Otto appuntamenti a luglio con la rassegna estiva ai Giardini Valentini
Da martedì 8 luglio tutti ai Valentini, torna la rassegna estiva nei giardini nel cuore di Mantova. Otto appuntamenti bisettimanali il martedì e giovedì, dalle ore 17, con igresso libero e gratuito.
L’aera verde nel cuore della città tornerà così ad animarsi per un mese grazie alla rassegna promossa dall’assessorato al welfare del Comune di Mantova e alla ssd coop Quisport, con il supporto dell’associazione Club Virgiliano.
“Il nostro obiettivo è sempre lo stesso - ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini - contrastare la solitudine e l’isolamento. Per questo sono importanti le occasioni di socialità, per tutti gli anziani, per stare in compagnia, passare un pomeriggio in allegria, costruire relazioni. L’estate ai Giardini Valentini si inserisce perfettamente in questo approccio: nel cuore della città, un parco verde e ombreggiato, dove passare una giornata insieme agli altri”.
Una ricetta molto gradita dai mantovani, quindi, in particolare dagli anziani e di quanti non vogliono chiudersi in casa nel mese di luglio.
Gli intrattenimenti, assolutamente ad ingresso gratuito, sono studiati per permettere alle persone di fare vita sociale e di godersi qualche ora spensierata all’interno di questo polmone verde nel centro di Mantova.
Un’ottima cura contro solitudine e sedentarietà, per otto pomeriggi, regalando alcune ore di svago, serenità e divertimento a quanti vorranno esserci.
Visto il gradimento e le molte indicazioni fornite dai cittadini stessi all’organizzazione, per luglio 2025, gli appuntamenti pomeridiani del martedì e giovedì saranno all’insegna della tombola.
Un gioco coinvolgente, tipico della miglior tradizione popolare, che incontra sempre il graditissimo apprezzamento delle persone che affollano i Giardini Valentini.
Il gruppo di Lunetta, quindi, tornerà a far giocare tutti coloro che saranno presenti ai Giardini Valentini, dalle ore 17, per aspettare le cartelle ed i numeri della tombola.
Maggiori informazioni contattando Quisport, tel. 0376.362435 oppure mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Emergenza caldo estate 2025
Con l'arrivo della stagione estiva, afa e caldo intenso possono essere causa di malori e problemi di salute. È quindi importante adottare stili di vita adeguati e sapere come comportarsi per prevenire i disturbi legati alle condizioni climatiche e per riconoscere i sintomi a cui fare attenzione.
Il Comune di Mantova – Settore Welfare e Servizi Sociali, per aiutare le persone che rimangono in città nei giorni più caldi, ha attivato un numero telefonico dedicato: 0376/376860.
QUANDO È ATTIVO: dal 09/06/2025 al 15/09/2025, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 11.30
A CHI È RIVOLTO: anziani o persone che vivono sole o che, durante l’estate, si ritrovino sole per l’assenza temporanea di familiari/conoscenti cui fare riferimento
COSA È POSSIBILE CHIEDERE:
- aiuto, segnalando le proprie/altrui difficoltà determinate dal caldo
- informazioni e consigli utili per fronteggiare il caldo
- fornitura di acqua
- consegna a domicilio della spesa alimentare (compresi i surgelati)
- ritiro in farmacia e consegna a domicilio di medicinali
- interventi a supporto della quotidianità che verranno erogati in collaborazione con Associazioni di volontariato del territorio
- consegna a domicilio di condizionatori (fino ad esaurimento scorte)
Per quanto riguarda la consegna di condizionatori:
- la folder domanda può essere presentata recandosi fisicamente allo sportello (tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 11.30) oppure inviando, via mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., il relativo modulo, allegando la copia di un documento di identità/riconoscimento in corso di validità del richiedente
- è necessario che il richiedente sia in possesso di un'attestazione ISEE in corso di validità
- è necessario che il richiedente presenti un certificato medico che attesti le patologie per le quali esso necessiti di vivere in ambiente climatizzato
- la domanda, per chi ha già usufruito del servizio negli anni scorsi, può essere anche solo telefonica
Inaugurata la nuova sede dell'Emporio Solidale di Comunità
Emporio Solidale di Comunità sposta la sua sede da via Cremona ad una nuova base operativa affacciata su di una piazza di quartiere, luogo simbolo di incontro, scambio e relazioni. Ampi spazi abitati da sorrisi e mani di volontari e cittadini pronti ad accogliere. L’Emporio offre a chi sta attraversando un periodo di vulnerabilità socio-economica, un sostegno per la spesa di prodotti alimentari, per l’igiene della casa e della persona. Scaffali dai quali scegliere prodotti in modo autonomo e secondo le reali esigenze ma anche un luogo dove incontrarsi e scambiare due chiacchiere in libertà.
