Cauzione Obbligatoria
L’art. 41, comma 2 del vigente regolamento comunale Canone Unico Patrimoniale, prevede che a garanzia degli obblighi assunti dal concessionario in caso di manomissione di suolo pubblico venga depositata una cauzione o fideiussione a garanzia del corretto ripristino dello stato dei luoghi.
Il modulo da utilizzare è il consueto EA20, nel quale dovrà essere indicata il tipo di pavimentazione interessata.
Alla domanda dovrà essere allegata documentazione fotografica, a colori, in formato A4 relativa allo stato dei luoghi.
Criteri di determinazione della cauzione
1. I criteri di determinazione della cauzione sono individuati in ragione a:
- tipologia della pavimentazione da ripristinare
- mq oggetto di ripristino
- tariffa base minima: euro 500
TIPO PAVIMENTAZIONE |
IMPORTO AL METRO QUADRATO |
Asfalto – Cemento – Autobloccanti – Aree sterrate | Euro 30 |
Porfido (lastrame, cubetti) – Ciottoli di fiume - Aree a verde | Euro 60 |
Lastre in pietra - granito - beola | Euro 200 |
Nel caso il calcolo della cauzione sia inferiore a 500 euro sarà applicata la tariffa minima
2. Le società erogatrici di servizi, in sede di ritiro della concessione annuale, dovranno provvedere ad un deposito cauzionale tramite fideiussione bancaria o assicurativa, di euro 300.000.
Modalità di deposito della cauzione e fidejussione
- La cauzione o fideiussione, quantificata dal tecnico istruttore, sarà richiesta in sede di invio dell’avviso di pagamento
- Il pagamento dovrà essere effettuato al ricevimento dell'avviso con le seguenti modalità:
- On line sul portale dei pagamenti o tramite bonifico bancario, specificando in modo preciso nella causale tutte le voci di pagamento indicate nell'avviso. La ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere tempestivamente inviata all’indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Tramite fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa che dovrà essere consegnata in originale agli sportelli e che dovrà contenere le seguenti clausole:
OGGETTO: Occupazione di suolo pubblico finalizzata alla manomissione, in Via ......................n. .............................
- La previsione che il garante si costituisca fidejussore non solo nei confronti dell’obbligato, ma anche per i suoi successori e/o aventi causa;
- L’impegno da parte del garante a pagare, entro quindici giorni, a SEMPLICE RICHIESTA SCRITTA del Comune di Mantova, senza facoltà di opporre a quest’ultimo le eccezioni che spettano al debitore principale, in deroga all’art. 1945 c.c.;
- La rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, di cui all’art. 1944, comma 2 c.c., nonché la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1941 c.c.;
- La rinuncia ad avvalersi di quanto previsto dall’art. 1957 c.c.;
- L’estensione all’ipotesi di fallimento del soggetto obbligato o della sua sottoposizione ad altre procedure concorsuali;
- La previsione che il mancato pagamento dei premi/commissioni non possa essere opposto al Comune di Mantova;
- La previsione che il garante mantenga gli obblighi nei confronti del Comune di Mantova fino allo svincolo della garanzia fidejussoria, che potrà avvenire solamente mediante apposita dichiarazione rilasciata dal Comune stesso.
Modalità di svincolo della cauzione e fidejussione
La manomissione, l’esecuzione degli scavi ed i relativi ripristini dovranno essere eseguiti, a perfetta regola d’arte, a cura e spese dei titolari delle autorizzazioni secondo le modalità e prescrizioni tecniche contenute nelle autorizzazioni stesse
Il ripristino definitivo dovrà essere eseguito entro 6 mesi dalla data della scadenza della concessione di occupazione suolo pubblico, previa presentazione della richiesta o della dichiarazione prevista dalle procedure vigenti.
Il richiedente, su apposito modulo
pdf
EA20 CZN svincolo
(170 KB)
, comunicherà la fine lavori e richiederà lo svincolo della fideiussione.
Entro 3 mesi dalla fine dei lavori, un sopralluogo tecnico verificherà il corretto ripristino dell’area oggetto di manomissione.
Lo svincolo del deposito cauzionale/fidejussione avverrà previo di accertamento del regolare ripristino, sempre che non si siano verificati avvallamenti o deformazioni del piano viabile dovuti al non corretto ripristino e non rilevabili immediatamente al momento del sopralluogo tecnico.
Nel caso in cui si rilevi che i lavori di ripristino non siano stati eseguiti a regola d’arte, il Comune diffiderà i titolari dell’autorizzazione al completo rifacimento, assegnando un termine perentorio per l’esecuzione. Decorso il termine assegnato, qualora, il ripristino sia stato eseguito in modo, anche parzialmente difforme, o non sia stato eseguito, il Comune provvederà direttamente alla esecuzione dei lavori e in danno del titolare dell’autorizzazione, previo l’incameramento della cauzione o l’escussione della fidejussione/polizza fidejussoria, addebiterà le spese eccedenti l’importo garantito al titolare della autorizzazione.
L’addebito delle spese eccedenti l’importo della cauzione o fidejussione/polizza fidejussoria sarà applicato anche qualora si verificassero danni a cose o persone.
Vedi determina: pdf Determina cauzioni (110 KB)