez, pianista colossale, intellettuale vitalistico ed onnisciente, maestro delle tante stratificazioni linguistiche di cui il jazz si nutre, prima fra tutte quella triangolazione fondativa tra Africa, “Caraibi estesi” e States, ha sempre usato il suo magnifico trio come laboratorio ribollente della commistione tra suggestioni, del morphing tra i principi funzionali delle varie aree geografiche. Muovendosi su una linea originalissima ed indipendente dalla tradizione evansiana, Perez ha comunque trovato nel contrabbassista John Patitucci una voce dialogica fondamentale. Un trio di improvvisatori-arrangiatori che, tra le altre cose, ha sostenuto continuativamente l’ultima folgorante fase della vicenda musicale di Wayne Shorter.
Sul palco:
Danilo Pèrez – pianoforte
John Patitucci – basso
Adam Cruz – batteria
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: Posti numerati in platea 30 € - Posti numerati nei palchi 20€ - Abbonamento a tutti i concerti 60 €

Mercoledì 12 novembre 2025
GONZALO RUBALCABA - HAMILTON DE HOLANDA DUO
Ore 21.00 - Teatro Bibiena (Via Accademia 47 – Mantova)
Gonzalo Rubalcaba è Cuba seduta al pianoforte. Capitale musicale e morale di quell’area caraibica estesa che tanto aveva scosso la scena newyorchese fin dal 1948 di Dizzy Gillespie e Chano Pozo (“Cubana Be / Cubana Bop”), Cuba è la cittadella assediata che mantiene viva la natura “folk” della trasmissione culturale intergenerazionale. Lontano dallo spettacolo di quel tecnicismo globale spersonalizzato che sembra essere la cifra di questi tempi, Rubalcaba ha da sempre praticato in tutte le sue collaborazioni una vibrante ricerca dell’altro che lo porta ora a immaginare mondi musicali con l’incredibile specialista brasiliano del bandolim Hamilton De Holanda.
Sul palco:
Gonzalo Rubalcaba – pianoforte
Hamilton De Holanda – bandolim
Inizio concerto ore 21, apertura teatro ore 20
Biglietti: Posti numerati in platea 30 € - Posti numerati nei palchi 20€ - Abbonamento a tutti i concerti 60 €

Sabato 22 novembre 2025
SHAI MAESTRO
Ore 21.00 - Auditorium Monteverdi (Via Conciliazione 33 – Mantova)
Nomade come la sua magnifica musica, il pianista Shai Maestro, impostosi nella difficilissima ed affollatissima scena di Brooklyn per l’originalità della propria visione, si è recentemente ricollocato in Europa, anche grazie ad un contratto con la prestigiosa etichetta ECM che gli permette di esplorare con ancora maggiore compiutezza le profondità armoniche ed espressive del proprio pianismo. In un ideale abbraccio con i magnifici concerti di Brad Mehldau e di Fred Hersch delle scorse edizioni, Maestro si esibirà in un piano solo che promette di essere estremamente significativo.
Sul palco:
Shai Maestro – pianoforte
Inizio concerto ore 21, apertura auditorium ore 20
Biglietti: posti numerati in platea 20 € - abbonamento a tutti i concerti 60 €

 

Info e programma: www.mantovajazz.it

 

Dopo il successo della prima edizione, Vista Lago Music Festival torna con un doppio appuntamento imperdibile: sabato 30 e domenica 31 agosto 2025 a Campo Canoa Mantova, con vista unica sul Lago Inferiore.

Organizzato da Green Eventi, con il supporto di Tea, Pop Start, Imemi (PalaUnical), Giovanzana, Virgiliana Autoscuola e Nautica, Cpl Concordia e patrocinato dal Comune di Mantova, il festival si conferma come uno degli eventi musicali più attesi dell’estate, con ingresso gratuito.

Il programma della seconda edizione è stato presentato mercoledì 27 agosto, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma 39, dall’assessora alle Politiche giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, da Alessandro Carbonieri di Green Studio, Desirée Mora di Pop Start, Martina Bergnucchini di Giovanzana e Mauro Bertoletti di Mister B Brewery.

LINE-UP UFFICIALE 2025
Gli artisti che calcheranno il palco di Vista Lago sono nomi di rilievo del panorama indie italiano e internazionale.

Sabato 30 agosto

Spillo – ore 18:00
Esploratore di beat vibranti e urban mood, Spillo è il tessitore di ritmi dal carattere metropolitano. Il suo sound pulsante fonde bassline profonde con atmosfere elettroniche raffinate, creando un’esperienza sonora che pulsa di energia urbana e creatività sonora.

Livrea – ore 20:45
Un viaggio sonoro ipnotico ed elegante: Livrea plasma paesaggi elettronici onirici, dove ambient e sperimentazione si incontrano con raffinata delicatezza. Le sue sonorità, soffuse e immersive, trasportano l’ascoltatore in un flusso magnetico che oscilla tra tensione emotiva e raffinate atmosfere d’avanguardia.

Bais – ore 21:45
Cantautore indie-pop emergente di grande sensibilità, Bais costruisce melodie malinconiche che sussurrano speranze e ricordi. Il suo stile retrò e raffinato, arricchito da groove morbidi e melodie avvolgenti, lo posiziona tra le rivelazioni più fresche del panorama italiano contemporaneo.

Blue Mondays – ore 23:00
Il leggendario duo house underground italiano — Keemani e Alex Ferrazzi — ritorna con un sound lo-fi techno‑disco unico e iconico. Famosi per i loro beat intenzionalmente "imperfetti", campionamenti originali e linee di basso seducenti, sono un punto di riferimento per chi ama ballare sull’inedito e sull’avanguardia sonora

Domenica 31 agosto

Cobra – ore 18:00
Una forza vibrante di funk-pop contaminata da soul, dove performance scenica e groove irresistibile si fondono. Cobra sfrutta il palco come una tela vivente, scatenando energia pura con ironia e magnetismo, in un mix che sfida le categorie musicali tradizionali.

Masamasa – ore 20:00
Visionario tra electro-rap e flow postmoderno, Masamasa intreccia parole e ritmi con uno spirito squisitamente attuale e sperimentale. Il suo approccio ibrido lo rende un autore intrigante, capace di dare forma a un linguaggio musicale personale, moderno e dinamico.

Il Mago del Gelato – ore 21:15
Cantautorato lisergico e surreale: Il Mago del Gelato incanta con testi ironici, atmosfere psichedeliche e una poetica onirica. Le sue canzoni sono quadri sonori sospesi tra sogno e realtà, capaci di raccontare l’assurdo con grazia e meraviglia.

Matteo WNB – ore 22:45
Dj producer che chiude il festival con stile: Matteo WNB miscela elettronica, house e chill beats per un finale che oscilla tra l'hip not e il groove raffinato. La sua selezione è un invito al relax e all’eleganza sonora, ideale per cullare il tramonto e salutare la notte.

Novità 2025: Presentazione ufficiale della squadra di calcio femminile Mantova Women
Domenica 31 agosto alle 19:30, salirà sul palco anche la squadra di calcio femminile Mantova Women che ha vinto il campionato di Promozione Lombarda e quest’anno militerà nel campionato di Eccellenza per il quarto anno di fila, per un momento speciale di presentazione al pubblico. Un’occasione per celebrare lo sport e valorizzare le eccellenze femminili del territorio.

 

AREA FOOD & PARTNER LOCALI
Per il 2025 abbiamo scelto di collaborare con alcune tra le migliori realtà enogastronomiche del territorio e del centro città, per offrire un'esperienza culinaria autentica e di qualità. Presenti in area food & beverage:

Laboratorio - pulled pork, pulled mushroom, patatine fritte, cocktail
Vino Esclamativo - falafel, kebab, patatine fritte, vini naturali
En - noodles Dan Dan, pakora veg e gluten free, focaccia genovese con patate e pesto, vini naturali
Officina del Panino - green burger, caronte burger, crunchy chicken, pane e cotechino, anelli di cipolla, patatine fritte
Ortika - caffetteria, brownies, cookies, dolcetti

Mister B Brewery - birra
Il Salotto - cocktail
Ciocapiat – cocktail

Inoltre, il festival ospita anche importanti progetti sociali e d’inclusione come:
Hortus - tabulè con verdure e ceci, riso rosso con verdure e timo, pasta fredda, muffin con frutta, analcolico al lampone, tè verde alla menta
La Stazione Rulli Frulli - tigella emiliana e patatine fritte
Un’offerta gastronomica pensata per coniugare gusto, sostenibilità e inclusione.

CRAFT MARKET – CREATIVITÀ INDIPENDENTE
L'area market del festival accoglie una selezione curata di creativi indipendenti che spaziano tra diversi ambiti dell’artigianato contemporaneo. Saranno presenti espositori con:
• abbigliamento handmade
• gioielli artigianali
• illustrazioni originali
• e tante altre produzioni uniche tra design, editoria e oggettistica.
Un vero spazio di ispirazione e scoperta, immerso nell’atmosfera rilassata del tramonto sul lago.

Informazioni generali
Data: sabato 30 e domenica 31 agosto 2025
Orario: apertura alle ore 18:00, chiusura indicativa verso le 00:30
Location: Campo Canoa, Mantova (MN)
Ingresso: gratuito

Per restare aggiornati su sorprese, lineup ulteriori o info su espositori e corner food & beverage, seguite la pagina ufficiale Instagram @vistalagofestival.

Vista Lago Music Festival: la notte estiva mantovana non è mai stata così vibrante. Vi aspettiamo al tramonto, sul lago, per una serata indimenticabile.

Organizzazione:
Green Eventi
Via XX Settembre 29/B – Mantova
Tel: 0376 405103
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Al via la seconda parte del Mantova Summer Festival nel giardino dell'Esedra di Palazzo Te a cura di Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova.

Dopo i grandi concerti del mese di luglio nella storica piazza Sordello, da mercoledì 27 agosto a mercoledì 3 settembre si susseguiranno sul palco della villa giuliesca altre otto date con inizio sempre alle 21 (tranne il live di Diodato previsto alle 21.45).

Si parte il 27 agosto con Willie Peyote e il suo "Grazie ma no grazie tour", una della serie di date che sta portando in giro per l'Italia il cantautore torinese e la sua band con l'ultimo album "Sulla riva del fiume", e non solo.
Giovedì 28 agosto sarà la volta di Gianluca Gotto con "Le Tre Vie del BenEssere", un nuovo incontro-spettacolo dedicato alla "scienza della vita", l'Ayurveda.
"Tutti i sogni Ancora in volo" di Massimo Ranieri andrà in scena venerdì 29 agosto, uno show tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti.
Il 30 agosto arriverà a Mantova Diodato con il suo nuovo intenso spettacolo e chiuderà il mese, domenica 31, Lucio Corsi, il primo sold out di questa trance del festival con in apertura di serata Filippo Dallinferno.

Lunedì 1° settembre si terrà il concerto "De André canta De André best of estate 2025".
Il 2 settembre a salire sul palco dell'Esedra sarà Fiorella Mannoia con il summer tour "Fiorella Sinfonica-Live con Orchestra" diretta da Rocco De Bernardis tra brani recenti e i suoi più grandi successi.
Chiuderà il Sumer Festival 2025, mercoledì 3 settembre, una delle voci più iconiche della scena musicale internazionale, Tony Hadley, che, dopo quarantacinque anni di carriera costellati da successi, continua a emozionare intere generazioni.

Info www.mantovasummerfestival.it

 

La rassegna musicale, organizzata dall’Associazione Disanima Piano con il patrocinio del Comune di Mantova, si terrà dal 12 al 14 settembre presso due location diverse: il tradizionale Giardino Scalori (eventi pomeridiani) e Corte Gesuita agli Angeli di Mantova (eventi serali).

La musica come cardine della dodicesima edizione del Festival “Disanima Piano” nelle sue varie declinazioni e rappresentazioni sul palco. Gli artisti che prenderanno parte a questo Festival sono di assoluta qualità e la scelta degli eventi presentati quest’anno è, come nostra consuetudine, frutto di mesi di valutazioni delle diverse proposte pervenute. La ricerca del giusto equilibrio tra la popolarità degli artisti, voci meno note e differenti tipologie interpretative, ha generato un programma policromo che ha come obiettivo il coinvolgimento di un pubblico trasversale che coltivi il desiderio di ascoltare in profondità senza sottrarsi al divertimento.

DISANIMA PIANO è un’Associazione Culturale no profit costituita da un team di amanti delle arti attiva principalmente nell’ambito musicale, ma che spazia tra eventi di teatro, cabaret, fotografia, arte figurativa. Il nucleo fondatore conduce l'associazione per passione delle arti con l'aiuto di sponsor, enti, tra cui il Comune di Mantova, fondazioni quali la fondazione BAM e la fondazione Comunità Mantovana e privati sostenitori (associati). Nel tempo si sono avvicendati diversi artisti, tra i più noti: Mario Venuti, Alberto Fortis, Eugenio Finardi, Maurizio Fabrizio, Antonella Ruggiero, Marina Rei, Francesco Sarcina, Tosca, Irene Grandi, Sarah Jane Morris, Nada, Paola Turci, Claudia Gerini, Oblivion, Flavio Oreglio, Sergio Sgrilli, Leonardo Manera, Vincenzo Albano, Claudio Batta oltre a numerosi musicisti nazionali e del territorio. L’obiettivo dell’Associazione è crescere ulteriormente offrendo alla città e alle aziende momenti culturali alternativi grazie a un cartellone di appuntamenti di alto livello.

Il programma della dodicesima edizione della rassegna musicale è stato presentato venerdì 22 agosto, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi e dai quattro soci fondatori dell’Associazione Disanima Piano: il presidente Stefano Guernelli, il direttore artistico Davide Guernelli, la segreteria e coordinatrice Alessandra Scalori e Paola Bruschi delle pubbliche relazioni.

 

PROGRAMMA DISANIMA PIANO FESTIVAL 

12/9 ore 21.15 FRIDA BOLLANI MAGONI – “Semplicemente Frida”
Corte Gesuita. Angeli di Mantova

Con questo nuovo spettacolo, Frida si presenta al pubblico con una proposta artistica matura e più autentica. Il tour è anche un’opportunità per scoprire sonorità più contemporanee grazie all’inserimento di altri strumenti elettronici. Il nuovo repertorio include brani originali che riflettono la sua evoluzione artistica, insieme a interpretazioni di successi internazionali. Frida è accompagnata sul palco dal musicista britannico Mark Glenworth.

13/9 ore 17.00 ASSANE DIOP – MAX SAMARITANI
Giardino Scalori - Mantova

Assane Diop, è un attore comico-senegalese. Particolarmente noto per il suo umorismo che sfida i pregiudizi grazie a storie ironiche sulla vita di una persona di colore in Italia, tratta temi come il razzismo e la diversità culturale con un tocco di autoironia.

Max Samaritani si racconta al pubblico parlando di sé, della sua storia, di sua moglie, delle ansie, delle diete, del suo e del nostro mondo. Uno spettacolo che dà origine a pensieri, situazioni e ricordi, un flusso comico di coscienza, un giro intorno alla vita (in tutti i sensi), sempre con leggerezza (non in tutti i sensi!)

13/9 ore 21.15 ARIANNA PORCELLI SAFONOV – “Fiabafobia”

Corte Gesuita - Angeli di Mantova

Fobia vuol dire paura e “paura” include nella propria radice l’indoeuropeo - pat che vuol dire percuotere, abbattere. Potremmo dire che le paure ci abbattono e che veniamo giornalmente percossi dalla fobia. Non è un buon inizio per un monologo comico. La risata però è il linguaggio che serve per entrare dentro ad uno degli argomenti più attuali, impegnativi e meno discussi di questo momento storico: la paura come timone sociale. (...) Ma non ci bastano le paure proposte dai suggeritori mediatici: vogliamo di più! Ed anche grazie anche al clima di terrore mondiale ci spertichiamo in fobie personalizzate che ci percuotono con mille bastoni (...). Fiaba-fobia è una collana di racconti che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti. Fiaba-fobia è stata scritta per ridere e per pensare. Sperando che non ci sia nessuno che abbia paura di ridere e di pensare.

14/9 ore 17.00 ALESSANDRA “MOSTACHOVA” MOSTACCI - SOFIA BUCONI
“Rock in blue, I love Freak - un omaggio a Freak Antoni”
Giardino Scalori - Mantova

Un grande omaggio alla memoria di Roberto “Freak” Antoni, fondatore e mente musicale degli Skiantos, nonché una delle figure chiave per comprendere a fondo la storia della cultura underground del nostro paese. Autore della quasi totalità dei brani degli Skiantos, Freak ha segnato un’epoca grazie all’intelligenza e all’avanguardia di brani come “Gelati”, ““Sono un Ribelle Mamma”.La compagna di vita e di palco Alessandra Mostacci, insieme alla cantante Sofia Buconi, lo omaggia con questo concerto piano e voce.

14/9 ore 21.15 MARINO BARTOLETTI E DUO IDEA - “Sanremo insieme”
Corte Gesuita - Angeli di Mantova

È uno spettacolo tutto da ascoltare, tutto da vedere, tutto da cantare, tutto da ridere. Un viaggio all’interno del tempo e dello spazio, per raccontare tramite gli aneddoti e le curiosità sul Festival della canzone italiana.
Tra ricordi, canzoni, sorprese e tante risate, ci catapulteranno nell’Italia degli ultimi 70 anni. Accompagnamento musicale della band “Nilla goes to Hollywood”.

 

INGRESSI

TUTTI GLI EVENTI NECESSITANO DI PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA AL 338 4947909

ASSOCIATI DISANIMA PIANO
ingresso gratuito a tutti gli eventi
diritto di prelazione prenotando entro 29 agosto

BIGLIETTI
EVENTI POMERIDIANI (Assane Diop- Max Samaritani. Alessandra Mostacci – Sofia Buconi)
Prelazione per i tesserati 2025, contattare la segreteria per eventuale disponibilità

 FRIDA BOLLANI MAGONI “Semplicemente Frida”
intero: euro 20 / ridotto ragazzi entro i 18 anni: euro 15

 ARIANNA PORCELLI SAFONOV “Fiabafobia”
intero: euro 20 / ridotto ragazzi entro i 18 anni: euro 10

 MARINO BARTOLETTI – DUO IDEA “Sanremo insieme”
intero: euro 20 / ridotto ragazzi entro i 18 anni: euro 20

 Info: www.disanimapiano.com

 Contatti: cell. 338 4947909 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (segreteria)
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Il Comune di Mantova è tra i promotori del progetto “Navigando fra Storia, Fiume e Sapori – un percorso esperienziale in un territorio autentico della Lombardia”, finanziato dalla Regione nell’ambito del bando “Lombardia Style 2025”. L’importante iniziativa mette in rete la nostra città con le realtà di Cremona (capofila), Bergamo, Lodi e Pavia attraverso un palinsesto congiunto di eventi dedicati alla scoperta del patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico dei territori interessati. L’acqua, elemento simbolo di questo progetto, sarà la protagonista assoluta, unendo le diverse anime del territorio lombardo attraverso la navigazione, l’esplorazione e la scoperta dei sapori regionali più autentici. Ogni tappa del progetto è pensata per offrire un’esperienza coinvolgente e immersiva, che intreccia la narrazione dei territori con attività outdoor, degustazioni, navigazioni fluviali e incontri culturali.

Il calendario promosso dal Comune di Mantova dal titolo “Mantova, Città d’acqua, sapori e poesia, sulle tracce di Virgilio” intende valorizzare con cinque eventi il percorso di collegamento fluviale tra il Comune capoluogo e Borgo Virgilio, e non solo, attraverso esperienze che uniscono natura, enogastronomia e poesia. Partendo da Mantova sarà possibile, passando dalla Riserva Naturale della Vallazza, visitare anche i luoghi del poeta latino Publio Virgilio Marone e gustare i sapori del territorio.

Il primo evento, dal titolo “Navigazione da Mantova a Grazie, tra i fiori di loto”, si terrà sabato 16 agosto con ritrovo al mattino presso il pontile d’imbarco in zona Belfiore e partenza per la navigazione sul Lago Superiore con destinazione Borgo delle Grazie. Come da tradizione, all’arrivo è previsto un assaggio di pane e cotechino. Poi, visita libera al santuario gotico della Beata Vergine Maria e ai madonnari. Infine, ritorno a Mantova.
A seguire, altre iniziative il 6, 13 e 27 settembre e il 15 ottobre.
Gli appuntamenti sono gratuiti fino al raggiungimento del numero massimo indicato e consentito. Prenotazione obbligatoria a partire da dieci giorni prima dell’evento. Info e prenotazioni all’Infopoint inLombardia in piazza Andrea Mantegna 6, tel. 0376 432432 - 351 147 2959, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Vai alla pagina con il programma completo 

“Questo progetto – dichiara il vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Mantova Giovanni Buvoli – mette in rete la nostra città con un importante partenariato al fine di promuovere i singoli territori e tutte quelle esperienze condivise che vedono come elemento caratterizzante l’acqua. Il palinsesto degli eventi da noi proposto valorizza Mantova, e non solo, anche come territorio di sapori e poesia e ci permette di consolidare, in particolare, quanto ad oggi realizzato per esaltare la figura del poeta Virgilio con esperienze uniche e di qualità”.

L’iniziativa nel suo complesso propone altri quattro eventi esperienziali nel territorio lombardo: a Cremona, un’avventura a ritmo lento tra navigazione fluviale e cicloturismo; a Pavia, una giornata a contatto con la tradizione remiera e la biodiversità del Ticino; a Bergamo, il “Bergamo Wine Experience” all’interno del Festival Agricultura e Diritto al Cibo, con cantine locali, showcooking sostenibili e numerosi momenti dedicati alla valorizzazione dei prodotti tipici; a Lodi, la 13ª edizione del Festival “Le Forme del Gusto”, con crociere sull’Adda, visite guidate e mercati del gusto.

 

Il MantovaFilmFest giunge alla sua diciottesima edizione, in programma da mercoledì 20 a domenica 24 agosto, con un evento speciale di preapertura nella serata di martedì 19 agosto. Il programma della rassegna è stato presentato lunedì 4 agosto, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma, dal vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, dalla responsabile del settore Cultura della Provincia Moira Sbravati e dal direttore artistico del MantovaFilmFest 2025 Paolo Cenzato.

Il festival si compone di cinque sezioni: Concorso opere prime italiane, Opere prime internazionali, Filmdoc, Retrospettiva ed Eventi speciali, per un totale di più di trenta proiezioni in cinque giorni.
Il Concorso opere prime italiane raccoglie otto film d’esordio di registe e registi di nazionalità italiana che si contenderanno il Lauro di Virgilio, assegnato come da tradizione al film più votato dal pubblico.

La sezione non competitiva delle Opere prime internazionali porta con sé una gradita novità di questa edizione: le proiezioni si svolgeranno infatti nell’affascinante cornice del chiostro del Museo Diocesano in piazza Virgiliana. Alla storica casa del Mignon si affianca dunque una seconda prestigiosa location, dove le proiezioni saranno in versione originale con sottotitoli in italiano e audio in cuffia.

La Retrospettiva è dedicata a un grande maestro del cinema italiano, spesso ingiustamente dimenticato: Valerio Zurlini. Il manifesto di questa diciottesima edizione è infatti tratto da un fotogramma del suo film “La prima notte di quiete” con Alain Delon come protagonista. Le cinque pellicole selezionate dimostreranno perché Zurlini merita un posto d’onore nella nostra memoria cinematografica.

Tra gli eventi speciali, oltre alle anteprime di preapertura e chiusura della manifestazione, va segnalato l’appuntamento con la Masterclass dedicata al cinema documentario in compagnia dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio. Autori di film di fiction e apprezzati documentaristi, il loro ultimo film “Canone effimero” (in programma nella sezione Filmdoc) è stato l’unico italiano premiato allo scorso Festival di Berlino.
Oltre ai fratelli De Serio, non mancheranno altri ospiti. Ad oggi hanno confermato la loro presenza i registi delle opere prime italiane Valerio Ferrara, Christian Filippi, Sara Fgaier e Lorenzo Pullega, che introdurranno le proiezioni dei rispettivi film.

L’accesso alla manifestazione è regolato dalla sottoscrizione di un abbonamento, in vendita a partire dal 5 agosto con le seguenti modalità: presso il cinema Mignon dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 22, sabato e domenica negli orari di apertura della biglietteria; presso l’edicola di via Frattini, negli orari di apertura. Il costo dell’abbonamento è di 40 euro e dà diritto ad accedere a tutte le proiezioni fino ad esaurimento posti.
Info e programma: www.mantovafilmfestival.com

Il MantovaFilmFest esprimere alcuni sinceri ringraziamenti: al Comune di Mantova, da sempre primo sostenitore della manifestazione; alla Provincia di Mantova che patrocina l’evento; al Museo Diocesano per l’ospitalità e la disponibilità; alla Cineteca di Bologna, fondamentale complice per la costruzione della Retrospettiva; all’hotel Casa Poli, a Tre Lune Edizioni e a Tea Spa che a vario titolo sostengono e contribuiscono alla riuscita del festival.
“Grazie, infine e soprattutto, a volontari e spettatori – sottolineano gli organizzatori –, le due anime del MantovaFilmFest, che incontrandosi attorno al proiettore permettono di rinnovare ogni anno la nostra piccola grande festa di cinema”.

Dal 24 al 26 settembre 2025, Mantova si conferma ancora una volta al centro del dibattito europeo su sostenibilità, innovazione e cultura. Presso la sede della Fondazione Università di Mantova, in via Scarsellini, si terrà il terzo Local Policy Hub italiano del progetto europeo Greenstage, in occasione dell’atteso Hackathon “Green and Digital Transformation” promosso da Fondazione UniverMantova in sinergia con PromoImpresa - Borsa Merci e LTO Mantova  e sostenuto da Fondazione Cariverona.

 Hackathon con Loghi

 

L’Hackathon “Green and Digital Transformation” rappresenta un'opportunità concreta per individuare soluzioni creative e innovative che integrino la trasformazione digitale con i principi dell’Economia Circolare. Le sfide saranno lanciate direttamente da imprese, enti pubblici e soggetti territoriali, che presenteranno problematiche reali legate alla gestione delle risorse, alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo di servizi più efficienti per i cittadini. Ma non finisce qui.

Accanto ai temi ambientali e digitali, il progetto Greenstage propone una sfida culturale inedita, promossa in collaborazione con la Rete 4D Teatro (Teatro Magro, Teatro all’Improvviso, Carrozzeria Orfeo, ARS Creazione e Spettacolo): Come rendere le arti performative più sostenibili?

Un interrogativo che chiama in causa artisti, operatori culturali, giovani creativi e studenti, per immaginare nuovi modelli di produzione e fruizione dello spettacolo dal vivo, in grado di rispettare l’ambiente e generare impatto positivo sulla comunità.

 IIILPH Hackathon

 

Il ruolo centrale dei giovani

L’Hackathon si rivolge in particolare a studenti universitari, neolaureati, giovani professionisti e startupper, incoraggiandoli a mettersi in gioco con idee fresche e competenze trasversali. Coinvolgere le nuove generazioni è essenziale per stimolare innovazione sociale, rafforzare il dialogo intergenerazionale e creare reti tra formazione, impresa e cultura.

 

Il programma dell’evento

📍 Dove: Fondazione Università di Mantova – Via Scarsellini
📆 Quando: 24, 25 e 26 settembre 2025

Mercoledì 24 settembre – Opening & Sfide

  • 14:30 Accoglienza dei partecipanti e formazione dei team
  • 15:00 Introduzione al tema di progettazione con esperti
  • 17:00 Avvio dei lavori da parte dei team affiancati dagli esperti

Giovedì 25 settembre – Sviluppo & Networking

  • 9:00 Ripresa dei lavori dei team, con revisioni informali da parte dei tutor
  • 10:45 Break
  • 11:00 Lavoro dei team, con revisioni informali da parte dei tutor
  • 13:00 Pausa pranzo
  • 14:00 Ripresa dei lavori dei team
  • 45 Break
  • 16:00 Lavoro da parte dei team, con revisioni informali da parte dei tutor
  • 17:30 Presentazione intermedia del concept, da parte dei team, in un pitch di 3 minuti

Venerdì 26 settembre – Pitch & Premiazione

  • 9:00 Ripresa dei lavori da parte dei team
  • 13:00 Pranzo
  • 14:00 Allestimento e ultimi ritocchi ai progetti e alle presentazioni
  • 16:00 Presentazione dei risultati
  • 20:00 Premiazione dei vincitori all’interno della “Notte dei ricercatori 2025”

 

Due appuntamenti da non perdere

Il terzo Local Policy Hub di Greenstage non è solo un evento, ma una piattaforma di incontro e confronto tra mondi diversi – economia, cultura, tecnologia, ambiente – uniti dalla volontà di costruire politiche locali più intelligenti, sostenibili e partecipate.

Inoltre, il 25 settembre, parallelamente allo svolgimento dell’Hackathon, si terrà un secondo appuntamento del Local Policy Hub presso Sala delle Capriate all’interno del Festival Fatti di Cultura con momenti di confronto, tavole rotonde e approfondimenti aperti ai professionisti del settore delle arti performative e agli stakeholder del territorio.

Questi eventi rappresentano due importanti occasione per riflettere sulle politiche locali per la sostenibilità, in una settimana che si preannuncia ricca di eventi e visioni per immaginare un futuro sostenibile.

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L’Hackathon è promosso da Fondazione UniverMantova, grazie al progetto “Economia Circolare: Conoscere, Innovare e Intraprendere”, sostenuto da Fondazione Cariverona tramite il bando Format 2024 “Educare all’economia circolare”, e alle risorse del progetto “Formazione e Lavoro” finanziato dal sistema camerale con l’aumento del 20% del diritto annuale – anni 2023/2025 della Camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia e di PromoImpresa – Borsa Merci, in collaborazione con il Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità di Mantova – LTO Mantova e il PID Lab.

         
ENTE COMUNE DI MANTOVA  
*Le domande con pari punteggio ai fini dell'assegnazione devono essere verificate in base ai criteri previsti dall'art. 12 c.3 del Regolamento Regionale n. 4/2017

** Sono incluse tutte le domande dei nuclei familiari che, in base all'art. 15 del Regolamento Regionale n. 4/2017, hanno priorità nell'assegnazione nella misura del 20%, (elevata nel Bando alla percentuale del 30%)  delle unità abitative disponibili nell'anno solare
ID AVVISO 11221  
COMUNE DI RIFERIMENTO MANTOVA  
         
      Gli ID alloggio 1 e ID alloggio 2 individuano gli alloggi adeguati per i quali il richiedente ha espresso le preferenze   (art. 9 comma 3).

In assenza di alloggi adeguati (art. 9 c. 3 bis) il richiedente non può esprimere preferenze: pertanto nella graduatoria  gli ID alloggio non sono indicati.
ID DOMANDA PRIORITA' NELL'ASSEGNAZIONE* PUNTEGGIO
ISBAR
(Ordine decrescente)
ALLOGGIO 1 ALLOGGIO 2 
6858082   50,671 71372 71373
6880876 X 48,279 71372  
6842156 X 48,000 71388  
6837144 X 47,877 71388  
6789683 X 46,648 71373  
6795411   45,753   71373
6903134 X 44,764   71388
6771927   43,180 71691 71387
6818965 X 42,679   71388
6832675   42,619   71389
6893416   42,052 71372  
6812626 X 41,500   71373
6773180   40,970 71606  
6877586   40,900 71388  
6849708   40,863 71691 71387
6888772 X 40,777 71388  
6877732 X 40,500 71388  
6903662 X 40,471 71372  
6810375 X 40,347 71373  
6764781   40,069 71388  
6871605   39,830 71372  
6790023   39,122 71388  
6850539   38,523   71388
6861382   38,287 71372  
6782022 X 38,153 71373 71691
6803950   37,994 71372  
6754754   37,707   71691
6854253   37,683 71372  
6851966   37,585   71372
6876568   37,505 71388  
6833164 X 37,420   71691
6847895   36,587   71388
6785119   36,394 71691  
6852431   36,233 71372  
6864144 X 36,000 71388  
6895265 X 35,990 71373  
6764199   35,947   71372
6760636   35,660 71691  
6835599   35,398 71691  
6765459   35,286   71372
6858053   35,127   71388
6851693 X 35,000 71388  
6898451   34,842 71713  
6898353   34,433 71388  
6897866   34,189 71388  
6886892   33,901 71389  
6851607   33,841 71372 71389
6852540   33,828   71691
6844524 X 33,500 71372  
6893077   32,989 71389  
6836833   32,708 71691  
6867250 X 32,695 71372  
6827640   32,612 71388  
6867347   32,528 71389  
6851120 X 32,500 71691  
6779081   32,189 71388  
6795034   32,025   71373
6797115   31,919 71388  
6880853   31,837 71587  
6762856   31,416 71691  
6840146   31,087   71372
6900489 X 31,000   71691
6783580 X 30,918 71587  
6878933 X 30,240 71372  
6810716 X 30,000 71387  
6831789   29,938 71387 71691
6888304   29,723   71372
6824746   29,592 71691  
6864473   29,577 71372  
6868451   29,077   71691
6761473   28,915 71388  
6887593   28,859 71372  
6764828   28,803 71691  
6758417   28,683 71691  
6872341 X 28,474   71388
6854730   28,414 71388  
6854607   28,407   71691
6847099 X 28,272 71372  
6876363   28,220 71587  
6790754 X 28,000 71606  
6783781   27,657 71691  
6838602 X 27,634 71691  
6754119   27,358 71372  
6825560 X 27,100   71388
6861658   27,014 71388  
6752999 X 27,000   71372
6742652 X 27,000 71372  
6862411 X 27,000   71372
6775596 X 27,000   71372
6796357 X 26,950 71388  
6792886   26,944   71372
6879021 X 26,899 71691  
6772895   26,694 71388  
6905459   26,682 71388  
6810076 X 26,649 71388  
6863660   26,565   71388
6800015 X 26,500 71389  
6847388 X 26,477 71373  
6905814 X 26,410 71372 71389
6772989   26,402 71389  
6879801   26,203 71372  
6867277   26,146   71372
6865987   26,127 71587  
6795314   25,880 71372  
6854823   25,817   71388
6876776   25,461 71388  
6773947 X 25,403   71372
6763446   25,337   71373
6898007 X 25,329 71388  
6878776   25,167 71388  
6792362   25,122 71388  
6837022   25,087 71372  
6832083   25,072   71389
6843955 X 25,011 71372  
6871325   25,009 71372  
6838264 X 25,000 71372  
6872738   24,865 71388  
6829427 X 24,793 71389  
6905515 X 24,535 71372 71373
6870861 X 24,464 71691  
6852852   24,456 71388  
6635853   24,419 71372  
6764437   24,385   71566
6857178   24,266   71373
6869564 X 24,262   71387
6903160   24,177 71372  
6904870   24,132   71372
6858936   24,091 71373  
6481354   24,075   71388
6900783   24,066 71691  
6890475   24,001 71566 71713
6851928 X 24,000 71373 71691
6824874   23,991 71372  
6804484   23,892 71389  
6843853   23,881 71371 71713
6900507   23,880 71691  
6832707   23,880 71587  
6875579   23,764 71388 71372
6840777   23,724 71691  
6857534   23,619 71388  
6852831   23,543   71372
6781111 X 23,500 71372  
6795041   23,488 71388  
6835333   23,482 71373  
6771632   23,465 71389  
6780881 X 23,319 71388  
6886381   23,017 71389  
6764490   22,997   71606
6905516   22,974 71691  
6849789   22,965 71373  
6860423   22,926 71373  
6900467   22,864   71373
6864521 X 22,811 71691  
6791964   22,802   71691
6781101   22,787 71587  
6763775   22,737 71691  
6795673   22,686   71691
6783974 X 22,500 71372  
6839061 X 22,500 71388  
6469229   22,447   71388
6772516 X 22,361   71691
6841245   22,288 71388  
6760331   22,232   71587
6817949   22,146 71587  
6754984   22,123   71587
6782986   22,029 71373 71387
6903504 X 22,000 71691  
6838217 X 22,000 71373  
6795351   21,951   71372
6872453   21,834 71587  
6761857   21,687 71388  
6813028   21,643 71388  
6903481 X 21,500 71389  
6849952   21,389   71372
6774152   21,272   71389
6778451 X 21,000 71587 71691
6685522   20,814 71373  
6765101   20,593   71389
6890733 X 20,567   71372
6902781   20,442 71587  
6835694 X 20,418 71691  
6847132   20,407 71388  
6867652   20,267   71371
6874438   20,256 71388  
6753144   20,236   71373
6869059   20,201 71389 71388
6862154   20,197 71587  
6867487   20,149   71388
6761847   20,040 71587  
6901676 X 20,000 71389  
6789902   19,829   71388
6904464   19,827   71389
6787312 X 19,824 71691  
6868897   19,565 71373  
6482821   19,389 71587  
6771562   19,379 71372  
6901388 X 19,350   71372
6887508   19,088 71388  
6790872   19,078 71372  
6850679 X 19,000 71388  
6875524 X 19,000 71373  
6838864   19,000 71388  
6780292 X 19,000 71372 71389
6839862   18,995 71713  
6795810   18,584   71372
6828507   18,549 71587  
6879926   18,494 71373  
6904438   18,464 71372  
6880091   18,307 71388  
6827904   18,118 71606  
6897286   18,077   71373
6888302 X 18,000 71372  
6849611 X 17,946 71373  
6559652   17,944 71691  
6752719   17,849   71388
6765215   17,833 71372  
6833548   17,702 71388 71389
6844604 X 17,542 71388  
6772676 X 17,500 71691 71587
6813098 X 17,500 71372 71389
6718246 X 17,500 71372  
6787524   17,485 71372 71388
6895602   17,446 71388  
6784205 X 17,419 71691  
6771852   17,161   71691
6894962 X 16,844 71389  
6866726   16,801 71587  
6784416   16,777 71372  
6795453   16,771 71388  
6473178   16,757 71691  
6873981 X 16,610 71587  
6871177   16,467   71388
6836886   16,220 71388  
6902097   16,215 71691  
6864877   16,082 71691  
6827463   16,020   71373
6883094 X 16,000 71388  
6486969   15,642 71372  
6888758 X 15,563 71372  
6881737 X 15,500 71388  
6754690   15,213 71372 71389
6765090   15,213 71388  
6870047   14,152 71372  
6825341   14,060 71388  
6904949 X 13,750   71606
6789890   13,551 71373  
6891442 X 13,500 71691  
6792089   13,472   71587
6733968   13,394   71713
6807863   12,974   71389
6863267   12,761   71691
6887380   12,642 71388  
6780139 X 12,500 71587  
6904201 X 11,817 71388  
6754454 X 11,732   71587
6765797 X 11,726 71587 71691
6887273 X 11,639   71372
6828983   11,580 71389 71388
6829084 X 11,509 71587  
6901188 X 11,454 71389 71388
6818960 X 11,444 71587  
6791033 X 11,442 71371  
6728474 X 11,403 71691  
6828083 X 11,278 71388  
6902680   11,215   71691
6853724   11,129 71587  
6774418   11,118 71372  
6869102   11,104 71691  
6855589   10,966 71691  
6843658   10,846 71387 71606
6900752   10,837   71606
6726457   10,821 71691  
6791885 X 10,768 71587  
6889977   10,692 71587  
6754480   10,653 71691  
6759573   10,566 71691  
6475700   10,557   71691
6838541   10,438 71691  
6880259   10,414 71713  
6777618   10,248 71691  
6878764   10,245   71389
6875264 X 10,216 71691  
6900855   10,195 71587 71691
6794896   10,105   71373
6832109   10,099 71587  
6861821   10,066 71713  
6885922   10,046   71373
6872097   10,039 71691  
6792148 X 9,976 71389  
6865746   9,917 71691  
6804488   9,827 71372  
6828725   9,819 71587 71691
6817763   9,780 71587  
6810045   9,772 71587  
6829639   9,753 71691  
6607564   9,730   71587
6868463   9,706 71388  
6892409   9,706 71372  
6836144   9,666 71372  
6803738   9,610 71587  
6842521   9,584 71713  
6763519   9,573 71566  
6779499   9,572 71587  
6841855   9,550 71691  
6900662   9,514   71691
6903733   9,498 71372  
6820078   9,330 71587  
6901873   9,305 71691  
6805459   9,300 71373  
6881427   9,278 71691  
6846953 X 9,270 71387 71606
6761117   9,211 71587  
6835687   9,194 71373  
6896340   9,172 71388  
6755239   9,109   71587
6716807 X 9,000 71691  
6759787   8,975 71691  
6791343   8,944 71587  
6902772   8,926 71587  
6861164   8,810   71691
6870870   8,750 71606 71387
6859427   8,684   71691
6873612   8,683 71691  
6847163   8,648 71691  
6780554   8,628 71587  
6857496   8,618 71587  
6837161   8,586 71372  
6789170   8,567 71587  
6888245   8,528   71587
6850635 X 8,500   71691
6851081   8,488 71587  
6778439   8,466 71691  
6843188 X 8,445 71587 71691
6812798   8,256 71691  
6778055   8,242 71587 71691
6843749   8,185 71691  
6849524   8,153 71691 71587
6754830   7,933 71587  
6855155   7,641 71373  
6855699   7,572   71566
6768456   7,392 71373  
6901025   7,355 71606  
6904800 X 7,305 71691 71373
6755271   7,207 71691  
6902217   7,079   71387
6786633   7,040 71373  
6854420 X 7,000 71691  
6853300   6,999 71587  
6480620   6,824 71373  
6878948   6,530   71691
6804204   6,474 71371  
6469264   6,330 71587  
6900982   6,128   71691
6847265   6,035 71587  
6902721   5,982 71587 71691
6846694   5,785 71587  
6873899   5,542   71691
6877166   5,519 71691  
6771606   5,198 71587  
6844156   4,703 71691  
6845163   3,110   71372

 

Continuano nel rispetto del cronoprogramma e termineranno a fine agosto i lavori per la riqualificazione di piazza Cavallotti.

