Costo complessivo degli interventi: 800.000,00 euro
“Fu talmente dotato dalla natura Giulio Romano, che veramente si poté chiamare erede del graziosissimo Raffaello sì ne’ costumi, quanto nella bellezza delle figure nell’arte della pittura, come dimostrano ancora le maravigliose fabbriche fatte da lui et per Roma et per Mantova; le quali non abitazioni di uomini, ma case degli Dei, per esempio fatte degli uomini, ci appariscono.” (Vite di Vasari)
Gli interventi di recupero che hanno coinvolto il Palazzo negli ultimi anni hanno affrontato gli importanti temi della tutela e della conservazione. L’emergenza conservativa è oggi costituita dal fronte del Palazzo che si specchia sulla superficie d’acqua delle Peschiere. L’intervento di recupero rappresenta la fase conclusiva del percorso che negli ultimi anni la villa giuliesca ha intrapreso per transitare da una fase di emergenza conservativa ad una fondata su una programmazione conservativa mirata, consapevole e di lungo periodo. In questo quadro di riferimento sta la ragione sia degli interventi architettonici sia degli interventi rivolti agli impianti decorativi. Si tratta di una serie importante e numerosa di interventi finalizzati tutti a restituire il capolavoro di Giulio Romano al meglio della conservazione e della visibilità, per offrire al visitatore l’opportunità di vivere un’esperienza culturale unica e irripetibile, all’altezza dell’importanza internazionale del palazzo, capolavoro del Manierismo. L’intervento di recupero del fronte sulle Peschiere costituisce un ultimo passaggio decisivo per il presente e per il futuro di Palazzo Te.
(immagini @Franco cosimo Panini Editore)