Sulle sponde dei laghi di Mantova migliaia di studenti hanno partecipato con entusiasmo e passione alla manifestazione “Fiumi di Primavera”, per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua. L’importante appuntamento, promosso e organizzato da Labter-Crea Rete di Scuole in collaborazione con il Comune di Mantova, si è svolto in presenza venerdì 22 marzo sul Lungolago Gonzaga, oltre che a livello nazionale ed internazionale in modalità online, con milioni di utenti collegati da tutto il mondo.
Il ricco programma della giornata della 24esima edizione è stato caratterizzato da tantissime attività proposte e animate da associazioni, enti e dalla creatività delle scuole mantovane e dei loro studenti, in tema sempre di rispetto ambientale.
I saluti istituzionali al mattino sono stati portati direttamente sulle sponde del lago dagli assessori del Comune di Mantova alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli e all’Ambiente Andrea Murari, dal coordinatore di Labter-Crea Sandro Sutti, dal presidente della Provincia Carlo Bottani, dal presidente Tea Massimiliano Ghizzi, dalla responsabile di Aqa Eleonora Campanelli, dalla presidente di Arpa Lombardia Lucia Lo Palo e dal presidente del coordinamento di Protezione civile provinciale Roberto Cirelli.
Caratteristiche e obiettivi
Creativa come non mai, sociale come poche in precedenza e la più tecnologico/scientifica di sempre, in poche parole “spettacolare e impegnata”, capace di coinvolgere studenti, bambini, insegnanti e cittadini in uno sforzo corale in difesa di una risorsa imprescindibile, un bene comune come l’acqua.
È stata così la 24esima edizione di “Fiumi di Primavera”, l’evento che celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua a Mantova, che si è svolta nella mattina di venerdì 22 marzo sul Lungolago Gonzaga (dalle 9 alle 13 le attività generali e dalle 13 alle 15 le iniziative delle singole scuole). Protagonisti in azione sono stati studenti, insegnanti, istituzioni, scienziati, tecnici, funzionari, operatori e cittadini attivi portatori di esperienze. Competenze e linguaggi diversi, dunque, ma con gli stessi obiettivi: sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’importanza dell’acqua e sulla necessità di proteggerla. Obiettivi diventati sempre più urgenti per la frequenza dei fenomeni estremi provocati dai cambiamenti climatici. La manifestazione è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.
L’importante appuntamento è promosso e organizzato da Labter-Crea Rete di Scuole, in collaborazione con Comune di Mantova, Globe Italia ed Europe-Eurasia, l’Istituto Superiore Fermi, Iiss Bassa Friulana di Cervignano del Friuli, Deakin University - Institute for Frontier Materials (Australia), con il patrocinio di Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica (Mase), Provincia, Arpa Lombardia, Ats Val Padana e il contributo di Regione Lombardia.
In contemporanea all’evento in presenza, si sono tenute due dirette streaming (online dalle 9.30 alle 17.30) una internazionale in inglese, con tre finestre sull’evento mantovano; una nazionale in italiano basata su interviste ai protagonisti dell’evento in presenza sul Lungolago. Col risultato che la manifestazione mantovana è stata esportata in mezzo mondo (attraverso il sito di Globe Italia www.globeitalia.it).
L’EVENTO IN PRESENZA SUL LUNGOLAGO
Contenuti e protagonisti
La scienza e la tecnologia per l’ambiente giocheranno un ruolo di primo piano:
- il workshop del Joint Research Centre della Commissione Europea di Ispra (VA) sulle specie aliene insediatesi in particolare nelle nostre acque;
- le attività sperimentali dell’Istituto per la BioEconomia del Cnr di Firenze sul suolo e sui servizi ecosistemici che offre;
- gli studi sulla dispersione della plastica in ambiente e delle microplastiche in atmosfera dell’Istituto per le Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia;
- le ricerche del Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità “Bosco Fontana”;
- il laboratorio interattivo sui biopolimeri e sui biocatalizzatori e il Corso di Laurea in Chimica Verde e Sostenibile proposti dal Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia;
- il ritorno, dopo molti anni dell’Idrogeno, per giunta verde, e delle sue applicazioni di vettore energetico alla mobilità sostenibile (vedremo in azione le biciclette elettriche a celle a combustibile) e alla produzione di energia elettrica a livello domestico. Lo presenta la Nutritech Green, un’azienda di Villimpenta (MN), che porterà sul campo anche una serie di modellini dimostrativi delle energie alternative e un modello dinamico di acquaponica, che riproduce un concreto esempio di economia circolare, che nell’area della ditta villimpentese risulta integrata con la produzione dell’idrogeno.
