Adottare un cane è una scelta importante. Innanzi tutto, bisognerebbe considerare lo spazio che si ha a disposizione e le nostre abitudini. Ovvio che un cane piccolo ha meno esigenze e crea meno problemi rispetto ad un cane di taglia media o grande che ha bisogno maggiormente di muoversi e scatenarsi con una bella corsa.
Occorre sfatare la convinzione comune che sia meglio scegliere un cucciolo, questa idea è sbagliata. Un cane adulto è perfettamente in grado di imparare le regole di convivenza con gli umani quanto un cucciolo e come un cucciolo ha voglia di dare e ricevere affetto.
I cuccioli sono bellissimi, ma impegnativi per cui occorre considerare bene le proprie disponibilità di tempo e di “pazienza”. Sino ai sei mesi, proprio come i neonati, non sono in grado di controllare i propri bisognini per cui preparatevi a lavare il pavimento più di una volta al giorno.
I cuccioli sono soggetti che affaticano di più: per far sì che un cucciolo diventi un cane adulto buono ed equilibrato bisogna dedicargli del tempo, giocare il più possibile con lui e insegnarli le norme della buona educazione canina. Spesso i cani che si trovano in un rifugio hanno già conosciuto una casa e le regole della convivenza con l'uomo, perciò è sufficiente, una volta arrivati nella nuova abitazione, "rinfrescargli" le idee senza troppo sforzo.
Presso il Canile di Mantova – gestito dall’Associazione Cinofila Mantovana Rifugio del Cane Abbandonato ODV in Strada Bosco Virgiliano a Mantova tel. 3483762298, potrete sicuramente trovare il vostro migliore amico.
https://www.caniledimantova.it/
In caso di adozione presso un canile: cercare l'animale che per indole e carattere è più vicino ai propri bisogni, ricordando che un cane adulto ben educato e socializzato potrà essere più facilmente gestito, soprattutto da chi è alla prima esperienza. Fatevi aiutare nella scelta dai volontari del canile. Gli operatori conoscono bene i cani presenti al rifugio. Raccontate qualcosa di voi, se siete sedentari o sportivi, se avete una famiglia con bambini o siete single, se vivete in un appartamento o in una casa con giardino e vi aiuteranno a scegliere il cane adatto a voi. Molti prendono un cane lasciandosi trasportare dall'entusiasmo, poi alle prime difficoltà il nuovo arrivato ci indispone. Il nostro amico a quattro zampe richiede tante attenzioni: ci tocca accudirlo, nutrirlo, educarlo, curarlo.
Una volta che il cane è entrato nella vostra famiglia ci sono subito alcuni obblighi:
Microchip per cane: è obbligatorio per legge, non è una libera scelta. L’inserimento del microchip nel cane avviene con iniezione sottocutanea nella zona laterale del collo, a sinistra. Si utilizzano apposite siringhe monouso sterili che non provocano nessun dolore. Massimo un fastidio e, se sentite un guaito, è scena, o indignazione. Potete comunque riparare a questa “offesa” con un regalo, che distrarrà certamente il vostro compagno a quattro zampe.
Con il microchip, e di conseguenza con l'iscrizione all'anagrafe canina, è possibile identificare il cane, risalire al suo umano e ricondurlo a casa quando si perde.
Le vaccinazioni periodiche effettuate dal veterinario, ogni cane deve essere provvisto di un libretto che certifica le avvenute vaccinazioni.
Gli antiparassitari che vanno somministrati nei mesi estivi, pulci, zecche, zanzare possono trasmettere malattie al vostro cane.
La sterilizzazione
L'intervento chirurgico, se effettuato prima della maturità sessuale (6 mesi circa), riduce drasticamente l'incidenza dei tumori e previene l'insorgenza di patologie a carico dell'apparato riproduttore maschile e femminile. Con la sterilizzazione l'animale diviene, in genere, più docile e mansueto, meno incline al vagabondaggio. Il cane sterilizzato non perde l'attitudine alla guardia, se lo si nutre in modo corretto e svolge un’adeguata attività fisica, non ingrassa.
Quando i cani vanno in calore.
L'istinto riproduttore e molto forte, il cane potrà tentare la fuga, perdersi, rimanere investito o procurare incidenti e gli eventuali danni sono tutti a carico del proprietario. Potrà ferirsi gravemente, addirittura morire, durante le risse furiose che avvengono tra i cani che seguono la stessa femmina. Le femmine sono in estro ogni sei mesi, anche loro possono tentare la fuga per raggiungere i maschi.
Conoscere il proprio cane
Per andare d'accordo con il nostro cane dobbiamo impararne il linguaggio, comprenderne i comportamenti. Quando siamo in difficoltà ad educare il nostro cane, è preferibile rivolgersi ad un veterinario comportamentista o chiedere aiuto ad un serio educatore cinofilo oppure seguire un apposito corso.
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La petacademy organizza corsi online completamente gratuiti che possono essere seguiti tranquillamente da casa propria assieme al cane.
Il cane oltre ad essere accudito e nutrito deve essere portato a passeggio varie volte al giorno, ma non al traino in bicicletta o altri veicoli, oltre ad essere molto pericoloso sia per il proprietario che per l’animale si rischia una grossa multa.
Quando si passeggia il cane deve essere tenuto al guinzaglio, i suoi bisogni vanno raccolti e gettati negli appositi contenitori o nei cestini dei rifiuti, per non incorrere in una multa.
Ci sono appositi spazi, le aree cani, dove si può lasciar libero di correre il proprio cane.
Suggerimenti per non correre inutili rischi con cani che non si conoscono
Attendere sempre che sia il cane ad avvicinarsi a noi, farsi annusare il dorso della mano e muoversi solo dopo che ci ha accettati. Mai correre verso un cane sconosciuto, non guardare negli occhi uno che abbaia. Se un cane abbaia contro di noi, mai scappare, voltare le spalle o agitare braccia e gambe, rimanere invece immobili e guardare da un’altra parte. Non avvicinarsi ai cani quando giocano tra loro o sono appena usciti da un box, sono stati da poco liberati dalla catena oppure quando hanno in bocca del cibo o un oggetto molto caro. Avvicinare con estrema cautela un cane ferito o che prova dolore. Non disturbare una femmina con i suoi cuccioli. Mai giocare in modo competitivo con il cane.
NON LASCIARE MAI SOLO UN BAMBINO CON UN CANE.