Gli animali ebbero un ruolo centrale e poliedrico nella cultura e nella religione dell'antico Egitto. Fin dal periodo predinastico, alcune specie furono considerate manifestazioni tangibili del divino e, a partire dal I millennio a.C., milioni di mummie animali vennero donate dai fedeli come offerte votive alle loro controparti divine. Durante il processo di bendaggio, l'animale veniva trasformato in un essere sacro, diventando cosi' un intermediario incaricato di trasmettere le preghiere, le richieste e le lamentele dei pellegrini direttamente agli dei, suscitandone l'attenzione e, potenzialmente, l'intervento. Di conseguenza, attraverso l'uso rituale dei tessili e di specifiche tecniche artigianali, le mummie animali votive si trasformavano in veri e propri canali di comunicazione tra il mondo umano e quello divino.
Questa presentazione guidera' il pubblico alla scoperta di come questi straordinari manufatti riflettano la profonda spiritualita', la competenza tecnica e il gusto estetico degli antichi Egizi.
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A cura di Diletta Pubblico