Da mercoledì 23 luglio partiranno gli interventi della cosiddetta “Fase 3A” che prevede, sinteticamente, la chiusura di via Marangoni per una decina di giorni, mentre da giovedì 24 luglio vi sarà il senso unico di marcia in corso Vittorio Emanuele II, con direzione dei veicoli da piazza Cavallotti a via Bonomi, per una durata di circa 30 giorni.

Nello specifico, dal 23 luglio vi sarà, quindi, oltre alle imposizioni già in vigore, la chiusura al traffico veicolare in via Marangoni (da piazza Cavallotti) con l’imposizione:
- del divieto di transito e la contestuale istituzione del doppio senso di circolazione, con transito riservato ai veicoli diretti e provenienti dai passi carrabili, con accesso da piazza San Francesco d’Assisi;
- del divieto di sosta 0-24 con rimozione dei veicoli, su entrambi i lati, nella stessa via Marangoni.

Da giovedì 24 luglio si terrà l’istituzione del senso unico di marcia in corso Vittorio Emanuele II, tratto da piazza Cavallotti a via Bonomi con l’obbligo:
- di dirigersi a “sinistra”, in corso Vittorio Emanuele II in direzione di largo di Porta Pradella, ai veicoli provenienti da via Frutta;
- di dirigersi a “destra”, in corso Vittorio Emanuele II in direzione di largo di Porta Pradella, ai veicoli provenienti da via Bonomi, fatta eccezione per i veicoli autorizzati al transito e diretti in via Speri (zona a traffico limitato “B”);
- di dirigersi a “sinistra”, in via Bonomi in direzione di via Solferino e San Martino, ai veicoli provenienti da largo di Porta Pradella.
In tale tratto di strada verranno realizzazioni anche degli attraversamenti pedonali temporanei.

Vi sarà anche l’eventuale imposizione del divieto di transito ai velocipedi, sulla pista ciclabile di corso Vittorio Emanuele II, tratto da piazza Cavallotti a via Corrado, con il contestuale obbligo di condurre il veicolo a mano, nel caso sia intercluso il transito dai due punti di accesso.

Durante le giornate lavorative, la viabilità sarà gestita anche mediante movieri che saranno collocati, in particolare, in piazza Cavallotti all’altezza di via Marangoni e in corso Pradella, all’altezza di via Bonomi e all’altezza di via Corrado.
Si fa presente che durante gli interventi si terrà la libera circolazione, con telecamere spente, nelle zone a traffico limito di corso della Libertà, via Trieste, via Tassoni e via Fernelli.
Libera circolazione anche sulle corsie riservate di via Bonomi, via Solferino e San Martino, piazza San Francesco d’Assisi, via Scarsellini, piazza D’Arco e di via Trento.

In piazza Cavallotti, corso Umberto I, via Arrivabene e via Grazioli, sarà sempre garantita la percorribilità in sicurezza dei marciapiedi e dei sottoportici.
Sarà garantita la percorribilità in sicurezza dei pedoni, l’accesso alle civiche abitazioni, alle attività commerciali e, compatibilmente con i lavori, ai passi carrabili.
La ditta concessionaria dei lavori, la Goitese Costruzioni Srl, è incaricata e responsabile dell’apposizione, manutenzione e rimozione di tutta la segnaletica di cantiere e di modifica della viabilità.

La riqualificazione urbana di Piazza Cavallotti e del tratto terminale di Corso Umberto I ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita urbana, incrementare l’attrattività del centro storico e facilitare l’accessibilità e la fruibilità dei suoi spazi pubblici.
L’investimento da parte del Comune di Mantova per la riqualificazione dell’area è di 1.070.000 euro (di cui 400 mila euro dal Bando Duc) ai quali si sommano 380 mila euro investiti da Tea che ha rifatto i sottoservizi.

 

Il 22 luglio, il 5 e 19 agosto, torna per la sua quinta edizione “Festa di Piazze”, quest'anno solo tre appuntamenti, di martedì, in spazi “meno noti” della città rivissuti per una sera in una modalità, culturale, diversa e sorprendente.
Le piazze, da sempre, sono teatri a cielo aperto in cui tutto può accadere, sono anche dei musei, con una loro storia, o dei salotti.
Per questa ragione, e visto il successo degli anni precedenti, l'iniziativa, ideata in tempi di pandemia con difficoltà ad incontrarsi in spazi chiusi, organizzata dall’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, grazie al contributo e al supporto del Comune di Mantova e della Fondazione Comunità Mantovana, nei mesi estivi torna a proporre una fruizione nuova e diversa di alcune piazze, del centro storico della città, da conoscere e vivere in modo inusuale dai cittadini e dai turisti, luoghi “non topici ma tutti da scoprire”.

Un ciclo di eventi diffuso e partecipato, con inzio alle 21 circa, in zone diverse della città, in piazze che verranno valorizzate e vissute in una chiave diversa anche grazie al contributo di vari artisti.
Un evento ormai annuale e che ad ogni edizione propone luoghi diversi, che parte con un luogo imprescindibile per la manifestazione, piazza San Leonardo, il 22 luglio, prosegue a piazza San Giovanni il 5 agosto e si conclude il 19 agosto in via Tasso, una piazza “mancata” recentemente riqualificata.
In ogni spazio si susseguiranno eventi culturali di danza, teatro, musica e un talk show dedicato ai musei “minori” della città, appuntamenti agili, da strada, in moduli distinti, tutti a ingresso libero e gratuito al pubblico.

Inoltre, in tutte le serate sarà presente un chiosco con le birre artigianali “Mister Bevery” con Andrea e si alterneranno bancarelle con prodotti da forno dolci e salati, pizza, fiori, libri e piccoli oggetti per la casa.

“Una serie di 'Festa di piazza', come recita il titolo di una canzone di Edoardo Bennato, per l'estate mantovana alla ricerca di una città diversa e possibile, almeno per una sera – dice Italo Scaietta, presidente dell'associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani –. Una serie di occasioni in cui si potranno conoscere i risvolti storici di luoghi abitualmente sotto agli occhi dei cittadini ma mai colti nei rispettivi aspetti culturali e godervi di eventi proposti da formazioni e compagnie che rappresentano l'eccellenza della città e ne superano ampiamente i confini per notorietà”.

“È con piacere che saluto la quinta edizione di Festa di Piazza, appuntamento ormai atteso e amato dai cittadini – dice Mattia Palazzi, sindaco di Mantova –. Un bel programma che, tra piazze e vie del nostro centro, intreccia musica, spettacolo, riflessione e convivialità. Dai dialoghi sui musei meno noti alla danza contemporanea, dai concerti jazz alle parole che raccontano la città che cambia: ogni serata è un invito a vivere insieme i luoghi del nostro quotidiano in modo nuovo. Un grazie a tutte le realtà coinvolte, ai volontari e a chi crede in una cultura diffusa, accessibile e viva. Buona Festa di Piazze a tutte e tutti!”.

Il programma della quinta edizione è stato presentato giovedì 17 luglio, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma, dal vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, da Silvia Bagnoli per l’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, dal vicepresidente della Fondazione Comunità Mantovana Albino Portini e dai rappresentati delle Associazioni culturali che collaborano alla rassegna: Chiara Olivieri per COD Danza, Luca Bertazzi per Apogeo String Orchestra e Gianluca Pugnaloni direttore del Conservatorio di Musica “Campiani” di Mantova.

PROGRAMMA FESTA DI PIAZZE 2025

Martedì 22 luglio - piazza San Leonardo - ore 20.30
Apre la serata Francesco Mironi all'oboe.
Talk show sul tema “Musei mantovani. Fare rete?” con il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, Italo Scaietta, presidente degli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani e atri ospiti.
Concerto del “Campiani Jazz Combo” composto da Angelica Alfieri e Zoe Passarini (voce), Raffaele Braghini e Damiano Balestrieri (chitarra) in programma arrangiamenti di famosi brani: Stolen moments (Oliver Nelson), Inutil paisagem Bb (Antonio Carlos Jobim), Boplicity (Miles Davis), Butterfly (Herbie Hancock), Samba em preludio (Vinicius de Moraes), Fall (Wayne Shorter) e Gentle piece (Kenny Wheeler).

Martedì 5 agosto - piazza San Giovanni - ore 21
“The firebird” spettacolo di danza con musiche di Igor J. Stravinski, coreografie di Chiara Olivieri, interpreti di COD Danza.
“Gioventù bruciata” è l'etichetta che le vecchie generazioni utilizzano per sminuire le nuove generazioni, cercando in tal modo di giustificare le proprie esperienze. Tuttavia, le nuove generazioni non sono mai veramente "bruciate"; il loro fuoco è più che mai vivo sotto brace. Un uccello in gabbia non canta per amore, ma canta per rabbia. Qual è la gabbia allora delle nuove generazioni? Ha realmente delle pareti, e se le ha, si potranno mai abbattere? Gli adolescenti sono immersi nelle emozioni più sconvolgenti e ambivalenti, ma quella più invadente, quella più ostile, a cui spesso stringono la mano è la rabbia. Essa pulsa impetuosamente in loro o peggio ancora, verso tutto ciò gli che permetta di sfogarsi. Allo stesso tempo dentro di loro la forza creatrice, spesso piena di dubbi, proietta il loro presente nel futuro e li chiama coraggiosamente a illuminare il mondo. Il conflitto tra queste due forze crea inevitabilmente un vuoto che chiede di essere riempito di nuova armonia ed equilibrio, con qualcosa di semplicemente diverso. L’uccello di fuoco è proprio questo ponte, puro e cristallino, tra creazione e distruzione. Liberarlo dalla propria prigionia significa trasformare un fuoco interiore che brucia in una fiamma che riscalda e illumina.
Concerto del trio dell'Apogeo String Orchestra composto da Luca Bertazzi e Carlo Cantini (violino) e Fiorenzo Delegà (basso elettrico). In programma brani, con l'ausilio dell'elettronica di Stefano Gueresi, Carlo Cantini, Hans Florian Zimmer e Max Richter tra gli altri.
Verrà realizzato anche un cd musicale, con la stessa formazione, contenente i brani della serata, oltre ad altri del repertorio dell'Apogeo String Orchestra.

Martedì 19 agosto - via Tasso - ore 21
“Percorsi di-Versi. Visioni nella città che cambia” con Valeria Perdonò e Federica Restani a cura di ARS Creazione e Spettacolo. Reading poetico tra Pessoa, Calvino e voci del presente.
Le piazze sono il cuore pulsante delle nostre città. Luoghi di passaggio e di raduno, di solitudini nascoste e di incontri possibili. Ma cosa accade quando tutto intorno a noi cambia? Quando anche i luoghi che conoscevamo smettono di parlarci?
Questo reading poetico e narrativo attraversa le piazze e le città dell’oggi, interrogando il nostro modo di abitarle. A partire dal “Marinaio” di Fernando Pessoa, passando per le città sognate da Italo Calvino, fino a frammenti poetici di autori e autrici contemporanei, lo spettacolo intreccia parole, visioni e domande sul senso della collettività, sul bisogno di sentirsi parte, sull’urgenza di costruire spazi condivisi anche nel pieno del cambiamento. Un invito a fermarsi, ad ascoltare, a riconoscere la voce dell’altro nella folla. Un momento di poesia viva, nel cuore vivo della città.
Concerto "Un sassofono blu” con Max Marmiroli (sax tenore) e Follon Brown (chitarra Fender Stratocaster). In programma libere interpretazioni di grandi temi e canzoni del passato. Atmosfere blues e jazz di grande fascino e suggestione.

 

LE PIAZZE 2025

Piazza San Leonardo
Piazza San Leonardo, nella medievale contrada del Corno, prende il nome dall'antichissima chiesa di San Leonardo Abate, tra le prime erette a Mantova (VI secolo). Delle epoche più remote della chiesa purtroppo poco rimane, avendo il manufatto subito diversi rifacimenti nel corso dei secoli, fino all'attuale forma neoclassica dovuta alla ricostruzione del 1793, su progetto dell'architetto Giovanni Battista Marconi. Conservano impronte dello stile romanico e del tardo gotico il campanile e la Cappella Cavriani, con un interessante affresco del primo Cinquecento, il “Redentore e Profeti”. Il tessuto sociale della contrada del Corno, denominata così perché si protende a forma di corno nel Lago di Mezzo, era fondamentalmente umile, come ci testimonia la toponomastica sopravvissuta: Vicolo Pagliaio, Bindolo, Agucchie, Pietà, Ospitale, ma, accanto agli edifici architettonicamente modesti, non mancano rilevanti edifici storici, dall’ex Ospedale maggiore della metà del Quattrocento al settecentesco Palazzo Cavriani. Dirimpetto alla chiesa, s’innalza l’ex convento delle monache cappuccine: dopo un periodo di importante sviluppo - tanto che la sua estensione arrivò fino all’attuale area dell’Istituto Mons. Mazzali - il convento, decaduto e ammalorato, fu trasformato in ospedale militare, come ricorda la lapide all’ingresso “sanando militi”, per volontà dell’imperatore Giuseppe II, dopo le soppressioni degli ordini monastici. Qui si trovava anche il cimitero dei soldati, poi trasferito nella zona di San Nicolò, sul lago Inferiore. Per i Mantovani, il grande edificio, che va fino al tratto delle mura verso il Lago di Mezzo, ha però un curioso suggestivo nome, di cui non è tuttora chiara l’origine: Palazzo del Mago. La denominazione “Cappuccine” è conservata solo per il teatro, ricavato nella cappella barocca dell’ex monastero, verso Piazza San Leonardo.

Piazza San Giovanni
La grande piazza, di forma vagamente triangolare, è una delle più antiche di Mantova: vi confluiscono varie strade e stradine che in parte si orientano verso il lago, in parte si dirigono al vecchio quartiere di San Leonardo e in parte conducono al centro della città.
Il suo nome deriva da un antico monastero di monache benedettine, dedicato a San Giovanni Evangelista, che sorgeva nella zona fin dall’XI secolo. Nel XV secolo il complesso passò alla denominazione di San Giovanni "delle Carrette", con probabile riferimento alla sua collocazione vicino a strade come Via Portazzolo e Via Porto, dove risultava facile ricevere per via d’acqua le merci che poi su carretti, venivano trasferite in città passando vicino alla piazza.
Il monastero, che si era andato via via ingrandendo e occupando un ampio spazio della zona, subì varie e complicate vicende fino a quando, nel 1797, fu soppresso e le monache si trasferirono presso il convento dei celestini di San Cristoforo.
Dopo aver mantenuto per circa un secolo il nome di Piazza di San Giovanni delle carrette, attualmente piazza San Giovanni si profila come un ampio spazio che si allarga verso l’adiacente piazza d’Arco e continua a mostrare un aspetto, per quanto ricco di abitazioni, spazioso e aperto, conservando le sue caratteristiche di luogo capace di restare al contempo antico, un po’ appartato ma fondamentale per l’accesso in più direzioni al cuore della città.

Via Torquato Tasso
Lo spazio recentemente riqualificato dal Comune di Mantova in questa strada che va da via Nazario Sauro a via Ripa si allarga in un luogo dove si concentrano tre scuole cittadine due superiori e una elementare. Si verifica dunque una felice convergenza di socialità, che evoca l’impegno, lo studio, la cultura, e che si adatta perfettamente al famoso poeta che dà il nome alla strada e che fu per qualche tempo a Mantova presso la corte dei Gonzaga.
Lo slargo, in area pedonale, finalmente privo di barriere architettoniche e modernamente attrezzato, diventa dunque uno spazio con tutte le caratteristiche delle antiche piazze, create fondamentalmente con la funzione di aggregare i cittadini, agevolare gli scambi e il confronto, promuovere le attività culturali e sociali. Questo tratto di strada, dunque, diventato piazza, rappresenta un’interessante novità, un esempio di trasformazione urbana in funzione delle esigenze specifiche di un nucleo cittadino, in questo caso una numerosa comunità scolastica: un importante segnale di trasformazione urbana che non altera, anzi migliora, l’antico assetto diario della città.
Informazioni:

Info: Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani
tel. + 39 340 6501380
www.comune.mantova.gov.it
pagine social Facebook e Instagram

 

Dopo il successo del primo Local Policy Hub, il progetto europeo “Greenstage – Sustainable Performing Arts”, finanziato dal programma Europa Creativa, torna a Mantova con un nuovo momento di confronto dedicato al futuro sostenibile delle arti performative. Il 25 settembre 2025, la Sala delle Capriate ospiterà infatti il secondo Local Policy Hub italiano dal titolo: “L’erba del vicino. Buone pratiche per ragionare sulla sostenibilità nelle arti performative”. L’evento si svolgerà all’interno del Festival Fattidicultura, promosso dal consorzio Pantacon.

 II LPH Articolo Articolo

 

Organizzato dal Comune di Mantova, partner italiano del progetto e coordinatore dei Policy HUB a livello europeo, in collaborazione con la Rete 4D Teatro (Teatro Magro, Teatro all’Improvviso, Carrozzeria Orfeo, ARS Creazione e Spettacolo), l’incontro sarà un laboratorio aperto in cui artisti, operatori culturali, amministratori pubblici e decisori politici potranno confrontarsi sulle sfide della sostenibilità nel settore culturale e teatrale.

Cuore dell’evento sarà ancora una volta il SAPA Tool (Sustainability Assessement for the Performing Arts Sector), ideato dal Wuppertal Institut, partner scientifico del progetto. Dopo la presentazione teorica della prima edizione, questa volta lo strumento verrà mostrato in azione, con esempi concreti di applicazione e analisi diretta delle pratiche produttive. Questa sarà, quindi, un’occasione preziosa per comprendere come l’autovalutazione e la consapevolezza dell’impatto ambientale possano tradursi in cambiamento reale e diffuso.

Il Local Policy Hub non si limiterà a proporre riflessioni astratte, ma sarà un momento di dialogo attivo, in cui le buone pratiche ambientali diventano strumenti di policy condivisi. Il SAPA Tool verrà utilizzato come punto di partenza per costruire un confronto strutturato tra i partecipanti, stimolando l’adozione di soluzioni sostenibili anche in altri contesti performativi.

Dopo il primo LPH di marzo e il meeting internazionale svoltosi a giugno a Riga, il nuovo appuntamento di settembre rappresenta, perciò, una tappa cruciale per la sperimentazione e diffusione del SAPA Tool, oltre che un’occasione per rafforzare il dialogo tra cultura, politica e cittadinanza.

Mantova si riconferma, così, città aperta all’innovazione e all’ascolto, pronta a raccogliere la sfida di un teatro che non solo rappresenta la realtà, ma contribuisce attivamente a trasformarla.

Per rimanere sempre aggiornati sul progetto: Sito Web -  Instagram - Facebook

Doposcuola e laboratori generare futuro 2025 2026

Sono aperte le iscrizioni ai doposcuola e ai laboratori digitali e di storytelling promossi e finanziati dal progetto "Generare il Futuro - dalla Scuola alla Città". In particolare per quanto concerne i:

  • Doposcuola: è possibile presentare domanda di iscrizione per chi intende ampliare la frequenza rispetto il precedente anno scolastico e per i nuovi iscritti. Nel caso in cui il numero di richieste fosse superiore rispetto a quello dei posti disponibili verrà redatta una graduatoria di accesso secondo i criteri previsti dal regolamento di accesso e fruizione del servizio [è possibile iscriversi dal 14/07/2025 al 17/08/2025]
  • Laboratori digitali e storytelling: è possibile presentare iscrizione presso il proprio plesso di frequenza scolastica. Nel caso in cui il numero di richieste fosse superiore a quello dei posti disponibili verrà redatta una graduatoria secondo l'ordine di invio della domanda [è possibile iscriversi dal 14/07/2025]

Si precisa che:

  • I posti sono limitati per entrambi i servizi
  • Il modulo di iscrizione relativo a ciascun plesso è unico per entrambi i servizi.
  • É possibile iscriversi anche a solo un servizio. 
  • L'accoglimento della richiesta di iscrizione ad un servizio non comporta l'automatica accettazione dell'istanza all'altro servizio

Moduli di iscrizione

Tutti i servizi sono gratuiti (ad accezione del servizio mensa eventualmente fruito all'interno del doposcuola, per il quale è possibile comunque richiedere agevolazione della tariffa come durante l'anno scolastico)

 

Prepararsi ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 attraverso l’arte, lo sport e la partecipazione giovanile: è questa la sfida lanciata da Gioco di Squadra, il progetto culturale e di inclusione sociale ideato da Segni d’infanzia. Attivo fino all’avvio dei Giochi, previsto per febbraio 2026, il progetto mette al centro il protagonismo delle nuove generazioni e unisce realtà culturali e sportive del territorio in un’azione collettiva dal forte impatto educativo e simbolico.
A sostenere Gioco di Squadra c’è una solida rete di partner istituzionali e culturali: il Comune di Mantova, ARS. Creazione e Spettacolo APS, Associazione MusicaNuova/Nuova Scuola di Musica, DanzArea e Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo. Un vero gioco di squadra che condivide l’obiettivo di costruire un’eredità culturale duratura, in grado di connettere il territorio alle nuove generazioni, promuovendo i valori olimpici della pace, della cooperazione e del benessere.

«Gioco di Squadra rappresenta un modello innovativo di alleanza culturale e sportiva – sottolinea Cristina Cazzola, Direttrice Artistica di Segni d’infanzia – che mette in dialogo enti, artisti, educatori, istituzioni e comunità locali. Stiamo ancora cercando nuove realtà e persone pronte a unirsi a questa grande squadra: la rete è aperta e già numerosi soggetti hanno manifestato interesse nel contribuire attivamente al progetto».

Realizzata con il contributo di Regione Lombardia, l’iniziativa è pensata per ispirare i giovani alla cittadinanza attiva e alla collaborazione, attraverso un percorso che intreccia cultura, sport e valori universali come la connessione con la natura e la ricerca del benessere comune. Il palinsesto si articola in una serie di eventi dal format innovativo, co-curati da adolescenti e operatori culturali e sportivi, che si svilupperanno lungo tutto l’arco del 2025.
Gioco di Squadra punta a coinvolgere giovani tra i 13 e i 35 anni, offrendo loro un ruolo attivo nella creazione di spettacoli, performance artistiche, laboratori e incontri pubblici che attraversano linguaggi differenti: teatro, danza, musica, arti visive e discipline sportive.

Gli eventi si caratterizzano per una forte componente partecipativa: saranno co-curati da giovani appassionati di sport e cultura che desiderano confrontarsi con professionisti dei rispettivi settori, attivando un dialogo generativo tra generazioni. In questo percorso, i ragazzi accompagneranno il pubblico alla scoperta di luoghi simbolici della città di Mantova, in esperienze che uniscono natura, arte e riflessione collettiva.
Il calendario copre 12 mesi di attività, già avviate a partire da marzo 2025, e si intreccia con i principali appuntamenti culturali della città. Gli eventi saranno co-curati dal Settore Cultura del Comune di Mantova e dalla Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, mentre altri verranno realizzati in collaborazione con ARS. Creazione e Spettacolo APS, DanzArea e la Nuova Scuola di Musica - scuole di danza, musica e arti sceniche del territorio, oltre che dal Settore Cultura del Comune di Mantova.
Ogni evento sarà progettato nel rispetto e nella valorizzazione dei principi ispiratori delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, rafforzando il legame tra cultura, sport e territorio. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Comune di Mantova, Gioco di Squadra si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione culturale, che coinvolge anche il Museo Virgilio e la rete delle 16 città virgiliane, attraverso attività nei Musei Civici e la celebrazione del Compleanno di Virgilio, sommo poeta mantovano e figura centrale dell’identità culturale della città.

«Un grazie particolare allo staff di Segni d’infanzia e a tutte le alleanze costruite in questi anni, che oggi sono qui presenti e rappresentano davvero un grande Gioco di Squadra. Questo non è solo un bando, ma un modo per costruire insieme una città più forte – afferma il sindaco di Mantova Mattia Palazzi –. Sappiamo che subiremo una diminuzione delle risorse disponibili: per questo dobbiamo proteggere le esperienze come questa, che non sono solo culturali, ma fanno crescere l’individuo nella comunità».

Il calendario autunnale del progetto:
Avviato nel marzo 2025, Gioco di Squadra ha già mosso i primi passi con una serie di iniziative che hanno dato forma all’immaginario e ai valori del progetto. Tra questi, il lancio dell’Animale Simbolo 2025 di SEGNI Festival – la lince – celebrato con una suggestiva performance di danza aerea realizzata da giovani atlete di CentoperCento Teatro, che ha inaugurato l’Anno della Lince. Questo animale è stato scelto non solo come simbolo dell’annuale edizione del Festival, ma anche come emblema dell’intero progetto: la lince, con il suo sguardo acuto e la capacità di muoversi in ascolto dell’ambiente che la circonda, incarna perfettamente i valori olimpici di attenzione, visione collettiva, agilità nel pensiero e collaborazione.

Il palinsesto si sviluppa con un’intensificazione di eventi tra settembre e novembre 2025, pensati per coinvolgere giovani, comunità locali e artisti in un percorso partecipativo verso le Olimpiadi Culturali di Milano Cortina 2026.
Dal 4 al 7 settembre, durante Festivaletteratura, Gioco di Squadra apre la stagione autunnale con laboratori artistici e motòri ispirati alla lince e un incontro speciale con una figura del mondo sportivo attiva anche nella cultura e nella scrittura.
Il 27 settembre, Centro in Festa accoglie un grande evento di piazza a cura della Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, pensato per coinvolgere tutta la cittadinanza in un momento di festa collettiva e condivisione artistica.

«A fine settembre Centro in Festa riempirà la città di eventi - afferma Federica Restani Presidentessa di Fondazione Mantova Capitale europea dello spettacolo - ed il progetto Gioco di Squadra rientra nella mission e nella programmazione della Fondazione. Siamo contenti di questo progetto, che recepiamo con entusiasmo, per tessere rapporti tra il territorio e la cultura».

Dal 15 al 17 ottobre, le celebrazioni per il Compleanno di Virgilio diventano occasione per un evento co-curato con una compagnia teatrale italiana e le scuole superiori mantovane, promosso dal Comune di Mantova, con al centro i temi della cooperazione e della memoria culturale.
«Da secoli Mantova si chiede chi è stato Virgilio, nelle collezioni civiche sono custoditi preziosi documenti, e Museo Virgilio è solo l’ultimo gesto di una passione mai sopita: un progetto contemporaneo di valorizzazione e, al tempo stesso, di scoperta genuina - spiega Veronica Ghizzi Direttrice Musei Civici del Comune di Mantova - Ora che è possibile camminare di nuovo per gli ambienti di Palazzo del Podestà, labirintico nelle sue stratificazioni storiche, fare spazio a un percorso che raccontasse il poeta è parso un gesto naturale. Il museo prova a rispondere a questa domanda: perché Virgilio è ancora vivo e perché le sue opere, oltre che la sua leggenda, non smettono di affascinarci?
I contenuti delle opere Virgiliane ci parlano di natura, di armonia con il mondo, inneggiano alla pace tra gli uomini, tutti concetti che risuonano con gli obiettivi del progetto culturale di Gioco di Squadra. La narrazione del percorso espositivo, ideata da Scuola Holden, è soprattutto destinata alle nuove generazioni con un linguaggio comprensibile a tutti anche a chi Virgilio non l’ha mai studiato. Palazzo del Podestà si rivela dunque lo spazio ideale per ospitare questa nuova proposta che abbiamo accolto con entusiasmo».

Il 18 ottobre, spazio al teatro con una performance co-creata da allievi del corso teatrale di ARS Creazione e Spettacolo, affiancati da professionisti, mentre il 25 ottobre sarà la danza a prendersi la scena: “Creature” evento itinerante tra trekking urbano e performance artistica, sarà curato dalle studentesse di DanzArea insieme a una coreografa professionista. E ancora il 15 e 16 novembre la scuola Danzarea prevederà un workshop di danza contemporanea per co-creare insieme a giovani danzatori e danzatrici un momento finale insieme ad un esponente della danza contemporanea per animare la premiazione del del concorso “Colora (e racconta) la Lince”, momento internazionale e simbolico durante SEGNI Festival per celebrare la lince come totem narrativo che ha accompagnato l’intero percorso di Gioco di Squadra con i suoi messaggi di forza, ascolto e trasformazione.

«Danzarea partecipa al progetto con l’organizzazione e la realizzazione di due appuntamenti di danza contemporanea, durante i quali insieme a un altro coreografo di fama internazionale realizzeremo una performance “Creature” legata alla simbologia della maschera animale ed un workshop. - afferma Chiara Olivieri Direttrice Artistica di DanzArea - Il lavoro dell’integrazione della maschera con il corpo è una grande risorsa di ricerca per i giovani perché è un mezzo di scoperta oltre il proprio limite fisico ed emotivo, un allenamento all’integrazione verso una nuova estensione di sé. I ragazzi saranno affiancati nel loro percorso di ricerca da danzatori professionisti di COD Danza - di cui curo la direzione artistica - che metteranno a disposizione le loro competenze professionali attraverso la partecipazione attiva come interpreti alla coreografia oltre che sostegno in fase di preparazione. L’importanza di affiancare differenti esperienze porta frutti nella motivazione, integrazione, chiarezza negli obiettivi con un’inevitabile crescita artistica dei giovani».

Dal 30 ottobre al 4 novembre, a Palazzo Te, le masterclass “Pasta Madre” porteranno il tema dell’inclusione al centro della riflessione culturale: un laboratorio di comunità in cui, come nella pasta madre che cresce nel tempo grazie alla cura collettiva, i valori olimpici di pace, collaborazione e memoria si trasmettono da generazione a generazione.
Il 31 ottobre, la musica diventa protagonista con un trekking urbano sonoro, in cui studenti e insegnanti di Nuova Scuola di Musica suoneranno insieme in tappe musicali per le vie della città, fino a un concerto finale aperto al pubblico che incornicerà lo spettacolo teatrale “Every Brilliant Thing”, a cura della compagnia Teatro Telaio.

L’8 novembre torna il teatro, con un secondo evento co-curato da ARS Creazione e Spettacolo, ancora una volta in dialogo tra giovani e professionisti:
«Con Gioco di Squadra vogliamo offrire ai giovani uno spazio vivo, dove la cultura e il gesto performativo si intrecciano con i valori della collaborazione e del rispetto. - afferma Raffaele Latagliata Direttore Ars. Creazione e Spettacolo e Direttore artistico della Fondazione “U. Artioli” Mantova Capitale Europea dello Spettacolo. - Educare alla pace significa anche imparare a giocare insieme, a riconoscere l’altro come parte del nostro stesso orizzonte. Con le performance “Le colline sussurrano” e “Onde”, coinvolgeremo ragazze e ragazzi in un’esperienza collettiva capace di risvegliare il legame con il territorio e tra generazioni. Ars. Creazione e Spettacolo, attraverso il progetto Scuola di Teatro di Mantova, dedica ai giovani una particolare attenzione nell’aiutarli a trovare la propria voce e la propria espressività, offrendo strumenti artistici per raccontarsi e abitare il mondo con consapevolezza».

Il 15 novembre è il turno della musica con un Gran Concerto al Teatro Bibiena: un evento speciale e simbolico, che celebra la riapertura del teatro con un’orchestra transgenerazionale co-curata da giovani; si tratta della Young Symphony Orchestra, formata da oltre 80 giovani musicisti, provenienti da quattro diverse scuole delle province di Mantova e Brescia, tra cui la Nuova Scuola di Musica.
«I due eventi proposti renderanno tanti giovani al contempo attori e spettatori di una proposta artistica e li guideranno come protagonisti in diversi e prestigiosi luoghi della cultura della nostra città. - dichiara Marianna Filippini Presidentessa Associazione Musica Nuova/Nuova Scuola di Musica - Inoltre verrà espressamente utilizzata l’esperienza della musica d’insieme, in coro e in orchestra, come un piccolo modello di società ideale, per educare tanti giovani ai valori dell’ascolto, del rispetto delle regole, del rispetto dell’altro, della partecipazione e della cooperazione, in modo che imparino a dare il proprio contributo come prezioso e fondamentale tassello nella creazione di relazioni sociali armoniche: questo dovrebbe accadere sia nella musica sia nella vita, come in un grande e entusiasmante Gioco di Squadra».

Segni d’infanzia ed i partner di progetto danno appuntamento ai primi di settembre per ripartire con le iniziative Gioco di Squadra, inserite anche nel palinsesto di SEGNI New Generations Festival, il cui programma sarà lanciato e diffuso in formato digitale e cartaceo a Mantova e provincia a partire proprio dal 4 settembre.

Per maggiori informazioni:
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telefono +39 0376752417 - cellulare +39 3756382711
www.segnidinfanzia.org

 

 

Sicurezza urbana: i Comuni capoluogo di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova presentano una piattaforma condivisa di proposte operative.
“Regione Lombardia eserciti pienamente il proprio ruolo di coordinamento”.

Gli assessori alla Sicurezza dei Comuni capoluogo di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova si sono incontrati, venerdì 4 luglio, a Mantova, per condividere e presentare una piattaforma congiunta articolata in cinque proposte operative, che verranno sottoposte al Tavolo di Coordinamento delle Polizie Locali istituito presso Regione Lombardia.

Le proposte nascono dalla necessità, ormai urgente, di adeguare il quadro normativo e organizzativo che regola l’attività della Polizia Locale, chiamata oggi a svolgere funzioni sempre più complesse in materia di sicurezza urbana, prevenzione del degrado e presidio del territorio.

I Comuni promotori ritengono imprescindibile che Regione Lombardia eserciti appieno la propria funzione di regia e coordinamento, assumendo un ruolo guida in un percorso condiviso di riforma e potenziamento del sistema delle Polizie Locali nei capoluoghi lombardi.

Le cinque proposte nel dettaglio:

1. Aggiornamento del Regolamento regionale sugli strumenti di autotutela
L’attuale Regolamento n. 5/2019 non rispecchia più la dotazione effettiva in uso alle Polizie Locali (spray, bastoni estensibili, giubbotti protettivi, bodycam).
Si chiede a Regione Lombardia di:
• richiedere un parere ufficiale al Ministero dell’Interno sull’impiego degli strumenti principali di autotutela
• integrare il Regolamento con un elenco aggiornato delle dotazioni autorizzate, le modalità di formazione e abilitazione all’uso, e il necessario allineamento normativo al quadro nazionale.

2. Accesso diretto al sistema SDI per i Comuni capoluogo
L’accesso alla banca dati SDI (Sistema di Indagine Interforze), fondamentale per i controlli su persone, veicoli e documenti, è attualmente precluso alle Polizie Locali.Si chiede a Regione Lombardia di:
• attivarsi formalmente presso il Governo, in particolare presso il Ministero dell’Interno, per avviare una sperimentazione nei Comuni capoluogo che consenta l’accesso diretto, tracciato e gratuito al sistema SDI da parte di operatori formati e accreditati.