L’inaugurazione ufficiale della nuova sede in piazzale Fetti, nel quartiere Borgochiesanuova a Mantova, si è svolta sabato 5 aprile, alla presenza delle autorità, tra le quali l’Onorevole Maria Chiara Gadda, il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il Vescovo di Mantova Mons. Marco Busca, l’Assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini, l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli e il presidente di ACLI Provinciale di Mantova APS Marco Faroni.
“Con oggi si apre una nuova pagina per l’Emporio Solidale di Comunità di Mantova, un servizio nato dalle Acli provinciali in collaborazione con il Comune di Mantova, CSV Lombardia Sud ETS, ed una rete di associazioni locali e la preziosa collaborazione di Caritas Diocesana di Mantova, che grazie alla coprogettazione dei mesi scorsi, conferma l’innovazione di un nuovo modello di solidarietà sociale, basato non sull’assistenzialismo ma sulla valorizzazione della persona, escludendone ogni forma di giudizio. Accoglienza ed ascolto, sono lo stile che guida le azioni messe in campo in risposta al bisogno alimentare, passando da una forma di aiuto ad una presa in carico delle persone, valorizzandone il talento di ognuno in contrapposizione ad un modello di società dove la vulnerabilità, spesso non trova spazio e viene considerata “scarto”. La nuova sede non è solo un luogo più confortevole, ma è anzitutto il riconoscimento da parte della comunità dell’importanza di valorizzare la dignità di ogni cittadino, una comunità accogliente dove nessuno è escluso e ad ognuno è riservato il proprio posto” spiega Marco Faroni presidente di ACLI Provinciale di Mantova APS.
L’Emporio cittadino ha mosso i suoi primi passi nel maggio 2018, è cresciuto attraverso una lettura attenta e dinamica del territorio misurandosi quotidianamente con essa. Il progetto Emporio Solidale di Comunità di Mantova vede la governance del Comune di Mantova, ACLI Provinciale di Mantova APS è capofila con il ruolo di coordinamento e gestione operativa, i partner: AVAL ODV Sezione Provinciale di Mantova, Agesci Gruppo Mantova 7, Associazione Abramo ETS, Associazione Agape Onlus, Associazione Centro Aperto, Associazione Libra. Rete per lo studio e lo sviluppo delle dinamiche di mediazione ETS, Associazione Mogli dei Medici Italiani AMMI, Caritas Diocesana di Mantova, Centro di Aiuto alla Vita di Mantova ODV, Cooperativa Alce Nero, Fondazione ANFFAS Mantova ONLUS, Fondazione Don Calabria ETS, Fondazione Enaip Lombardia sede di Mantova, La Boje Associazione di volontariato, UNCI Unione Nazionale Cavalieri d’Italia e CSV Lombardia Sud ETS. Emporio Solidale di Comunità aderisce alla Rete degli Empori del Mantovano, una vera e propria rete di associazioni, parrocchie, persone, volontari, partner che gestisce 8 empori dislocati in tutta la provincia e che si mette in gioco ogni giorno per aiutare chi chiede aiuto. Una rete di Empori, ma soprattutto una rete di persone che sono il cuore pulsante di questa attività. Si spostano in modo protetto, nelle strade della rete, contribuendo alla costruzione di una realtà sempre più grande.
Da gennaio a dicembre 2024, Emporio Solidale di Comunità di Mantova ha sostenuto 172 famiglie, 326 persone, con il recupero di 45 tonnellate e 11.486 colli di prodotti alimentari prossimi alla scadenza, grazie alle attività portate avanti da 31 volontari, un capitale umano inestimabile.
