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3716E' situato in quello che fu il Mercato dei Bozzoli di Mantova.
L'area sulla quale si trova attualmente l'edificio è inscritta nel perimetro di Palazzo Ducale, vantando un glorioso passato: dalla metà del ‘500 alla fine dell''800 fu sede del Teatro di Corte dei Gonzaga e poi dell'impero asburgico. 

Il territorio dell'attuale provincia di Mantova si presenta, da un punto di vista archeologico, come uno dei più ricchi della Lombardia. L'ordinamento e i supporti didattici presenti attualmente rispecchiano quelli del futuro museo.
Il sistema adottato segue infatti, sia criteri cronologici che topografici; la storia dell'intero territorio mantovano viene portata all'attenzione del visitatore, partendo dalla preistoria fino ad arrivare al Medioevo.

 Al piano terra la sezione dedicata a Mantua, città romana si arricchisce di un intero settore che illustrerà i culti funerari dall’epoca augustea al VII secolo d.C. con la ricostruzione di un monumento a edicola e l’espressione della religiosità antica attraverso i ricchi doni funebri.

Al termine del percorso si incontra la sezione dedicata alla città di Mantova, straordinario palinsesto in cui sono sovrapposte tracce di gran parte delle fasi storiche succedutesi nel territorio: dalla città etrusca alle testimonianze longobarde e rinascimentali.

All'interno del museo sono esposti gli Amanti di Valdaro, due scheletri abbracciati di un uomo e una donna di epoca tardoneolitica (ca 3.500 a.C.), ritrovati nel 2007 a Valdaro, nei pressi della città. La teca che contiene i resti scheletrici originari è affiancata dagli oggetti di corredo rinvenuti nella tomba. Accanto a essa sono esposti altri reperti straordinari. Si tratta dei calchi di due sepolture, pure neolitiche. Una è riferita a un personaggio di rango con ricco corredo funebre, l’altra a un individuo maschile adulto, deposto assieme al suo cane.

Al primo piano l’allestimento dedicato alle sepolture neolitiche introdurrà l’intera sezione dedicata al periodo pre-protostorico fino alla romanizzazione. Questa sezione illustrerà con una ricca selezione di reperti l’insediamento antico sorto intorno alla futura città etrusca e romana. L’excursus partirà dal Neolitico Antico e, attraverso l’Età del Rame e del Bronzo, ci condurrà all’Età del Ferro, caratterizzata dalle particolari testimonianze delle civiltà dei Veneti, degli Etruschi e dei Celti.

Museo Archeologico Nazionale di Mantova
Piazza Sordello, 27
tel. 0376 320003
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sito ufficiale: www.museoarcheologicomantova.beniculturali.it