Contenuto principale

Messaggio di avviso

Il Bosco Virgiliano è un parco pubblico progettato e realizzato nel 1930, in occasione del bimillenario della nascita di Virgilio, da Giuseppe Roda, architetto di giardini e parchi per i Savoia, già attivo a Mantova. Roda volle ricreare un giardino boscoso destinato al diletto e all'ozio così come si usava nell'antica Roma. Il lungo viale d’accesso, fiancheggiato da un doppio filare di pioppi cipressini, raggiunge un grande piazzale circolare, destinato ad ospitare “spettacoli storici e patriottici”, dal quale parte una rete articolata di vialetti. Il piazzale, al cui centro si trova il busto di Virgilio, è fiancheggiato, da un lato da un bosco e dall'altro da un labirinto vegetale, un piccolo stagno, un “pomario” e una vigna. Ciascuna pianta messa a dimora all'epoca era citata nei testi di Virgilio ed era accompagnata da una targhetta con la denominazione latina e il brano letterario corrispondente.