“Coordinato da Acli in collaborazione con Caritas, Centro Servizi Volontariato e una ampia rete di associazioni di volontariato di città, Emporio Solidale di Comunità diventa così la risposta alla povertà alimentare che il Comune di Mantova mette in campo con la regia dei servizi sociali. Una nuova sede, ampia, luminosa, accogliente, inserita in un quartiere oggetto di importantissimi interventi di rigenerazione urbana” ha dichiarato l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini. “L’inaugurazione della nuova sede dell'Emporio Solidale di Comunità è un momento di grande significato per Mantova. Questo progetto è il risultato dell’impegno e della responsabilità di una comunità che si prende cura dei suoi cittadini. In un momento storico complesso, è fondamentale sostenere chi ha più bisogno e contrastare lo spreco alimentare. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo importante traguardo. La presenza dell’Onorevole Maria Chiara Gadda e del Vescovo Mons. Marco Busca – ha concluso l’assessore Caprini – ci ricorda che la solidarietà è un valore fondamentale per la nostra società”.
Forte è la connessione con la comunità, il territorio e l’Amministrazione Comunale che da sempre ha creduto e promosso attivamente il percorso dell’Emporio partecipando attivamente in tutte le fasi. I nuovi locali sono frutto di una progettazione condivisa, infatti la Giunta Palazzi aveva approvato, lo scorso anno, l’avvio del percorso di coprogettazione finalizzato alla realizzazione del progetto di gestione dell’Emporio Solidale per il triennio 2025-2027. La delibera, inoltre, aveva dato seguito al recupero realizzato da parte di Aler di Brescia-Cremona-Mantova Uog di Mantova di due spazi commerciali di proprietà, finanziato con risorse dell'Amministrazione comunale di Mantova ottenute tramite il bando Pinqua. L’investimento complessivo per il recupero delle due unità immobiliari, ammalorate e sfitte da diversi anni, è stato di 346.222 euro, di cui 300.000 euro ottenuti, appunto, grazie al finanziamento del Comune di Mantova nell’ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, e 46.222 euro da parte di Aler. Gli spazi riqualificati sono stati concessi in comodato per l’uso gratuito da parte del Comune per finalità sociali previste dal “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”. Uno degli immobili, di 230 metri quadrati, è stato dunque adibito a nuova sede per l’Emporio Solidale, modello che si è affermato in questi anni come efficace risposta alla povertà alimentare. I lavori di riqualificazione hanno comportato la posa di nuovi serramenti interni ed esterni, la realizzazione di tramezzature in laterizio comprensive di intonacatura, nuovi pavimenti e rivestimenti, la formazione di nuovi ambienti interni, la realizzazione di servizi igienici, la stesura di intonaci, la tinteggiatura di tutti gli ambienti interni e la realizzazione degli impianti meccanici ed elettrici.
Un progetto in evoluzione dall’importante impatto sociale che vede il riconoscimento di nuovi partner sostenitori come TEA, che ringraziamo per l’attenzione.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Inaugurato il nuovo spazio di aggregazione in via Bentivoglio
È stato inaugurato ufficialmente, venerdì 9 maggio, il nuovo spazio in via Bentivoglio, realizzato attraverso il recupero dell’ex chiosco ortofrutta, di proprietà del Comune di Mantova, che ora è a disposizione per attività ludiche, ricreative e aggregative per minori, famiglie e residenti del quartiere di Colle Aperto.
Al taglio del nastro, oltre a cittadini e residenti, erano presenti il vicesindaco e assessore comunale al Bilancio, Demanio e Patrimonio Giovanni Buvoli, l’assessore alle Politiche e servizi per la famiglia e genitorialità del Comune di Mantova Chiara Sortino, la presidente del Centro Aperto Aps Paola Bertolaso, affiancata dai membri del Consiglio direttivo, e alcuni operatori dello staff del Centro per le Famiglie “Insieme”.
La gestione di questo spazio è stata affidata a Centro Aperto Aps per i prossimi sei anni, a seguito di una concessione da parte del Comune di Mantova, finalizzata a promuovere attività di socializzazione, partecipazione, inclusione e coinvolgimento degli abitanti del quartiere.
Il nuovo spazio rappresenta un importante punto di aggregazione e socializzazione, dove bambini, ragazzi e famiglie potranno trascorrere del tempo insieme partecipando a diverse attività ludico-ricreative e culturali organizzate da Centro Aperto Aps, anche in collaborazione con il Centro per le Famiglie “Insieme” del Comune di Mantova.
