Si accendono i riflettori sul Next Gen Festival, l’evento musicale atteso che si terrà il 29 novembre, alle 21, al Pala Unical di Mantova. Ideato su misura per la GenZ, il festival porterà sul palco alcuni dei nomi più amati del momento, offrendo una line-up di spicco con artisti del calibro di Guè Pequeno, NPT, El matador, Bello figo, Astro, Fishball+keysi, Lokita, Deagle e molti altri, per un totale di circa 20 artisti pronti a far vivere un’esperienza indimenticabile. Uno dei presentatori annunciato sarà il Tiktoker Lele Giaccari.
Il festival è incentrato sulla GenZ e sull'accessibilità, proponendo un concerto realmente inclusivo nell’ambito di un’offerta culturale aperta a tutti. Questa sarà la “data zero”, con Mantova come punto di partenza.
L’evento è stato presentato, giovedì 7 novembre, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma, dall’assessore del Comune di Mantova Nicola Martinelli, dalla responsabile per il comparto accessibilità Valentina Tomirotti, dalla presidente dell'Associazione Boom Marcella Deantoni, dal fondatore di Asd Play2give Michele Michelazzo e dal presidente della Fondazione Penelope Luigi Perillo. Sono intervenuti anche il presidente Click App Niccolò Molinaro, il fondatore Listen Marketing Giuseppe Puddu, Mara Baraldi Pro Senectute srl sponsor, il giovane artista trap/rap “Deagle” e il musicista-batterista Gianni Dall’Aglio.
Ma il Next Gen Festival non è solo musica: è anche un simbolo di innovazione, accessibilità e inclusione. Il festival segnerà la data zero di un progetto pionieristico volto a rendere eventi musicali e sportivi accessibili a tutti, ispirandosi al manifesto “Live For All”. “Tutti Inclusi, Nessuno Escluso”, il claim pulsante di Next Gen, che mette in atto un progetto pionieristico e innovativo per garantire che ogni partecipante possa godere appieno dell'evento, indipendentemente dalle proprie abilità.
Questo progetto ambizioso include una serie di iniziative speciali, mirate a garantire che ogni persona, indipendentemente dalle proprie abilità, possa vivere l’evento a pieno:
● Interpreti Lis e sottotitoli per persone non udenti, per un accesso continuo e fluido ai contenuti musicali e ai messaggi sul palco.
● Zaini vibranti SubPac, progettati per trasmettere le vibrazioni della musica, regalando un’esperienza multisensoriale che coinvolge ogni partecipante.
● Rete Wi-Fi accessibile a tutti, che permette di connettere gli ospiti e di offrire un accesso rapido e diretto alle informazioni sull’evento.
● Stanza Chillout, uno spazio pensato per chi ha bisogno di una pausa dall’energia del festival, offrendo un rifugio sicuro per il benessere di tutti.
● Area davanti al palco per persone con disabilità, non più relegate ai margini, dove si potrà godere lo spettacolo in 1ª fila.
Questa edizione del Next Gen Festival abbraccia inoltre una missione solidale: l’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza, a sostegno di progetti di inclusione sociale. Organizzato da Associazione Boom, Asd Play2Give e Penelope Foundation, con il patrocinio del Comune di Mantova e Provincia, radio media partner ufficiale Radio Bruno, l’evento rappresenta una sinergia di talento, solidarietà e impegno per un futuro in cui Tutti Inclusi, Nessuno Escluso è una realtà concreta.
“Un concerto importante che punta sull’inclusione di tutti, questo è l’aspetto più innovativo. L’inclusione è un tema centrale e l’Amministrazione comunale su questo versante sta lavorando da tempo al Peba, piano eliminazione barriere architettoniche, per rendere accessibile la città e lo spazio urbano. Ma è importante lavorare anche per rendere accessibili ed inclusivi gli eventi e gli spettacoli culturali”, ha sottolineato in apertura di conferenza l’assessore Martinelli.
"Con Next Gen vogliamo creare un luogo in cui la musica diventa accessibile a tutti, senza limiti né barriere. È una sfida, ma è anche la nostra promessa per un futuro inclusivo," dichiara Marcella Deantoni, presidente di Associazione Boom.
"L'inclusione è un pilastro della nostra missione. Con Next Gen dimostriamo che gli eventi sportivi e musicali possono essere accessibili a ogni persona, facendo crescere una cultura davvero inclusiva," spiega Michele Michelazzo di Asd Play2Give.
"Penelope Foundation crede nel valore della musica e dell’arte come strumento di unione e cambiamento sociale. Next Gen rappresenta una svolta per i festival in Italia e non potremmo essere più orgogliosi di far parte di questa rivoluzione inclusiva," commenta Luigi Perillo di Penelope Foundation.
Per informazioni e acquistare i biglietti: https://www.ticketone.it/artist/next-gen-festival/