L'affido ha lo scopo di garantire al minore le condizioni migliori per il suo sviluppo psicofisico, qualora la famiglia di origine si trovi nella impossibilità di assicurarle; l’affido prevede l’inserimento del minore presso un nucleo affidatario per un determinato periodo di tempo.
L’affido può essere predisposto in accordo con la famiglia d'origine (affido consensuale) o dall'Autorità Giudiziaria (affido giudiziale).
L'affido del minore può avvenire presso un nucleo familiare parente entro il quarto grado del nucleo familiare di origine (cosiddetto affido parentale ) oppure di un nucleo familiare estraneo alla famiglia di origine (cosiddetto affido eterofamiliare).
L'affido può essere anche part-time, cioè prevedere un'accoglienza del minore limitata al fine settimana, alle vacanze o a poche ore al giorno.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Servizio Affidi del Consorzio Progetto Solidarietà (clicca qui per il sito)
Contributo erogato
L'Amministrazione Comunale promuove l'affido garantendo alla famiglia affidataria, indipendentemente dalle condizioni economiche della stessa, una quota mensile per ogni minore in affido, definita come segue:
- Euro 500,00 per affido a tempo pieno eterofamiliare;
- Euro 400,00 per affido a tempo pieno parentale (affidi a parenti entro il quarto grado);
- Per gli affidi part-time ovvero per alcune ore al giorno o per alcuni giorni a settimana, è prevista una riduzione proporzionale del contributo economico alla famiglia affidataria, a seconda del singolo caso.