3. Formazione obbligatoria e regolare per operatori della Polizia Locale
La formazione risulta oggi discontinua e non strutturata.
Si chiede a Regione Lombardia di:
• organizzare corsi semestrali per agenti con accesso garantito entro sei mesi dall’assunzione
• attivare corsi annuali per ufficiali, con tempi formativi certi
• avviare corsi biennali per comandanti, finalizzati al consolidamento delle competenze gestionali e strategiche.

4. Aumento stabile delle risorse regionali per la sicurezza locale
I Comuni sostengono direttamente la maggior parte dei costi relativi a dotazioni, mezzi, sistemi di videosorveglianza e tecnologie.
Si chiede a Regione Lombardia di:
• incrementare in modo strutturale i fondi destinati alla sicurezza urbana, garantendo un co-finanziamento stabile per dotazioni tecnologiche, mezzi operativi e infrastrutture.

5. Legge regionale sugli Street Tutor
È già stata depositata in Consiglio Regionale una proposta di legge per introdurre la figura dello Street Tutor, sulla base del modello emiliano-romagnolo.
Si chiede a Regione Lombardia di:
• accelerare l’iter legislativo e sostenere con appositi finanziamenti i percorsi formativi per questa figura, destinata a svolgere funzioni di prevenzione e mediazione nei contesti urbani più sensibili, in affiancamento alla Polizia Locale.

Gli assessori alla sicurezza Giacomo Angeloni per il Comune di Bergamo Valter Muchetti per il Comune di Brescia ,Santo Canale per il Comune di Cremona (vicepresidente Anci Lombardia Dipartimento Sicurezza) e Iacopo Rebecchi per il Comune di Mantova hanno commentato:
“Le Polizie Locali dei capoluoghi lombardi svolgono oggi un ruolo centrale nel garantire la sicurezza urbana e il presidio del territorio. Le responsabilità attribuite a questi corpi sono cresciute in modo significativo, senza che il quadro normativo e organizzativo si sia evoluto di pari passo. È quindi necessario avviare una revisione strutturata e coerente del sistema.
Regione Lombardia è chiamata a esercitare pienamente il proprio ruolo di coordinamento e indirizzo. Le proposte presentate oggi vanno in questa direzione e si fondano su bisogni operativi reali. Aggiornamenti normativi, strumenti adeguati, accesso alle informazioni, formazione obbligatoria e risorse certe sono condizioni indispensabili per rafforzare la capacità operativa della Polizia Locale e rispondere alle richieste di sicurezza dei cittadini”.

All’incontro erano presenti anche i comandanti delle Polizie Locali di Bergamo Monica Porta, di Cremona Luca Iubini, il vicario di Brescia Roberto Novelli e il vicecomandante di Mantova Luigi Marcone.

 

Da martedì 8 luglio tutti ai Valentini, torna la rassegna estiva nei giardini nel cuore di Mantova. Otto appuntamenti bisettimanali il martedì e giovedì, dalle ore 17, con igresso libero e gratuito.

L’aera verde nel cuore della città tornerà così ad animarsi per un mese grazie alla rassegna promossa dall’assessorato al welfare del Comune di Mantova e alla ssd coop Quisport, con il supporto dell’associazione Club Virgiliano.

“Il nostro obiettivo è sempre lo stesso - ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini - contrastare la solitudine e l’isolamento. Per questo sono importanti le occasioni di socialità, per tutti gli anziani, per stare in compagnia, passare un pomeriggio in allegria, costruire relazioni. L’estate ai Giardini Valentini si inserisce perfettamente in questo approccio: nel cuore della città, un parco verde e ombreggiato, dove passare una giornata insieme agli altri”.

Una ricetta molto gradita dai mantovani, quindi, in particolare dagli anziani e di quanti non vogliono chiudersi in casa nel mese di luglio.
Gli intrattenimenti, assolutamente ad ingresso gratuito, sono studiati per permettere alle persone di fare vita sociale e di godersi qualche ora spensierata all’interno di questo polmone verde nel centro di Mantova.
Un’ottima cura contro solitudine e sedentarietà, per otto pomeriggi, regalando alcune ore di svago, serenità e divertimento a quanti vorranno esserci.

Visto il gradimento e le molte indicazioni fornite dai cittadini stessi all’organizzazione, per luglio 2025, gli appuntamenti pomeridiani del martedì e giovedì saranno all’insegna della tombola.
Un gioco coinvolgente, tipico della miglior tradizione popolare, che incontra sempre il graditissimo apprezzamento delle persone che affollano i Giardini Valentini.
Il gruppo di Lunetta, quindi, tornerà a far giocare tutti coloro che saranno presenti ai Giardini Valentini, dalle ore 17, per aspettare le cartelle ed i numeri della tombola.

Maggiori informazioni contattando Quisport, tel. 0376.362435 oppure mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Negozi aperti fino a tardi, in centro a Mantova, in occasione della giornata inaugurale dei saldi: sabato 5 luglio, nelle attività commerciali ubicate nel cuore della città virgiliana, sarà possibile fare acquisti fino alle 22.30, per una esperienza di shopping esclusiva.

L’iniziativa è partita dai commercianti del centro, supportati da Confcommercio Mantova e con il patrocinio del Comune di Mantova. Obiettivo: incentivare la frequentazione del centro storico nel primo giorno delle vendite a prezzi ribassati. I saldi termineranno il 2 settembre.

“Lo shopping serale fino alle 22.30 è un segnale intelligente da parte dei commercianti – ha detto l’assessore al Commercio ed Attività Produttive del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi -, che si adattano al mercato e al clima. Con il caldo, è naturale che la città si animi soprattutto la sera. Come Comune, nel periodo di inizio saldi, abbiamo promosso anche quest’anno i grandi concerti internazionali che porteranno a Mantova decine di migliaia di persone da tutta Europa: un pubblico con un buon potere d’acquisto, che può rappresentare un’importante opportunità per il commercio del centro".

"Salutiamo con favore questa iniziativa dei commercianti del centro che è stata prontamente sposata da Confcommercio Mantova e patrocinata dal Comune, in un'importante azione sinergica pensata per valorizzare il terziario di mercato", commenta il presidente di Confcommercio Mantova Lamberto Manzoli.

Intanto Federazione Moda Italia e Confcommercio ricordano una serie di indicazioni fondamentali, sia per gli esercenti che per i clienti, per effettuare gli acquisti in saldo seguendo norme di sicurezza e trasparenza:
Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto;
Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante;
Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless;
Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo;
Indicazione del prezzo: obbligo di indicare il prezzo normale di vendita (tenendo conto che, in base al D.lgs 26/2023, va indicato il prezzo più basso applicato alle generalità dei consumatori nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi), lo sconto e il prezzo finale.

 

I banchi del mercato in piazza Sordello nei giovedì 3, 10 e 17 luglio si spostano temporaneamente in piazza Virgiliana

Nei giovedì mattina dei giorni 3, 10 e 17 luglio tutti i banchi del mercato settimanale in piazza Sordello si sposteranno temporaneamente in piazza Virgiliana. Il trasferimento è stato deciso dato che in piazza Sordello, nel mese di luglio, sono presenti le strutture per gli eventi musicali del “Mantova Summer Festival”, quali: il 2 “Santana”, l’8 “Nile Rodgers”, l’11 “Voglio tornare agli anni 90” e il 16 “Nick Cave”.

Il provvedimento del Comune di Mantova recita che “al fine di consentire il regolare svolgimento di tutti i concerti in programma e, nel contempo, assicurare la continuità dell’attività di vendita agli operatori commerciali partecipanti al mercato, garantendone la sicurezza e l’incolumità pubblica, si renderà necessario spostare temporaneamente i suddetti operatori in una area alternativa, sia per i giorni di mercato in concomitanza con gli eventi musicali che nelle delicate fasi di montaggio e smontaggio delle strutture”.

Tale provvedimento è stato definito dopo aver sentito le Associazioni di Categoria “le quali hanno chiesto che solamente per gli operatori direttamente interessati allo svolgimento degli eventi, ovvero quelli di piazza Sordello, si proceda al trasferimento in altro luogo”.
L’area di piazza Virgiliana, come già avvenuto in passato, è stata ancora ritenuta idonea ad assicurare agli operatori commerciali il regolare e sicuro svolgimento dell’attività e a garantire la continuità con il resto del mercato cittadino in centro.

I banchi del giovedì mattina, dunque, torneranno in piazza Sordello il 24 luglio.

 

Sarà l’Orfeo di Claudio Monteverdi, la prima opera per antonomasia, eseguita nel 1607 nel Palazzo Ducale di Mantova, ad aprire la XL edizione di Cori a Palazzo per Le Meraviglie Cantate 2025, una stagione che Ricercare Ensemble propone dal 2013.

L’Orfeo di Monteverdi, in forma semiscenica, sarà proposto sabato 28 giugno, alle 21.15, al Teatro Bibiena di Mantova, da poco riaperto dopo i restauri, e domenica 29 giugno, sempre alle 21.15, nel cortile-loggiato del Palazzo Ducale di Revere.

L’evento è stato presentato mercoledì 18 giugno, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, dal vicesindaco di Borgo Mantovano Mara Manzoli, dal presidente e responsabile artistico dell'Associazione musicale Coro da Camera Ricercare Ensemble Massimo Vasconi, dal Maestro Romano Adami direttore musicale del coro Ricercare Ensemble, dal Maestro Francesco Moi responsabile dell'Accademia degli Invaghiti e da Chiara Olivieri regista e coreografa dello spettacolo.

L’opera viene riproposta a Mantova a 35 anni dalla storica esecuzione realizzata dal Maestro Claudio Gallico, pioniere della musicologia e della ricerca storico-musicale, punto di riferimento per lo studio e l’interpretazione dell’opera monteverdiana, presidente dell’Accademia Virgiliana. L’Orfeo, quindi, sarà dedicato all’indimenticato Maestro.

Sarà invece il Maestro Federico Maria Sardelli, musicista di spicco nel panorama internazionale e grande specialista della prassi barocca, a guidare, nelle esibizioni del 28 e 29 giugno, un cast vocale di assoluto rilievo: Mauro Borgioni “Orfeo”, Valeria La Grotta “Euridice e la Musica”, Benedetta Mazzucato “Messaggera e Speranza”, Furio Zanasi “Apollo”, Rocco Lia “Caronte e Plutone”, Anna Simboli “Proserpina e Ninfa”, Alessio Tosi primo pastore, GianLuca Ferrarini secondo pastore e Alessandro Carmignani terzo pastore.

Ad affiancare il Coro da Camera Ricercare Ensemble, promotore in pectore dell’iniziativa, con Romano Adami maestro del coro, vi sarà l’orchestra Accademia degli Invaghiti di Mantova.

“La passione per l’arte ha accomunato due dei massimi esponenti della famiglia Gonzaga – ha detto Vasconi –, Ludovico e Vincenzo, il primo bisnonno del secondo. E così alla loro corte passarono artisti e pittori come Mantegna e Rubens, architetti come Luca Fancelli e musicisti come Claudio Monteverdi. Da qui, oltre alla ricorrenza dei 35 anni dall’esecuzione del Maestro Gallico, l’idea di proporre l’Orfeo nei due palazzi di Mantova e Revere. Purtroppo, cause di forza maggiore hanno impedito l’esecuzione dell’Orfeo nella sala di Manto del Ducale di Mantova, che ne ospitò la prima rappresentazione diretta dallo stesso Monteverdi e nel 1990 quella diretta da Claudio Gallico”.

Prezzi d’ingresso
- 28 giugno Teatro Bibiena: posto numerato platea e palchi 25 euro;
- 29 giugno Palazzo Ducale di Revere: posto unico non numerato 20 euro.
Ridotti under 20, costo del biglietto 10 euro.

Per informazioni e prenotazioni posti telefonare o inviare un messaggio
al 335/8255662 o una e-mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Le due serate musicali sono sostenute e patrociniate da Comune di Mantova, Comune di Borgo Mantovano, Pro Loco Revere, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Fondazione della Comunità Mantovana, Fondazione Franchetti, Api Industria, Soroptimist club Mantova, e dagli sponsor Made HSE Marcegaglia, Tea, CMO Zanotto studi dentistici Legnago Nogara e Verona, I Martini impianti elettrici, Virides soluzioni energetiche ,Gruppo Sicla immobiliare, Truzzi passione razionale, Tomasi noleggiare, Unipol agenzia generale di Ostiglia.

Info: www.ricercareensemble.com

 

Modifiche alla viabilità il 27 giugno per attività operative
e nei giorni 28 e 29 giugno 2025 manifestazioni sportive

Il Comune di Mantova informa la cittadinanza che, in seguito a specifiche ordinanze emesse per motivi di sicurezza pubblica e viabilità, sono previste modifiche alla circolazione nei giorni 27, 28 e 29 giugno 2025.

Le misure riguardano:
- l’effettuazione di prove operative da parte dei Vigili del Fuoco
- lo svolgimento della manifestazione sportiva “Gara Triathlon Sprint e Olimpico” organizzata da TriO Eventi SSD a R.L.

VENERDÌ 27 GIUGNO 2025
Chiusura temporanea di strada Ghisiolo per attività operative dei Vigili del Fuoco

Dalle ore 00:00 alle ore 24:00 sarà interdetto il transito a veicoli e pedoni in strada Ghisiolo, nel tratto compreso tra viale della Favorita e il civico 1, esclusivamente per prove operative del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Mantova.

L’accesso sarà consentito solo a residenti e domiciliati. Le modifiche saranno regolate direttamente dal personale del Comando.

SABATO 28 GIUGNO 2025
Triathlon Sprint e Olimpico – Interdizioni alla sosta e alla circolazione

Per consentire lo svolgimento della manifestazione sportiva e garantire la sicurezza di atleti e cittadini, si dispone:

  • Divieto di sosta con rimozione forzata, dalle ore 08:00 alle 15:00, nelle seguenti vie:
    • Viale Mincio (eccetto area logistica)
    • Via San Giorgio (ambo i lati)
    • Via Legnago (da viale Mincio a strada Ghisiolo)
    • Strada Lunetta (da via Legnago a viale Lombardia)
  • Divieto di transito, dalle ore 12:00 alle 15:00, in:
    • Viale Mincio
    • Lungolago dei Gonzaga (da largo Vigili del Fuoco alla rotatoria via Legnago)
    • Via Legnago (fino all’intersezione con strada Ghisiolo)
    • Strada Lunetta (fino a viale Lombardia)
    • Strada Ghisiolo (fino al civico 31, confine con San Giorgio Bigarello)
    • Viale della Favorita (tra rotatoria con via M. Gioia e ingresso Tangenziale Nord)
    • Via Fossamana (fino al confine con San Giorgio Bigarello)

MISURE DI SICUREZZA
Dalle ore 12:00 fino a cessate necessità, saranno attivi sbarramenti stradali nei principali punti d’accesso del percorso gara a cura della Polizia Locale e dei volontari autorizzati.

DOMENICA 29 GIUGNO 2025
Proseguimento della manifestazione Triathlon – Nuove chiusure e divieti

  • Divieto di sosta con rimozione forzata, dalle ore 08:00 alle 17:00, in:
    • Viale Mincio (eccetto area logistica)
    • Via San Giorgio (ambo i lati)
    • Via Legnago (fino a strada Ghisiolo)
    • Strada Lunetta (tra via Legnago e viale Lombardia)
    • Piazza Porta Giulia (tra porta e imbocco ciclopedonale)
    • Strada Montata (dal civico 2 al 6b)

 

  • Divieto di transito, dalle ore 12:00 alle 17:00, in:
    • Tutte le vie già citate per sabato, più:
      • Strada Montata (tra bosco di Mezzo e Porta Giulia)
      • Piazza Porta Giulia (fino all’imbocco ciclopedonale)

Anche in questa giornata saranno adottate misure di safety analoghe a quelle del sabato, con sbarramenti e personale dedicato.
Il Comune invita i residenti delle zone interessate a prestare attenzione alla segnaletica temporanea, a programmare per tempo gli spostamenti e a verificare gli orari dei divieti di sosta e transito. Gli organizzatori provvederanno a informare le abitazioni e attività presenti lungo i percorsi.

 

“La Corsa Continua”: il 21 giugno Mantova si trasforma in un palcoscenico diffuso grazie ai giovani artisti selezionati. Un progetto che celebra la creatività della Gen Z e che rientra nel palinsesto nazionale della Festa della Musica 2025.

Sabato 21 giugno la città di Mantova ospiterà La Corsa Continua, un evento culturale diffuso che rientra nel palinsesto nazionale de La Festa della Musica. Dalle ore 10:00 fino alle 22:00 gli eventi saranno ad ingresso gratuito tramite il PASS dell’evento. Il pass de La Corsa Continua permette al pubblico di muoversi gratuitamente su tutte le linee di APAM (urbane e interurbane) per la giornata del 21 giugno, garantendo una reale accessibilità a tutti i giovani che abitano in provincia, non solo in città. Con il pass, il pubblico “in movimento” può accedere gratuitamente anche agli spazi in cui avvengono le performance del programma de La Corsa Continua, come il Museo Virgilio e il Tempio di San Sebastiano, tra gli altri.

L’iniziativa, inserita nel palinsesto nazionale della Festa della Musica 2025, rientra nel progetto Giovani (In)formati, sostenuto da Regione Lombardia attraverso il bando La Lombardia è dei giovani. Il Comune di Mantova è capofila del progetto, in partenariato con enti e associazioni del territorio, tra cui Segni d’infanzia Associazione ETS, da anni impegnata nella promozione dell’inclusione di giovani e adolescenti nell’offerta culturale.
La Corsa Continua nasce da un’idea di Monica Colella, nell’ambito di “MZ”, un’area di programmazione all’interno di SEGNI New Generations Festival da lei curata e dedicata alle generazioni del futuro (M sta per Millennials, Z per Generazione Zeta). Nel tempo, il progetto MZ si è evoluto insieme ai giovani con cui l’Associazione dialoga durante l’anno, diventando nel 2025 un percorso di formazione e accesso al mondo del lavoro culturale grazie al progetto sostenuto da Regione Lombardia. La Corsa Continua, evento del 21 giugno, rappresenta pertanto la restituzione pubblica di questo percorso: un momento in cui le competenze acquisite si traducono in un’esperienza culturale concreta, ideata e realizzata in prima persona dai giovani protagonisti.

“Per noi i giovani non devono solo partecipare, ma guidare il cambiamento culturale” sostengono gli organizzatori “abbiamo voluto creare un evento che fosse rappresentativo di chi siamo e cosa possiamo fare come artisti e organizzatori. Si dice spesso che Mantova sia una città con poco da offrire agli under 25, ma noi crediamo che questo sia uno dei primi passi per smuovere la situazione. Le istituzioni e gli enti che hanno collaborato con noi si sono dimostrati molto ricettivi e accoglienti per creare insieme a noi un’onda di cambiamento. È un segnale che le cose si possono smuovere, ma che serve una rete solida di collaborazione tra generazioni per farlo”.

“Con ‘La Corsa Continua’ valorizziamo i giovani non solo come spettatori, ma come veri protagonisti della scena culturale. Hanno progettato e costruito ogni fase dell’evento, affiancati da professionisti, dimostrando che creatività, responsabilità e visione possono andare di pari passo. Questo progetto è un esempio concreto di come le politiche giovanili possano tradursi in esperienze formative e opportunità reali” spiega l’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna.

Il programma è frutto di una selezione artistica realizzata dai ragazzi che hanno visionato ed analizzato tutte le candidature pervenute dalla call per artisti lanciata a maggio e riservata esclusivamente ai giovani lombardi e del territorio tra i 18 e i 25 anni. Le risposte sono state numerose e la proposta artistica veramente ricca e variegata. Sono stati, infine, selezionati quattro artisti e un videomaker che hanno co-progettato le loro performance insieme agli organizzatori, in un dialogo che ha valorizzato le loro idee e le ha collocate in esperienze e luoghi che potessero dare veramente risalto al loro valore.

Il programma del 21 giugno

Ad aprire le danze della giornata saranno Mary Grace De Castro e Giacomo d’Agostino alle 11.15 ai Giardini Valentini. La prima è un’artista visiva milanese, il secondo un musicista e cantautore mantovano. Insieme daranno vita ad un laboratorio artistico accompagnato da musica. Dalle ore 14, inoltre, Mary Grace trasformerà la fermata dell’Apam di Piazza Virgiliana nel suo atelier partecipativo; l’attesa del bus diventerá un invito a rallentare, riflettere e lasciare un segno.

Dalle 10 alle 17, sarà presente al Museo Virgilio Simone Martinotta, artista digitale, con la sua installazione “Shifting Selves”, che indaga il tema dell'identità nell'era digitale sensibilizzando sull’utilizzo di questi strumenti tecnici. Le repliche avranno durata di 15 minuti e saranno ai seguenti orari: 10-10:15, 11-11:15, 12-12:15, 15-15:15, 16-16:15, 17-17.15.
A seguire i ballerini e coreografi Beatrice Scigliuzzo e Luca Filoscia, da Milano, si esibiranno alle ore 16.30 e alle 17.30 al Tempio di San Sebastiano con la loro performance “Decluttering”, uno spettacolo che intreccia le loro visioni coreografiche in un racconto danzato sul cambiamento, la memoria e il coraggio di lasciar andare.

Infine, dalle 18.15 alle 18.45 Giacomo D’Agostino si esibirà con le sue canzoni al museo Diocesano, in apertura allo spettacolo di Poetry Slam a cura del collettivo artistico Far Filos; la musica aprirà quindi la strada alla poesia.
A documentare il tutto sarà il videomaker Gabriele Fusar Bassini, da Crema, che, attraverso la sua lente, restituirà un vero e proprio racconto di questa giornata dedicata ai giovani per i giovani e all’arte.

Nell’ambito del progetto e degli obiettivi prefissati, anche agli artisti under 25 è garantito il compenso, oltre a vitto e alloggio durante la loro permanenza in città; un segnale concreto di valorizzazione della cultura e dell’arte. Inoltre, gli artisti de La Corsa Continua, torneranno in autunno per la XX edizione di SEGNI New Generations Festival come ‘operatori culturali’, con spese coperte per trasporto, vitto e alloggio: un’occasione per far “continuare la corsa”, aprendo lo sguardo verso l’Europa e una dimensione più internazionale data dal festival di Segni d’infanzia.

Tutto ciò è stato reso possibile anche dalle numerose collaborazioni instaurate con enti del territorio, a partire da APAM. Già nell’edizione passata il progetto aveva messo al centro il tema della mobilità attraverso la costruzione di un evento che ha preso vita proprio su un autobus. Quest’anno APAM metterà a disposizione la fermata di Piazza Virgiliana, che diventerà la sede di uno dei numerosi spettacoli della giornata, e la mobilità gratuita al pubblico dell’evento - tramite il PASS de La Corsa Continua - sui mezzi pubblici urbani e interurbani per la giornata del 21 giugno (ritirabili alla biglietteria in Piazza Cavallotti previa iscrizione al form). Alla mobilità dei trasporti si aggiunge anche la mobilità culturale attraverso la collaborazione con il Museo Virgilio e al Tempio di San Sebastiano, che offriranno l’ingresso gratuito a chi esibirà il PASS. Le collaborazioni volte alla realizzazione del programma della giornata vedono anche il mantovano collettivo artistico Far Filos, che ospiterà il giovane Giacomo D’Agostino prima del loro spettacolo di poetry slam presso il Cortile del Museo Diocesano.

Come partecipare: COME OTTENERE IL PASS
Tutti gli eventi sono gratuiti ma i posti sono limitati. È richiesta la prenotazione tramite il form sul sito ufficiale https://lacorsacontinua.my.canva.site/ compilando lo stesso form. I partecipanti riceveranno la conferma della prenotazione con luogo e orario per il ritiro del PASS cartaceo nominale, necessario per accedere agli eventi e ai benefit della giornata (come il trasporto pubblico gratuito).

“Se pensi che qui non si muova mai niente, è perché forse ti devi muovere tu.” è il motto presente sui pass. “Noi abbiamo creato l’evento per i giovani, ma ora abbiamo bisogno che i giovani vengano ad ascoltarci. Il cambiamento parte anche dal pubblico che partecipa e che decide di consumare cultura” sostengono gli organizzatori”.

Per maggiori informazioni.
Per il programma completo e per scoprire nel dettaglio le proposte artistiche:
🌐 https://lacorsacontinua.my.canva.site
📸 @lacorsacontinua
🌐www.segnidinfanzia.org

 

 

Domenica 22 giugno si terrà la seconda edizione di RIDE ‘N FUN. La manifestazione nasce dall’iniziativa di alcuni giovani di R84 Factory Team, l’associazione sportiva dilettantistica della federazione Ciclistica Italiana del comune di Mantova. Nel 2021 R84 Factory Team ha creduto, con il Comune di Mantova, alla partecipazione al bando regionale "Sport Outdoor 2021" e dai progetti si è poi passati alla realizzazione e all’inaugurazione della prima pista Pump Track di Mantova nell’aprile 2023.

Da quel momento di apertura, la pista è costantemente frequenta da molti giovani del territorio mantovano, ma anche da visitatori esterni che vengono da diverse regioni per provare la Pump. L’associazione R84 Factory Team sta cercando di organizzare l’interesse di diversi giovani che frequentano la struttura per consolidare la pratica dello sport e l’utilizzo consapevole della pump track. Il circuito nasce per il divertimento, si possono fare salti e acrobazie assecondando le paraboliche e le gobbe presenti.

Il programma del RIDE ‘N FUN è stato presentato lunedì 16 giugno, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da l’assessora alle Politiche giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, il presidente R84FactoryTeam Alessandro Genovesi, gli atleti e coordinatori dell’evento R84FT Filippo Ferrarini e Leonardo Artioli, il responsabile Regionale FCI Mantova e Lombardia Adriano Roverselli, il presidente FCI Mantova e provincia Fausto Armanini e il delegato provinciale del Coni Tiziana Pikler.Ride_N_Fun_25_okw.jpg

L’evento del 22 giugno si svolgerà a partire dalle ore 9 per concludersi alle 20 della sera e sarà una manifestazione sportiva non competitiva.
Al mattino sarà possibile provare il circuito con l’assistenza dei giovani di R84FT che spigheranno le tecniche e l’approccio alla Pump Track.
Al pomeriggio sono previste alcune prove tra cui: gara a tempo, best trick, salto in alto e altro ancora.
L’evento si concluderà con la musica del DJ Set. Per tutta la giornata nella zona verde si troveranno stand dedicati al mondo del ciclismo e Street Food Mantovani con partecipazione di RedBull Italia.
Le prove sportive saranno aperte ai ragazzi/e maggiori di 10 anni con l’eccezione della prova di salto in alto che sarà riservata ai maggiori di 13 anni. La prova guidata della Pump Track, che si terrà al mattino, è invece aperta a tutte le età.

Per partecipare è obbligatorio l’uso del casco e per i minorenni serve l’autorizzazione dei genitori compilabile direttamente sul posto. Nell’area adiacente alla pista Pump Track, sarà allestito anche un mini-circuito per i più piccoli dove potranno girare in piena sicurezza e divertimento. Alle ore 11 è previsto anche un momento istituzionale con i saluti, oltre alla presentazione e ai ringraziamenti dei principali sostenitori dell’iniziativa.

Sarà dunque una giornata di festa aperta a tutti, specialmente ai giovani e alle famiglie. L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Mantova e in collaborazione con il Comitato Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana.
R84 Factory Team durante la conferenza stampa ho donato una targa al Comune di Mantova per il costante impegno e sostegno al Pump Track.

 

Oltre 2.000 studenti coinvolti e consegna simbolica di 100 giochi educativi frutto del lavoro dei giovanissimi creativi.

Il progetto Mantova Play Green, promosso e organizzato da Comune di Mantova, CFP Mantova – Formazione Mantova e LTO Mantova con il sostegno di Fondazione Cariverona e Gruppo Tea e in rete con gli Istituti Comprensivi Mantova 1, Mantova 2 e Mantova 3, è giunto a conclusione, producendo valore condiviso per la sostenibilità grazie alla partecipazione attiva e al lavoro creativo dei giovanissimi studenti.

I risultati e gli elaborati del progetto Mantova Play Green sono stati presentati venerdì 13 giugno, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessore all’Università e ricerca e all’Innovazione del Comune di Mantova Adriana Nepote, da Andrea Poltronieri e Cristiana Giordano di Lto (Laboratorio territoriale per l’occupabilità) e dalle professoresse rappresentanti degli Istituti Comprensivi di Mantova 1 Elena Guerreschi e Mantova 2 Laura Conti.
Il progetto Mantova Play Green, con un budget complessivo di oltre 100.000 euro, ha investito sul binomio “GreenComp” e “DigComp” per promuovere una mentalità sulla sostenibilità. Tutto questo aiutando gli utenti a sviluppare conoscenze, capacità e attitudini a pensare, pianificare e agire con empatia, responsabilità e cura per il nostro pianeta (def. “GreenComp”). Un lavoro realizzato attraverso competenze digitali e tecnologie in grado di generare prodotti concreti (siano questi videogame o prototipi maker), funzionali ad una diffusione ad ampio raggio trainata dalla creatività e dalla partecipazione attiva (e produttiva) dei giovani.

Le sperimentazioni sviluppate nel corso del 2023-2024 e 2025 all’interno dei tre Istituti Comprensivi della Città, hanno permesso di generare importanti risultati:
- 50 ore di formazione, coprogettazione e affiancamento nell’uso delle tecnologie dedicate alla comunità educante con il coinvolgimento di oltre 40 docenti;
- 12 percorsi formativi laboratoriali “Play Green” organizzati nelle tre scuole secondarie di primo grado “Alberti”, Bertazzolo” e “Sacchi” per un totale di 389 ore di laboratorio, che hanno permesso di coinvolgere ben 42 gruppi classe e circa 850 studenti. Grazie ai laboratori, gli studenti hanno ideato e prodotto 15 giochi maker e 16 videogiochi dedicati ai temi della sostenibilità (rifiuti e acqua in primis) visibili sul sito di LTO Mantova;
- 18 eventi “Replay Green” che hanno permesso di presentare il percorso intrapreso e soprattutto i prodotti dei “giovani maker per la sostenibilità” coinvolgendo 16 classi di scuola primaria, 27 classi della secondaria di I grado e 14 classi della secondaria di II grado per quasi 1.200 studenti totali.

Sono stati tanti gli spunti forniti dai giochi e i videogiochi realizzati in questi anni dagli studenti: dal differenziare correttamente i rifiuti a sensibilizzare sull’inquinamento dei mari, dall’usare correttamente l’acqua evitando sprechi fino a piantare alberi per assorbire CO2.

I molti e variegati giochi ideati e prodotti dai giovanissimi studenti dei tre Istituti Comprensivi di Mantova hanno dato lo spunto per la creazione finale di un gioco Memory condiviso da indirizzare agli studenti delle scuole primarie.
Oltre 100 copie del Memory verranno donate alle scuole per essere utilizzate in aula durante attività di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sull’uso consapevole della risorsa acqua.
La scelta di concentrarsi sul tema dell'acqua consente di intersecarsi con il progetto “Acquam”, realizzato sempre con il sostegno di Fondazione Cariverona, che può così ereditare il lascito di Play Green e proseguire con la sensibilizzazione dei giovani e giovanissimi “verso un mondo più green e un futuro più sostenibile”.

L’assessore del Comune di Mantova Adriana Nepote ha dichiarato: “È fondamentale che anche i più giovani, attraverso giochi e competenze digitali, condividano messaggi di tutela ambientale e contribuendo a sensibilizzare tutta la comunità. Sono felice di annunciare che il progetto Mantova Play Green si è concluso con grande successo, coinvolgendo attivamente le scuole e rafforzando il senso di responsabilità verso il nostro territorio. Un risultato che ci riempie di orgoglio e ci motiva a continuare su questa strada”.

Info: https://ltomantova.it/2022/10/27/mantova-play-green/

 

A Mantova si terranno due giornate di studio e approfondimento su la salute, la tutela e la salvaguardia dell’ecosistema del Mincio e dei Laghi.

Venerdì 20 e sabato 21 giugno, nel salone Mantegnesco della Fondazione UniverMantova, in via Scarsellini 2, si svolgeranno gli incontri, aperti al pubblico, della seconda edizione del convegno “Mantova Città d’Acqua”, promosso dal Comune di Mantova e dal Tavolo del Mincio, in collaborazione con AESS – Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, nell’ambito del progetto Acquam finanziato da Fondazione Cariverona, con il patrocinio di Parco del Mincio e Fondazione UniverMantova, e il contributo del Gruppo Tea.

L’edizione 2025 pone al centro il tema della tutela e salvaguardia dell’ecosistema del Mincio e dei laghi mantovani, consolidando un percorso di collaborazione tra enti, istituzioni, stakeholder e cittadinanza attorno a una delle risorse più preziose del territorio: l’acqua.

Il programma di “Mantova Città d’Acqua” è stato presentato mercoledì 11 giugno, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dal vicesindaco di Mantova e assessore al Turismo e Sviluppo economico Giovanni Buvoli, dall’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari e dal portavoce del Tavolo del Mincio Andrea Fiozzi. E’ stato inviato anche un videomessaggio da parte del presidente Aess (Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile) Benedetta Brighenti.

“Con questo convegno vogliamo raccogliere e mettere in rete le competenze, le esperienze e le istanze di chi vive, studia, governa o lavora con l’acqua – ha dichiarato l’assessore Murari –. Mantova Città d’Acqua rappresenta un momento aperto, condiviso e operativo per generare nuove forme di collaborazione su uno dei temi più urgenti del nostro tempo: la qualità e la sostenibilità del nostro ecosistema fluviale e lacustre”.

“Una due giorni sulla salvaguardia dell’acqua e dell’ambiente – ha sottolineato il vicesindaco Buvoli –, tematiche che sono strettamente collegate a due aspetti importanti per la nostra città: il turismo e lo sviluppo economico. Da uno studio commissionato all’Università di Brescia sullo sviluppo turistico, infatti, è risultato evidente che l’acqua è un elemento essenziale per Mantova. La nostra promozione cittadina, quindi, è impostata su questo imprescindibile elemento. E da qui parte tutta un’economia legata ai nostri laghi e fiumi, dalle attività ludiche-sportive a quelle produttive, penso anche al porto di Valdaro che ha visto uno sviluppo importante negli ultimi anni”.

“Il Tavolo del Mincio – ha detto il portavoce Fiozzi – , a seguito della mancata attuazione delle azioni suggerite dalle ricerche scientifiche effettuate dalle Università negli scorsi anni, ha lanciato ‘un grido d’allarme’ sullo stato delle acque del territorio. La due giorni di lavori, quindi, è importante per creare un collegamento tra il mondo istituzionale e tutti quei soggetti che hanno competenze sullo stato delle acque per trovare delle soluzioni urgenti e necessarie per la salvaguardia del nostro ecosistema. Ringrazio il Comune di Mantova per avere raccolto queste sollecitazioni della cittadinanza attiva e aver organizzato delle occasioni importanti per condividerle con la comunità. Bisogna partire dalle origini del problema, perché la salvaguardia dell’ambiente è un investimento sul futuro. Continueremo, quindi, il nostro lavoro perchè abbiamo ancora molte cose da dire e tante proposte da sottoporre per la tutela dell’acqua e dell’ecosistema”. 

IL PROGRAMMA 


Venerdì 20 giugno
Il convegno si aprirà alle 9.30 con i saluti istituzionali, cui seguirà la prima sessione plenaria, alle 10.15 circa, dedicata a un’analisi aggiornata dello stato dell’ecosistema del Mincio e dei laghi. Interverranno accademici e tecnici di enti di monitoraggio e ricerca ambientale:

• Davide Del Curto (Politecnico di Milano – Polo di Mantova)
• Marco Bartoli e. Monia Magri (Università di Parma)
• Marco Faggioli e Elisa Soana (Università di Ferrara)
• Luca Adami (Università di Trento)
• ATS Valpadana
• CIRF – Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale

La seconda sessione plenaria, sempre nel corso della mattinata, con inizio alle 11.30 circa, sarà dedicata agli enti responsabili del governo delle acque, con interventi da parte di Regione Lombardia, Autorità di Bacino del Po, AIPO, Comunità del Garda, Provincia di Mantova, Parco del Mincio, AATO, Consorzio Terre del Mincio e TEA Spa.

Nel pomeriggio, alle 14.30, spazio al confronto tra stakeholder attraverso tre tavoli tematici paralleli, aperti alla cittadinanza previa registrazione:

1. L’economia dell’acqua
2. Turismo e navigazione
3. La vita dei laghi

Al termine dei lavori, le istanze emerse verranno restituite in sessione plenaria per valorizzare i contributi dei partecipanti e costruire proposte operative condivise.

 

Sabato 21 giugno
I lavori riprenderanno nel salone Mantegnesco della Fondazione UniverMantova, alle 9.30, con una sintesi dei tavoli del giorno precedente, cui seguirà una sessione dedicata alle attività del Tavolo del Mincio, con focus sulle criticità ambientali e le azioni di tutela del fiume.

A chiudere la mattinata, alle 11.15 circa, la tavola rotonda conclusiva, che vedrà il confronto tra istituzioni e amministratori locali:

• Barbara Mazzali, Assessora regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda
• Carlo Bottani, Presidente della Provincia di Mantova
• Maurizio Pellizzer, Presidente del Parco del Mincio
• Maria Stella Gelmini, Presidente della Comunità del Garda
• Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova

 

UN PERCORSO CONDIVISO
Il convegno Mantova Città d’Acqua si configura come un momento di “stati generali” delle acque, volto a costruire un linguaggio comune tra istituzioni, scienza, cittadinanza e portatori di interesse. Un’occasione pubblica per ascoltare, raccogliere e unire visioni e proposte, promuovendo una nuova cultura dell’acqua, in chiave sostenibile e partecipata.

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI AI TAVOLI TEMATICI
Il convegno è aperto a tutta la cittadinanza con ingresso gratuito.
E’ possibile iscriversi per partecipare e intervenire ai tavoli tematici aperti via e-mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o tramite www.eventbrite.it

 

Il programma della seconda parte di MantovaMusica 2025 è stato presentato, lunedì 9 giugno, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma, dai direttori artistici Stefano Giavazzi (Società della Musica) Stefano Maffizzoni (Artico) e Leonardo Zunica (Diabolus in musica) e dall'assessore del Comune di Mantova Andrea Murari. In cartellone, nella seconda parte della stagione artistica, dal 4 luglio al 6 dicembre, sono previsti 26 eventi. Il primo appuntamento è venerdì 4 luglio, alle 21, nella Loggia di Davide, a Palazzo Te: "Natura Canti Popoli" di Icarus Ensemble, Lyuba Bergamelli soprano e Fantafolk launeddas e organo diatonico, Cod Danza.