Scienza, tecnologia e ambiente sono anche nelle ricerche delle scuole superiori aderenti al Globe Program: da quelle chimico/fisiche dell’IS Strozzi, a quelle batteriologiche dell’IS Fermi, a quelle sulle forme di vita microscopiche dell’Itet Mantegna, a quelle dell’IISS Bassa Friulana di Cervignano del Friuli, scuola di riferimento nazionale che si segnala per l’ampio spettro di indagini ambientali attuate anche con l’uso delle App di Globe Observer.
Sulle sponde dei laghi (da porto Catena al ponte di San Giorgio) è tornato il “popolo dell’acqua” col suo carico di voci e di colori: laboratori scientifici e creativi, escursioni in acqua e a terra (in motonave, canoa, piccole imbarcazioni e biciclette) e azioni di vario genere per pensare e riflettere su ciò che sta accadendo alla risorsa naturale alla base della vita e proporre soluzioni.
La componente sociale emerge forte nel progetto “Io sono il fiume, il fiume è Me” che punta ad una nuova consapevolezza dei problemi e del valore che il fiume Chiese presenta per la comunità locale; studenti delle Secondarie di primo grado di Asola e di Acquanegra sul Chiese presenteranno i risultati delle ricerche sul fiume Chiese condotte in collaborazione con le Università di Parma e Ferrara.
Creatività, gioco, scienza e interattività, non disgiunte dalla riflessione sulle bellezze del mondo naturale e su ciò che stiamo perdendo se rinunciamo a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sono presenti nelle divertenti, ingegnose e molteplici proposte delle Secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi di Ceresara, sedi di Piubega, Ceresara e Gazzolo degli Ippoliti, di Castellucchio sede di Rodigo, sezione di Rodigo, “Parazzi” di Viadana e di Mantova 2.
Sono state più di trenta le attività proposte da queste scuole, alcune incentrate sull’Acqua come strumento di Pace, come indica il tema ufficiale dell’evento.
ALCUNI DATI
- Sono 46 le postazioni/stand presenti sul Lungolago Gonzaga (per un totale di 85 tavoli espositivi) con 85 attività, un record per la manifestazione.
- Si sono registrate 96 classi (11 Infanzia, 53 Primarie, 22 Secondaria primo grado, 10 Secondaria secondo grado) di cui 92 di Mantova e provincia e 4 di altre regioni;
- Un totale di 1.636 giovani studenti (173 infanzia, 613 Primarie, 671 Secondaria primo grado, 179 Secondaria secondo grado) con il coinvolgimento di 200 insegnanti;
- Le scuole di Mantova registratesi all’evento sono 8, mentre 9 dalla provincia e 2 da “fuori Regione” (dal Friuli ed Emilia-Romagna);
- Gli studenti delle scuole di Mantova registratisi sono 354, mentre 1.210 dalla provincia e 72 dal Friuli ed Emilia-Romagna.
- In totale, sono state tremila i partecipanti all’evento sul Lungolago Gonzaga.
Ampia la rappresentanza degli enti, delle agenzie e delle società che operano nella gestione e nel controllo ambientale: Comune e Provincia di Mantova e Volontari della Protezione Civile, Parchi Regionali del Mincio e dell’Oglio Sud, Aipo, Arpa Lombardia, Utr Val Padana, Ats Val Padana, AqA di Tea spa, Depurazioni Benacensi, quest’ultima impegnata nella gestione del Depuratore del Garda.
