Il vento della Memoria semina giustizia.
Il Comune di Mantova il 21 marzo a Trapani per la XXX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Trapani ha accolto gli oltre 500 familiari delle vittime innocenti delle mafie, che sono arrivati in Sicilia oggi, 21 marzo 2025, per la XXX Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia, promossa da Libera e Avviso Pubblico.
L’evento ha visto la partecipazione di migliaia di persone provenienti da tutta Italia, unite dalla volontà di ricordare e onorare coloro che hanno perso la vita a causa della criminalità organizzata.
Dal 1996, la Giornata della Memoria e dell’Impegno ha coinvolto una rete sempre più ampia di associazioni, scuole ed enti locali, trasformandosi in un appuntamento che coinvolge tutte le regioni d’Italia. Ogni anno, una nuova città diventa il palcoscenico di questo evento, dove i nomi delle vittime vengono letti come un rosario civile, mantenendo viva la loro memoria e il loro messaggio di giustizia.
In rappresentanza del territorio mantovano e del Comune di Mantova, socio di Avviso Pubblico, ha presenziato al corteo l’assessora alla legalità, coordinatrice provinciale e vicepresidente dell’associazione nazionale Alessandra Riccadonna, con quattro rappresentanti del coordinamento di Libera Mantova.
L’amministrazione comunale assieme a Libera Mantova, con il patrocinio di Avviso Pubblico, propone un’occasione di approfondimento sul significato del 21 Marzo, invitando gli istituti secondari di secondo grado la mattinata del 27 marzo all’Ariston con la visione del film Fortapàsc di Marco Risi (Italia, 2008) con Libero De Rienzo, Valentina Lodovini, Michele Riondino che racconta la vera storia di Giancarlo Siani, giornalista del “Mattino” di Napoli impegnato nell’inchiesta sui legami tra camorra e potere politico locale, ucciso sotto casa, 40 anni fa, la sera del 23 settembre del 1985 all’età di ventisei anni. Seguirà la testimonianza di un rappresentante della Cooperativa “Giancarlo Siani” che gestisce molteplici attività come “Radio Siani - web radio della legalità, anticamorra e denuncia sociale", la Fattoria "Pizzo Sano" e la "Masseria Esposito Ferraioli" le cui sedi sono in beni confiscati alla camorra, recuperati e riutilizzati per scopi sociali e culturali.
"Non possiamo dimenticare le 1.101 vittime di un sistema malato che sembra non fermarsi e che sta prendendo sempre più piede anche nel Nord Italia", commenta l’assessora alla Legalità Riccadonna. "Per questo motivo, il 21 marzo è diventato un appuntamento fisso e imprescindibile a cui non possiamo mancare. Quando le circostanze lo permettono, è fondamentale coinvolgere anche i giovani nella manifestazione. Purtroppo, la distanza della manifestazione di quest'anno non ci ha consentito di farlo, ma vogliamo comunque inviare un forte segnale ai ragazzi, coinvolgendoli e facendoli partecipi nell’iniziativa proposta per il 27 marzo."