“Con molto impegno continuiamo a ripercorrere la strada della decima edizione di MantovaMusica, progetto nato nel 2016, anche grazie al sostegno del Comune di Mantova, e ormai facente parte di una delle consuetudini culturali dei cittadini mantovani, con la seconda parte della stagione musicale che si sviluppa da luglio a dicembre” hanno sottolineato i direttori artistici Giavazzi, Maffizzoni e Zunica

Proporre musica oggi, in un contesto sociale mutato nel profondo, è una sfida che pone riflessioni e capacità organizzative non comuni. Per questo l’interazione tra le associazioni che stanno a capo di questo progetto, Società della Musica, Artico e Diabolus in musica, ha costituito il cardine di una strategia fondamentale per riuscire, anno dopo anno, ad offrire al pubblico grandi eventi musicali che rimarranno nella memoria collettiva dei concittadini che amano la musica.  “In più – ha sottolineato i direttori –, la capacità di dialogare su un piano culturale elevato e organico con gli enti rappresentativi della nostra città ha dato a MantovaMusica quella fisionomia unica di una proposta musicale complessa, ricca e significativa: l’attenzione al talento rappresentato dalle giovani generazioni di società della musica, alle esigenze del pubblico più tradizionale di musicofili dei concerti della domenica, la necessaria inclusione dei repertori e delle pratiche artistiche contemporanee di Eterotopie, sono i punti di forza di un progetto che attinge alla fantasia e alla consapevolezza della direzione artistica”.

La costante vicinanza delle istituzioni pubbliche, tra cui il Comune di Mantova, con la sua attenzione alla rinascita culturale della città, ha rappresentato una base solida sulla quale poter costruire e ramificare incontri musicali di volta in volta rispondenti alle questioni culturali globali poste da organismi filantropici e dalle linee strategiche dettate dal MiC (Ministero della Cultura).
“Senza questi apporti MantovaMusica non avrebbe potuto festeggiare la decima edizione, almeno nella fisionomia che è visibile e immediatamente fruibile dalla cittadinanza tutta, in appuntamenti che includono anche momenti di amichevole convivialità” hanno concluso i direttori artistici.

Biglietteria nell'ex chiesa della Madonna della Vittoria (via Monteverdi 1, tel. e whatsapp 388 5670997, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.mantovamusica.com) e nelle sedi dei concerti da un'ora prima dell'inizio.

Info: www.mantovamusica.com

Di seguito in allegato il programma completo:  pdf Cartella stampa MantovaMusica seconda parte 2025 (1.45 MB)

 

Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano pochissimi giorni alla 50^ MINCIOMARCIA di sabato 7 giugno, classica stracittadina popolare che vede sempre la partecipazione di migliaia di persone.

L’appuntamento della camminata per le vie della città dei Gonzaga quest’anno cade nel Cinquecentenario di Palazzo Te. Un grande evento di piazza, organizzato da QUISPORT in stretto accordo con Comune di Mantova, quest’anno in sinergia con Fondazione Palazzo Te. Un messaggio importante: 500 anni di storia, arte e cultura di uno dei capolavori del Rinascimento italiano che continua a parlare al presente con i 50 anni di associazionismo, partecipazione e sport (Minciomarcia).

Molto belle, ancor più accattivanti e significative le immagini del manifesto/locandina e della t-shirt, con le figure della Camera di Amore e Psiche affrescata da Giulio Romano, due scelte di grande impatto, per dare il giusto risalto al mezzo secolo di questo evento tipicamente mantovano che, fin dal 1972, vede rappresentata la miglior tradizione locale in una festante piazza Sordello.

A pochi giorni dalla Minciomarcia sono già più di 3200 gli iscritti all’edizione del 50esimo, che pure quest’anno sarà allietata con la musica di RadioBruno. In piazza Sordello è in programma anche una DJ set.
Tutti possono ancora iscriversi online su endu.net, oppure presso i negozi Conad di Mantova, Curtatone e Porto Mantovano.
I ritardatari potranno eventualmente mettersi in fila, la sera del 7 giugno dalle ore 18 alle 20, direttamente in piazza Sordello, compatibilmente con i pettorali ancora disponibili.

Inoltre, Minciomarcia 2025 è stata inserita da Regione Lombardia nella rassegna dal titolo “Il cuore dei giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano - Cortina 2026”, per brevità chiamato “Cuori Olimpici”.
Doveroso segnalare che sono tanti i gruppi sportivi ed i volontari – circa 150 persone - che stanno collaborando per rendere possibile l’evento di piazza più caro ai mantovani.
Grazie alla sinergia con Fondazione Palazzo Te, ogni partecipante alla Minciomarcia riceverà in omaggio un coupon con cui poter acquistare la Supercard cultura ad un prezzo ridotto.

La camminata del 7 giugno organizzata da QUISPORT, oltre che su istituzioni e Comune di Mantova, può contare sull’importante partnership di aziende ed imprese del nostro territorio.
È doveroso ringraziare, in particolare, il Gruppo Mantova Salus, Tea Energia, BPER, Bottoli Costruzioni, negozi Conad, Avis Provinciale, Dhiafora, Consorzio Latterie Virgilio, Marazzi Noleggio e A.S.T.R.A. Bio.

L’edizione numero 50 della Minciomarcia è stata presentata giovedì 5 giugno, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma 39, da: Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Anna Nicchio, Gruppo Mantova Salus, Francesco Bottoli, Bottoli Costruzioni, Cristina Merlini, responsabile sede Mantova Bper, Maura Scapi di Avis provinciale, Gianpaolo Ferrarini, presidente Quisport, Stefano Alia di Quisport, Fabrizio Gadioli, presidente provinciale Msp Italia e dallo studente Simone Scopelliti in rappresentanza del Liceo Scientifico “Belfiore” indirizzo sportivo.

REGIONE LOMBARDIA – Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda
“Passeggiare nel centro storico di Mantova è come entrare in un sogno sospeso tra Medioevo e Rinascimento. Ogni passo risuona tra pietre secolari, cupole eleganti, torri svettanti e architetture che sembrano aver fermato il tempo. Qui, dove l’arte incontra la grazia, ci si sente avvolti in un’eleganza silenziosa che conquista il cuore- commenta Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia-. Da Piazza Sordello, dominata dalla magnificenza del Palazzo Ducale – antica dimora dei Gonzaga e vero cuore nobile della città – fino alla scenografica Piazza delle Erbe, è tutto un susseguirsi di meraviglie. Camminando tra la Rotonda di San Lorenzo e la Basilica di Sant’Andrea, firmata da Leon Battista Alberti, ci si lascia rapire da un’armonia che resiste al tempo, capace di convivere con il ritmo frizzante dei turisti, delle rassegne culturali, dei mercatini d’artigianato e delle mille storie che ogni giorno prendono vita tra queste vie. Ed è proprio in questo scenario così carico di charme e storia che sabato 7 giugno esploderà l’energia contagiosa della MincioMarcia. Una camminata che non è solo sport, ma un gesto simbolico di appartenenza, un inno al dinamismo e alla voglia di esserci. Quest’anno, poi, c’è un motivo in più per partecipare: lo spirito olimpico”.

“Con il progetto “Cuori Olimpici” – continua l’Assessore-, vogliamo raccontare una Lombardia che si prepara, si muove, si allena. Una Lombardia che non solo custodisce meraviglie d’arte e di paesaggio, ma che sa essere vibrante, vitale, proiettata verso il futuro. Perché Milano Cortina 2026 è un traguardo, sì, ma soprattutto una passerella ideale per mostrare al mondo il nostro stile, la nostra passione e quel tocco di bellezza che rende unica ogni esperienza vissuta qui. Anche – e forse soprattutto – una semplice, straordinaria camminata”.

COMUNE DI MANTOVA – Sindaco Mattia Palazzi
“La Minciomarcia è molto più di una corsa: è un momento di festa che unisce generazioni diverse, famiglie, bambini, atleti e cittadini in un percorso di condivisione e di amore per la nostra città. Questo cinquantesimo anniversario celebra non solo la bellezza di Mantova, ma anche l’impegno verso uno sport accessibile a tutti, che valorizza la salute, l’inclusione sociale e il rispetto per l’ambiente. Ringrazio di cuore gli organizzatori, i volontari e tutti coloro che contribuiscono a far crescere anno dopo anno questa manifestazione, facendone un simbolo della nostra comunità. Viva la Minciomarcia, viva lo sport per tutti e viva Mantova!”.

GRUPPO MANTOVA SALUS – Anna Nicchio
"La partnership tra Gruppo Mantova Salus e Minciomarcia rappresenta un impegno concreto per celebrare la storia e l’energia della città. La nuova maglietta, simbolo di arte, movimento, salute e bellezza, è l’espressione di questa edizione. Il nostro obiettivo è anche quello di partecipare numerosi, saremo circa una sessantina tra collaboratori e familiari, rafforzando i legami e il senso di appartenenza che ci unisce come Gruppo".

GRUPPO TEA - Massimiliano Ghizzi, Presidente
"Da molti anni sostiamo la manifestazione cittadina di cui condividiamo lo spirito che la anima: partecipazione, inclusione e sana energia competitiva. A tutti gli iscritti, e al team di Tea che parteciperà, auguriamo di divertirsi e di godersi un'edizione straordinaria per numeri, programma e organizzazione".
BPER - Maurizio Veggio, Direttore Regionale Lombardia Est Triveneto
"Partecipare alla 50^ edizione della Minciomarcia è per noi un onore e un privilegio", dichiara Maurizio Veggio, Direttore Regionale Lombardia Est Triveneto di BPER. "Questo evento non solo celebra la tradizione e lo spirito sportivo di Mantova, ma rappresenta anche un momento unico per unire la comunità intorno a valori di inclusione e benessere. Siamo entusiasti di continuare a sostenere un evento così significativo per la città”.

MINCIOMARCIA 2025 - PERCORSO 5 KM:

Partenza da: Via Fratelli Cairoli-Piazza Sordello
Piazza Virgiliana
Via Trento
Via Porto
Via 25 Aprile
Via Angelo Scarsellini
Piazza San Francesco d’Assisi
Via Solferino e San Martino
Via Bonomi
Via Tito Speri
Via Bernardo de Canal
Via Giosuè Carducci
Via Carlo Poma
Via Giulio Romano
Via Mazzini
Via Pescheria
Via Filippo Corridoni
Via Pomponazzo
Via Fondamenta
Lungolago dei Gonzaga
Largo Vigili del Fuoco
Piazza Arche
Via Teatro Vecchio
Via Scuderie Reali
Vicolo Ducale
Piazza Paccagnini
Via Rubens
Piazza Lega Lombarda
Piazza Sordello (arrivo)

 

Di seguito, in allegato, l'ordinanza della Polizia locale di Mantova sulla viabilità durante la manifestazione: 

pdf Ordinanza Polizia locale Minciomarcia 2025 (190 KB)

pdf Cartina posizioni Minciomarcia 2025 (1.00 MB)

Con l'arrivo della stagione estiva, afa e caldo intenso possono essere causa di malori e problemi di salute. È quindi importante adottare stili di vita adeguati e sapere come comportarsi per prevenire i disturbi legati alle condizioni climatiche e per riconoscere i sintomi a cui fare attenzione.

Il Comune di Mantova – Settore Welfare e Servizi Sociali, per aiutare le persone che rimangono in città nei giorni più caldi, ha attivato un numero telefonico dedicato: 0376/376860.

QUANDO È ATTIVO: dal 09/06/2025 al 15/09/2025, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 11.30

A CHI È RIVOLTO: anziani o persone che vivono sole o che, durante l’estate, si ritrovino sole per l’assenza temporanea di familiari/conoscenti cui fare riferimento

COSA È POSSIBILE CHIEDERE:

  • aiuto, segnalando le proprie/altrui difficoltà determinate dal caldo
  • informazioni e consigli utili per fronteggiare il caldo
  • fornitura di acqua
  • consegna a domicilio della spesa alimentare (compresi i surgelati)
  • ritiro in farmacia e consegna a domicilio di medicinali
  • interventi a supporto della quotidianità che verranno erogati in collaborazione con Associazioni di volontariato del territorio
  • consegna a domicilio di condizionatori (fino ad esaurimento scorte)

Per quanto riguarda la consegna di condizionatori:

  • la  folder domanda può essere presentata recandosi fisicamente allo sportello (tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 11.30) oppure inviando, via mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., il relativo modulo, allegando la copia di un documento di identità/riconoscimento in corso di validità del richiedente 
  • è necessario che il richiedente sia in possesso di un'attestazione ISEE in corso di validità
  • è necessario che il richiedente presenti un certificato medico che attesti le patologie per le quali esso necessiti di vivere in ambiente climatizzato
  • la domanda, per chi ha già usufruito del servizio negli anni scorsi, può essere anche solo telefonica

 

 

 

A otto mesi dalla chiusura per le visite al pubblico, ottobre 2024, e a soli sei mesi dall’inizio dei lavori, il Teatro Bibiena torna a risplendere. Da luglio scorso, invece, il teatro di via Accademia era stato chiuso per ogni sorta di evento e spettacolo.
Il Comune di Mantova è orgoglioso di annunciare la riapertura al pubblico di uno dei luoghi più preziosi della vita culturale cittadina, simbolo di storia, arte e musica.

Un momento particolarmente significativo, che avviene a pochi giorni dall’inaugurazione del festival Trame Sonore, evento internazionale che proprio nel Bibiena ha uno dei suoi palcoscenici principali.

L’intervento di riqualificazione rientra nel più ampio progetto di Project Financing promosso dal Comune di Mantova e affidato al raggruppamento temporaneo di imprese RTI composto da Tea Reteluce (89,9%) e Sauber (10,1%). L’opera è parte di un piano strategico di efficientamento energetico e messa a norma degli edifici comunali, con un investimento complessivo di circa 3,7 milioni di euro, di cui circa 1 milione destinati specificamente al Teatro Bibiena.

Gli interventi sono stati presentati, martedì 27 maggio, direttamente all’interno del Teatro Bibiena, dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dal dirigente comunale del settore Cultura e Turismo Giulia Pecchini, dal direttore dei Musei Civici Veronica Ghizzi, da Raffaele Zancuoghi di Tea Reteluce, da Nicola Baraldi di Sauber e dalla restauratrice Giovanna Gola della ditta ZòE.

IL VALORE DI UN LUOGO UNICO AL MONDO
Progettato tra il 1767 e il 1769 da Antonio Galli Bibiena, il Teatro fu inaugurato il 3 dicembre 1769 da un giovanissimo Wolfgang Amadeus Mozart, che ne sancì il destino glorioso con un concerto memorabile. La sua struttura a pianta di campana, i palchetti lignei affrescati dallo stesso Bibiena, e la facciata classica firmata da Giuseppe Piermarini, lo rendono un capolavoro del teatro barocco europeo, ammirato da artisti, studiosi e turisti da tutto il mondo.

UN RESTAURO TECNICO E ARTISTICO PER IL FUTURO DEL TEATRO
Gli interventi hanno interessato soprattutto il cuore tecnologico del teatro, alcune superfici pittoriche e gli arredi . È stata completamente rifatta la centrale termica, separando i circuiti del Teatro da quelli dell’Accademia, ottimizzando l’efficienza dell’impianto. Il vecchio sistema radiante è stato sostituito da un nuovo impianto a serpentine più performante, con un significativo miglioramento in termini di comfort e risparmio energetico.

Contestualmente, si è proceduto al rifacimento della pavimentazione della platea: piastrelle in cotto artigianale, realizzate a mano dalla Fornace Polirone, trattate con oli e cere naturali, sono state posate seguendo geometrie coerenti con l’impianto originario, restituendo al teatro un’eleganza sobria e rispettosa della sua identità storica.
Un intervento fondamentale ha riguardato anche i servizi igienici, completamente rinnovati con nuove pavimentazioni e rivestimenti approvati dalla Soprintendenza, dotati di sanitari moderni e di boiler elettrici per garantire l’acqua calda sanitaria. E’ stato realizzato un bagno dedicato alle persone con disabilità, rendendo il Teatro pienamente accessibile e conforme agli standard di inclusività e accoglienza.

SEDUTE STORICHE E RESTAURI SPECIALISTICI
Sono state sostituite 144 poltroncine della platea, risalenti agli anni Ottanta e ormai deteriorate, con nuove sedute realizzate dalla ditta Decima, utilizzando la dima storica del 1989 ispirata alle poltrone del Teatro La Fenice. La nuova struttura è in massello di faggio curvato a caldo, con rivestimento in tessuto ignifugo. Sono stati inoltre restaurati 78 sgabelli originali dei palchi, conservando le strutture lignee e sostituendo imbottiture e tessuti.

Grande attenzione è stata dedicata al restauro conservativo: le superfici murarie dello zoccolo della platea isono state pulite, consolidate e integrate pittoricamente, rispettando le cromie originali e l’effetto illusionistico del finto bugnato. Il foyer, primo ambiente che accoglie il pubblico, è stato oggetto di un restauro approfondito, grazie a un investimento comunale di 60.000 euro. La volta a padiglione e le pareti decorate sono tornate a esprimere appieno la loro bellezza settecentesca, offrendo un’accoglienza scenografica e degna della magnificenza della sala teatrale.
I lavori sono stati realizzati, oltre che dalle ditte del RTI, da Edil Service (Bagnolo San Vito) per la parte edile, Eurotherm (Bolzano) per il sistema radiante e Zoe di Marmirolo per il restauro e la decorazione pittorica.

IL TEATRO BIBIENA: UN BENE PUBBLICO, UNA RISORSA CULTURALE
Con questo intervento il Comune di Mantova conferma il proprio impegno per la valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. Il Teatro Bibiena non è solo un luogo di spettacolo, ma un simbolo della storia e della vocazione musicale di Mantova. La sua riapertura rappresenta un momento di orgoglio e una promessa verso il futuro: custodire la memoria per generare nuova bellezza e cultura.

Per l’Amministrazione comunale, la restituzione alla città di un Teatro rinnovato, sicuro, accessibile e pronto ad accogliere eventi di livello internazionale, è un investimento non solo economico ma civico, identitario e profondamente culturale.

 

Il Comune di Mantova celebra la Giornata Mondiale del Gioco 2025 con un ricco calendario di iniziative gratuite rivolte a bambine, bambini e famiglie. Dal 28 maggio all’8 giugno, la città si trasformerà in un grande spazio ludico diffuso, con laboratori, spettacoli, giochi all’aperto e momenti di riflessione sul valore del gioco come diritto e strumento di crescita.
Le attività si svolgeranno in diversi quartieri e luoghi significativi: nidi, parchi pubblici, biblioteca, Centro per le Famiglie e spazi storici del centro cittadino.
Il programma propone esperienze adatte a tutte le età, da momenti pensati per i più piccoli, fino ad arrivare ad attività di gruppo, spettacoli interattivi, laboratori creativi e giochi da tavolo che coinvolgono l’intera famiglia, in un clima di condivisione e divertimento.
Un programma costruito in rete, realizzato in collaborazione con numerose realtà del territorio: Centro per le Famiglie ‘Insieme’, Alce Nero Soc. Coop. Sociale Onlus, Amici Ludici Aps, Biblioteca G. Baratta, Comitato Unicef di Mantova.

Il calendario della rassegna è stato presentato, martedì 27 maggio, presso la Ludarteca in via Volta 9A, da Chiara Sortino, assessora alle Politiche per la famiglia e genitorialità, infanzia e adolescenza, attività educative e ricreative per minori, Cristina Reggiani, presidente del Comitato Unicef di Mantova, Filomena Cesarano, presidente di Amici Ludici Aps, da Giulia Cavicchini del Centro per la Famiglia "Insieme" e per Alce Nero Soc. Coop. Sociale Onlus dal presidente Marco De Pietri, dal responsabile attività educative Luca Villagrossi e da Stefania Gattazzo.

“Crediamo fortemente che il gioco sia una dimensione fondamentale della crescita e del benessere di ogni bambina e bambino – ha dichiarato l’assessora alle Politiche per la famiglia del Comune di Mantova, Chiara Sortino –. Attraverso questo calendario diffuso e partecipato vogliamo ribadire l’impegno della città a promuovere il diritto al gioco come elemento essenziale per costruire comunità inclusive, consapevoli e accoglienti”.

Perché giocare è un diritto, e insieme possiamo renderlo realtà per ogni bambina e bambino.

Di seguito il programma delle iniziative: 

ARTE IN PRIMAVERA

mercoledì 28 maggio e 4 giugno – ore 16:30-18:30
fascia d’età 0-3 anni presso Asilo Nido "Soncini", Via E. Soncini (quartiere Borgochiesanuova)
fascia d’età 12 mesi-6 anni presso Centro per le Famiglie ‘Insieme’, via Ariosto n. 61 (quartiere Valletta Valsecchi)

Un’occasione speciale per vivere la magia della primavera attraverso l’arte e il gioco, condividendo momenti preziosi con mamma o papà. Un’esperienza creativa immersa nella natura che si risveglia, dove i piccoli artisti potranno: dipingere con colori naturali usando mani, pennelli e spugne, creare fiori e farfalle con materiali di riciclo, realizzare opere d’arte con impronte e collage primaverili, esplorare giochi sensoriali con foglie, fiori e terra e muoversi a ritmo di musica e giochi ispirati alla primavera. Il laboratorio intende stimolare fantasia, manualità e connessione con la natura, nel calore di un’attività condivisa tra adulti e bambini.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA:
per la fascia d’età 0-3 anni: 345.9962382
per la fascia d’età 12 mesi-6 anni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 328.1367354 (anche WhatsApp)
A cura di Il Giardino Dei Bimbi Soc. Coop. Sociale Onlus

 

BORGO DELL’INFANZIA - Spazio gioco per famiglie (fascia d’età 0-6 anni)

giovedì 29 maggio – ore 16:00-18:00
Centro per le Famiglie ‘Insieme’, via Ariosto n. 61 (quartiere Valletta Valsecchi)

Un pomeriggio dedicato al gioco, alla scoperta e alla condivisione per bambini e bambine da 0 a 6 anni, accompagnati da un adulto di riferimento. Accolti da educatrici esperte, i piccoli potranno vivere l’esperienza di un vero e proprio Borgo dell’Infanzia, uno spazio pensato per favorire relazioni, creatività e apprendimento attraverso il gioco.
→ per i più piccoli (0-3 anni): aree morbide, giochi tattili, sabbiere e giochi d’acqua
→ per i più grandi (3-6 anni): percorsi avventura in legno, giochi simbolici, costruzioni e attività creative

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 328.1367354 (anche WhatsApp)
A cura di Il Giardino Dei Bimbi Soc. Coop. Sociale Onlus

 

GIARDINI APERTI - Esperienze di gioco all’aria aperta!

sabato 31 maggio e 7 giugno – ore 9:30-11:30
Asilo Nido "Peter Pan", Via Sarajevo n. 8 (quartiere Lunetta)

Un’occasione speciale per far vivere ai bambini momenti di gioco, scoperta e creatività all’aria aperta, in uno spazio educativo pensato per stimolare i sensi, la fantasia e l’autonomia. Attività proposte: giochi d’acqua e di sabbia, percorsi sensoriali, cucine e casette da esplorare, materiali naturali e laboratori d’arte con foglie, rami e fiori.
I bambini potranno essere affidati alle educatrici (non è richiesta la presenza di un adulto) e, in caso di maltempo, le attività si svolgeranno all’interno del Nido.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: 345.9962382
A cura di Il Giardino Dei Bimbi Soc. Coop. Sociale Onlus

 

GiochiAMO

sabato 31 maggio – ore 16:00-18:00
Campetto da Basket c/o Palestra Boni, ingresso da Via L. C. Volta (quartiere Valletta Valsecchi)

LudARTeca festeggia la Giornata mondiale del gioco riproponendo GiochiAMO, un evento dedicato alle famiglie con laboratori creativi, esperienze di gioco e letture animate.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO, per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Alce Nero Soc. Coop. Sociale Onlus in collaborazione con Amici Ludici APS, Biblioteca Mediateca Gino Baratta e Comitato UNICEF di Mantova

 

AL BARATTA SI GIOCA!

domenica 1° giugno – ore 10:00-12:30
Sala delle Colonne "Peppino Impastato" c/o Biblioteca G. Baratta, Corso Giuseppe Garibaldi n. 88

Tanti giochi in scatola per tutte le età! Un’occasione per divertirsi insieme con giochi da tavolo per grandi e piccoli.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO
A cura di Amici Ludici APS

 

IL RISVEGLIO DEI SENSI: PERCORSI EMOZIONALI (fascia d’età 6-9 anni)

mercoledì 4 giugno – ore 17:00-19:00
Esedra di Palazzo Te e Parco Te

Un’esperienza pensata per bambini e bambine insieme ai loro genitori, per allenare i muscoli dell’immaginazione e della fantasia, riscoprendo l’uso consapevole dei sensi. Il contesto naturale diventa un mondo da esplorare, capace di offrire emozioni, stimoli e nuova energia. Attraverso attività condivise, grandi e piccoli potranno ritrovare un legame più profondo con sé stessi, con l’altro e con l’ambiente. Rapporto 1:1 richiesto: ogni bambino partecipa accompagnato da un adulto di riferimento.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 328.1367354 (anche WhatsApp)
A cura di Charta Soc. Coop. Sociale Onlus

 

“GIOCHIAMO SUL SERIO… MA ANCHE UN PO’ NO” - Il gioco come diritto e come fattore di crescita

giovedì 5 giugno – ore 21:00
Aula Magna I. d’Este, Via G. Romano n. 13

L’intervento, a cura del Prof. Raffaele Mantegazza, esplorerà alcune caratteristiche strutturali dell’evento-gioco, evidenziandone il ruolo fondamentale nella crescita dell’individuo a qualunque età. In particolare, si rifletterà su come il campo di azione e di pensiero costituito dal gioco, nel suo differenziarsi dalla realtà pur affondandovi le radici, permette di concepire l’attività ludica come affine al contesto del sacro e il gioco stesso come insostituibile rito.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO
A cura di Comitato UNICEF di Mantova con il contributo dell’Assessorato Politiche e servizi per la famiglia e genitorialità, infanzia e adolescenza, attività educative e ricreative per minori del Comune di Mantova

 

NOI E L’AMBIENTE CHE VIVIAMO (bambini/e scuola infanzia e primaria con famiglie)

venerdì 6 giugno – ore 16:30-18:30
Parco Baden Powell (quartiere Valletta Valsecchi)

Un laboratorio esperienziale tematico dedicato ai cittadini più giovani e alle loro famiglie.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 328.1367354 (anche WhatsApp)
A cura di Fior di Loto Soc. Coop. Sociale Onlus

 

"A SECOND LIFE" - Un gioco per riflettere sulle seconde possibilità

venerdì 6 giugno – ore 16:00-18:00
Loggia delle Pescherie di Giulio Romano, Via Pescheria

Un pomeriggio aperto alla cittadinanza per scoprire e provare "A Second Life", il gioco da tavolo ideato da un gruppo di ragazzi all’interno di un percorso di giustizia a valenza riparativa.
Guidati da un’équipe di educatori e consulenti, i giovani hanno sviluppato un gioco che mette al centro il tema delle responsabilità personali e delle seconde opportunità, offrendo importanti spunti di riflessione attraverso il divertimento.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO, per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 0376.263627
A cura di Alce Nero Soc. Coop. Sociale Onlus

 

T’IMBALLO, performance interattiva per famiglie

venerdì 6 giugno – ore 18:30
Parco Baden Powell (quartiere Valletta Valsecchi)

Un naufrago mezzo matto, una tartaruga non troppo simpatica e un dj muto vivono sull’enorme isola di plastica che galleggia nell’Oceano Pacifico. Riusciranno, con l’aiuto del pubblico, a risolvere il problema del climate change?

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o 328.1367354 (anche WhatsApp)
A cura di Zero Beat Soc. Coop.

 

LUDICAMANTOVA: VENTENNALE DELL’ASSOCIAZIONE AMICI LUDICI

domenica 8 giugno – ore 15:30- 23:00
Loggia delle Pescherie di Giulio Romano, Via Pescheria

Gioco libero e gratuito per tutti! Tavoli da gioco aperti a grandi e piccoli per festeggiare insieme i 20 anni dell’associazione.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO
A cura di Amici Ludici APS

 

GIOCA E DIFENDI I DIRITTI

domenica 8 giugno – ore 16:00-20:00
Loggia delle Pescherie di Giulio Romano, Via Pescheria

Unisciti a UNICEF per un pomeriggio di gioco e solidarietà! Presso la bancarella UNICEF, bambini e adulti potranno partecipare a giochi e attività pensate per divertire, ma anche per sostenere concretamente i progetti educativi di UNICEF attivi nei contesti di emergenza in tutto il mondo.
Giocare può fare la differenza: un piccolo gesto per difendere i diritti dei bambini, ovunque nel mondo.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO, per informazioni: comitato.mantovaunicef.it, 339.2691285
A cura di Comitato UNICEF di Mantova

Sicurezza della Balneazione Lago Superiore: Disposizioni per la Stagione balneare 2025

Il Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, ha emesso una nuova ordinanza per garantire la sicurezza e l'incolumità dei bagnanti durante la stagione balneare 2025 al Lago Superiore. Questa ordinanza, in vigore dal 1° maggio e valida fino al 31 ottobre 2025, stabilisce regole chiare per la balneazione e l'uso delle acque del lago.

Aree Balneabili e Regole di Sicurezza

La balneazione è consentita in specifiche aree del lago, precisamente nella porzione adiacente al tratto di sponda destra dal chiosco Zanzara al chiosco "Che c’è c’è", e nella porzione di sponda sinistra antistante la Società Canottieri Mincio. È importante notare che, all'interno di queste aree, non sarà presente un servizio di salvataggio e l'accesso sarà consentito solo in condizioni meteorologiche favorevoli.

Per garantire la sicurezza per i bagnanti, nello spazio acqueo riservato alla balneazione, delimitato da boe gialle, è vietato: l'ingresso di imbarcazioni, la pesca, tuffarsi e mettere in atto comportamenti pericolosi.

Divieti e Sanzioni

La balneazione è permanentemente vietata nelle aree esterne a quelle designate e in specifiche condizioni, come nelle ore notturne e in caso di maltempo. Chi non rispetta le norme stabilite sarà soggetto a sanzioni amministrative che variano da 25 a 500 euro.

Informazioni e Contatti

Per ulteriori informazioni, i cittadini possono consultare il sito ufficiale del Comune di Mantova all'indirizzo www.comune.mantova.it, dove è pubblicata l'ordinanza completa all'Albo Pretorio. In caso di emergenze, si invita a contattare il Numero Unico Europeo per le Emergenze (NUE) 112.

Il Sindaco invita tutti a rispettare le disposizioni per garantire una stagione balneare sicura e piacevole per tutti.

 

Contatti: Ufficio Ambiente del Comune di Mantova.

Entro la Rassegna "Capaci di Resistere Ancora" 2025, il 27 maggio, presso Casa del Mantegna, la Provincia e il Comune di Mantova incontrano gli amministratori della provincia per pdf presentare l’attività di Avviso Pubblico (7.64 MB) , per riflettere sull’attuale processo di cambiamento ed innovazione che investe la Pubblica Amministrazione ed in particolare come Avviso Pubblico può contribuire ad agire sulle strategie di legalità all’interno degli Enti.


Incontro Amministratori Avviso Pubblico 27.05.25 def

La Rassegna "Capaci di Resistere Ancora" 2025 presenta il  image seminario “Il lavoro della giustizia” (7.39 MB) presso Sala degli Stemmi, il 26 maggio ideato dal Laboratorio Nexus per affrontare il tema della giustizia di comunità e la costruzione di interventi educativi mirati.

Locandina Seminario Lavoro della Giustizia 26.05.2025 min

 

scuolabus

Si informa che la Determinazione Dirigenziale n. 1340 del 21/05/2025 ha prorogato il termine per l'iscrizione al servizio di trasporto scolastico alle ore 20:00 del 28 maggio 2025. Per tutte le informazioni relative a modalità di iscrizione e criteri per la formazione della graduatoria è possibile consultare la pagina del Comune di Mantova dedicata al servizio, raggiungibile cliccando qui

La Rassegna "Capaci di Resistere Ancora" 2025 presenta la rappresentazione teatrale presso la Sala delle Capriate di image “Disonorata – le mafie non uccidono le donne” (5.09 MB) , volto a sfatare il mito di un presunto codice d’onore per il quale le mafie non ucciderebbero donne, attraverso i racconti di storie autentiche in cui le vittime sono femmine.
La partecipazione è gratuita, previa prenotazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (fino a esaurimento posti).

Locandina Disonorata 23.05.2025 serale min

 

La Rassegna "Capaci di Resistere Ancora" 2025 include, anche quest’anno una rassegna cinematografica gratuita presso il Cinema del Carbone.

Locandina Rassegna Cinematografica

Questi i prossimi appuntamenti, alla quale è possibile partecipare previa prenotazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (fino a esaurimento posti).

21 maggio

“Una femmina" di Francesco Costabile, ispirato al libro inchiesta Fimmine Ribelli di Francesco Costabile, ispirato al libro inchiesta Fimmine Ribelli di Lirio Abbate. Una trama molto coinvolgente ed emotiva. Una storia di criminalità, una storia di famiglia, una storia di donna, in cui si racchiudono le storie drammatiche di tante donne e donne che si oppongono agli schemi della criminalità organizzata e dell’’ndrangheta, donne vittime di un sistema non voluto. Il film non è solo un atto di denuncia, ma anche un atto di amore verso le proprie origini, verso una terra intrisa anche di profonda umanità;

28 maggio 

“Liberi di Scegliere" di Giacomo Campiotti, un altro film che racconta la volontà di sottrarre i ragazzi dalle attività illegali, una rete nella quale con estrema facilità cadono i giovani, poiché la 'ndrangheta non si sceglie, si eredita. Un confronto con il tessuto della criminalità organizzata e familiare, e la conoscenza della “famiglia allargata” rappresentata dallo stato e dalla legalità.

 

Sabato 17 maggio presso la Fondazione UniverMantova, in via Scarsellini 2, il Comune di Mantova, in sinergia con l’Informagiovani di Mantova e con la collaborazione di Segni d’Infanzia Associazione, propone 18 PLUS. Un’iniziativa provinciale della Rete Informagiovani del territorio, a cui anche Mantova ha aderito, e che prevede un momento di incontro dell’Amministrazione Comunale con i giovani nati nel 2007 che quest’anno compiono 18 anni.

Si tratta di un momento importante di cittadinanza attiva che ha visto la collaborazione e il sostegno di molte scuole presenti sul territorio le quali, aderendo, hanno facilitato e incentivato la presenza dei ragazzi all’evento in orario scolastico.

La mattinata prevede un momento di accoglienza e di registrazione delle presenze alle 9, mentre l’evento inizierà alle 10 fino a 13.30 circa.
Nello specifico, tale momento, finanziato dal Bando "Generare il Futuro: dalla scuola alla città", prevede il coinvolgimento diretto dei ragazzi attraverso una forma laboratoriale di cittadinanza attiva organizzata da Segni d’Infanzia Associazione. Il laboratorio avrà come argomento principale la Costituzione e i suoi principi fondamentali e come questi diritti possono essere applicati nella realtà mantovana, con una visione tutta dei giovani. Tale forma laboratoriale è arricchita dalla presenza di conduttori facenti parte del target Teen, rappresentanti di associazioni e consiglieri comunali che guideranno i ragazzi in questa mattinata rafforzando il senso di rete e il tessuto sociale e politico della città.

Quest’anno l’evento di Mantova accoglierà anche i giovani neo-diciottenni del Comune di San Giorgio Bigarello, frutto di una sinergia e collaborazione tra l’Amministrazione di San Giorgio e quella di Mantova.

“Il 18 PLUS è un momento di condivisione e di festa per i giovani della nostra città nati nel 2007 – ha detto l’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna - in contemporanea con tutti i Comuni aderenti all'iniziativa. Tale sinergia tra Comuni rende l'evento ancora più straordinario. È un'occasione importante per interfacciarsi con l’Amministrazione comunale e condividere idee e proposte sui temi che più li riguardano, ma anche un momento di confronto per parlare di impegno civico e cittadinanza attiva".

Ai neo-diciottenni mantovani verrà consegnata la Costituzione italiana e la "Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea", oltre a un dono culturale di compleanno. "Credo che l'attenzione verso la Costituzione - ha sottolineato l'assessora Riccadonna -, che guiderà i ragazzi in questo laboratorio, sia fondamentale in quanto rappresenta il cardine di difesa dei diritti del cittadino oltre che strumento di pace e di tutela di ogni persona in un periodo storico caratterizzato da ingiustizie e guerre e in cui i diritti fondamentali sono messi a dura prova”.

Si rimanda al link seguente per accedere all'avviso di istruttoria pubblica di coprogettazione finalizzato all’individuazione di realtà associative disponibili alla realizzazione del progetto "Scuole aperte", per l’anno scolastico 2025/2026: documenti di gara

Il Comune di Mantova partecipa al progetto europeo URBACT “Residents of the Future”, una rete transnazionale che coinvolge 8 città europee con l’obiettivo di ripensare le politiche urbane legate alla residenzialità e all’attrattività delle città medie in un momento storico nel quale le grandi metropoli si avviano a diventare mega-cities.

All'interno di questo percorso, Mantova ha scelto di concentrare la propria sperimentazione su un aspetto centrale: la mobilità giovanile e all’inclusione delle nuove generazioni nei processi decisionali locali, ascoltando le aspirazioni, i desideri e le prospettive dei giovani che vivono la città, indipendentemente dalla loro residenza anagrafica.

Nell’ambito del progetto, le Testing Action rappresentano momenti di attivazione locale pensati per sperimentare in maniera concreta azioni innovative, che permettano di mettere alla prova nuove idee, pratiche e strumenti per costruire una città più aperta, inclusiva e attenta ai bisogni delle persone. In questa direzione si sono inserite le prime due Testing Action organizzate dal Comune di Mantova, che si sono svolte il 9 e 10 maggio 2025, in due luoghi significativi e simbolicamente complementari della città: il Creative Lab di Lunetta, sede multiculturale e di innovazione alle porte del centro città, e il Sottoportico dei Lattonai di recente reso nuovamente aperto al pubblico e porta d'accesso al Museo di Virgilio, nel cuore del centro storico. 