Un tempo bottega, poi chiusa e abbandonata, questo spazio è stato trasformato ora in un luogo di condivisione e partecipazione, interamente recuperato per la collettività, pronto ad accogliere iniziative di vario genere.
“È sempre una bella notizia quando si recuperano spazi e si restituiscono alla comunità – ha detto l’assessore comunale Chiara Sortino –. Un locale che si aggiunge a quelli già gestiti da Centro Aperto e che sarà destinato in particolare alle attività dedicate alle donne, all’infanzia e alla socialità delle famiglie del quartiere”.
“Un altro spazio recuperato dal Comune e consegnato alla collettività – ha sottolineato Buvoli –. Il piccolo stabile era chiuso e sfitto da tempo ormai ed ora tornato fruibile per la comunità e i residenti del quartiere”. Il Centro Aperto Aps, che ha vinto il bando di concessione, si è occupato dell’arredamento interno del locale.
Il vicesindaco Buvoli ha fatto sapere che a breve verrà riaperto anche il chioschetto dei Giardini Berni, sempre a Colle Aperto.
“Nella mission della nostra realtà associativa – sottolineano i responsabili del Centro Aperto Aps – c’è l’obiettivo di mettersi a disposizione del quartiere e della comunità. Proprio in questo senso, abbiamo accettato di occuparci del chiosco: al fine di avere un avamposto all’interno del quartiere per intercettare più da vicino i bisogni di bambini, ragazzi e famiglie. Il nuovo spazio, infatti, attualmente ospita un doposcuola dedicato ai bambini dai 7 agli 11 anni e uno sportello d’ascolto dedicato ai giovani e alle loro famiglie, su appuntamento, finanziato dalla strategia del Comune di Mantova ‘Generare il Futuro’”.
Inoltre, il Consiglio del Centro Aperto annuncia che: “durante il periodo estivo, abbiamo in programma di realizzare un servizio di aiuto-compiti, in collaborazione con le associazioni che collaborano con Hub Cittadella, momenti di gioco, ma anche eventi culturali. Ci piacerebbe che il nuovo centro di via Bentivoglio diventasse uno spazio aperto per la comunità – concludono –, a disposizione per feste di compleanno, riunioni di condominio, corsi, laboratori ed iniziative varie, che nascano dalle idee che le persone volessero proporci e che ci aiutino a fare del chiosco un luogo vivo, inclusivo e di riferimento per tutti”.
La festa d’inaugurazione si è chiusa con un rinfresco offerto ai residenti e partecipanti.
Presentati i dati della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, lunedì 10 marzo, nella Sala Consiliare del Comune di Mantova, in via Roma 39, si è svolta la Commissione Consiliare congiunta Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà, Diritti dei Cittadini - Pari Opportunità
Durante la seduta sono stati trattati argomenti quali: la presentazione dei diversi soggetti che fanno parte della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza, di cui il Comune di Mantova è ente capofila; l’analisi dei dati, riferiti all’annualità 2024, relativi alle prese in carico delle donne vittime di violenza; la presentazione delle linee guida operative che regolano l’interazione tra i principali attori della Rete al fine di garantire risposte efficaci alle donne vittime di violenza e il lavoro dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio del territorio attraverso le parole delle operatrici.
L’incontro è stato presieduto dalla presidente della Commissione Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà, Diritti dei Cittadini Sara Nicolini e dalla presidente Commissione Pari Opportunità Laura Ferro.
I saluti ai presenti e l’intervento iniziale è stato da parte dell’assessora del Comune di Mantova alle Pari opportunità Chiara Sortino. Presenti anche gli assessori al Welfare Andrea Caprini e alle Politiche giovanili, legalità e solidarietà internazionale Alessandra Riccadonna e tanti consiglieri comunali.
Presenti anche i rappresentanti dei diversi soggetti che fanno parte della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza di Mantova e le operatrici dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio del territorio.
I dati della Rete, riferiti al 2024, sono stati presentati dalla dirigente del Comune di Mantova del settore Welfare, Servizi sociali, Pari opportunità Mariangela Remondini.
Leggi di seguito la relazione con tutti i dati: pdf Dati Rete Antiviolenza MN 2024 (425 KB)