Molto significativa la presenza delle associazioni con le loro proposte diversificate: Fiab Mantova Aps con le escursioni in bici e la Ciclofficina, Pro Loco Rivalta, “Amici del Mincio” e Amici della Vallazza con le attività naturalistiche, Gruppo Canoistico Rivaltese con le escursioni in canoa, Fipsas e il Circolo Subacqueo Mantovano con le escursioni per campionamento e documentazione, cooperativa Andes Negrini con la gettonatissima escursione in motonave, Gruppo Speleologico Mantovano con le esplorazioni delle grotte carsiche, Parcobaleno con la innovativa workstation mobile capace di trasformare all’istante i tappi delle bottiglie di plastica in gadget ed allungare il ciclo di vita della plastica, Alkémica con gli esperimenti scientifici del MASTer, il Tavolo del Mincio, vale a dire la rete di 26 associazioni impegnate in azioni di comunicazione e salvaguardia del fiume e dei suoi tesori, l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, un cui esponente accompagnerà i visitatori alla scoperta del Parco della Scienza e altri ancora.
Promotori, partner istituzionali, patrocinatori e sostenitori
Promosso da Labter-Crea rete di scuole Mantova, Globe Italia rete nazionale di scuole, Associazione Globe Italia Aps, Is Fermi MN, IISS Bassa Friulana di Cervignano del Friuli (UD) e Deakin University (Australia) in collaborazione con il Globe Europe-Eurasia Region Coordination Office di Praga (Repubblica Ceca), l’evento rientra nel progetto “Generazione Scuola in cammino con Globe”, attuato dall’Associazione Globe Italia Aps d’intesa col Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’evento gode del supporto operativo del Comune di Mantova che mobilita vari settori, come quelli della Pubblica Istruzione, Ambiente, Polizia Locale, Sportello Unico e altri ancora, di Provincia di Mantova, dell’Avis Comunale e del Comune di Bagnolo San Vito, dell’apporto volontario di ex studenti del Fermi diplomatisi nel 1976, del Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Comune di Mantova, Arpa Lombardia e Ats Val Padana e del contributo di Regione Lombardia.
La manifestazione in presenza è Plastic-Free: i partecipanti sono stati invitati a non portare bottigliette di plastica su campo, ma borracce o bicchieri di carta per prelevare e bere l’acqua della fontanella che si trova sul Lungolago Gonzaga all’altezza di piazza Arche.
GLI EVEI INTN STREAMING
LA DIRETTA STREAMING INTERNAZIONALE IN INGLESE
All’evento reale si sono accostati due eventi virtuali: una diretta video nazionale e una diretta video internazionale. Quella internazionale ha interpellato scienziati, coordinatori, docenti e studenti del Globe Program di Asia (India), Europa (Repubblica Ceca, Ucraina, Croazia, Italia, Olanda), Africa (Senegal), America Latina (Repubblica Dominicana) e Stati Uniti, coinvolgendo istituzioni come Teri (Istituto Indiano per l’Energia e le Risorse), University of California Berkeley, San Francisco State University, Nasa (National Aeronautics and Space Administration) e Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration). Inoltre, sono stati effettuati collegamenti con scuole in azione sul campo in Friuli, Bologna e Como e, naturalmente con l’evento in presenza di Mantova.
La diretta internazionale è stata condotta da Alessandra Sutti, Professore Associato all’Institute for Frontier Materials, Deakin University, Australia e dall’Ing. Ambientale Stuart Robottom della stessa università. In apertura della diretta internazionale, l’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli ha rivolto un breve saluto ai partecipanti.
LA DIRETTA STREAMING NAZIONALE
La diretta nazionale si è basata su interviste ai protagonisti sul Lungolago Gonzaga ed è stata a cura delle professoresse Lorella Rigonat e Graziella Mocellin, rispettivamente coordinatore nazionale e Teacher Trainer nonché webmaster di Globe Italia. L’evento online si è potuto seguire sul canale YouTube: www,globeitalia.it
Info: www.labtercrea.it