I due incontri, curati e moderati dalla startup di comunicazione BAG Magazine, hanno preso il titolo “Sul filo del futuro” e si sono svolti secondo la formula dell’Oxford-Style Debate: un formato dinamico in cui tre gruppi di partecipanti difendono pubblicamente una posizione (in questo caso: andare via, tornare, restare) e il pubblico viene chiamato a votare all’inizio e alla fine dell’incontro per esprimere quale gruppo sia riuscito a risultare il più convincente.

Ogni partecipante ha portato la propria esperienza personale, condividendo il proprio vissuto e la propria biografia.
Nel gruppo "vado”, ad esempio, Silvia ha raccontato di come abbia scelto di completare un dottorato in neuroscienze a Londra, spinta da un desiderio chiaro e costante di partire e con scarse intenzioni di rientro.
Nel gruppo "torno", Marika ha descritto la sua decisione di lasciare Milano e un contesto di maggiore stabilità professionale per rientrare a Mantova e investire su sé stessa e sulla propria città, fondando un’agenzia di comunicazione.
Nel gruppo "resto", Davide ha testimoniato la volontà di radicarsi nel proprio territorio, un impegno che lo ha portato, nel 2024, a diventare il sindaco più giovane della provincia di Mantova.

Oltre alla varietà dei percorsi, ciò che è emerso è stata una riflessione collettiva, profonda e onesta, sul senso di appartenenza, sulle motivazioni alla base delle scelte individuali, sui limiti e sulle possibilità che il territorio offre. Chi ha scelto di restare ha raccontato la fatica di confrontarsi con una realtà lenta a cambiare, ma anche il coraggio di voler fare la differenza. Chi è partito ha parlato della ricchezza dell’esperienza all’estero, dell’indipendenza e delle opportunità professionali che ne derivano, ma anche della nostalgia e del valore dei legami mantenuti a distanza. Chi è tornato ha condiviso la voglia di restituire ciò che si è appreso altrove, un gesto che spesso comporta sfide ma anche grande soddisfazione.

Durante entrambi gli incontri sono emerse anche alcune incomprensioni tra le diverse posizioni: chi è rimasto ha ribadito che restare non significa rinunciare all’esplorazione, chi è partito ha sottolineato che le radici si possono trovare anche altrove, mentre chi è tornato ha ricordato che solo dopo essere partiti si può realmente dare qualcosa in cambio.

È stato inoltre più volte sottolineato come Mantova stia attraversando un periodo particolarmente fertile dal punto di vista delle opportunità per i giovani, grazie a un crescente dinamismo culturale e sociale. Partecipare oggi a questo cambiamento significa poter dire un giorno “io c’ero, ho fatto parte di questo movimento”, contribuendo in prima persona alla trasformazione della città.

A chiusura di entrambi gli incontri, il gruppo "torno" è risultato il più convincente, raccogliendo la maggioranza dei consensi del pubblico: un dato significativo, che riflette il desiderio emergente di rientrare, restituire e radicarsi nuovamente nel proprio territorio, portando valore e competenze acquisite altrove.

Queste prime Testing Action hanno rappresentato per Mantova un passo concreto verso la costruzione di una città più capace di ascoltare, coinvolgere e valorizzare le nuove generazioni, aprendosi a un confronto sincero su cosa significhi oggi abitare, partire, tornare o restare.

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Si è svolta sabato 10 maggio 2025, presso il giardino di R84 Multifactory Mantova, la terza edizione de “La Pulce – Mercatino Post Industriale”, evento dedicato a cultura, sostenibilità e creatività promosso dall’Associazione Bosco Post Industriale APS.

L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “Comunità Trasparenti e Sostenibili”, sostenuto da Fondazione Cariverona attraverso il bando STEP e di cui il Comune di Mantova è partner attivo. Il progetto mira a promuovere forme innovative di cittadinanza attiva, coinvolgendo le comunità locale nella realizzazione di un’aula aperta, sia verso il verde del giardino circostante, sia verso le associazioni e realtà del territorio che necessitano di un luogo di ritrovo a aggregazione per le proprie attività. 

L’intera giornata si è svolta in un contesto fortemente simbolico per la città: un’ex area industriale riqualificata in chiave creativa e sostenibile, oggi sede della R84 Multifactory. Il programma ha visto la partecipazione di oltre 25 espositori tra artigiani, designer, produttori locali e realtà attive nella rigenerazione urbana. Numerosi visitatori, in gran parte giovani, hanno animato l’iniziativa, confermando il valore sociale e culturale di eventi che mettono al centro la partecipazione dal basso, il riuso creativo e l’attenzione all’ambiente.

Tra i momenti più significativi:

  • L’inaugurazione del murales “KUBIR84”, nuova opera di street art realizzata in dialogo con lo spazio urbano e la comunità;

  • Una mostra sull’archeologia industriale mantovana, a cura di tre realtà locali, che ha valorizzato il patrimonio materiale e immateriale legato alla storia produttiva del territorio. I curatori della mostra hanno illustrato il percorso di ricerca che ha guidato la realizzazione dell’esposizione, evidenziando come la memoria dei luoghi industriali possa diventare occasione di narrazione collettiva e rigenerazione urbana.

  • Un talk tematico con Simone Ferrarini, dedicato al “Metodo Reggiane”, modello virtuoso di co-progettazione culturale tra street artist e cittadinanza.

  • Un banchetto dedicato al riuso e riciclo grazie alla presenza del Repair Cafè.

L’organizzazione dell’intera giornata è stata curata da un gruppo di giovani soci attivi di Bosco Post Industriale APS, che credono nella cultura come strumento di innovazione e inclusione. La giornata si è conclusa grazie ad un ricco aperitivo a cura di Contadinostrano, e il concerto con talk show della band Lost in Translation, che ha animato la serata con riflessioni e musica dal vivo.

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Foto credits: Luca Di Noia

Campi estivi della legalità 2025 per i giovani

AVVISO PER L’INDIVIDUAZIONE DI ASSOCIAZIONI OPERANTI NEL COMUNE DI AVVISO PER L’INDIVIDUAZIONE DI ASSOCIAZIONI OPERANTI NEL COMUNE DI MANTOVA, PER IL PROGETTO GIOVANI (IN)FORMATI – ATTIVITÀ CAMPI DI LAVORO E FORMAZIONE SUI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE. (CUP E81B24000100003)

Scadenza partecipazione: 30 maggio 2025.

L’Amministrazione ritiene importante sensibilizzare i giovani alla valorizzazione e alla promozione del riutilizzo sociale dei beni confiscati e sequestrati alle mafie, contribuire ad una costante formazione dei/delle partecipanti sui temi dell'antimafia sociale e alla conoscenza dei territori coinvolti, attraverso momenti di impegno concreto anche di prossimità e in collaborazione con gli attori sociali impegnati nel contrasto alla criminalità.

 Il Comune ritiene opportuno favorire la partecipazione di giovani residenti a Mantova di età compresa tra i 16 e 25 anni ai campi della legalità, che si terranno nell’anno 2025, tin collaborazione con associazioni operanti nel Comune di Mantova, e, quindi, emana l'avviso, di seguito riportato, per l’individuazione di associazioni, per l’adesione di massimo 32 partecipanti (compresi gli accompagnatori) a campi di lavoro e formazione sui beni confiscati alle mafie promossi dal Comune di Mantova, con pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente per 18 giorni consecutivi, dal 12 al 30 maggio 2025.

 

Vai all'Albo Pretorio

 

 

Un progetto a favore dei ragazzi e delle ragazze dai 16 ai 35 anni che ha ottenuto un finanziamento da 120.000 euro grazie al bando NEET “LINK! Connettiamo i giovani al futuro”, promosso da ANCI nazionale, per la presentazione di proposte progettuali di emersione e riattivazione dei giovani che non studiano e non lavorano.

L'evento di inaugurazione del TOTEM interattivo, una delle azioni più significative del progetto, si terrà martedì 13 maggio, a partire dalle 17.30, alla Biblioteca Mediateca Gino Baratta di Mantova, in corso Garibaldi 88. Aperitivo gratuito, musica live e discovery game accompagneranno la presentazione della mappa interattiva della città dedicata ai giovani con luoghi, progetti, servizi, trasporto e molte altre informazioni. Saranno inoltre presenti all’evento tutti gli enti, partner e aderenti, che offrono servizi gratuiti legati al progetto.

La progettualità dal titolo “Shake the Future”, è ideata e coordinata dal Comune di Mantova - Settore Welfare Servizi Sociali e Sport (ente capofila), in collaborazione con Informagiovani Mantova e una fitta rete di enti del territorio; è da considerarsi come naturale prosecuzione e aggiornamento del progetto di lungo corso #Finalmente una gioia e punta sia a rafforzare gli interventi già sperimentati nel territorio per l’accompagnamento alla ricerca di lavoro, sia a sviluppare azioni nuove a favore della popolazione target di riferimento per sostenere le potenzialità e le capacità delle nuove generazioni.

I principali obiettivi sono:
- creare opportunità ed esperienze educative e formative per aiutare i NEET a superare le fragilità e gli ostacoli nel sentirsi soggetto attivo nel territorio in cui vive e nel compiere, nel modo migliore, la transizione scuola-lavoro, valorizzando le loro specifiche capacità e sensibilità;
- rafforzare e aggiornare la formazione degli operatori per sperimentare nuove forme di engagement, affinché la partecipazione dei giovani in ambiti sociali e lavorativi diventi strutturale e continuativa;
- permettere ai soggetti territoriali attivi sul tema di dotarsi di strumenti e competenze per raccogliere dati utili su questo target, per migliorare la comprensione e la conoscenza del fenomeno dei NEET e favorire la progressiva riduzione;

Il progetto, che si sviluppa su tre direttrici (Intercettare, Ingaggiare e Attivare), ha come beneficiari diretti finali giovani NEET, ovvero ragazzi e ragazze che non studiano e non lavorano, di età compresa fra i 16 e i 35 anni, stimolando in loro una relazione positiva fra la costruzione del proprio futuro e il contributo al miglioramento del contesto nel quale vivono.
Il progetto è realizzato in partnership con Accademia delle Arti, C.S.A., Umana, Smartidea e Sol.Co Mantova in collaborazione con le cooperative sociali Mestieri Lombardia, Alce Nero e Hike. Aderiscono inoltre Cesvip Lombardia, Ifoa, Educo Mantova e Fondazione Lavoro.

L'evento è aperto gratuitamente al pubblico.

Per partecipare al progetto e/o avere maggiori informazioni:
Sportello informativo: via Conciliazione 128 – Mantova (dal lunedì al venerdì su appuntamento ore 9.00 – 13.00). WhatsApp + 39 366 6969309 Telefono +39 0376 376863
www.finalmenteunagioia.it e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Deep Surfaces. L’esposizione organizzata a Venezia su siti UNESCO del mondo parla anche mantovano.

“Mantova e Sabbioneta” è uno dei due siti italiani (l’altro è “Ivrea. Città industriale del XX secolo”) che partecipano alla mostra Deep Surfaces, Superfici Profonde, esposizione organizzata dall’UNESCO, in collaborazione con la Royal Commission for AlUla (RCU), che è stata inaugurata a Venezia nella serata di venerdì 9 maggio presso Palazzo Zorzi, sede dell’Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa. La mostra rimarrà aperta al pubblico con ingresso gratuito dal 10 maggio al 23 novembre 2025.

“Deep Surfaces. Architettura per migliorare l’esperienza dei visitatori dei siti UNESCO”, si propone di mostrare le esperienze e le buone pratiche delle designazioni UNESCO di tutto il mondo attraverso una selezione di più di 50 Centri Visitatori. I Centri Visitatori hanno il potenziale di rappresentare strutture privilegiate per la narrazione dei siti UNESCO, ivi inclusi siti del Patrimonio Mondiale, Riserve di Biosfera e Geoparchi Globali, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di fruizione dei visitatori e di porsi come ambienti di apprendimento per affrontare le sfide della contemporaneità, dallo sviluppo sostenibile alla cittadinanza globale.
A Venezia, per l’inaugurazione della mostra, era presente anche l’assessora alla valorizzazione del sito UNESCO del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, affiancata dal personale del settore.
“Siamo orgogliosi di essere stati selezionati e di portare a Venezia l’esperienza del Mantova e Sabbioneta Heritage Centre – ha dichiarato l’assessora Riccadonna – un centro di interpretazione diffuso del sito che abbiamo attivato a partire dal 2024, a Mantova presso le Pescherie di Giulio Romano, e a Sabbioneta nelle sale a piano terra di Palazzo Giardino e Palazzo del Cavalleggero, e che da circa un anno sta proponendo percorsi di formazione dedicati agli operatori culturali del territorio”.

Tra pannelli e installazioni fisiche e multimediali, l’allestimento introduce ai valori e agli obiettivi globali dell’UNESCO, per poi inoltrarsi nel variegato mondo dei Visitor Centre. L’esposizione esplora la varietà di scelte architettoniche individuate, dalle nuove costruzioni agli edifici storici riconvertiti, e affronta le principali aree tematiche di intervento: Interpretazione del Patrimonio; Supporto alla gestione del sito; Promuovere accesso, inclusione e sostenibilità; Lavorare con e per le comunità.

Nella Material Library, l’installazione che espone campioni di materiali da costruzione utilizzati nei Visitor Centre partecipanti, il Mantova e Sabbioneta Heritage Centre sarà rappresentato da un “bastone laterizio” proveniente dalle Pescherie di Giulio Romano, un elemento originale in terracotta impiegato nella copertura del tetto. Verrà riutilizzato nei restauri eseguiti a cura della Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, conservando così la testimonianza storica di un sistema costruttivo tradizionale. Nella sua semplicità, si tratta di un elemento fortemente simbolico, che caratterizza l’architettura non solo di questo edificio, realizzato principalmente in laterizio intonacato e legno, ma anche di gran parte della città.

“I Centri di Interpretazione del Patrimonio rappresentano il collegamento fisico tra il sito e le comunità che lo abitano. - conclude Marco Pasquali, Sindaco di Sabbioneta – Siamo sempre più convinti che la conservazione del nostro patrimonio condiviso passi anche attraverso la presa di consapevolezza della comunità locale e il sostegno a pratiche inclusive e partecipative di riappropriazione dei valori che ci caratterizzano, creando connessioni significative tra le persone e l’ambiente che abitano”.

All’inaugurazione era presente anche Matteo Rosati, responsabile dell’unità cultura presso l'ufficio regionale per la Scienza e la cultura dell'UNESCO in Europa.
L’esposizione, evento collaterale della 19a Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, rappresenta un’occasione di caratura internazionale molto importante per la promozione del nostro sito UNESCO, riconoscimento di un percorso, tutt’ora in divenire, volto ad attrarre sempre più un pubblico alla ricerca di proposte culturali di qualità.

 

BOX MANTOVA E SABBIONETA HERITAGE CENTRE

Il Mantova e Sabbioneta Heritage Centre (MSHC), centro di interpretazione del sito UNESCO, è costituito da un sistema diffuso di spazi in cui poter ritrovare informazioni e proposte collegate alla conoscenza del sito UNESCO. aperto al pubblico nel 2024.
Sia a Mantova che a Sabbioneta il MSHC ha trovato collocazione in edifici storici altamente simbolici e significativi, rifunzionalizzati per essere riportati al centro della vita culturale delle due città.
A Mantova la sede è stata individuate presso le Pescherie di Giulio Romano, dove è possibile immergersi in una installazione multisensoriale, utilizzare la App in realtà aumentata che riproduce scorci di Mantova rinascimentale, visionare il video “La memoria che riaffiora”. A Sabbioneta il MSHC trova spazio nelle sale a piano terra di Palazzo Giardino e del Palazzo del Cavalleggero, con il tavolo multimediale sull’evoluzione urbanistica di Mantova e Sabbioneta (fruibile in italiano, inglese e in LIS, la lingua italiana dei segni), il Ritratto Parlante di Vespasiano Gonzaga, il video che riproduce scene di corte ambientate nel piano nobile di Palazzo Giardino e il modello urbanistico di Sabbioneta.

Il Mantova e Sabbioneta Heritage Centre è un progetto in divenire, che punta a porsi come luogo di valorizzazione del sito UNESCO ma soprattutto come laboratorio di esperienze interpretative e inclusive rivolto a cittadini e turisti. Nel 2024 sono stati realizzati incontri formativi dedicati all’approccio dell’Heritage Interpretation (Interpretazione del Patrimonio), mentre a breve saranno messe a disposizione le mappe tattili di Mantova e di Sabbioneta pensate per le persone cieche e ipovedenti, realizzate in collaborazione con l’Unione Ciechi e Ipovedenti di Mantova, e le schede in Comunicazione Aumentativa Alternativa progettate per la fruizione di persone con bisogni comunicativi complessi.
L’obiettivo è quello di consolidare nel tempo questi spazi come luogo di riferimento nell’immaginario locale e come tappa imprescindibile per la conoscenza del sito Mantova e Sabbioneta, il cui significato complessivo va oltre la somma delle sue parti e può costituire un reale valore aggiunto alla comprensione delle singole città e dei singoli monumenti.

 

È stato inaugurato ufficialmente, venerdì 9 maggio, il nuovo spazio in via Bentivoglio, realizzato attraverso il recupero dell’ex chiosco ortofrutta, di proprietà del Comune di Mantova, che ora è a disposizione per attività ludiche, ricreative e aggregative per minori, famiglie e residenti del quartiere di Colle Aperto.

Al taglio del nastro, oltre a cittadini e residenti, erano presenti il vicesindaco e assessore comunale al Bilancio, Demanio e Patrimonio Giovanni Buvoli, l’assessore alle Politiche e servizi per la famiglia e genitorialità del Comune di Mantova Chiara Sortino, la presidente del Centro Aperto Aps Paola Bertolaso, affiancata dai membri del Consiglio direttivo, e alcuni operatori dello staff del Centro per le Famiglie “Insieme”.
La gestione di questo spazio è stata affidata a Centro Aperto Aps per i prossimi sei anni, a seguito di una concessione da parte del Comune di Mantova, finalizzata a promuovere attività di socializzazione, partecipazione, inclusione e coinvolgimento degli abitanti del quartiere.

Il nuovo spazio rappresenta un importante punto di aggregazione e socializzazione, dove bambini, ragazzi e famiglie potranno trascorrere del tempo insieme partecipando a diverse attività ludico-ricreative e culturali organizzate da Centro Aperto Aps, anche in collaborazione con il Centro per le Famiglie “Insieme” del Comune di Mantova.

Un tempo bottega, poi chiusa e abbandonata, questo spazio è stato trasformato ora in un luogo di condivisione e partecipazione, interamente recuperato per la collettività, pronto ad accogliere iniziative di vario genere.
“È sempre una bella notizia quando si recuperano spazi e si restituiscono alla comunità – ha detto l’assessore comunale Chiara Sortino –. Un locale che si aggiunge a quelli già gestiti da Centro Aperto e che sarà destinato in particolare alle attività dedicate alle donne, all’infanzia e alla socialità delle famiglie del quartiere”.

“Un altro spazio recuperato dal Comune e consegnato alla collettività – ha sottolineato Buvoli –. Il piccolo stabile era chiuso e sfitto da tempo ormai ed ora tornato fruibile per la comunità e i residenti del quartiere”. Il Centro Aperto Aps, che ha vinto il bando di concessione, si è occupato dell’arredamento interno del locale.
Il vicesindaco Buvoli ha fatto sapere che a breve verrà riaperto anche il chioschetto dei Giardini Berni, sempre a Colle Aperto.

“Nella mission della nostra realtà associativa – sottolineano i responsabili del Centro Aperto Aps – c’è l’obiettivo di mettersi a disposizione del quartiere e della comunità. Proprio in questo senso, abbiamo accettato di occuparci del chiosco: al fine di avere un avamposto all’interno del quartiere per intercettare più da vicino i bisogni di bambini, ragazzi e famiglie. Il nuovo spazio, infatti, attualmente ospita un doposcuola dedicato ai bambini dai 7 agli 11 anni e uno sportello d’ascolto dedicato ai giovani e alle loro famiglie, su appuntamento, finanziato dalla strategia del Comune di Mantova ‘Generare il Futuro’”.
Inoltre, il Consiglio del Centro Aperto annuncia che: “durante il periodo estivo, abbiamo in programma di realizzare un servizio di aiuto-compiti, in collaborazione con le associazioni che collaborano con Hub Cittadella, momenti di gioco, ma anche eventi culturali. Ci piacerebbe che il nuovo centro di via Bentivoglio diventasse uno spazio aperto per la comunità – concludono –, a disposizione per feste di compleanno, riunioni di condominio, corsi, laboratori ed iniziative varie, che nascano dalle idee che le persone volessero proporci e che ci aiutino a fare del chiosco un luogo vivo, inclusivo e di riferimento per tutti”.
La festa d’inaugurazione si è chiusa con un rinfresco offerto ai residenti e partecipanti.

 

Torna “La Corsa Continua”: aperta la call per giovani artisti e artiste residenti in Lombardia under 25 per il progetto sostenuto da Regione Lombardia.
Si ricercano 3 artisti tra i 18 e i 25 anni per animare gli spazi di Mantova in un evento che vede i giovani protagonisti davanti e dietro le quinte. È possibile candidarsi entro il 17 maggio tramite il form disponibile sulla pagina instagram @lacorsacontinua e www.segnidinfanzia.org

La Corsa Continua è un progetto ideato nell’edizione 2024 di SEGNI New Generations Festival da Monica Colella, General Manager di Segni Associazione e che quest’anno viene realizzato nell’ambito del progetto Giovani (In)formati sostenuto da Regione Lombardia, all’interno del bando “La Lombardia è dei giovani”, che vede Comune di Mantova capofila in partnership con enti del territorio mantovano.

Monica Colella sul progetto: “La Corsa Continua nasce all’interno di un’iniziativa di Segni Associazione, della quale mi occupo in qualità di curatrice, e che prende il nome di MZ (dove “M” rappresenta i Millennials - la mia generazione! - e “Z” la Generazione Z). L’obiettivo di MZ è quello di dare visibilità ai linguaggi artistici e garantire l'accesso al mondo del lavoro culturale per queste due generazioni, che devono poter contare su spazi concreti nell’offerta culturale. Non solo come fruitori, ma anche come creativi, curatori e, perché no, progettisti. Partendo da questa visione stiamo lavorando da tempo sulla formazione e sulla gestione di un evento che permetterà ai ragazzi del progetto di mettere in pratica le competenze acquisite.Oggi in conferenza lanciamo l'open call per artisti under 25. Ma voglio estendere un altro invito rivolto a tutti gli enti culturali del territorio che organizzano eventi il 21 giugno di quest’anno (e non solo). Entrare in contatto con il progetto significa non solo condividere risorse e visibilità, ma anche avere l'opportunità di collaborare per amplificare insieme l'attenzione sulle nuove generazioni di organizzatori culturali. È un’occasione per costruire sinergie concrete, favorendo l’inclusione dei giovani nel settore culturale e partecipando a una rete di eventi che mira a creare uno spazio protetto per la formazione di nuovi professionisti, in grado di innovare e arricchire il panorama culturale locale”.

L’assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna in merito all’idea: “La corsa continua è un'idea originale che l'associazione Segni ha voluto inserire come azione partner del Comune di Mantova all'interno del progetto "Giovani (In)formati", realizzato nell’ambito del bando "La Lombardia è dei Giovani". L’iniziativa nasce con l’obiettivo di affrontare un tema molto sentito dai ragazzi delle scuole secondarie: l’utilizzo dei mezzi pubblici. Molti di loro, infatti, devono affrontare quotidianamente viaggi su autobus sovraffollati per raggiungere la scuola, oppure si trovano impossibilitati a muoversi nel tempo libero a causa della scarsità delle corse. "La corsa continua" è riuscita a coniugare questa problematica con il divertimento e le capacità artistiche dei giovani, dando loro spazio per esprimersi e proporre soluzioni creative attraverso il linguaggio dell’arte. Un momento di aggregazione e socialità importante a cui invitiamo i ragazzi ad essere protagonisti.”

Si tratta di un progetto che mette al centro i giovani, trasformandoli da semplici fruitori in veri e propri protagonisti e professionisti della scena culturale. Coinvolge ragazze e ragazzi tra i 15 e i 25 anni non solo come artisti, ma anche come organizzatori: dalla progettazione alla logistica, dalla comunicazione alla produzione dell’evento. Un’occasione concreta per vivere il "dietro le quinte" di un progetto culturale, acquisire competenze reali e ricevere un riconoscimento economico per il proprio lavoro.

Quest’anno il progetto offre a dei giovani artisti che verranno selezionati l’occasione di co-creare un evento insieme al team organizzativo. Un’occasione concreta di confronto, crescita e sperimentazione, che permette ai giovani coinvolti di contribuire in prima persona alla creazione di un progetto culturale condiviso. Partecipare significa dunque entrare a far parte di una rete consolidata, capace di connettere generazioni, linguaggi e territori.

Il progetto culminerà con un evento pubblico, previsto sabato 21 giugno 2025, che trasformerà Mantova e i suoi dintorni in un palcoscenico diffuso.
Open call: cercasi giovani artisti under 25 residenti in Lombardia. Gli organizzatori del progetto cercano 3 artisti e artiste tra i 18 e i 25 anni residenti in Lombardia. “La definizione di cosa si intende per artista è lasciata volutamente aperta” dichiara il team organizzativo durante la conferenza stampa svoltasi lunedì 5 maggio in Biblioteca Baratta.

L’obiettivo è lasciare spazio a proposte che rappresentino lo spirito ibrido e innovativo della Generazione Z: musicisti, poeti, artisti circensi, rapper, attori e altro. Si ricercano idee fuori dagli schemi, contaminazioni tra arti e sperimentazioni che rispecchiano lo spirito creativo di questa generazione e del progetto La Corsa Continua.
Un posto è riservato a 1 videomaker che abbia tra i 18 e i 25 anni: per documentare e raccontare l’intera giornata attraverso immagini, suoni, volti e luoghi e raccontare l’evento a quante più persone.

Due posti sono riservati a creativi che abbiano tra i 18 anni e i 25 anni: insieme agli artisti selezionati il gruppo di giovani organizzatori strutturerà gli interventi artistici che mirano a connettere anche altri eventi che accadono sul territorio nella giornata dell’evento (sabato 21 giugno).

Cosa offre il progetto agli artisti selezionati. Ai giovani artisti che verranno selezionati si offrono fino a €400 ad artista per riconoscere la realizzazione della performance il 21 giugno. Oltre a questo importo verranno coperte anche le spese di ospitalità necessarie per la partecipazione alla giornata del 21 giugno. A coloro che verranno selezionati inoltre, l’organizzazione ha messo a disposizione una “borsa di viaggio” per poter partecipare in qualità di professionisti del settore ad un Festival internazionale per 3 giorni, con alloggio e pasti coperti dall’organizzazione: un’occasione per conoscere tanti artisti, compagnie teatrali, direttori artistici e altri giovani creativi provenienti da tutta Europa.

La scadenza per inviare la propria candidatura è sabato 17 maggio 2025 tramite il google form link disponibile sulla pagina instagram del progetto @lacorsacontinua e sul sito segnidinfanzia.org, l’associazione che promuove il progetto insieme al Comune di Mantova.

 

Reduce dal successo del tour nei principali palasport italiani concluso a gennaio, IL VOLO annuncia TUTTI PER UNO – VIAGGIO NEL TEMPO, un progetto di Michele Torpedine, organizzato e prodotto da Friends & Partners, che celebra la grande musica, l'arte e la cultura italiana. Per la sua terza edizione, lo show si sposterà in una nuova e prestigiosa location, nell'Esedra del magnifico Palazzo Te a Mantova, un luogo di straordinaria importanza culturale e storica, che offre un contesto ideale per celebrare la bellezza della musica. In occasione del cinquecentenario di Palazzo Te, villa manierista progettata da Giulio Romano, l’evento avrà luogo in un contesto unico, arricchito dalla meraviglia dei suoi affreschi e delle sue architetture.

Con le date fissate per l’8, 10 e 11 maggio, gli unici live in Italia, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble porteranno sul palco performance inedite. I tre artisti, accompagnati da numerosi ospiti speciali, offriranno performance uniche, dando vita ad un vero e proprio viaggio musicale. Si alterneranno momenti solisti, di gruppo e con ospiti, presentando i brani più amati del loro repertorio e cover che ripercorreranno i momenti musicali più iconici, sia italiani che internazionali, legati anche ai ricordi personali dei tre artisti e degli ospiti.

L’annuncio delle date di TUTTI PER UNO – VIAGGIO NEL TEMPO arriva dopo un anno straordinario: nel 2024 il trio ha raggiunto importanti traguardi, tra cui la pubblicazione di Ad Astra, il primo album di inediti – disponibile anche nella versione internazionale Ad Astra International Edition – che include il brano presentato a Sanremo 2024, Capolavoro, e l’ultimo inedito Tra le onde. Sul fronte live, dopo aver conquistato l’Europa e gli Stati Uniti con un tour di numerose date sold out nelle principali capitali, il trio è tornato a gennaio sui palchi italiani con un tour nei principali palasport e si prepara per nuove date in Europa e America Latina a partire da ottobre.

I biglietti per TUTTI PER UNO – VIAGGIO NEL TEMPO sono disponibili su Ticketone.

Ulteriori informazioni su www.friendsandpartners.it
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Dal 19 maggio partono gli interventi per lo spostamento dei sottoservizi a Porta Cerese in vista dei lavori per la realizzazione del sottopasso. Tali interventi verranno realizzati da Aqa. Durante i lavori a Porta Cerese, che andranno avanti in vari step fino al 19 agosto, sarà sempre garantita la viabilità veicolare.

Tutti gli interventi, previsti in questa fase, sono stati illustrati lunedì 5 maggio nella sala Giunta del Palazzo Municipale, e anche in un incontro pubblico presso la Cgil di via Altobelli, dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, affiancato dagli assessori Giovanni Buvoli, Nicola Martinelli e Iacopo Rebecchi. Sono intervenuti anche l’ingegnere Nicola Ravanini di AQA e il Commissario Capo Coordinatore della Polizia locale di Mantova Fabio Arvati.

Il primo mese di cantiere, fino al 19 giugno, prevede un restringimento dell’asse stradale con la riduzione delle corsie di Porta Cerese da quattro a due, una in entrata e una in uscita. Dopo tale data la viabilità tornerà come prima.

Dal 9 giugno, invece, partirà il secondo cantiere su via Visi per lo spostamento della rete fognaria che confluirà nel nuovo impianto di sollevamento fognario in corso di realizzazione in piazzale Montelungo. Fino all'8 settembre verrà chiuso al traffico il primo tratto di via Visi, da via Parma, mentre la strada sarà accessibile da via Donati e da viale Montello.

Per alleggerire le code di auto che, inevitabilmente, si formeranno a Porta Cerese durante gli interventi, verrà spento l'impianto semaforico e vi sarà la presenza anche di movieri a regolare il traffico. “Durante i lavori, nelle ore di punta, ho disposto – ha detto il sindaco Palazzi – la presenza di pattuglie della Polizia Locale affinché controllino il traffico pesante in via Brennero, applicando l'ordinanza che vieta il transito ai Tir che non sono diretti alla zona industriale di Mantova”.

Nel dettaglio gli interventi prevedono lo spostamento di servizi e reti, quella fognaria è la più importante perché risale a oltre 50 anni fa, oltre ad essere molto profonda. Dopo questi lavori ai sottoservizi, già iniziati in via Luzio e in via 8 Marzo, toccherà a Rfi scavare per realizzare il sottopasso a Porta Cerese.

Le slide con i dettagli degli interventi ai sottoservizi per la realizzazione del sottopasso a Porta Cerese:  pdf Presentazione lavori Porta Cerese 5mag25 (5.32 MB)

 

Il Comune di Mantova propone presso la Biblioteca Comunale Teresiana un ciclo di tre incontri dal titolo “Per una nuova economia sociale tra sostenibilità, etica e complessità”.

L’iniziativa è volta a sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’economia sostenibile, traendo ispirazione dagli obiettivi comuni dell’Agenda 2030 per favorire una mobilitazione capillare per un vero cambiamento in favore di politiche di sostenibilità e inclusione sociale.
Il ciclo di incontri è stato presentato, venerdì 2 maggio, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma, dagli assessori del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna e Andrea Murari, dalla direttrice delle biblioteche comunali Francesca Ferrari, dalla dirigente comunale Giulia Pecchini, da Rosanna Golinelli dell’Associazione per i Monumenti Domenicani e dal professore dell’Università degli Studi di Parma Alessio Malcevschi.

Lo scenario contemporaneo richiede che si attivi una riflessione comune sulle sfide del presente e del prossimo futuro: mutamenti geopolitici, stravolgimenti degli equilibri economici globali, crisi migratorie e l’impellenza di contrastare il cambiamento climatico rappresentano elementi nodali nella definizione di un quadro di contesto estremamente complesso e variabile.
Quali processi possono essere attivati per incentivare lo sviluppo sostenibile? Quali modelli di sviluppo promuovere per garantire la sostenibilità dal punto di vista ambientale e sociale, proteggendo le risorse naturali e consentire uno sviluppo economico le cui conseguenze non siano a svantaggio delle generazioni future o dei gruppi più poveri?

L’assessore Alessandra Riccadonna, spiega da dove nasce questa iniziativa: «Il ciclo di incontri, che coinvolge tre esperti a livello nazionale, vuole fornire un’analisi del contesto attuale e alcune chiavi di lettura dei possibili scenari evolutivi che riescano a coniugare tre dimensioni fondamentali: sviluppo, sostenibilità ed etica.»
La rassegna è inserita nel più ampio programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASVIS (dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile Ets), che rappresenta la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

La proposta mantovana nasce dalla collaborazione scientifica prestata alle biblioteche civiche da parte del professor Alessio Malcevschi, delegato del Rettore dell’Università degli Studi di Parma per la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) che così commenta il programma del ciclo di incontri: «nel mondo contemporaneo sono presenti segnali che indicano che è in corso una trasformazione economica, ambientale, sociale ma anche culturale irreversibile che si manifesta in un mutamento del tipo di relazioni tra le persone; cambiamento che giocherà un ruolo fondamentale, nel bene e nel male, nel modificare la società, l’economia e l’ambiente dei prossimi anni. Dei rischi e delle opportunità di questo cambiamento ne discutono alcuni tra i filosofi ed economisti attenti a questi problemi nel ciclo di incontri che si terrà presso la biblioteca Teresiana».

Il programma prevede i seguenti incontri, tutti moderati dal Prof. Alessio Malcevschi.

EVENTO ANNULLATO Venerdì 9 maggio 2025
Prof. Stefano Zamagni, Università degli Studi di Bologna
Complessità e sostenibilità. Per una visione etica dell’economia 

Venerdì 23 maggio 2025
Prof. Mauro Ceruti, Direttore del CRiSiCo Centro di Ricerca sui Sistemi Complessi, Università IULM
Abitare la Terra nel tempo della complessità

Viviamo il tempo della complessità nel quale la pervasività tecnologica genera nuovi paradigmi di sviluppo. La presenza di scenari di crisi globale oggi pone espone la condizione umana all'inedita possibilità di autoannientamento.
L'umanità deve finalmente sviluppare la coscienza di una solidarietà universale, questa è la sfida: educarci a un pensiero complesso, in grado di consentirci di abitare un mondo in cui tutto è connesso.

Mauro Ceruti è Professore Emerito e Direttore del Centro di Ricerca sui Sistemi Complessi (CriSiCO) presso l’Università IULM di Milano, Membro del Comitato Scientifico della Association Européenne Modélisation de la Complexité (MCX), membro del Consiglio Scientifico Internazionale della Cattedra Itinerante UNESCO “Edgar Morin”. Ha insegnato presso numerosi atenei italiani (Università di Palermo, il Politecnico di Milano, Università di Milano-Bicocca, Università di Bergamo, Università IULM di Milano.
Attraverso la sua ricerca ha partecipato alla costruzione di una comunità scientifica internazionale volta allo sviluppo di una epistemologia interdisciplinare della complessità.

 

Venerdì 30 maggio 2025
Prof. Marco Magnani, LUISS Roma
Il mondo sottosopra.
Nuove sfide economiche e geopolitiche: rischi e opportunità

La globalizzazione ha generato straordinario benessere, sradicando dalla povertà miliardi di persone, ha consentito un enorme progresso scientifico e ha ridotto i conflitti. Eppure, da diversi anni è entrata in crisi. Molto dipende dal cambiamento del rapporto tra Stati Uniti e Cina, passato dall’essere un legame virtuoso a una rivalità strategica, con la possibilità che degeneri in conflitto. Ma soprattutto
sembrano essersi inceppati alcuni dei motori che ne avevano spinto la diffusione e si è indebolita la cornice politica che l’aveva favorita.
Lo scollamento energetico sta cambiando gli equilibri nel settore e, inevitabilmente, quelli geopolitici. Subdolo, ma inesorabile, si manifesta anche uno scollamento culturale: nei crescenti ostacoli alla mobilità delle persone (comprese quelle di talento), nella più limitata contaminazione tra culture diverse, nel maggiore nazionalismo di media e intrattenimento. Lo scollamento tocca anche il campo medico-sanitario.
E naturalmente è sempre più evidente nelle istituzioni internazionali, che non riescono più a svolgere con efficacia il ruolo di collante tra nazioni.

Marco Magnani insegna International Economics in Luiss Guido Carli a Roma e in Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano. Senior Research Fellow in Harvard Kennedy School. Ha lavorato per 20 anni in Investment Banking, in JPMorgan a New York e come Dirigente di Mediobanca. È stato per diversi anni membro del Global Agenda Council on Banking & Capital Markets del World Economic Forum. Nel 2010 è stato nominato Young Global Leader del World Economic Forum di Davos. Attualmente siede, come indipendente, in diversi Comitati Scientifici, Advisory Board e Consigli di Amministrazione. Collabora con IlSole24Ore. È autore di numerose pubblicazioni, l'ultima delle quali è Il Grande Scollamento. Timori e speranze dopo gli eccessi della globalizzazione (Bocconi University Press, 2024)

 

Gli eventi si svolgeranno presso la Prima Sala Monumentale della Biblioteca Comunale Teresiana con inizio alle ore 18:00.

