Franco Querci, fotografo dal 1970 con una forte vocazione narrativa, apre i suoi archivi per raccontarci Mantova e la sua gente.
Venerdì 4 aprile è stata inaugurata alla Casa del Rigoletto di piazza Sordello la mostra fotografica “Franco Querci. Vite intorno ai laghi”. L’esposizione sarà visitabile fino al 27 aprile, tutti i giorni dalle 9 alle 18. L’ingresso al pubblico è libero e gratuito.
“Attraverso lo sguardo indagatore di Franco Querci – spiega una nota sulla mostra – possiamo oggi rivivere il disastroso incendio alla Carteria Burgo e immergerci nelle atmosfere rarefatte dei laghi, insieme ai pescatori che ogni notte uscivano in barca per pescare o per la draga. Ci sono poi le persone ritratte all’improvviso, senza posa, quegli attimi rubati che ci restituiscono un’immagine spontanea e senza filtri degli anni Settanta, le esercitazioni dei Vigili del Fuoco, alcune così spettacolari da sembrare acrobazie e la grazia delle ballerine allieve della scuola di danza del Teatro Sociale. Le immagini di Franco Querci ci catturano con la spontaneità delle storie che raccontano”.
La sezione più ampia è “Oltre lo sguardo” che vede persone ritratte all’improvviso, senza posa, tra le quali anche un giovane Fredón, “attimi rubati che ci restituiscono un’immagine spontanea e senza filtri degli anni settanta”.
Franco Querci ha all’attivo collaborazioni per numerose pubblicazioni, tra queste “Rubens a Mantova” e “Mantova nel '700” edite da Electa.
Il progetto espositivo rientra nell’ambito della rassegna organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mantova.