Le persone legittimate al ritiro dell'atto sono:

• il destinatario dell'atto;
• i famigliari che vivono nella stessa abitazione;
• le persone alle dipendenze del destinatario;
• il portiere dello stabile, purchè  firmi la ricevuta;
• un vicino di casa, purchè  firmi la ricevuta.

La notifica di un atto ad un soggetto giuridico avviene presso la sede legale della ditta. Le persone autorizzate a ricevere sono:

• il legale rappresentante della ditta;
• dipendente della sede.

Non possono ritirare gli atti da notificare le persone di età inferiore ai 14 anni e le persone palesemente incapaci. Il ricevente di un atto ha responsabilità penale nel caso di dichiarazioni false e responsabilità civile per il rimborso di eventuali danni subiti dal destinatario a causa della mancata custodia e/o consegna dell'atto al destinatario.

L'Ufficio dei Messi Notificatori consegna personalmente ai cittadini interessati gli atti emessi sia dal Comune che da altre Pubbliche Amministrazioni per i quali è prevista la notifica per legge. La notifica garantisce, ad ogni effetto giuridico, l'effettiva ricezione dell'atto da parte del destinatario. Garantisce la conoscenza legale di un provvedimento mediante la consegna di un atto secondo precise modalità.
Il Messo comunale può notificare sia atti emessi dal Comune di Mantova che atti tributari e del contenzioso tributario dello Stato o di altri Enti Pubblici da consegnare a destinatari (persone, ditte ed Enti) che hanno la loro residenza o sede dell’azienda nel Comune di Mantova.

Il Messo comunale non notifica atti per soggetti privati la cui competenza è dell'ufficiale giudiziario.

Il Messo comunale (o addetto alla notifica) non consegna cartelle esattoriali nè atti del procedimento penale. Il Messo comunale può esibire, su richiesta, un tesserino di riconoscimento. 

Il messo comunale si reca presso la residenza della persona fisica o la sede legale dell’azienda e consegna l’atto a persona legittimata a riceverlo, identifica il soggetto che riceve l’atto e chiede una firma per ricevuta.

Qualora non possa notificare l’atto per assenza di persona legittimata a ritirarlo, lascia un avviso della cassetta della posta con indicate le modalità per procedere al ritiro dell’atto presso l’Ufficio Messi Notificatori.

L'ufficio Messi notificatori riceve nei seguenti orari di apertura: da lunedì a venerdì dalle 08.30 alle 12.30 e il giovedì anche dalle 14.00 alle 16.00. 

Chi ritira l’atto deve sottoscrivere l’apposita ricevuta. Qualora il destinatario, non trovato all’indirizzo di notifica, si rechi presso l’Ufficio Messi Notificatori (link alla scheda Ufficio) per il ritiro dell’atto, è necessario esibire l’avviso lasciato dal Messo Notificatore nella cassetta della posta o ricevuto tramite Raccomandata A/R e un documento d’identità in corso di validità. Qualora il destinatario dell’avviso sia impossibilitato a recarsi in casa Comunale per il ritiro dell’atto, potrà compilare la delega presente nell’avviso stesso e potrà affidare ad una terza persona, munita di copia fronte e retro del documento di identità del delegante, il ritiro dell’atto. La persona delegata dovrà essere identificabile e corrispondente al soggetto indicato nella delega.

Per le persone giuridiche è necessario produrre copia della visura CCIAA (non più vecchia di sei mesi) o di atto costitutivo/statuto al fine di rendere evidente la corrispondenza del soggetto che esercita la legale rappresentanza. Anche per le persone giuridiche è possibile utilizzare la delega al ritiro, con le medesime modalità delle persone fisiche.

La notifica dell’atto a persona legittimata a riceverlo.

Il Messo comunale può notificare un atto tutti i giorni della settimana dal lunedì al venerdì.

La notifica di un atto produce i suoi effetti dal momento:

• della sua consegna al destinatario o alla persona legittimata al ritiro;
• del rifiuto del ritiro da parte del destinatario o della persona legittimata al ritiro;
• della data dell'invio della raccomandata A.R. (e non dal momento del ritiro dell'atto).

Nel caso di irreperibilità assoluta del destinatario (cioè quando non esiste la persona all'indirizzo indicato sull'atto), l'atto produrrà i suoi effetti il ventesimo giorno successivo alla data di notifica coincidente con il successivo deposito presso la Casa comunale.

Qualora  il destinatario si rifiuti di ricevere l'atto vige l'obbligo da parte del Messo comunale di segnalarlo. In questo caso la notifica è da ritenersi eseguita e produrrà i suoi effetti a svantaggio del destinatario che non viene in possesso della copia dell'atto stesso.

Il Messo comunale è tenuto a rispettare le scadenze che sono imposte dagli Enti che hanno emesso l'atto e richiesto la notifica.

Nessun costo

In caso di irreperibilità del destinatario, il Messo comunale:

• lascia un avviso in busta chiusa e sigillata presso l'abitazione;
• deposita la copia in busta chiusa e sigillata presso la Casa comunale;
• invia l'avviso uguale a quello lasciato presso l'abitazione con raccomandata A.R.

La competenza territoriale del Messo comunale coincide con il Comune di appartenenza.
Eventuali informazioni o contestazioni sull'atto devono essere richieste all'ufficio che ha emesso lo stesso.