La partecipazione agli incontri è gratuita con prenotazione obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Approvate con D.C.C. n. 72 del 17.12.2024 le aliquote IMU per l'anno 2025. Altre informazioni

Logo Servizio Civile Universale

Si informano gli aspiranti operatori volontari che sul sito www.scanci.it sono state pubblicate le graduatorie PROVVISORIE (soggette a verifica da parte del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale) delle selezioni relative al bando di Servizio Civile Universale con scadenza 27 febbraio 2025. I candidati possono consultare l’esito della selezione, attraverso il numero identificativo della propria domanda di partecipazione, denominato “Riferimento domanda”, oppure cercare il loro posizionamento tramite il proprio codice fiscale, attarverso l'applicativo raggiungibile cliccando qui

Il progetto europeo Greenstage – Sustainable Performing Arts, finanziato dal programma Europa Creativa, prosegue con risultati significativi e nuove tappe fondamentali. Il 12 marzo 2025, Mantova ha ospitato il primo Local Policy Hub (LPH) italiano, un evento dal titolo ispiratore “Quali etiche del presente per Estetiche del futuro”, che ha segnato l’inizio di un percorso partecipato verso un futuro più sostenibile per il mondo delle arti performative.


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Un evento per costruire il cambiamento

Promosso dal Comune di Mantova, partner italiano e coordinatore del pacchetto di lavoro sui Policy Hub, l’incontro si è svolto presso ARS Creazione e Spettacolo e ha coinvolto la rete Rete 4D Teatro (Teatro Magro, Teatro all’Improvviso, Carrozzeria Orfeo, ARS), insieme a numerosi operatori culturali, decisori politici e stakeholder del settore artistico.

L’evento si è aperto con il saluto istituzionale dell’Assessora all’Università, Ricerca e Innovazione Adriana Napote, per poi proseguire con una serie di interventi teorici e workshop interattivi, dove il confronto ha avuto al centro la sostenibilità nelle arti performative.

Oltre ai soggetti mantovani, hanno partecipato compagnie di produzione provenienti da tutta la Lombardia e dalle regioni limitrofe, tra cui: Fondazione Artioli, Landesì, Mulino ad Arte, Retablo, Sementerie Artistiche, Zerobeat. Presente anche il Theater Oberhausen, capofila del progetto Greenstage, insieme al Comune di Oberhausen, a conferma della dimensione europea e del valore transnazionale dell’iniziativa.

Il SAPA Tool

Durante l’incontro è stato presentato il SAPA Tool (Sustainability Assessment for the Performing Arts Sector), ideato dal partner scientifico Wuppertal Institut für Klima, Umwelt, Energie. Questo strumento consente ai teatri di autovalutare le proprie pratiche e orientare le strategie verso una maggiore sostenibilità.

 

Workshop: dalla riflessione all’azione

L'evento si è articolato in due workshop partecipativi:

  • Il primo workshop ha invitato i partecipanti a esplorare due concetti fondamentali della sostenibilità: Footprint e Handprint. Due grandi fogli posti sul pavimento, uno per ciascun concetto, sono stati riempiti con post-it colorati su cui i partecipanti hanno condiviso riflessioni, esperienze e idee legate al proprio contesto professionale. Il confronto che ne è nato ha arricchito la comprensione collettiva dei punti di forza e delle criticità del presente.
  • Il secondo workshop ha guardato al futuro: ogni partecipante, lavorando in coppia con un’altra realtà teatrale, ha costruito una “wishlist” di desideri e proposte per un sistema culturale più sostenibile. Le idee emerse delineano un orizzonte comune di cambiamento, con soluzioni concrete e ispirate da un forte senso di responsabilità ecologica.

 

Workshop Greenstage

 

Dal confronto sono emersi sette ambiti prioritari su cui costruire azioni concrete:

  1. Governance & Leadership: Costruire team e network dedicati, influenzare le policy e favorire il dialogo istituzionale.
  2. Misurazione & Analisi: Implementare strumenti e metodi per monitorare l’impatto ambientale e misurare i benefici delle azioni intraprese.
  3. Produzione Sostenibile: Ottimizzare l’approvvigionamento, usare materiali a basso impatto, promuovere il riciclo e sfruttare nuove tecnologie.
  4. Mobilità & Logistica: Coordinare gli spostamenti per artisti e pubblico, incentivando il car sharing e le soluzioni condivise.
  5. Comunicazione Effettiva: Definire un linguaggio sostenibile, aggiornarsi su strategie digitali e coinvolgere attivamente il pubblico.
  6. Edifici & Spazi: Migliorare l’efficienza energetica delle strutture, con interventi che coniughino innovazione e conservazione storica.
  7. Creatività & Coinvolgimento: Integrare la sostenibilità nel processo artistico, stimolando una maggiore consapevolezza e partecipazione da parte degli artisti e del pubblico.

 

Una rete europea impegnata per la sostenibilità

Il progetto Greenstage coinvolge sei partner internazionali: Theatre Oberhausen – Germania, Comune di Mantova – Italia, Bunker – Slovenia, Volkstheater – Austria, Latvijas Nacionālais Teātris – Lettonia, Wuppertal Institut für Klima, Umwelt, Energie – Germania. Ciascun partner organizzerà sei Policy Hub nel proprio Paese, per un totale di trentasei appuntamenti a livello europeo, dedicati alla trasformazione sostenibile del settore teatrale.

 

I prossimi appuntamenti

Il secondo Local Policy Hub italiano si svolgerà nuovamente a Mantova, in occasione della manifestazione culturale Fatti di Cultura, il 25 o 26 settembre 2025, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico ancora più ampio, avvicinando cittadini e pubblico teatrale ai temi della sostenibilità culturale.

Inoltre, dal 1° al 6 giugno 2025, si terrà a Riga (Lettonia) il prossimo meeting internazionale del progetto, ospitato dal Latvijas Nacionālais Teātris, occasione in cui i partner si confronteranno sui risultati emersi e sui prossimi passi da intraprendere.

Per rimanere sempre aggiornati sul progetto: Sito Web -  Instagram - Facebook

 

 

 

Sabato 26 e domenica 27 aprile, il centro storico della città di Mantova ospita l’attesissimo evento dedicato agli amanti del pollice verde.
Tornano a fiorire le strade e le piazze di Mantova con Mantova Fiorita 2025, l’evento che ogni anno regala alla città un tripudio di bellezza, creatività e natura. Il 26 e il 27 Aprile, il centro storico di Mantova si trasforma in un giardino a cielo aperto, accogliendo residenti, turisti e appassionati di giardinaggio in un’atmosfera unica.

Mantova Fiorita celebra il connubio tra arte e natura, offrendo un programma ricco di iniziative che spaziano da esposizioni di fiori rari e pregiati a laboratori di giardinaggio, passando per conferenze e incontri con esperti del settore, il tutto in una delle città più ricche dal punto di vista storico, artistico e architettonico: le vie principali e le piazze più iconiche della città si arricchiranno infatti di installazioni floreali, realizzate dai migliori florovivaisti e artisti locali, che trasformeranno Mantova in un palcoscenico naturale senza pari.

L’edizione 2025 è stata presentata venerdì 18 aprile nella sala Consiliare del Comune di Mantova.
"Mantova Fiorita è molto più di una mostra mercato: è un modo per vivere il centro storico in un’atmosfera unica, fatta di bellezza, creatività e natura – sottolinea Iacopo Rebecchi, Assessore del Comune di Mantova al Commercio ed Attività Produttive - Un evento che valorizza il lavoro di artigiani e florovivaisti, richiama visitatori da fuori città e porta nuova energia al commercio locale. Un’occasione che unisce cultura, sostenibilità ed economia in una Mantova sempre più viva e attrattiva".

“Anche quest’anno siamo entusiasti di sostenere Mantova Fiorita, un appuntamento ormai atteso e consolidato che rappresenta una splendida vetrina per i nostri florovivaisti e un’importante occasione di visibilità per l’Associazione. – spiega Erika Medau, Vicesegretario Confartigianato Imprese Mantova - Per due giorni, nel cuore della primavera, il centro storico di Mantova si trasforma in un giardino a cielo aperto, animato da fiori, colori e iniziative che coinvolgono adulti e bambini. È un momento in cui la città si ritrova, accoglie i visitatori e si lascia avvolgere dalla bellezza e dalla voglia di stare insieme. Un fine settimana all’insegna della bellezza, dei colori e dei profumi, della convivialità e della riscoperta del nostro territorio”.

“Siamo contenti di essere presenti anche quest’ anno a Mantova Fiorita. – spiega Elisa Rodighiero, Direttore Cna Mantova – rappresenta ormai un appuntamento fisso e sta diventando per i mantovani una kermesse imprescindibile che segna l’inizio della primavera. Tutta l’economia mantovana ne risente positivamente perché attira visitatori e turisti anche dalle province limitrofe. Ci tengo a ringraziare l’amministrazione e gli operatori”.

“Mantova Fiorita giunge alla sua terza edizione, è ormai un appuntamento consolidato e atteso dai mantovani che ne approfittano per acquisti di piante e fiori - spiega Stefano Pelliciardi, SGP Grandi Eventi – una grande macchia di colore che riempie questa meravigliosa città d’arte. Ma non solo una mostra mercato florovivaistica, l’elemento distintivo che la rende una kermesse unica sono le iniziative e gli eventi collaterali che accompagnano l’evento. Da installazioni floreali, artistiche, ma anche laboratori e spettacoli musicali, giochi antichi e workshop creativi. Due giorni dedicati agli amanti del verde con produttori di artigianato e aziende agricole che riempiranno la città da Piazza Sordello a Piazza Delle Erbe ma anche Piazza Broletto”.

In questa edizione sarà dato spazio al tema della sostenibilità, con prodotti artigianali dal tessile alle ceramiche legati al tema naturale e green ed aziende agricole con prodotti derivati dalla terra, che saranno ospitati in Piazza Sordello, dove troveranno posto anche i laboratori didattici ed esperienziali, l’area giochi antichi e i workshop creativi, dedicati a bambini ed adulti. In particolare, i partecipanti potranno cimentarsi nella creazione di originali mandala a tema oppure imparare a creare romantiche coroncine di fiori piuttosto che il proprio terrarium, mentre i bambini che vorranno approcciarsi al coinvolgente mondo del giardinaggio potranno prendere parte al laboratorio che insegnerà loro a piantare le diverse piantine.

Novità di questa edizione sarà l’opera appositamente realizzata dall’artista Daniel Bund, designer famoso, tra le tante iniziative, per aver disegnato una speciale collezione di peluche del celebre brand Trudi; la sua passione per il disegno e per il mondo dei cartoon ha reso le opere di Bund inconfondibili per stile e tecnica, creando uno stile originale che ne è la ferma firma artistica. Sarà presentata l’installazione FloraBund, un giardino onirico di 2x2 metri realizzato nella tecnica mista che unisce la pittura alla scultura, con centinaia di fiori uno diverso dall’altro cui saranno applicati altri fiori materici e tridimensionali creati con materiali differenti, il tutto contraddistinto dall’inimitabile “stile Bund”.

Tornano anche le stupefacenti installazioni botaniche: grande attesa per la carrozza trainata da cavalli completamente realizzata secondo i dettami dell’arte topiaria da Geo Green e che sarà esposta in Piazza Broletto, i maestosi olivi secolari di Vivaio Orlandelli in Piazza Sordello e l’instagrammabile set fotografico totalmente floreale ricreato davanti alla Rotonda di San Lorenzo da Benedetta de I Fiori di San Lorenzo.
Tra le vie e le piazze del centro, protagonisti assoluti saranno soprattutto le piante e i fiori tipicamente primaverili, tra tutte le rose nelle loro diverse e meravigliose specie di tutti i colori, e le
profumate orchidee, ma anche le ortensie perfette per abbellire giardini e terrazzi, le nemesie con i loro vivaci fiori e ancora tulipani, azalee, begonie e gardenie. Ad annunciare l’arrivo della bella stagione, immancabili i crocus, che con i loro fiori sono il segno della primavera che inizia. Chi ama le succulente piante grasse, molto scenografiche e di gran tendenza, ne troverà una vasta scelta in fiore, mentre chi approfitterà di questa occasione per far scorta di piante aromatiche per la cucina e per il benessere non resterà deluso: rosmarino, lavanda, salvia e tante altre profumeranno le strade di Mantova con le loro inconfondibili fragranze.

In Piazza Sordello in arrivo 70 scenografiche e coloratissime auto d’epoca portate per l’occasione dall’associazione mantovana Club Sinc-Sent: le vetture per l’occasione verranno letteralmente vestite a festa, con addobbi e decorazioni completamente realizzate con fiori e piante vere.
Mantova Fiorita non sarà solo vivaismo e floricoltura, ma anche musica ed intrattenimento con la performance Sabato di Tao, musicista e cantautore che si esibirà sul suo Love Bugs, un originale pullmino Wolkswagen anni 70, naturalmente allestito a tema floreale; domenica gran finale con BrassatoDrum, scanzonato e stradaiolo, pronto a far ballare il centro di Mantova con i suoi ritmi brassati al sapor di bossa, rumba, blues, swing, ska e funky.

Per vivere tutte le atmosfere della primavera e passare un finesettimana all’insegna dei colori, dei profumi, ma anche della musica e del divertimento, l’appuntamento da non perdere è con Mantova Fiorita, sabato 26 e domenica 27 aprile in centro storico a Mantova.

La manifestazione è promossa da CNA Mantova e Confartigianato Imprese Mantova, con il patrocinio e il contributo del Comune di Mantova e porta la firma organizzatrice di SGP Grandi Eventi.

CARTELLA STAMPA:
https://drive.google.com/drive/folders/1O4H1Z8IJb3TrR5RLVjuRnmdh397ZZV1j

 

I Musei Civici di Mantova saranno aperti al pubblico per Pasqua e Pasquetta e anche il 1° Maggio. Turisti e mantovani rimasti a casa per le festività potranno godersi i monumenti culturali della città.

L’Amministrazione comunale, inoltre, in occasione delle feste di Pasqua, ha deciso che nei martedì 22 e 29 aprile i musei di Palazzo Te, Maca di San Sebastiano e Tempio Alberti saranno aperti anche la mattina con orario continuato 9 alle 19.30 (chiusura biglietteria ore 18.30). Nella villa giuliesca è inserita, nel percorso di visita delle sale monumentali, la mostra “Dal caos al cosmo. Metamorfosi a Palazzo Te” a cura di Claudia Cieri Via, organizzata nell’ambito delle celebrazioni per il Cinquecentenario.

Durante le festività anche il Museo Virgilio, nel Palazzo del Podestà in piazza delle Erbe, sarà aperto al pubblico e nei giorni di martedì 22, mercoledì 23, martedì 29 e mercoledì 30 aprile seguirà l’orario pieno dalle 9 alle 18.30 (chiusura biglietteria ore 18).

Palazzo della Ragione, con il suo “Museo del Tempo” nella torre astronomica, sarà aperto dalle 10 alle 18.

Info: www.centropalazzote.itmaca.museimantova.itwww.museovirgilio.it

Convegno costellazioni zerosei

In occasione della conclusione del progetto Pe.Pa.Ma. – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – il Settore Servizi Educativi e Pubblica Istruzione del Comune di Mantova organizza il convegno CostellAzioni zerosei: luminose esperienze che promuovono il benessere educativo nella giornata di sabato 10 Maggio 2025 (sessione mattutina: 10:00-13:30 - sessione pomeridiana: 14:30-18:00). L’evento, rivolto in particolare ad educatori e insegnanti coinvolti nel percorso educativo 0–6 anni e aperto alla cittadinanza, vuole valorizzare le esperienze nate e maturate nei tre territori protagonisti del progetto – Perugia, Palermoe Mantova – ampliando al contempo la riflessione sul contrasto alla povertà educativa e sul valore delle pratiche di cura e qualità formativa. Attraverso il racconto di esperienze “luminose”, apparentementedistanti come stelle, ma unite da un pensiero pedagogico condiviso, il convegno si propone come occasione di dialogo, ispirazione e crescita professionale.

Nel panel dei relatori: 

  • Silvia Iaccarino - Percorsi formativi zerosei
  • Moira Sannipoli - Università degli Studi di Perugia
  • Elena Zanfroni e Roberta Sala e Beatrice Del Grosso - Università Cattolica del Sacro Cuore
  • Michele Sartori, Giorgio Cipriani, Paola Zermian, Veronica Gasparini e Paolo Dalla Vecchia - Azienda Ulss 9 Scaligera
  • FORMA.Azione srl (Perugia)
  • Cooperative Sociali Il Giardino dei Bimbi (Mantova), SEM (Perugia) e CSA (Mantova)
  • Circolo ACLI Padre Pino Puglisi APS (Palermo)

La partecipazione all'evento è gratuita, ma è necessaria la prenotazione compilando il form dedicato

pdf Scarica il programma completo del convegno (667 KB)

 

Dopo il successo delle precedenti edizioni, OPEN FESTIVAL ritorna nel 2025.

Organizzato da Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, con il contributo del Comune di Mantova e del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo, riproporrà spettacoli diffusi in centro città, con una nuova edizione finalizzata a rafforzare il rapporto tra passato e presente, nella ridefinizione di uno spazio teatrale senza barriere, frutto di una condivisione emozionale e creativa. A fare da cornice agli spettacoli da vivo saranno gli spazi urbani e il patrimonio storico architettonico: dalla Loggia del Grano a Piazza L.B.Alberti, da Piazza Mantegna alla Rotonda di San Lorenzo, da Piazza Erbe al Sottoportico dei Lattonai, un festival di grande suggestione, durante il quale pubblico potrà vivere il forte legame con la città.

Il nuvo programma è stato presentato, martedì 15 aprile, nella sala Consiliare del Comune di Mantova dall'assessora alle Politiche giovanili e Unesco Alessandra Riccadonna, da Enrica Provasi della direzione artistica Open Festival e da Federico Ferrari della Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo.

LE AZIONI DI OPEN FESTIVAL

PROGRAMMA DI SPETTACOLI di alta qualità artistica con proposte nell’ambito del teatro urbano e del circo contemporaneo, del teatro di strada e di figura: gli eventi, tutti gratuiti, vedranno compagnie nazionali e internazionali di riconosciuta qualità artistica esibirsi nel centro storico.
- 61 eventi
- 3 laboratori
- 13 compagnie (7 italiane e 6 internazionali: Argentina, Svizzera, Iran, Giappone, Sud Corea, Cile)

PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO: la collaborazione con Ites Pitentino e Liceo Belfiore vedrà il coinvolgimento di circa 35 giovani dai 16 ai 18 anni nelle attività di organizzazione, logistica e realizzazione esecutiva degli eventi (comunicazione e promozione, gestione Social, Infopoint, servizi accoglienza del pubblico e degli artisti).

LABORATORI PER LA FORMAZIONE DI QUALITÀ DEL GIOVANISSIMO PUBBLICO: un ricco programma di laboratori sulle discipline circensi per bambini: 3 laboratori si svolgeranno in centro città e a Borgochiesanuova durante OPEN festival.

LA RETE:
CAPOFILA DEL PROGETTO
Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo
PARTNER
Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo

TUTTI GLI SPETTACOLI E I LABORATORI SONO GRATUITI
Per partecipare ai laboratori è obbligatoria la prenotazione sul sito www.mantovateatro.it prenotazioni aperte:
- dal 15 aprile 2025 per gli iscritti alla newsletter di Fondazione Artioli;
- dal 30 aprile 2025 per tutto il pubblico interessato.

Enrica Provasi, Direzione artistica OPEN Festival:
"Come un terreno fertile brulicante di vita, Open festival vuole essere anche quest’anno il luogo di una sperimentazione rigogliosa e originale, offrendo nuove prospettive sul futuro dello spazio urbano. Ancora una volta il nostro festival cercherà un dialogo tra il passato e il presente, con l’anelito a ridefinire il concetto stesso di spazio teatrale, invadendo la città per la genesi di un'esperienza immersiva dove le barriere tradizionali si dissolvono. Nuovamente l’attore Atleta del cuore – come lo definiva Antonin Artaud - diventa un simbolo di resistenza creativa: in un'epoca segnata da cambiamenti rapidi e destabilizzanti, il teatro urbano si erge come uno specchio fedele della complessità del nostro presente, cattura l'essenza della vita contemporanea con le sue contraddizioni, e ci offre uno spazio d’incontro e di condivisione. Ed è proprio in questo spazio, sospeso e ricolmo di energia, che emozioni ed esperienze si fondono nel vigore di una narrazione collettiva, invitandoci a riflettere sul rapporto tra arte, spazio urbano e comunità".

Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova
"Open Festival è ormai un appuntamento atteso, che trasforma Mantova in un grande palcoscenico a cielo aperto. Luoghi simbolo della città – dalla Loggia del Grano a Piazza Erbe, dalla Rotonda di San Lorenzo a Piazza Mantegna – diventano spazi di incontro tra storia, arte e innovazione, ospitando oltre 60 eventi gratuiti. Con 13 compagnie italiane e internazionali, il festival offre un’occasione straordinaria per scoprire il teatro urbano e il nouveau cirque in una forma sempre nuova e sorprendente. Ringrazio tutti coloro che rendono possibile questo evento e invito cittadini e visitatori a lasciarsi affascinare dall’energia di Open Festival".

Federica Restani, Presidente di Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo:
"OPEN è un invito a vivere la città insieme, ad attraversare con occhi diversi, a percepirla come spazio scenico diffuso, in cui l’arte performativa diventa occasione di incontro, trasformazione e ascolto. Open non è solo un festival: è un gesto culturale che riconosce il valore del presente come tempo del possibile. È la conferma di una visione che fa dell’arte un dispositivo di coesione, e della città un organismo vivo, che respira al ritmo delle sue esperienze condivise.
Fondazione Artioli ancora la sua attività al territorio fissandolo su questo orizzonte con un linguaggio capace di unire mondi diversi: intuizione, energia, comunità e individualità. È un’arte che supera i confini tradizionali, che attraversa generi, luoghi e pubblici, ricostruendo legami e dando forma a nuove visioni collettive".

Di seguito il link con il materiale stampa e il programma completo dell'Open Festival 2025: https://drive.google.com/drive/folders/1Zy0QpuPGdkLcZXugWx_TAV_wu1rkdtn0

 

Giardini di Cultura è un progetto di rete ideato nel 2014 e realizzato annualmente con eventi gratuiti aperti a tutti, grazie alla co-progettazione di un gruppo di soggetti differenti tra loro, ma legati da un filo conduttore: indagare il rapporto tra cultura e natura in un approccio sempre nuovo.
La rassegna prevede sette appuntamenti da venerdì 9 maggio a giovedì 12 giugno 2025: incontri, laboratori, spettacoli, camminate ed altre attività all’aperto dedicate a tutte le fasce di età, anche per giovani e bambini.

COLTIVIAMOCI. Questo il tema dell’undicesima edizione, che vuole esplorare il valore della parola coltivare, come cura della natura (coltiviamo la natura, l’orto, il verde, ecc), delle relazioni (coltiviamo le amicizie, i rapporti interpersonali, ecc.), della crescita personale (coltiviamo cultura, arte, sapere, ecc.).

GLI ATTORI. Giardini di Cultura è sostenuto dal Comune di Mantova che ha individuato nella manifestazione una ricchezza per il proprio territorio, supportando la sua programmazione con un contributo economico oltre che attraverso il coinvolgimento del Centro Culturale G. Baratta, la Biblioteca Teresiana e i Servizi Bibliotecari del Comune di Mantova.
Alla rassegna Giardini di Cultura 2025 danno vita: Associazione per i Monumenti Domenicani (capofila), Associazione Ludico Culturale Amici Ludici APS, Associazione Borgo Angeli ODV, Associazione Porta Giulia Hofer ODV, Bibliofficina ODV, Circolo Culturale Il Notturno, Bonini Garden e Anna Volpi. CSV Lombardia Sud ETS, centro di servizio per il volontariato di Cremona Lodi Mantova Pavia, ha facilitato la condivisione di idee tra i diversi attori del progetto arrivando così a definire l’edizione annuale. Gli appuntamenti si svolgono nell’ambito de La Trama dei Diritti, uno spazio culturale aperto a tutte le organizzazioni che si riconoscono come parte di un sistema di enti e realtà impegnate nella costruzione della cultura dei diritti, attraverso un approccio integrato indicato dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

PROGRAMMA.Coltiviamoci_pieghevole_25w.jpg
Venerdì 9 maggio ore 18 - Biblioteca Comunale Teresiana: Complessità e sostenibilità. Per una visione etica dell’Economia a cura delle Biblioteche Civiche di Mantova. Il predominio dell’ideologia neoliberista costituisce una delle principali minacce alla stabilità economica dei paesi occidentali. In un’epoca di crisi globale per affrontare il futuro è necessario pensare di rifondare l’economia? Interverrà Stefano Zamagni che affronterà il tema del rapporto tra complessità e sostenibilità attraverso lo sviluppo umano integrale (prenotazione obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Domenica 11 maggio ore 16 - Ex pista di pattinaggio-area ludica Parco Andreas Hofer di Cittadella: Chiacchiere di quartiere e giochi senza barriere a cura di Associazione Porta Giulia Hofer ODV e Associazione Ludico Culturale Amici Ludici APS. Un dialogo e un gioco per conoscere mondi lontani e diversi, affondando le mani nella terra degli orti, scambiandosi consigli e chiacchiere, giocando con genitori e bambini (prenotazione consigliata a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Sabato 17 maggio ore 20 - Bonini Garden: Menu variabile (di gente, di cibo, di alberi genealogici) a cura di Bonini Garden e Anna Volpi. Sono i luoghi a definirci? O le persone si definiscono tra loro? Quali forme di amore ricordiamo e quali sappiamo donare? Gli interrogativi animano uno spettacolo strano e variabile, dove il confine tra pubblico e attori perde consistenza. Le piccole attenzioni quotidiane parlano della cura e della gentilezza e trasportano in una memoria collettiva che permette di ritrovarsi e riconoscersi. La preparazione di un pasto immaginario come legame indissolubile con la natura. La condivisione come elemento fondamentale per la vita di tutti noi. Lo spettacolo verrà introdotto da Elisabetta Bonini Mura e Anna Volpi (prenotazione obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Domenica 18 maggio ore 17 - dal cippo commemorativo dei Martiri di Belfiore in via don Luigi Martini (Mantova): Al Borgo dai Bordi a cura di Associazione Borgo Angeli ODV in collaborazione con il Circolo Culturale Il Notturno. Passeggiata dal cippo alla piazza della chiesa di Santa Maria degli Angeli, lungo le sponde del lago Superiore di Mantova, con visita alla mostra fotografica en plein air di Andrea Piazza, guidati da Giacomo Cecchin, che racconterà le cinque cose che sa di Borgo Angeli. Il rientro al luogo di partenza è possibile a mezzo bus APAM (prenotazione obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Sabato 31 maggio ore 11 e ore 17 - Arena 5 del Parco Te di Mantova a cura di Bibliofficina ODV. Alle ore 11: Per fare un fiore ci vuole un gioco… letture fiorite con laboratorio finale di costruzioni con mattoncini, dedicato a bambini dai 7 ai 12 anni (prenotazione obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Alle ore 17: Porta con te un libro al Te, silent reading con la partecipazione della Biblioteca G. Baratta. Sarà proposta una selezione di libri a tema green, disponibili anche per il prestito, per trascorrere insieme un’ora di lettura, immersi nella natura (senza cellulare!).

Giovedì 12 giugno ore 18 - Casa Andreasi: Cader dalle nuvole a cura di Associazione per i Monumenti Domenicani. Un excursus letterario su visioni, emozioni e pensieri che le nuvole in cielo suscitano nelle menti di poeti, pensatori, artisti, musicisti, con una lezione di meteorologia che ci aiuterà a capire con atteggiamento scientifico l’atmosfera, i cambiamenti climatici, il valore delle nostre azioni, le paure dei nostri tempi. Dal Piccolo dizionario delle nuvole di Gilberto Scuderi illustrato da Giovanni Pasetti, alle Nuvole bianche di Luigi Einaudi, alle nuvole dipinte di Annamaria Giacomelli, alla poesia Le nuvole di Alda Merini musicata da Fabrizio de Andrè: un’integrazione di diverse forme artistiche che si conclude con la scienza di Dino Zardi.


Info e programma: www.giardinidicultura.org
#giardinidicultura

Cred Infanzia ragazzi

Si informa la cittadinanza che è possibile approfondire tutte le informazioni relative ai CRED Ragazzi (6-14 anni) 2025 delle realtà del terzo settore territoriali consultando la pagina dedicata, raggiungibile cliccando qui.

 

L’Associazione Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga ha presentato il ricco programma della rassegna “Cammina Mantova 2025”.

Il nuovo calendario propone 15 percorsi su tutto il territorio, a piedi, in bicicletta, in barca, in sup e anche in canoa, alla scoperta delle bellezze storico artistiche e naturali di Mantova e provincia. Il primo appuntamento si terrà sabato 19 aprile, a cura di WhatSup Mantova Associazione Sportiva Dilettantistica, con “Santuario delle Grazie, pellegrinaggio in stand up paddle”. L’ultimo, invece, sarà il 14 novembre, a cura di Associazione Strada dei vini e dei sapori mantovani Ets, dal titolo “Il mercato alla corte dei Gonzaga”. In mezzo tanti itinerari, specialmente lungo sentieri, ciclabili e fiumi, immersi tra la natura ed il contesto urbano.

Gli appuntamenti sono stati illustrati, venerdì 11 aprile, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, dal vicesindaco di Mantova con delega al Turismo Giovanni Buvoli e dall’assessore comunale all’Unesco e presidente della Associazione Distretto Culturale Le Regge dei Gonzaga Alessandra Riccadonna. Alla presentazione sono intervenuti anche i rappresentanti degli enti e delle associazioni partner della rassegna.

L’iniziativa, infatti, si sviluppa col sostegno del Comune di Mantova e in collaborazione con un’importante rete di soggetti: l’Associazione Gli Scarponauti Turismo Attivo, Asd Nordic Walking Mantova, Associazione Porta Giulia-Hofer, Delegazione Fai Mantova, Cai-Club Alpino Italiano Sezione di Mantova, Alkémica Società Cooperativa Sociale Onlus, Associazione Strada dei vini e dei sapori mantovani Ets, Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, Fiab Mantova, WhatSup Mantova Associazione Sportiva Dilettantistica. La novità di questa edizione è la presenza anche della Pro Loco di Rivalta con un’attività in canoa sul lago Superiore, al chiaro di luna (7 giugno con “Pagaiando con la luna piena”), e del Teatro all’Improvviso con una passeggiata teatrale (25 giugno con “Nightwalk”).

“La rassegna di quest’anno consentirà di conoscere il nostro territorio a piedi, in bicicletta, in barca, in sup e anche in canoa – ha sottolineato l’assessora Riccadonna –, valorizzandone gli aspetti naturalistici e culturali. Siamo soddisfatti del lavoro svolto nelle prime due edizioni e soprattutto della partecipazione di una rete di soggetti sempre più ampia e fortemente radicata sul territorio”.
“Il Comune di Mantova è lieto di sostenere questa importante iniziativa che promuove la nostra destinazione con attività di qualità grazie all’importante rete coinvolta e al contempo valorizza le molteplici risorse del nostro territorio” ha detto il vicesindaco Buvoli.

Tutte le informazioni sui nuovi itinerari sono disponibili sul sito www.reggedeigonzaga.it .
Prenotazioni all’Infopoint Casa del Rigoletto di piazza Sordello, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18: Tel: 0376 288208, Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

Inaugurate le nuove "Tre Querce" al Parco di Belfiore grazie al Comune e al Rotary Club Mantova

Il Rotary International dedica il mese di aprile all’ambiente ed il Rotary Club Mantova lo ha celebrato con un service in collaborazione con il Comune di Mantova per la piantumazione di “Tre Querce” nel Parco di Belfiore, messe a dimora dal Servizio Verde di Mantova Ambiente.

La cerimonia ufficiale, con l’inaugurazione anche della targa che simboleggia l’iniziativa, si è svolta sabato 12 aprile, nella zona del campetto di calcio dell’area verde, ed ha visto la partecipazione dell’assessore all’Ambiente e alla Pianificazione territoriale del Comune di Mantova Andrea Murari e della presidente del Rotary Club Mantova Alessandra Giordano, la quale ha sottolineato come “le tre querce simboleggino la Vita, l'Amicizia e la Buona Volontà”.

L’assessore Murari ha ricordato l’importanza per la comunità locale di iniziative condivise a tutela del verde, cogliendo così la disponibilità del Club a proseguirle.

Al momento inaugurale, con tanto di taglio del nastro, hanno partecipato anche l’assistente del Governatore Distretto Rotary 2050 Alberto Mattioli, i membri del Consiglio direttivo e alcuni Soci del Rotary Club Mantova.

Si informa la cittadinanza che è possibile approfondire tutte le informazioni relative ai CRED Infanzia 2025 Comunali e delle realtà del terzo settore territoriali per bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni (Scuola dell'Infanzia) consultando la pagina dedicata, raggiungibile cliccando qui.

 

Emporio Solidale di Comunità sposta la sua sede da via Cremona ad una nuova base operativa affacciata su di una piazza di quartiere, luogo simbolo di incontro, scambio e relazioni. Ampi spazi abitati da sorrisi e mani di volontari e cittadini pronti ad accogliere. L’Emporio offre a chi sta attraversando un periodo di vulnerabilità socio-economica, un sostegno per la spesa di prodotti alimentari, per l’igiene della casa e della persona. Scaffali dai quali scegliere prodotti in modo autonomo e secondo le reali esigenze ma anche un luogo dove incontrarsi e scambiare due chiacchiere in libertà.

L’inaugurazione ufficiale della nuova sede in piazzale Fetti, nel quartiere Borgochiesanuova a Mantova, si è svolta sabato 5 aprile, alla presenza delle autorità, tra le quali l’Onorevole Maria Chiara Gadda, il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il Vescovo di Mantova Mons. Marco Busca, l’Assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli e il presidente di ACLI Provinciale di Mantova APS Marco Faroni.

“Con oggi si apre una nuova pagina per l’Emporio Solidale di Comunità di Mantova, un servizio nato dalle Acli provinciali in collaborazione con il Comune di Mantova, CSV Lombardia Sud ETS, ed una rete di associazioni locali e la preziosa collaborazione di Caritas Diocesana di Mantova, che grazie alla coprogettazione dei mesi scorsi, conferma l’innovazione di un nuovo modello di solidarietà sociale, basato non sull’assistenzialismo ma sulla valorizzazione della persona, escludendone ogni forma di giudizio. Accoglienza ed ascolto, sono lo stile che guida le azioni messe in campo in risposta al bisogno alimentare, passando da una forma di aiuto ad una presa in carico delle persone, valorizzandone il talento di ognuno in contrapposizione ad un modello di società dove la vulnerabilità, spesso non trova spazio e viene considerata “scarto”. La nuova sede non è solo un luogo più confortevole, ma è anzitutto il riconoscimento da parte della comunità dell’importanza di valorizzare la dignità di ogni cittadino, una comunità accogliente dove nessuno è escluso e ad ognuno è riservato il proprio posto” spiega Marco Faroni presidente di ACLI Provinciale di Mantova APS.

L’Emporio cittadino ha mosso i suoi primi passi nel maggio 2018, è cresciuto attraverso una lettura attenta e dinamica del territorio misurandosi quotidianamente con essa. Il progetto Emporio Solidale di Comunità di Mantova vede la governance del Comune di Mantova, ACLI Provinciale di Mantova APS è capofila con il ruolo di coordinamento e gestione operativa, i partner: AVAL ODV Sezione Provinciale di Mantova, Agesci Gruppo Mantova 7, Associazione Abramo ETS, Associazione Agape Onlus, Associazione Centro Aperto, Associazione Libra. Rete per lo studio e lo sviluppo delle dinamiche di mediazione ETS, Associazione Mogli dei Medici Italiani AMMI, Caritas Diocesana di Mantova, Centro di Aiuto alla Vita di Mantova ODV, Cooperativa Alce Nero, Fondazione ANFFAS Mantova ONLUS, Fondazione Don Calabria ETS, Fondazione Enaip Lombardia sede di Mantova, La Boje Associazione di volontariato, UNCI Unione Nazionale Cavalieri d’Italia e CSV Lombardia Sud ETS. Emporio Solidale di Comunità aderisce alla Rete degli Empori del Mantovano, una vera e propria rete di associazioni, parrocchie, persone, volontari, partner che gestisce 8 empori dislocati in tutta la provincia e che si mette in gioco ogni giorno per aiutare chi chiede aiuto. Una rete di Empori, ma soprattutto una rete di persone che sono il cuore pulsante di questa attività. Si spostano in modo protetto, nelle strade della rete, contribuendo alla costruzione di una realtà sempre più grande.

Da gennaio a dicembre 2024, Emporio Solidale di Comunità di Mantova ha sostenuto 172 famiglie, 326 persone, con il recupero di 45 tonnellate e 11.486 colli di prodotti alimentari prossimi alla scadenza, grazie alle attività portate avanti da 31 volontari, un capitale umano inestimabile.

“Coordinato da Acli in collaborazione con Caritas, Centro Servizi Volontariato e una ampia rete di associazioni di volontariato di città, Emporio Solidale di Comunità diventa così la risposta alla povertà alimentare che il Comune di Mantova mette in campo con la regia dei servizi sociali. Una nuova sede, ampia, luminosa, accogliente, inserita in un quartiere oggetto di importantissimi interventi di rigenerazione urbana” ha dichiarato l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini. “L’inaugurazione della nuova sede dell'Emporio Solidale di Comunità è un momento di grande significato per Mantova. Questo progetto è il risultato dell’impegno e della responsabilità di una comunità che si prende cura dei suoi cittadini. In un momento storico complesso, è fondamentale sostenere chi ha più bisogno e contrastare lo spreco alimentare. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo importante traguardo. La presenza dell’Onorevole Maria Chiara Gadda e del Vescovo Mons. Marco Busca – ha concluso l’assessore Caprini – ci ricorda che la solidarietà è un valore fondamentale per la nostra società”.

