Dopo il successo delle precedenti edizioni. Open Festival quest'anno ritorna a Mantova. Organizzato dalla Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, con il contributo del Comune di Mantova e del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo, riproporrà spettacoli diffusi in centro città e al Parco Te, con una nuova edizione finalizzata a recuperare la passione e la bellezza dello spettacolo dal vivo in rapporto agli spazi urbani e al patrimonio storico architettonico.
Dalla Loggia del Grano a piazza Leon Battista Alberti, da piazza Mantegna al Parco Te, sarà un festival certamente fecondo e creativo, per incontrare il pubblico e saldare il rapporto con la città. E' in agernda un programma di spettacoli di alta qualità artistica con proposte nell’ambito del teatro urbano e del circo contemporaneo, del teatro di strada e di figura: gli eventi vedranno compagnie nazionali e internazionali di riconosciuta qualità artistica, nel centro storico e a Parco Te, tutti gratuiti. Ci saranno 78 eventi, 3 laboratori, con 15 compagnie (8 italiane e 7 internazionali Argentina, Francia, Belgio, Cile, Repubblica Ceca).
Il festival è stato presentato nella Sala Consiliare del Comune di Mantova dall'assessora al Sistema Bibliotecario Alessandra Riccadonna.
"Il festival Open è da tempo uno degli assi portanti di una programmazione teatrale articolata e multiforme - ha dichiarato Federica Restani, Presidente di Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo:- che si dirama durante tutto l’anno nei diversi luoghi della città. Una proposta che porta alla luce quella rete sottesa di relazioni tra pubblico e artisti, tra comunità e contenuti, che di mese in mese va a stratificare una serie di esperienze culturali di rilievo. Sono esperienze che contribuiscono alla formazione dell’identità collettiva. Così cogliendo l’essenza della metafora shakespeariana tutto il mondo è un palcoscenico Fondazione Artioli riafferma con Open il valore del teatro come esperienza partecipativa in grado di animare in modi sempre differenti ogni momento della vita di una città".
"La bellezza della strada - ha aggiunto Enrica Provasi, direttrice artistica di Open Festival -. Ancora una volta ci interroghiamo sul potere del teatro urbano e del circo contemporaneo, sul modo in cui invade lo spazio pubblico con la sua capacità visionaria, in grado di rompere quel velo che nei luoghi convenzionali della cultura separa lo spettatore dall’opera dell’artista. Il teatro nello spazio urbano è azione in divenire, richiede un profondo lavoro che l’attore compie su se stesso e sul suo rapporto con gli altri. Ogni volta, come fosse la prima, il teatro di strada ha il potere di metterci davanti alle emozioni; ci costringe a viverle e a lasciarci investire da quelle di chi è accanto a noi. Per questo crediamo che il suo respiro libero e aperto possa ancora reinventare lo spazio e renderlo permeabile all’incontro.
Da sempre ci guida la volontà di riconoscere le pratiche artistiche che ruotano intorno al teatro urbano, al circo contemporaneo e alle sue sperimentazioni: accanto agli spettacoli anche i laboratori e il teatro di figura fanno parte di Open, con uno sguardo che si spinge al di là delle convenzioni, rileva tracce di modalità artistiche fuori dalle consuetudini e si apre ad un pubblico sempre più ampio e trasversale. Un pubblico che in questi anni si è allargato: Open non è più solo un festival per le famiglie, ma anche per gli organizzatori e per gli appassionati di teatro urbano. E soprattutto è un’occasione per i giovani adolescenti, per quei gruppi di ragazzi che grazie alle esperienze di alternanza scuola e lavoro ci hanno accompagnato e, ancora con curiosità, sono ritornati al festival".
Il progetto di alternanza scuola e lavoro è in collaborazione con Ites Pitentino e vedrà il coinvolgimento di circa 15 giovani dai 16 ai 18 anni nelle attività di organizzazione, logistica e realizzazione esecutiva degli eventi (comunicazione e promozione, gestione Social, Infopoint, servizi accoglienza del pubblico e degli artisti).
I laboratori per la formazione di qualità del giovanissimo pubblico offrono un ricco programma di laboratori sulle discipline circensi per bambini: 3 laboratori si svolgeranno in centro città e a Borgochiesanuova durante Open Festival.
Capofila del progetto: Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo. Parner: Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.
Tutti gli spettacoli dono gratuiti.
Per partecipare ai laboratori è obbligatoria la prenotazione sul sito www.mantovateatro.it prenotazioni aperte dal 16 maggio 2024 (dalle ore 15:30) per gli iscritti alla newsletter di Fondazione Artioli; dal 20 maggio 2024 per tutto il pubblico interessato.