Forte è la connessione con la comunità, il territorio e l’Amministrazione Comunale che da sempre ha creduto e promosso attivamente il percorso dell’Emporio partecipando attivamente in tutte le fasi. I nuovi locali sono frutto di una progettazione condivisa, infatti la Giunta Palazzi aveva approvato, lo scorso anno, l’avvio del percorso di coprogettazione finalizzato alla realizzazione del progetto di gestione dell’Emporio Solidale per il triennio 2025-2027. La delibera, inoltre, aveva dato seguito al recupero realizzato da parte di Aler di Brescia-Cremona-Mantova Uog di Mantova di due spazi commerciali di proprietà, finanziato con risorse dell'Amministrazione comunale di Mantova ottenute tramite il bando Pinqua. L’investimento complessivo per il recupero delle due unità immobiliari, ammalorate e sfitte da diversi anni, è stato di 346.222 euro, di cui 300.000 euro ottenuti, appunto, grazie al finanziamento del Comune di Mantova nell’ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, e 46.222 euro da parte di Aler. Gli spazi riqualificati sono stati concessi in comodato per l’uso gratuito da parte del Comune per finalità sociali previste dal “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”. Uno degli immobili, di 230 metri quadrati, è stato dunque adibito a nuova sede per l’Emporio Solidale, modello che si è affermato in questi anni come efficace risposta alla povertà alimentare. I lavori di riqualificazione hanno comportato la posa di nuovi serramenti interni ed esterni, la realizzazione di tramezzature in laterizio comprensive di intonacatura, nuovi pavimenti e rivestimenti, la formazione di nuovi ambienti interni, la realizzazione di servizi igienici, la stesura di intonaci, la tinteggiatura di tutti gli ambienti interni e la realizzazione degli impianti meccanici ed elettrici.

Un progetto in evoluzione dall’importante impatto sociale che vede il riconoscimento di nuovi partner sostenitori come TEA, che ringraziamo per l’attenzione.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Franco Querci, fotografo dal 1970 con una forte vocazione narrativa, apre i suoi archivi per raccontarci Mantova e la sua gente.

Venerdì 4 aprile è stata inaugurata alla Casa del Rigoletto di piazza Sordello la mostra fotografica “Franco Querci. Vite intorno ai laghi”. L’esposizione sarà visitabile fino al 27 aprile, tutti i giorni dalle 9 alle 18. L’ingresso al pubblico è libero e gratuito.

“Attraverso lo sguardo indagatore di Franco Querci – spiega una nota sulla mostra – possiamo oggi rivivere il disastroso incendio alla Carteria Burgo e immergerci nelle atmosfere rarefatte dei laghi, insieme ai pescatori che ogni notte uscivano in barca per pescare o per la draga. Ci sono poi le persone ritratte all’improvviso, senza posa, quegli attimi rubati che ci restituiscono un’immagine spontanea e senza filtri degli anni Settanta, le esercitazioni dei Vigili del Fuoco, alcune così spettacolari da sembrare acrobazie e la grazia delle ballerine allieve della scuola di danza del Teatro Sociale. Le immagini di Franco Querci ci catturano con la spontaneità delle storie che raccontano”.

La sezione più ampia è “Oltre lo sguardo” che vede persone ritratte all’improvviso, senza posa, tra le quali anche un giovane Fredón, “attimi rubati che ci restituiscono un’immagine spontanea e senza filtri degli anni settanta”.

Franco Querci ha all’attivo collaborazioni per numerose pubblicazioni, tra queste “Rubens a Mantova” e “Mantova nel '700” edite da Electa.

Il progetto espositivo rientra nell’ambito della rassegna organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mantova.

 

Dopo la seconda edizione, ritorna o meglio “rifiorisce” come vero e proprio festival: “Floralia”, una rassegna di tre giorni, da venerdì 11 a domenica 13 aprile, ricca di spettacoli teatrali, laboratori artistici ed eventi speciali, per festeggiare insieme la primavera. L’evento è dedicato a bambine/i e ragazze/i dai 3 ai 18 anni e alle loro famiglie. Tutti gli appuntamenti si terranno nel quartiere di Lunetta, in piazza Unione Europea, negli spazi di Caravan Setup e del Creative Lab.

Il tipo di proposta culturale interdisciplinare e condivisa, il target d’età e la scelta del quartiere di Lunetta riassumono bene il percorso e la missione del curatore del progetto, il Collettivo Lan-De-Sì, una realtà artistica costituita formalmente nel 2021 da Sara Moscardini, Irene Gandolfi, Marta Lonardi e Tomás Acosta, che mescola il linguaggio teatrale con l’illustrazione e il video e si rivolge alle nuove generazioni.

Comunità Mantovana sostiene le iniziative del Collettivo e permette, insieme all’Amministrazione Comunale e agli altri partner sostenitori, di proseguire il dialogo con la comunità e le associazioni del quartiere di Lunetta che anima le attività del Collettivo Lan-De-Sì dal 2022.
Nel 2024 il successo di Floralia, sia per affluenza di pubblico (circa 150 persone al giorno) che per il palinsesto delle attività costruite insieme al quartiere e alle realtà che ci lavorano (Cag, Rete Lunetta, Creative Lab), ha motivato il Collettivo a continuare questa avventura, cercando ogni anno nuove risorse e possibilità di realizzazione del Festival. Floralia, quindi, nasce nel solco di un terreno fertile e dalla volontà di ampliare ulteriormente l’offerta culturale della città, in un movimento centrifugo verso le periferie.

Il programma è stato presentato lunedì 31 marzo, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessora alle Politiche e ai Servizi per la Famiglia del Comune di Mantova Chiara Sortino e dalle artiste e organizzatrici del Festival Floralia Sara Moscardini, Irene Gandolfi e Marta Lonardi del Collettivo Lan-De-Sì.
«Confermare il nostro sostegno a Floralia, oltre ad essere un attestato di stima, fiducia e riconoscimento nei confronti del Collettivo Lan-de-Sì – ha detto l’assessora Sortino –, rappresenta una chiara volontà di continuare ad investire su festival ed iniziative nei quartieri che possano coinvolgere sempre di più tutti i cittadini, anche quelli che abitano le periferie, promuovendo occasioni di socialità, accesso alla cultura, all’arte e all’educazione. Un festival che invita bambini, famiglie e chiunque ne abbia piacere, a dare il benvenuto alla primavera in un clima di festa, comunità e partecipazione attiva alle proposte artistiche».

L’Ouverture del Festival sarà venerdì 11 aprile alle 17, insieme ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze del Cag che inaugureranno il Festival. Alle 17.15 ci sarà la performance “Storie Verdi - Miti di fiori, astri e cose che cambiano” a cura del Collettivo Lan-De-Sì. Alle 18 tocca a “Sveglia, mondo! La raccolta”, un laboratorio di oggetti a cura di Melania Longo e Silvia Fogato per iniziare a creare un museo di oggetti per cambiare le cose che non vanno nel nostro mondo. Bambini, bambine e adulti sono invitati a portare un oggetto che, secondo loro, può aiutare a cambiare il mondo in positivo, a consegnarlo, fotografarlo e aggiungere una didascalia che sarà poi esposta domenica 13 aprile nell’esposizione temporanea presso gli spazi di Caravan Set Up. In concomitanza, ci sarà un aperitivo offerto da Soc. Coop Hortus e animato dal Collettivo Lan-De-Sì, mentre la Biblioteca Comunale Lunetta Frassino ospiterà la mostra dei lavori dei ragazzi e delle ragazze del Cag in preparazione al Festival che hanno realizzato in marzo con il Collettivo Lona Fanzine (Udine).

L’appuntamento di sabato 12 aprile è alle 15.30 con il laboratorio artistico “Inchiostro, carta e fiori”, per scoprire un’antica tecnica di stampa chiamata “linoleografia”, rivolto bambini e bambine dagli 8 ai 13 anni, a cura di Emiliano Fanti, del Collettivo Lan-De-Sì, negli spazi del Creative Lab. Alle 17, invece, tutti in piazza Unione Europea per lo spettacolo “I Musicanti di Brema-Dalla favola dei Fratelli Grimm” del Teatro Per Davvero (Forlì), dai 3 anni in su e, alle 18, si partirà per l’esplorazione del quartiere insieme alle 10 mappe di “Di qua/di là”, progetto di cartografia creativa promosso da Festivaletteratura che ha portato bambine e bambini a disegnare un’inedita rete di percorsi per vivere ed esplorare Lunetta, insieme a dieci autori e autrici ospiti al Festivaletteratura 2024.

L’ultima giornata comincerà la mattina di domenica 13 aprile, alle 10, con un laboratorio di video partecipativo ed esplorazioni extra urbane terrestri a cura di Michele Fossati (Milano) dal titolo “C’è vita sulla Lunetta?” un laboratorio per ragazzi e ragazze dai 12 ai 16 anni presso gli spazi di Creative Lab. I partecipanti devono essere muniti di videocamere/cellulari e biciclette. Seguirà alle 15 il laboratorio artistico dai 6 ai 10 anni, Nell’isola d’ombra a cura di Gabriele Genova (Genova), sempre negli spazi di Creative Lab e alle 16.30 l’esposizione di “Sveglia, mondo!” a cura di Melania Longo e Silvia Fogato, Il museo di “oggetti per migliorare il mondo” che aprirà le porte: un’occasione unica per riscoprire il valore delle cose che ci circondano e condividerlo con gli altri. Alle 17.15 di nuovo in piazza Unione Europea con “On Air!” lo spettacolo di Le Radiose (Roma). Come evento di chiusura del Festival, in collaborazione con la Banda Città di Mantova “Alessio Artoni”, alle 18 avrà luogo la Tombola del Collettivo Lan-De-Sì, con un ricco assortimento di premi per i vincitori. Un appuntamento imperdibile per giocare insieme e darsi appuntamento alla futura edizione.

Progetto patrocinato e sostenuto dal Comune di Mantova col sostegno di Fondazione Comunità Mantovana, in collaborazione con Caravan Setup, Festivaletteratura, Creative Lab, Cag, Alce Nero, Rete Lunetta.
Sponsor: Gruppo Tea, Coop Alleanza 3.0, Se fosse… Concept Store, Il piccolo giardiniere librofficina, Il cinema del carbone.

INFO E PRENOTAZIONI:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.collettivolandesi.com
+39 3200325746
Tutti gli eventi di Floralia sono a ingresso gratuito.
È consigliata la prenotazione per una migliore gestione dell’evento.

*In caso di pioggia gli eventi del Festival si sposteranno presso il Creative Lab, in Viale Valle d'Aosta 20, 46100 Lunetta-frassino MN

 

Palazzo Te compie cinquecento anni. Una delle più sorprendenti opere d’arte e di architettura del Rinascimento italiano celebra l’importante anniversario rinnovando la sua vocazione a luogo di ispirazione, formazione e creatività.

L’anno di iniziative si apre con i riallestimenti delle prime sale e con la mostra. "Dal caos al cosmo. Metamorfosi a Palazzo Te", a cura di Claudia Cieri Via, con importanti prestiti da Museo del Louvre, Albertina, Prado, Galleria Borghese e Uffizi per enfatizzare la forza immaginifica dello straordinario percorso monumentale.

La Fondazione Palazzo Te inaugura le celebrazioni del Cinquecentenario di questo luogo di meraviglia, scaturito da un’utopia artistica e politica destinata a cambiare la storia dell’architettura e della pittura, un luogo capace ancora oggi di ispirare sogni, visioni, creatività.
Nato dal genio di Giulio Romano e dall’ascesa di Federico II Gonzaga, due giovani uomini capaci di condensare nel loro impegno la gloria del passato e una grandezza da conquistare, Palazzo Te racconta un sogno fatto di trasformazioni, pace, eroismo ed erotismo, che ancora oggi affascina il pubblico di tutto il mondo.

In questo Palazzo-Wunderkammer l’omaggio all’Antico e la reverenza per il Gonzaga si intrecciano in uno spartito colto e raffinatissimo di rimandi letterari e mitologici, sapientemente pensati per provocare meraviglia. Due narrazioni spiccano sulle altre, dando vita a due opere immortali di Giulio Romano: la camera angolare con la Favola di Amore e Psiche, e quella dedicata alla Caduta dei Giganti, entrambe ormai entrate nell’immaginario visivo universale.

«Palazzo Te è una spettacolare macchina scenica e teatrale, composta da un sistema preciso di rimandi tra architettura, scultura, pittura, letteratura, mitologia, fantasia e scienza – commenta Stefano Baia Curioni, direttore di Palazzo Te –. Come se le arti assieme abbiano saputo sprigionare un luogo in cui ci si trasforma, proiettati in una dimensione fantastica, ancora più che arcaicamente mitica, in cui gli dèi sono o sembrano a portata di mano, nelle loro intimità, amori, avventure, battaglie, paure e vittorie. Illusione, gioco, utopia: Rabelais e Ficino, Ariosto e Raffaello, Aretino e Boiardo. Teatro estremo ed incompiuto

Ed è proprio a partire dal percorso monumentale che si è voluti intervenire con il riallestimento delle sale introduttive con una nuova contestualizzazione della narrativa che coinvolge anche il percorso di visita, enfatizzando la forza immaginifica di questo straordinario luogo. Il visitatore viene accolto da un racconto coinvolgente sulla Mantova cinquecentesca e sul clima culturale e politico in cui Federico II Gonzaga e Giulio Romano danno forma la progetto di Palazzo Te.
La straordinarietà del palazzo si presenta come un unicum nella storia delle committenze gonzaghesche e delle realizzazioni di Giulio: iniziato nel 1525 e concluso nel 1535, luogo di corte, intimità e festa, il Te ospita due volte l’imperatore Carlo V. La sua architettura, intercalata a pittura e letteratura, disegna un luogo in cui le drammatiche trasformazioni politiche del tempo si rispecchiano in un’agenda umanistica e politica.

«I Cinquecento anni di Palazzo Te offrono a tutti noi una opportunità immensa, unica - ha detto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -: riconoscere le grandi ricchezze di Mantova e del nostro patrimonio culturale, celebrarle con momenti di dialogo con le maggiori istituzioni museali del mondo, con nuovi linguaggi, e, soprattutto, con il costante confronto con la contemporaneità e con il futuro che questo luogo e le sue opere rivelano ogni giorno.
Non potevamo iniziare le nostre celebrazioni in modo migliore: il riallestimento delle sale introduttive e l’esposizione Dal Caos al Cosmo. Metamorfosi a Palazzo Te, curata da Claudia Cieri Via, diventano quindi un biglietto da visita d’eccellenza per il Palazzo e per la Fondazione Palazzo Te, e presentano al visitatore capolavori del Rinascimento fino al contemporaneo Giuseppe Penone, dichiarando dal primo istante la grandezza del luogo».

DAL CAOS AL COSMO. METAMORFOSI A PALAZZO TE

Dal 29 marzo al 29 giugno 2025, il percorso si arricchisce con la mostra Dal caos al cosmo. Metamorfosi a Palazzo Te a cura di Claudia Cieri Via, ideata in dialogo con gli affreschi del palazzo per riscoprire il senso e l’importanza di questo luogo come opera d’arte totale.

Attraverso un percorso di visita rinnovato dalla presenza di una selezione di capolavori del Rinascimento provenienti dalle collezioni del Museo del Louvre, dell’Albertina di Vienna, dal Museo del Prado, la Galleria Borghese e gli Uffizi, la mostra fa emergere in contrappunto gli innumerevoli riferimenti che possono scaturire da una lettura più approfondita dei tanti temi che il Palazzo mostra e custodisce.

Il percorso espositivo apre un dialogo tra le opere di Giulio Romano e di altri Maestri come Tintoretto, Correggio, Jacopo Zucchi, Rubens, Nicolas Poussin fino al contemporaneo Giuseppe Penone.

L’esposizione parte dalla Camera dedicata al poeta latino, con la prima sezione, Le Favole di Ovidio, che mette in relazione gli affreschi di Giulio Romano con un importante corpus di disegni conservati al Louvre e all’Albertina, che l’artista realizzò sugli stessi temi, che si possono ammirare nella successiva Camera delle imprese.

Si prosegue poi nella Camera del Sole e della Luna con La ciclicità del tempo in cui, sotto l’affresco del soffitto con il carro di Apollo e della Luna, trova posto una copia di Tutti li libri de Ovidio Metamorphoseos tradutti dal litteral al verso vulgar con le sue allegorie in prosa et istoratio, importante documentazione editoriale ad opera di Niccolò Degli Agostini, prestigioso prestito della Biblioteca Nazionale Centrale. Il volume era presente nella biblioteca Gonzaga e realisticamente Giulio Romano lo consultò per avviare il ciclo di affreschi mantovani, come testimoniato da dettagli presenti in questa versione e non nell’originale latina.

La Sala dei Cavalli, la più grande del Palazzo, ospita la sezione Virtù, Eros e Potere, in cui le incisioni del maestro Adamo Scultori Ercole che strangola il leone Nemeo e Ercole e Anteo, provenienti dall’Istituto Centrale per la Grafica, dialogano con gli affreschi monocromi della sala che le hanno ispirate. Parallelamente la Danae di Correggio di Galleria Borghese, il Ratto di Ganimede e La favola di Leda di Eugenio Cajés del Prado evocano il ciclo degli Amori di Giove che Federico II Gonzaga aveva commissionato a Correggio in occasione del soggiorno di Carlo V a Mantova, per raccontare le vicende amorose del padre degli dèi. Altro capolavoro esposto nella sala è la Minerva e Aracne di Tintoretto proveniente dagli Uffizi.

Il dialogo non avviene solo tra favole antiche ma anche tra autori. La sezione Eros e Sublimazione, all’interno della Camera di Amore e Psiche, approfondisce infatti il rapporto tra la narrazione ovidiana e quella di Apuleio. Il racconto del mito di Amore e Psiche, rappresentato nella volta, viene messo a confronto con la versione di Jacopo Zucchi proveniente dalla Galleria Borghese che, con la stessa cura dei particolari, rappresenta ogni oggetto presente nella stanza dove si incontrano il dio e la bellissima giovane. Altro importante confronto evidenziato è quello tra l’affresco di Giove e Olimpiade e l’omonimo disegno di Giulio Romano dell’Albertina, scena che mostra concretamente la trasformazione della divinità.

La Sala dei Venti è teatro della metamorfosi intesa come movimento continuo del cosmo, qui rappresentato da venti e costellazioni che influenzano i caratteri degli uomini, e come caos che attiva temi come il doppio, l’ibrido e la trasformazione di corpi e forme.
In questa parte del percorso intitolata Dal caos, al doppio, all’ibrido, alle metamorfosi in movimento è protagonista il mito di Narciso, doppio per eccellenza, con Narciso alla fonte di Boltraffio proveniente dagli Uffizi, e quello della ninfa Eco narrato da Salmace e Ermafrodite dello Scarsellino in prestito da Galleria Borghese.

La Camera delle Aquile che custodisce sulla volta la Caduta di Fetonte, è lo scenario ideale della sezione Superbia, Punizione, Violazioni. Qui, tra gli stucchi della volta, la metamorfosi assume il significato di strumento d’inganno usato dalle divinità dell’Olimpo per insidiare giovani ninfe, tema raccontato da Nettuno rapisce Anfitrite di Giulio Romano e il Ratto di Proserpina di Rubens proveniente dal Musée du Petit Palais di Parigi, e probabilmente ispirato dal suo soggiorno mantovano nel primo decennio del Seicento.

Le Metamorfosi di Ovidio sono fonte di ispirazione anche per artisti contemporanei come Giuseppe Penone che nella sezione Perfomances della natura, nella natura presenta la sua Dafne in bronzo che cerca una sublimazione del mondo naturale e animale come la ninfa che per sfuggire alla violenza di Apollo si trasforma in pianta di alloro.

«La metamorfosi coinvolge anche la vita degli esseri umani, degli animali e delle piante, per arrivare a ibridazioni, deformazioni e cambiamenti ravvisabili anche nella letteratura e nell’arte contemporanea – spiega Claudia Cieri Via, curatrice della mostra –. In questa prospettiva, è stata scelta un’opera come Dafne di Giuseppe Penone, un artista che lavora sulla materia vivente con vigore esemplare e totalizzante, così come rivelano le annotazioni poetico-filosofiche che accompagnano i suoi disegni. Questa compenetrazione tra natura e materia, tra arte e poesia, emerge in modo molto affine nell’operato sia dell’artista quanto di Giulio Romano».

La sezione Dal mito alla storia antica ai trionfi propone un altro viaggio nel tempo con Aby Warburg di cui nella Camera degli Stucchi è visibile una foto della storica mostra del 1927, quando lo storico dell’arte amburghese progettò Ovid Austellung proprio partendo dalle Metamorfosi e studiando la sopravvivenza dell’Antico nell’arte del Rinascimento.
I temi affrontati nelle sue tavole spaziano dall’inseguimento al rapimento, dalla morte sacrificale al sacrificio umano, dalla danza sacrificale al lamento funebre. Il testo di Ovidio si trasforma, secondo Warburg, “in uno scrigno di tesori per i valori espressivi della dinamica psicologica” che il progetto espositivo intercetta e collega puntualmente al percorso e agli artisti selezionati.

Dal Caos al Cosmo: il trionfo di Ovidio è la sezione conclusiva del percorso che, tra intrecci e rimandi diffusi in tutto il palazzo, vuole essere un omaggio a Ovidio stesso. L’importanza delle Metamorfosi, infatti, consiste nella radicale novità con cui il poeta – celebrato dal dipinto di Nicolas Poussin proveniente dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica, Galleria Corsini in cui viene raffigurato il suo Trionfo nelle vesti di Giovan Battista Marino, il più grande poeta e letterato del Seicento – affronta l’argomento del mito che, dietro l’apparenza di favola, nasconde un alto significato morale.

ISAAC JULIEN A PALAZZO TE

Culmine delle celebrazioni sarà, ad ottobre, il progetto espositivo di Isaac Julien per gli spazi delle Fruttiere, che verranno riaperte dopo un lungo e accurato restauro. Con la curatela di Lorenzo Giusti, Julien attinge al fascino di Palazzo Te per creare un’opera originale in continuità con la potenza immaginifica della dimora gonzaghesca, dimostrando di essere ancora fonte di ispirazione per grandi artisti internazionali.
Dopo aver esposto in templi dell’arte contemporanea come il Museum of Modern Art di New York (2013), l'Art Institute of Chicago (2013), il Museum of Contemporary Art di San Diego (2012) e il Centre Georges Pompidou di Parigi (2005), e aver ricevuto il premio Semaine de la Critique al Festival di Cannes, l’artista britannico presenta a Mantova un’opera nata dal confronto con il ciclo di affreschi di Giulio Romano, in collaborazione con University of Santa Cruz.
Julien interroga il tema della Metamorfosi nella cultura contemporanea, in assonanza con Giulio Romano, interpretando Palazzo Te attraverso il rapporto passato/presente e Uomo/Natura, per realizzare una videoinstallazione multicanale di dimensioni ambientali.

«Il lavoro di Isaac Julien inviterà a riflettere sul rapporto tra entità diverse del mondo vivente, umane e non umane, e sull’urgenza di una trasformazione ecologica, abbracciando un’idea trasformativa di concetti quali l’identità, il genere, la specie» spiega il curatore Lorenzo Giusti, confermando la continuità tra questo intervento e il senso dell’intero programma del Cinquecentenario.

IL LABIRINTO DI BALICH WONDER STUDIO

Restituendo la dimensione scenografica di festa, di macchina teatrale per celebrazioni che Palazzo Te ebbe sin dall’inizio quando accolse l’Imperatore Carlo V, alla fine del 2025 Marco Balich e il Balich Wonder Studio proporranno al pubblico Il Labirinto negli spazi del Giardino dell’Esedra.

Nel labirinto del sé, l'idea emerge dall'ombra, facendosi a mano a mano meno vaga, più nitida. I contorni del reale si sfaldano, la luce, l'ombra, lo spazio, i suoni ricompongono mondi. Un incantesimo fatale regna sul labirinto, è un luogo che non appartiene a nessun luogo. Qui il percorso creativo disconnette, avvolge, disperde e ritrova, come un frammento, un’eco che rimbalza tra pareti immaginarie. L'idea si rivela fino a scoprire l’isola da cui l’invisibile diventa visibile, un luogo liminale affacciato su infinite possibilità creative.

Questo dedalo gonzaghesco vuole rappresentare dunque un percorso fisico ma anche un viaggio metaforico e concettuale in cui mondi effimeri sfidano gli spettatori in un gioco tra finzione e limiti della percezione.

IL PUBLIC PROGRAM

La programmazione include un fitto calendario – realizzato in collaborazione con istituzioni culturali e artisti del territorio – di concerti di musica classica e contemporanea, performance teatrali, spettacoli di danza, reading, residenze per artisti e laboratori didattici, declinati sul tema delle Metamorfosi: un ulteriore omaggio alla creatività di cui l’istituzione vuole essere sia la casa sia la cassa di risonanza.
Il Cinquecentenario è anche l’occasione per una serie di interventi che, oltre alla riapertura delle Fruttiere, vedranno la realizzazione di nuovi allestimenti per eventi, l’illuminazione del Giardino dell’Esedra, il restauro conservativo del soffitto ligneo della preziosa Camera di Amore e Psiche, vero e proprio capolavoro dell’arte cinquecentesca.
In autunno è previsto l’allestimento di tre aule seminariali per eventi e attività formative che potenzieranno le attività didattiche ormai consolidate dall’esperienza della Scuola di Palazzo Te.

Tutte queste iniziative e attività confermano Palazzo Te come luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte antica e di quella contemporanea, ma anche come luogo di promozione e sviluppo di pensiero, in continuità con la sua storia votata all’inesauribile forza della creatività.

Il Cinquecentenario di Palazzo Te è promosso dal Comune di Mantova, prodotto e organizzato da Palazzo Te con il contributo di Fondazione Banca Agricola Mantovana e Fondazione Comunità Mantovana, con la sponsorizzazione di Poste Italiane, con la media partnership di Gruppo Editoriale Athesis, con il supporto tecnico di Aermec, con il supporto di Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, in sinergia con Mantova città d’arte e di cultura.

 

CONTATTI PER LA STAMPA

Lara Facco P&C
Lara Facco | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | tel. +39 349 2529989
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Fondazione Palazzo Te
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https://www.centropalazzote.it/

LINK ALLA CARTELLA STAMPA: bit.ly/41jpb6p

 

 

 

Dal 31 marzo partono i lavori di spostamento dei sottoservizi per la realizzazione del sottopasso ferroviario di Porta Cerese.

Il Comune di Mantova avvia un intervento fondamentale per la mobilità cittadina: il 31 marzo partiranno i lavori propedeutici per la soppressione del passaggio a livello di Porta Cerese e la realizzazione del sottopasso, un’opera infrastrutturale di RFI fortemente voluta dall’Amministrazione Palazzi.

I primi interventi, a cura di AqA e Gruppo Tea, riguarderanno l’adeguamento dei sottoservizi in via Luzio e via 8 Marzo, necessari per l’avvio del cantiere principale. Le operazioni prevedono la posa di nuove condotte e la realizzazione di un impianto di sollevamento per il convogliamento delle acque reflue al depuratore di Mantova. Al termine dei lavori, via Luzio sarà completamente riqualificata dal Comune che approverà, entro due settimane, il progetto esecutivo che prevede l’inserimento della ciclabile, nuova illuminazione pubblica, marciapiedi e videosorveglianza.

Tempi e fasi dei lavori
• Dal 31 marzo, chiusura dell’incrocio tra via Luzio e via 8 Marzo per circa 3 settimane. Via Luzio sarà chiusa da piazzale Porta Cerese, ma l’accesso ai residenti sarà garantito.

• Al termine di questa fase partiranno i lavori su via Luzio fino a piazzale Porta Cerese (durata stimata: 2 mesi), con viabilità riservata ai residenti.

• In contemporanea interventi su via 8 Marzo, percorribile con senso unico alternato per circa 2 mesi.

• A partire da metà maggio i lavori si spostano su viale Te e piazzale Ragazzi del ‘99 per circa 3 mesi e mezzo. L’incrocio di piazzale Porta Cerese sarà parzialmente occupato, ma il transito da nord a sud e l’accesso di viale Te saranno sempre garantiti.

• Da metà giugno i lavori proseguiranno su via Visi per circa 2 mesi e mezzo.

I sottopassi, stradale e ciclopedonale, e la rotatoria di Porta Cerese
I lavori che partiranno lunedì 31 marzo per lo spostamento dei servizi a rete, sono fondamentali per poter procedere successivamente con gli interventi di realizzazione dei sottopassi, stradale e ciclopedonale, e della rotatoria di Porta Cerese.

Verranno realizzati tre sottopassi ferroviari, da parte di RFI, per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale:
1. Sottopasso asse principale: situato a circa 30 metri a ovest del passaggio a livello esistente, destinato al traffico veicolare.
2. Sottopasso ramo di uscita su via Brennero: collocato in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello.
3. Sottopasso ciclopedonale: a circa 40 metri a ovest, per garantire un attraversamento sicuro a pedoni e ciclisti.

Il nuovo tracciato stradale si collegherà alla viabilità esistente attraverso una rotatoria a cinque rami, progettata per migliorare il flusso tra via Parma, via Brennero, viale Te e via Luzio. Inoltre, verrà realizzata una bretella di connessione per consentire ai veicoli in uscita dall’asse principale di immettersi direttamente su via Brennero, riducendo il traffico sulla rotatoria principale.
L’opera rientra nel Protocollo d’Intesa siglato nel 2020 tra il Ministero delle Infrastrutture, il Comune di Mantova e RFI per l’eliminazione dei passaggi a livello critici per la viabilità. Il percorso autorizzativo si è concluso nel 2023 con l’approvazione del progetto definitivo da parte della Conferenza dei Servizi, che ha adottato le prescrizioni richieste dagli enti coinvolti.

I benefici per Mantova
✔ Eliminazione delle code e riduzione dei tempi di attesa per automobilisti e pedoni.
✔ Miglioramento della sicurezza, con la separazione tra traffico ferroviario e viabilità urbana.
✔ Potenziamento della rete ciclopedonale, con un passaggio dedicato a pedoni e ciclisti.
✔ Maggiore fluidità del traffico, grazie a nuove connessioni viarie e una gestione più efficiente dei flussi.

“Ci siamo, dopo 50 anni di attesa – ha sottolineato il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi –, questo intervento segna un passo fondamentale per la viabilità della nostra città. Con la realizzazione del sottopasso ferroviario elimineremo un nodo critico del traffico cittadino, garantendo maggiore sicurezza, fluidità e minori perdite di tempo per cittadini, studenti e pendolari. Sarà un cantiere lungo e complesso, ma non sarà quasi mai interrotta la viabilità. Servirà pazienza ma finalmente si inizia a liberare uno degli ingressi più caotici e trafficati della nostra città”.

“In questa nuova fase, l'intervento coordinato da AqA è particolarmente delicato, vista l'esigenza di realizzare in viale Te un importante impianto di sollevamento fognario che, a regime, sostituirà quelli di via Visi e di viale Guerra convogliando i reflui al depuratore di Mantova. Questo intervento implica uno scavo molto profondo e lavorazioni complesse. Sono previste anche le riqualificazioni delle reti di acquedotto, gasdotto e teleriscaldamento della zona. Come di consueto, la Società cercherà di contenere al massimo i tempi del cantiere”, ha commentato l'amministratore delegato di AqA, Giovanna Pesente.

“Gli interventi sui sottoservizi – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli – sono fondamentali per potere liberare da interferenze le aree che serviranno a RFI per posizionare il proprio cantiere, che partirà nella fase uno interessando lo spazio del piazzale Ragazzi del ‘99.
Di fatto tutti i sottoservizi sono interessati a spostamenti delle linee nell'area del sottopasso e nei prossimi tre mesi vedremo un’accelerazione di questi lavori”.

Il Comune di Mantova continuerà a informare i cittadini sugli sviluppi dell’opera e sulle eventuali modifiche alla circolazione.

pdf Presentazione lavori Porta Cerese 26 marzo 2025 (3.78 MB)

 

  

Il vento della Memoria semina giustizia.
Il Comune di Mantova il 21 marzo a Trapani per la XXX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Trapani ha accolto gli oltre 500 familiari delle vittime innocenti delle mafie, che sono arrivati in Sicilia oggi, 21 marzo 2025, per la XXX Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia, promossa da Libera e Avviso Pubblico.

L’evento ha visto la partecipazione di migliaia di persone provenienti da tutta Italia, unite dalla volontà di ricordare e onorare coloro che hanno perso la vita a causa della criminalità organizzata.

Dal 1996, la Giornata della Memoria e dell’Impegno ha coinvolto una rete sempre più ampia di associazioni, scuole ed enti locali, trasformandosi in un appuntamento che coinvolge tutte le regioni d’Italia. Ogni anno, una nuova città diventa il palcoscenico di questo evento, dove i nomi delle vittime vengono letti come un rosario civile, mantenendo viva la loro memoria e il loro messaggio di giustizia.

In rappresentanza del territorio mantovano e del Comune di Mantova, socio di Avviso Pubblico, ha presenziato al corteo l’assessora alla legalità, coordinatrice provinciale e vicepresidente dell’associazione nazionale Alessandra Riccadonna, con quattro rappresentanti del coordinamento di Libera Mantova.

L’amministrazione comunale assieme a Libera Mantova, con il patrocinio di Avviso Pubblico, propone un’occasione di approfondimento sul significato del 21 Marzo, invitando gli istituti secondari di secondo grado la mattinata del 27 marzo all’Ariston con la visione del film Fortapàsc di Marco Risi (Italia, 2008) con Libero De Rienzo, Valentina Lodovini, Michele Riondino  che racconta la vera storia di Giancarlo Siani, giornalista del “Mattino” di Napoli impegnato nell’inchiesta sui legami tra camorra e potere politico locale, ucciso sotto casa, 40 anni fa, la sera del 23 settembre del 1985 all’età di ventisei anni. Seguirà la testimonianza di un rappresentante della Cooperativa “Giancarlo Siani” che gestisce molteplici attività come “Radio Siani - web radio della legalità, anticamorra e denuncia sociale", la Fattoria "Pizzo Sano" e la "Masseria Esposito Ferraioli" le cui sedi sono in beni confiscati alla camorra, recuperati e riutilizzati per scopi sociali e culturali.

"Non possiamo dimenticare le 1.101 vittime di un sistema malato che sembra non fermarsi e che sta prendendo sempre più piede anche nel Nord Italia", commenta l’assessora alla Legalità Riccadonna. "Per questo motivo, il 21 marzo è diventato un appuntamento fisso e imprescindibile a cui non possiamo mancare. Quando le circostanze lo permettono, è fondamentale coinvolgere anche i giovani nella manifestazione. Purtroppo, la distanza della manifestazione di quest'anno non ci ha consentito di farlo, ma vogliamo comunque inviare un forte segnale ai ragazzi, coinvolgendoli e facendoli partecipi nell’iniziativa proposta per il 27 marzo."

               

 

 

Anche Willie Peyote all’esedra di Palazzo Te. Mantova Summer Festival conferma oggi un nuovo appuntamento, WILLIE PEYOTE sarà sul prestigioso palco mantovano il 27 agosto per una tappa di “GRAZIE MA NO GRAZIE TOUR - ESTATE 2025”, la serie di date che porterà questa estate il cantautore torinese e la sua band in giro per tutta l’Italia per festeggiare l’uscita del suo ultimo album “SULLA RIVA DEL FIUME” che contiene il brano in gara all’ultimo festival di Sanremo “GRAZIE MA NO GRAZIE” che tante soddisfazioni sta regalando a Peyote sia in radio che nelle classifiche.

I biglietti per l’appuntamento organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova sono disponibili dalle 18 di oggi, 20 marzo, su Ticketmaster e TicketOne. Informazioni su www.mantovasummerfestival.it

“GRAZIE MA NO GRAZIE TOUR - ESTATE 2025” sarà anche un'occasione speciale per i fan di Willie per festeggiare un anniversario importante: i 10 anni dalla pubblicazione del disco “EDUCAZIONE SABAUDA”, album fondamentale per la vita personale e artistica di Guglielmo Bruno (il vero nome di Willie Peyote).
Durante tutto il tour Willie e la sua band racconteranno questi 10 anni di musica e quella che Peyote ha ribattezzato LA TRILOGIA SABAUDA iniziata appunto con “Educazione Sabauda” (pubblicato nel 2015) proseguita con “Sindrome di Tôret” (uscito nel 2017) e conclusa ora con “Sulla Riva Del Fiume”.

“SULLA RIVA DEL FIUME” è composto da 12 tracce che raccolgono la prima parte del progetto “Sulla riva del fiume” (“Giorgia nel Paese che si meraviglia”, “Cosa te ne fai”, “Sulla Riva del fiume”, “Buon auspicio”, “Piani”, “Narciso” e “Cowboy”), il duetto con Ditonellapiaga in⁠ ⁠”Chissà” e 4 inediti tra cui il brano in gara nella sezione Campioni e “⁠L’ultima lacrima”, “ ⁠Polvere”, “ ⁠La legge di Murphy”.
Del brano è disponibile online il video ufficiale visibile su https://youtu.be/n3l3CG3E1GI?si=n1CujJEvNOECVf3j che contiene un cameo dei JALISSE e di LUCA RAVENNA.

A chiudere questi primi 6 brani brano dove ritorna come in altri pezzi precedenti di Peyote la paura del fallimento, l’ansia da prestazione proiettata addosso dalla società performativa in cui viviamo (“un brano dal gusto vintage, un pezzo che sembra allegro ma nasconde una vena non così gioiosa”).

Si impreziosisce la programmazione della nuova edizione del Mantova Summer Festival, fra i più attesi appuntamenti estivi con la grande musica e gli spettacoli dal vivo, organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova.
La kermesse, che tradizionalmente si snoda tra Piazza Sordello, nel cuore della Città e l’Esedra di Palazzo Te, nell’incanto del giardino di uno dei Palazzi più affascinanti e ricchi di storia del nostro patrimonio, si è affermata negli anni anche per quella sua capacità di coniugare una programmazione di eccellenze con contesti esclusivi, dove l’arte, la cultura e la storia di Mantova si intrecciano con la musica e gli spettacoli di prestigio.

Tra gli appuntamenti confermati per il 2025, il 2 luglio, Santana, per la sua unica data italiana, in Piazza Sordello. L’8 luglio, Nile Rodgers & Chic. L’icona che ha segnato intere generazioni con successi indimenticabili e una produzione musicale capace di attraversare epoche e stili, sarà sul palco di piazza Sordello. Il 16 luglio, la cornice della celebre piazza ospiterà un altro illustro nome della scena internazionale: Nick Cave.

A Palazzo Te, il 27 agosto, sul palco Willie Peyote per una tappa del “GRAZIE MA NO GRAZIE TOUR - ESTATE 2025”. Massimo Ranieri torna sul palco dei giardini dell’esedra il 29 agosto. Il 30 agosto, sarà protagonista Diodato. Il 31 agosto, all’esedra l’attesissimo concerto di Lucio Corsi. Il 1° settembre, Cristiano De André illuminerà il palco con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ”. Il 2 settembre, una delle più belle e iconiche voci femminili italiane, Fiorella Mannoia, con uno speciale concerto in versione sinfonica. Il 3 settembre, Tony Hadley, uno dei più grandi performer del panorama internazionale, sarà a Palazzo Te per una speciale occasione come il festeggiamento del 45° anno di una leggendaria carriera.

Gruppo Tea è main partner del Mantova Summer Festival.

 

Sito Ufficiale / Facebook / Instagram

Per info e biglietti www.mantovasummerfestival.it.

 Ufficio stampa Mantova Summer Festival:
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Mantova Summer Festival, la kermesse estiva organizzata di Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova, conferma un nuovo prestigioso appuntamento con la grande musica internazionale, in Piazza Sordello. Il 16 luglio, la celebre piazza mantovana ospiterà una tappa di Nick Cave, con il suo show solista.

Biglietti disponibili su TicketOne.it e punti vendita autorizzati da mercoledì 19 marzo alle ore 11.

Cave sarà nuovamente accompagnato sul palco dal bassista Colin Greenwood. Insieme, eseguiranno brani che coprono l'eccezionale carriera di Cave. Questo tour segue una serie di spettacoli da solista sold out sia in Australia che in Europa nel 2024. Lo scorso anno, Nick Cave & The Bad Seeds hanno pubblicato Wild God, il loro 18o album in studio. Prodotto da Cave ed Ellis, l'album nominato ai Grammy ha spinto i confini creativi, unendo audaci sperimentazioni a una narrazione avvincente.
L'album è stato seguito da un tour in arena nel Regno Unito e in Europa, accolto con grande successo dalla critica.

MANTOVA SUMMER FESTIVAL
Si impreziosisce la programmazione della nuova edizione del Mantova Summer Festival, fra i più attesi appuntamenti estivi con la grande musica e gli spettacoli dal vivo, organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova.
La kermesse, che tradizionalmente si snoda tra Piazza Sordello, nel cuore della Città e l’Esedra di Palazzo Te, nell’incanto del giardino di uno dei Palazzi più affascinanti e ricchi di storia del nostro patrimonio, si è affermata negli anni anche per quella sua capacità di coniugare una programmazione di eccellenze con contesti esclusivi, dove l’arte, la cultura e la storia di Mantova si intrecciano con la musica e gli spettacoli di prestigio.

Tra gli appuntamenti confermati per il 2025, il 2 luglio, Santana, per la sua unica data italiana, in Piazza Sordello. L’8 luglio, Nile Rodgers & Chic. L’icona che ha segnato intere generazioni con successi indimenticabili e una produzione musicale capace di attraversare epoche e stili, sarà sul palco di piazza Sordello. Il 16 luglio, la cornice della celebre piazza ospiterà un altro illustro nome della scena internazionale: Nick Cave - Solo.

A Palazzo Te, Massimo Ranieri torna sul palco dei giardini dell’esedra il 29 agosto. Il 30 agosto, sarà protagonista Diodato. Il 31 agosto, all’esedra l’attesissimo concerto di Lucio Corsi. Il 1° settembre, Cristiano De André illuminerà il palco con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ”. Il 2 settembre, una delle più belle e iconiche voci femminili italiane, Fiorella Mannoia, con uno speciale concerto in versione sinfonica. Il 3 settembre, Tony Hadley, uno dei più grandi performer del panorama internazionale, sarà a Palazzo Te per una speciale occasione come il festeggiamento del 45° anno di una leggendaria carriera.

 

Mantova Summer Festival

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In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, istituita dall'UNESCO nel 1999, IXDeae APS, insieme al collettivo di Poetry Slam Mantovano "FAR FILOS",con l’iniziativa POET MIND invita tutti gli amanti della parola a partecipare a un’iniziativa che celebra la poesia come strumento di riflessione, inclusività e connessione nella società contemporanea.

L’evento si terrà venerdì 21 marzo presso lo storico Palazzo Valentini, in corso Vittorio Emanuele II 52, dalle 20 alle 22.30, e si articolerà in due momenti principali: una maratona poetica e un Poetry Slam.
La maratona poetica, dalle 20 alle 21, è un'occasione unica per esprimersi liberamente: chiunque, adulto o bambino, potrà partecipare leggendo un proprio testo poetico o i versi di un autore classico. Ogni partecipante avrà a disposizione 180 secondi (3 minuti) per condividere il proprio pensiero, il proprio sentimento, la propria visione del mondo. “La poesia – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa –, spesso vista come una forma di espressione elitaria o complessa, è qui proposta come un linguaggio universale che avvicina le persone, superando le barriere sociali, culturali ed emotive. È uno strumento di inclusione che permette a ciascuno di essere ascoltato e di sentirsi parte di un discorso collettivo”.

A seguire, dalle 21, si terrà un coinvolgente Poetry Slam, una competizione tra poeti contemporanei che si sfideranno a colpi di versi. In questo formato dinamico e interattivo, il pubblico stesso sarà chiamato a giudicare e ad acclamare il vincitore, rendendo la poesia una forma di espressione collettiva e immediata, che si adatta ai tempi e alle modalità comunicative di oggi. “Il Poetry Slam è una dimostrazione concreta di come la poesia – sottolineano i responsabili –, purtroppo spesso relegata ai margini della cultura, sia un’arte ancora viva, in grado di animare, stimolare e scuotere la nostra percezione del mondo”.

“È certamente un'occasione da non perdere quella proposta da Far Filos – ha dichiarato l’assessora alle Politiche giovanili e Unseco del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna –, un evento che celebra la poesia come strumento di riflessione, inclusività e connessione sociale. Un’iniziativa che unisce la libertà di espressione della maratona poetica e l’energia dinamica del Poetry Slam, dove la parola si fa veicolo di emozioni, idee e protesta. In un’epoca di comunicazione veloce e superficiale, la poesia ha il potere di fermare il tempo, stimolare la riflessione e offrire uno spazio per affrontare temi universali e urgenti. Una occasione per riscoprire come la poesia, nella sua forma più viva e accessibile, possa ancora trasformare e unire la nostra società”.

“La poesia, oggi più che mai, gioca un ruolo fondamentale nel fornire uno spazio di riflessione e di protesta in un'epoca segnata dalla velocità – continuano gli organizzatori –, dall'informazione frammentata e dalla superficialità. In un mondo in cui la comunicazione è spesso ridotta a slogan e messaggi rapidi, la poesia ha il potere di fermare il tempo, di far riflettere, di toccare le corde più profonde dell'animo umano. È in grado di affrontare temi universali – continuano –, come l'amore, la solitudine, la speranza, la giustizia, ma anche questioni sociali e politiche urgenti, riuscendo a veicolare messaggi potenti e significativi in modo conciso ed evocativo”.
L'evento si svolgerà presso Palazzo Valentini, una location storica di Mantova, che accoglie la manifestazione grazie alla collaborazione con Casa del Sole ONLUS. L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Mantova, dall'Accademia Nazionale Virgiliana, da Confcommercio Mantova e in collaborazione con Mantova Poesia. Le splendide sale gentilizie di Palazzo Valentini faranno da cornice a questa celebrazione della poesia, che mira a sensibilizzare il pubblico sull'importanza di questo linguaggio nel nostro quotidiano.

L'evento è accessibile con prenotazione obbligatoria, in particolare per coloro che desiderano partecipare alla maratona poetica e condividere i loro versi. Non solo un’opportunità per celebrare la parola, ma anche per riscoprire l’incredibile potere della poesia come strumento di connessione e di trasformazione sociale.
Per partecipare e prenotare il proprio posto, visita il link: bit.ly/poetmind

Mirko Gragnato, presidente di IXDeae APS, sottolinea: Il Motto di IXDeae è “Attenzione! Causiamo effetti Culturali!” quasi come un effetto collaterale la cultura accade e trasforma il contesto in cui si anima. Con questa iniziativa vogliamo celebrare la poesia come linguaggio di oggi, ancora capace di risvegliare e scuotere le coscienze. Come diceva Troisi, la poesia non è di chi la scrive, ma di chi la vive".

Contatti per informazioni e prenotazioni:
per prenotarsi link bit.ly/poetmind Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Data e ora dell'evento:
21 marzo 2025
Maratona poetica: 20:00 - 21:00
Poetry Slam: 21:00 - 22:30
Luogo: Palazzo Valentini, Corso Vittorio Emanuele II 52, Mantova
Contatti: 340 7742734 ; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Torna a Mantova la manifestazione "Fiumi di Primavera". Kermesse in presenza e due dirette streaming per l’evento internazionale che celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua a Mantova, venerdì 21 marzo, con attività consolidate, novità importanti e la preservazione dei ghiacciai come riferimento.

Caratteristiche e obiettivi

Creativa come non mai, sociale come poche in precedenza e la più tecnologico/scientifica di sempre, in poche parole “spettacolare e impegnata”, capace di coinvolgere studenti, bambini, insegnanti e cittadini in uno sforzo corale in difesa di una risorsa imprescindibile, un bene comune come l’acqua.
Si presenta così la 25a edizione di “Fiumi di Primavera”, l’evento che celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua a Mantova e che nella mattina di venerdì 21 marzo sul Lungolago Gonzaga (dalle 9 alle 13 le attività generali e dalle 13 alle 15 le Iniziative delle singole scuole), ancora una volta, vedrà in azione studenti, insegnanti, scienziati, tecnici, funzionari, operatori e cittadini attivi portatori di esperienze, competenze e linguaggi diversi, ma con gli stessi obiettivi: sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’importanza dell’acqua e sulla necessità di proteggerla. Obiettivi diventati sempre più urgenti per la frequenza dei fenomeni estremi provocati dai cambiamenti climatici. La manifestazione è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.

L’importante appuntamento è promosso e organizzato da Labter-Crea Rete di Scuole, in collaborazione con Comune di Mantova, Globe Italia ed Europe-Eurasia, l’Istituto Superiore Fermi,li, Deakin University - Institute for Frontier Materials (Australia), con il patrocinio di Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica (MASE), del Comune di Mantova, del Comune di San Giorgio Bigarello e con il contributo di AqA gruppo Tea.

Il programma e le molte novità che accompagnano la nuova edizione sono stati presentanti venerdì 14 marzo, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli, dall’assessore all’Ambiente del Comune di San Giorgio Bigarello Beniamino Morselli, dalla professoressa Anna Leggio dell’Is Fermi, dai coordinatori di Labter-Crea Sandro Sutti e di Globe Italia Lorella Rigonat. Erano presenti anche i rappresentanti dei partner della manifestazione.

In contemporanea all’evento in presenza, verranno gestite due dirette streaming (online dalle 9.30 alle 13) una internazionale in inglese, nell’ambito del GLOBE Program, con due finestre sull’evento mantovano; una nazionale in italiano basata su interviste ai protagonisti dell’evento in presenza sul Lungolago. Col risultato che la manifestazione mantovana verrà esportata in mezzo mondo. Per seguire le dirette basterà collegarsi al sito di GLOBE Italia www.globeitalia.it e scegliere la trasmissione che interessa.

L’EVENTO IN PRESENZA SUL LUNGOLAGO
Una premessa doppia è d’obbligo. L’evento è PLASTIC FREE. Insegnanti, studenti e cittadini che parteciperanno all’evento sono invitati a non portare bottiglie di acqua minerale, ma borracce o bicchieri per rifornirsi di acqua all’erogatore che Aquam, la rete di soggetti pubblici e privati che si occupa di acqua, metterà a disposizione su Lungolago Gonzaga in prossimità di Piazza Arche. Il contesto sconsiglia l’uso di alimenti contenuti in imballaggi di plastica usa e getta. La richiesta di tavoli e griglie espositive per questa edizione è stata molto alta. E solo l’intervento tempestivo ed encomiabile del Comune di San Giorgio Bigarello, dei volontari della Protezione Civile di Torre D’Oglio e dell’AVIS di Campitello ha permesso agli organizzatori di uscire da quelle che si configurava come una vera e propria emergenza.

Contenuti e protagonisti

Come da tradizione, la scienza e la tecnologia per l’ambiente giocheranno un ruolo di primo piano con temi di grande rilevanza, tra cui quello ufficiale lanciato dall’ONU “La preservazione dei ghiacciai”, presente in molte proposte.

- Le attività di rilievo nivologico al Polo Nord sono il fuoco della presentazione dell’Istituto di Scienze Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) c/o il Campus Scietifico dell’Università Cà Foscari di Venezia

- il progetto UrBioPark (https://urbiopark.unibs.it/), che l’Istituto per la BioEconomia del CNR di Firenze condivide con l’Università di Brescia) studia la relazione tra biodiversità del suolo e della vegetazione dei parchi urbani e la salute umana;

- il viaggio delle microplastiche tra le sfere del pianeta e i loro possibili riflessi sulla salute dei viventi sono nella proposta dell’Istituto per le Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE);

- giovani ricercatori del Corso di Laurea in Scienze Geologiche sempre di UNIMORE illustreranno le interazioni tra Cambiamento Climatico e Risorse Idriche, Rischio Geologico, Terre Rare e Materiali innovativi;

- si fa ricerca, ma di carattere naturalistico, anche al Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità “Bosco Fontana”;

- ancora una attività di ricerca: quella sulla morfodinamica del Mincio dell’Università di Trento, presente allo stand del Parco del Mincio.

Scienza, tecnologia e ambiente sono anche nelle ricerche delle scuole superiori aderenti al Globe Program e non solo: da quelle chimico/fisiche e biologiche dell’IS Strozzi di Mantova, dell’IS Fermi settore Biotecnologico, dell’IS Bassa Friulana e dell’ISIS Brignoli-Einaudi-Marconi di Gradisca d’Isonzo (GO), a quelle sulle microplastiche ancora dell’ISIS Bassa Friulana e del Liceo delle Scienze Applicate del Fermi, a quelle sulle forme di vita microscopiche dell’ITET Mantegna. L’ISIS Bassa Friulana di Cervignano del Friuli (UD), scuola di riferimento nazionale, aggiungerà protocolli di indagine sul suolo, ricerche su siccità e cuneo salino e un ampio spettro di indagini ambientali attuate anche con l’uso delle App di Globe Observer.

E’ ampia la rosa delle proposte delle Scuole Secondarie di Primo Grado che miscelano Scienza, Creatività, Gioco, e Interattività con riflessioni meditate sulle probabili conseguenze derivanti dalla progressiva perdita dei ghiacci e dalla rinuncia a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Gli elementi comuni di queste proposte sono il riferimento alla scienza e la ricerca di mezzi comunicativi adeguati per veicolare gli allarmi che il mondo scientifico lancia sulle trasformazioni ambientali in atto, insieme a proposte di contrasto. E’ imperdibile la visita alle postazioni presidiate dagli alunni delle Secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi De Amicis di Marcallo con Casone (MI), di Ceresara, sedi di Piubega, Ceresara e Gazoldo degli Ippoliti, di Castellucchio sede di Rodigo, del “Parazzi” di Viadana e di Mantova 2 e Mantova 3.

Sono ben 39 le attività proposte da queste scuole.

“La fusione dei ghiacci procede a ritmo accelerato. Ad una ad una, le conseguenze previste dagli scienziati del clima decenni fa si stanno verificando. Ed altre più gravi sono alle porte. La comunità internazionale, in preda a un cupo dissolvi, parla solo di guerra – ha sottolineato Sutti – Fosse anche solo per un giorno, ma noi speriamo che l’eco del messaggio duri ben di più, Fiumi di Primavera ci riporta alla priorità per gli esseri viventi: la conservazione e la cura dell’unica casa comune di cui disponiamo”.

Alcuni dati
- Saranno le 44 le postazioni/stand presenti sul Lungolago Gonzaga (per un totale di 103 tavoli espositivi) che proporranno 103 attività, un record per la manifestazione.
- Al 12 marzo si sono registrate 82 classi (5 Infanzia, 22 Primarie, 44 Secondarie primo grado, 11 Secondarie secondo grado) di cui 76 di Mantova e provincia, 1 dalla provincia di Milano, 5 dal Friuli;
- Un totale di 1.643 giovani studenti e di 185 insegnanti;

- Le scuole di Mantova registratesi all’evento sono 9, mentre 8 verranno dalla provincia e 1 dalla provincia di Milano e 2 dal Friuli Venezia Giulia;
- Gli studenti delle scuole di Mantova registratisi sono 354, mentre 1.210 dalla provincia e 72 dal Friuli ed Emilia-Romagna.
- Ma l’esperienza insegna che molte scuole si registrano all’ultimo minuto e altre non si registrano.

Ampia la rappresentanza degli enti, delle agenzie, delle società e di aziende che operano nella gestione e nel controllo ambientale: Comune e Provincia di Mantova e Volontari della Protezione Civile, Parchi Regionali del Mincio e dell’Oglio Sud, Aipo, Arpa Lombardia, Ats Val Padana, AqA di Tea spa, Depurazioni Benacensi, quest’ultima impegnata nella gestione del Depuratore del Garda. Quest’anno ci sono due ne entry significative: Qualcom, la rete di enti pubblici e privati e white Lab, l’azienda specializzata in analisi ambientali e alimentari, ex Savi di Roncoferraro.
Sempre molto significativa la presenza delle associazioni con le loro proposte diversificate: FIAB Mantova APS con le escursioni in bici e la Ciclofficina, Pro Loco Rivalta, “Amici del Mincio” e Amici della Vallazza con le attività naturalistiche, Gruppo Canoistico Rivaltese con le escursioni in canoa, Fipsas e il Circolo Subacqueo Mantovano con le loro proposte sula pesca, cooperativa Andes Negrini con la gettonatissima escursione in motonave, Gruppo Speleologico Mantovano con le esplorazioni delle grotte carsiche, Parcobaleno con la innovativa workstation mobile capace di trasformare all’istante i tappi delle bottiglie di plastica in gadget ed allungare il ciclo di vita della plastica, il Tavolo del Mincio, vale a dire la rete di 35 associazioni impegnate in azioni di comunicazione e salvaguardia del fiume e dei suoi tesori, Alkémica con le proposte di biodiversità. Di rilievo la new entry di UNICEF Mantova, con una proposta che invita a riflettere sull’uso dell’acqua dei paesi sviluppati in contrasto con quello dei paesi in via di sviluppo.

Promotori, partner istituzionali, patrocinatori e sostenitori
Promosso da Labter-Crea rete di scuole Mantova, Globe Italia rete nazionale di scuole, Associazione Globe Italia Aps, IS Fermi MN e Deakin University (Australia) in collaborazione con il Globe Europe-Eurasia Region Coordination Office di Praga (Repubblica Ceca), l’evento gode del supporto operativo del Comune di Mantova che mobilita vari settori, come quelli della Pubblica Istruzione, Ambiente, Polizia Locale, Sportello Unico e altri ancora, di Provincia di Mantova, del Comune di San Giorgio Bigarello, della Protezione Civile di Torre d’Oglio e dell’AVIS di Campitello, dell’apporto volontario di ex studenti del Fermi diplomatisi nel 1976, del Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Comune di Mantova e del Comune di San Giorgio Bigarello, nonché del contributo di AqA.

GLI EVENTI IN STREAMING
LA DIRETTA STREAMING INTERNAZIONALE IN INGLESE All’evento reale si accostano due eventi virtuali: una diretta video nazionale e una diretta video internazionale. Quella internazionale interpellerà scienziati, coordinatori, docenti e studenti del GlobeProgram di Asia e Pacifico (Taiwan, Tailandia, India), Europa-Eurasia (Repubblica Ceca, Ucraina, Slovacchia, Macedonia del Nord, Croazia, Italia, Belgio, Irlanda, Olanda, Spagna), America Latina (Guatemala-Costarica e Repubblica Dominicana) e Stati Uniti, coinvolgendo istituzioni come TERI (Istituto Indiano per l’Energia e le Risorse), l’University of California Berkeley, l’Istituto di Scienze Polari del CNR con sede a Venezia, l’Istituto di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ecc. Saranno inoltre effettuati collegamenti con scuole di Bologna e di Como e, naturalmente con l’evento in presenza di Mantova.
La diretta internazionale sarà condotta da Alessandra Sutti, Professore Associato all’Institute for Frontier Materials, Deakin University, Australia e dall’Ing. Ambientale Stuart Robottom della stessa università. In apertura della diretta internazionale, l’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli rivolgerà un breve saluto ai partecipanti.

LA DIRETTA STREAMING NAZIONALE
La diretta nazionale si baserà su interviste ai protagonisti sul Lungolago Gonzaga e sarà a cura delle Prof.sse Lorella Rigonat e Graziella Mocellin, rispettivamente coordinatore nazionale e Teacher Trainer nonché webmaster di Globe Italia. L’evento online si potrà seguire sul canale YouTube: www,globeitalia.it

Programma dell’evento in presenza
- ore 9 Inizio attività generali: laboratori, dimostrazioni, giochi, attività creative, escursioni in acqua, escursioni a terra
- ore 10.30 Saluti delle Autorità (in corrispondenza della piattaforma di fronte all’imbarcadero Andes)
- ore 13 Termine delle attività generali
- ore 15 Termine delle attività delle singole scuole

Contatti: - Sandro Sutti: email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Cell. 333 805 4566 ; Lorella Rigonat: email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Cell. 338 2106 828

pdf Fiumi di Primavera 2025 mappa Lungolago (184 KB)

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In occasione della Giornata Internazionale della Donna, lunedì 10 marzo, nella Sala Consiliare del Comune di Mantova, in via Roma 39, si è svolta la Commissione Consiliare congiunta Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà, Diritti dei Cittadini - Pari Opportunità

Durante la seduta sono stati trattati argomenti quali: la presentazione dei diversi soggetti che fanno parte della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza, di cui il Comune di Mantova è ente capofila; l’analisi dei dati, riferiti all’annualità 2024, relativi alle prese in carico delle donne vittime di violenza; la presentazione delle linee guida operative che regolano l’interazione tra i principali attori della Rete al fine di garantire risposte efficaci alle donne vittime di violenza e il lavoro dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio del territorio attraverso le parole delle operatrici.

L’incontro è stato presieduto dalla presidente della Commissione Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà, Diritti dei Cittadini Sara Nicolini e dalla presidente Commissione Pari Opportunità Laura Ferro.
I saluti ai presenti e l’intervento iniziale è stato da parte dell’assessora del Comune di Mantova alle Pari opportunità Chiara Sortino. Presenti anche gli assessori al Welfare Andrea Caprini e alle Politiche giovanili, legalità e solidarietà internazionale Alessandra Riccadonna e tanti consiglieri comunali.

Presenti anche i rappresentanti dei diversi soggetti che fanno parte della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza di Mantova e le operatrici dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio del territorio.

I dati della Rete, riferiti al 2024, sono stati presentati dalla dirigente del Comune di Mantova del settore Welfare, Servizi sociali, Pari opportunità Mariangela Remondini.

Leggi di seguito la relazione con tutti i dati:  pdf Dati Rete Antiviolenza MN 2024 (425 KB)

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Mantova Summer Festival svela un nuovo prestigioso appuntamento con la musica dal vivo nella cornice dell’esedra di Palazzo Te. Il 1° settembre CRISTIANO DE ANDRÉ sarà in concerto con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE 2025”, un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali.

I biglietti per l’appuntamento organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova sono disponibili su Ticketmaster e TicketOne.

Il progetto “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ” si arricchisce di un nuovo tassello, dopo il successo dei quattro album “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010), “De André canta De André – Vol. 3” (2017) e “De André canta De André – Storia di un impiegato” (2023), dopo vari tour sold out dedicati ognuno a una parte del repertorio di Fabrizio e dopo aver registrato il tutto esaurito in ogni tappa del “De André canta De André Best of Tour Teatrale”, in partenza sabato 8 marzo.

Con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE 2025” Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli insperabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, che arrangiò i primi due volumi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti.
Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso che affronta la grande opera di Fabrizio.

Il tour “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ” è prodotto e organizzato da Trident Music.

Si impreziosisce la programmazione della nuova edizione del Mantova Summer Festival, fra i più attesi appuntamenti estivi con la grande musica e gli spettacoli dal vivo, organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova.
La kermesse, che tradizionalmente si snoda tra Piazza Sordello, nel cuore della Città e l’Esedra di Palazzo Te, nell’incanto del giardino di uno dei Palazzi più affascinanti e ricchi di storia del nostro patrimonio, si è affermata negli anni anche per quella sua capacità di coniugare una programmazione di eccellenze con contesti esclusivi, dove l’arte, la cultura e la storia di Mantova si intrecciano con la musica e gli spettacoli di prestigio.

Tra gli appuntamenti confermati per il 2025, Santana, per la sua unica data italiana, in programma il 2 luglio in Piazza Sordello. Nile Rodgers & Chic, attesi l’8 luglio in Piazza Sordello.

A Palazzo Te, Massimo Ranieri torna sul palco dei giardini dell’esedra il 29 agosto.
Il 30 agosto, sarà protagonista Diodato. Il 31 agosto, all’esedra l’attesissimo concerto di Lucio Corsi. Il 1° settembre, Cristiano De André illuminerà il palco con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ”. Il 2 settembre, una delle più belle e iconiche voci femminili italiane, Fiorella Mannoia, con uno speciale concerto in versione sinfonica. Il 3 settembre, Tony Hadley, uno dei più grandi performer del panorama internazionale, sarà a Palazzo Te per una speciale occasione come il festeggiamento del 45° anno di una leggendaria carriera.

Per info e biglietti www.mantovasummerfestival.it.
Gruppo Tea è main partner del Mantova Summer Festival.

Sito Ufficiale / Facebook / Instagram

Ufficio stampa Mantova Summer Festival:
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Nuova conferma per il Mantova Summer Festival a Palazzo Te. Il 2 settembre, i giardini dell’esedra saranno l’incantevole scenario che accoglierà una tappa di “Fiorella Sinfonica-Live con Orchestra”, l’emozionante tour di Fiorella Mannoia.

Dopo il grande successo nell’atmosfera intima dei teatri e a pochi giorni dal debutto della reprise primaverile, l’artista romana annuncia a grande richiesta nuovi imperdibili appuntamenti nelle più importanti location all’aperto di tutta Italia.

Un evento organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova. Biglietti già disponibili su Ticketmaster, TicketOne.it

Accompagnata ancora una volta dall’Orchestra Sinfonica Saverio Mercadante di Altamura diretta dal M° Rocco De Bernardis, la straordinaria e potente voce di Fiorella incontra gli incredibili arrangiamenti orchestrali dei suoi più grandi successi sotto i cieli stellati delle più importanti arene estive di tutta Italia. Non mancheranno in scaletta anche brani più recenti come Disobbedire, il singolo che dà il titolo al nuovo album uscito lo scorso 29 novembre (Oyà/Columbia Records/Sony Music). Un disco che racchiude 9 canzoni - alcune delle quali firmate da Fiorella in prima persona - che fondono amore e consapevolezza, speranza e denuncia, e in cui la musica si fa portavoce di impegno culturale e sociale.

 

Mantova Summer Festival
Sito Ufficiale / Facebook / Instagram

 

L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Mantova promuove – tutti i giorni e da anni – attenzione, rispetto e misure (ordinarie e straordinarie) a favore di bambine, ragazze e donne grazie anche alla collaborazione con tutti i soggetti che, a vario titolo, operano sul territorio.

Come ogni anno, pertanto, il Comune di Mantova si fa promotore e sostenitore di un ricco programma di iniziative di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale della donna.
A partire da venerdì 7 marzo saranno offerte alla città e al territorio tutto – grazie alla preziosa collaborazione di una fitta rete di soggetti – occasioni di incontro e riflessione attraverso laboratori, convegni e attività espositive.

Il ricco programma di iniziative di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale della donna è stato presentato, mercoledì 5 marzo, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da: le assessore del Comune di Mantova alle Pari Opportunità Chiara Sortino e alla Legalità e solidarietà internazionale Alessandra Riccadonna, l’educatrice Silvia Dall’Olio del Centro di Aiuto alla Vita (Cav) Odv, le volontarie Eleonora Ghisi e Sabrina Darra dell’associazione Volontarie del Telefono Rosa Odv, la vicepresidente di Avis Comunale Mantova Odv Maura Scapi e la vicepresidente dell’associazione La Papessa Chiara Maretti.

“Come ogni anno l’assessorato si pone l’obiettivo di coinvolgere il territorio nella messa in campo di iniziative – ha dichiarato l’assessora del Comune di Mantova Chiara Sortino – che promuovono la cultura del rispetto, dei diritti e delle pari opportunità, contro ogni forma di discriminazione e disparità. Il filo conduttore dei numerosi appuntamenti è infatti quello di valorizzare il protagonismo della figura femminile nella società e di accendere i riflettori su temi che sembrano necessitare, oggi più che mai, di spazi di riflessione e confronto. Importante ricordare che le iniziative sono aperte a tutta la cittadinanza, giovani, meno giovani, donne e uomini”.

Il programma delle iniziative

COSTRUIAMO UN ARCHIVIO TESSILE SENTIMENTALE (per tutti/e)
venerdì 7, 21, 28 marzo e 4, 11 aprile – ore 18:00
Insieme - Centro per le Famiglie, via Ariosto n. 61 (quartiere Valletta Valsecchi) – Mantova

Percorso che unisce arte, moda, e racconto autobiografico e recupera il senso poetico dei nostri legami con gli indumenti. In modo interattivo i partecipanti realizzeranno, su un taccuino, un personale archivio tessile sentimentale fatto di frammenti di stoffa, parole e disegni per riflettere su come nei vestiti ci riconosciamo e come essi siano catalizzatori di storie capaci di parlare il linguaggio della memoria e dell’appartenenza.
Conduce Melania Longo, mediatrice del Patrimonio Culturale ed esperta di cultura visuale.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A: 328.1367354 (anche WhatsApp) o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Centro di Aiuto alla Vita (C.A.V.) - ODV

 

“LA SINDROME DELLA BRAVA RAGAZZA” – GRUPPO DI LETTURA
sabato 8 marzo – ore 09:30
Sede Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova - ODV , via Indipendenza n. 2 – Mantova

Ogni donna è marchiata, fin dalla nascita, da un’aspettativa che l’accompagna per tutta la vita: quella di essere brava. Ma cosa significa essere brava? E cosa comporta in termini di realizzazione personale e possibilità di scelte? Primo incontro di un gruppo di lettura dedicato ad esplorare le sfumature della condizione sociale e psicologica che spesso imprigiona le donne nelle aspettative degli altri. Attraverso la lettura di libri che trattano temi come la crescita personale, l’autosufficienza emotiva e la liberazione dalle pressioni sociali, il gruppo si propone di offrire uno spazio sicuro dove confrontarsi, riflettere e condividere storie che possano ispirare e stimolare il cambiamento.
Conduce la dott.ssa Nadia Mortara, psicologa psicoterapeuta e consulente del Centro Antiviolenza Telefono Rosa di Mantova.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova - ODV con il Patrocinio del Comune di Mantova

 

LE RELAZIONI PERICOLOSE
sabato 8 marzo – ore 15:00
Sala degli Stemmi, via P. Frattini n. 60 – Mantova

Un pomeriggio dedicato alla trattazione delle dinamiche complesse delle relazioni tossiche, con particolare attenzione ai giovani e al fenomeno della violenza relazionale. Verranno trattati i seguenti argomenti di interesse pubblico:
👉 come si formano relazioni tossiche e come riconoscerle;
👉 analisi di storie di cronaca nera per offrire spunti di riflessione;
👉 strumenti e considerazioni per prevenire situazioni di pericolo.
Intervengono: dott.ssa Maria Rosaria Palmigiano, psicologa psicoterapeuta e criminologa; dott.ssa Maria Colletti, Commissario Capo della Questura di Mantova; Alessandra Riccadonna, Assessora alle Politiche Giovanili.

INGRESSO GRATUITO, PRENOTAZIONE CONSIGLIATA A:

A cura di AVIS Comunale Mantova – ODV con il Patrocinio del Comune di Mantova

 

LABORATORIO DI CUCITO CREATIVO
sabato 8 marzo – ore 15:30
Sede Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova - ODV , via Indipendenza n. 2 – Mantova

Uno spazio creativo dove, grazie anche alla collaborazione con l’Associazione L’Ago di Manto, ci sarà l'opportunità di realizzare un pannello, composto da tessere di stoffa e ricami, che decorerà la sede del Centro Antiviolenza. Ogni partecipante potrà esprimere la propria creatività, imparando tecniche di cucito e ricamo in un ambiente accogliente e stimolante. Il risultato finale sarà una bellissima opera collettiva, che rappresenterà il filo che unisce tutte le donne.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova - ODV con il Patrocinio del Comune di Mantova

 

SALOTTO LETTERARIO: PICCOLE DONNE CRESCONO (fascia d’età 7-13 anni)
sabato 8 marzo – ore 16:00
Insieme - Centro per le Famiglie, via Ariosto n. 61 (quartiere Valletta Valsecchi) – Mantova

Reading con brani letterari sulla tematica del femminile; una selezione di poesie e brani in prosa significativi tratti da varie autrici, per un momento di riflessione e condivisione con il pubblico.
Conduce Elena Benazzi, insegnante, attrice e regista.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A: 328.1367354 (anche WhatsApp) o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Centro di Aiuto alla Vita (C.A.V.) - ODV

 

PAROLE PER GUARIRE: DAL DOLORE ALL’AMORE VERSO SÉ STESSE ATTRAVERSO LA FORZA E IL POTERE DELLA POESIA
sabato 8 marzo – ore 17:30
Aula Magna I. d’Este, Via G. Romano n. 13 – Mantova

Parole per guarire è una raccolta poetica che ha vinto il primo premio al concorso nazionale Narrapoetando 2023: l’autrice Francesca ‘French’ Abbiati ripercorre la propria storia, dall’infanzia all’età adulta, attraverso le fasi di un precorso chirurgico e un cammino interiore, nel continuo confronto con sé stessa e la propria immagine e nello scontro con l’imperativo di aderire ad un irrealistico ideale di bellezza che impedisce la scoperta della propria unicità la poesia dà voce al dolore, ma anche alla forza che da quel dolore scaturisce, permettendo di affrontare i cambiamenti e le sfide che la vita propone grazie all’amore riscoperto verso sé stesse.
Dialoga con l’autrice Lara Facchi, sociologa e criminologa forense, Presidente del Centro Antiviolenza Centro Donne Mantova.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO
A cura di Soc. Coop. Soc. Onlus Centro Donne Mantova con il sostegno dell’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Mantova

 

MOSTRA FOTOGRAFICA “DONNA, VITA E LIBERTÀ”
sabato 8 marzo – ore 18:30
Biblioteca Mediateca "G. Baratta" c/o Sala Peppino Impastato, Corso G. Garibaldi n. 88 – Mantova

Mostra fotografica di Mirca Garuti che pone l'attenzione su tematiche dimenticate, realtà lontane dove, in particolare, donne e bambini diventerebbero altrimenti invisibili.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO
A cura di Associazione La Papessa in collaborazione con Rete Kurdistan Mantova e Associazione Alkemia di Modena con il Patrocinio del Comune di Mantova

 

IL MIO CUORE MI PARLA – IMMAGINI E PAROLE.
LABORATORIO DI ART COUNSELLING E ARTETERAPIA (per tutti/e)
mercoledì 12, 19, 26 marzo e 2, 9 aprile – ore 18:00
Chiosco dei Giardini A. Berni, angolo tra via Bentivoglio e via Calamandrei (quartiere Colle Aperto) – Mantova

Uno spazio dove parole e immagini si scelgono, si osservano, si incollano e raccontano una storia. Una conversazione che si svolge dentro di noi, il più delle volte a nostra insaputa; è una delle comunicazioni più vitali in cui ci troviamo coinvolti, il dialogo tra “cuore e mente”.
Conducono Vanda Pasolini, counselor transpersonale ed esperta in tecniche espressive e Chiara Facco, Maestro d’Arte e Arteterapeuta.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A: 347.1507098 (anche WhatsApp) o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Centro di Aiuto alla Vita (C.A.V.) - ODV

 

ABBATTIAMO IL MURO DELLA VERGOGNA - LA LIBERTÀ DI ESSERE FELICI
sabato 15 marzo – ore 09:30
Sede Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova - ODV , via Indipendenza n. 2 – Mantova

Spazio accogliente in cui si parlerà di come abbattere le barriere culturali e interiori che impediscono di vivere la sessualità in modo autentico e libero. Un’occasione per confrontarsi, condividere esperienze e promuovere un dialogo che incoraggi il rispetto, la consapevolezza e la felicità senza tabù.
Conduce la dott.ssa Jessica Vanni, educatrice psicopedagogica ed esperta in educazione sessuale.

INGRESSO GRATUITO, ISCRIZIONE OBBLIGATORIA A: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A cura di Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova - ODV con il Patrocinio del Comune di Mantova

 

LA FONTANA DI CORSO VITTORIO EMANUELE II SI ILLUMINA DI GIALLO
sabato 8 marzo

Il Comune di Mantova aderisce alle azioni di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale della donna attraverso l’illuminazione di colore giallo della fontana cittadina di Corso Vittorio Emanuele II; un gesto simbolico, di grande impatto visivo, per accendere i riflettori sui temi delle pari opportunità e del contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione.

A cura dell’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Mantova

 

COMMISSIONE CONSILIARE CONGIUNTA PARI OPPORTUNITÀ-SERVIZI SOCIALI
lunedì 10 marzo – ore 17:00
Sala Consiliare del Comune di Mantova, via Roma n. 39 – Mantova

Presentazione della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza, di cui il Comune di Mantova è ente capofila, il cui obiettivo primario è la prevenzione della violenza di genere, l’accoglienza, il supporto e la protezione della donna. Nello specifico, verranno presentati:

👉 i diversi soggetti che fanno parte della Rete;
👉 i dati relativi alle prese in carico e alle accoglienze riferiti all’annualità 2024;
👉 le linee guida operative che regolano l’interazione tra i principali attori della Rete al fine di garantire risposte efficaci alle donne vittime di violenza;
👉 il lavoro dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio attraverso le parole delle operatrici.

INGRESSO LIBERO
A cura di Comune di Mantova

Di seguito il programma degli eventi:  pdf Programma eventi Giornata internazionale donna 2025 (2.01 MB)